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Addio alle serate “Intra by night” - 26 Aprile 2017 - 21:00Semplicemente....Non ci sono più soldi per shopping sfrenato La politica il cui compito principale dovrebbe essere quello di progettare il futuro.. ha fallito Ha fallito principalmente perché al servizio della finanza più sfrenata, anziché al servizio dei cittadini Con una politica sana e le casse statali in ordine, non ci sarebbe una tassazione opprimente sulle attività economiche, la città sarebbe più decorosa ed appetibile turisticamente, e le serate ed i negozi di intra non avrebbero bisogno di incentivi. Fin quando ci saranno guadagni spropositati per la finanza virtuale, dove se sbaglia paghiamo tutti e quando guadagna incassa e non paga le tasse, o le elude nella migliore delle ipotesi, non ne usciamo. L'economia reale ha bisogno delle banche di una volta, in particolare le vecchie sane popolari. Questa crisi è nata dalla finanza più spietata, ci vorrebbe le Glass Steagall Act americano, la riforma bancaria voluta nel 1933 dal presidente Roosevelt che, proprio con la separazione tra le banche di deposito e quelle di investimento, affrontava di petto alcune delle cause di fondo della crisi del ’29 e della Grande Depressione. E non dimentichiamo tra le cause tutto questo proliferare di società straniere, le quali vendono on line prodotti di ogni genere, dai vestiti alle scarpe ed altro ancora, sfruttando manodopera schiavizzata e senza tutele, per poi non pagare le tasse in Italia, ma tassate con percentuali da prefisso telefonico nei paradisi fiscali all'interno della stessa Europa. Oltretutto i soldi vengono raccolti in città come Verbania ai vertici di una recente classifica Italiana per acquisti on line, ma non tornano in circolo virtuosamente nella stessa, e quindi sempre meno benessere in città. Per tornare alle serate by night, senza una riduzione della burocrazia e tasse azione ed un aumento del benessere diffuso, possiamo solo sperare in un esplosione del turismo a Verbania, diversamente le serrande si abbasseranno anche di giorno, e prima o poi non ci saranno più soldi dall'amministrazione neppure per gli eventi |
Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 25 Aprile 2017 - 23:23Re: robi, no...Ciao lucrezia borgia certo....E la LePen è più pericolosa dell'isis... Queste assurdità portano ad una deriva inconcepibile. La diffamazione peggio delle bombe? Ma si rende conto? A parte che Allam è continuamente minacciato a prescindere essendo un ex musulmano. Ma esistono le priorità a questo mondo o valutiamo secondo nostri criteri personalissimi? E quali sarebbero le manipolazioni della realtà secondo Giovanni? Ma ci rendiamo conto che ci sono animali che massacrano innocenti nelle nostre città sgozzando e lanciando camion sui bambini in nome dell'islam? E che potrebbero domani fare massacri in Italia? E con questa spada sulla testa stiamo a contestare chi tra i pochi ha capito la vera natura dell'islam? È proprio vero Siamo assuefatti, sottomessi, inermi e inconsapevoli. E anche complici. Destinati ad una fine certa. E grazie a quelli come voi. |
M5S torna sui bagni pubblici - 25 Aprile 2017 - 19:21Re: MaialiNo cara lady oscar, Quei preziosi e rari bagni pubblici devono rimanere aperti, è un servizio unico che deve essere gestito come si deve. Mi pare invece chiaro che bisogna puntare sull'educazione civica e metterla come materia fondamentale nelle scuole, c'è un'enorme ignoranza su quanto vale la "cosa" pubblica. Perché le scuole non obbligano i propri allievi ad uscire dalle aule e per qualche ora all'anno non gli sa fa pulire le strade, le spiagge e i giardini pubblici? In modo da far capire a tutti quanto sia faticoso sistemare le stupidate che si fanno (ovviamente è un'idea, un incentivo a far capire a qualche cretino che tutto sommato non vale la pena fare atti di tipo vandalico o similari). In più ricordo che in moltissime e note località turistiche i servizi igienici hanno un costo non indifferente ed è giusto mantenerli gratuiti almeno nella nostra città. Un'altra idea, come deterrente, potrebbe essere quella di inserire il proprio codice fiscale prima di accedere ai bagni pubblici, del resto se non sbaglio lo si fa già quando si comprano le sigarette al distributore automatico. |
