11.10.2019
11.10.2019 - nei post
Glocal Film Festival - 1 Novembre 2025 - 10:20A novembre, in tutto il Piemonte, in programma eventi cinematografici legati al Glocal Film Festival di Torino: coinvolte Villar Perosa (TO), Omegna (VB), Candelo (BI), Novara, Valenza (AL), Cuneo, Vercelli e Asti. |
Incidentalità: nel VCO dimezzate le vittime - 16 Ottobre 2025 - 09:15Il Verbano-Cusio-Ossola è tra le sole tre province italiane – insieme a Campobasso e Gorizia – ad aver raggiunto l’obiettivo del dimezzamento delle vittime della strada rispetto al 2019, come certificato dai dati ACI–ISTAT appena diffusi. |
7 appuntamenti con la rassegna Ciak - 13 Ottobre 2025 - 12:02Martedi 14 ottobre 2025 riprenderà la rassegna Ciak si parla dell'associazione Terra Donna presso Casa Don Gianni in Via Dell'Artigianato 13 a Domodossola alle ore 20.45. |
Orso in Val Grande: alcuni dubbi - 12 Agosto 2025 - 12:02Riceviamo e pubblichiamo, una nota dell'Associazione Nazionale per la Tutela dell'Ambiente e della Vita Rurali, riguardante il recente, ma non confermato, avvistamento dell'orso in Val Grande. |
Eventi Baveno dall'11 al 20 luglio - 11 Luglio 2025 - 07:03Eventi a Baveno e dintorni, dall'11 al 20 luglio 2025. |
Eventi Baveno dal 4 al 13 luglio - 4 Luglio 2025 - 10:33Eventi a Baveno e dintorni dal 3 al 13 luglio 2025. |
Restringimento in Corso Mameli - 14 Giugno 2025 - 08:01Dalle ore 08:00 del giorno 13/06/2025 alle ore 18:00 del giorno 24/06/2025. |
Senso unico sul ponte che porta a Zoverallo - 8 Giugno 2025 - 08:01Dalle 08:45 alle 16:00 del 09/06/2025 per opere di sondaggio del ponte, ci sarà un senso unico In Via S. Giovanni Bosco da Via Muller a C.SO Italia. |
Comitato Salute VCO: "Siamo allo scaricabarile" - 4 Giugno 2025 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Salute VCO, riguardante la sanità locale. |
Via XX Settembre chiusa al traffico giorno 9 Maggio - 8 Maggio 2025 - 10:33Divieto di circolazione nel tratto interessato dalle ore 09:00 alle ore 13:30 del giorno 09/05/2025, di Via XX Settembre, la strada che sale a Cavandone. |
Festival dell’illustrazione Di-Se - 22 Aprile 2025 - 15:03Torna la quinta edizione del Festival dell’illustrazione Di-Se x BlitzArt, da sabato 3 maggio a domenica 8 giugno a Domodossola. |
Davide Maria Coltro: talk con Daniele Gigli - 10 Aprile 2025 - 08:01Nuovo evento collaterale alla mostra “Lo sguardo lucente. Paesaggi mediali ai tempi dell’AI” di Davide Maria Coltro, curata da Elena Pontiggia, allestita al Museo del Paesaggio di Verbania. Talk dell'artista con Daniele Gigli, scrittore e archivista. |
Senso unico alternato per asfaltatura - 6 Marzo 2025 - 07:03Durante le operazioni di fresature e asfaltatura sarà introdotto il divieto di sosta con rimozione forzata in Via E.Toti – Via Pogiani - Via Madonnina – Via Caravaggio - Via Dei Partigiani e Via Via Fiume. Dalle ore 08:45 alle ore 17:30 dal giorno 06/03/2025 al giorno 12/03/2025 |
Via Troubetzkoy: senso unico alternato - 19 Gennaio 2025 - 08:01In località tre ponti s.s. 34, per lavori di messa in sicurezza, scatterà il senso unico alternato e (in base alle necessità di cantiere) una temporanea sospensione della circolazione per un massimo di 10 minuti dal 20/01/2025 al giorno 20/06/2025. |
"La ricerca del limite. Ragione e Libertà" - 28 Novembre 2024 - 15:03Dopo il successo degli incontri letterari organizzati nelle ultime due stagioni, a partire da fine 2024 e per parte della primavera 2025 l'Associazione Culturale Mario Ruminelli e la Fondazione Paola Angela Ruminelli organizzano un ciclo di cinque conferenze filosofiche dal titolo La ricerca del limite. |
