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Pulizia via Monte Rosa - 6 Dicembre 2023 - 18:06

Il Quartiere di Verbania Est con l'intervento della Protezione Civile, e di un volontario di Antoliva, tito Ferri, hanno provveduto alla pulizia di via Monte Rosa tra Zoverallo e Antoliva.

Commemorazione di Norma Cossetto - 14 Febbraio 2023 - 14:19

Il 10 febbraio, alle h. 19,00, una rappresentanza di Fratelli d'Italia di Verbania, ha reso omaggio a Norma COSSETTO ed ai martiri delle Foibe, innanzi alla Biblioteca Pietro CERETTI di Verbania.

Ghiacciai Monte Rosa in veloce arretramento - Video - 22 Agosto 2022 - 19:11

Ghiacionevati di Flua, scomparsi quasi del tutto. Ghiacciaio di Indren, in due anni registrato un arretramento frontale di 64 metri, 40 solo nell’ultimo anno. Legambiente: “Dato mai registrato negli ultimi cinquant’anni anni. Preoccupante per un ghiacciaio al di sopra dei 3.000 metri di quota”.

"Scacco matto tra le stelle" - 30 Novembre 2021 - 19:02

Mercoledì 1° dicembre il poeta e libraio di Novara ALESSANDRO BARBAGLIA presenta dal vivo il suo ultimo libro SCACCO MATTO TRA LE STELLE (Mondadori, 2020), finalista al Premio Strega Sezione Ragazzi e Ragazze 8+ edizione 2021.

Verbania si candida ad ospitare il Festival dell’Economia - 14 Settembre 2021 - 18:06

Se Trento 'licenzia' la Laterza, Verbania si candida ad ospitare la storica casa editrice per organizzare sul lago Maggiore una nuova manifestazione come il Festival dell’Economia.

"Togliere onorificenza a tito" - 11 Febbraio 2021 - 07:02

Il Comitato 10 Febbraio Verbania, ha scritto al Presidente della Repubblica per chiedere di togliere l'onorificenza a tito. Di seguito la lettera integrale

Tanti eventi in questi giorni a Verbania - 4 Agosto 2020 - 08:01

Riportiamo una serie di eventi in città di inizio agosto 2020.

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - 29 Novembre 2019 - 09:16

Circa settecento volontari di tutte le età, dai bambini agli anziani, daranno vita sabato 30 novembre nel VCO alla 23esima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa in tutta Italia dalla Fondazione Banco Alimentare.

“Una rosa per Norma Cossetto” - 4 Ottobre 2019 - 16:01

Si svolgerà sabato 5 ottobre 2019, alle ore 10:00 in Via Vittorio Veneto, 137, 28922 Verbania “Una rosa per Norma Cossetto”, la manifestazione promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio che intende onorare la memoria della giovane studentessa istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani di tito.

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - 23 Novembre 2018 - 07:33

Sabato 24 novembre si terrà in tutta Italia la ventiduesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - 24 Novembre 2017 - 09:16

Sono 61 i punti vendita del VCO che aderiscono all’edizione 2017 della Colletta Alimentare: 24 nel Verbano, 10 nel Cusio, 27 nell’Ossola. Come sempre, diverse centinaia di volontari di tutte le età contribuiranno al successo di questa manifestazione, che a livello locale si avvale della collaborazione di diverse realtà associative.

Studenti piemontesi a Trieste - 11 Maggio 2017 - 19:06

Quarantatre ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni, accompagnati da dieci docenti e dalla prof.ssa Elena Mastretta dell’Istituto storico della Resistenza di Novara, hanno partecipato, da venerdì 5 a domenica 7 maggio, al viaggio studio di tre giorni a Trieste, vistando i luoghi della memoria del confine orientale italiano.

Resistenza Italiana in Montenegro - 15 Aprile 2017 - 11:27

“Partizani”, proiezione del docu-film sulla Resistenza italiana in Montenegro lunedì 24 aprile a Omegna e Baveno.

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - 25 Novembre 2016 - 08:01

Sabato 26 novembre si terrà in tutta Italia la ventesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.

4 Novembre: orazione ufficiale di Paolo Crosa Lenz - 4 Novembre 2015 - 17:34

Riportiamo il discorso tenuto dal prof. Paolo Crosa Lenz oggi a ‪Verbania‬, come oratore ufficiale per la festa delle forze armate e dell'unità nazionale.

