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PdCI: contro Aldo Reschigna - 5 Novembre 2013 - 14:15

Reschigna e porto turistico ............
Signor Reschigna lei ha già avuto occasione una volta di occuparsi del Porto turistico .............. E CI E' BASTATO!!!!!!!!!!

PdCI: contro Aldo Reschigna - 5 Novembre 2013 - 09:52

Denari per il porto e piste ciclabili
La trasformazione di Verbania in città post industriale passa anche da semplici infrastrutture pustroppo un po' costose quali, prioritaria per lo sviluppo turistico, la pista ciclabile tra Fondotoce ed il nord del lago. La parte più costosa in assoluto è quella di Canton Magistris fino ai tre ponti e quella della Beata Giovannina. Non perdiamo quest'occasione con polemiche sterili. Lo scontro politico arricchisce la dialettica ma stavolta insieme, lottando, ce la faremo ad avere pista ciclabile pubblica e magari porto turistico un po' più privato in mano a imprenditori che sappiano anche d'infrastrutture e non solo di bilanci. Anche a Pallanza c'è posto per una zona barche tra l'isolino S Giovanni e la Villa Giulia, naturalmente costruita dalla natura e una volta utilizzata, nemmeno brutta da vedere con tante barche tintinnanti al movimento ondoso: San Dazio ci illumini e ci protegga. Per quel poco che posso incidere, state sicuri che pur non essendo ciclista condivido lo spirito e mi impegno al massimo a pedalare verso questa direzione.

PdCI: contro Aldo Reschigna - 4 Novembre 2013 - 15:46

tira l'acqua al suo vicino
Reschigna è spesso in un locale molto prossimo al porto turistico a giocare a carte.

Dura replica dell'assessore provinciale Francomaria Franzia ad Aldo Reschigna - 4 Novembre 2013 - 15:17

bici,barche ed imbarcate....
beh, la "proposta Reschigna" meriterebbe maggiore attenzione. Le piste ciclabili sono senza dubbio, elementi importanti anche per rafforzare l'offerta turistica del territorio, ma, di certo, non paragonabili alla rilevanza di un porto turistico delle dimensioni di quello di Verbania. La proposta di dirottare i fondi faas dalla destinazione originaria, non credo sia stata fatta da Reschigna in quanto questi non valuti l'importanza delle piste ciclabile ma perchè, ben difficilmente ,in un prossimo futuro si avranno a disposizioni i fondi necessari per ricoscruire il porto turistico, elemento fondamentale ed imprescindibile per le politiche turistiche non solo di Verbania. I responsabili della distruzione del porto? Lo dirà la magistratura, forse, tra una decina di anni. E nel frattempo che si fa? Reschigna, una proposta, si pur criticabile l'ha fatta. E gli altri? Noto inoltre con piacere che, oggi, molti esponenti del centrodestra si stracciano le vesti per le piste ciclabili. Tutto bene. Ma, son forse gli stessi soggetti che, quando una dozzina di anni fa, il Sindaco Reschigna costruiva le piste ciclabili si opponevano fieramente e risolutamente dicendo che ammazzavano il turismo ed il commercio, come nel caso di via Vittorio Veneto? evvai con le strambate....

ADESSO BASTA! - 24 Ottobre 2013 - 14:08

A proposito di bel tacer ......
Da quello che intuisco immagino che paolino una barca non l'abbia mai avuta, ma per carità ci sta ..... e che quindi non conosca minimamente le passate vicende del porto turistico; chi invece per meriti o per fortuna veleggia da una trentina d'anni sulle acque del nostro bel lago sa benissimo di cosa si sta parlando ................ Se non ricordo male fu addirittura il compianto Sergio Bocci uno tra i primi ad indicare quell'area come ubicazione del Porto turistico ...... La sua era una intenzione nobile, pensava infatti di iniziare a concetizzare con quell'opera il collegamento tra Pallanza e Intra che é sempre stato uno dei principali problemi urbanistici della città. Ma già allora pescatori, motoscafisti, società del settore e tutti coloro che per ragioni varie navigavano sul lago ebbero modo di esprimere i loro forti dubbi su quella scelta, portando, ciascuno per la propria competenza, ragioni per sostenere scelte diverse. Si fecero anche degli incontri ma si volle andare avanti in che modo non lo so, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti ....... Quindi caro paolino penso di saperne un pochino più di lei su questo argomento, che ho vissuto in prima persona e su cui non ripeto le solite sinistre sbrodolate barbute a mo' di paperetta per mero ordine di scuderia. Ritengo quindi che la sua sinistra esortazione debba essere riferita prima che ad altri soprattutto a sé stesso .....