"Mobilità-Ambiente-Città" - 20 Aprile 2017 - 15:48io ci andròDa tempo mi chiedo il senso di molte azioni politiche di una maggioranza che ha sempre votato acriticamente come la Giunta voleva. Sono state fatte proposte di variazioni di bilancio, richieste molte spiegazioni, ma il "NO" e il silenzio sono stati gli unici risultati ottenuti. Siamo arrivati all'assurdo che alcune domande/proposte sono diventate patrimonio della maggioranza senza che il Consiglio e le sue Commissioni nulla sapessero. A titolo di esempio mi piacerebbe sapere come si concilia il voto favorevole della maggioranza a spese MILIONARIE per parcheggi in centro città senza un "piANO DEL TRAFFICO"? Perchè un voto favorevole alla nuova LIDL senza la previsione di piste ciclabili nel perimetro di questa nuova importante opera? Perchè spendere 380 mila euro per una strada (via delle ginestre) a beneficio di pochissimi , con così tante urgenze viabilistiche? Si è provato a usare l'ironia visto che le domande dirette non funzionavano, eppure sempre nulla! Sarebbe bello sapere se in queste "pensate" fatte dal solo PD , rientra una visione strategica dell'area Acetati , da anni si chiede di aprire un tavolo di discussione ma anche su questo il silenzio più assoluto ... insomma, Sabato forse avrò qualche risposta? Ad ogni modo , io le occasioni non le spreco, quindi ci sarò, e confido che la città risponda in gran numero a questa occasione di confronto, perchè spero davvero sia un occasione di confronto e non la solita lezioncina dei saputelli che ci spiegano come si fanno le cose dopo che hanno già deciso tutto. Infondo non è un "laboratorio democratico? |
Cannobio: stazione di ricarica pubblica per telefonini e tablet - 10 Aprile 2017 - 12:58Re: utilissima da NobelCiao Max Lavecchia Credo che Cannobio abbia molto da insegnare sul turismo e su come si amministra una città, spesso è all'avanguardia, ed i numeri da sempre gli danno ragione, quindi non sarei così sarcastico, è un'idea rivoluzionaria? No !!! È un esperimento e potrebbe avere delle potenzialità, spero sia parte di una visione più ampia per i servizi e la fruibilità cittadina Follia è fare sempre le stesse cose ed aspettarsi un risultato diverso (cit) |
Zacchera: "Chiacchere e realtà" - 10 Marzo 2017 - 13:22CuriosoQuesto post....tanto più se a scriverlo e chi aveva due poltrone di cui una lasciata per ?? di fatto ci ha lasciato una città commissariata, ed una idrovora (Maggiore) che drena continuamente liquidità dalle casse comunali. Forse l'immobilismo, era ed è preferibile a certi disastri. Se aveva buone idee ed intenzioni, doveva decidere se promuoverle da parlamentare o da Sindaco e se voleva veramente il bene di Verbania, fare solo il primo cittadino impegnandosi al 100% sino alla fine del suo mandato. Ora non è più credibile |
Paolo Ravaioli nuovo segretario provinciale PD - 4 Marzo 2017 - 19:59Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: MinoranzeCiao robi Ad oggi dove hanno governato a me risulta abbiano ridotto i debiti e fatto funzionare la macchina, mentre in altre città si capito dopo un paio di anni che stavamo facendo un buon lavoro, a Roma ci vorrà tutta la legislatura per comprenderne la capacità sarà la prova più dura, e contro tutto è tutti, ma riuscire a gestirla anche solo nell'ordinario, vorrà dire che gli inesperti non rubano e non sono incapaci a governare, non dimentichiamo che sono i dirigenti i tecnici ed i burocrati che alla fine concretizzano il pensiero politico. |