Simone Cristicchi a Teatro "Magazzino 18" - 11 Dicembre 2014 - 17:51

Dopo più di un anno di repliche trionfali e 50mila biglietti venduti su e giù per l’Italia, sabato 13 (h. .20.30) e domenica 14 (h. 17.30) dicembre, arriva al Teatro di Locarno “Magazzino 18”: lo spettacolo che per la prima volta racconta l’esodo da Istria e Dalmazia di 350 mila persone.

Natale 2014 a omegna - 27 Novembre 2014 - 09:21

esposizioni, mostre, laboratori

SHAKESPEARE HORROR STORY a Domodossola - 19 Aprile 2014 - 11:04

Stagione Teatrale al Teatro Galletti di Domodossola SHAKESPEARE HORROR STORY sabato 26 APRILE 2014 — h 21.00 Teatro Galletti, Domodossola

Zacchera: VCO cancellato in Regione - 19 Marzo 2014 - 15:47

Riportiamo dal sito di Marco Zacchera l'ultimo numero della Newsletter "Il Punto", argomenti trattati: Le promesse di Renzi, noi e l'Europa, Piemonte al voto, sparisce il VCO, in ricordo di Licia Cossetto, al via la candidatura di Mirella Cristina.

Giornata del Ricordo - 9 Febbraio 2014 - 15:03

Lunedi 10 febbraio alle ore 18.30, su iniziativa del Comune di Omegna, verrà celebrata una Santa Messa in suffragio delle vittime delle Foibe e degli Esuli.
tito - nei commenti

Gruppo di lettura filosofico: Ficciones di Borges - 20 Maggio 2022 - 08:15

Re: Re: Re: Re: Re: Il mio scrittore e poeta prefe
Ciao robi sarà ma, più passa il tempo e più mio rendo conto che sono proprio questi demagoghi che danno man forte a soggetti a te tanto invisi.... E già, ancora una volta certe idee finiscono col suffragare il pensiero di tito!

Codacons su lettera Trenord - 3 Marzo 2022 - 10:30

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re
Ciao robi e pensare che qualcuno vedeva un'eterna minaccia planetaria nell'immigrazione irregolare e nell'islamismo, inneggiando al zarino/putino come difensore delle tradizioni.... Eh già, come cambiano le cose nell'arco di così poco tempo, vero? Ad ogni modo, non mi risulta che i manifestanti italiani abbiano boicottato quelli ucraini, anzi, erano tutti uniti, insieme a russi e bielorussi. Per il resto, se ci fosse stato ancora McDonald Strumb a (far finta di) comandare gli Usa, di sicuro non ci sarebbe nemmeno più il covid, causa elevato livello di radiazioni su scala planetaria.... Come vedi, al peggio non c'è mai fine, oppure non ci siamo ancora arrivati. Sarà forse, come dice il buon Diego Fusaro, che l'imperialismo dell'hamburger ha raggiunto il suo limite? Chissà, staremo a vedere, con buona pace dei guerrafondai che ora si scoprono pacifisti..... Ebbè, la paura fa 90! Ah, quanto aveva ragione tito!

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 13:28

Commentatori sfacciati
Chi commenta in questo modo sfacciato e becero non dice nulla su vie e piazze o scuole intitolate a sanguinari comunisti come stalin marx lenin tito e Togliatti. Senza vergogna. Sciacquare la bocca e tacere sarebbe meglio.

Donazione libro "Norma Cossetto, Rosa D'ITALIA" - 10 Febbraio 2021 - 18:29

Oggi
Ho seguito oggi in TV, sia sui canali nazionali che in altri, alcuni interventi sull'argomento foibe/esodo: incredibile come, pur parlando di tito e dei suoi sgherri, non si sia sentito almeno muna volta la dizione "partito/regime comunista": grandi giri di parole ma il termine "comunista" è stato evitato.

Appello per consentire la caccia - 18 Novembre 2020 - 08:54

Re: Mercato armi uso militare
Ciao lupusinfabula in effetti lo diceva anche Josip Broz tito! Ad ogni modo, fate vobis!