ADESSO BASTA! - 23 Ottobre 2013 - 12:16

Adesso basta .................
Per favore sono 5 anni che suonate lo stesso disco rotto, adesso basta; per 64 anni siete stati i responsabili delle nostre sfortune, per favore adesso basta. Volevo un'informazione, é un po' che cerco la risposta ma nessuno me la dà, magari l'ex Assessore Paracchini, da grande esperto di urbanistica verbanese, riesce a darmela: sempre a proposito del'area Porto turistico (voluto lì dai sinistri, costruito lì dai sinistri, e affidato lì dai sinistri ...) ma chi é stato quel genio assoluto che ha permesso la costruzione della pizzeria (niente contro la pizzeria ovviamente) con il tetto che spunta oltre il limite della strada finendo inevitabilmente sulla veduta del lago????? Altra sinistra perla ...............

Zanotti: porto turistico, mille domande senza risposta - 21 Ottobre 2013 - 17:23

Scusi Signor Garofalo ........
Scusi Signor Garofalo, ma in questa circostanza non posso che concordare con Paolino (e non succede spesso); ci vuole chiarire nel dettaglio quali sarebbero stati gli interventi di manutenzione ordinaria che lei ha eseguito e quelli di manutenzione straordinaria che il Comune non avrebbe eseguito??? E' ovvio che il porto turistico é una opportunità per la città, io ne farei addirittura un'altro da un'altra parte guardi un po', il problema é però che non si può pensare di andare avanti tenendosi i guadagni e facendo pagare il resto a pantalone ............. O no?? Certo che lei poi é davvero sfortunato, due porti affondati su due é un record mondiale .........

Zanotti: porto turistico, mille domande senza risposta - 20 Ottobre 2013 - 12:23

commento articolo Zanotti
Rilevo con piacere il pezzo di Zanotti, il quale ha descritto con precisione, pur senza dettaglio, il susseguirsi degli eventi e degli atti. Non mi scandalizza neanche il commento di Paolino, che è motivato evidentemente, nelle imprecisioni, dalla non conoscenza della questione. Il Bando di Gara del porto turistico fu definito dalla Giunta Regionale, La gestione della Gara fu condotta da un dirigente regionale, i criteri di valutazione affidavano al piano industriale più punti che a quello economico. Questo principio era forse riconducibile alla vocazione turistica dei nostri territori, cosa che negli anni 90 appariva ad alcuni e non a tutti. Il piano Industriale prevedeva e ha poi realizzato, una valorizzazione dell'impianto portuale attraverso la qualificazione del naviglio ormeggiato, la crescita dell'indotto nautico sulla città, il volano turistico con le benefiche ricadute puntualmente avvenute. Inoltre metteva a disposizione della città una parte del posteggio (33 posti) regolarmente in concessione al porto, partecipazione sino al concorrere di cifre non marginali, alla realizzazione di manifestazioni ed eventi cittadini, alcuni sono stati anche di livello nazionale ed altro ancora. E' per questo che siamo stati scelti fra gli altri, i quali, ricordo, fondavano la partecipazione alla Gara solo sul versante economico. Sempre con spirito non polemico, mi permetto di ricordare che la società che conduco non ha affondato alcun porto, anzi ha salvato tutto il naviglio presente su quello di Cannobio il quale tracollò in una rigida, ma tranquilla serata di gennaio 03. Questo non lo affermo io, ma lo determina una serie di sentenze in sede penale e civile che si sono susseguite. Inoltre dai procedimenti che hanno fatto scaturire quelle sentenze, dopo i primi diciotto mesi nei quali si è svolto "l'incidente probatorio" per la parte penale, la società European Nautic Service srl, è stata scagionata completamente. Segnalato questo, non mi resta che attendere un commento più ampio sull'importanza o meno che a Verbania la classe politica e la cittadinanza vogliono attribuire al porto turistico, è o no una risorsa per il futuro della città. Questo a fronte anche degli obbiettivi occupazionali e d'immagine che ha prodotto. Questa città, che veniva osannata come la "capitale dei laghi", se vuole veramente essere tale, non può prescindere dall'esprimere alcune consapevolezze. Ringrazio chi parla delle cose che riguardano il porto turistico, anche se lo fanno convintamente in negativo, perché solo cosi le cose possono ripetersi e proseguire.

