E la futura maxi ATL sarà la prima in Piemonte per il turismo estero. 530 mila arrivi e più di 1milione e 200 mila pernottamenti, ovvero +2,2% e +3,4% rispetto al 2023, con un 33% di presenze dall’estero per le Terre dell’Alto Piemonte.
Quasi 1 milione e 380 mila arrivi e oltre 4 milioni e 660 mila presenze per il Distretto Turistico dei Laghi, dove gli arrivi eguagliano il 2023 e le presenze registrano una lievissima flessione dovuta alle condizioni meteo primaverili dello scorso anno, con il turismo estero che - come da tradizione su questo territorio - fa la parte del leone (80%) grazie ai visitatori da Germania, Paesi Bassi, Svizzera e con una crescita degli statunitensi del 20%.
Nell’ottica del posizionamento del territorio della Maxi Agenzia Turistica dei Laghi e Alto Piemonte, il consuntivo 2024 conta oltre 1 milione e 910 mila arrivi e quasi 5 milioni e 875mila presenze: numeri che configurano la seconda grande destinazione piemontese nella classifica delle ATL dopo il territorio di competenza di Turismo Torino e Provincia, collocandola però al primo posto nella classifica delle ATL per il mercato estero.
«Tutta l’area del nord Piemonte, analogamente all’intero territorio regionale, grazie alle sue straordinarie eccellenze, continua a registrare numeri turistici importanti e a trainare questi dati sono in particolare le presenze dei visitatori internazionali con il forte contributo al cashless che lo scorso ottobre ci ha portati ad essere premiati come meta italiana con il più alto utilizzo di pagamenti elettronici -. sottolinea l’assessore regionale al Turismo Marina Chiarelli - Il turismo in Piemonte si concentra ancora in particolare nei mesi estivi e la nostra priorità è la destagionalizzazione, per aumentare le opportunità di scoperta e di esperienze e distribuire meglio il flusso dei visitatori a vantaggio degli operatori della filiera. Un lavoro che stiamo già portando avanti con la nostra presenza sui mercati di riferimento e alle maggiori fiere turistiche come ITB di Berlino, WTM Londra, BIT Milano e TTG di Rimini.
La prospettiva della nuova maxi Agenzia Turistica, che unirà le province di Biella, Vercelli con la Valsesia e Novara al Distretto Turistico dei Laghi, rappresenterà inoltre una nuova importante sfida, con la creazione della seconda grande destinazione piemontese: un segno ulteriore di quanto questi distretti siano preziosi per la Regione. In questo contesto, la città di Novara con i grandi eventi, la storia enologica, il turismo itinerante e la vocazione culturale riuscirà a dare un grande contributo».
«I numeri turistici 2024 delle ATL Terre dell’Alto Piemonte e Distretto Turistico dei Laghi confermano la tendenza regionale positiva e, sommati tra loro, definiscono ancora meglio le potenzialità del progetto di unificazione dei due territori sotto l’egida di una sola “maxi agenzia” - rileva il presidente del CdA di Visit Piemonte, Beppe Carlevaris - I visitatori esteri, portatori di un’alta capacità di spesa, segnano valori positivi sia da parte dei mercati tradizionali che nella crescita di quello statunitense e anche l’offerta ricettiva del nord Piemonte è in aumento: segno, quest’ultimo, di un’ottima vitalità del settore e della sua crescita anche qualitativa, ma soprattutto indice della fiducia degli operatori nelle iniziative di valorizzazione realizzate a livello regionale. Sarà estremamente stimolante, anche per Visit Piemonte, contribuire ad una sempre maggiore integrazione dei progetti di promozione turistica delle due aree».