Eventi a Cannobio e dintorni novembre 2024 - 7 Novembre 2024 - 11:04Riportiamo il programma eventi a Cannobio e dintorni novembre 2024 |
Ciak si parla 2024 - 14 Ottobre 2024 - 12:05L’associazione Terra Donna OdV è lieta di annunciare la nuova edizione di Ciak si parla che si terrà ogni martedì alle ore 20:45 dal 15 ottobre 2024 al 19 novembre 2024 presso la ex Cappella Mellerio. |
Francioli su condizioni ponte di via San Giovanni Bosco - 24 Settembre 2024 - 12:05Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Ettore Francioli, Presidente Quartiere Verbania Est, riguardante le condizioni del ponte di via San Giovanni Bosco. |
Eventi a Cannero e dintorni dal 4 al 20 agosto - 6 Agosto 2024 - 08:01Eventi Cannero Riviera dal 4 al 20 agosto 2024 |
Mostra "Life is a journey" - 1 Marzo 2024 - 15:03Un viaggio visivo attraverso i paesaggi rurali e naturalistici incontrati da Carol Lerede durante i suoi viaggi on the road in giro per il mondo. |
11.10.2019 - nei commenti
PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 22 Agosto 2019 - 15:31A PROPOSITO....Sondaggi elettorali, prima flessione per la Lega. Effetto crisi di governo La rilevazione di Gpf rivela il recupero di Pd e Cinque Stelle. Conte batte Salvini di ANDREA BONZI Ultimo aggiornamento il 22 agosto 2019 alle 07:58 Condividi Tweet Invia tramite email Giuseppe Conte e Matte Salvini (Ansa) Giuseppe Conte e Matte Salvini (Ansa) Roma, 22 agosto 2019 - Niente ferie per gli istituti di sondaggio. La crisi d’agosto ha catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, e dunque l’interesse di captare gli umori degli italiani è particolarmente acceso. Detto che la situazione è fluida – oggi si chiuderà il (primo?) giro di consultazioni con il Quirinale – il sondaggio di Gpf Inspiring Research, commissionato da Ansa.it e realizzato fra 20 e 21 agosto su 609 interviste, un paletto sembra fissarlo: nel confronto andato in scena al Senato due giorni fa, il premier Giuseppe Conte ha battuto il ministro degli Interni Matteo Salvini. La pensa così il 60,6% degli intervistati dall’istituto di sondaggi, mentre solo il 27,3% ritiene che il leader leghista sia uscito vincitore dalla maratona (il restante 12,1% non ha risposto). Anche nel gradimento, Conte (al 61%) supera Salvini (al 48%) e il leader dei 5 Stelle, Luigi Di Maio (al 46%). Ma in testa alla classifica c’è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (69%). Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, è al 44%, la leader di Fd’I, Giorgia Meloni, è al 37%, sopra Silvio Berlusconi (al 27%). Per quanto riguarda le intenzioni di voto, prosegue il sondaggio commissionato dall’agenzia di stampa, la Lega è al 31,2%, il M5s al 23,1%, il Pd al 23,5%, Fd’I al 6,7%, FI al 5,9%. Nel complesso, il centrodestra è al 46,2%, mentre il centrosinistra è al 29,1%. "Il discorso più efficace per gli italiani è apparso quello di Renzi, seguito da quello di Conte – precisa Roberto Baldassarri, presidente Gpf Inspiring Research –. Le parole di Salvini sono invece valutate come da campagna elettorale, senza colpi di scena". Altra rilevazione quella del portale YouTrend, diffusa il 20 agosto, subito prima che Conte si presentasse in Senato. La base statistica è di un migliaio di questionari. I risultati dicono che più di 6 italiani su 10 (il 65,1%) preferirebbero che la legislatura proseguisse con un nuovo esecutivo, sia esso duraturo (42,3%) o elettorale (22,7%), cioè incaricato di fare la manovra e poi di portare il Paese al voto l’anno prossimo. E, dunque, quale maggioranza si prefigurerebbe? Più della metà degli interpellati (52,7%) da YouTrend vede come esito un’alleanza tra Movimento 5 Stelle e centrosinistra. Un italiano su cinque (21%) pensa che