Paolo Ravaioli nuovo segretario provinciale PD - 1 Marzo 2017 - 15:41Re: UN CONSIGLIO....Ciao SINISTRO CONDIVIDI 1 marzo 2017 11:40 NAPOLI Napoli, camorristi del clan più potente in città si iscrivono al Partito Democratico Affiliati al clan Contini tesserati al PD. Il clan egemone nel centro città ha inserito suoi affiliati tra gli iscritti al partito. A denunciarlo alcuni militanti dello storico circolo di San Carlo All'Arena in una lettera alla segreteria provinciale del Partito Democratico. CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO SU 3.608 COMMENTA A Napoli c'è un nome che più di tutti vuol dire camorra, quel nome è Edoardo Contini. Il suo clan non ha mai vissuto "scissioni", il suo territorio gli è sempre stato fedele. Eduardo ‘o romano è stato la chiave di volta dell'Alleanza di Secondigliano, il cartello che ha egemonizzato per oltre 20 anni Napoli. Non c'era grammo di coca o appalto che si realizzasse senza il placet dell'Alleanza ed Edoardo Contini ne era il reggente. Co-fondatore insieme al defunto Gennaro Licciardi, Gennaro ‘a scigna e il giuglianese Francesco Mallardo alias Ciccio ‘e Carlantonio del gruppo criminale più potente della città ne è diventato il leader grazie alla sua capacità di unire "plata y plomo". Una grande capacità diplomatica che gli ha permesso una latitanza durata durata 7 anni lontano dal suo quartiere: San Carlo all'Arena. Anche mentre era in fuga il suo clan non ha mai ceduto, non si è mai diviso, è rimasto compatto intorno all'ultimo padrino di Napoli. Oggi, nonostante il Romano sia in carcere, i Contini sono ancora l'ultimo gruppo camorristico capace di resistere alle "paranze" dei baby-boss. I suoi affiliati controllano il centro città ma soprattutto controllano San Carlo All'Arena, uno dei quartieri più popolosi di Napoli. LEGGI ANCHE: Caos PD a Napoli: presunta compravendita di tessere del partito a Miano A San Carlo c'è anche una sezione storica del PD. Una di quelle che sta lì da quando il PD si chiamava ancora Partito Comunista Italiano. Ma a San Carlo All'Arena – come in tanti altri circoli – c'è aria di congresso e i ras locali hanno iniziato la solita infornata di tessere. Dal primo gennaio al 14 febbraio a Napoli – al Partito Democratico – si erano iscritti in 2000, ovvero 300 iscritti a settimana. Poi scatta quello che nessuno poteva prevedere: la scissione, il congresso. Ed ecco che i ras delle tessere iniziano ad imbarcare iscritti: dal 14 febbraio al 28 febbraio, 30 mila persone avrebbero preso la tessera del Partito Democratico, una media di 15 mila a settimana. Nel PD tessere sono importanti: ogni 10 iscritti si ha diritto ad un delegato al congresso. più tessere uguale più delegati, più delegati uguale più potere. continua su: http://napoli.fanpage.it/napoli-camorristi-del-clan-piu-potente-in-citta-si-iscrivono-al-partito-democratrico/ http://napoli.fanpage.it/ |
PD commento al bilancio - 23 Febbraio 2017 - 14:10PateticiIn questa LORO frase (corretta) c'è tutto: ..."Ciò, di fatto, si configura come il momento più significativo del confronto politico all’interno della città."