«I movimenti turistici del 2024 rispetto al 2023 per i territori dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte, evidenziano una crescita degli arrivi del 2,2%, di cui il 68% di provenienza italiana, e delle presenze del 3,4%, di cui il 67% sempre di connazionali -. sottolinea Raffaella Afferni, presidente ATL Terre dell’Alto Piemonte Biella Novara Valsesia Vercelli - Caratteristica fondamentale del turismo nei nostri territori è la destagionalizzazione o, meglio, una distribuzione più equilibrata nel corso di tutto l’anno di turisti, favorendo anche uno sviluppo del settore più sostenibile, pur restando i mesi estivi quelli di più forte attrattività, in particolare per quanto attiene il tema della montagna estiva e delle attività outdoor in generale. Non si registrano particolari sbalzi poiché ipotizziamo che si tratti in gran parte di turismo business, a cui le nostre città capoluogo (in particolare Novara) sono da sempre legate, su cui influisce notevolmente la prossimità di grandi centri urbani (soprattutto in concomitanza con eventi di richiamo internazionale come il Salone del Mobile di Milano), il posizionamento strategico lungo grandi vie di comunicazione (su treno e su strada) e la vicinanza all’aeroporto di Milano Malpensa.
Sempre più visitatori hanno desideri molto chiari riguardo i luoghi su cui faranno ricadere le proprie scelte di viaggi futuri, dimostrando interesse per le nostre destinazioni. Molti aspirano infatti a scoprire destinazioni meno battute, alla ricerca di esperienze autentiche e un contatto più profondo con le culture locali. Cresce la voglia di avventure all’aperto nella natura con un’attenzione particolare alla sostenibilità, rispettosi dell’ambiente e delle comunità locali per contribuire ad un turismo più responsabile. Il CdA dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte non può che vedere con favore una fusione con il Distretto Turistico dei Laghi. Il territorio così unito, si configurerebbe in un quadrante, pari alla territorialità che ricopre anche la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.
Può rappresentare una strategia efficace per rafforzare l’identità dell’intero territorio dell’Alto Piemonte, rendendolo più competitivo a livello regionale. Unendo le forze, si uniranno le competenze, le risorse e i know-how migliorando l’efficienza complessiva; si riuscirà ad espandere il raggio d’azione e sarà sicuramente possibile presentarsi in modo compatto e unitario sui mercati nazionali ed internazionali; sarà un’esperienza ancora una volta sfidante per tutti, ma che ci permetterà di essere più forti e di far sentire la nostra voce, sempre tenendo conto delle singole peculiarità di ogni area e delle differenze di ciascun territorio, con strategie ben definite e comuni».
«Il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola, anche per l’anno 2024, ha saputo interpretare nel migliore dei modi le strategie di accoglienza, comunicazione e promozione confrontandosi in modo efficace con gli interlocutori che rappresentano il nostro mercato turistico: lo dimostrano i dati presentati dall’Osservatorio Turistico Regionale. - ribadisce Francesco Gaiardelli, direttore dell’ATL del Distretto Turistico dei Laghi - Tra i primati raggiunti nel 2024, la nostra ATL è leader per permanenza media, con 3,4 notti. Tra arrivi e presenze, poi, possiamo essere orgogliosi di aver mantenuto un altissimo obiettivo, confermando, con un’impercettibile flessione, tutti i numeri già raggiunti nel 2023 e mantenendoci al 2° posto in Piemonte per arrivi e presenze. A dare forza agli obiettivi raggiunti è stato certamente il lavoro programmatico dettato dal CdA e portato avanti dai nostri uffici tra accoglienza e informazione turistica, l’impegnativo lavoro svolto dal personale amministrativo, le pubbliche relazioni e il performante ambito digitale: il portale istituzionale raggiunge mensilmente una media di oltre 180.000 visualizzazioni, la nostra pagina FB ‘Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola’ che - con oltre 150.000 follower - si conferma come prima in Piemonte per la comunicazione e la promozione turistica istituzionale e, infine, l’enorme risultato raggiunto nel 2024 con le visualizzazioni sulla stessa pagina, quasi 6 milioni con un aumento del 125% rispetto al 2023. E l’anno 2026, con la costituzione della nuova ATL e la somma - quindi - delle performance del quadrante, si annuncia come un anno di importanti numeri: i dati raggiunti dalla fusione con le ATL delle province dell’Alto Piemonte ci consentiranno infatti di primeggiare diventando ancor più forti e competitivi, rafforzando il posizionamento del nostro territorio tra le destinazioni più attrattive; il mio appello è e sarà sempre quello di fare sistema e unire le forze all’insegna della COLLABORAZIONE, della COESIONE e della CONDIVISIONE!».
