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Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 23 Aprile 2016 - 09:55

che coraggio
Secondo qualcuno (dalle idee confuse parecchio) spostare i parcheggi da sopra a sotto significa fare nuovi parcheggi, secondo me è solo mancanza di idee. 1- ci fanno un parcheggio che costa 1'800'000 euro all'ex padana proprio perchè pensano che andare a teatro da piazza mercato sia troppo lunga 2- in piazza mercato non aumentano posti auto ma li mettono sotto terra al costo di 5'800'000 € e sopra fanno un parchetto... MA NON POSSONO SOLO FARE IL PARCO/PIAZZA visto che il costo di tutto deriva dall'interrare i parcheggi? e visto che c'è il parcheggio nuovo alla padana? 3- poi non contenti, abbattono l'andromeda e fanno una cosa molto nuova: parcheggi... Mi si deve spiegare in che progetto sia previsto togliere i posti auto dal lungolago e cosa siano intenzionati a fare al posto dei parcheggi "eliminati". Campioni di propaganda di sicuro, di concretezza e progettazione, solo nella fantasia dei supporter acritici!

Ferrari: la spiaggia dell'Arena? - 23 Aprile 2016 - 09:34

Re: Re: Re: curiosità
Io apprezzo comunque la comunicazione ufficiosa. Quella ufficiale spesso si perde nei palazzi e non sono immediatamente accessibili ai cittadini. Da elettore voglio sapere come la pensa il mio consigliere. Viva lo stile di Ferrari e Brignone che per me rappresentano un grande valore democratico. Qualcuno qua scrive che sono stati deliberati 100 mila euro. Il buon Ferrari però auspicava il RAPIDO ripristino della spiaggia visto l'approssimarsi della bella stagione. SI TRATTA SOLO DI SAPER LEGGERE invece sino state create polemiche sul nulla. Eppure sembrava semplice.... complimenti.

Ferrari: la spiaggia dell'Arena? - 22 Aprile 2016 - 08:51

Re: Re: forse
Ciao Hans Axel Von Fersen 100.000 euro per le spiagge non sono un fatto? ah già anche lei è uno di quelli che ultimamente c'è rimasto male ... ma così è la vita

Ferrari: la spiaggia dell'Arena? - 22 Aprile 2016 - 08:25

si farà...
se la memoria non mi fa difetto,ho letto che si sono stanziati 100.000 mila euro per le spiagge e suppongo che quella dell'arena sarà(dovrà) messa in ordine e affidata alla gestione del Maggiore che avrà,fra le altre cose, anche l'onere di mantenerla efficiente e pulita, magari con l'aiuto del senso civico dei frequentatori. Unico neo , a mio giudizio, è che si poteva in corso d'opera allungarla almeno di una ventina di metri

Ferrari: la spiaggia dell'Arena? - 21 Aprile 2016 - 16:03

forse
il consigliere Ferrari non ha sentito che verranno destinati 100.000 euro per le spiagge ? so che ascoltare un bilancio a volte è noioso..

Gare di Kart a Verbania - 16 Aprile 2016 - 00:08

e20
e20 le volye che abbiamo sprecato/usato tempo per capire chi e/o cosa siete....e20 le interpellanze su di voi.....e20 le sponsorizzazioni/ingaggi che avete raggiunto/raggiungerete......e20 mila euro di fatturato in piu',solo per la notorieta' che vi deriva dalla polemica in corso....e20 pagine di pubblicita' gratuita che vi stiamo facendo.........e20 aperitivi che dovreste offrire anoi commentatori per la considerazione che vi riserviamo........e20 di ''guerra'' che si profilano all'orizzonte......e20VB,mai nome fu piu' azzeccato.....e20 saluti a voi,e20ualmente ricambiate........amen

Ruba pulmino e si schianta - 14 Aprile 2016 - 22:00

Reati precedenti
Ha pure un reato precedente per violenza sessuale , non è un profugo e noi lo ospitiamo o meglio lo manteniamo con vitto alloggio gratis e tot. euro al giorno.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 05:12

