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L'Offshore comunica i dati - 27 Agosto 2013 - 13:20

Gare vergognose e ridicole
Invito a leggere i post della discussione sempre relativi alla gara di offshore aperti in questa discussione: http://www.verbanianotizie.it/?n=67447 Ripeto il mio, come quello di tanti e tanti, personale punto di vista riguardo la vergognosa gara di offshore che tra pochi giorni violentera' e scombussolera' il nostro ( e non solo vostro!) lago per far divertire un gruppetto di milionari annoiati, per ben due fine settimana di fila poi. Toccando solo un istante il discorso economico, abitando io tra Baveno e Stresa non credo minimamente, in quanto ho in precedenza verificato, alla presenza di migliaia di spettatori, questa è una fandonia colossale. Il monetizzare tutto, passando sopra tutti e' poi una giustificazione squallida che non regge un minimo confronto morale, ripeto come detto nel precedente post: aprite anche una casa di tolleranza nei giorni dell'evento e vedrete ancora di piu' incrementare il tanto devoto "giro d'affari" e "booster economico", tanto il soldo alla fine giustifica tutto. Si pensa di incrementare l'economia turistica del lago concedendosi ed "abbassando immediatamente le mutande" di fronte a richieste assurde da parte di elite milionarie che vedono nel Maggiore solo un'arena dove scorrazzare indisturbati. I vari sindaci (di Milia in primis) pronti a prostrarsi di fronte a questi personaggi, dovrebbero chiedersi se è questo il volano ed il vettore di un futuro turismo o è un grave errore, come la penso io e tanti cittadini. Per capire cos'è il vero turismo bisogna anche mettere il becco fuori da Stresa, documentarsi, e capire che il turismo futuro è in cerca di mete di pregio ( come il Maggiore), ma che offrano alternative al puro e clasico soggiorno. Alternative da vivere in maniera attiva, con passeggiate ( sentieri tra Mottarone e monte Camoscio in condizioni AMAZZONICHE), trekking e mete in bicicletta, navigazione a vela e perchè no anche senza osteggiare come sempre si è fatto un locale musicale estivo per i giovani. Invece in maniera paradossale, si continuano a favorire ed a sbandierare manifestazioni effimere e stupide che una volta spento il casino dei motori, porteranno ZERO all'intera comunita' lacustre.

Esposto contro gare Offshore - 27 Agosto 2013 - 10:27

Una violenza verso il lago
Non entro neanche io nel merito di Legambiente, sono pero' completamente d'accordo con loro per quanto riguarda la questione offshore. Queste gare sono completamente devote al divertimento di sceicchi arabi che utilizzano il nostro lago a loro piaciamento e con il benestare di personaggi nostrani compiacenti. A Zermatt per esempio non mi risulta che gli svizzeri concedano le loro praterie alpine a gare di quad o il cielo del Cervino per manifestazione di acrobazie aeree, ma li c'è una cultura ed un rispetto del territorio che purtroppo da noi molti amministratori e sindaci non possiedono minimamente, e Zermatt vive di solo turismo. A Stresa al posto che valorizzare per esempio la rete sentieristica del Mottarone e l'enorme potenziale naturalistico della zona, si svende il lago ad un'elite di arricchiti ed annoiati al quale il lago non interessa minimamente, infatti essi cercano solo uno specchio d'acqua sul quale scorrazzare indisturbati. E' penoso poi leggere che un membro dello Stresa offshore evidenzia i vantaggi economici della manifestazione ( verra' seguita da ben 4 reti arabe!), mettendo vergognosamente in primo piano il puro fattore di incasso. Seguendo questa logica anche una casa di tolleranza (da allestire solamente nei giorni della manifestazione) incrementerebbe ancora di piu' l'incasso generale dell'intera manifestazione. Il turismo intelligente al giorno d'oggi chiede di vivere l'ambiente di vacanza con servizi ed offerte che possano coinvolgere positivamente il visitatore e di renderlo partecipe ed attivo con le bellezze del territorio di cui è ospite, le puttanate come le gare di offshore in un secchiello d'acqua come il lago Maggiore offrono invece uno spettacolo poco rispettoso e degradante.