Il CONTESTO REGIONALE
Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte - Visit Piemonte, nel 2024 il turismo in Piemonte supera 6 milioni e 280 mila arrivi e 16 milioni e 890 mila presenze; movimenti turistici in crescita rispetto all’anno precedente: +3,6% di arrivi e +4,1% di presenze. L’aumento dei movimenti è trainato sia dalla domanda nazionale che estera, ma quest’ultima con percentuali maggiori: dall’estero oltre +5% di movimenti in confronto all’anno precedente.
I pernottamenti esteri passano dal 52% del 2023 al 53%, confermando il trend di internazionalizzazione avviato lo scorso anno, quando per la prima volta aveva superato la quota nazionale che si riduce al 47%. Il bacino di riferimento della domanda estera per il Piemonte è ancora principalmente europeo: la Germania è sempre il primo mercato estero per arrivi e pernottamenti; i turisti tedeschi che hanno scelto il Piemonte nello scorso anno aumentano dell’1,7% negli arrivi e dello 0,5% nei pernottamenti rispetto al 2023. A seguire, crescita più decisa per la Francia, con +4,2% di arrivi e +5,4% di pernottamenti, così come per il Benelux - +8,2% e +6,7% rispettivamente di arrivi e presenze e la Svizzera con circa +2,5% di movimenti. In quinta posizione il Regno Unito che ritorna a crescere: +1,3% e +6,7% rispettivamente di arrivi e presenze. In sesta posizione gli Stati Uniti, che registrano ancora una crescita a doppia cifra percentuale dei movimenti: oltre il 12% rispetto al 2023. Infine, la Scandinavia con +5,2% di arrivi e +8,1% di presenze, e la Spagna con +5,7% di arrivi e +11,5% di pernottamenti.
I MOVIMENTI TURISTICI 2024 DELL’ALTO PIEMONTE, NOVARA E NOVARESE
Nel 2024, il territorio dell’Alto Piemonte ha totalizzato oltre 530 mila arrivi e più di 1 milione e 200 mila pernottamenti, che rappresentano l’8,5% degli arrivi e il 7,1% delle presenze totali regionali; i movimenti turistici risultano in aumento rispetto ai valori raggiunti nel 2023 (+2,2% negli arrivi e +3,4% nei pernottamenti). Il mercato nazionale vale il 67% del totale dei pernottamenti, con oltre 364 mila arrivi e 805 mila presenze di turisti italiani.
I movimenti turistici dei mercati esteri, la cui quota delle presenze corrisponde a circa il 33% del totale, superano 167 mila arrivi e 400 mila presenze; tra i principali mercati, al primo posto troviamo la Francia, con quasi 52 mila presenze, seguita da Svizzera e Germania con oltre 46 mila pernottamenti.
Analizzando la stagionalità si evidenzia una prevalenza di movimenti turistici nel periodo estivo: oltre il 30% dei movimenti turistici si rileva nel trimestre giugno-agosto; il mese con il maggior numero di pernottamenti è agosto.
A livello di offerta ricettiva, il territorio dell’Alto Piemonte registra una crescita in termini di numero di esercizi e di posti letto in confronto al 2023: rispettivamente, +37,5% e +10,6%. La crescita complessiva è trainata dal segmento delle locazioni turistiche che incrementano sia il numero di esercizi (+72,5%) che i posti letto (+69,5%). Il settore alberghiero è in calo, mentre cresce l’extra alberghiero (+3,9% di strutture, +1% di posti letto). Analizzando il territorio dell’ex ATL di Novara, che comprende il comune di Novara e l’area del Novarese, si registra rispetto al 2023 una crescita dei flussi turistici in entrambi i territori: nel comune di Novara aumentano del 2,1% negli arrivi e del 5,4% nelle presenze; crescita superiore a quella del Novarese (+0,3% negli arrivi e +1,6% nelle presenze).