Re: Re: A quelli che "danno i numeri"
Ciao Maurilio Sbagli. Alcuni beni possono avere vita eterna altri no. Un aereo è progettato per poter lavorare un preciso numero di ore. Dopo aver volato quelle ore, l'aereo non può più volare. Fermo l'aereo e ne devo comprare un altro. Anche le pompe di raffreddamento di una centrale hanno una scadenza. Dopo aver funzionato un certo numero di ore devono essere cambiate anche se funzionanti. Una nave teoricamente è eterna. Vengono periodicamente riammodernate ma tranquillamente puoi trovare per mari navi che hanno un secolo magari nate come navi merci e poi trasformate in navi da crociera o viceversa. Anche un'automobile non ha limiti tecnici ma ha un limite di ragionevolezza economica. Non andrò mai a spendere 1.000 euro di tagliando (distribuzione, freni, manutenzione ordinaria, pompa) per una macchina che ha un valore commerciale di 300 euro. Butto l'auto e ne compro un'altra. Poi abbiamo impianti ad alto livello evolutivo. Anche se efficiente e relativamente nuovi sono diventati obsoleti. Un impianto di 5 anni fa che produceva microprocessori, oggi è completamente da buttare, puoi salvare solo il capannone. Poi abbiamo impianti con un bassissimo livello evolutivo ed è il caso dei forni crematori ("dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata" prof. Nardin di una certa università) che dopo aver fatto l'investimento iniziale puoi continuarlo ad usare senza limiti di tempo. Come ogni impianto avrà le sue manutenzioni ordinarie, esempio: ogni 6 mesi pulire un certo condotto, ogni anno lubrificare certi componenti, ogni 2 anni fare certe tarature, ogni 3 anni cambiare il refrattario, ogni 10.000 h cambiare la valvola del gas ecc ecc. Poi abbiamo le manutenzioni straordinarie ovverosia la sostituzioni di componenti al di fuori della manutenzione ordinaria prevista che hai sempre per tutti gli impianti. Con meno frequenza per gli impianti nuovi ma passati i primi anni che hai componentistica nuova anche su un impianto di pochi anni si inizia ad avere la manutenzione straordinaria. Ad ogni modo questa manutenzione straordinaria corrisponde ad una piccola percentuale rispetto al valore dell'impianto. Per un impianto da un valore di 1,5 milioni (secondo gli 11) non si spenderà mai più di 50.000 euro di manutenzione all'anno. E' stato scritto che l'anno scorso è stato fermo 2 mesi perché rotto. Anche l'anno scorso il semaforo di Fondotoce è stato fermo quasi un mese perché rotto e sai cosa aveva di rotto? Aveva le lampadine bruciate e il comune non le aveva da cambiare. Non tenevano lampadine di scorta e ad agosto la ditta era chiusa! Alla fine sono riuscite a recuperarle facendosele spedire dal comune di Bologna... Quindi è bene non confondere l'inefficienza della PA con i problemi reali degli impianti. Comunque attendo con ansia la pubblicazione del business plaaaaaaannnnnn

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 15:46

Sagra della porchetta
Ormai chi entra spara il numero piu alto.scommettiamo che alla fine scopriamo che sto forno fa guadagnare al comune due o tre milioni di euro? Ma qualcuno che ce li mostri questi dati non c è? .

