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ADESSO BASTA! - 24 Ottobre 2013 - 14:08

A proposito di bel tacer ......
Da quello che intuisco immagino che paolino una barca non l'abbia mai avuta, ma per carità ci sta ..... e che quindi non conosca minimamente le passate vicende del porto turistico; chi invece per meriti o per fortuna veleggia da una trentina d'anni sulle acque del nostro bel lago sa benissimo di cosa si sta parlando ................ Se non ricordo male fu addirittura il compianto Sergio Bocci uno tra i primi ad indicare quell'area come ubicazione del Porto Turistico ...... la sua era una intenzione nobile, pensava infatti di iniziare a concetizzare con quell'opera il collegamento tra Pallanza e Intra che é sempre stato uno dei principali problemi urbanistici della città. Ma già allora pescatori, motoscafisti, società del settore e tutti coloro che per ragioni varie navigavano sul lago ebbero modo di esprimere i loro forti dubbi su quella scelta, portando, ciascuno per la propria competenza, ragioni per sostenere scelte diverse. Si fecero anche degli incontri ma si volle andare avanti in che modo non lo so, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti ....... Quindi caro paolino penso di saperne un pochino più di lei su questo argomento, che ho vissuto in prima persona e su cui non ripeto le solite sinistre sbrodolate barbute a mo' di paperetta per mero ordine di scuderia. Ritengo quindi che la sua sinistra esortazione debba essere riferita prima che ad altri soprattutto a sé stesso .....

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 24 Ottobre 2013 - 12:23

Sig. Franco
Gentile sig. Franco non vedo proprio come lei possa estrapolare dai doverosi commenti in merito frustrazione o altro. Le "terapie" in oggetto non possono funzionare (e questo la scienza medica lo ha ormai dimostrato da un bel pò) poichè basate sull'assunto infondato e prettamente ideologico che l'omosessualità sia una "ferita" quando invece si tratta di normale e naturale orientamento sessuale al pari dell'omosessualità. Non per nulla sono state sconfessate e rigettate da tutta la comunità medico-scientifica mondiale. Il disagio da risolvere in chi vive male la propria natura omosessuale è appunto ciò che viene definito "omofobia interiorizzata". Dimostrazione lampante lo è il fatto che chiunque scriva di questi "ex - gay" è sempre legato all'ideologia di stampo confessionale. Benissimo per suo figlio se si è sposato ed è contento...la informo che purtroppo a uomini e donne che vorrebbero sposarsi con persone dello stesso sesso questo diritto è ancora ingiustamente negato. Scommettiamo che in una società scevra di pregiudizi, con pari diritti e priva dei condizionamenti ideologici e della pressione lobbistica della confessione religiosa di turno anche quei pochi "ex gay" scomparirebbero? Cordialità

