10 marzo
10 marzo - nei post
Eventi Cannobio Dicembre 2025 - 1 Dicembre 2025 - 12:02Eventi a Cannobio e dintorni a Dicembre 2025. |
Villa Taranto chiude la stagione - 12 Novembre 2025 - 08:01I cancelli dei Giardini di Villa Taranto si chiudono ma i Giardini sono tutt’altro che chiusi. Con la conferenza stampa di lunedì 10 novembre la Direzione dell’Ente Botanico ha tirato le somme di una stagione intensa, carica di novità e sfide. Ma è qui, quando il “Vecchio signore” ideato e realizzato dal Capitano Mc Eacharn sembra dormire, che il fermento di chi ci lavora cresce. |
Eventi Cannobio Novembre 2025 - 7 Novembre 2025 - 12:02Eventi a Cannobio e dintorni a Novembre 2025. |
Stagione turistica allungata Villa Taranto e le isole - 4 Novembre 2025 - 18:06La stagione turistica sul Lago Maggiore si prolunga, avvicinandosi sempre più alle festività natalizie. A dare il via a questa tendenza sono i Giardini Botanici di Villa Taranto a Verbania Pallanza, che per la prima volta estenderanno l'apertura parziale fino all'8 dicembre, inaugurando una fase sperimentale per allungare l'offerta turistica. |
Progetti Scolastici: Scuola Attiva Kids e Scuola Attiva Junior - 27 Ottobre 2025 - 15:03Dopo aver coinvolto oltre 2.200.000 studenti, 112.000 classi e 12.300 scuole in tutta Italia, tornano anche per l’anno scolastico 2025-2026 i progetti “Scuola Attiva Kids” e “Scuola Attiva Junior”, con una novità in arrivo: il lancio imminente di “Scuola Attiva Infanzia” interamente dedicato agli alunni più piccoli. |
Bilancio eventi Verbania - 25 Ottobre 2025 - 12:02Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Amministrazione Comunale relativo al bilancio degli eventi ospitati da Verbania negli ultimi mesi. |
Metti un lunedì al Cinema...a Baveno - autunno 2025 - 22 Ottobre 2025 - 18:06Sta per tornare la rassegna cinematografica a Baveno, il lunedì sera, presso il Centro Culturale Nostr@domus in piazza della Chiesa 6. |
Immunizzazione Virus Respiratorio Sinciziale - 7 Ottobre 2025 - 18:06A partire dal mese di ottobre 2025 verrà avviata in Regione Piemonte la campagna di immunizzazione passiva il contro l’RSV – Virus Respiratorio Sinciziale. |
Stagione culturale autunno-inverno a Baveno - 10 Settembre 2025 - 08:01Riportiamo il programma della Stagione culturale autunno-inverno 2025/2026 a Baveno |
Al via gli eventi che conducono al VCO Pride - 2 Settembre 2025 - 18:06Sabato 6 settembre 2025 la prima parata dell’orgoglio LGBTQIA+ provinciale, preceduta dalla rassegna culturale “Re-Esistenze”. |
Eurodesk Provincia Vco - 23 Giugno 2025 - 15:03Eurodesk Provincia del VCO fa un primo bilancio delle attività in corso e presenta la stagione estiva degli scambi Erasmus estate 2025. |
Elezioni Consiglio di Quartiere Verbania Est - 4 Giugno 2025 - 15:03Si vota domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025. |
GAV: Nicolò Cerdelli al Brixia Next Gen - 25 Maggio 2025 - 10:03Importante appuntamento per il portacolori di GAV Nicolò Cerdelli: il giavellottista allenato da Umberto Rabitti è stato infatti selezionato per far parte della Selezione Regionale che gareggerà domenica 25 maggio al Brixia Next Gen, manifestazione internazionale per squadre territoriali che va a sostituire lo storico Brixia Meeting che si svolgeva a Bressanone in questo stesso periodo dell'anno. |
Nasce Verbalia, la rassegna culturale che non c'era - 22 Maggio 2025 - 18:06Verbalia è una rassegna culturale che mira, attraverso l'incontro con intellettuali e artisti di calibro nazionale e internazionale, a sviluppare il dibattito locale. |
Unione Industriali: ottimismo per il secondo trimestre - 21 Aprile 2025 - 12:02Secondo trimestre 2025: tornano positive le attese nel VCO. In crescita le previsioni su produzione e occupazione. Fiducia diffusa anche a livello regionale. |
SPHERA: arte, natura e innovazione - 19 Aprile 2025 - 18:06Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, nel cuore della Val D’Ossola, prende nuovamente vita SPHERA. Visioni circolari per il nostro futuro, un’esperienza immersiva che fonde arte, natura e innovazione. |
"Tracce in Fiore" - 11 Aprile 2025 - 13:04Tracce in fiore. Un laboratorio artistico per piccoli esploratori dell’arte, condotto da Ambra Collodi (per bambini da 0 a 6 anni). |
Phoenix a Riccione - 4 Aprile 2025 - 15:03In data 31 marzo e 2 aprile 2025 si sono svolti i criteria nazionali di nuoto della FIN a Riccione. Appuntamento ormai consolidato negli impianti comunali di Riccione. |
