futuro

Inserisci quello che vuoi cercare
futuro - nei commenti

Nutria o lontra? Ospiti indesiderati e possibili ritorni - 17 Maggio 2018 - 07:19

Re: Ospiti indesiderati ?
No, gli ospiti indesiderati esistono, non poniamo discorsi privi di in ogni senso. Certo questi " animali indesiderati" ci sono per colpa dell'uomo che in qualche modo li ha fatti pervenire in ambienti che non rappresentavano il loro habitat naturale ma restano dannosi. Abbiamo assistito già a irritati e insensati proclami di certi animalisti estremisti in difesa dei cinghiali (Toscana) e perfino dei ratti cittadini (Parigi che ne è invasa). Ho molto timore per questa nutria. Fino a questo momento siamo stati risparmiati da un'invasione massiva ma in futuro?

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:59

Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, tante parole per non dire nulla e convincere nessuno! La presunzione di essere il custode della sola e unica buona pratica politica porta a questo. Diversamente le nostre parole nel 2014 hanno convinto la maggior parte dei cittadini verbanesi dell'inutilità, anzi del danno, cagionato alla città di continuare ad accollarsi i costi del forno crematorio e della bontà dell'esternalizzazione (ah, per inciso dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea che si è guastata obbligando l'amministrazione ad effettuare una variante di bilancio per poter mettere mano al portafoglio (se non ricordo male più di 50.000€ solo lo scorso anno) per consentire le riparazioni e e le continue manutenzioni per mantenere le emissioni di una struttura obsoleta nei termini di legge). E sono certo che si convinceranno anche dell'estrema importanza di andare a votare e votare SI alla fusione di Cossogno, indipendentemente dai colori politici e delle fazioni, ma per un semplicissimo ragionamento di convenienza economica che si rivelerà utile per tutti: con i voli pindarici non si asfaltano le strade, non si riparano le scuole, non si costruiscono gli ospedali, non si abbassano le rette degli asili nido, non si finiscono stazioni, non si creano ciclopedonali, non si riqualificano spiagge, non si abbassano le tassazioni comunali (quest'anno ridotta ancora una volta la TARI e mantenuta invariata l'IMU), con i contributi statali (Bando Periferie) e gli incentivi statali (fusione tra comuni) invece SI. Ma non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare. Torno quindi a ripeterle, caro signore di cui non conosco nome e faccia ma che si permette di scagliare dall'alto della sua tastiera improperi di incoerenza e falsità, un piano di fattibilità e una visione d'insieme del territorio finalizzati alla fusione tra comuni nel nostro territorio ci sono dal 1999, anno in cui Giacomo Ramoni, ex sindaco di Verbania ed ex sindaco di Cossogno, comprese, dall'alto della sua enorme esperienza di politico e amministratore che ha lavorato per 50 anni per il benessere della gente nel territorio del VCO, comprese l'importanza della collaborazione tra Comuni dal punto di vista della compartecipazione della gestione dei servizi primari, tanto che fu fautore nel 2000 dell'immediato affidamento del sistema idrico integrato di Cossogno alla SPV (Servizi Pubblici Verbanesi); altri servizi furono poi avviati di concerto con Verbania dagli amministratori che vennero dopo di lui, come l'affidamento del servizio di accalappiamento dei cani al Canile Municipale di Verbania, e così via. Per concludere stia sereno e si rassegni, come ha fatto il suo movimento, all'evidenza dei fatti messi sul piatto circa la convenienza di arrivare alla fusione tra comuni, anche perchè sappia che se non si farà ora tra qualche anno verrà certamente imposta da qualche futuro governo e senza nemmeno fornire più alcun incentivo, questo è poco ma sicuro.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

"Sanità piemontese ai primi posti in Italia" - 29 Marzo 2018 - 20:20

Re: Va così bene....
Ciao robi ennesimo tifo pro-annessione dell'intero Piemonte a Lombardia e Svizzera, con tanto di ospedale unico? E se tale risultato venisse confermato anche in futuro con un governo (se e quando lo faranno e durerà, si spera...) di colore diverso?

FdI su fusione Verbania Cossogno - 27 Marzo 2018 - 14:23

Fusione Comuni Verbania e Cossogno
Per quel poco che conti il mio parere, invito tutti a sostenere la razionalizzazione della gestione dei municipi. Verbania ha funzionato e funziona abbastanza bene visto che nel lontano 1939 già le Leggi d'integrazione di piccoli comuni portò innegabili vantaggi. Certo, si diminuiranno i "politici" e gli uffici. La telematica è una buona soluzione e nel futuro ognuno avrà il vantaggio di raggiungere la documentazione pubblica direttamente da casa sua la quale deve essere TUTTA a disposizione del proprietario ovvero del cittadino con buona pace degli orari di sportello e del personale compreso quello della Posta che dovrà abbandonare solo dopo aver aperto al 100% la telematica alle procedure di carattere borbonico. Il personale in esubero ci sarà ma lo sarà solo dopo aver finito di scansionare gli archivi esistenti fino all'ultimo foglio di carta, quindi per molto tempo ancora. Voterò convintamente SI per la fusione e sono più che convinto che nel VCO le aggregazioni dei Comuni saranno grandi e solo tre: Verbania, Omegna e Domodossola. Spero di esserci ancora per festeggiare quel traguardo. Cominciamo da Cossogno con Verbania e poi...............

