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Ciclo pedonale Feriolo - Baveno - 11 Marzo 2022 - 09:50

Semplice
Se, come dice Turk-182 i ciclisti con bici da strada non useranno mai le piste ciclopedonali vadano ad allenarsi in un velodromo dove potranno fare quello che vogliono in tutta sicurezza senza creare problemi agli altri utenti della strada. Ogni sport ha e deve avere un luogo dedicato: se sono appassionato di tiro a volo non posso certo mettermi a sparacchiare dal balcone; se faccio motocross non posso certo farlo nei giardini e parchi pubblici, tanto per dire. Non è questione di odio per i ciclisti: è il loro comportamento che irrita. Pochi giorni fa ho visto con i miei occhi uno di questi con il manubrio ricurvo che se ne è bellamente fregato dei semafori "intelligenti" sul lungolago di Intra: cosa ha avrai mai avuto di così urgente da non rispettare il rosso ed i pedoni? Scommetto qualunque cosa che non aveva alcun motivo per infrangere il codice della strada.

Ciclo pedonale Feriolo - Baveno - 11 Marzo 2022 - 07:07

Piste ciclabili importanti per il turismo
Primo distinguo, perché sembra che non si sia ancora capito la differenza: i ciclisti con bici da strada NON useranno mai la pista ciclopedonale, proprio perché è ciclopedonale (mista pedoni e ciclisti) e spesso non adatta a veicoli come quelli usati dagli appassionati di ciclismo. Le piste ciclopedonali sono per i ciclo turisti e le famiglie. Secondo: i ciclisti sono anch'essi utenti della strada, quindi POSSONO circolare sulla carreggiata, ovviamente, come tutti, devono rispettare regole e buon senso. E lo dico DA NON ciclista. Terzo: una pista ciclabile che consenta di muoversi in sicurezza è in parte un investimento importante per il turismo, il lago è frequentato soprattutto da turisti del nord Europa e parte di questi turisti soggiornano nei campeggi, hanno quindi nella bicicletta il principale mezzo di locomozione. Ci sono poi anche cicloturisti e ovviamente dobbiamo contare anche gli appassionati locali, ma anche le famiglie. Quindi a questo servono le ciclopedonali. Guardate quella famosa sul lago di Garda, che attira da sola turisti da ogni dove (tutte le volte che alcuni clienti stranieri me ne parlano sono convinti che sia sul lago di Como ma tant'è...) Quindi basta con l'odio per i ciclisti e le piste ciclabili, perché in strada il vero pericolo non sono i ciclisti, ma chi guida veicoli che pesano tonnellate e non rispetta né limiti di velocità, né segnaletica. Ovvio che anche i ciclisti se non rispettano le regole possono creare pericoli, ma sinceramente non ho mai riscontrato grossi problemi, si perdono magari quei pochi istanti nell'attendere una zona dove poter passare. Basta un po' di pazienza e anche una visione più ampia che vada al di là del proprio orticello.

Legambiente: Cirio fermi la passerella all'Isola Bella - 23 Agosto 2021 - 11:37

per Giovanni e Filippo
Bene essere contro la violenza agli animali, ma con certi animali umani la violenza è l'unica lingua che comprendono. Si dice: Quando ci vuole, ci vuole!-. Ciò che dici sulla Svizzera è esatto e fondato, ma volendo (....il fatto è che non si vuole!) avremmo alcuni appigli legali: se bven ricordo un articolo della legge 689/'81 (che riguarda appunto le violazioni amministrative e non penali) dice che "...l'oggetto servito a commettere la violazione può essere sequestrato"; ad esempio nella raccolta funghi senza tesserino il prodotto raccolto viene sequestrato; ora di oggetti serviti a commettere violazioni a Viterbo ce ne erano a iosa. orse poi avrebbero comunque trovato chi anzichè convalidare il sequestroe procedere con con la confisca avrebbe loro estituito tutto, ma almeno qualche disagio gli si sarebbe potuto creare. Quel che pare mancare oggi al Mininterno è la volontà di garantire l'ordine pubblico, anche con l'uso della forza se e quando necessario. Talora viene da rimpiangere Scelba.

Grande Nord su nuovi semafori a Intra - 21 Luglio 2021 - 11:10

Saranno intelligenti?
Stiamo a vedere se i semafori sono abbastanza intelligenti da non creare code chilometriche!!!! Era poi necessario spendere un mucchio di soldi per mettere il lastricato?

Indebita percezione Reddito di Cittadinanza - 9 Luglio 2021 - 09:59

Re: Ottimo lavoro
Ciao lupusinfabula io invece penso che questa ulteriore mancia elettorale poteva benissimo essere evitata, invece di barattarla con la quota 100, visto che già abbiamo altri strumenti assistenziali: indennità di disoccupazione, reddito di sussistenza, di emergenza. Se poi aggiungiamo che la misura, almeno nelle intenzioni iniziali, avrebbe dovuto essere dinamica, cioè avrebbe dovuto creare posti di lavoro, ma così non è stato, allora si delinea il più completo fallimento di tale bislacco strumento.

Tigano su OdG sanità - 8 Luglio 2021 - 09:48

sanità VCO
Seriamente credo si debba fare un ragionamento etico e concreto rispetto al futuro dell'ospedale Castelli o del San Biagio o di qualsiasi altra proposta. Siamo fuori tempo e fuori stanziamenti economici per rilanciare un ospedale che possa accogliere, oltre ai posti letto, delle professionalità in campo medico all'altezza di reparti efficienti? Cosa è possibile allora creare, supportare affinchè i cittadini della zona possano accedere a dei buoni servizi sanitati pubblici? Come supportare il personale sanitario affinchè questi servizi siano stabili e migliorabili nel tempo? Ci siamo lasciati tirare a destra e a sinistra, senza capire che l'ospedale non ha colore, non è comodo, è pubblico, è per tutti, è mette a disposizione delle professionalità, e della passione, se non proprio delle eccellenze

Comitato difesa tre Ospedali Vco su piano Ires - 23 Maggio 2021 - 00:59

La tragedia di una provincia ridicola
Ebbene anche stavolta siamo riusciti a toccare il fondo. Mi chiedo che senso abbia una provincia del vco quando non c'è nessua volontà di essere una vera comunità. A ciascuno in proprio ospedale squinternato basta che ci sia.. Mi chiedo perché non facciamo ospedali anche a Stresa o a Formazza o a Mergozzo o in qualsiasi paese da dieci abitanti che forma il nostro disgraziato territorio. Vorrei io creare in comitato a favore della cancellazione dei comitati che sono nati come funghi a difesa di quello o quell'altro ospedale. La nostra provincia pare una creatura celeste. Un territorio con fiumi dorati e piante divine. E con abitanti che meritano di avere un ospedale a testa tanto sono belli bravi buoni intelligenti e ricchi. Detto fra noi abbiamo tanti abitanti come il santiago bernabeu pieno e forse non esaurito. Perché continuare in questa ridicolaggine che dura da decenni? Come si fa, e mi rivolgo a tutti i politici e amministratori, a difendere a spada tratta i "propri" ospedali se non per ridicoli interessi elettorali e beghe partitiche? Il vco che pare la terra promessa non ha un posto dove costruire un nuovo ospedale moderno? No? Allora sapete c'è? Politici, sindaci, comitati... Ma fatemi il piacere! L'unica cosa che meritate, assieme a tutto il vco o come si chiama è solo una sonora risata in faccia!

"Lo studio Ires strumento per riflettere insieme" - 17 Maggio 2021 - 08:48

Piano IRES
Certo che se lo scopo è quello di creare la massima confusione, ci state riuscendo bene! Un accordo sulla Sanità del VCO era già stata raggiunta alle fine del 2015, poi è cambiata la maggioranza in Regione e alla fine del 2019 ci siamo sentiti dire dal Presidente Cirio e suo assessore che avevamo (noi del VCO) "dimostrato di non essere maturi" per cui avevano deciso loro che il nuovo ospedale si sarebbe fatto in Ossola e il luogo lo avrebbero deciso i Sindaci ossolani. A seguire , anno 2021, viene comunicato che c'è un piano IRES commissionato dalla Regione, che è la soluzione ai nostri mali. Tant'è vero che alcuni Sindaci e Consiglieri si affrettano a dare il loro parere favorevole, Ora il comunicato della Lega dice che il piano IRES è un momento di riflessione, quindi, dico io, su di esso si dovrà discutere. Prima domanda: i sindaci e consiglieri che l'hanno approvano, ne hanno discusso tra di loro o anche nelle sedi istituzionali comunali e con i loro cittadini? La seconda, che più che una domanda è una constatazione:: a distanza di ben 7 anni (e molti altri perchè è da prima che ci si è posti il problema) siamo ancora alle riflessioni?! Bene, Allora decidiamo SUBITO un percorso istituzionale che porti alla certezza di una discussione aperta e diffusa, che consenta a tutti, istituzioni e cittadini, di capire i contenuti del Piano e che coinvolga anche e soprattutto tutti i settori della sanità e le loro rappresentanze.

Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 23 Aprile 2021 - 10:42

ospedalini
scusa Robi, però la tua battaglia personale contro questo comitato, formato da cittadini bene informati, è un po pretestuoso. queste sono persone giustamente preoccupate dal fatto che la sanità funziona male nel VCO, e che il piano regionale prevede delle modiche che la farebbero funzionare pure peggio. Ti sfugge poi la malefica conclusione del loro intervento, che fa riferimento ad una certa situazione che si è venuta a creare da un anno a questa parte, e che non promette nulla di buono per il successo del piano stesso, io stesso ho sentito (con le mie orecchie, ad una mia domanda diretta durante un incontro su altri temi a Reg Lombardia) un membro politico di un CDA di un'importante struttura privata lombarda la notizia del totale disimpegno della stessa da una passata promessa di investimento su Verbania... la pandemia ha cambiato molte cose... Ma non voglio parlare di cose che non hanno fondamento che non sia un bla bla, e nemmeno del piano di IRES, che non ho visto dato che nessuno lo rende pubblico. Sta di fatto che se le anticipazioni lette sui giornali sono vere un infartuato o una persona con ictus di Verbania (non oso pensare una di Cannobio) verrebbe portato al protosoccorsino di Verbania, dove dopo analisi basilari verrebbe trasferito al nuovo ospedale di Domo dove avrebbe un minimo minimo di assistenza in più, ma se la cosa si rivelasse grave sarebbe spostato a Novara... una cosa assurda secondo tutti i protocolli sanitari su come si fa la rete ospedaliera. Avrebbe molto più senso, se si vuole rendere il Castelli una clinica, allora legare il Verbano all'ASL novarese e usare come step intermedio Borgomanero (non è una questione politica, vuol solo dire salvare vite umane...). Il COQ funziona bene come clinica ortopedica, non certo per le emergenze. E la rete della medicina di emergenza va strutturata senza considerare il COQ. Questo perchè già oggi mancano le professionalità, perchè ospedali piccoli hanno difficltà a reclutare medici bravi. E non è che il nuovo ospedale di Domo scapperà da questa regola, un medico giovane e bravo tra Borgomanero e un ospedale nel VCO sceglierà sempre il primo perchè come clinica universitaria gli offrirà sempre più possibilità di far carriera e ricerca. Per noi cittadini del VCO la politicizzazione di queste scelte è un dramma, e purtroppo (personalmente) non vedo vie d'uscita.