Torino no Verbania: polemiche quale la verità? - 7 Agosto 2013 - 15:07

dELUSIONE CON la d MAIUSCOla
PRIMA dI TUTTO I SOLdI CHE SAREBBERO SERVITI PER IL RITIRO dEL TORO NON ERANO PUBBLICI, MA QUEL dENARO CHE A LIVELLO EUROPEO VENGONO STANZIATI PER EVENTI SPORTIVI O TURISTICI O QUANT'ALTRO, CHE INVECE dI USARLI PER RISPETTARE IMPEGNI PRESI CON RESPONSABILITA', SENZA RISPETTO PER GLI ALTRI IN PARTICOlaR MOdO CON CHI HA SPESO dEL PROPRIO TEMPO PER ORGANIZZARE L'EVENTO, COME IL SOLITO SE LI SARANNO MESSI IN TASCA TRA dI LORO, PER CUI SMETTIAMOla dI PRENdERCEla SEMPRE COL VERBANIA CALCIO O CON CHI SPENdE dEL PROPRIO TEMPO E dI TASCA PROPRIA PER ANdARE AVANTI: SENATO, GRAPPA IN casa, I RISULTATI SONO SEMPRE GLI STESSI, INVECE dI dIRE CAZZATE FACENdO PRENdERE ARIA ALla BOCCA, MAGARI PROPRIO QUELLI CHE dURANTE IL GIORNO SONO I PRIMI A VIVERE SULLE SPALLE dEGLI ALTRI. LE COSE O SI SANNO VERAMENTE BENE OPPURE E' MEGLIO STARE ZITTI! ALBERGO, TORINO, NON SI laMENTA NESSUNO PERCHE' SONO I PRIMI A NON RIMETTERCI PROPRIO NULla, AL MASSIMO UNA TELEFONATA PER RISOLVERE TUTTO, PERCHE' LORO POSSONO!!!!

Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 6 Luglio 2013 - 08:35

CEM
Stimato Sindaco, l'eventuale mancata realizzazione del CEM a causa dell'asfissiante "opposizione" di alcuni "oppositori"...in futuro, peserà come un macigno su di loro e la loro "retromiranza" sarà valutata come merita. Nel frattempo, se la loro opera di contrasto riuscisse nell'intento, Verbania si troverebbe privata della possibilità di avere un'opera che le farebbe fare un salto di qualità nell'offerta culturale e turistica. Per la sua collocazione geografica (è vicina alla Svizzera ed alle Nazioni ricche del Nord Europa) per la conformazione del territorio, Verbania non è città da turismo di massa ma da turismo qualificato di èlite che è poi il turismo educato che non schiamazza, che non commette vandalismi, che usa e non abusa della città, delle sue bellezze naturali, delle sue proposte turistsiche e che....ha bei soldoni da spendere! la diatriba in corso mi induce a pensare al Colosseo. Chissà se anche Vespasiano, nell'80 d.c. dovette combattere contro una "corrente contraria" come quella esistente a Verbania nel 2013 d.c.? Che monello Vespasiano! Poteva riqualificare il lungoTevere, rifare i marciapiedi, aumentare il numero dei...."vespasiani"..... E invece no! Al monello Vespasiano, salta in mente di costruire il Colosseo! Il monello Vespasiano spese sicuramente tanti soldi (erano i sesterzi?). Legò certamente il suo nome al Colosseo...ma con quella spesa, mise ancor di più Roma in evidenza. Ancora oggi, tiene alta l'immagine di Roma, dell'Italia e porta a casa il pane per moltissimi romani. Che monello Vespasiano! Ringrazio per l'ospitalità concessa ad una non verbanese