In entrambi i territori la crescita è trainata dal mercato estero, benché la sua quota sia minoritaria: nei pernottamenti, per il comune di Novara +21,2% e per il Novarese, +8%.
Sia per il comune di Novara che per l’area del Novarese, i primi mercati esteri negli arrivi risultano Francia, Svizzera e Germania.
I MOVIMENTI TURISTICI 2024 DEL DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI
Nel territorio del Distretto Turistico dei Laghi, nel 2024 si registrano quasi 1 milione e 380 mila arrivi e più di 4 milioni e 660 mila presenze, che rappresentano il 21,9% degli arrivi e il 27,6% delle presenze totali regionali, raggiungendo lo stesso risultato di arrivi del 2023 e registrando una lieve flessione delle presenze.
Il mercato nazionale vale il 20% del totale dei pernottamenti, con quasi 393 mila arrivi e oltre 940 mila presenze di turisti italiani.
I movimenti turistici dei mercati esteri, la cui quota delle presenze corrisponde all’80% del totale, superano 985 mila arrivi e 3 milioni e 725 mila presenze; tra i principali mercati, al primo posto troviamo la Germania con oltre 1 milione e 540mila presenze, seguito da Paesi Bassi, Svizzera e Francia; da segnalare il sesto posto degli Stati Uniti in crescita di circa il 20% rispetto al 2023.
Analizzando la stagionalità si evidenzia una netta prevalenza di movimenti turistici nel periodo estivo: oltre il 45% degli arrivi e il 53% delle presenze si rileva nel trimestre giugno-agosto; il mese con il maggior numero di arrivi e pernottamenti è agosto.
A livello di offerta ricettiva, il Distretto Turistico dei Laghi registra una crescita in termini di numero di esercizi e di posti letto in confronto al 2023: rispettivamente, +21,4% e +8,2%.
Il settore alberghiero è stabile, mentre cresce l’extra alberghiero (+5% di strutture, +3,6% di posti letto).
Aumenta anche il segmento delle locazioni turistiche, sia in termini di numero di esercizi, che di posti letto (circa +26%).
IL POSIZIONAMENTO DELLA MAXI AGENZIA TURISTICA DEI LAGHI E ALTO PIEMONTE
Nell’ottica del posizionamento del territorio della nuova maxi Agenzia Turistica - costituita dall’unione dei territori del Distretto Turistico dei Laghi e dell’ATL dell’Alto Piemonte - si rileva che nel 2024, con oltre 1 milione e 910 mila arrivi e quasi 5 milioni e 875 mila presenze, il territorio rappresenta il 30,4% degli arrivi e il 34,8% delle presenze totali regionali, diventando così la seconda grande destinazione piemontese nella classifica delle ATL, dopo il territorio di competenza di Turismo Torino e Provincia.
A livello provinciale il territorio comprende la provincia del VCO che nel 2024 rappresenta il 61,9% dei pernottamenti totali del territorio; seguono la provincia di Novara (26,5%), quella di Vercelli (6,4%) e quella di Biella (5,2%).
Focalizzando l’attenzione sulla componente estera, il contributo del territorio della nuova maxi Agenzia Turistica diventa rilevante: con oltre 1 milione e 153 mila arrivi e quasi 4 milioni e 127 mila pernottamenti, i movimenti turistici dall’estero costituiscono il 60,4% degli arrivi e il 70,2% delle presenze, posizionando di fatto questo territorio al primo posto nella classifica delle ATL per il solo mercato estero.
Tra i principali mercati, al primo posto troviamo la Germania con oltre 1 milione e 590 mila presenze, seguito da Paesi Bassi, Svizzera e Francia; da segnalare il sesto posto degli Stati Uniti, in crescita del 19% rispetto al 2023.
Il mercato nazionale vale il 29,8% del totale dei pernottamenti, con quasi 757 mila e 500 arrivi e oltre 1 milione e 748 mila presenze di turisti italiani.
