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famiglia

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famiglia - nei commenti

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 10 Aprile 2015 - 17:07

x Rosso...
Era un messaggio per me? Comunque che la Minore si fosse adoperata per risolverere quella situazione, l'ho saputo dal messaggio di ringraziamento della famiglia e non dai social

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 10 Aprile 2015 - 11:56

VACANZA AL LAGO: TUTTI ALLA BEATA GIOVANNINA
NON HO VOGLIA NE TEMPO DI SINTETTIZZARE IL TESTO........IL SUMMA POTREBBE ESSERE: CHI IN SARDEGNA,COSTA AZZURRA, ETC..... CHI ALLA BEATA GIOVANNINA! TUTELARE UN DIRITTO FONDAMENTALE....COME QUELLO DELLE VACANZE......SANCITO ANCHE DALLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO 1948 E' COSA BUONA E GIUSTA... BRAVA MINORE! DA LEGGERE: Eurostat ha dichiarato che nel 2020 in Italia non ci saranno più famiglie numerose statisticamente parlando: rappresenteranno infatti meno dell'1% delle famiglie. E' l'ovvia della mancanza – cronica, strutturale, trasversale – di politiche a sostegno e promozione della famiglia in quanto cellula fondamentale, costituente, della società, come pure previsto dalla Costituzione. Il mancato ricambio generazionale, conseguente ad una grave crisi di denatalità che attraversa tutta l'Europa e il forte invecchiamento dell apopolazione sta già avendo importanti conseguenze dal punto di vista economico e sociale, previdenziale e produttivo, storico e culturale, mettendo in seria discussione le prospettive future in termini di sviluppo, ma anche di benessere e welfare. Salvo alcune rare situazioni locali (per l’Italia il Trentino e per l’Europa la Francia) dove la classe politica e gli amministratori si sono resi conto della situazione e hanno iniziato a pianificare ed a mettere in atto politiche promozionali per i giovani e le famiglie, in generale le famiglie sono state abbandonate a se stesse e state spesso sono diventate oggetto di pregiudizi e di gravi penalizzazioni ed iniquità anche dal punto di vista fiscale e dell’accesso a servizi pubblici. Nel giro di tre anni l'arrivo del terzo figlio ha portato il 40% delle famiglie sulla soglia della povertà: maggiore povertà significa rinunce a spese che sono erroneamente considerate superflue come ad esempio le spese per il tempo libero, lo sport e le vacanze. Si contraggono le opportunità per le famiglie di trascorrere assieme momenti di tranquillità e di intimità che hanno un profondo contenuto salutare. Gli enti locali, che di fatto rappresentano la mano dello stato tesa verso i bisogni delle famiglie con figli, si preoccupano di sostenere attraverso servizi e risorse, altri bisogni delle famiglie; ad esempio erogano contributi per l’affitto, per le utenze, per i testi scolastici per tanti bisogni che possono avere le famiglie ma in queste non considerano quasi mai (sono rarissime le eccezioni) il bisogno di fare vacanze di riposarsi soprattutto per i figli, ma anche per l’intera famiglia perché possa trovare momenti di serenità e fare quello che fanno le alte famiglie senza sentirsi discriminata. Eppure, in una italia che taglia sui consumi alimentari, è naturale che siano le vacanze ile prime viittme dei tagli La nostra associazione è impegnata anche su questo fronte, attraverso convenzioni con i privati in località turistiche (sfruttando i momenti e gli spazi vuoti, quelli meno costosi, che se non impegnati non rendono nulla) ed opere di sensibilizzazione di chi ha responsabilità politiche ed amministrative. Questo deve far riflettere tutti gli addetti ai lavori e non poiché il turimo sociale rivolto alle famiglie con bambini è quindi strumento e garanzia di un diritto fondamentale (quello alle vacanze), sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo già nel 1948 e che mai come oggi assume una valenza particolare: infatti, in una società in cui i nuclei famigliari sono sempre più isolati e, contemporaneamente, sottoposti a crescenti problematiche (sociali, economiche, ecc) emerge fortemente la necessità di dare sostegno alla famiglia intesa come istituzione sociale, posizionandola all’interno di un network composto dalle diverse tipologie di istituzioni esistenti nella società: e questo anche in ambito turistico. 31/07/2010 WORKSHOP: Il turismo sociale rivolto alle famiglie Terzo workshop preparatorio al Congresso Mondiale del BITS (Bureau International du Turism Social) che si terrà dal 19 al 23 settembre 2010 a Rimini.