... Il loro concetto di "significativo confronto politico" è stato rappresentato dalla totale assenza della destra in Consiglio (e da sinistra dico che questo è grave) e dall'aver respinto tutti e 20 gli emendamenti delle opposizioni, anche quelli che li hanno visti concordi e che avevano le radici in un programma elettorale condiviso, come gli orti civici o agenda digitale... questo a significare la pochezza e la debolezza politica di una maggioranza pavida ed evidentemente debole. Per la politica che ho in mente io, le buone idee si valorizzano , da qualunque parte vengano, loro no, loro respingono ancor prima di discutere. La cosa più penosa è stato leggere sulla stampa locale che avrebbero respinto tutte le mozioni prima ancora che venissero presentate e argomentate in Consiglio... non stupisce quindi che le Commissioni non vengano mai convocate per il loro scopo "propositivo". Tutto ciò ha un nome solo, e quel nome è "PAURA DEL CONFRONTO". |
Nuovo Porto Turistico: il progetto - 14 Febbraio 2017 - 08:48Il quadro complessivoSi può essere o meno d'accordo con il progetto del porto, ma quello che è certo è il quadro complessivo di abbandono della città. Il porto è un ammasso di ruderi da oltre tre anni e per sistemarlo si pensa di dare carta bianca per una nuova cementificazione su larga scala. Senz'altro meglio dell'attuale discarica ma, ribadisco, avrei di gran lunga preferito qualcosa di meno invasivo. Tornando al titolo, tuttavia, sembra proprio che non possiamo che rimanere perplessi della poca incisività di questa giunta (e anche delle precedenti diciamolo) sul livello di manutenzione dell'esistente. La mancanza di cura di quel poco che abbiamo ci sta portando indietro di cinquant'anni. Strade, marciapiedi, ponti, illuminazione, piscina, porto, ma anche pulizia della città. Per contro sono aumentati i vigili urbani che si appostano nei luoghi più impensati per tendere agguati ai "trasgressori" e multarli. A mio avviso sarebbe necessario e urgente che, invece di farsi guerre "religiose" tra le varie forze politiche, tutte insieme, ci si rimboccasse le maniche e si condividessero tre/quattro progetti per restituire ai cittadini una città più moderna ed efficiente. Basta liti da assemblea di condominio: la città si sta sgretolando sotto i nostri piedi. |
Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 13 Febbraio 2017 - 12:44giriamola così...Io non sono per allargare Verbania, sono per allargare Cossogno :-D , scherzi a parte, è vero che non tutte le aggregazioni abbiano senso, ma questa assolutamente sì, lo dico da tempo e riporto di seguito le mie ragioni: Per quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo. |
Fenomeno immigrazione: le proposte del movimento 5 stelle e un aiuto agli italiani - 11 Febbraio 2017 - 22:17AlbaneseQualcuno si è mai chiesto per quale motivo non ci sono più i barconi di migranti dall'Albania? Non sono più alla fame e nemmeno in guerra. Quindi se non vogliamo migranti a casa nostra, semplicemente non dobbiamo continuamente andare a casa loro ad esportare democrazia e rubare le loro risorse Questa è la realtà, prendetene atto. Per inciso io sono il primo a non volere in Italia centri di accoglienza e migranti a zonzo per le città, ma non per questo generalizzo in modo superficiale, giudicando le persone senza tentare di comprendere le problematiche. Io respingo chi opprime e non chi è oppresso, non voglio una guerra tra poveri, ma se devo combattere a prescindere, lo faccio contro i veri nemici e non con le vittime di questa società malata. |
Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 11 Febbraio 2017 - 17:22Già oggi...Già oggi i comuni limitrofi sono come dei quartieri di Verbania! I residenti dei comuni confinanti, e non solo, si "riversano" su Verbania per quasi tutto, acquisti, servizi, istruzione, sport, cultura...voler negare questo è anacronistico! Avere comuni con gli abitanti di un condominio di una grande città non serve a nessuno, bene che si inizi a parlare sempre più spesso di aggregazioni. Nella nostra provincia non ha senso che ci siano più di 5/6 comuni. alto lago, cusio e valli, Verbania, alta Ossola, bassa ossola e Stresa/Baveno. Mantenere vivi questi campanilismi serve a poco, ridicola la frase si chiusura Saluti Maurilio |