Zanotti: porto turistico, mille domande senza risposta - 20 Ottobre 2013 - 12:23

commento articolo Zanotti
Rilevo con piacere il pezzo di Zanotti, il quale ha descritto con precisione, pur senza dettaglio, il susseguirsi degli eventi e degli atti. Non mi scandalizza neanche il commento di Paolino, che è motivato evidentemente, nelle imprecisioni, dalla non conoscenza della questione. Il Bando di Gara del porto turistico fu definito dalla Giunta Regionale, la gestione della Gara fu condotta da un dirigente regionale, i criteri di valutazione affidavano al piano industriale più punti che a quello economico. Questo principio era forse riconducibile alla vocazione turistica dei nostri territori, cosa che negli anni 90 appariva ad alcuni e non a tutti. Il piano Industriale prevedeva e ha poi realizzato, una valorizzazione dell'impianto portuale attraverso la qualificazione del naviglio ormeggiato, la crescita dell'indotto nautico sulla città, il volano turistico con le benefiche ricadute puntualmente avvenute. Inoltre metteva a disposizione della città una parte del posteggio (33 posti) regolarmente in concessione al porto, partecipazione sino al concorrere di cifre non marginali, alla realizzazione di manifestazioni ed eventi cittadini, alcuni sono stati anche di livello nazionale ed altro ancora. E' per questo che siamo stati scelti fra gli altri, i quali, ricordo, fondavano la partecipazione alla Gara solo sul versante economico. Sempre con spirito non polemico, mi permetto di ricordare che la società che conduco non ha affondato alcun porto, anzi ha salvato tutto il naviglio presente su quello di Cannobio il quale tracollò in una rigida, ma tranquilla serata di gennaio 03. Questo non lo affermo io, ma lo determina una serie di sentenze in sede penale e civile che si sono susseguite. Inoltre dai procedimenti che hanno fatto scaturire quelle sentenze, dopo i primi diciotto mesi nei quali si è svolto "l'incidente probatorio" per la parte penale, la società European Nautic Service srl, è stata scagionata completamente. Segnalato questo, non mi resta che attendere un commento più ampio sull'importanza o meno che a Verbania la classe politica e la cittadinanza vogliono attribuire al porto turistico, è o no una risorsa per il futuro della città. Questo a fronte anche degli obbiettivi occupazionali e d'immagine che ha prodotto. Questa città, che veniva osannata come la "capitale dei laghi", se vuole veramente essere tale, non può prescindere dall'esprimere alcune consapevolezze. Ringrazio chi parla delle cose che riguardano il porto turistico, anche se lo fanno convintamente in negativo, perché solo cosi le cose possono ripetersi e proseguire.

Zanotti: porto turistico, mille domande senza risposta - 20 Ottobre 2013 - 09:23

sì,però..
concordo con Zanotti,se c'è uno che deve stare zitto su questa vicenda è Zacchera. però ci sono domande che sorgono spontanee. ad esempio,come è stato possibile che la gestione sia stata affidata a una società che aveva già "affondato" il porto di Cannobio? e soprattutto perchè la suddetta società paga poche briciole? è stato un buon affare per il comune aver concesso in gestione un porto così grande per la miseria di 18mila euro annui? davvero non si poteva fare di meglio?? lì Zacchera non c'entra nulla.

Di Gregorio: "Danni e Inganni" - 15 Ottobre 2013 - 19:47

coincidenze
catamar,che dal nome deve essere certamente un provetto skipper,dovrebbe sapere che il porto di Cannobio (per quello di Cannero c'è ancora tempo..) era gestito dalla stessa società che (mal)gestisce quello di Intra. due porti gestiti,due disastri. diciamo che sono perlomeno sfortunati.. quanto alle correnti,al vento,alle balene e chi più ne ha ne metta,la diga non ha retto un vento che ha toccato (secondo l'ARPA) punte massime di 46 nodi,poco più di 80kmh. per strutture di quel tipo,se in normali condizioni di manutenzione,solletico. quindi ribadisco, se avete cose interessanti e inerenti da dire,bene. altrimenti fate sempre e solo della stupida e vuota pseudo propaganda politica che vi espone a figure un po' tristi. contenti voi..

Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 16:04

Gentile Aurelio
Come purtroppo spesso ho a dire, lei mi dimostra che è difficile dialogare tra chi vive nella politica(parlo della politica antecedente al M5s) e chi nella società. A mio parere (modestissimmo) vi siete troppo slegati dalla vita comune e quando vi si parla vedete accuse a priori e mirate, non accettate la realtà, gentile Aurelio ma da dove trae le conclusioni che mi imputa? andare alla magistratura per cosa? perchè tirare in ballo funzionari di partito che nemmeno ho nominato? Parlavo di lavoratori, nel caso i funzionari e gli idraulici comunali sono dei lavoratori, e non specificamente di Verbania, il mio discorso GLOBALE intendeva quel malcostume, quella mafia che ha fatto si che i partiti mettessero i loro parenti, elettori, amici nei posti un tempo molto ambiti, ovvero nei comuni, nelle provincie, nei parastatali...e via andare gente che vota quei partiti perchè ha paura di restare a piedi, da lì le vittorie alle amministrative. Ho scritto " Un sistema in auge in Italia" ..è Italiano Sig. Aurelio, ho scritto in lingua Italiana perciò non mi metta in bocca cose che non ho detto, capisco che sono metodi ai quali voi politici siete abituati, ma io nulla centro con quella politica, grazie. NOI SIAMO I MIGLIORI PURI...ecc.. e la storia del 33 se la può risparmiare, l'amministrazione di sinistra ultima , di cui non so se il suo partito faceva parte,non ho capito la sigla con cui si firma...Cmq a Verbania, ha talmente fatto bene da far si che mandasse al comando del comune un Fascista per la prima volta dopo la resistenza, lei ritiene un modo intelligente di fare politica fare stupidaggini e consentire a gente più stupida ancora di amministrare? L'amministrazione Zanotti in merito al CEM ha fatto quanto di peggio si potesse fare, e la destra ha dato il colpo di grazia. Pizzarotti non risulta un buon amministratore? :) a lei non risulta? Bhè magari provi a informarsi un po' meglio, quelle sono filastrocche che vi regalano dall'alto, ci crede ancora al suo alto dopo tutte le bugie che hanno detto e il punto in cui siamo? Buone cose Bartoli Mario Socio fondatore presidente e amministratore in tempi diversi di: "Arti artigiane Verbano" " Compagnia Arcieri del Verbano" "Verbania pro Verbania" Musicista Freelance , Player Harmonica. Cittadino 5Stelle

Esposto contro gare Offshore - 27 Agosto 2013 - 14:34

Sicurezza, fattori economici ed ambientali
Sono tre i temi, da trattare separatamente, che la vicenda risalta. Il primo, quello dell’esposto, è la sicurezza del pubblico che prescinde in maniera assoluta dagli altri due: ben ha fatto Legambiente a denunciare carenze se in ballo c’è la probabilità di incidenti che possono coinvolgere gli spettatori. Spero che gli organi competenti ne prendano atto, ne verifichino i contenuti ed agiscano di conseguenza. In alcun modo ci si può esporre ad un rischio grave durante la visione di un evento sportivo di qualsiasi genere. Spero altresì, qualora l’esposto si dimostri privo di fondamento, che l’associazione ne risponda nelle stessi sedi in risarcimento al danno di immagine agli organizzatori e alle istituzioni che hanno concesso l’agibilità. Giusto per fare un parallelo con la più famosa gara sportiva del nostro territorio, non mi sembra di ricordare (forse perchè poco pubblicizzati) esposti sulla sicurezza per le gare del rally ossolano! Eppure il successo di ogni edizione è assicurato e presenta gli stessi tre temi degli off-shore: potrebbe non essere sicuro per chi assiste allo show, sicuramente non è esente da fini di lucro e certamente inquina, di poco ma sicuramente oltre il normale traffico automobilistico delle valli. Chi contesta il fattore economico non ha ben chiaro come la nostra società si è evoluta e come il progresso ha avuto e avrà un suo prezzo sulla Natura: fattore che è a volte palese a volte implicito in ogni attività umana perché sui ritorni, economici e assimilati tali (d’immagine ad esempio), nessuno rinuncia. Ed è chiaro che potenziare la rete sentieristica del Mottarone fine a se stessa non avrebbe alcun senso se non legato ad un ritorno economico di un turismo, magari meno invasivo, ma certamente bisognoso di servizi che inquinano e consumano il nostro territorio. E parlando di fattore ambientale, già citato per le gare automobilistiche, sarebbe interessante poter conoscere qual è il contributo di inquinamento imputabile alle decine di imbarcazioni (certamente non elettriche) che solcano le acque antistanti le isole borromee e Stresa , da aprile a settembre di ogni anno, trasportando migliaia di turisti certamente a scopo non onlus. Ogni attività umana presenta inquinamento: imputare alla gare di off-shore la colpa di intorbidire le acque del ns lago sembra strumentale e pretestuoso. Ma perché non cogliere l’occasione di una controverifica: si incarichi l’ARPA dei rilievi, prima/durante/dopo, e con dati alla mano tutto sarà certamente più chiaro, si spera come l’acqua del nostro lago. AleB