Successo per il MotoRaduno - 2 Aprile 2025 - 18:06Come da programma, domenica 30 marzo si è svolto il primo evento del Moto Club Verbania 2.0 con lo svolgimento della moto benedizione. |
Altiora due vittorie e una sconfitta - 31 Marzo 2025 - 10:03Vittorie per le compagini maschili e sconfitta per quella femminile anche se al termine di una buona prestazione. |
10 marzo - nei commenti
Fiera di Inverno 2018 - RINVIATA - 24 Febbraio 2018 - 08:00annullato causa maltempoNostro malgrado causa maltempo la "Fiera di Inverno" verrà posticipata alla data del 10-11 marzo 2018. Vi terremo informati. Un caro saluto Pierandrea Castelli (organizzazione) |
M5S torna su fusione Verbania - Cossogno - 16 Novembre 2017 - 09:21ennesimo comunicatobene leggo il secondo comunicato dei 5 stelle fatto probabilmente solo per far vedere l'esistenza anche a verbania di questo movimento perchè in consiglio comunale la presenza non si nota se non per certe dichiarazioni fuori luogo ( vedi il sindaco con la coppola) .non entro nel merito della questione fusione che con forza dobbiamo portare avanti tutti quelli che vedono lontano cari 5 stelle , ma solo per un appunto per la parte finale del comunicato " l Referendum sul forno crematorio non si è voluto accorparlo alla riforma del Senato, ben sapendo che si sarebbe superato il quorum" . Il referendum sul forno crematorio non si è accorpato a quello sul referendum costituzionale semplicemente perchè avendo voi e soci ... ops scusate i 10 propositori fatto richiesta di referendum a Novembre 2015 raccolto le firme fino a fine gennaio 2016 e i garanti dato l'ok a febbraio /marzo il referendum si doveva svolgere entro 90 giorni come recita lo statuto ed è stato accorpato al referendum nazionale delle trivelle . Come poteva essere accorpato a quello costituzionale che si è svolto a dicembre 2016? ma parlate tanto per parlare? |
Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54La colpa questa sconosciutaApprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di Verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione Regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il Presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il Presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al Presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al Consiglio comunale di Verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati" |
Paolo Ravaioli nuovo segretario provinciale PD - 1 Marzo 2017 - 15:41Re: UN CONSIGLIO....Ciao SINISTRO CONDIVIDI 1 marzo 2017 11:40 NAPOLI Napoli, camorristi del clan più potente in città si iscrivono al Partito Democratico Affiliati al clan Contini tesserati al PD. Il clan egemone nel centro città ha inserito suoi affiliati tra gli iscritti al partito. A denunciarlo alcuni militanti dello storico circolo di San Carlo All'Arena in una lettera alla segreteria provinciale del Partito Democratico. CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO SU 3.608 COMMENTA A Napoli c'è un nome che più di tutti vuol dire camorra, quel nome è Edoardo Contini. Il suo clan non ha mai vissuto "scissioni", il suo territorio gli è sempre stato fedele. Eduardo ‘o romano è stato la chiave di volta dell'Alleanza di Secondigliano, il cartello che ha egemonizzato per oltre 20 anni Napoli. Non c'era grammo di coca o appalto che si realizzasse senza il placet dell'Alleanza ed Edoardo Contini ne era il reggente. Co-fondatore insieme al defunto Gennaro Licciardi, Gennaro ‘a scigna e il giuglianese Francesco Mallardo alias Ciccio ‘e Carlantonio del gruppo criminale più potente della città ne è diventato il leader grazie alla sua capacità di unire "plata y plomo". Una grande capacità diplomatica che gli ha permesso una latitanza durata durata 7 anni lontano dal suo quartiere: San Carlo all'Arena. Anche mentre era in fuga il suo clan non ha mai ceduto, non si è mai diviso, è rimasto compatto intorno all'ultimo padrino di Napoli. Oggi, nonostante il Romano sia in carcere, i Contini sono ancora l'ultimo gruppo camorristico capace di resistere alle "paranze" dei baby-boss. I suoi affiliati controllano il centro città ma soprattutto controllano San Carlo All'Arena, uno dei quartieri più popolosi di Napoli. LEGGI ANCHE: Caos PD a Napoli: presunta compravendita di tessere del partito a Miano A San Carlo c'è anche una sezione storica del