"Cossogno: con Verbania o nell'Unione dei Comuni?" - 9 Febbraio 2017 - 17:54speriamo , sarebbe una grande occasionePer quanto mi riguarda già nel 2012 scrissi questo post: http://www.verbaniafocuson.it/n40911-quando-la-politica-egrave-debole-le-idee-non-camminano.htm , tutte cose che pensavo da molto tempo prima di scriverlo. Il problema è che il livello politico locale è normalmente poco lungimirante, il tema dei confini, dei fondi ( € ) ai Comuni, viene sempre trattato partendo dal fondo, ovvero chiedendosi quanti soldi arriveranno. Fosse per me , anche non arrivassero incentivi economici, avrei da tempo avviato una strategia politica per ampliare i confini di Verbania, per diverse ragioni: Prima di tutto, essere una città che ha una parte di territorio nel Parco Nazionale della ValGrande, ci consentirebbe un unicità assoluta. Bagnati da uno dei più bei laghi del mondo e inseriti in un parco wilderness tra i più famosi d'Europa... Solo in termini di buona comunicazione questa cosa potrebbe farci svoltare in termini turistici. più pragmaticamente, la nostra storia è tra i monti, solo a metà ottocento circa, la popolazione del lago è divenuta maggiore di quella residente in montagna. Il progetto dell'Associazione Terre Alte Laghi, sta dimostrando che il connubio laghi montagna, in termini di turismo "slow" è vincente, e loro (terre alte intendo) si sono solo guardati in giro per capire (e lo dico in termini assolutamente positivi) questa ovvietà. La politica potrebbe fare di più, con un territorio più ampio e anche montano, potrebbe ragionare di progetti innovativi (per noi innovativi, in altri posti già ampiamente collaudati) come una gestione responsabile ed economica della filiera del legno, trattamento energetico delle biomasse, agricoltura di montagna (per nicchie interessantissime di mercato) , valorizzazione delle strutture rurali decadenti... Tutto ciò, con una Verbania sensibile e lungimirante non solo sarebbe fattibile (anche in termini di ricerca di fondi comunitari), ma sarebbe auspicabile. Per non parlare del fatto che la macchina amministrativa, tanto bistrattata da alcuni, ha bisogno di organico , e che attualmente le assunzioni sono difficili, quindi un inserimento dell'organico in forza a Cossogno nella struttura verbanese, potrebbe fare solo un gran bene. Se questo progetto riuscisse bene, potremmo davvero iniziare a scrivere una nuova e bella pagina politico/economica del territorio. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il fatto che la proposta parta da Cossogno e non da Verbania, a significare che l'attuale Sindaco di Cossogno ha una aperture mentale e una visione decisamente più ampia di quella che dovrebbe avere il Sindaco del capoluogo di provincia , notoriamente più incline ad essere poco collaborativo... speriamo. |
Minore su campi da tennis Pallanza - 7 Febbraio 2017 - 10:15le irregolaritàé un fatto accertato e sancito da tar e Consiglio di Stato ,che questa amministrazione ha fatto cose irregolari, quindi dubitare di certi comportamenti è più che lecito, anche perchè, cito: ..."sottolineiamo che il Comune di Verbania ha sempre considerato il Tennis di Pallanza come un impianto sportivo e l'ha assegnato con gara pubblica come ha fatto con la pista d'atletica, il palazzetto e - di recente - anche con gli stadi. Perché cambiare proprio ora? A chi giova? Alla città?..." quì il comunicato completo: http://www.unaverbaniapossibile.it/n935172-l-amministrazione-precisa-ma-e-un-po-evasiva.htm Sulla chiarezza di quanto afferma l'amministrazione mantengo delle riserve. |