IL PUNTO N. 463 – di MARCO ZACCHERA - 19 Ottobre 2013 - 10:47

demagogia e "senso unico"
leggerlo tutto è troppo! bastino 2 o 3 considerazioni: se si arriva a parlare delle preferenze sessuali della Pascale è perchè per 20 anni ci avete abituato a digerire tutto! la legalità sotto i governi berlusconi era una pagliacciata, avete depenalizzato il FALSO IN BILANCIO , questo è lo scandalo. attaccare poi la regione sul porto turistico quando le forzature per far accettare alla stessa l'Arena come "area in degrado" è quanto di peggio si possa fare. Se poi i paladini del liberismo non comprendono che bisogna distinguere tra soldi spesi per incapaci e soldi (anche troppi) dati a chi ne fa guadagnare di più e paga le tasse... beh la propaganda è formidabile. Si ricordi solo che Brunetta e il governo Craxi sono stati al top nella spesa pubblica clientelare. Fare la morale ora, a tutto e tutti dopo una così triste stagione amministrativa e dopo aver difeso per anni un pregiudicato perennemente "ingrifato", non è un bel modo di lasciare la politica.

Di Gregorio: "Danni e Inganni" - 15 Ottobre 2013 - 19:26

cultura marinara
caro paolino comprendo la sua immensa cultura marinara, conoscenza perfetta di venti della forza delle correnti ma come già era successo a cannobio o cannero non ricordo, costruire un porto turistico mobile in quel punto anche un bambino sapeva che sarebbe stato destinato ad affondare.....e la colpa è di chi ha approvato la costruzione in quel sito, idem dicasi per l'arena o per il bellissimo parcheggio multipiano......per non parlare della fontana d'intra...tutte opere di menti sinistrorse supreme......

Di Gregorio: "Danni e Inganni" - 14 Ottobre 2013 - 09:35

Danni e parole ..............
Come al solito Di Gregorio perde l'ennesima occasione per star zitto e rimedia l'ennesima figuraccia. A proposito di cattive costruzioni, é appena il caso di ricordare che il porto "turistico" é stato costruito dai suoi compagni nel luogo più assurdo di tutto il Lago Maggiore, ma lui ha solo la cultura della fabbrica (che ha ammazzato decine e decine di Verbanesi, ma va beh ....) di venti e moti ondosi del lago non capisce un tubo, quelli si che sono stati soldi buttati via: costruito male, é ovviamente finito peggio .......... Per quanto riguarda il lavoro, io da piccolo imprenditore sto cercando con le unghie e con i denti di non lasciare a casa nessuno dei miei e forse, forse, ce la farò; Di Gregorio non mi risulta si sia speso quando si voleva pignorare i macchinari di un piccolo artigiano con conseguente licenziamento dei suoi dipendenti; solo l'ex sindaco Zacchera s'era messo davanti alla porta dell'Azienda per impedirne la chiusura; dov'era lei Di Gregorio???? Facile parlare di "lavoro" dal suo comodo posto da lavoratore pubblico ipergarantito e supertutelato ......... Signora Rossi, Verbania per 64 anni é stata amministrata da Di Gregorio e soci ....... Sappia dunque ben indirizzare le sue critiche. Verbania ha bisogno di tante cose, di sicuro non ha bisogno di parole, parole e parole ............