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 15:01

È nato prima......
È nato prima l'uovo o la gallina? Prima si vota una privatizzazione e poi si valuta la proposta nei dettagli ? La questione è tutta qui, ed anche il motivo per cui e nato un comitato ed abbiamo un referendum, dove si dice all'amministrazione non mi svendi un servizio pubblico remunerativo a scatola chiusa, non siamo al gioco dei pacchi televisivo dove all'apertura scopri se hai fatto una buona scelta. Proviamo ora ad entrare nel merito dei punti sopra esposti 1 non è vero che gli utili sono in costante diminuzione e per quanto riguarda il 2014 grave inesattezza l'utile non è di 200 mila ma bensì di 295.796,93 dato ufficiale del dirigente, ufficioso... e prima o poi lo verifichero potrebbe essere vicino ai 400 mila 2 gli unici costi che verrebbero alleggeriti sono quelli cimiteriali della sola pallanza, se la ditta se ne farà carico in quanto si è parlato di un periodo sperimentale, sperando non aumentino le tariffe cimiteriali, altrimenti i verbanesi pagheranno direttamente il risparmio comunale 3 e 4 il forno non è obsoleto e la sostituzione non è urgente, ma anche se fosse urgente a Frosinone il solo forno, con potenzialita simili, è costato 364.000 euro, quindi il solo utile del 2014 sarebbe bastato per coprire l'operazione, i costi di manutenzione sono già stati detratti dai ricavi 5 e 6 senza entrare in formule complesse , faccio una semplice constatazione, anno 2015 costo bolletta gas euro 33.619,48, poniamo un costo di 80 centesimi al m3 vuol dire 42.024,36 m3 di gas metano bruciato comprensivo di inquinanti causa cremazione,quali cianuro HCN, composti inorganici del fluoro HF e cloro HCL, cadmio Cd tallio Ta mercurio e relativi composti Hg, policlorodibezodiossine PCDD policlorodibezofurani PCDF eccc.ecc...senza prendere in considerazione le perplessita di Bava in merito ai componenti tossicci delle cure chemioterapiche di cui i pazienti deceduti sono imbottiti (scusate l'argomento un po macabro)mi può spiegare il luminare come possa inquinare meno di un'auto a benzina ( gli inquinanti citati son presi dal forno che la stessa ditta proponente ha installato a Serravalle Scrivia) 7 avete accesso ai dati secregati del progetto preliminare per dichiarare che inquinera meno? 1000 m3 ora come si conciliano con i 42000 annuì sopra esposti? L'autorizzazione al limite del numero di cremazioni lo da la provincia (nominata) e se la ditta proponente farà richiesta di un aumento delle cremazioni, in quanto il nuovo forno ne ha le potenzialità, siamo certi che non l'avranno?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 14:14

Re: Re: Re: Re: Re: Numeri
Ciao Hans Axel Von Fersen Chiedo perdono per il grave errore di conto: con gestione esterna, incassi comune dopo 7 anni -420.000 euro che è il costo dei 2 addetti che dovrà continuare a stipendiare senza incassare un ghei!

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 08:48

Re: Re: Ci siete o ci fate?
Ciao Demian *è ricompresa *netto Conclusione: perdita annuale per il comune tra i 160.000 e i 210.000 euro. Incassi annuali della ditta esterna tra i 160.000 e i 210.000 euro

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 08:39

Re: Re: Ci siete o ci fate?
Ciao Demian Non ci crederai ma non stiamo parlando della Fiat che ha svariati stabilimenti in giro per il mondo con migliaia di dipendenti. Parliamo di un forno crematorio che ha 5 voci di spesa (personale, manutenzioni, gas, luce, gestione) e una voce per gli incassi (tot cremazioni x costo cremazioni). Bilancio di questi capitoli dichiarato dal dirigente 250.000 euro anno. Offerta ricevuta da ditta esterna 100.000 max 150.000 nemmeno da subito perché i primi anni bisogna "andargli incontro" e rimangono sul groppone la spesa per i 2 dipendenti che attualmente è ricompresi nelle spese del forno. Quindi al metto di questa spesa incassi per il comune 40.000 euro max 90.000 euro.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 01:06

addirittura!
apprendo che entrambi gli "schieramenti" si sarebbero rivolti al guru Maurilio per avere un business plan del forno crematorio. non volendo palesare la sua professione ,devo dedurre che il nostro super manager operi in questo ambito,per poter addirittura stilare un business plan verosimile comprensivo di manutenzioni ecc,a meno di cercare a casaccio su internet. quanto a chi deve dimostrare qualcosa appare abbastanza evidente (tranne a Maurilio,evidentemente) che spetta al "preponente" dimostrare la bontà dell'operazione. a oggi abbiamo qualcuno che vuole convincerci che è meglio prendere 150 mila euro all'anno,forse nemmeno da subito,piuttosto che i 250 mila incassati finora;converrà anche Maurilio che per suffragare questa stravagante ipotesi occorrano certezze incontrovertibili,e non tabelline scopiazzate da internet.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 22:37