Cannavacciuolo cerca un addetto - 27 Marzo 2018 - 12:31

Re: Re: Re: Re: MI RICORDO...
Ciao paolino certamente, la medesima logica usata per giustificare le scie chimiche, le magnitudo abbassate per non risarcire i danni, le vaccinazioni di massa imposte dalle lobby farmaceutiche, i consumi dei climatizzatori per aumentare il PIL..... Un futuro roseo!

15 nuovi treni per il servizio regionale - 26 Febbraio 2018 - 08:09

Wow..
Che fortunati che siamo noi pendolari. ..se devo consigliare un lavoro che ha futuro direi di fare il pendolare a vita. A parte che I treni piemontesi non li usiamo o meglio ne usiamo pochi e orrendi. La capiranno che la domo milano è una linea lombarda? Va beh...stamattina chi è andato a milano con il 6.13 da verbania racconterà il viaggio che ha fatto. A casa tutti i vertici di ferrovie e Rfi. TUTTI

Magdi Allam Omegna - 13 Febbraio 2018 - 14:11

Re: Re: ultras poco informati
Ciao SINISTRO non rispondi mai nel merito,nemmeno per sbaglio. complimenti,hai un futuro.

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 10 Dicembre 2017 - 13:29

Re: Credo
Ciao Giovanni, concordo completamente con le tue sagge parole. Come dici tu, il futuro sarà misero e carico di tensioni. Concordo anche con Sinistro e Bibi.

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 10 Dicembre 2017 - 10:49

Credo
Credo che alla fine i nodi verranno al pettine, e vedo per il nostro paese un risveglio delle forze che per anni sono rimaste dormienti, gli strati deboli della popolazione si fideranno delle nuove teste rasate,i grassi e potenti politici chiusi nelle loro stanze faranno di conto per sfruttarci sempre di più. Io penso che il calcolo che stanno facendo sulle pensioni è di farci morire prima di prenderla semplice, pensione a 67 anni morte a 68 così secondo loro i conti saranno a posto con l'Europa. Io penso che non avremo più una socialità nemmeno nelle famiglie i nonni non riusciranno più a curare i nipoti, le mamme le donne dovranno curare figli e genitori i padri sfruttati nel luogo di lavoro con contratti precari, ecco il futuro di noi poveri italiani. Voi pompieri mi sembrate già dei privilegiati.

Nodo Territoriale contro le discriminazioni - 7 Dicembre 2017 - 13:57

Che bella iniziativa!
Ma che bel "Protocollo d'Intesa", per di più finanziato dal Ministero dell’Interno con risorse del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione della nostra amatissima Unione Europea! "Ha come obiettivo prevalente la promozione della parità di trattamento e la prevenzione delle discriminazioni nei confronti dei cittadini e delle cittadine dei Paesi Terzi".... wow, ma che bello, finalmente l'Italia sta diventando un Paese civile! Un Paese che, in nome di una inesistente ed impossibile integrazione, praticamente obbliga i propri concittadini a subire un'intollerabile presa di posizione della sinistra mondiale tirando in ballo, come fattori discriminatori, la nazionalità, il sesso, il colore della pelle, l'ascendenza od origine nazionale, etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l'identità di genere ed ogni altra condizione personale o sociale": praticamente hanno messo dentro di tutto, non si può più dire niente altrimenti potrebbe essere considerato un atto discriminatorio. O la si pensa come loro o ti obbligano a farlo. Ma come si può essere d'accordo con tutto questo? Mi piacerebbe poter andare avanti nel tempo, nel futuro, e vedere cosa diranno i libri di storia di questo periodo di dittatura, sarei troppo curioso! A meno che... un attimo, mi è venuto un dubbio .. tutto ciò non sia stato fatto per noi italiani, cioè coloro i quali subiscono tutti questi atti discriminatori ..

Vandalismo alla cartellonistica del Battello di Babbo Natale - 30 Novembre 2017 - 17:30

Concordo con Info
La denuncia deve seguire obbligatoriamente ( anche perchè trattasi di un bene esposto a fede pubblica quindi un'aggravante sul reato di danneggiamento) e deve ciò apparire nella fedina penale accicchè, in futuro, rimanga macchia indelebile quando dovranno presentarsi ad un concorso pubblico: non sono bambini, e come tali vanno trattati anche se di minore età.

Vandalismo alla cartellonistica del Battello di Babbo Natale - 30 Novembre 2017 - 10:58

Nessuno sconto!
Nessuna pietà per chi commette questi gesti, una bella denuncia anche se minorenni, come si è sempre fatto! Normale parlarne con i genitori, essendo minorenni, niente di eclatante. E in più, per il futuro, interdizione dagli uffici pubblici, visto che a queste persone (della "cosa pubblica") non hanno il minimo rispetto. Mettiamo in chiaro le regole prima e vediamo i risultati dopo!