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 9 Aprile 2015 - 19:17

Minore e priorità
La Minore, oltre a preoccuparsi di questioni che potremmo definire "secondarie", s'era occupata con successo, insieme ad altri, di trovare un tetto ad una famiglia che viveva per strada. Quanti altri politicanti commentatori di questo blog possono vantarsi di aver fatto altrettanto?

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 5 Aprile 2015 - 09:11

robi
e quelle famiglie etero come le definite voi che non procreano perché non possono o non vogliono non sono famiglie? una famiglia si costituisce solo per procreare o per amore?

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 5 Aprile 2015 - 08:48

Confusione
Chi si ama, donna donna, uomo uomo, uomo donna hanno il diritto di amarsi. Credo nessuno lo metta in dubbio. Quello che dice Rosso 2015 è che la procreazione avviene tra donna e uomo. Se poi si vogliono creare alternative artificiose questo è un altro discorso, ma in natura si accoppiano il maschio e la femmina, a parte specie animali che si riproducono senza il maschio. Concordo pienamente con Rosso quando dice che i diritti della famiglia tradizionale non debbano essere sviliti, ma mi pare che ora accada il contrario. Chi si batte per le famiglie non tradizionali lo fa mettendo in cattiva luce quella tradizionale. E questo è un altro tassello che porta alla disintegrazione della nostra cultura e della nostra società.

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 4 Aprile 2015 - 23:56

famiglia tradizionale
quella che procrea... invece due che si amano che sono uomo.uomo e donna donna cosa sono ? gente da mettere al rogo?

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 4 Aprile 2015 - 21:15

concordo con Robi
La famiglia tradizionale è quella che procrea e che porta avanti il genere umano. Proprio per questo motivo deve essere tutelata al meglio e dovrebbe ricevere aiuti, sovvenzioni, contributi nella crescita dei propri figli, il nostro futuro. Poi ben venga che anche i diritti di altri tipi di unioni vengano riconosciuti con una Legge Nazionale, nulla da eccepire ma la famiglia tradizionale non deve essere svilita e smontata

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 14:58

...continuo a non capire...
Continuo a non capire, cosa è stato fatto? Perché una forza politica si deve preoccupare di dare spazio ad una cosa che non si capisce. Caro Hans Axel Von Fersen, sarò gnucco io, ma o mi aiuti a capire, oppure...(ti faccio notare che quello sulle unioni civili è un'altro post!) Lo dico con estremo rispetto di chi sta soffrendo, ma lo ribadisco per utilità della discussione, che io, e chiunque legga cercando di capire, da queste parole: "...mobilitate da ieri per trovare una soluzione al forte disagio di una famiglia Verbanese che dopo essere stata raggirata con una falsa promessa di lavoro nel Biellese si è trovata ad aver perso anche quel poco che gli consentiva di sopravvivere...Mediando tra le parti e rendendoci disponibili per la famiglia in questione siamo riusciti a trovare un compromesso e rendere temporaneamente stabile la situazione..." non leggo nessun tipo di denuncia, tranne che ho aiutato qualcuno in difficoltà. Anzi, potrei anche pensare che qualcuno che si è mangiato un patrimonio in donne e champagne, lasciando una scia di debiti; poi le è stato promesso un lavoro strapagato in un'azienda inesistente, però siccome conosco qualcuno in FN sono stato aiutato. Immagino che le cose non siano andate così, però questa potrebbe essere una chiave di lettura lecita, per questo è importante dare sostanza a ciò che si scrive, altrimenti sono altre parole al vento! Come dice, sintetizzo, quel simpaticone di Hans Axel Von Fersen, tutti i giorni sono fatti annunci "a vuoto", è vero! Altrettanto vero che uno in più fa male a nessuno, ma non è allineandovi a questa strategia che permettete di migliorare "...situazioni di abbandono che subiscono le famiglie...". Io faccio molto del bene, ma non emetto un comunicato stampa tutte le volte! Saluti e buona Pasqua Maurilio

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 13:45

Maurillo
Ha senso perché è stato fatto su richiesta della famiglia stessa che attualmente ha deciso di non esporsi perché sta valutando le possibilità in sede legale se pur con minime speranze non avendo stipulato un contratto. Invece di polemizzare in ogni occasione sarebbe il caso, visto il periodo Pasquale, di iniziare a guardare il mondo con altri occhi. Anche per questo motivo è stato scelto di mandare il comunicato. Il punto del discorso non è l'operato di FN ma le situazioni di abbandono che subiscono le famiglie.