Fontana asciutta e sporca, Perchè? - 10 Giugno 2013 - 10:13

FONTANA
Vedo grande ipocrisia !! In passato ci sono stati diversi articoli su questa schifezza di fontana , con tanto di perbenisti che la difendevano a spada tratta !! Riepilogando , oltre alla manutenzione assente , avevamo le perdite/infiltrazioni nelle vicine autorimesse , il rumore dei getti ( trascurabile, a patto che sia fatta vicino a casa degli altri ecc ecc ecc. ). Quando l'anno scorso, é stata applicata l'aliquota IMU al massimo possibile , la giunta ha motivato il furto , con la mancanza di altri introiti .......... POI SI BUTTANO I SOLdI IN QUESTO MOdO ????? ........ se in europa é pieno di questi corsi d'acqua così belli e necessari ....... andateci ...... e non fateci pagare a noi opere INUTILI !!!!

Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13

RACCOLTA FONdI
Buongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. distinti saluti Stefania Civalleri

Gli italiani lasciano in "mutande" gli svizzeri - 27 Marzo 2013 - 11:15

frontalieri e ticinesi
1-i frontalieri, se l'italia fosse uno stato civile, starebbero benissimo a casa loro,chi glielo fa fare di farsi trattare da stranieri a 40-50 km da casa?E, comunque,parliamo di diritti,li non c'è la CGL,ma nel settore alberghiero, ad esempio, i lavoratori hanno diritto, oltre che ad uno stipendio superiore a quello italiano, a dUE GIORNI dI RIPOSO ALla SETTIMANA,cosa in italia impensabile,ma la svizzera non si trova nella galassia di Andromeda...e nel resto d'Europa, verso nord è ovvio,è la stessa cosa. L'Europa va bene solo per le tasse,per i nostri politici! 2-il problema è l'ipocrisia svizzera, quante volte li ho sentiti dire: "un italiano non può e non deve avere lo stipendio di un ticiness", loro fanno i conti in tasca ai frontalieri dicendo che a noi bastano meno soldi per vivere perchè ci ritengono inferiori a loro.Siamo sicuri che a parità di stipendio assumerebbero uno svizzero? Sarebbe umiliante scoprire che spesso non è così....

Sberla allo studente: insegnante sospeso - 26 Marzo 2013 - 12:04

insegnante sospeso
non sono d'accordo per la sospensione dell'insegnante!!!!questo ragazzo lo ha tirato fuori dalla grazia di dio,per aver reagito cosi'!!scommetto che il ragazzo non e' stato sospeso ma anzi gli hanno fatto pure le scuse!!sicuramente quest'ultimo deve avere una famiglia molto permissiva nei suoi confronti!da qui nasce ,arroganza,menefreghismo,maleducazione!Marco ha perfettamente ragione!appena arrivato a casa non uno ma 2 sberloni!!diseducativo?non penso proprio visto che portavamo rispetto per gli insegnanti,e non ci sognavamo nemmeno di comportarci cosi'!!!

Rievocazione Battaglia di Gravellona: L'Anpi non ci sta - 16 Gennaio 2013 - 23:48

