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Comitato Salute VCO su incontro con Regione Piemonte - 11 Aprile 2022 - 17:17

Re: Re: Speriamo... almeno..
Ciao SINISTRO Beh.. Già sarebbe tanto.... Irritanti e faziosi.. Senza proposte concrete che non siano le dimissioni della giunta a loro indigesta.. La scuola comunista di propaganda e fango funziona sempre...

Brigatti: si pensi a Don Cacciami per intitolazione scuola - 22 Dicembre 2021 - 11:49

Dottor Gino Strada
avevo già espresso su altri post che è più consono intitolare al Dottor Gino Strada qualcosa riguardante la sanità pertanto, a questo riguardo, concordo con quanto soprascritto. Cambiare il nome della scuola sarà sempre fonte di polemiche quindi magari meglio cambiare il nome del teatro Maggiore che non vuole dire nulla ed intitolarlo a qualcuno meritevole quale Don Cacciami.

Fratelli d'Italia Verbania su nome Scuole Cadorna - 21 Dicembre 2021 - 06:31

Ripeto.. E spero di non essere Censurato..
La, scuola Cadorna deve rimanere scuola media statale Cadorna. Se i compagni vogliono intitolare qualcosa a quel soggetto lo facciano pure. Una viuzza va più che bene. Se vogliamo iniziare la guerra topografica o peggio iconografica della cancellazione della storia va ancora meglio. Togliamo tutto quello che è intitolato ai comunisti sanguinari della storia, che ancora hanno piazze vie e monumenti a loro intitolati. Togliatti il "peggiore" nel pd lo chiamano ancora il "migliore". Togliamo la sala intitolata al violento terrorista black block Carlo Giuliani. Una vergogna. Togliamo tutto. Io ci sto. Via (nel senso di fuori dalle scatole) marx e lenin vari! Ci sarà da divertirsi!

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 20 Dicembre 2021 - 10:25

lega di qua, slega di la...
a mio avviso questa singolare levata di scudi è unicamente legata alla scelta di Gino Strada come nuova denominazione della scuola, non invece a difesa del Cadorna. Solo che Strada, ora che è trapassato, in certi ambienti lo si può attaccare al bar, ma farlo in modo pubblico è logicamente sconveniente. Il fatto che sia la Lega stessa (ed alleati vari) che a Verbania si inalbera per questa scelta a Nova Milanese ha cancellato Cadorna dalla toponomastica (sostituito da un generico caduti) meno di un mese fa, ed a Milano aveva più volte fatto notare la sconvenienza del nome del generale appioppato alla stazione delle Nord... Tra l'altro gli argomenti usati dai leghisti lombardi sono gli stessi identici che vengono additati come "non storici" dai leghisti locali... mah... Io resto dell'idea che invece di dedicare scuole a soldati sia meglio dedicare caserme ad educatori... tra l'altro in Italia abbiamo avuto educatori di fama planetaria che hanno scritto la storia delle scienze dell'educazione... mentre di soldati... Lasciatemi concludere con due battute: va da se che quello che dice Filippo, di tenersi la scuola Cadorna ed dedicare a Gino Strada una via o una piazza sia impossibile: pensate a chi poi deve mettere nel navigatore "via gino strada..." chiaramente fa impazzire il navigatore! La seconda è pure un suggerimento al consigliere leghista che dice che cita Montanelli (!!!) per conoscere la storia di Cadorna... tenerissimo :-))) Magari può investore 20 euro, e senza stancarsi in volumi storiografici pesanti, si può informare con l'eccellente "Il Capo" dello storico Marco Mondini (Il Mulino, 2017) che è un libro leggibilissimo da tutti e forse forse, è un po più completo ed attendibile delle opinioni del buon Indro. PS: Robi, la storiografia ha riabilitato Cadorna nel senso che s'è passati dalla vulgata tardo fascista/ primi anni della repubblica che era un "farabutto terribile che aveva addirittura osato addossare tutte le colpe di Caporetto ai poveracci che non avrebbero combattuto con un dispaccio umiliante per la nazione", a quello "era un generale mediamente incapace, che come altri capi d'armata non aveva capito nulla della guerra moderna, e che appena ha avuto di fronte un nemico formidabile, i tedeschi, è crollato senza colpo ferire"... riabilitato in questo senso ok, non in altri... come cita bene da Gadda alessandro Barbero (altra lettura piacevole) nel suo Caporetto: i tedeschi ci hanno seppellito a Caporetto perchè i loro generali sono meno "cavaciocchi" dei nostri... saluti