Incentivi per chi possiede auto elettriche e/o ibride - 3 Febbraio 2017 - 18:58Demagogia o lungimiranza?Non riesco a comprendere perché prima di sentenziare non si tenta un minimo di analisi sull'argomento. Per quanto può valere la mia opinione provo ad esporla, anche se in altri commenti avevo già argomentato. In primo luogo vorrei sfatare il luogo comune in cui si parla di automobili per pochi, in quanto molto più costose, in parte può essere vero, ma quanti SUV o auto alla moda strapagate si comprano? Se vi dicessi che si trovano signore auto ibride elettriche/benzina a 11 mila euro con un anno di vita con 11 mila km percorsi? http://m.autoscout24.it/risultato?cid=0&atype=C&makemodelmodelline=70&mmvco=1&make=70&mmvmk0=70&model=&mmvmd0=&makemodelmodelline=&version=&pricefrom=&priceto=15000&fregfrom=&fregto=&kmfrom=&kmto=20000&fuel=2&gear=&PowerType=kW&powerfrom=&powerto=&powerFromRaw=&powerToRaw=&zipc=I&zip=&lat=&lon=&myPlace=&cy=I&bcol=&doorfrom=&doorto=&seatsfrom=&seatsto=&uph=&icol=&prevownersid=&ustate=N%2CU&emclass=&custtype=&adage=&seal=&paging=1&sort=price& Con una cifra intorno ai 45 mila euro, si potrà a breve comprare la versione economica della Tesla, auto spettacolare per estetica e prestazioni, quindi sia per un semplice operaio che per chi può permettersi un SUV di buona qualità non vi è grande differenza tra le auto preistoriche ed il futuro. È solamente una questione di mentalità non di soldi. Se invece si vuol stare nel mezzo esistono auto come le Toyota Auris ibrida benzina/elettrica che con meno di 20 mila euro si può acquistare nuova, se poi ci si iscrive a qualche gruppo d'acquisto si fanno dei veri affari. Il famoso bollo si paga solo per i kw termici, quindi si hanno ulteriori risparmi. Provate a pensare fuori dagli schemi ed usate un po d'immaginazione, sia le ibride che le elettriche ovviamente, nella circolazione a bassa velocità, in centro città ed in particolare sul corso Mameli ad Intra, andrebbero entrambe in elettrico, e non si sentirebbe altro che il rumore del rotolamento pneumatici, non ci sarebbe nessuna emissione di co2 , e nei giorni scorsi chi bazzica Milano ha ben presente il problema inquinamento atmosferico. Inoltre se veramente rendiamo fruibile con la bicletta la città con piste dignitose, forse si apprezzerebbe, il giro con la famiglia in bicletta od andare semplicemente al lavoro senza doversi subire lo scarico fumi di un diesel taroccato.Aggiungerei come auspica Giovanni la riduzione di automobili in centro città, abbinata ad un servizio pubblico ecologico ed efficiente, sarebbe l'ottimo, certo continuare a costruire parcheggi in centro non è la via maestra per raggiungere certi obbiettivi. “Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore e uniche coloro che usano entrambi.” Rita Levi Montalcini |
MilanoInside: Buon compleanno Eataly! - 1 Febbraio 2017 - 12:40Re: Re: Non capisco...Ciao Giovanni% Potrei ribadirti che i punti vendita Eataly, sono posizionati in punti chiave delle città, dove i flussi turistici sono maggiori, quindi il turista diventa un target ben preciso, in linea con il tuo pensiero; ma sono chiacchiere da bar, evito di entrarci oltre. Personalmente mi capita di andare, qualche volta all'anno, a Torino e sono stato qualche volta a Milano, allo Smeraldo e nei corner (prevalentemente bar e ristoranti) in piazza San Babila; nelle altre città non ci sono mai stato. Hanno approcci molto diversi, quello di Torino ti da l'idea di un percorso espositivo guidato, dai metodi produttivi ai prodotti di stagione (con tanto di cantine di stagionatura), i ristoranti (monotematici, solo carne, solo pasta, solo pesce,...) sono inseriti nei relativi reparti. Milano, sicuramente sembra più un bazar alimentare del lusso e i corner dei fast food di alto