Di Gregorio sull'omologazione campo stadio Pedroli - 28 Luglio 2013 - 12:15

Risposta a Di Gregorio
Rispondo all ex consigliere Di Gregorio in ritardo perché solo ora ho letto la sua lettera! Quello che scrive Di Gregorio lo ricordo bene e rispondo dicendo che la sera del Consiglio Comunale rispondevo oltre che come assessore anche come delegata di federazione e l'argomento , a differenza dell'ex consigliere lo conosco meglio visto che per anni ho seguito il lavoro degli omologatori di federazione . Rispondevo che il campo era omologato perché' le federazioni , a cui appartengono le società' sportive , danno generalmente le omologazioni temporanee ( che vanno dallo svolgimento di una gara ad un anno di gare). E'prassi che in ogni impianto sportivo che va da un campo di calcio , ad un palazzetto , ad una pista di sci , ad una piscina ect. venga richiesta l'omologazione per disputare eventi agonistici ( in cui sono previsti anche allenamenti riconosciuti dalla federazione a cui si appartiene ) perché' questo comporta la regolarità' sia delle misure ,sia delle sicurezze e in base a questo ogni evento automaticamente assicura sia la società' , gli atleti e gli arbitri della gara in caso di incidente. Essendo delegata di federazione e sapendo che una omologazione provvisoria e' la prassi mi sono espressa positivamente quella sera , anche come assessore ,non trovando nessuna irregolarità' . Sapendo che Gli omologatori rilasciano sempre un verbale che va la federazione e alla società' nel quale suggeriscono gli interventi per sanare delle irregolarità' o dei lavori aggiuntivi da effettuare e danno il tempo necessario per fare gli interventi correttivi richiesti. Deduco ,che a oggi, attraverso quello che ho saputo dagli organi di stampa l'omologazione non è' stata rinnovata . ... aggiungo che in genere se e' stato dato del tempo per i lavori e non si e' provveduto l' omologazione non viene prorogata ulteriormente . I motivi non so quali siano , visto che non conosco quello che la federazione aveva richiesto per sanare per raggiungere l'omologazione definitiva ....e questo mi dispiace molto sia per la squadra sia per la città'! Spero che si possano trovare nuovi accordi federali che in genere avvengono per : passaggio di nuove regole al consiglio federale perche' ritenute giuste e non contemplate prima , oppure vincita di causa da parte della società' se l'omologazione o gli omologatori non hanno fatto il loro dovere! Quindi la lettera del consigliere Di Gregorio e' priva di fondamento anche se i fatti poi sono andati come lei scrive ! Ma non perché' l'ex consigliere sapeva le regole ma solo perché' oggi è' facile dire che sapeva per fare bella figura! Se Di Gregorio ricorda quella sera ad una parte della interpellanza doveva rispondere il sindaco ( che è' arrivato in ritardo per motivi istituzionali) io avevo anche aggiunto ironicamente che normalmente quando si parla di calcio sembra sempre un argomento per soli uomini e che all'arrivo del sindaco poteva essere soddisfatto per argomentazioni che io non conoscevo o ero stata tenuto all'oscuro . Le regole federali italiane sono talvolta rigide piu' che all'estero , ma in Italia se vuoi che le gare vengono riconosciute solo queste ! valgono quelle federali italiane è non quelle che ognuno vorrebbe che fossero al caso suo! Posso anche aggiungere che spesso nello sport ,che ancora vive ancora un "po' di maschilismo " quando le cose non vanno bene a favore delle societa' e le donne sono giudici di gara o delegati di federazioni e' molto diffuso dire " cosa vuoi che capisca una donna" !! Invece di ascoltare i suggerimenti si preferisce denigrare oppure non chiedere ! Peccato perche' talvolta basta chiedere , c'è' sempre chi sa quel qualcosa di più' che magari può' servire anche se donna!