Ci siete o ci fate?
Il business plan può servire quando si vuole iniziare un'attività perché si fanno stime, ipotesi, proiezioni su qualcosa che non esiste. Quando una attività è già operativa si guarda l'ultima riga del bilancio, un dato secco. Questo dato incontrovertibile è stato fornito dal dirigente: si incassa tra i 200.000 e i 250.000 euro all'anno. Non capisco cosa vogliate dimostrare con i vostri plan plin plon

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 20:43

Re: Re: Maurilio birichino...
Ciao Maurilio Ai 150.000 euro devi detrarre il costo dei 2 (o forse più) dipendenti del comune che gestiscono il servizio. Quindi passi dai 250.000 euro al netto dei costi e quindi del personale a 150.000 euro e poi devi pagare il personale che c'è rimasto sul groppone. Quindi ipotizzando 2 dipendenti passi a 90.000 di entrate.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01

Per Maurilio
NON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL FORNO RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 euro PULITI, COMPRESE TUTTE LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:58

Lo dice il dirigente
Con 500 mila euro si fa una linea nuova. I costi aumentano se si vuole fare tutto più grande, allora e solo allora servono nuove sale , celle frigo e altro. Due anni di utile significano anche 4 anni a mezzo introito ( considerate che stando all'assessore si pensa che il privato non pagherebbe più di 100/150 mila euro anno al massimo... E aumentando il numero di cremazioni)

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 17:49

serietà e magari chiarezza...
1136 firme per affermare che essere in maggioranza non significa "avere ragione", è la democrazie bellezza! 1- i numeri riportati dei ricavi non sono veritieri, scontano una serie di elementi (imputazioni arbitrarie di alcune spese, blocco temporaneo ecc.) mediamente i ricavi netti minimi si attestano a 250'000 € che nessun privato garantirebbe, lo ha detto l'Assessore Forni. 2- il punto due è pura fantasia, ovvero si potrebbe verificare alla sola condizione di più che raddoppiare le cremazioni (e forse nemmeno). E' semplice matematica. 3- Le condizioni descritte al punto 3 si verificano solo con incremento ENORME delle cremazioni, ma ciò NON E' NECESSARIO, basta la manutenzione straordinaria dell'attuale linea, costo 500'000 euro, solo 2 anni di utile. Quindi una spesa alla portata del Comune. 4- Altra fantasia. Se questa linea permette di fare utili importanti, quale privato mai la rottamerebbe? è come se io buttassi un auto usata solo perchè ne ho comprato una nuova... le uso entrambe (una io e una mia moglie). 5- La volkswagen sosteneva di fare macchine diesel non inquinanti e la Marlboro sosteneva che il fumo non facesse male ... potrei continuare per ore con esempi. Se si bruciano corpi carichi di farmaci chemioterapici, chi garantisce che tutto vada bene? 6- Il punto 6 dimostra solo che quando si rifarà la linea bisognerà usare idonea tecnologia 7- grave errore! noi non sappiamo quale sarà il limite massimo di cremazioni, potrebbero essere 5000 o 7000, dipende dall'autorizzazione che chiederà il privato. Ad oggi il Comune non ha messo alcun paletto numerico (fonte dirigente del settore del Comune). Per tutte queste ragioni il Comune prima di pensare a privatizzare dovrebbe comunicare con che limiti ciò verrà fatto. In assenza di paletti e limiti, per sicurezza/prudenza/ buon senso si deve votare "SI" e impedire l'ennesima scelta sbagliata (e in questo caso anche pericolosa) di questa amministrazione

Work4You: Servizio Civile Nazionale, Bando Straordinario 2016 - 5 Aprile 2016 - 14:46

Schiavismo di stato
120 ore al mese per 433 euro equivalgono a poco più di 3 euro l'ora: se lo facesse un datore di lavoro privato verrebbe subito denunciato come safruttaore di manodopera. Ma che motivazioni possono avere questi giovani ad impegnarsi seriamente e fattivamente nel settore in cui operano?Schiavismo allo stato puro: e poi lo stato italiano dice di voler combattere il caporalato e lo sfruttamento dellmano d'opera nella raccolta dei pomodori! Se si pensa in tal modo di invogliare i giovani a lavorare, si sta andando proprio nella direzione contraria.