dalle radici
dalle radici - nei post
Incontri contro la violenza di genere - 21 Novembre 2025 - 09:15La violenza di genere è fatta di tante cose, di piccoli gesti, di sfumature anche verbali che lasciano graffi sulla pelle. La violenza di genere è un seme che matura quando il silenzio si fa largo. |
Eventi Baveno dal 31 ottobre al 17 novembre - 31 Ottobre 2025 - 07:03Eventi a Baveno e dintorni dal 31 ottobre al 17 novembre 2025. |
Dinner Fundraising Le Alte Mete HOSPES Awards - 30 Ottobre 2025 - 20:01Dinner Fundraising Le Alte Mete – HOSPES Awards: la premiazione dei giovani Talenti e la celebrazione dei 70 anni di HOSPES riunite in un unico evento. |
"Bestiamè Danza la Terra" - 3 Ottobre 2025 - 16:05Il progetto Transumè, dedicato alla valorizzazione della pratica millenaria della transumanza dalla Pianura novarese alle cime dell'Ossola, prosegue con il nuovo appuntamento BESTIAMÈ. |
LetterAltura 2025 al via - 23 Settembre 2025 - 08:01Il XIX Festival Lago Maggiore LetterAltura 2025 si presenta come un caleidoscopio di voci, storie e visioni che convergono attorno a un tema tanto universale quanto urgente: "Mutamenti. Le sfide del cambiamento". |
Artemisia sul Maggiore, la nuova mostra mercato - 21 Settembre 2025 - 15:03É stata presentata venerdì 19 settembre 2025 Artemisia, l’innovativa e ambiziosa mostra mercato a Verbania, ospitata da Villa Giulia e affacciata sul Lago Maggiore. Floricultori, conferenze, mostre, laboratori per adulti e bambini (tutti gratuiti) ed eventi. |
Il Teatro “La Fabbrica” presenta la Stagione 2025/2026 - 16 Settembre 2025 - 15:03Il Teatro “La Fabbrica” di Villadossola, in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, annuncia la nuova stagione teatrale 2025/2026: nove spettacoli che spaziano tra generi e linguaggi, dal teatro di parola alla danza urbana, dalla commedia alla musica d’autore, con interpreti di primo piano e produzioni di grande qualità. |
Distretto turistico dei laghi: mese di sagre - 14 Settembre 2025 - 15:03Gaiardelli (Distretto turistico dei laghi): “Settembre mese di sagre: eventi da sostenere perché celebrano le nostre radici profonde”. |
Baveno Book Sunday - 6 Settembre 2025 - 17:04Baveno Book Sunday: presentazioni di racconti e romanzi ispirati a vicende di vita degli scalpellini, di emigrazione delle maestranze del settore lapideo e non solo, di viaggi e cammini nelle nostre terre di pietra e d’acqua. |
Progetto fotografico "Ci sono anch'Io" - 21 Agosto 2025 - 12:02Continuano i ritratti della comunità di Premosello Chiovenda. |
Stresa Festival 2025 al via - 16 Luglio 2025 - 10:03La 64esima edizione di Stresa Festival è ai blocchi di partenza. “La quarta Isola del Lago Maggiore”, come ama definirla il direttore artistico Mario Brunello, si animerà dal 17 luglio all’1 agosto, e poi dal 19 agosto al 6 settembre, di suoni dai mille colori e dalle mille sfumature, spaziando in vari stili musicali, gettando un ponte fra epoche e culture diverse. |
Una nuova stagione di eventi a Santa Maria Maggiore - 31 Maggio 2025 - 18:06L'Amministrazione Comunale del capoluogo vigezzino presenta il calendario 2025 Il 31 maggio “Dai dai, cünta su”, a inizio estate il taglio del nastro delle mostre d'arte – le opere di Carlo Mattei al Vecchio Municipio e sedi correlate e l'omaggio fotografico-pittorico ad Emilio Sommariva presso la Scuola di Belle Arti – e il Weekend del folklore. |
M'illumino d'immenso: danza al Maggiore - 30 Maggio 2025 - 13:30Un viaggio emozionante tra danza, poesia e musica: la Compagnia EgriBiancoDanza torna a incantare il pubblico con M’ILLUMINO DI IMMENSO, la nuova produzione firmata da Raphael Bianco, in anteprima nazionale. |
"L'Albero di Adenauer: le radici dell'Europa" - 17 Maggio 2025 - 11:05Si è concluso con un significativo interesse e una partecipazione attenta l'evento "L'Albero di Adenauer: le radici dell'Europa", tenutosi questo pomeriggio presso gli incantevoli Giardini Botanici di Villa Taranto a Verbania. |
"L'Albero di Adenauer: le radici dell'Europa" - 15 Maggio 2025 - 08:01Il Centro di Documentazione Europea del Verbano Cusio Ossola, gestito dall'Associazione Ars.Uni.Vco ETS, invita la cittadinanza e i visitatori all’evento "L'Albero di Adenauer: le radici dell'Europa". |
#UnitedForOurFuture - 8 Maggio 2025 - 11:34Il Centro di Documentazione Europea del Verbano Cusio Ossola, gestito dall’Associazione Ars.Uni.Vco ETS, presenta l'iniziativa #UnitedForOurFuture, un ciclo di tre eventi pensati per informare e sensibilizzare la comunità locale e i visitatori sulle tematiche cruciali dell'Unione Europea. |
Maggio a Casa Ceretti - 6 Maggio 2025 - 12:02Gli appuntamenti di maggio 2025 a Casa Ceretti. |
Festival dell’illustrazione Di-Se - 22 Aprile 2025 - 15:03Torna la quinta edizione del Festival dell’illustrazione Di-Se x BlitzArt, da sabato 3 maggio a domenica 8 giugno a Domodossola. |