PD. Una di quelle che sta lì da quando il PD si chiamava ancora Partito Comunista Italiano. Ma a San Carlo All'Arena – come in tanti altri circoli – c'è aria di congresso e i ras locali hanno iniziato la solita infornata di tessere. Dal primo gennaio al 14 febbraio a Napoli – al Partito Democratico – si erano iscritti in 2000, ovvero 300 iscritti a settimana. Poi scatta quello che nessuno poteva prevedere: la scissione, il congresso. Ed ecco che i ras delle tessere iniziano ad imbarcare iscritti: dal 14 febbraio al 28 febbraio, 30 mila persone avrebbero preso la tessera del Partito Democratico, una media di 15 mila a settimana. Nel PD tessere sono importanti: ogni 10 iscritti si ha diritto ad un delegato al congresso. Più tessere uguale più delegati, più delegati uguale più potere. continua su: http://napoli.fanpage.it/napoli-camorristi-del-clan-piu-potente-in-citta-si-iscrivono-al-partito-democratrico/ http://napoli.fanpage.it/ |
Mercatini di Natale a Intra: 12 mila passaggi stimati - 14 Dicembre 2016 - 23:01Re: Re: Re: x MoniCiao Giovanni% Vorrà dire che nei prossimi commenti, chiederò il tuo consenso preventivo 😉 Vuoi restare nel locale? Impossibile! ! La mancanza di risorse è dovuta per la maggior parte da scelte nazionali ed internazionali, se vogliamo fare un tentativo di unire le cose, direi evitiamo sprechi di soldi pubblici, come IL MAGGIORE degli sprechi, parcheggi a gogo, e spendere comunque ad ogni costo i soldi che piovono da tentativi mal riusciti, di comprare consenso per il sì, come quelli per le periferie degradate, a proposito siamo sempre sicuri arriveranno? No perché.... si parla di manovra correttiva di 20 miliardi a marzo, ben vengano per la ciclabile se ben fatta, ma in molti altri progetti sono spesi per spenderli. E qui torniamo al locale, non abbiamo soldi in tasca, i commercianti se non di vecchia data, arricchitosi nei tempi in cui le tasse erano facoltative, e con muri di proprietà, possono solo sperare di chiudere nel secondo anno, per non accumulare debiti ed essere rincorsi da equitalia, come possiamo pensare contribuiscano? Bisogna abbassare la tassazione e la burocrazia, finirla con regole folli di corsi, patentini e crediti vari per ingrassare le società di formazione, che bruciano sempre soldi pubblici, che derivano dalle nostre tasse, finirla di fare gli zerbini dei supermercati e centri commerciali, facciamo pagare loro il massimo delle imposte e servizi locali, pensiamo ad una Verbania a lungo termine come più volte ho immaginato nei commenti su questa Piazza, ed il turismo aumenta di conseguenza, tanti piccoli negozi con prodotti tipici e locali, con percorsi ciclabili veri, sempre meno motori a scoppio, ecc ecc . Tornando agli sprechi, il Maggiore possibile che non abbia eventi per 10 giorni dal 22 dicembre al 2 gennaio? L'ultimo dell'anno ad esempio, ho visto pienoni in molti teatri con serata alla Zelig e piccolo buffet con spumante a mezzanotte, noi dobbiamo fare gli snob e salassare con tasse locali per mantenere la cultura di alto livello, e poi siamo con le pezze al culto e svendiamo beni per far cassa. Se arrivano ancora un po di licenziamenti dalla Svizzera, le uniche bancarelle che faremo, saranno come quelle dei vucumpra, senza tasse e burocrazia, e per la pensione e la sanità non sarà più un problema, tanto non ne avremo diritto comunque se non privatamente |
M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 18:35La verità... O, meglio, la mia veritàLa vicenda del porto è stata più volte dibattuta nelle pagine di Verbania Notizie e, certamente, sono in molti ad essere aggiornati in materia ma, per i distratti o per coloro che non frequentano con regolarità questo sito, faccio un piccolo riassunto: il porto viene dato in concessione alla ENS che si aggiudica una gara indetta dal Comune nel 2001. ENS non presenta l'offerta più alta, ma viene scelta in virtù di una serie di progetti e opere da realizzare a carico del concessionario che fanno propendere la scelta dell'amministrazione di quel tempo in quella direzione. Va detto che nessuno dei lavori promessi è stato eseguito (si veda il contratto stesso). La concessione viene data per 10 anni a euro 18050 annui. Il comune si "dimentica " di formalizzarla e in realtà, per questa dimenticanza viene riconosciuto al concessionario il termine di 10 anni a partire dal giorno in cui in comune si accorgono di essersi dimenticati