Italexit VCO su chiusura supermercati domenica pomeriggio - 21 Marzo 2021 - 12:34

boh
per non creare assembramenti?certo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Comunità.vb su progetto novo supermercato - 24 Febbraio 2021 - 09:32

Re: L'opinione dei verbanesi
Ciao Vincenzocolombo.vb perché? Non credo che creare occupazione sia sbagliato, soprattutto di questi tempi.... D'altronde, se non ci fosse la convenienza, che interesse avrebbe mai un privato a buttar soldi?

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 25 Gennaio 2021 - 08:36

Re: Re: Re: Re: Vergonati!
Ciao al un conto sono le vedute aperte, come tu dici, altro creare appositamente confusione e disinformazione, senza peraltro avere uno scopo preciso....

Comitato Salute VCO: "Una sanità per ogni stagione?" - 10 Novembre 2020 - 08:11

INTERESSI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU'
E', allo stato attuale delle cose e della pandemia in corso, che la politica, sia nazionale che locale, continui a mostrare la sua proverbiale inabilità all'interesse della popolazione optando, invece, alle preferenze personali e di partito. Sin dall’inizio, nessuno era pronto davvero a far fronte ad una situazione come quella causata dal Covid19, a meno che non fosse lo stesso “autore del virus...” tuttavia, abbiamo visto che la prima ondata d'urto ha largamente sforato le più arroccate posizioni gestionali dei responsabili regionali. La seconda che stiamo vivendo, avrebbe dovuto essere meno sorprendente rispetto alla prima, ma pare ora il contrario. In questi casi si deve essere estremamente razionali, come? Descrivo sinteticamente alcuni punti fondamentali di come si dovrebbe affrontare l'emergenza dopo la prima ondata della primavera:: 1) immediato set up delle strutture ospedaliere regionali esistenti e che hanno operato alle terapie. 2) descrizione delle problematiche a cui hanno dovuto maggiormente far fronte e valutando ogni possibilità razionale di solving problem. 3) set up delle disponibilità di posti adibiti alle terapie intensive per ogni struttura evidenziando eventuali e possibili implementazioni in loco o limitrofe. 4) set up dei medici ed infermieri per verificare la copertura massima per ogni struttura ed il potenziale reclutamento di nuove figure. 5) set up dei prodotti di primo intervento per le patologie Covid e relativo approvvigionamento programmato sia in ordine alla sicurezza degli operatori che dei degenti. 6) fotografia del network degli ospedali operanti nel raggio di 100 km, gestiti dalla direzione sanitaria o da una figura dedicata e verifica dei posti letto e del personale al fine, eventualmente, di potere dirottare i pazienti in altre strutture evitando situazioni di crisi di posti in rianimazione nelle strutture. 7) delegare ai medici di base la possibilità di effettuare tamponi in modo da evitare ingorghi nelle strutture ospedaliere. 8) costituire in tempi brevi una task force locale addestrata preliminarmente all’assistenza dei cittadini con l’aiuto delle Forze Armate, degli Alpini o della Protezione Civile in collaborazione con psicologi operanti nel territorio. 9) aggiornamento dei sistemi informatici condivisi tra ospedali, ASL e regioni, ancora incompleti e non dialoganti tra loro (un dramma). Mi fermo qui, ma ci sarebbe molto altro ancora. Certo che ne verremo fuori, il mondo non si fermerà al Covid19, tuttavia ciò che mi chiedo saremo in grado, dopo questa pandemia, di far fronte ad altre eventuali situazioni del genere? Saremo in grado di creare una polis che, finalmente, possa essere gestita da persone serie e competenti invece che da individui prestati alla politica senza alcuna competenza, interesse personale o di partito? Lo vedremo, anche presto.