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 13:53

malafede o poca conoscenza della storia?
Punto primo: se dai rappresentanti di quegli enti di varia origine la missiva fosse partita dal presupposto "il medico che rischiava la vita per gli ultimi, e che era un pacifista assoluto" ha tutte le caratteristiche perchè Verbania gli dedichi una strada, un edificio... avrei escluso la parte sulla malafede... peccato che non ci sia. Resta il punto due, la poca conoscenza. Sia della storia contemporanea (la cosiddetta cancel culture si pone l'obiettivo di eliminare i modelli, non di sostituirli, rinominare una scuola non è cancel culture, è una pratica molto normale nella vita di tutti i giorni, da che esistono le intitolazioni) sia, e visti gli scriventi più grave, della storia. Partiamo dalla giustificazione ascritta alla deidca della scuola al Cadorna (da loro non da me): perchè non avrebbe fatto peggio degli altri generali stranieri, e perchè suo padre e suo figlio hanno fatto cose che val la pena ricordare ed additare come modello. Ma scherzate vero? Se io volessi giustificare, in senso storico (scusate è la mia passione) la figura di Cadorna direi che è stato molto bravo a mobilitare le armate in tempi brevissimi nel 1915, quando il Governo lo ha messo di fronte al fatto compiuto. Forse pure una certa capacità nella riorganizzazione delle terze linee sia a seguito della Spedizione Punitiva che della rotta di Caporetto. a parte questo... davvero... vale questo l'intitolazione di una scuola? Che valori deve suggerire ai ragazzi della scuola? Che cosa si perde rinominando la scuola? Io davvero non trovo nulla... se non il fatto che il nome si accosta bene ad una scuola che sembra più una caserma di cavalleggeri del XIX secolo che non un istituto di formazione. Passiamo invece alle ragioni storiche (e non cronistiche) per cui il Gen. Cadorna non dovrebbe venir utilizzato a modello: durante la guerra aveva istituito un attivissimo ufficio con il quale spiare e screditare i politici (eletti) che non la pensavano come lui. Una cosa ben oltre il limite dell'alto tradimento, messa a tacere come tante altre... L'assoluta incapacità di selezionare corpi dirigenti di livello, circondandosi di lacchè insulsi che vennero messi a comandare reggimenti e corpi d'armata. E la scusa di aver avuto una formazione ottocentesca non vale molto. Se avesse studiato strategia e non solo disciplina, magari all'estero, avrebbe imparato le tecniche napoleoniche ma soprattutto la guerriglia delle battaglie della guerra di secessione, o l'indipendenza dei gruppi d'attacco utilizzata dai giapponesi contro i russi e dai prussiani coi francesi già trent'anni prima. Ma per Cadorna, noblesse oblige, era impensabile lasciare ad un bifolco messo a fare il sergente un minimo di autonomia. Così come era il proponente del divieto di invio di vettovaglie ai prigiuonieri italiani nei campi austriaci (e l'Italia fu l'unica nazione a scegliere deliberatamente di far morire di fame i propri soldati nei campi). Ed è lì che stà la povertà dell'uomo (storica), condannata da Gadda e dai tanti che soffrivano le sue insulse scelte. Se ci fosse stato un'altro, più sveglio e preparato al suo posto le cose sarebbero andate diversamente e meglio? chi lo sa. Non è il punto. di sicuro i bisnonni citati sopra (meglio dire trisavoli) sarebbero stati i primi ad abbattere a picconate l'epitaffio... dato che è fatto storiograficamente ben noto che Cadorna, tra le truppe, era considerato una sciagura al pari delle mitragliatrici austriache e dei gas tedeschi. Poi, resterebbe comunque il "bel" monolito sul lungolago a ricordare il personaggio... e quello lo notano tutti... Personalmente credo sia in ogni caso inopportuno dedicare scuole ai militari, indipendentemente, così come non esistono le caserme Montessori o Rodari...

