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PD VCO proposte rilancio turismo - 9 Maggio 2021 - 08:27

Grandi proposte....
Una serie di proposte fantastiche... Superbonus, bonus, vouchers.... Davvero un progetto lungimirante. Della serie... Signori miei... Pensare solo alla legge Zan e allo ius soli fa male alla salute... Enrichetto...stai sereno!

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 7 Maggio 2021 - 11:51

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno lascerei le
Ciao annes ancora una volta fai finta di non capire: purtroppo anche i rei hanno una dignità, che la legge tutela, senza forse, se o ma che dir si voglia, altrimenti si pubblicherebbe tutto integralmente, col rischio di andare in giudizio, ma senza temere alcunché! Sto solo cercando di esprimere un concetto, senza difendere chi ha torto, e argomentando con razionalità, a differenza di chi si fa trascinare solo dall'emotività del momento, peraltro senza ottenere alcun effetto risolutivo in merito alla vicenda. Visto che mi stai accusando di appoggiare chi compie atti vandalici, sicuramente sbagliando in maniera madornale, allora ti invito a leggere un libro dell'Avv. Ivano Chiesa che s'intitola " I diritti dei cattivi". Sono certo che da questo testo potrai trarre una vera e propria lectio magistralis.... Come vedi la sinistra non c'entra proprio nulla, e di sicuro non devo essere io a suggerirti chi votare, anche se comprendo la delusione a posteriori nei confronti degli eletti. Cosa di cui certo non mi ritengo responsabile!

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 7 Maggio 2021 - 10:57

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno lascerei le cos
Ciao SINISTRO letio magistralis..... forse non conosci la legge sulla privacy. Quello di cui qui si parla nulla ha a che vedere con la legge sulla privacy. C'è forse solo un caso per cui la si può invocare.....se chi ha fatto atti vandalici è un minore. Altrimenti niente vieterebbe di pubblicare nomi e cognomi. Non lo si fa, semplicemente per evitare di doversi difendere in giudizio, citati da qualcuno mal consigliato che pensa di ricavarne qualcosa. Non capisco però il tuo parlare al plurale......cerchi sempre di mettere un'etichetta a tutti. Io non ho etichetta ne sono mai stato un ultrà.....e ritengo che questo servizio sia stato messo a disposizione dei cittadini proprio per poter agevolare un confronto con altri cittadini (anche con Te). E' certo che la soluzione non possiamo trovarla noi ma il confronto fa capire molte cose di chi ti circonda, e forse anche di chi andrai a votare alle prossime elezioni. Se hai suggerimenti su chi mandare a Palazzo Flaim si potrebbe anche valutare ma ho la sensazione (certamente sbagliata) che forse chi vorrebbe il pensiero unico sei tu. Alegar

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 6 Maggio 2021 - 13:59

Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno lascerei le cose come s
Ciao SINISTRO forse gli abbagli sono nei tuoi occhi. Ti ostini a voler fare l'avvocato ma forse fai meglio altre cose. I risultati del tuo "nascondere i problemi sotto il tappeto" lasciando ad altri ed in altri tempi le soluzioni, ci ha portato al punto in cui siamo. E' assodato e sotto gli occhi di tutti....tranne i tuoi, perché ti ostini a "guardare il dito". Si butta in politica anche se di politica non si tratta, per cui la citazione su Grillo è fuori luogo. Mi spiace che, su una cosa così ovvia come quella accaduta al parco, si debba discutere. Su certi argomenti la comunità cittadina dove (o dovrebbe) essere solida e compatta invece.... Riguardo alle orde di "automobilisti impazziti", il solo fatto che lo rispolveri a distanza mi fa riflettere. Forse qualcuno ha la coda di paglia. Purtroppo è un dato di fatto.....ovviamente non lo è per chi abita lontano e non ne percepisce la gravità e continua a negare anche l'evidenza (di altri). Che peccato. Alegar