PD verbania: Unioni Civili, un passo in più nella giusta direzione - 4 Aprile 2015 - 13:28

@ sportiva.mente
Dimostra di non conoscere la questione. Primo perché ho votato a favore del regolamento, secondo perché quel registro non da particolari diritti se non per la sepoltura. Ps anch'io sono famiglia "atipica" , non sposato con figlio è felicemente innamorato... Il tema a mio avviso è più etico che burocratico, questo il senso del mio intervento in consiglio.

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 13:25

...ribadisco...
Ribadisco il mio concetto, ben venga che i singoli, di ogni appartenenza politica, si diano da fare per aiutare chi è in difficoltà, anche usando le relazioni che si generano dalla propria attività politica, ma questo non obbliga a fare un comunicato stampa. Se tutte le persone che fanno del bene quotidianamente, dovessero fare un comunicato stampa... Voi dite: "...abbiamo voluto raccontare questa storia per sensibilizzare la popolazione su ciò che succede ogni giorni...", ma in realtà non avete raccontato assolutamente nulla. Nel comunicato dite: "...mobilitate da ieri per trovare una soluzione al forte disagio di una famiglia Verbanese che dopo essere stata raggirata con una falsa promessa di lavoro nel Biellese si è trovata ad aver perso anche quel poco che gli consentiva di sopravvivere...Mediando tra le parti e rendendoci disponibili per la famiglia in questione siamo riusciti a trovare un compromesso e rendere temporaneamente stabile la situazione...". Ma chi ha raggirato chi? E quale situazione avete stabilizzato? Da cosa è stata creata questa situazione? Queste sono informazioni importanti per capire e denunciare una situazione, un comunicato così generico non dice nulla, senza raccontare il contesto nei dettagli, sono parole senza senso. Il mondo è pieno di gente "raggirata", basta guardare "Le iene" o "Striscia la Notizia", ma se non dite come... Per questo ho trovato il vostro comunicato vuoto e inutile, al punto che mi chiedo, e chiedo alla redazione, che senso ha pubblicare un comunicato simile?

Forza Nuova Verbania si mobilita per assicurare il lavoro a una famiglia verbanese - 4 Aprile 2015 - 11:59

Impegno politico o elemosina?
Non entro nel merito dei problemi della famiglia in oggetto, ma mi chiedo. Una forza politica deve occuparsi dei problemi dei singoli o dei problemi di tutta la società? Lo dico con tutto rispetto, ma c'è solo una famiglia in difficoltà a Verbania oppure è solo propaganda? Ben venga lo sforzo dei singoli per aiutare persone in difficoltà, ma sono contrario a pubblicare un comunicato stampa ogni volta che lo si fa, altrimenti qualche dubbio mi viene! Saluti Maurilio

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 4 Aprile 2015 - 11:04

attacco alla famiglia?
Robi, il fatto che venga riconosciuta (se mai si farà) una famiglia uomo-uomo o donna-donna (al momento si parla di unioni) non toglierà niente all famiglia tradizionale. Ognuno sarà libero di scegliere con chi passare la vita. Non capisco la minaccia. Vivi e lascia vivere.

Giorgio Tigano replica al comunicato Arcigay sulle Unioni Civili. - 4 Aprile 2015 - 09:02

riflessione pasquale
Non sono molto ferrato sull'argomento, ma credo che una distinzione tra coppie uomo donna sposate e altre tipologie di unioni sia necessaria. E' in atto un attaco culturale, politico e sociale alla famiglia tradizionale e questo provoca effetti dirompenti sull'intero tessuto sociale occidentale. la perdita dei valori tradizionali da una parte e l'estremizzazione dei dettami del corano dall'altra stanno disruggento da nostra civiltà. E una società senza valori forti è destinata a soccombere. Circondati da animalisti che vogliono togliere l'agnello dalle nostre tavole non sapendo che è una tradizione millenaria cristiana, chi vuote togliere crocefisso e presepe in nome di una non ben chiara laicità dello Stato che a casa mia si chiama abbassamento dei pantaloni nei confronti dei musulmani, chi vuole storpiare i nomi maschili e femminili in nome di un femminismo imposto con la forza, chi difende etnie che per vivere vendono bambini e sfruttano donne incinte e storpi. E mentre noi ci crogioliamo nelle nostre ridicole battaglie il resto del mondo punta ai nostri confini per annientarci. Buona Pasqua a tutti, e che serva magari a fare qualche riflessione.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 3 Aprile 2015 - 09:18

@ Tedesco
La informo che ritengo calunniosa la sua frase: "Lei qui parla di collusione tra rappresentanti delle RSU che fanno le trattative" . Pertanto è invitato a moderare il tenore delle risposte. In ogni caso, vista la passione con cui è intervenuto, cercherò di farle capire meglio i motivi per cui, in presenza di un Reddito di Cittadinanza, l'istituzione sindacale è destinata ad estinguersi. L'azione sindacale, come ho già scritto nel commento da lei falsamente interpretato, "non fa altro che demoltiplicare la forza dei dipendenti selezionando esclusivamente le richieste maggiormente condivise". Il sindacato quindi è rappresentativo di una moltitudine di persone e, affinché le trattative con i datori di lavoro vadano a buon fine, devono necessariamente scremare le richieste a ciò che è maggiormente condivisibile. Se quindi è chiaro che questa la logica dell'istituzione sindacale, si capisce facilmente il perché, in presenza di un Reddito di Cittadinanza, perderebbe completamente di significato. Ogni singolo collaboratore, non più impaurito dall'improvvisa perdita del reddito, avrebbe la forza contrattuale per dialogare in prima persona con il datore di lavoro, senza mediazioni e senza "giochi al ribasso", potrebbe pretendere che le proprie esigenze vengano soddisfatte e, in caso contrario, sciogliere il contratto e lasciare l'Azienda al suo destino. Qui mi ricollego alla sua domanda: "e lei pensa che un lavoratore che prende 1.200/1300 euro al mese non è ricattabile perché poi avrebbe un reddito di cittadinanza di 600 €?" A questa domanda le rispondo che dovrebbe solo informarsi meglio perché il Reddito di Cittadinanza prevede che": - una famiglia composta da 2 genitori che hanno perso il lavoro e che non percepiscono alcun ammortizzatore sociale, con 2 minori di 14 anni a carico avrebbero diritto, non solo a percepire un reddito totale di euro 1.638 euro netti al mese ma, anche ad essere accompagnati dallo Stato per essere reinseriti nel mondo del lavoro dandogli così la possibilità di riprendere la propria vita in mano; - una ragazza madre, con un figlio minore di 14 anni a carico, che non percepisce alcun reddito, avrebbe diritto a percepire un massimo di 1.014 euro netti al mese nonché ad essere accompagnata dallo Stato per essere reinserita nel mondo del lavoro; - una famiglia composta da due genitori, di cui uno con lavoro part time a 500 euro al mese e l'altro disoccupato, con 3 figli di cui uno minore di 14 anni, avrebbero diritto a percepire un massimo di 1.684 euro netti al mese. Il genitore disoccupato avrebbe diritto, inoltre, a ricevere l'aiuto per l'inserimento lavorativo, ed i 2 figli maggiorenni potrebbero portare avanti i propri studi avendo diritto a percepire la propria quota sul reddito; - un single che perde improvvisamente il lavoro piuttosto che ritrovarsi nella più totale disperazione avrebbe diritto a percepire 780 euro netti al mese finché non trova un altro lavoro. Tutto ciò che ho scritto è facilmente verificabile visionando il Disegno di Legge nr.1148 del Senato - XVII legislatura: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/PROPOSTA%20LEGGE%20REDDITO%20DI%20CITTADINANZA.pdf Buona lettura.

ARCIGAY - AGEDO a proposito delle unioni civili - 3 Aprile 2015 - 08:21

Omosessualità: istinto interiore o scelta imposta
Nonostante i numerosi problemi, in primis lo stato delle famiglie italiane, le difficoltà dei piccoli esercizi commerciali e la disoccupazione, il comune di Verbania si occupa della regolamentazione delle coppie di fatto. Concordo sul fatto che ogni individuo meriti rispetto, ma per quanto una città possa essere definita "aperta" consentire le unioni gay e di conseguenza rendere l'omosessualità uno status riconosciuto se non addirittura un valore è indubbiamente presa di posizione sia contro la natura umana che contro la tradizione Cristiana. Non stupiamoci poi se il prossimo passo sarà l'introduzione dell'ideologia gender nelle scuole, dove ai nostri figli verranno insegnate le fiabe gay o addirittura come a Trieste il "gioco del rispetto", in cui i bambini dovranno vestirsi da bambine e viceversa per trovare le differenze tra loro. In questa delirante propaganda non c'è rispetto ma solo perversione e a rimetterci sarà l'ingenuità e la purezza dei bambini che verranno portati già a pochi anni alla conoscenza della propria sessualità. Possiamo quindi dire che non è così distante, a differenza di ciò che spiega Marco Coppola, consigliere regionale dell'Arcigay, la relazione tra l'apertura alle coppie omosessuali e la pedofilia considerata la propaganda esercitata nelle scuole del nostro paese. Forza Nuova ribadisce che solo un nucleo composto da un Uomo e una Donna, quindi una Mamma ed un Papà possa essere definito famiglia

Michael Immovilli: "non riconosciamo l'autorità di Gilberto Picchetto" - 2 Aprile 2015 - 15:54

proverbio della nonna
A parte che midia non si scrive così, il proverbio è: i panni sporchi si lavano in famiglia. State facendo una pessima figura. Se tanto mi dà tanto, tra un po' riceverete anche la diffida dalla direzione regionale

Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 11:41

a difesa di HANS
Non credo che Hans voglia difendere il lavoro sotto pagato. Credo invece che voglia dire che piuttosto di non far niente e aspettare che arrivi il lavoro perfetto che ognuno di noi spera, meglio accettare dei compromessi e far qualcosa per guadagnarsi la michetta! Una volta esisteva il concetto di "fare la gavetta", e secondo me l'opportunità che il servizio civile dà è proprio quella di far fare la gavetta e soprattutto un po' di esperienza di vita ai giovani che escono dalla scuola e che non hanno ancora un lavoro. Conosco un ragazzo di 20 anni alla sua prima esperienza lavorativa come apprendista in un impresa ed è strafelice del suo primo stipendio di 500 euro, non si pone nemmeno il problema di essere sottopagato. Esiste sì il problema della disoccupazione, ma troppo spesso esistono anche persone che non si "abbassano" a fare lavori che considerano non alla loro altezza. La gioventù di oggi è abituata troppo bene e troppo viziata, troppo comodo vivere alle spalle della comunità e della famiglia per pigrizia.

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 22 Marzo 2015 - 16:44

Chiudo
Prendo atto di quello che dice Graziella e chiudo qui, permettendomi di dire che non sono affatto confuso, anzi, sulla questione partigiani e resistenza ho le idee molto chiare. Essendo di estrazione e famiglia antifascista non ho nulla ma proprio nulla da difendere. Ricordo solo che gran parte dei partigiani erano ex fascisti che avevano fatto il salto della quaglia, e che tra i partigiani stessi vi furono fatti di sangue specialmente a causa delle brigate comuniste che volevano la supremazia sulle altre formazioni cattoliche e laiche perchè, ahimè, puntavano a fare dell'Italia un satellite dell'URSS, come accadde alla vicina Jugoslavia. Tentativo fallito. Che poi Salò e l'ultimo fascismo furono obbrobriosi sono certamente d'accordo, ma la storia è molto più complessa di quanto sia stato fino ad ora raccontato. Ripeto. E' grazie alla tanto vituperata democrazia americana possiamo ritenerci un paese sostanzialmente benestante e democratico, con tutti i difetti e le pecche, non di certo grazie ai partigiani che ebbero un ruolo limitato ed ambiguo, con poche luci e molte ombre, che ancor oggi ci condizionano. Chiuso.

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 14:08

X Aurelio
Caro Aurelio, dopo le mie "omissioni" Lei omette di dire che Mussolini è stato direttore dell' "Avanti"e socialista interventista fervente. Il fascismo è storicamente una costola della sinistra interventista rivoluzionaria, e le lotte con i socialisti e i comunisti erano essenzialmente interne per il controllo della sinistra interventista, un po' come succedeva in russia tra stalinisti e trotskisti o in Germania tra camicie brune e hitleriani. Stessa famiglia politica. In quanto a Togliatti e all'amnistia, lo fece perchè consapevole che milti erano passati dalla camicia nera a quella rossa in meno di un secondo, e sarebbe stato francamente come far del male a se stesso. In quanto alla lettura di De Felice non sono così appassionato di quel periodo storico. Preferisco letture più liberali come Mill, Tocqueville ed Einaudi. Considero quindi la Sua affermazione iniziale totalmente e consapevolmente falsa. non è certo semplice per un rosso sentirsi dire che è "parente" di un nero, ma se ne faccia una ragione perchè ci hanno fatto anche una squadra di calcio!
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