di registrare il tutto, vale a dire nel 2007(!!!). Da quando esiste la concessione esistono contrasti tra concessionario e comune su chi debba eseguire la manutenzione. In ogni caso la legge stabilisce che quella ordinaria è a carico del concessionario, quella straordinario a carico del locatore. Si verificano negli anni vari episodi di meteo avverso che causano danni alla struttura, sempre riparata a carico del Comune, mentre non si hanno tracce dell'avventura esecuzione della normale manutenzione ordinaria da parta dell ENS, anzi, leggendo la relazione dell'Università di Bologna, commissionata dall'amm.ne per indagare sulle cause del disastro del 10/2013, ci sono prove documentarie che mostrano che non sia stata eseguita e che nell'imminenza del disastro i pontili esterni non erano correttamente allineati. Quindi ecco qui alcune delle responsabilità del concessionario, ma cosa dire del Comune, il cui responsabile del demanio emana un'ordinanza già nel marzo 2013 e la spedisce con r/r alla ENS e in cui, per la cronaca, si vieta l'approdo e l'accesso,via lago e via terra alla struttura ? E cosa dire del fatto che nessuno è a conoscenza dell'ordinanza perché il suddetto responsabile non ne fa parola al comando dei Vigili Urbani, che avrebbero potuto transennare il tutto e, quindi , evitare il disastro di qualche mese più tardi? Cari lettori, appuntamento a ottobre in tribunale a Verbania per la causa civile per danni contro Comune e ENS....vedremo. |
M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 16:14x Andrè,Nel marzo 2013 il Superdirigente emette ordinanza di divieto di attracco al porto ma,stranamente non informa la polizia municipale . L'ordinanza viene inviata esclusivamente al gestore concessionario che comunque ,dal ricevimento, doveva togliere le barche attraccate . Questo non viene fatto . Avviene il distratto , viene accertatato che la causa del disastro non è stato l'evento atmosferico ma il danno strutturale preesistente e quindi ,chi paga il danno alla struttura ed ai proprietari delle barche? A mio parere, il concessionario ha tante,tante responsabilità ma questa Ammministrazione davanti ad una richiesta di "ACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILITA" ,inspiegabilmente , vota contro . Perchè ? Chi vuole proteggere ?I cittadini no di certo,i cittadini pagano . Paga il super dirigente ? Paga il Concessionario ? La vicenda è aperta . Il comportamento del super dirigente è stato corretto ? Alcuni proprietari delle imbarcazioni hanno scritto che l'ordinanza è stata esposta dopo il 10 Ottobre 2013 . L'ordinanza era stata consegnata o inviata al gestore concessionario.. Una bella storiella . |
Al via il bando per l’assegnazione dei posti d’ormeggio nei porti del comune di Verbania - 2 Aprile 2015 - 21:52Dal 1.Gennaio 2016 ???La maggior parte dei posti barca erano già disponibili nel 2014 perchè i posti vengono assegnati solo ora e con decorrenza 1.1.2016 , perdendo tutto il canone 2015 ? Forse la tanto decantata riorganizzazione ha creato qualche problema che si trasforma in danno economico per il Comune ? Qualche consigliere comunale di minoranza dovrebbe controllare . Tutti gli anni il bollettino di pagamento per il rinnovo annuale del canone veniva spedito dal Comune entro il 10 Febbraio con regolare lettera di accompagnamento che invitava ad eseguire il pagamento entro e non oltre 28.Febbraio . In questo anno 2015 il bollettino non è pervenuto entro il 28 Febbraio ed ovviamente qualche interessato a contattato l'ufficio preposto ( Polizia Amministrativa ) nel mese di marzo, per chiedere spiegazioni in merito e la risposta è stata " Siamo in ritardo perchè hanno deciso solo in questi giorni a quale ufficio affidare l'incarico " . Bella riorganizzazione , porta ad incassi tardivi ........ Infatti il solito bollettino di pagamento è stato spedito (protocollato) il 24 marzo con la precisazione - il versamento dovrà essere effettuato entro 15 giorni dal ricevimento della presente . Se la " RIORGANIZZAZIONE" a comportato ritardi per l'incasso del canone certamente ha creato caos e ritardi anche per l'assegnazione dei posti liberi disponibili da tempo , quindi perdita economica . Minoranza se ci siete .. controllate . |
M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14un disastro annunciato ed evitabile, ecco le provePorto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell |