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 6 Maggio 2021 - 12:53

Re: Re: Re: Re: faccio una scommessa...
SINISTRO, tu rappresenti la sconfitta della società civile targata sinistra, dove ci siete voi al potere non funziona niente, siete fallimentari in tutto, l'Europa in mano a voi ne è la dimostrazione (sull'Italia ne siete già consapevoli). Premesso che provvederei io personalmente a risanare, a patto che mi vengano rimborsati i costi del materiali, non ho nessun problema a farlo; immagino che tale richiesta imponga una serie di richieste burocratiche all'italiana ma, credimi, sono disposto a supportarle ed affrontarle pur di vedere sistemate le cose. Ma a una condizione: che venga fatto di tutto pur di risalire a chi ha commesso il reato e che vengano pubblicamente "umiliati" nelle modalità descritte nei commenti precedenti. Ma ti do altre idee: abbiamo tanta gente mantenuta con il reddito di cittadinanza, i carcerati, i richiedenti asilo politico scappati dalle violentissime guerre (sai SINISTRO, quelli che arrivano belli palestrati, con il cagnolino, con i cellulari e con occhiali da sole e sbarcano felicemente nel Paese dei balocchi), il "surplus" dei dipendenti pubblici del Comune o della Provincia, a cui come ho detto poco fa mi aggiungo io, insomma categorie di persone che potrebbero prestare manodopera a titolo gratuito e per il bene comune. Ecco un piccolo elenco di quello che potrebbe essere un'idea: hai voglia di raccontarci le tue fantasiose soluzioni? Ti ringrazio anticipatamente.

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 5 Maggio 2021 - 07:52

Parchi con orari di apertura e chiusura
L'unica maniera è avere un parco con cancello e orari di apertura e chiusura. Per fortuna dove abito io da qualche anno si fa in questo modo con volontari incaricati dal comune che si occupano della apertura e della chiusura. Gli anni precedenti era un delirio. Danneggiamenti continui e casino alla notte con tanto di spaccio di droga e alcol a fiumi. Ora va molto meglio. Ma se non ci sono regole e controllori non c'è niente da fare. I soliti idioti ci sono e ogni tanto scavalcano il cancello. Ma questo è normale in una società come la nostra in cui la libertà e la democrazia sono scambiati per diritto di fare e di dire quello che ci pare! Vedi il monologo del milionario tatuato con il cappellino firmato. Ma questa è un'altra storia.

Lega su futuro sanità VCO - 3 Maggio 2021 - 12:14

Re: Il mio progetto
Ciao robi sono daccordo con te al 90%! vedi che se non prendi posizioni prettamente politiche poi alla fine il buon senso da cittadino rende anche le opinioni più simili? a parte che non sono nessuno, però se dovessi immaginare la mia sanità ideale potrei farlo o egoisticamente, da cittadino di Verbania quale ormai sono, oppure pensando a tutto il VCO, e le due cose non collimano. Da verbanese la mia sanità ideale prevederebbe: mantenimento del Castelli, riorganizzazione delle ASL, eliminando l'attuale ASL VCO, con la nascita di una piccola ASL di montaga a Domo, e lo spostamento di Verbano e Cusio con Novara. A questo punto l'hub resta Novara, il centro intermedio Borgomanero, e Verbania e Omegna, entrambi con PS, a Verbania con DEA. Come popolazione e interventi ci staremmo. COQ e Castelli, come Borgo, diventano cliniche universitarie, con accesso di nuovi medici molto bravi in formazione post laurea e specializzazione come già avviene a Borgo. Se entrasse un privato accanto alla clinica universitaria a Verbania nessun problema, anzi snellirebbe molte procedure. La ASL montana di Domo si tiene il suo ospedalino, o lo fa nuovo, fatti loro, con o senza DEA (più facile senza dato che a Domo solo medici con un passato triste accetterebbero di andare, come già succede ora). Se invece pensassi al VCO, in ottica di mantenimento di questa ASL, con tutti i limiti che presuppone, allora sono per un ospedale unico, che DEVE essere tra Gravellona e Fondotoce, è l'unica soluzione, facilmente collegabile a Borgo e Novara (hub di riferimento) e facilmente raggiungibile da VB, Omegna e Domo. Castelli e San Biagio diventano case della salute con tutto il necessario per la medicina di base, e a Gravellona mettiamo pure due elicotteri che coprono le emergenze nelle valli, come già succede a Sondrio, Trento, Bolzano... L'ospedale modulare che prospetti tu è l'unica soluzione, come ci insegna la pandemia. ciao!