Immovilli su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 09:22

Re: Brutta cosa
Ciao robi a parte che la scuola è di tutti, sarebbe ancora peggio intitolarla a chi considera la cosa pubblica bene proprio.....

Immovilli su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 08:06

Meglio chi salva le vite
Beh.. piuttosto di avere una scuola intitolata a chi ha mandato ail massacro i nostri nonni e bisnonni, standosene ben riparato belle retrovie, sarebbe meglio rendere onore a chi di vite ne ha salvate tante e la cui opera continua a salvarne anche da morto.

"La viabilità? un boccone amaro" - 27 Settembre 2021 - 13:43

Re: Rido molto
Buon giorno Laura Come Lei ben sa, visto che ha avuto a che fare con cantieri, gli imprevisti sono sempre presenti. altra cosa, però, quando si parla di programmazione. Capacità di programmare che penso non sia caratteristica presente nel DNa Pubblico/amministrativa. Le faccio un piccolo esempio e mi scusi in anticipo se banalizzo: la scuola è finita, come tutti sappiamo, ad inizio giugno. E' ricominciata a metà settembre. L'altro giorno porto a scuola mia figlia piccola (Guglielmazzi) e lego la sua piccola bicicletta ad un palo stradale per poi riprenderla all'uscita pomeridiana. arrivo alle ore 16.20 e trovo la bicicletta completamente impolverata e sporca di catrame perchè avevano scarificato il vecchio asfalto e rifatto la pavimentazione proprio davanti alla scuola, a 5 giorni dall'inizio delle lezioni. Se non è mancanza di programmazione non saprei che altro dire. La rotonda fronte McDonalds doveva essere rifatta alla sera tardi, per limitare il disagio, invece l'hanno rifatta alle 16 del pomeriggio. Hanno chiuso al traffico la corsia Nord della superstrada che porta a Varzo/Sempione deviando il traffico sulla vecchia strada del Sempione, che transita in mezzo a Crevoladossola. Cosa fanno negli stessi giorni per rallegrare chi transita su di una strada già stretta e piena di curve, con TIR e turisti? RIFaNNO La SEGNaLETICa ORIZZONTaLE. Siamo alla follia! Riguardo alla macchina che si vede in foto......nulla da dire.....è solo maleducazione stradale e per farcela capire non può esserci un vigile ad ogni incrocio o posteggio. Siamo noi che dobbiamo essere più attenti al rispetto delle regole. l'amministrazione cittadina (di qualunque colore) non ne ha colpa se ci siamo imbruttiti e pensiamo solo a noi stessi.

Progetto ciclopedonale sul San Giovanni - 14 Agosto 2021 - 05:53

GRaZIE FaUSTO
Questa iniziativa porterà un alto valore aggiunto ai cittadini di Trobaso. I ragazzi non dovranno più rischiare letteralmente la vita per andare a scuola percorrendo la stretta via Repubblica senza marciapiedi. La struttura avrà un alto valore educativo per i giovani che potranno utilizzarla. Inoltre consentirà sicuramente di diminuire drasticamente il flusso di automobili negli orari scolastici. Speriamo che il Comune trovi i soldi per realizzarla nel modo più adeguato ed efficiente.