Undicesima stagione di Lakescapes - 9 Aprile 2025 - 15:03Giunge all’undicesimo anno di vita Lakescapes - Teatro diffuso del Lago Maggiore, la rassegna culturale curata dalla compagnia di musica-teatro torinese Accademia dei Folli e promossa da otto comuni, di cui tre nuovi nel 2025: Colazza, Mergozzo e Sesto Calende si aggiungono infatti a Briga Novarese, Dormelletto, Lesa, Meina e Oleggio Castello. |
La Mostra della Camelia tira le somme - 1 Aprile 2025 - 12:02La 57ª edizione della mostra della camelia di Verbania, organizzata dal Comune e dal Verbania Garden Club ha registrato 2000 visitatori. |
dalle radici - nei commenti
Monumento ai caduti sul lungolago torna a risplendere - 27 Aprile 2017 - 11:38Sarebbe interessante...Sarebbe interessante, prima di criticare, rivedere il progetto originario. Era prevista la siepe ai lati? Ho provato a vedere se l'Azzoni, nei suoi libri, dava qualche indicazione, ma non ho trovato nulla. Dalla foto scattata durante l'inaugurazione, avvenuta i 4 ottobre 1925, non c'era. Anche in una foto del 1964, una cartolina pubblicata sul gruppo FB “Verbania Antiche Immagini” (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10203748447222603&set=oa.491705207601646&type=3&theater ma non so se la visione è pubblica) non c'è traccia di nessuna siepe. Nei, pochi, libri di storia locale che ho in casa, non ho trovato nessun'altra indicazione. Mi sono fatto l'idea che la siepe sia stata aggiunta in anni relativamente recenti, '60 o inizio '70, perchè hai lati, coperti dalle siepi tagliate, sono riportati nomi dei caduti. Se le cose stanno così, la mia opinione, per quel che vale, che riportare allo stato originario il monumento, sia la cosa giusta, magari estirpando completamente le radici. Qualcuno ha altre informazioni? Saluti Maurilio |
Casa Cantoniera ai Tre Ponti in degrado - 24 Settembre 2014 - 09:34InsyGuardando bene la seconda fotografia, ma andrò a controllare dal vero, credo di identificare nell'infestante che ricopre il terreno e soffoca l'albero, la tremenda 'Pueraria lobata', un rampicante temutissimo dai giardinieri di tutto l'orbe terracqueo per la capacità di avvolgere nelle sue spire ogni cosa. Mi pare che sia stata portata sul lago dai Rovelli come rampicante esotico, di cui però non si conosceva l'invasività. Nel "Mantello verde", racconto breve scritto da una mia seconda media di molti anni fa (più o meno le classi che hanno creato il fu roseto del Museo), i ragazzi per spiegare l'invasiva presenza di quella mostruosità botanica davanti ai castelli di Cannero, ma anche all'Eden, al ponte del Plusc, nella riserva di Fondotoce ecc, avevano immaginato una sua origine aliena, e l'avevano chiamata Insania Erudita Perfida, Insy per farla breve. La difficoltà del suo sradicamento sta nellla tenacia delle radici, che si immergono nel terreno molto profondamente e quindi risorge sempre dalle sue spoglie come l'Araba fenice dalle sue ceneri. Comunque l'esemplare davanti ai castelli è diventato talmente mostruoso e ha acquisito una tale grandiosa bellezza da diventare un riichiamo botanico. |
M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14un disastro annunciato ed evitabile, ecco le provePorto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell |
Regione, tagli virtuali per i costi della politica - 16 Maggio 2013 - 15:20De Magistris mito di arzigogoliiLe domande che dovrebbe farsi De Magistris sono ben altre, ma visto che si chiede cose a cui posso rispondergli, lo faccio volentieri :) : Mai lasciato una lista per entrare in un' altra, ma alle amministrative (di tanti anni fa) ho scelto un percorso politico innovativo, anzichè "il solito giochetto della spartizione partitocratica dei posti nelle segreterie", che al nostro leghista (o DC?) piace tanto, ho sostenuto lealmente Alberto fino a quando non ha mancato l'impegno chiave: DICHIARARE GLI ASSESSORI PRIMA DEL VOTO (non già il farmi assessore che non era tema di alcun accordo). Già allora amavo la trasparenza... Mi ritirai pubblicamente dalla "contesa politica" prima delle elezioni ma il mio nome non potè essere tolto dalle schede per ragioni tecniche. Non ricordo di aver partecipato ad alcun corso pagato da Zacchera, soprattutto in "comunicazione politica", e a giudicare come si esprime De Magistris, forse ricorda male e anche lui non vi ha partecipato ... :) Ho prestato il mio nome a una candidatura di servizio a Domodossola per IDV (a cui sono iscritto) e sicuramente non ho cambiato idea sul teatro di Verbania... ops quì esco dal tema, chi ha cambiato clamorosamente idea è il nostro paladino dell'italianità De Magistris... onesto e coerente difensore delle radici e del volere popolare... hahahahaha . Saluti e parafrasando Maurizio Costanzo: Buona Cadtrega a tutti! Leghisti, se li conosci li eviti ;) |