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 3 Maggio 2021 - 11:11

Progressione del degrado
Purtroppo non si fa attenzione ai piccoli atti vandalici e come conseguenza gli autori impuniti si sentono legittimati a proseguire fino a portare passo passo l'area al completo degrado. Quindi ben vengano le denunce e le indagini per colpire, severamente ma sempre in proporzione agli atti compiuti, gli autori che in questo momento di restrizioni agli spostamenti sono sicuramente della zona.

Lega su futuro sanità VCO - 1 Maggio 2021 - 13:27

Il mio progetto
I tre ospedali ciofeca spianati con la ruspa. Un ospedale unico di eccellenza e rafforzare sul territorio strutture pubbliche e private con case della salute. Ristrutturare ospedali costruiti cento anno fa è da folli. Delle beghe politiche me ne sbatto. Gli ospedali vanno costruiti a moduli orizzontali implementabili. Possiamo avere anche un ospedale per quartiere ma non serve a una ceppa. Ecco il mio progetto. Con tanti saluti.

Lega su futuro sanità VCO - 30 Aprile 2021 - 10:58

che noia
io dico, state al potere, fate come vi pare, imponete le vostre scelte... ci sta v'hanno votato! a questo punto perchè pensare di avere a che fare con degli stupidi e continuare con questi comunicati da presa per il naso? Vi racconto una storia di fantasia: se 4 anni fa vi avessero promesso (i vostri capetti lombardi di allora, mica io) un intervento del privato lombardo a sostegno della sanità del VCO (che è un pozzo senza fondo e senza finanziamenti dato che proporzionalmente quanto io pago da Verbania in tasse per la sanità la Regione lo devia significativamente verso Torino e soprattutto Cuneo, e qui arrivano le briciole), e che solo l'idea di prendere in mano un centro ospedaliero del 1800 a Domo aveva fatto sganasciare i membri del CDA del grande istituto privato (e che avrebbe comunque creato problemi al sindaco-ras locale) i quali invece vi avevano proposto un centro di riabilitazione oncologica al Castelli, e voi aveste preso la palla al balzo, pensando così di far piacere al membro del CDA vostra espressione e 2) investire per un nuovo nosocomio senza alcun senso tra i bricchi, collegio del vostro amichetto locale... ma se poi la cosa si fosse scontrata con una "imprevedibile" pandemia che ha fatto riscrivere i piani al privato, che è scappato, e che ora sperate di risolvere andando dall'altro privato lomabrdo, un po più piccolo, ma comunque vostro amico, che vi dice: magari facciamo una clinica tipo Veruno del Castelli, così vi diamo pure la scusa per dire che terrete aperto un piccolo DEA che ci servirebbe comunque... ma se questo privato non solo non ha alcun piano di sviluppo in questo senso, e anzi, ha già congelato altri piani di sviluppo proprio qui da noi... però non potendo dire "ok, ci siamo fidati di quello che chiameremo con un nome di fantasia Bobone che invece c'ha mollato in mutande, ora cercate di vendere una decisione totalmente ridicola mascherandola con la solita tattica di svicolare (facciamo le case della salute!!! e grazie al cavolo, siete obbligati dal recovery a farle sennò vi tagliano i fondi! e comunque sono cose che non centrano nulla con le emergenze)... la storia di fantasia finisce qui... e finisce male, nel senso che vuol dire condannare tante persone ad una sanità d'emergenza del cavolo (mettete più ambulanze medicalizzate? bravi prima però assumete i medici, cosa che non siete capaci di fare manco in pandemia, figuriamoci in tempi normali...), strano che non mettiate teletrasporti tipo StarTrek, il livello della discussione è quello... ora al lettore di questo thread scegliere quale delle due storie di fantasia è più assurda, la mia o la vostra? che pena...

Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 23 Aprile 2021 - 10:42

ospedalini
scusa Robi, però la tua battaglia personale contro questo comitato, formato da cittadini bene informati, è un po pretestuoso. queste sono persone giustamente preoccupate dal fatto che la sanità funziona male nel VCO, e che il piano regionale prevede delle modiche che la farebbero funzionare pure peggio. Ti sfugge poi la malefica conclusione del loro intervento, che fa riferimento ad una certa situazione che si è venuta a creare da un anno a questa parte, e che non promette nulla di buono per il successo del piano stesso, io stesso ho sentito (con le mie orecchie, ad una mia domanda diretta durante un incontro su altri temi a Reg Lombardia) un membro politico di un CDA di un'importante struttura privata lombarda la notizia del totale disimpegno della stessa da una passata promessa di investimento su Verbania... la pandemia ha cambiato molte cose... Ma non voglio parlare di cose che non hanno fondamento che non sia un bla bla, e nemmeno del piano di IRES, che non ho visto dato che nessuno lo rende pubblico. Sta di fatto che se le anticipazioni lette sui giornali sono vere un infartuato o una persona con ictus di Verbania (non oso pensare una di Cannobio) verrebbe portato al protosoccorsino di Verbania, dove dopo analisi basilari verrebbe trasferito al nuovo ospedale di Domo dove avrebbe un minimo minimo di assistenza in più, ma se la cosa si rivelasse grave sarebbe spostato a Novara... una cosa assurda secondo tutti i protocolli sanitari su come si fa la rete ospedaliera. Avrebbe molto più senso, se si vuole rendere il Castelli una clinica, allora legare il Verbano all'ASL novarese e usare come step intermedio Borgomanero (non è una questione politica, vuol solo dire salvare vite umane...). Il COQ funziona bene come clinica ortopedica, non certo per le emergenze. E la rete della medicina di emergenza va strutturata senza considerare il COQ. Questo perchè già oggi mancano le professionalità, perchè ospedali piccoli hanno difficltà a reclutare medici bravi. E non è che il nuovo ospedale di Domo scapperà da questa regola, un medico giovane e bravo tra Borgomanero e un ospedale nel VCO sceglierà sempre il primo perchè come clinica universitaria gli offrirà sempre più possibilità di far carriera e ricerca. Per noi cittadini del VCO la politicizzazione di queste scelte è un dramma, e purtroppo (personalmente) non vedo vie d'uscita.