Di Gregorio: "Danni e Inganni" - 14 Ottobre 2013 - 07:04

Danni porto turistico
Costruito quando vi era la giunta di sinistra si vuol scaricare sulla destra colpe di opere mal costruite, vedi arena o parcheggio multipiano.....un occasione persa per tacere.....del resto a sinistra sanno solo sbraitare a vanvera

Riserva o campo da golf riparte la polemica - 3 Ottobre 2013 - 09:32

ci sono e ci fanno
De Magistris è quello che per incrementare il turismo in montagna ha voluto le strade bianche a libero accesso alle auto... la concezione di certi politici è che se non ci arrivi in macchina o se non c'è il "prato inglese" non è "turistico". per questo siamo fermi al palo, certi amministratori ragionano in termini di opere , cemento e metri cubi e non in termini di paesaggio , accoglienza , storia e cultura... tra poco possiamo cambiarli, finalmente!

Ultimi giorni per Gattabuia - 25 Agosto 2013 - 22:04

ASSURDO
Come cliente della Gattabuia non posso che essere incredulo dalla decisione della giunta comunale di Verbania di non proseguire con un idea innovativa come quella di fare lavorare persone svantaggiate in un ristorante dove con pochi euro si mangiava davvero bene il servizio e' ok e lo confermano le recensioni su trip Advisor, che danno anche un ritorno di immagine a Verbania perché come capitava a me molte volte venivo a fare una passeggiata a Pallanza per poi andare a mangiare alla Gattabuia da Settembre non andro' più a mangiare alla Gattabuia e quindi non verro' piu' spesso a Pallanza e non faro piu' pubblicità al vostro territorio che sembrava aver preso una strada giusta anche per un marketing territoriale sociale che puo' attrarre turisti, d'altronde da un amministrazioen che non riesce a organizzare in tutta l'estate un evento culturale musicale in un posto turistico che fa di tutto per non esserlo, cosa ci si poteva aspettare? di chiudere con un progetto innovativo.............

Lega Nord: "il nuovo senso unico è illogico" - 20 Luglio 2013 - 02:16

"Se le cose vanno male è colpa tua"
Quindi la colpa sarebbe dei commercianti di Pallanza? Visto che eravate in giro per Suna, per caso vi siete fermati anche qua?? Il lungolago è a dir poco imbarazzante, dovrebbe esser un posto turistico... C'è una buca transennata nella zona Mausoleo che sembra un cratere, ma si sa la nostra zona non è interessata da attività vulcaniche..Proseguendo troviamo una bellissima opera d'arte, mi riferisco alla barca che sta in mezzo al bellissimo lungolago, non c'è bisogno di commenti...anche la pro-loco siete riusciti a far chiudere...per non parlare degli eventi che NON saranno organizzati quest anno... Commercianti di Pallanza siete proprio dei cattivoni!!! Per fortuna che c'è la lega che sa come risolvere queste situazioni se le cose vanno male non è mica colpa loro ma vostra (citazione). Ah tra l'altro in una località turistica ci dovrebbero essere dei BAGNI PUBBLICI Con sottile ironia Filippo