Arresto per spaccio - 2 Agosto 2021 - 10:39

al momento
al momento non è così vista la posizione presa sulla proposta Cartabia; se poi, una volta giunti eventualmente al potere, faranno e diranno le medesime cose didi loro le stesse cose che sto dicendo oggi ad altri. Io vorrei un paese dove la gente onesta deve sentirsi sicura e garantita dallo stato e chi delinque deve andare in galera e, soprattutto, restarci; vorrei un paese dove chi lavora debba essere garantito dallo strapotere di certi datori di lavoro e da certe delocalizzazioni, mentre chi non ha voglia di lavorare deve essere lasciato al suo destino e non foraggiato con sostegni e denaro pubblico; vorrei un paese in cui anziani, ammalati, handicappati fossero garantiti dallo stato e uno stato che invece prestasse meno attenzione al folklore arcobaleno; vorrei uno stato in cui si pensasse seriamente alla scuola ed all'istruzione e non buttasse soldi al vento con ridicoli banchi a rotelle; vorrei uno stato in cui lo straniero che delinque viene sic et simpliciter rispedito al suo paese o quantomeno in quello da cui è partito per l'Italia e non uno stato che invece mantiene a spese nostre certa feccia; vorrei.....ma forse non esiste!!

Coraggio Italia VCO su aule Cobianchi - 21 Luglio 2021 - 14:23

io uno di quei
io sono uno di quegli studenti che già usò in anni lontani ,fine anni 70 villa Simonetta come scuola ,già da allora si capiva che quel posto non poteva ospitare studenti, ma li ospitò in barba a qualsiasi norma, mi ricordo che avevamo una stufa a gas in classe e praticamente la gestivamo noi studenti, a volte un calcio al pallone e si tirava giù il tubo della solita stufa. Entravamo nelle classi attraversando cataste di mobili vecchi , mi sono sempre sorpreso che non ci sia mai stato un incendio, insomma non era una cosa degna e sicura. Che oggi dopo lavori si parli di portarci ancora delle aule di scuola è semplicemente assurdo e vergognoso ,credo che un polo museale e una scuola abbiano a livello progettuale un'enorme differenza di progettazione o sbaglio????

Atto vandalico sede Lega: l'autore ripulisce - 16 Giugno 2021 - 14:09

Oggi
Oggi manca il senso di rispetto verso l'autorità in senso lato, a partire dalle scuole elementari laddove alle maestre sui da del "tu" come ad un compagno di scuola.; idem per le persone più anziane. Se mai avessi dato del "tu" ad una persona molto più grande di me, da bambino mi sarei preso un ceffone ed immantinente avrei imparato la lezione.E' partendo da queste piccolissime cose che poi si è arrivati alle grandi.

Atto vandalico sede Lega: l'autore ripulisce - 16 Giugno 2021 - 08:09

Re: Fatto preoccupante
Ciao lupusinfabula purtroppo tutto questo è anche la logica conseguenza di una campagna denigratoria nei confronti della scuola, non solo a livello politico, che molti vorrebbero come surrogato della società, della famiglia, ecc...

PCI VCO su libri e scuola - 9 Giugno 2021 - 15:22

per Filippo
Non illuderti, nel comparto scuola ove le menti della maggior parte dei giovani non sono ancora in grado di discernere autonomamente, la sinistra tenterà sempre di insinuarsi anche con lusinghe (vedasi proposta di voto ai sedicenni); del resto, per loro, anche gli assassini delle BR erano solamente"compagni che sbagliano". a loro non dispiacerebbe un Minculpop della loro ideologia. Cosa ti aspetti da gente che propone obbligatoriamente le note di Bella Ciao dopo l'inno nazionale? Non è questo forse un tentativo di monopolizzare la storia a loro uso e consumo? Ovvio la possibilità che i giovani possano leggere qualcosa di diverso dalla loro narrazione li terrorizzi: vuoi mai che qualche studente possa mettere in dubbio tutte le loro faziose "verità"??

PCI VCO su libri e scuola - 9 Giugno 2021 - 05:50

Libri nelle scuole
Non mi piacciono i divieti , ma penso , che per non far torto a nessuno Nelle scuole i libri di politici non devono essere presentati . Non importa se sono di dx o sx , le propagande devono stare fuori dalla scuola . anche perché non mi sembra di vedere nella nostra classe politica attuale , delle menti illuminate, tali da essere di esempio ai nostri giovani . avranno tempo , purtroppo di conoscerli quando verrà il loro tempo , sperando che allora , il linguaggio, la morale , l'onestà e la competenza li renderà presentabili .