Caruso su manifestazione a Intra - 20 Aprile 2021 - 09:27

dati
Gentile Paolo, grazie per la sua chiara risposta. Cercherò di essere chiaro nella mia, anche se so che spesso è difficile e non credo di essere molto bravo in questo. Con ordine: tamponi (antigenici rapidi credo, non penso stiamo parlando di molecolari). Di tamponi rapidi ne esistono ormai in commercio di vario tipo, che si differenziano per meccanismo di detection, per sito molecolare target (o multitarget), per grado di qualità dei componenti, e per sito di raccolta del campione. Le performances dei vari tamponi variano molto sia in termini di sensibilità che di efficienza. A differenza delle analisi molecolari pure sono fatti principlamente su individui asintomatici, e rispetto alle prime hanno un delay di 24-48 o anche 72 ore nel determinare un positivo sulla base della cosiddetta carica virale. Io uso unicamente il kit classico di Roche, che ha performances impressionanti rispetto agli altri in circolazioni (Abbott, cinesi vari). E' naturale che visto il campione target di popolazione si abbiano pochi positivi sul totale, e che si tragettino principalmente individui asintomatici o comunque paucisint. perchè se sono un buon medico e presumo che uno possa stare su una brutta strada gli faccio il "molecolare" e anzi comincio subito la terapia. Tutto quello che ho detto è un riassunto rapido di dati dal ECDC e dall'EMA, non è una mia opinione. facendo il ricercatore mi limito a discutere questo, le sentenze di tribunali o le interpretazioni della Costituzione le lascio a chi ha competenza nel settore. Il profilo del relatore che mi ha postato va bene per pavoneggiarsi davanti a chi non è del settore, ma non è un CV scientifico. Mi sono ricercato le pubblicazioni vere (sono stato bravo e ho usato Pubmed che per i medici scheda ogni refolo scritto, non WoS o Scopus che sono più seri e limitanti), che sono meno di settanta dal 1979 (il dato vero è inferiore perchè non avendolo pulito contiene anche lavori di omonimi di cognome), e nessuno di questi è nei settori di virologia, epidemiologia, microbiologia o infettivologia. Inoltre l'ultimo lavoro risale a 3 anni fa e negli ultimi 5 anni ha pubblicato 3 lavori. Cosa non sorprendente dato che il suo ruolo è quello di tecnico di laboratorio e non di ricercatore. Non vado avanti perchè non vorrei sembrare superbo, e anche perchè in un passato remoto era stato parte di famosi gruppi di ricerca, che avevano pubblicato eccellenti lavori in un settore complesso come quello dell'approccio molecolare ai tumori infantili. Se il secondo relatore ha fatto quanto afferma (e anche qui, mi consenta, ho un conato appena leggo antibiotici, ed avendo sottomano i dati di sviluppo di resistenze in ambiente ai macrolidi nel 2020, mi girano come eliche...) mi chiedo perchè non ha mai pubblicato nulla, perchè non ha partecipato alle tante surveys disponibili per raccogliere i dati (e qui la regione Emilia Romagna, anche grazie alla bravura dei colleghi del Sant'Orsola, ha davvero dato mille opportunità per farsi aiutare a raccogliere dati e a pubblicarli, anche quando in aperta contraddizione con quello che all'epoca era vulnus scientifico). Non si possono accampare scuse in questo senso (ho sentito da alcuni blaterare in tv di ricerche non pubblicate perchè "nemiche"), ecco ogni scienziato sa che è una cavolata tremenda: mai come quest'anno, mai come con il COVID s'è pubblicato di tutto, quando non passava serie revisioni perchè di basso livello o assurdo finiva su riviste pay-per-print che pubblicherebbero per 300 euro pure la bibliografia di mia nonna come articolo scientifico... oppure usando i repositories non validati come MedRxix o BioRxiv, tanto per finire sui media o sui social va bene tutto... Quindi non mi chieda di commentare cose che non ho alcuna possibilità di valutare, nella scienza il metodo è più importante del merito, se così non fosse non avrebbe senso farla, potremmo fare talk show dove ognuno dice quello che gli passa per la testa e ogni opinione vale l'altra. Ultima cosa, non ho simpatia per gli enti di controllo, ma posso capire e sem

Montani: su emendamento targhe estere per il VCO - 19 Aprile 2021 - 16:15

Problema annoso
Io non farei distinzione tra le Nazioni in quanto può anche essere un italiano che lavora ipotesi in Olanda. Il problema è annoso in quanto in Italia si parte dal presupposto che siamo tutti evasori fiscali. Mi ricordo anni fa che all'Aereoporto di Parigi per il noleggio di un'auto veniva richiesto la firma che NON si sarebbe andati in Italia in quanto a rischio sequestro. Ben venga se qualcuno riesce a risolvere il problema.