Movicentro: quale futuro? - 15 Luglio 2013 - 14:58

lamorte
Mi associo alla mail del lettore, inerente la civile protesta, riguardo spiegazioni mai giunte alla cittadinanza sul quell'opera incompiuta. Naturalmente per esperienza, sappiamo tutti che la colpa non sarà mai di nessuno. Vorrei operò attirare l'attenzione su un altro fatto e una visione diversa che si dovrebbe avere o avrebbero dovuto avere. Il Movicentro andrebbe visto come un investimento nel settore turistico, oltre che di possibilità di parcheggio per tutti coloro che prendono il treno per andar a lavorare via da Verbania. L'area è fortemente strategica per ricevere l'arrivo dei vari autobus, provenienti da Domodossola, da Verbania, da Cannobio, da Arona Stresa, e punto di interscambio per la mobilità provinciale con orari studiati dalle tre principali compagnie di bus della zona, Vco trasporti, Comazzi e Saf, per trasportare le persone in ogni angolo della provincia, che ricordo è tutta turistica, oltre che permettere una migliore mobilità ai cittadini di questa provincia con mezzi pubblici, che credo se lo meritino, cosi come quella di Domodossola che mi sembra funzioni bene per collegare le Valli con Domodossola e il resto della provincia. Sicuramente ben gestito e ben pubblicizzato, il Movicentro potrebbe iniziare a funzionare sia come mobilità lavorativa e scolastica, e come mobilità turistica che non deve essere vista solo come turismo che deve per forza arrivare da fuori provincia ma anche come turismo dei cittadini della provincia, oltre che fruibile alle migliaia di turisti che affollano i campeggi, che potrebbero essere spinti magari a vistare posti bellissimi della provincia almeno un giorno nella permanenza, anche se hanno le auto al seguito, molti userebbero i mezzi pubblici se questi funzionassero bene e con orari adeguati. Ho viaggiato molto in Europa e vi posso garantire che questo mezzo di mobilità è molto sfruttato. Logicamente questa la mia umile opinione, che credo sia ben distante dal modo e dalle logiche di pensare di chi fa la politica per mestiere in Italia e nella nostra provincia, e se i nostri amministratori operando sugli operatori del settore, non sono in grado di coordinare un orario di autobus che giunga da Verbania alla stazione o viceversa, se si deve prendere un treno in alcuni orari per andare a Milano andandoci in autobus per essere sicuri di essere li in tempo si deve prendere la corsa di almeno una ora o ora e mezza prima, credo che come detto da chi ha fatto la giusta protesta, il tutto rimanga e rimarrà cosi come è.

Zacchera: la lettera di dimissioni - 9 Aprile 2013 - 08:59

DIMISSIONI MARCO ZACCHERA
Mi spiace che hai dovuto lasciare, abbiamo perso l'occasione di un rinnovamento per la nostra città e forse un rilancio a livello turistico. Speriamo per il futuro di rivederti. Ora di cosa ti occuperai?

24 X 1 Ora: interviene la Lega - 9 Febbraio 2013 - 22:38

politica?
non dimentichiamo che i politici sono l'espressione di chi li vota.....se verbania fosse in un paese anglosassone o del nord europa certe cose non accadrebbero, ma qui, siccome chi comanda non ci guadagna, allora non va bene, così verbania si avvia verso la fossilizzazione...e questo riguarda tutti i settori, im primis quello turistico, 6 milioni di persone allìanno passano da malpensa, e sul lago quante ne arrivano? solo turismo geriatrico, al lungolago di pallanza le manifestazioni che fanno rumore di notte disturbano gli alberghi dei soliti noti..amen!

Tambolla: e i doppi incarichi - 31 Gennaio 2013 - 12:26

Forse c'é un po' di confusione ...........
Non voglio entrare nel merito della polemica tra Paolino (!!) e Perseo (??), ma solo per correttezza d'informazione volevo precisare che Alberto Zacchera non si é mai occupato del progetto di Verbania Capitale a nessun titolo, quindi quello Paolino afferma per così dire un po' sulle ali dell'entusiamso - non me me voglia, sto solo scherzando - non é esatto. Poi ciascuno può definire il progetto come vuole, anche come baracconata, é leggitimo farlo, ma giusto ieri su "La Stampa" é uscito un articolo su "VB Capitale" dove il Presidente del Distretto turistico dei Laghi, il Direttore del CNR di Verbania, il Direttore della Camera di Commerco del VCO e il Presidente di Verbaniamilleventi non mi sembra si siano espressi in quesi termini anzi .......... e forse qualcosa rappresentano! Tutto qua!!