Comitato Salute VCO: "Allucinante!" - 27 Ottobre 2020 - 07:43

SANITA'?
Premesso che i medici ed il personale ospedaliero italiano hanno dimostrato abnegazione e senso del dovere in questi mesi di pandemia, sarebbe opportuno, conseguentemente rispettarli, come? Razionalizzando i progetti su quei 40 milioni di euro che erano a disposizione da tempo e che i litigi "dell'asilo mariuccia" hanno fatto accantonare. Oggi, dopo tanti anni e tutto quello che è accaduto tali risorse potrebbero essere facilmente aumentate ed i tempi, a tal proposito sono propizi. Come detto a suo tempo creare un polo nuovo tirandosi le lenzuola reciprocamente come hanno fatto Verbania e Domodossola è assurdo. Ciò che realmente serve è un piano di ristrutturazione del Castelli e dell'ospedale di Domo, per i quali 15/ 20 mln. di euro consentirebbero ampliamenti ed integrazioni importanti per entrambe le realtà. Altri 10 mln. oggi facilmente reperibili consentirebbero di migliorare l'emergenza/urgenza, vera realtà che spessissimo nessuno riconosce come FONDAMENTALE. Chi viene colpito da infarto del miocardio ed ischemie non ha tempo e gli interventi devono essere estremamente tempestivi: parliamo di 5/10 minuti dalla chiamata. Un'ambulanza che parte da Verbania per raggiungere Cannobio, Miazzina, come da Domodossola, i paesini delle vallate ci mettono almeno 15/20 minuti ad essere molto ottimisti. Risultato? La gente muore. Allora, come hanno fatto anni fa in altre zone montane (Alto Adige e Trentino docet) è opportuno avere un altro elicottero (Pelikan costo 8 Mln.) ed un elipad x ogni comune, altri 2 mln. Avere una unità coronarica completa in una delle 2 strutture esistenti permetterebbe ad un elicottero di raggiungerla velocemente oppure di dirottarla nei tempi dovuti in altre città con realtà ospedaliere ancora + avanzate. Da dire ci sarebbe molto altro, ho solo iniziato a descrivere una proiezione ipotetica, ma soprattutto ci vuole la volontà e l'onestà intellettuale di fare le cose non per come dice il partito ma per come la realtà dei fatti e la popolazione richiedono.

Lincio su attività estrattive - 12 Ottobre 2020 - 13:21

Sviluppo vuol dire rispettare il territorio
Trovo molto triste constastare che nel 2020, persone con importanti incarichi pubblici pensino che lo sviluppo del territorio non debba tenere in considerazione l'ambiente in cui il territorio è inserito. Ero rimasto senza parole nel leggere tempo fa la dichiarazione per cui il VCO ha anche troppe aree protette. Anziché essere un vanto, viene tuttora visto come un ostacolo. Se ci sono divieti e vincoli, pur nel rispetto delle attività presenti, è proprio per preservare il territorio, proteggerlo, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista diciamo strutturale. Proprio in questi giorni abbiamo visto quanto la natura possa dimostrare tutta la sua potenza e mai come ora capiamo la necessità di rispettare il territorio, per evitare ancora una volta di avere molteplici danni. Il fiume ha bisogno dei suoi spazi perché in caso di piena e succederà ancora, l'acqua uscirà dall'alveo e quindi se trova attività, inevitabilmente succederanno altre tragedia. Incredibile come si cerchi di sfruttare ancora l'ignoranza per arrivare a un obiettivo, che è poi quello di permettere l'estrazione di ghiaia. Un amministratore deve fare scelte che siano equilibrate per il bene di un'intera comunità, non solo quelle dei cavatori. Ad oggi ci sono vincoli e divieti per precisi motivi, andare a dragare e sottrarre materiale, oltre a creare situazioni peggiori in caso di piena (soprattutto per chi starà a valle) ha anche molto controindicazioni ambientali (e poi non prendetevela con i cormorani se pesci pregiati spariscono). Assurdo pensare oggi di sviluppare il territorio senza considerare l'ambiente in cui questo territorio è inserito. Ben vengano le aree protette e si conservino anche meglio di come sono tenute ora. Del resto le attività presenti possono tranquillamente operare e i vincoli e i divieti sono quelli più ovvi e chiari, nuove edificazioni e scavi. Del resto come si può pensare alla luce di quanto avvenuto di sviluppare in tal senso una valle che volenti o nolenti è debole dal punto di vista idrogeologico? Quindi giusto continuare a sostenere le attività presenti, che creano lavoro e reddito, ma altrettanto giusto è proteggere il territorio dalla brama di chi vuole solo monetizzare lasciando poi i problemi che eventuali scelte porteranno. Si parlava tempo fa della zona di Fondotoce, dopo tutto quello che è successo, forse ora si capisce perché è importante lasciarla a verde il più possibile? Un domani magari si potrà sfruttarla come zona di piena, per ridurre l'impatto sul lago (faccio un esempio molto semplicistico). Quindi mi auguro di avere presto nuove generazioni di politici, più formati sull'importanza dell'ambiente e del suo sostegno. Nel 2020, leggere di chi si lamenta della presenza di troppe aree protette è semplicemente incredibile e anche molto triste.