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 14:20

Re: Re: difesa dei diritti
Ciao sogni510 vederci per discutere di queste problematiche tra noi non è un problema, lavoro qui al CNR, non sono un medico ma un microbiologo (non un virologo, i miei pet sono i batteri), e con il mio gruppo ci occupiamo, tra l'altro del grave problema dell'antibiotico resistenza, trovarmi è facilissimo. Non dico andiamo a prenderci una birra perchè di questi tempi è poco conveniente... Pur non essendo un divulgatore non mi nego mai ad incontri di formazione e di disseminazione, altra cosa è legittimare con la mia presenza discussioni che non lo sono. Quindi se non ho nessun problema a discutere con lei (e con Sinistro, ci mancherebbe! :-)) non c'è il presupposto per far chiacchiere da bar con i medici di cui sopra. Come ho detto, la scienza si fa e si discute secondo regole chiare. Pubblichino le loro ricerche su riviste serie (quindi non giornali MDPI e spazzatura simile), peer reviewed, e una volta disponibili sono a piena disposizione per discutere di dati e numeri, di ipotesi e di validazione. Non per fare il figo o altro, ma perchè se non si fa così si fa solo caciara, e come hanno già scritto, di caciara ce n'è purtroppo già troppissima... Saluti e grazie

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 09:48

difesa dei diritti
Strano che quando i diritti ad essere calpestati siano quelli degli altri, dei più deboli, di chi non ha voce a quasi nessuno importi nulla, e strano che se si fanno manifestazioni per questi diritti la polizia abbia il manganello facile... ma non è quello di cui voglio parlare, perchè scrivo e parlo solo di cose su cui posso dire qualcosa con cognizione, e sarebbe bello che anche gli altri lo facessero. Il problema che vedo con queste manifestazioni, e con le persone che intervengono, qui o in altre parti, è che si semina disinformazione ed ignoranza su un tema scientifico e sanitario che può portare a brutte conseguenze per tutti. Inoltre, come scienziato, si delegittima senza vergogna il mio lavoro, e lo fanno persone che non hanno alcun titolo per farlo. faccio un esempio: i relatori "scientifici" che hanno parlato alla manifestazione di Verbania hanno affermato tante cose. Bene, questa gente sta alla ricerca come un difensore e una riserva del Gurro stanno al calcio mondiale. Certo possono affermare che loro due vincerebbero la champions league, che Messi e Ronaldo non sanno manco palleggiare e comunque sono corrotti dai soldi di Adidas, ma se voi doveste allenare una squadra nella finale di Champions, fareste giocare i due del gurro o Messi e Ronaldo? Il livello è questo. Uno si vanta di aver da sempre curato benissimo i suoi pazienti, bene, perchè non ha raccolto in modo serio i dati e li ha pubblicati su una rivista seria? Non sa scrivere? Ha piacere a veder morire la gente? La scienza si fa così, e non venite a sparare cazzate sul fatto che queste persone siano ignorate perchè sul COVID s'è pubblicato tantissimo, e molti giornali seri hanno pure previsto corsie preferenziali (che accorciando le verifiche hanno poi permesso la pubblicazione pure di tante cose poco serie, naturalmente poi ritrattate quando gli errori venivano smascherati). Un'altro ha fatto una lista di medicinali che sono stati tutti valutati in decine e decine di studi indipendenti, e possiamo piure discuterne l'efficacia. Per esempio vogliamo parlare dell'azitromicina, che caso vuole casca proprio nella mia expertize? No, perchè non avrebbe senso in tre frasi introdurre almeno altri 5 concetti da spiegare da zero. Queste persone che parlavano dal vostro palco non hanno mai prodotto nulla di scientificamente significativo nel settore, e quello che dicono è pura e semplice disinformazione, magari pure senza cattivi fini, ma pericolosissima se rivolta a persone non in grado di capirlo. Per questo a me, come ricercatore serio, queste cose danno l'orticaria. Se poi non fossimo nella situazione attuale ci farei come sempre una risata sopra, ma oggi, purtroppo non si può, perchè i camion militari che portavano i morti di Bergamo ad essere cremati in altri impianti (tra cui Verbania) o le bare a San leonardo erano purtroppo pieni, anche se in queste manifestazione a volte qualche burlone con poca sensibilità tende a dire il contrario... Saluti