Analizzando la stagionalità, si evidenzia una netta prevalenza di movimenti turistici nel periodo estivo: oltre il 41% degli arrivi e il 49% delle presenze si rileva nel trimestre giugno-agosto; il mese con il maggior numero di arrivi e pernottamenti è agosto. A livello di offerta ricettiva, il territorio della maxi Agenzia Turistica dei Laghi e Alto Piemonte registra una crescita in termini di numero di esercizi e di posti letto in confronto al 2023: rispettivamente, +25,1% e +8,8%; crescita trainata dal segmento delle locazioni turistiche: +33% di strutture e posti letto.
SPEND INDEX
Il monitoraggio della spesa effettuato attraverso le transazioni in loco con carte di credito estere nella provincia di Novara per il 2024, evidenzia una crescita dei volumi di spesa dell’11% per un totale di circa 58 milioni di euro; il numero di visitatori (numero di carte) cresce invece del 12,1%. La spesa media sul totale anno per singolo visitatore, risulta di 140 €.
Analizzando il trend mensile della provincia di Novara si nota come i picchi di volumi di spesa e di numero di carte si registrino nei mesi estivi (luglio e agosto), con il valore massimo registrato ad agosto. La Svizzera è il primo mercato per volume di spesa (+6,6% in confronto al 2023), seguita dalla Francia (+4,2%) e dalla Germania (+12%); interessante il quarto posto degli Stati Uniti d’America che registrano una crescita del 18,9% in confronto al 2023.
La Cina è al primo posto in termini di spesa media (oltre 485 €) per singolo visitatore. Per la provincia di Verbania, si registra una crescita dei volumi di spesa dell’8,9% per un totale di circa 125 milioni di euro; il numero di visitatori (numero di carte) cresce invece del 9,9%. La spesa media sul totale anno
per singolo visitatore, risulta di circa 220 €.
Analizzando il trend mensile della provincia di Verbania, si nota come i picchi di volumi di spesa e di numero di carte si registrino nei mesi estivi (luglio e agosto), con il valore massimo registrato ad agosto. La Svizzera è il primo mercato per volume di spesa (+10% in confronto al 2023), seguita dalla Germania (+9,5%) e dalla Francia (-0,7%); anche in questo territorio gli Stati Uniti d’America si classificano al quarto posto, con una crescita del 19,7% in confronto al 2023.
Il Lussemburgo è al primo posto in termini di spesa media (oltre 310 €) per singolo visitatore. Per il territorio della maxi Agenzia Turistica dei Laghi e Alto Piemonte - nell’ipotesi dell’unione dei territori del Distretto turistico dei Laghi e dell’ATL dell’Alto Piemonte - si registra una crescita dei volumi di spesa del 16,9% per un totale di oltre 225 milioni di euro; il numero di visitatori (numero di carte) cresce invece del 12,2%. La spesa media sul totale anno per singolo visitatore risulta di quasi 190 €.
FOCUS - TURISMO WEDDING
I due territori presentano un’offerta numericamente pressocché analoga: 60 location nei comuni delle Terre Alto Piemonte e 70 nei comuni del Distretto dei Laghi che porterà il territorio a offrire circa 130 location per attrarre eventi wedding.
Per Terre Alto Piemonte la domanda prevalente è quella degli italiani residenti fuori regione. La permanenza media delle coppie e degli invitati è di circa 2 notti. Per il 2025 è stato segnalato un trend di leggerissimo aumento delle richieste, ma in generale si registra una stabilità della domanda. Sempre per le richieste del 2025 le segnalazioni più numerose sono state per i wedding week, green wedding e i matrimoni in vigna. Gli operatori del Distretto dei Laghi evidenziano di accogliere una domanda wedding con quota di matrimoni di coppie straniere e italiane non piemontesi su valori abbastanza simili, rispettivamente il 35% e il 39%. Le nazionalità prevalenti sono tedesche, svizzeri e olandesi, con una permanenza media leggermente superiore alle 2 notti. Il trend del 2025 dichiarato dalle imprese è di un ulteriore aumento delle richieste.
Qui le info complete sui dati statistici: visitpiemonte-dmo.org