Esortazione
Tutti i punti di vista sono assolutamente leciti e degni d’attenzione, ma quanto scritto ed i commenti fin qui seguiti paiono provenire da chi a Gravellona non c’è stato o, se lì si è ritrovato, lo ha fatto portando con sé un bagaglio ricco di preconcetti ideologici. Ed arrivata domenica sera, con questo ancora ben colmo se n’è tornato a casa. Il linguaggio utilizzato ne è la più evidente espressione. Ed ecco che allora, osservando qualcosa che si scosta dalle commemorazioni ingessate nel dogma di rituali grigi che non destano più alcun attrazione e partecipazione popolare, bisogna demolire un modo diverso di ridestare l’interesse e veicolare la conoscenza di quel periodo, affinché ne derivino volontà d’approfondimento e conservazione della memoria, senza che l’odio e la contrapposizione virulenta guidino questo cammino. E dunque, nell’ambito dell’intero programma delle commemorazioni, demonizziamo la rappresentazione, seppur romanzata per ovvie ragioni, degli accadimenti che interessarono la città e, più in generale, il Verbano. Sebbene puntualmente ricordati nell’ambito degli interventi istituzionali del mattino. Puntiamo, in termini esemplificativi, il dito accusatore contro l’immagine di un soldato in uniforme tedesca (mi perdonerete se non utilizzerò il termine nazista per connotarlo) che si permette di rendere omaggio, a quasi settant’anni di distanza, al monumento che ricorda i caduti partigiani, agitando la solita retorica in verità un po’ stantia. E sforziamoci di non cogliere cosa simbolicamente volesse significare tale raffigurazione. Continuiamo poi ad arroccarci su posizioni di chiusura senza capacità di guardare oltre, percorrendo strade che ormai hanno oggettivamente perduto ogni residuo slancio. Vedremo così quali frutti si sapranno produrre, seppur ve ne sia già evidente segno. Che altro dire ancora? Altre amministrazioni Comunali hanno utilizzato lo stesso strumento scelto a settembre da Gravellona, ricevendo consensi dalle sezioni ANPI di quelle zone. Qui, evidentemente, così non è stato, per i motivi che ognuno può supporre da sé. Ce ne faremo una ragione.

Pista di pattinaggio a Intra, polemiche - 7 Novembre 2012 - 15:53

pista ? perchè c'è sempre qualcuno che non è co
Personalmente sono d'accordo con la scelta di mettere la pista del ghiaccio nel posteggio , non capisco tutta questa intolleranza , si fanno proclami che Verbania deve diventare città turistica e quindi è necessario creare attrattive per i giovani e none , non solo per tutta l'estate ma per tutto l'anno ,se veramente si vuole creare qualcosa affinchè i cittadini e i turisti abbiano di che svagarsi ,ci si lamenta per un pò di musica che certamente non sarà così assordante da creare problemi , io credo che le rimostranze non siano per la pista ,ma un'occasione per criticare comunque questa Amministrazione .io abito di fronte all'arena e per anni per tutte le estati , ho avuto la musica in casa sino alle 4 di mattina , ma non mi sono mai lamentato , perchè sono a favore del turismo e questo comporta anche qualche piccolo sacrificio .siate più propèositivi e meno critici , grazie .

Zacchera invita a Bregenz - 24 Settembre 2012 - 17:21

Wikipedia
...è accessibile da qualsiasi pc, comunque allego quanto trovato per conoscenza a chi non ha potuto accedere a queste info. "Bregenz è la capitale del Vorarlberg, in Austria. la città è posta sulle rive del lago di Costanza, uno dei più grandi laghi d'Europa. È nota soprattutto per il Bregenzer Festspiele, un festival estivo di musica, la cui principale attrazione è il palco galleggiante dove un'opera diversa viene rappresentata ogni due anni. Altri punti di riferimento di Bregenz sono la Torre di Martino, la Chiesa di San Gallo, la casa d'Arte, il palazzo dell'Ufficio Postale e la passeggiata sul lago. Bregenz, si trova nel distretto omonimo e ha una popolazione di 26.752 abitanti (nel 2001, nel 1991 erano 27.097). Situata sulla costa orientale del lago di Costanza, su un altopiano che digrada a terrazze verso il lago, ai piedi del monte Pfänder. Snodo delle strade che portano dalla valle del Reno fino ai piedi delle Alpi tedesche e dei servizi di battelli sul lago di Costanza." E chissà se i cittadini di questa cittadina sarebbero contenti di leggere la descrizione fatta del loro paese??? Per favore,cosi vuol dire questa ostinazione a tutti i costi???