Caruso su manifestazione a Intra - 18 Aprile 2021 - 00:16

Manifestazione a Intra
Mi pare che si vuole evitare la sostanza del problema. Obiettivo della Manifestazione era la difesa della Costituzione e della Libertà. I relatori hanno evidenziato che è stato ripetutamente violato l'articolo 13 della Costituzione che afferma che la Libertà personale e inviolabile. Lo ha affermato a febbraio anche il tribunale di Reggio Emilia che in una sentenza definitiva afferma che le norme approvate dagli ultimi governi sia con DPCM che con Decreti legge che violano la Libertà personale sono INCOSTITUZIONALI e ILLEGITTIME.. Nessuno ci può obbligare a stare in casa e neppure a indossare mascherine ne a farci misurare la febbre o a sottoporci ad altre vessazioni.. Per evitare qualsiasi polemica pretestuosa il nostro gruppo RINASCITA VCO ha predisposto un servizio d'ordine di 50 persone tutti con mascherine, per far si che fossero rispettate le regole in vigore. In sostanza comunque la manifestazione ha avuto una grande eccezionale partecipazione e si è svolta in modo pacifico e non violento. Io mi scandalizzerei ad esempio sui 65 milioni di mascherine sequestrate a Gorizia dalla Guardia di Finanza, ma i sequestri sono stati effettuati anche dalla protezione civile. Ma lo sapete che sono state distribuite mascherine pericolose in quanto non adeguatamente protettive e dannose in quanto creavano problemi alla respirazione a medici e a forze dell'ordine? E i milioni di euro di mediazioni che qualcuno ci ha guadagnato? Io mi sono scandalizzato per il fatto che il Covid19 da fine marzo veniva curato e guarito da medici come il dottor LUIGI Cavanna primario oncologo di Piacenza, o medici di famiglia come il dottor Andrea Mangiagalli di Pioltello. e altre centinaia di medici che hanno curato e guarito tutti i loro pazienti. Usavano l'idrossiclorochina, eparina, azitromicina, vitamine A, C, D ecc. Ne ha parlato diffusamente per molti martedi su rete4 Mario Giordano che ha invitato decine di medici compreso i rappresentanti dell'AIfa che finalmente si era accorta che la terapia governativa con TACHIPIRINA E VIGILE ATTESA era fallimentare. I medici avevano chiesto un anno fa di essere ricevuti dal ministro della salute. per esporre gli ottimi risultati della terapia domiciliare. Non hanno mai avuto risposta!

Caruso su manifestazione a Intra - 15 Aprile 2021 - 11:30

Re: Anarchia?
Ciao sogni510 hai dimenticato revisionisti vegani..... Certo che ne sono sicuro, visto che trattasi di un utente certificato, di una sinistra pragmatica, che fa ben altre battaglie, che ha anche un suo blog e col quale non sempre sono in sintonia! Poi si sa, non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere e peggior sordo di chi non vuol sentire. Se tutto ciò serve a fare delle uscite fuori porta nei fine settimana, allora la cosa non durerà a lungo. Se tutti noi stiamo vivendo un incubo di sicuro il problema non si risolve con trovate tanto esibizionistiche quanto surreali: la vita e i diritti non si tutelano con l'irresponsabilità, visto che libertà non significa fare solo e sempre ciò che si vuole!

Caruso su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 18:46

Anarchia?
Noi siamo anarchici? Bella questa! Ma non fa rima con negazionisti, complottisti e terrapiattisti! Bravo, ne hai coniata una nuova. Scusa, ma sei sicuro che le persone che hanno criticato fossero di sinistra? Quelle di cui ho avuto notizia, non sanno neanche cosa sia la sinistra!! Comunque, probabilmente non sono in grado di comunicare in un Italiano corretto perché pongo delle questioni e mi vengono risposte cose che non c'entrano nulla. Vi saluto cordialmente e vado a occupare il mio tempo per recuperare i DIRITTI che ci spettano e che i nostri padri hanno conquistato a scapito della loro vita. Mi spiace per voi, quando vi sceglierete da questo "incantesimo" e vi accorgerete di ciò che avete fatto e detto, sarà molto dura!! Buona vita a tutti!! 🙏

PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 10:19

Re: Negazionisti?
Ciao Graziellaburgoni51 hai sollevato un punto eccellente, le cure potenziali dei malati, che è una cosa diversa dalla vaccinazione. Non sto a ripetere l'importanza della vaccinazione (di tutte le vaccinazioni. se oggi non moriamo come mosche come succedeva fino ad un secolo fa è fondamentalmente per due grandi scoperte della biologia: i vaccini e gli antibiotici, e stiamo alle porte di una terza rivoluzione, quella genomica, lasciamo che la ricerca faccia il suo corso) ma spiego in tre frasi semplici come si "scoprono" medicinali per trattare una malattia nuova come il COVID. Il primo passo è stato quello di identificarla, e non era una cosa facile e rapida. I sintomi che dà sono sovrapponibili a quelli di molte infezioni virali dell'apparato respiratorio, ed il fatto di avere "anomale polmoniti" in varie parti del mondo l'autunno e l'inverno scorso non porta immediatamente ad individuarne la causa, ci sono voluti un numero tale di casi da far capire che non era la solita influenza. Su questo anche i cinesi vanno capiti, un ritardo di un paio di mesi è fisiologico, perchè non possiamo correre appresso a tutti i dati appena sono fuori range di normalità... non ne siamo in grado, nessuno. Individuata la malattia si cerca, tra le cure a disposizione, quelle che agiscono meglio, quelle più efficaci. Purtroppo, il silver bullet contro il COVID non esisteva. Clorochina, azitromicina (...), paracetamolo, ibuprofene, aspirina ed altri medicinali tipicamente utilizzati nelle infezioni virali che non sto a riportare sono stati somministrati a tantissimi malati e, in fretta e furia, sono usciti dati sulla loro efficacia. Testare, raccogliere dati e pubblicarli dopo una seria valutazione tra pari, prende mesi. Con questo autunno possiamo dire tante cose, basandoci purtroppo più su studi epidemiologici (con tutti i limiti che hanno) che su studi empirici e sperimentali per i quali purtroppo non c'è stato il tempo. La prima è che la fretta è cattiva consigliera. A parte alcune frodi smascherate prontamente, molti studi pubblicati sono di bassa qualità, i dati raccolti ed analizzati male e pubblicati più che altro perchè faceva comodo agli editori, o per la voglia di dire qualcosa. A parte tutto possiamo dire che alcuni medicinali (ibuprofene su paracetamolo per esempio), hanno un'efficacia maggiore negli stadi iniziali della malattia, e che altri (la famigerata clorochina) non sembrano avere un effetto positivo (ma anche qui occhio: molti studi su questo medicinale sono davvero di bassa qualità, e tempo e studi migliori sarebbero necessari). Il fatto è che se la ricerca di base è TOTALMENTE finanziata dalle nazioni, ed è estremamente libera, la ricerca applicata, specialmente gli studi di fase3, che portano poi all'approvazione di un farmaco per un determinato uso, sono quasi unicamente in mano alle aziende private, grandi e piccole (cit. è il capitalismo, bellezza!). Queste non hanno alcun interesse ad investire milioni per testare un vecchio farmaco, perchè non c'è guadagno. Io questo lo cambierei, ma servono molti soldi (pubblici) da investire in ricerca. Gli studi di fase3 fatti sono invece per farmaci nuovi (come i monoclonali) che portano molti soldi a chi li produce e che sarebbero una risorsa decisiva, ma che, essendo nuovi, richiedono tempi di test e di approvazione più lunghi (credo avremo i primi approvati definitivamente in estate). Quella è la nuova frontiera, e l'inizio della rivoluzione genomica, ma ci vuole tempo, e spesso risultati non completi, o contrastanti, perchè la biologia non è la matematica. Ci saranno poi casi in cui non funzionano, o reazioni non volute, e su quello sarà l'ente regolatore a fare una valutazione di costi/benefici. Come per tutti i farmaci, come per tutte le regole che seguiamo nella nostra vita.