Canoni Idrici: il 100% va al VCO - 24 Novembre 2017 - 09:27

Re: Re: Re: benvenuto Trap
Ciao paolino Eh Vabbè. Certo che non si devono fare le cose così. Ma l'iter è talmente lungo e complesso che c'è tempo per organizzare tutto. In fondo siamo territorio lombardo. Le province come istituzioni sono nulla. Il passaggio sarà tra regioni e i comuni dovranno procedere al passaggio in Lombardia concordando le modalità con le altre istituzioni. Non mi pare una cosa impossibile. Non vorei che la diatriba diventasse politica con il Piemonte di sinistra e la Lombardia di destra. Non c'entra nulla. Spero sia chiaro che se lo avesse proposto Reschigna in persona sarei stato d'accordo. Si tratta di entrare in una delle regioni più ricche e sviluppate d'Europa e non possono essere giochetti politici come invece sembrano voler fare il Pd e anche i 5 stelle con i canoni idrici a modificare le cose. Qui ne va del non futuro.

Canoni Idrici: il 100% va al VCO - 21 Novembre 2017 - 09:24

Peggio di adesso!
Quancuno ha esposto il timore di divernare un'appendice periferica della Lombardia. Ma ora cosa siamo? Siamo già periferici. Torino è lontana e decadente. Ogni tanto arrivano, non si sa come e perchè, qualche decisione sui canoni idrici e presunti progetti ospedalieri. Il nostro futuro piemontese più probabile è quello di rientrare nel territorio di area vasta del QUADRANTE. Un pastrocchio di territori diversi e non integrati speciamente nei confronti del VCO. Nell'ambito del Piemonte c'è quasi la certezza di diventare PERIFERIA DELLA PERIFERIA.

Solidarietà all'Assessore - 15 Novembre 2017 - 18:38

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Chiasso ?
Ciao SINISTRO Non riuscite proprio ad accettare il fatto che la prima forza politica del Paese possa provare a cambiarlo. Ci hanno rubato il presente ed il futuro, hanno governato mafiosi e ladri di ogni sorta, ci portano via la sanità pubblica le pensioni i risparmi e la dignità e voi siete terrorizzati dai 5 stelle che a fasi alterne vengono etichettati fascisti o comunisti?Chiunque può candidarsi nel M5S rispettando dei requisiti base, non essere iscritto ad altri partiti, non aver esercitato per più di una legislatura ed avere la fedina penale pulita. Il Tal La Galpa in questione ha dovuto rispettare questi requisiti, inoltre ha dovuto presentare il certificato 335 dove si evince se ci sono indagini in corso sul suo conto ed è risultato pulito, perché se le indagini sono segrete non vengono divulgate, come accaduto nel caso Consip. Non è stato eletto e dopo le elezioni riceve una "grave" accusa a suo carico per aver ricattato 2 suoi dipendenti è stato arrestato, ed é stato subito estromesso dal movimento. Non esiste un metodo per aver la certezza al 100% sull'integrità di una persona, ma abbiamo la certezza che se si scopre una mela marcia viene espulsa si. Se tutte le altre forze politiche adottassero lo stesso codice etico si svuoterebbero e scioglierebbero parecchi consigli comunali provinciali e qualcuno regionale. E forse avremmo più politici che onorerebbero il loro mandato e le istituzioni

Una Verbania Possibile: politica e questione di principio - 8 Novembre 2017 - 17:37

Re: Purtroppo non si può
Ciao robi piccola postilla. come volevasi dimostrare,dopo due giorni il primo dei galantuomini al fianco di Musumeci è già in galera! e temo non sarà l'ultimo. mi ripeto,se questi sono il futuro della Sicilia,temo che non si noterà la differenza col peggiore passato.

Una Verbania Possibile: politica e questione di principio - 6 Novembre 2017 - 22:28

Re: Purtroppo non si può
Ciao robi mah,se il futuro della sicilia è un "galantuomo" che si è circondato di pregiudicati,ex galeotti per mafia,il tutto sotto la regia di un pluripregiudicato 82enne il cui braccio destro sta scontando 7 anni per associazione mafiosa,beh,non la vedo benissimo. opinione personale,per carità,ma se la rinascita della sicilia la affidiamo a gente così...campa cavallo.

Arrestato per furto di cellulare - 6 Novembre 2017 - 08:02

Reati impuniti e invasione incontrollata
Per evitare che questo schifo continui a dilagare e poter dare un futuro alle generazioni che verranno, basterebbe fare come hanno fatto in Venezuela, certo, è un'azione forte e non di certo indolore, ma lo stanno dicendo tutti (tutta gente preparatissima sulle politiche internazionali); per salvare un paese come l'Italia l'unica soluzione è il ribaltone, perchè la gran parte dell'attuale massa politica è talmente sporca e corrotta che non ci sono altre soluzioni; però tutti si sono posti questa domanda: ma un popolo di pecoroni come quello italiano è disposto a seguire questa ricetta? tutti, in un unico coro, hanno risposto di no, perchè siamo un popolo senza attributi, e che quello che ci sta succedendo è solo frutto del nostro menefreghismo e della nostra indolenza. Da italiano posso solo chinare il capo e dire: hanno ragione!