livello! Immagino che le strategie commerciali siano diverse, rimane il fatto che stiamo parlando di una delle poche multinazionali italiane della GDO (un po'sui generis, ma non saprei in quale settore inquadrarla), l'unica globale, forse anche l'unica al mondo ad avere un approccio veramente globale, quasi una Apple dell'agroalimentare, non ha inventato nulla, ma sa "vendere" meglio degli altri! Se funziona, fa business, fa lavorare persone, che problema c'è! Per questo, certi commenti mi fanno ridere, ma anche piangere per pochezza di idee e contenuti... Saluti Maurilio |
L'Amministrazione precisa su Beata Giovannina - 26 Gennaio 2017 - 20:42ASSERTIVI o PREPOTENTIParto da una premessa. Se fossi un Sindaco non cercherei di fare sempre come credo io e le poche persone con cui ho un "cerchio magico" di potere. Non terrei per me le informazioni, (relegando i consiglieri alla raccolta spasmodica di notizie con formali accessi agli atti) o per elemosinarle "dopo", in sede di polemica mediatica. Cercherei, con la logica della trasparenza di informare "prima" consiglieri di maggioranza e minoranza e i gruppi e le associazioni attive sul territorio, per raccogliere le buone idee e fare sintesi. Nascerebbero credo molte meno polemiche e molti meno contrasti. Ma soprattutto soluzioni più idonee alla risoluzione dei problemi. Se fossi un sindaco prima di tutto ciò, che riguarda le singole scelte, avrei aperto un confronto costruttivo pubblico per creare quel progetto di città a cui relazionare e condizionare ogni azione amministrativa. Giustamente, come obietterà qualcuno, non lo sono e non mi sono proposto per esserlo. Posso solo oggi, avere la personale convinzione e rincrescimento, di aver contribuito al eleggere il sindaco sbagliato per questa città. Questo a prescindere dal fatto, come ho detto in consiglio comunale, che l'attuale gestione della Spiaggia della Beata Giovannina, sia gradita all'utenza e come comprensibile voglia fare il PD, si voglia trovare un "rimedio" amministrativo, alle incongruenze formali e politiche che si sono da più parti evidenziate. Giordano Andrea FERRARI - Socialista a Verbania Consigliere Comunale città di Verbania ( Gruppo Misto ) |
L'Amministrazione precisa su Beata Giovannina - 26 Gennaio 2017 - 18:30Una Verbania Possibilereplichiamo a un'Amministrazione, che banalizza e strumentalizza le posizioni delle opposizioni. Abbiamo sempre auspicato un confronto puramente politico, ma un'amministrazione non trasparente e che evita risposte sul merito delle cose, ci ha costretti ad approfondire tecnicismi che poco competono a un gruppo politico ( evitabili, appunto, se solo venissero spiegate le ragioni alla base delle scelte). Se l’Amministrazione dice che: "anche senza natanti a motori la presenza del pontile senza i corridoi di atterraggio, che la dimensione dell'area renderebbe inutili, prevede il divieto di balneazione" non vuol forse che esiste il divieto di balneazione? Se così fosse, non andrebbe quindi emessa apposita ordinanza con obbligo di applicazione? Inoltre, se il divieto di balneazione esiste, non si può prevedere di collocarci uno scivolo e fare il bagno. Alla spiaggia della Polisportiva Verbano, convivono uno accanto all'altra il pontile della società sportiva da cui partono, natanti a motore (gommone) e non, e la spiaggia vera e propria. Quindi anche quella è illegittima? Idem alla colonia solare di Suna. Evidentemente in merito alla concessione, non chiedevamo un esercizio stilistico, bensì una spiegazione onesta che chiarisse per quale motivo non si fosse adottata la stessa procedura del bando precedente. L' investimento di un imprenditore ci sarebbe comunque stato e forse, anche, con un canone più congruo. Perché questa ipotesi non è stata presa