Matteo Renzi rompa col Pd e schieri i ‘suoi’ parlamentari con una nuova maggioranza. Solo il 14,9% sceglie l’opzione che vede i pentastellati continuare con la Lega, magari dopo un passo indietro di Salvini da ministro. Poca credibilità (6,8%) riscuote la ‘Coalizione Ursula’, ovvero un patto trasversale Pd-FI-M5s. La parte restante (4,6%) prefigura altri tipi di coalizione. Andando qualche giorno indietro (la diffusione risale al 13 agosto), Ipr Marketing ha fatto un sondaggio per La7 sulle intenzioni di voto degli italiani. Ecco i risultati: Lega al 38%, Pd al 23%, M5s al 16,5%, Fd’I all’8% e FI al 6,5%. Una ‘classifica’ che, al netto di piccole variazioni, è confermata in tutte le rilevazioni del periodo. A testimoniare come l’Italia sia al centro dell’attenzione, anche il sondaggio commissionato "da un grande fondo di investimento americano" (così riporta il sito Dagospia) il 9 agosto scorso. Il risultato curioso è questo: la Lega passa dal 30% al 39% se guidato da Salvini, mentre M5s e Pd, senza Di Maio e Zingaretti, aumentano rispettivamente dall’11 al 17% e dal 20 al 28%. |
Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 12 Aprile 2019 - 08:45PAROLE SANTE.....SULLE EX POPOLARI VENETE IL GOVERNO PRENDE IN GIRO I RISPARMIATORI? Dopo le dichiarazioni di ieri dell’avvocato Matteo Moschini, il Movimento Difesa del Cittadino torna all’attacco del Governo a proposito della mancata normativa per il rimborso in materia di risparmio tradito. “Ex Popolari Venete: il Governo sta prendendo in giro i risparmiatori?” è il titolo del seguente comunicato diffuso poco fa: Movimento 5 Stelle e Lega, che in campagna elettorale hanno più e più volte promesso pubblicamente ai risparmiatori traditi il risarcimento integrale dei danni, stanno clamorosamente disattendendo le aspettative, dimostrandosi interlocutori del tutto inadeguati ed inaffidabili. Al termine dell’incontro tenutosi l’8 aprile scorso, il Presidente Conte comunicava che in occasione del Consiglio dei Ministri che si sarebbe riunito all’indomani, martedì 9 aprile 2019, sarebbe stata emanata la normativa in materia di risparmio tradito. Ciò, invece, non avveniva. In data 11 aprile 2019, apprendevamo da fonti di stampa che l’emanazione di tale normativa era stata bloccata a causa del veto di due associazioni. “Se non si concorda con tutti i risparmiatori non si fa nulla”, affermava l’onorevole Di Maio in data 10 aprile 2019. Parrebbe che si sia in presenza di una vile e squallida manovra posta in essere dall’Esecutivo – con la complicità, volontaria o meno, delle due associazioni sopra ricordate – al fine di rinviare sine die l’emanazione della normativa in materia di risparmio tradito, l’ennesimo schiaffo ai tanti cittadini che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita. Pare, in altri termini, che il Governo non abbia esitato a mettere in atto il gioco delle tre carte e ad utilizzare come pretesto il veto posto da due (due su diciannove!) associazioni al fine di bloccare l’emanazione di una legge che più di trecentomila risparmiatori e relative famiglie attendono da anni. Peraltro, della somma stanziata con la Legge di Bilancio per il 2019 a favore dei risparmiatori (1.575 mln/€) rimane oggi, in base a quanto indicato dal Documento di programmazione economica e finanziaria approvato il 10 aprile 2019, il solo importo di 750 mln/€. Diffidiamo quindi il Governo ad onorare gli impegni assunti e a ripristinare l’intera somma stanziata con la Finanziaria a favore dei risparmiatori e pari ad 1.5 mld/€. Vi è tempo sino al 15 aprile. Ove il Governo non dovesse ottemperare ai suoi impegni daremo vita ad una diffusa attività di protesta. |