Montani su assemblea sanità VCO - 9 Luglio 2019 - 14:16

Re: RIDO!
Ciao laura continua la contraddizione, che si riflette anche a livello locale. Se poi guardiamo a livello nazionale: 1) la disoccupazione è in calo non grazie al reddito di cittadinanza, visto che i navigators (con contratto a termine...) non hanno ancora preso servizio, ma probabilmente anche per effetto dei contratti a tutele crescenti del Jobs act (che l'attuale governo non ha cancellato, compreso il mancato reinserimento dell'art. 18), sempre che non si vogliano considerare anche i contratti a termine; 2) la quota 100 è sperimentale, per 3 anni, poi si dovrà fare i conti con le casse INPS, visto che i pensionamenti allo stato attuale, maturati con la quota 100, si devono sommare a quelli maturati con i requisiti richiesti dalla Fornero; 3) lo spread sta migliorando in quanto sono diminuite le tensioni speculative, dopo l'ennesimo compromesso; 4) gli sbarchi sono calati negli ultimi 2 anni, quindi l'inversione di marcia era iniziata già nella precedente legislatura, senza considerare le riserve dei magistrati in merito; 5) in merito ai controlli sui confini orientali, non se ne parlava dai tempi di tito..... Altro che successi e trionfi a suon di sondaggi, vedo solo una politica dei 2 forni (a livello nazionale e locale), tanto cara alla DC....

"I civili istriani. tra lotta di liberazione ed esodo" - 22 Febbraio 2019 - 09:29

GIUSTO!
per poter ricucire le ferite storiche bisogna, prima di ogni altra cosa, fare chiarezza. In ogni guerra ci sono sofferenze da ambo le parti. La questione orientale è stata sempre controversa: tito fece trovare gli alleati di fronte al fatto compiuto (consueta tattica dei suoi nemici, respinti senza l'aiuto di eserciti esterni), arrivando per primo, per poi sedersi al tavolo dei vincitori. Quindi con lui era impossibile trattare, essendo noi stati sconfitti. Diversamente da ciò che accadde nei territori sud-tirolesi, dove trattare con l'Austria, anch'essa sconfitta, era molto meno difficile. Per ciò che concerne l'Istria, Dalmazia e Fiume, c'è stata prima un'occupazione fascista,con persecuzione delle ex minoranze slave, poi una controffensiva comunista, con conseguenti ritorsioni: naturali e tragiche conseguenze delle Dittature che, a prescindere dal colore, sono sempre tali.....

Nikolajewka e Dobrej 2019: per non dimenticare - 28 Gennaio 2019 - 10:52

Re: Padre
Ciao lupusinfabula quelli dell' Intra avevano le idee chiare, uomini d'altri tempi, e quindi avevano ben compreso da che parte stare. Ho letto un libro scritto da un loro capo, con illustrate, oltre a sacrifici e privazioni di ogni genere, anche le diversità di vedute rispetto a nazifascisti e comunisti/titini. Inoltre i partigiani di tito avevano anche un problema interno, dovuto alle rappresaglie delle bande cetniche, fedeli alla monarchia jugoslava.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 6 Settembre 2018 - 10:40

Re: Re: Re: Re: Re: Beh...
Ciao robi Il Furher era per il nazionalsocialismo, Stalin, tito e il conducator Ceausescu per un nazional-comunismo: non è un caso che in cima alla lista degli oppositori politici dei paesi occupati dal primo ci fossero i nomi del terzo e del quarto. Inoltre Goebbels li considerava estremamente pericolosi.

Incontro su questione Medio-Oriente - 1 Giugno 2018 - 11:36

Re: Re: Re: Re: Re: Immagino. .
Ciao Giovanni% per es.: Mussolini era socialista, Hitler e tito diedero vita, rispettivamente, ad un socialismo ed un comunismo d'impronta nazionalista. Ai nostri giorni, Putin, ex membro del KGB. La linea tra i rosso e il nero e sottile.

Ancora interventi per furto - 29 Agosto 2017 - 09:56

Re: Re: il presidente dell'INPS....
Ciao SINISTRO, tito Boeri con le sue lettere arancioni ha fatto un'azione rivoluzionaria che se fosse stata compiuta qualche decennio fa, tra masse non dormienti come quelle attuali, avrebbe acceso sollevazioni popolari.

Ancora interventi per furto - 28 Agosto 2017 - 19:12

il presidente dell'INPS....
tito Boeri,....................se io sparo....questo cannoneggia.

Niente sussidio da in escandescenze - 9 Agosto 2017 - 17:47

ex Jugoslavia
Le varie etnie e le varire religioni convivevano "pacificamente" sotto il regime comunista di tito semplicemente perchè il caro compagno Josip li sottoponeva ad un regime estremamente dittatoriale e feroce(come tutti i regimi comunisti nel mondo) e non per loro scelta: mai sentito parlare di Goli otok e otok Sveti Grgur?? Ricordo benissimo cosa pensavano e dicevano gli attuali sloveno/croati dei loro connazionali serbi. e la considerazione che avvano di loro... La prova è che appena hanno potuto si sono posti in guerra tra loro ed hanno creato nazioni a se stanti che, neppure oggi, si amano alla follia. Ma comunque, nelle loro doversità, tengono una linea comune nei confronti di quell'invasione che noi invece subuiamo quotidianamente e che i nostri governanti continuano a propinarci come una "risorsa".