in considerazione? sottolineiamo che il Comune di Verbania ha sempre considerato il Tennis di Pallanza come un impianto sportivo e l'ha assegnato con gara pubblica come ha fatto con la pista d'atletica, il palazzetto e - di recente - anche con gli stadi. Perché cambiare proprio ora? A chi giova? Alla città? Ovviamente in tutto ciò l'Amministrazione continua a evitare di rispondere alla nostra più semplice domanda: Se esiste una delibera del consiglio comunale per quale motivo NON RISPETTARLA? Domande, solo domande che potrebbero evitare di essere derubricate a mera polemica se solo trovassero trasparente e congrua risposta nelle sedi deputate anziché sui giornali. Come minoranza ricorriamo e ricorreremo sempre ai giornali ogniqualvolta le sedi deputate al confronto politico vengano “snobbate” (troppo spesso) da una Amministrazione arrogantemente. |
"Cittadini con Voi" e "Sinistra & Ambiente" fanno il punto - 18 Gennaio 2017 - 13:55Ottimo Comunicato, da I Repubblica!Che bel comunicato da Prima Repubblica. 1096 parole per dire cosa?...non si è capito! Partendo dal fatto che "piano parcheggi" (costoso, inesistente e/o improvvisato)" è un ossimoro: se è costoso significa che esiste, se è inesistente allora non è nemmeno improvvisato. Deduco che sia improvvisato e quindi costoso: ma costoso rispetto a cosa? A non avere parcheggi? Bastava quindi "comunicare" che questi gruppi consigliari, (def.: "si definisce gruppo un insieme di persone che interagiscono le une con le altre, in modo ordinato, sulla base di aspettative condivise riguardanti il rispettivo comportamento") formati da singoli (!...contando i nomi sono 2+2?) sono contrari ai parcheggi, contrari alle macchine, contrari all'inquinamento dell'aria ed anche contrari alla GDO perchè altrimenti il prestinaio (che vive e vende da decenni) di Pallanza potrebbe chiudere la sua attività (eppure c'è un tale che da trent'anni tiene aperto un negozietto di alimentari davanti ad un supermercato che a sua volta dista 200mt da un altro market). Definire poi pregiata la zona Acetati fa un pò rabbrividire (non ho letto l'articolo ma fateci capire, vogliono far crescere piante per consumazione su un'area chimico-industriale di quel tipo???)...ma d'altronde non ci si può attendere altro da coloro che contestano l'insediamento/spostamento di una GDO su un'area dismessa ed abbandonata al suo destino. Spero vivamente ci sia anche il reparto ortofrutta del famoso brand tedesco se l'alternativa è comprare cavoli cresciuti sulle ceneri di una fabbrica chimica (sto banalizzando, ma io lo posso fare essendo un comune cittadino e non un politico)! Il resto è scaramuccia politica, "Maestra lui ha deciso che si gioca a palla", "Maestra lui è andato a casa e non abbiamo potuto giocare", "Maestra, volevo cantare ma hanno spento il microfono". Tutto lecito, per carità, ma poco utile. Sui rifiuti un problema di fondo c'è: costa troppo! Le rilevazioni/sondaggi/classifiche sono per lo più di carattere nazionale: quindi se sono false per noi lo sono anche per tutti gli altri. E' un mondo "sporco", in tutti i sensi e per tutti gli interessati (chi la raccoglie ma anche chi la produce; per gli enti pubblici ma anche per coloro che da quel business tirano fuori fior di soldoni!). Infine, quei cestini sono pieni perchè la gente butta ciò che non deve: non si riempiono da soli i cassonetti! Al pto 6 vi siete "dimenticati" il caso piscina comunale...qualche commento? Tutto molto vero, tutto molto auspicabile ma, in sintesti.... "- che si inizi a progettare la città e a costruire il futuro in maniera più integrata, partendo dall'individuazione di quelle aree importanti nelle quali verranno investite risorse" ...e tradotto nella vita reale, cosa vuol dire?? Saluti AleB |