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 5 Giugno 2013 - 18:20

opinione
Il fatto è che l'omosessualità non è una malattia e neanche un disagio o il frutto di una ferita infantile come piacerebbe a chi sostiene "terapie" sconfessate da tutta la comunità scientifica (anche nel nostro paese) L'omosessualità è un normale e naturale orientamento sessuale al pari dell'eterosessualità (non una pulsione erotica). Giocare sul detto non detto, sul creare equivoci al fine di sostenere posizioni ideologiche di stampo confessionale (e basta visitare il sito dell'associazione agapo per rendersene conto) è quanto mai scorretto. Si cerca di negare l'evidenza dell'omofobia ancora così presente nella società solamente al fine di oscurare la vera causa del disagio di coloro (pochi) che provano disagio verso la propria natura omosessuale ossia l'omofobia interiorizzata. Allo stesso modo citare a sproposito il codice F66.1 del DSMIV non so quanto convenga....vero?

StraVerbania 2013 Classifiche - 28 Maggio 2013 - 13:01

conferma 2 posto donna assoluto
la sottoscritta Cappelletti Annalisa,atleta del gruppo sportivo Atletica cistella,ha con stupore saputo da terzi e ora verificato personalmente il vs cappello introduttivo circa le prime tre posizioni maschili e femminili nell'ultima Straverbania del 26 maggio.Il mio tempo di 40,53 mi ha permesso di salire sul terzo gradino del podio,con buon distacco dalla 4°classificata.E stato un 3°posto sudato e desiderato fortemente pur essendo la sottoscritta una podista alle primissime gare,ma non per questo credo giustificabili simili errori e incongruenze da una società come la Fidal.

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14

risposta ad AGAPO
Agapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. Sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. la loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to Sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'Università la Sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. la verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. Significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMS ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa

Regione Piemonte aumenta l'Irpef - 25 Aprile 2013 - 12:36

sono odiosi
Un aumento odioso che viene in piena crisi economica e si somma ad altri odiosi aumenti. E poi, perché dovremmo pagare? Magari anche per il vitalizio degli ex e dei prossimi Consiglieri Regionali? la casta si fa odiare sempre di più. Loro e le loro sottocaste di assunti senza concorso, consulenti, presidenti di società regionali, rimborsi spese... mah, io li detesto.

Prese le imbrattatrici della fontana - 6 Febbraio 2013 - 11:55

riflessioni....
Secondo me non ha molta importanza scivere i nomi perchè come loro c\\\'è un popolo di ragazzini che del loro tempo non sanno cosa fare ma forse la colpa non è poi tutta loro. Forse la cosa più giusta sarebbe che queste ragazzine pulissero ciò che hanno sporcato e forse facendolo si possono rendere conto che anche rimediare ai propri errori potrebbe essere divertente magari anche per imparare qualcosa di diverso e di buono per la società purchè lo si faccia in compagnia e con lo spirito giusto e che gli venisse proposto nel loro tempo libero. Forse questi ragazzini hanno troppo di tutto dal punto di vista materiale e sono poche le cose che possono emozionarli, stimolarli e farli sentire vivi. la trasgressione frondamentalmente da\\\' a loro tutto questo, ma sarebbe davvero bello che a dare tutto questo fossero solo le loro passioni.

Verbania Calcio: Pedretti pronto facoltoso acquirente - 1 Dicembre 2012 - 13:42

Giocatori
Se i giocatori andassero via, sarebbero sostituiti .............. Mi sembra la scoperta dell'acqua calda. Vedremo da chi ........ Visto che di soldi non ce ne sono e visto che chi ha i giocatori di categoria se li tiene (tranne il Verbania Calcio ovviamente) vedremo martedì chi ci sarà ad allenarsi a Renco ..... Forse lo zio d'America con Montesano e Pedretti ........ Di solito le minestre riscaldate non sono buone o quantomeno indigeste. Domanda: ma i debiti, non quelli della società, quelli in caspo agli altri, chi li paga????

Verbania Calcio: Pedretti pronto facoltoso acquirente - 1 Dicembre 2012 - 08:32

Acquirente
Bella notizia, vera? Se si, credo sia il caso che gli attuali amministratori della società firmino almeno una lettera di intenti con chi si dice interessato ad acquisire il tutto, altrimenti, continuiamo a sognare senza sapere se avremo ancora la squadra in campo nei prossimi mesi! Forza!