Preioni: un Commissario straordinario per l'alluvione - 7 Ottobre 2020 - 03:26

Un commissario che ne capisca qualcosa
Prima del 2000 i fiumi venivano dragati per utilizzare la ghiaia come materiale edile, non perche' fosse utile nella gestione dei fiumi. Al contrario, si stava attenti a dove e quanta ghiaia asportare per non creare danni a valle. Mantenere alvei larghi serve a far diminuire la velocita' dell'acqua nei periodi di piena, cosi' da diminuirne la capacita' erosiva sulle sponde e sulle basi dei piloni dei ponti. Dragare i fiumi fa l'opposto, aumenta la velocita' e la capacita' di erodere e trasportare detriti. Spero che ci sia qualche buona anima alla regione che mostri dei disegni semplici e comprensibili alle nostre volpi leghiste. Altrimenti dovremo tenerci in macchina un rosario da tenere a portata di mano, ed utilizzare prontamente su ogni ponte e cavalcavia. Madonna dell'ingegneria idraulica portaci un commissario che ne capisca qualcosa!

Movicentro: lavori verso la conclusione - 6 Ottobre 2020 - 21:20

Alcune domande
Quanti parcheggi c’erano prima dei lavori? Perché ad occhio mi sa che c’erano già circa 200 posti. Che esigenza c’è di far parcheggiare le corriere che non ne ho mai vista una parcheggiata in 30 anni? Non vorrei che si siano spesi una montagna di soldi per creare una mangiata di posti auto in più, un inutile parcheggio pullman e un ascensore. Ecco quest’ultimo invece è utile ma in 2 mesi, spendendo massimo 50 mila si poteva installare

Montani su piana di Fondotoce - 28 Settembre 2020 - 20:55

La salvaguardia ambientale è un'altra cosa
Leggo dalle dichiarazioni: "valutato che nel dna della Lega Salvini c’è la salvaguardia, anche ambientale, dei territori." Mi spiace ma proprio no, se c'è una cosa che manca assolutamente nella maggior parte delle linee guida della Lega è la salvaguardia ambientale, dalle continue agevolazioni venatorie (assurde nel 2020 e spesso rigettate - vedere Lombardia), al pressoché totale consumo di suolo laddove possibile. Totale mancanza di conoscenza minima dell'ambiente, di concetti come habitat, corridoio ecologico, tutela delle specie, eccetera. Il turismo ha anche bisogno del paesaggio e dell'ambiente, altrimenti anche il turismo sceglie altri lidi. La piana di fondotoce è un importante corridoio ecologico per la sua posizione tra i laghi e il fiume Toce. Si vuole inserire il canneto nel parco nazionale della Val Grande, quindi si deve tutelare l'intera area. Gli interventi proposti vanno in altra direzione. Almeno bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno e non fingersi a tutela dell'ambiente per giustificare tutto. Se veramente si vuole salvaguardare l'ambiente, allora si possono eliminare gli edifici, creare un percorso natura con stagno didattico (da utilizzare per le scuole ed educazione ambientale), creare filari di siepi e perché tratti boschivi misti. Divieto di caccia assoluto e tutela, ed eventualmente creare strutture per l'osservazione della fauna. Salvaguardare l'ambiente significa creare biodiversità e habitat, consentendo quelle attivit che possono compatibili, come il trekking o l'uso della mountain bike. Gli intereventi proposti in parte erano e sono eccessivi e di certo non salvaguardano nulla. Il campo da golf esiste, è una bella realtà, OK alle concessioni fatte, ma basta. Inoltre, non si possono costruire altre strutture. Il turismo si può tutelare anche tutelando il territorio, magari puntando a un turismo anche più di qualità. Si confonde troppo spesso il significa di salvaguardia dell'ambiente.