Niente sussidio da in escandescenze - 9 Agosto 2017 - 17:34

Re: Re: Re: Re: Croazia....
Ciao SINISTRO, provo a risponderti ma farò fatica perché hai delle interpretazioni storiche davvero singolari: la ex Jugoslavia ex perfetto modello di integrazione???? Se non ci fosse stato tito la guerra ci sarebbe stata subito! Non si è mai integrata, anzi, le colonie dell'Occidente che tu tanto demonizzi le hanno fatte i tuoi amati amici musulmani proprio nella ex Jugoslavia e negli ex Stati sovietici, che hanno portato alla guerra civile! Come se non bastasse abbiamo avuto il coraggio di riconoscere uno stato islamico che si chiama Kosovo per ripagarli delle vittime di guerra (mai detto che giustifico i genicidi, come hai scritto tu). L'UE ha chiesto alla Croazia e agli altri ex Stati jugoslavi di aderire, non il contrario, informati meglio. Sto ai tuoi esempi, quindi Marocco e Tunisia li avremmo colonizzati noi? E, sempre stando ai tuoi ragionamenti, la colonizzazione giustifica la loro reazione? SINISTRO, ascolta me, ti conviene stare dalla parte della democrazia e non delle finte vittime mondiali (vedi i musulmani con cui si stanno facendo ghiotti affari) perché prima o poi subirai un torro da loro e sarai obbligato a riallinearti alle nostre idee populiste...cioè a favore del popolo. Ultima domanda, perché dovremmo aiutarli a casa loro?

Niente sussidio da in escandescenze - 9 Agosto 2017 - 15:46

Re: Re: Re: Croazia....
Ciao info come al solito, non riesci a non condire il tutto con dell'insano e becero qualunquismo.... Quindi, andiamo per gradi: 1) La ex Jugoslavia era un perfetto modello d'integrazione di popoli anche europei, soprattutto, alla faccia delle differenze razziali, di religione, ecc. Vero è che, anche dopo la caduta del Regime comunista di tito, i vari popoli hanno continuato a convivere pacificamente per altri 10 anni, salvo poi autodistruggersi! Quindi, secondo il tuo pericoloso modo di vedere e pensare, sarebbero da giustificare pratiche barbare come stupri etnici, campi di concentramento, distruzione di famiglie, società e cultura? Non mi pare che nei nuovi stati balcanici ci siano una sana democrazia ed una florida economia ora, e mai ci saranno, credo..... A proposito: come mai presentano domanda per entrare nella UE? Non sarà mica per utilizzare i fondi, quindi soldi anche di altri, per poi non stare alle regole? 2) A proposito di insegnamenti storici, ciò che stiamo vivendo altro non è che il risultato di secoli di colonizzazione, soprattutto nel continente africano: avevamo noi europei (italiani e non solo) bisogno di andare a casa loro (Libia, Eritrea, Etiopia, Tunisia, Marocco, per fare qualche esempio) con la forza a depredare? Quindi, come dice la nostra religione, non fare ad altri ciò che non vuoi venga fatto a te stesso.... La sicurezza la si costruisce con la responsabilità, non con la violenza, soprattutto aiutandoli a casa loro, senza demagogia e populismi inutili...... Guarda il civilissimo Canada, ecco qualcosa su cui riflettere! P.s: i politici non sono miei, ma di chi li ha eletti, e ce ne sono per tutti i gusti, caro D.Q.

Casa della Resistenza: 10 febbraio Giorno del Ricordo - 9 Febbraio 2017 - 14:44

Robi commette il solito errore...
Robi commette il solito errore, quello di guardare la storia con gli occhi, e le partigianerie, di oggi. La Jugoslavia fu attaccata e invasa dalle forze dell'asse, cioè fascisti e nazisti. Quel fronte provocò un milione di morti. Gli unici che riuscirono a resistere erano le formazioni partigiane, comuniste, di tito. Le foibe furono anche una vendetta nei confronti delle popolazioni di origine, o etnia, italiana, e furono la conclusione di più di trent'anni di odi e guerre e guerriglie tra Italia e Jugoslavia, basti ricordare la cosiddetta "impresa di Fiume". Nonostante siano passati 72 anni da quegli avvenimenti, 25 aprile incluso, qualcuno prova ancora a "portare" da una parte o dall'altra la storia, a seconda dell'appartenenza attuale! E' un grande peccato! Saluti Maurilio

