Stresa- Dufour Varallo rinviata per pioggia

A Stresa succede l'imponderabile. Nel pre-gara le formazioni vanno, come di consueto e testare le condizioni del campo che appare, agli occhi di tutti, impraticabile a causa della copiosa pioggia caduta nei giorni scorsi. Le due squadre appaiono rassegnate al rinvio.

La terna arbitrale entra in campo e, senza effettuare la canonica procedura che prevede il triplice rimbalzo del pallone di gioco sul fondo, decide di convocare dirigenti e addetto al campo per un consulto. La terna comunica che devono essere ripristinate le righe che delimitano il terreno di gioco, scioltesi sotto l'acqua, così da poter disputare la gara.

In tutta fretta la segnatura viene ripristinata e le squadre effettuano il consueto riscaldamento. Qualche preoccupazione per allenatori e giocatori, pronti a scendere sul terreno di gioco, a causa della pericolosità del fondo viscido. Alle 14.45 il direttore di gara dà il via alla partitache però, inevitabilmente viene sospesa dopo soli sei minuti di non gioco. Una decisione che sicuramente andava presa prima, che ha causato l'ilarità e le proteste del pubblico di casa, peraltro entrato a titolo gratuito sugli spalti, grazie alla lungimiranza della dirigenza borromaica.

Tutto da rifare dunque, con una partita che verrà quasi certamente recuperata in notturna entro i dieci giorni canonici dettati dal regolamento federale. Occasione persa per un'ulteriore dimostrazione di buonsenso, ricordandoci, come ha sottolineato l'allenatore della Dufour Varallo, che la competizione appartiene all'ambito dei dilettanti e che i rischi di giocare su un campo in condizioni così estreme, erano alti per l'incolumità stessa dei giocatori.