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Sveglia al suono della raccolta vetri - 29 Luglio 2013 - 13:19

La vetrosveglia
Se posso aggiungo il dato di stamane, un lunedì mattina di fine luglio quando, anche chi lavora, ha un'alta possibilità di essere in ferie. Dunque, la prima "svuotata" avvertita distintamente è stata alle...udite udite (è proprio il caso di dirlo)...5.45!! E di norma, se non sei frontaliere e a quell'ora percorri già la via del confine, la normale sveglia quotidiana sta ancora tacendo! Possono esserci svariati motivi per un ritiro così mattiniero: basterebbe forse conoscerli per "sopportare" meglio la levataccia! Richiamerei però l'attenzione su un aspetto: provate voi, comuni cittadini, a percorrere le vie della città alle 5.30/6 del mattino procurando, in qualche modo, un rumore di pari pressione acustica. Credo, in modo abbastanza certo, che vi troverete presto davanti ad un ufficiale di polizia municipale che, se va bene, vi ricorderà le norme comunali sulla quiete pubblica in determinati orari del giorno e della notte. Perchè questo non vale per ConserVCO, la quale, tra l'altro, ha un tariffario per l'igiene pubblica di tutto rispetto in confronto a tante altre realtà nazionali?? Saluti

Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 11 Luglio 2013 - 18:40

gentile Silvana
Gentila Silvana , forse il non essere di verbania non le consente un puntuale aggiornamento sui fatti. le riporto di seguito le parole del commissario prefettizio: "...Pertanto il Cem... va avanti. Al riguardo è corretto far sapere che tale procedere non è per nulla facile e scontato, tenuto presente che allo stato attuale vi sono, sostanzialmente, due scogli ancora da superare.Il primo è legato ai problemi sorti nel confronto tra la progettazione definitiva del Gruppo Stones e la progettazione esecutiva dell’Ati (Associazione temporanea di imprese) Notarimpresa, per la cui soluzione nell’immediato occorre circa un milione di euro di risorse aggiuntive...Il secondo ostacolo, invece, sembra di maggiore difficoltà in quanto legato alla differente destinazione del materiale proveniente dallo scavo nel sito Arena che, essendo contaminato..." quindi i soldi non è vero che ci siano, anzi, non si sa nemmeno quanto costerà alla fina , tenga conto che molti arredi e attrezzature sono state stralciate dal progetto per abbassare i costi. in sintesi: il risultato è evidente anche a un bambino, INIZIERA' IL CANTIERE E NON VERRA' MAI FINITO IN TEMPI UTILI! bisognerà quindi restituire i finanziamenti, l'operà sarà incompiuta e l'area inagibile per anni. Con buona pace di tutte le analisi di flussi turistici e comparazioni varie

Brignone: dal Teatro al CEM - 7 Giugno 2013 - 14:51

Opere di bene
Vero, quello che servirebbe sono "opere di bene" o meglio "opere fatte bene" . Ancora una volta la politica sperpera in contenitori e sono assenti i contenuti (ad eccezione delle chiacchiere). Come giustamente dice Ale , la foto di Paolini é sempre quella, avessero investito più in contenuti avremmo mille foto diverse. Ciò dimostra che le buone idee vengono prima dei contenitori. Letteraltura, gli spettacoli in piazza a Cavandone, notti di note ecc. dimostrano, a titolo di esempio , che le strutture non sono indispensabili, che si può ottimizzare ciò che c'é, questo si chiede alla buona politica. Spero il CEM non si faccia, nello sventurato caso , spero i verbanesi capiscano di chi é la colpa e che si vada oltre. Deve finire la stagione dell'arroganza, deve iniziare quella del confronto, per fare ciò suggerirei ad ogni schieramento di investire su persone nuove. Sarebbe un bel punto di partenza.

Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13

RACCOLTA FONDI
Buongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri

Zacchera: "Arrivederci" - 6 Maggio 2013 - 16:20

Bravo Benito...
Uno concede a Zacchera "l'onore delle armi", e subito l'intervento da stadio. Certo che un confronto decente resta lontano. Concordo pienamente con Paolino, opposizione e maggioranza devono tornare a metodologie più decenti e rispettose.

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos

Piazza Giovanni XXIII: punto di vista opposto - 28 Gennaio 2013 - 10:01

piazza giovanni XXIII
a prescindere dal fatto che per correttezza le foto della piazza andavano "esibite" con prospettiva e stagione uguali per avere un confronto non di parte, io lavoro da trent'anni sulla piazza e ho visto sfilare progetti su cui si è detto tutto e il contrario di tutto, e intanto la piazza era trattata come toilette x cani, la gente ci passava intorno senza attraversarla e non c'era mamma o nonno che ci portava i bambini a giocare. il "Chi non fa non falla" è sempre stato applicato per questa piazza . Adesso possiamo disquisire se questo piace o non piace, ma almeno qualcosa si è fatto e non avremo più il "sistemeremo piazza giovanni XXIII!" come promessa , alla prossima tornata elettorale.... stava diventando un pò come il "diminuiremo le tasse" ed altre amenità del genere