“Diario dall’Istria” - 6 Febbraio 2016 - 20:09

Per ricordare
Certamente la parte del Regno d'Italia annessa dopo il trattato di Rapallo (Venezia Giulia e le città di Zara e Fiume) fu sottoposta ad un processo d'italianizzazione forzata da parte del regime fascista che provocò enormi tensioni etniche che portarono, nel corso della seconda guerra mondiale, prima a violenze efferate e poi a internamenti in campi di concentramento appositamente creati (come ad Arbe) principalmente di partigiani e civili slavi ad opera dell'esercito italiano di Mussolini fino al 1943, quando con l'armistizio furono chiusi. Iniziò allora una dura repressione da parte dei partigiani e delle forze armate di tito nei confronti della popolazione italiana che sfociarono in crimini di guerra, gli infoibamenti, nel '43 e poi nel '45, alla fine della guerra, cui fece seguito il grande esodo istriano. Venne poi creato nel secondo dopoguerra il campo di concentramento di Goli otok dove vennero internati gli oppositori politici di tito, comunisti stalinisti e anticomunisti, iugoslavi e non, in totale 16.000 di cui 400 italiani (tra i quali il poeta Luigi Zanini). La guerra tira fuori il peggio degli uomini, qualcuno più di altri, per questo di brava gente non ce n'è stata molta purtroppo, ma qualche giusto c'è stato, da entrambe le parti, ricordiamoci di questi per non sentirci dannati. Per il resto penso sia giusto ricordare, per non negare e ricaderci, mai. Questo credo sia l'intento degli autori.

Giorno del Ricordo: "Diario dall'Istria" - 12 Febbraio 2015 - 23:00

Duro a capire
Lupus, continui a non capire! La motivazione che ha spinto quelle stragi non è stato il comunismo ma l'odio accumulato da quell'insieme di etnie balcaniche contro la violenta e criminale occupazione italiana. Se al posto dei comunisti di tito ci fossero stati una sorta di fascisti slavi il risultato tragico sarebbe stato lo stesso.

Giorno del Ricordo: "Diario dall'Istria" - 9 Febbraio 2015 - 15:09

Raccontiamola tutta,tutta
Tragedia propagandista, così è stata definita dal sig.Giovanni ,anche il compagno Togliatti giustificò le Foibe " Una giustizia sommaria fatta dagli stessi italiani contro i fascisti " . I morti delle foibe non erano fascisti , erano italiani abbandonati dalla loro patria e consegnati nelle mani del compagno tito . Alla stazione di Bologna gli esuli istriani furono insultati, sputacchiati e insultati dai comunisti bolognesi. Fu gettato sulle rotaie il latte caldo destinato ai profughi e fu impedito al loro treno di fermarsi. Leggere libro di Padre Flaminio Rocchi " L'Esodo dei 350.000" Altro che motivazioni propagandiste !

ANPI Cannobio festeggia il 70^ Repubblica dell'Ossola - 18 Ottobre 2014 - 17:35

demagogia
Abbiamo la sfortuna di vivere in una zona interessata dalla guerra civile tra partigiani e fascisti, in cui ogni anno e più volte all'anno dobbiamo sorbirci commemorazioni e manifestazioni. La storia sappiamo che è un po' diversa da come ce la hanno descritta, o meglio venduta certi storici. Il buon partigiano, possibilmente comunista, e il cattivo fascista sono visioni un po' caricaturali della realtà. E' stata una guerra civile in tutti i sensi, e i nazisti in Italia non li voleva nessuno, men che meno Mussolini. Ma non dimentichiamoci, come ricorda Lupus, che l'alternativa che molti partigiani vedevano era il regime sovietico. Quindi la favoletta del partigiano che lotta per la libertà rimane tale. Il partigiano, almeno quello della Brigata Garibaldi, non era affatto per la libertà, ma per un cambiamento di regime. E spesso chi è diventato partigiano, il giorno prima vestiva la camicia nera. Celebri uomini di sinistra sono stati fascisti della prima ora come Bocca, Ingrao e molti altri. E il fatto di inserire nella manifestazione il punto dei crimini fascisti in Jugoslavia senza accennare alle foibe, come si faceva ai tempi neppure di Togliatti, ma anche di Occhetto, è profondamente offensivo verso gli italiani, fascisti e non, infoibati dal "mitico" maresciallo tito.
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