Verbania Calcio: Oliva nuovo allenatore, la squadra si allena - 28 Novembre 2012 - 18:51

via tutti!!!!
spero che i giocatori non modifichino la posizione nei confronti della dirigenza. Ragazzi fatevi dare garanzie certe e scritte... fuori dalle balle gente incapace di gestire società! se pensano di risolvere tutto facendo credere di essere in trattativa con altri sponsor, sappiate che è una bufala!!! soldi? nada, nisba, niente!!!!

Verbania: Le parole del Presidente - 28 Novembre 2012 - 10:26

fate posto a chi ha i soldi
Si è letto che l'attuale proprietà del Verbania è pronta a lasciare il Verbania ma solo a gente di Verbania. Tradotto in altri termini significa che se nessun cittadino di Verbania (facoltoso, amante del calcio e pronto ad esporsi nei confronti dei vari misuratori di ricchezza/reddito messi a punto dall'Agenzia delle Entrate) si fa avanti, assisteremo alla messa in mora prima e al fallimento poi del Verbania. Io credo che questa presa di posizione, in un momento in cui l'acqua ha raggiunto il livello massimo e si rischia di affogare, sia del tutto azzardata e presuntuosa. Allora mi viene da pensare che chi vuole affossare la società non siano i "Soci Milanesi" (o ex come li definisce il duo Montani/Pangallo) ma siano proprio gli attuali proprietari ad avere questo obiettivo. Credo che dopo aver dato prova e dimostrazione all'opinione pubblica di non sapere gestire una società di calcio sarebbe opportuno farsi un bagno di umiltà e mettersi da parte e non andare in tv e sui giornali a dire che tutto quello che è successo è colpa di altri. Anche i debiti del passato sono colpa di chi avrebbe voluto entrare in società? Perchè non hanno mai fatto vedere i libri contabili ai consulenti della nuova cordata? Meditate gente meditate.....

Verbania Calcio alla deriva - 28 Novembre 2012 - 08:58

silenzio generale ma si sapeva
Simpatia e auguri ai giovani giocatori del Verbania calcio. Tristezza per la squadra della nostra città. Stupore per il silenzio a lungo mantenuto sull'attuale conduzione di vertice della società quando in città si sapeva che i debiti con commercio, ristoratori e tanti altri erano da tempo in uso. Ricordo che il Sindaco Zacchera teneva sul settimanale locale Il Verbano una simpatica rubrica su calcio e affini. Questo per molti anni. Dall'avvento della presidenza Montani la rubrica è sparita. Forse anche il nostro primo cittadino temeva che prima o poi saremmo giunti alla situazione attuale.

Verbania: Le parole del Presidente - 28 Novembre 2012 - 08:53

agonia penosa
quando si dice la professionalità,la competenza. un presidente di una società sportiva di fatto professionistica,per mettere insieme il budget prende "accordi verbali"?!?!? ma neanche se la faccio gestire a mio nipote di 7 anni viene in mente di fare accordi che non siano scritti. e l'atteggiamento della "presidentessa" nei confronti dei giocatori è indecente,il tentativo estremo di metterli tutti contro tutti per indebolirne le posizioni è l'ultimo brutto gesto di una serie che speriamo sia giunta al capolinea. se quel che dice Montani è vero,cioè che qualcuno vuole impossessarsi del Verbania beh,speriamo sia vero. peggio di questi non potranno fare,e chissà che magari due soldi per i giocatori saltino anche fuori,visto che finora hanno mangiato pane e promesse.

Verbania clamorose dimissioni di Mister e D.G. - 28 Novembre 2012 - 05:39

Patron e Presidentessa
Il problema è nel fatto che i due soggetti, di capacità gestionali delle società ne sapevano e sanno ben poco, la carriera e cv del primo son ben noti, la seconda era postina e si è trovata a gestire una società di calcio. Ennesima figuraccia per la città . Che tristezza.