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 22:52

Manifestazione a Intra
Gentile Gianluca, Mi pare che i relatori che hanno partecipato alla nostra Manifestazione in difesa della Costituzione e della Libertà, abbiano offerto spunti importanti di riflessione. In particolare i due medici: il dottor Domenico Mastrangelo e il dottor Fabio Milani Il dott. Mastrangelo ha rilevato la scarsa attendibilità dei Tamponi (affermata anche da sentenze dei Tribunali di Vienna e Lisbona), e che il 98% dei positivi o non hanno avuto alcun sintomo o sono guariti. Ha dimostrato come l'obbligo vaccinale sia illegale per il mancato rispetto degli articoli 2, 13, 32 della Costituzione, del Codice di Norimberga, della Convenzione di OVIEDO, della dichiarazione Universale dei diritti Umani delle Nazioni Unite, della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea ecc. Il Medico ha pure affermato, citando un libro di Peter Gotche "Medicine Letali e Crimine Organizzato" i discutibili comportamenti delle case farmaceutiche più attente al profitto che alla salute dei cittadini. Il dottor Fabio Milani è un medico di Famiglia di Bologna che ha curato a domicilio tutti i suoi pazienti di Covid e i pazienti di altri colleghi (il 90% del totale), guarendoli tutti non utilizzando "Tachipirina e vigile attesa" indicata dall'ente governativo aIFa ma terapie ben note e conosciute da anni a base di Idrossiclorochina, cortisone, eparina, antibiotici e vitamine a, C, D ecc. Perchè nessuno si scandalizza per il divieto di fare autopsie per capire le cause di tanti decessi? Perchè per un anno è stato consigliato un protocollo di cure oggi ritenuto sbagliato? Perchè nessuno ha ricevuto al Ministero della Salute i medici che guarivano a domicilio tuttii loro pazienti anche ultraottantenni? di seguito il profilo del dott. Domenico Mastrangelo uno dei relatori. Il dottor Domenico Mastrangelo nasce a Foligno (PG) il 7 genna- io del 1955. Il 26 ottobre del 1979 si laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Università “G. D’annunzio” di Chieti, con il massimo dei voti (110/110) e lode. Consegue la specializzazione il Ematologia presso la stessa università, e succescon quello utilizzato dasivamente si specializza in Oncologia presso l’Università degli Studi di Modena. Frequenta 4 corsi in Farmacologia Clinica, a Londra, e lavora l come responsabile delle sperimentazioni cliniche, presso la ditta Sclavo S.p.a. di Siena. Nel 1991, lascia la Sclavo, per frequentare il Ludwig Institute for Can- cer Research, Montreal Branch, a Montreal e il Johns Hopkins Institute di Baltimora. Trascorre un intero anno al Wills Eye Hospital e alla Thomas Jefferson University di Philadelphia dove apprende le tecniche di biologia e genetica molecolare, applicate alla diagnosi dei tumori dell’occhio, con particolare riferimento al retinoblastoma e al melanoma uveale. Rientrato in Italia, crea un laboratorio per la diagnosi molecolare e la cura dei tumori dell’occhio ed entra in ruolo nel dipartimentvanoo di Scienze Oftalmologiche. Nel frattempo partecipa a congressi nazionali ed internazionali e pubblica numerosi articoli scientifici e capitoli di libri in lingua italiana ed inglese Nel 2003 consegue il diploma di omeopata, presso la scuola “G. Garlasco di Firenze”, e nel2010 consegue la specializzazione in Oftal- mologia, presso l’Università degli Studi di Siena attualmente, è “senior scientist”, nel dipartimento di Scienze Me- diche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena. Ha al suo attivo oltre 120 pubblicazioni scientifiche e si occupa è ello studio degli effetti della Vitamina C ad alte dosi, per via envovenosa, nel trattamento del cancro e di altre condizioni patologiche. Ha pubblicato i seguenti libri: Il tradimento di Ippocrate (Edizioni Salus Infirmorum), Le falsità sull’aIDS (Edizioni Salus Infirmorum), Esami pre-e post vaccinali, per la valutazione della sicurezza.,Vaccinopoli..