Aggiornamento regolamento plateatici comune di Verbania - 17 Settembre 2020 - 09:27

Re: Re: Re: Plateatici a gogò
Ciao Vincenzocolombo.vb la delega alla guida della città l'abbiamo data nelle ultime elezioni. Chiedere alla cittadinanza è solo un modo per mischiare le carte. La politica, demandata a valutare e prendere decisioni (anche impopolari) chiede ai cittadini? Mi chiedo allora perché non farlo anche per tutto il resto! Ne caso specifico dei plateatici mi pare fosse chiaro a tutti che lo scopo era quello di creare i giusti spazi per continuare un'attività che, pur essendo aggregativa per antonomasia, con le giuste concessioni (allargamento di plateatici) poteva tornare ad una certa normalità. Ma così non è stato…..o solo in parte. Alcune attività, spesso, sembravano delle piccionaie e l'ampliamento del plateatico è servito solo ad aumentare la presenza di clienti…..non a distanziarli (chi ha girato soprattutto alla sera dopo cena se né accorto). Ora si pone il problema di fare un back step…….lo si faccia senza chiedere niente a nessuno, come già previsto prima della concessione e, contestualmente, si faccia una SERIA revisione del regolamento che consenta, a chi di dovere, di effettuare i giusti controlli sia in termini di spazio occupato che sugli orari di funzionamento degli stessi. Quest'ultimo argomento importantissimo per una civile convivenza urbana. alegar

Il Comune di Verbania invita a scaricare l'App Immuni - 31 Agosto 2020 - 08:32

Re: Robi ti correggo
Ciao lupusinfabula Prima cosa ti sconsiglio di perdere tempo a rispondere a certa gente. Per quello che mi riguarda ne ignoro l'inutile esistenza. In quanto all'invasione è organizzata ed appoggiata dal movimento di Soros in combutta con una rete internazionale di pseudo filantropi che organizzano con le loro fasulle ong il traffico di esseri umani in modo da rendere l'Europa una polveriera sociale e ristabilire un nuovo ordine mondiale. Il Vaticano attuale acconsente e i poveretti al governo non possono fare altro che abbozzare altrimenti niente soldi dall'Europa. È una strategia ben descritta anche da Diego fusaro che è socialista e marxista ma anche consapevole di quello che sta accadendo. I nostri figli pagheranno cara questa strategia. Le nostre società saranno caratterizzate da violenza e disoccupazione. L'immigrazione selvaggia porterà a città con zone fuori controllo come a Parigi e Stoccolma e i nostri ragazzi subiranno violenze da queste masse di immigrati. Come a Manchester, a Parigi, a Bruxelles a Barcellona, a Stoccolma. Ci saranno morti e lutti. E il tutto in nome di una cultura pseudo progressista e pseudo egalitaria e falsamente democratica che in realtà vuole solo caos e anarchia. I distruttori di statue, i talebani del politicamente corretto, i gretini, la stampa. È tutto strategicamente collegato in modo subdolo per distruggere la società occidentale e creare un mondo orwelliano. Lupus. Lo capisci vero?