Cristina su scuole e attività colpite da DPCM - 2 Novembre 2020 - 17:45

Re: Re: Banchi a rotelle
Ciao annes Questi banchi o meglio questa tipologia di banchi era già usata da anni e da anni la ritenevo "una c@g@t@ pazzesca" (cit. Rag. U. F ufficio sinistri). Quasi sempre si trovava nelle sale riunioni dove al massimo stai 2 ore e il tavolinetto serve al massimo per prendere 2 appunti su un foglio. Quando si è a scuola invece serve un piano grande dove poter tenere un quaderno a4 (che aperto diventa un a3), un libro aperto e l'astuccio oppure lo spazio per un foglio da disegno tecnico, squadre e riga. Serve lo spazio sotto al piano per depositare i libri. Serve poter regolare la distanza tra sedia e tavolo, serve una piano stabile e non ballerino e soprattutto non servono le rotelle. Tutte cose che queste meraviglia della scienza non hanno. Tra l'altro nessuno ha capito che vantaggio avrebbero questi banchi, rispetto ai tradizionali, per la diminuzione del rischio contagio. Poi non che il fatto che siano usati al MIT allora vuol dire che vanno bene in assoluto e soprattutto vanno bene per le nostre esigenze. Perché se fosse così, allora deleghiamo il MIT di organizzare tutto e saremmo a posto

Cristina su scuole e attività colpite da DPCM - 2 Novembre 2020 - 10:04

Re: Banchi a rotelle
Ciao lupusinfabula Con sta storia dei banchi a rotelle si è montata una tipica storia all'italiana. Se internet fosse usato in maniera intelligente si scoprirebbe che questi famosi banchi venivano usati negli anni ottanta al MIT (Massachusetts Istitute of Tecnology) e sono tutt'ora utilizzati da una delle istituzioni scolastiche più avanzate d'europa (e lo scrivo con la E minuscola volontariamente). La Danimarca. Oppure che una delle prime interviste fatte a Bill Gates si svolse proprio in un'aula con quei banchi. Non mi verrebbe quindi da ridere per la forma dei banchi quanto sui tempi irreali proposti per l'approvvigionamento. Sarebbe stato meglio dire che, nel giro di un lustro (o legislatura), si sarebbe forse riusciti a farli avere a tutti. alla consegna dei banchi deve però seguire la riforma della scuola con l'introduzione dei libri digitali e un ricambio generazionale dei docenti che consenta a tutti i nostri ragazzi di avere le corrette informazioni. Futuro? Certamente un bel traguardo……….per i nostri ragazzi e per noi genitori. alegher

Verbania Civica su Villa Simonetta al Cobianchi - 31 Ottobre 2020 - 10:11

Cari amici
Cari amici di Verbania Civica non mi pare,nei miei commenti, di aver tirato in ballo l'amministrazione comunale di Verbania: ho ricordato con qualche nostalgia i miei anni delle medie a Villa Simonetta (la terza media statale l'ho poi frequentata nelle aule del convento dei frati a S. Rita ove era stata dislocata) ed ho fatto ironia sul dicastero che presiede alla scuola. Pertanto non capisco perchè vi rivolgiate a me, ma in ogni caso vi ha rispoto Brignone.

Verbania Civica su Villa Simonetta al Cobianchi - 28 Ottobre 2020 - 15:31

Villa Simonetta/scuola
Che Villa Simonetta venga adibita scuola a scuola per me non è una novita: in quelle aule di villa infatti ho frequentato le medie statali inferiori.....tanto tempo fa!