dati dei morti
dati dei morti - nei post
morti sul lavoro in aumento - 22 Novembre 2025 - 18:06In nove mesi si contano 575 infortuni mortali in occasione di lavoro e 209 in itinere. Lombardia, Veneto, Campania, Piemonte ed Emilia-Romagna sono le regioni con il maggior numero di vittime totali. Il settore più colpito resta quello delle Costruzioni. Le denunce di infortunio aumentano. |
morti sul lavoro: un bilancio drammatico di insicurezza - 20 Ottobre 2025 - 18:06In otto mesi si contano 493 infortuni mortali in occasione di lavoro e 188 in itinere. Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia sono le regioni con il maggior numero di vittime totali anche a fine agosto. |
FIAB VCO sun incidente a Premia - 7 Agosto 2025 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, una nota di FIAB Verbano Cusio Ossola, riguardante l'incidente mortale tra un furgone e una bicicletta a premia. |
Monitoraggio del lupo - 7 Luglio 2025 - 18:06Prosegue il monitoraggio del lupo in Piemonte: risultati e attività nella provincia del VCO. Di seguito la nota del Parco Val Grande. |
Vitale su Distretto turistico e revoche regionali - 1 Luglio 2025 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Emanuele Vitale, Capogruppo Partito Democratico Consiglio Provinciale VCO, rigvuradante la gestione del Distretto Turistico e la revoca delle deleghe a Turismo e Sport all’assessora Chiarelli. |
morti sul lavoro: VCO in zona gialla - 15 Gennaio 2025 - 12:05“Sono già 1.000 le vittime sul lavoro nel nostro Paese da inizio 2024 a fine novembre. E manca ancora un mese per chiudere il tragico bilancio di fine anno. I numeri parlano di un incremento degli infortuni mortali rispetto al 2023: erano infatti 968 a fine novembre del 2023. Stiamo parlando dunque di 32 vite spezzate in più nel 2024" |
Soccorso alpino nel 2024 interventi in calo - 7 Gennaio 2025 - 11:04Buone notizie dal Soccorso Alpino del Verbano: nel 2024 rispetto all'anno precedente sono diminuiti morti e interventi. |
Inverno demografico: Il VCO fanalino di coda - 29 Dicembre 2024 - 14:03Si nasce di meno e si muore di più. E' l'inverno demografico dell'Italia e il Piemonte non fa eccezione. |
Giornata Internazionale della Consapevolezza dell’Overdose - 30 Agosto 2024 - 10:23Il Servizio per le Dipendenze dell’ASL VCO, diretto dalla D.ssa Chiara Crosa Lenz, nell’ambito delle attività del Dipartimento Interaziendale Patologia delle Dipendenze costituito con le Aziende Sanitarie di Vercelli, Biella e Novara, è impegnato sul tema dei problemi legati al consumo di sostanze psicoattive e da comportamenti d’abuso (droghe, alcol, fumo, gioco d’azzardo, ecc.) e realizza molteplici interventi di prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione, riduzione del danno e limitazione dei rischi, finalizzati all’accessibilità e alla prossimità dei servizi su tutto il territorio aziendale. |
Piemonte: incidenti sul lavoro - 8 Aprile 2024 - 12:05Emergenza morti sul lavoro in Piemonte nel primo bimestre 2024. Ad Asti e ad Alessandria l’incidenza di mortalità più elevata. E sono in zona rossa. |
Vallese, morti cinque escursionisti - 11 Marzo 2024 - 12:05I soccorsi hanno ritrovato i corpi senza vita dopo aver affrontato una tormenta, Continuano le ricerche della sesta persona che ancora manca all’appello |
Incidentalità nel VCO - 28 Febbraio 2024 - 12:05Un urto laterale, sul rettilineo di una strada extraurbana in agosto. Una guida distratta ed ecco che avviene l'incidente. É la casistica tipo di un sinistro nel VCO, così come emerge dagli ultimi dati sull'incidentalità nel territorio provinciale giunti all'Automobile Club del VCO e riferiti anno 2022. |
Un anno di morti sul lavoro in Piemonte: 75 le vittime - 7 Febbraio 2024 - 12:05“A fine anno la situazione in Piemonte migliora e lo testimonia il passaggio dalla zona arancione alla meno allarmante zona gialla nella nostra mappatura del rischio di fine dicembre 2023". |
Cresce l'incidentalità nel VCO - 19 Ottobre 2023 - 10:03Nel 2022 nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola a fronte di una popolazione di 153.682 persone e con un parco circolante di 146.606 veicoli si sono verificati 372 incidenti stradali con 5 morti e 469 feriti. |
Piemonte secondo per morti sul lavoro - 2 Maggio 2023 - 12:05morti sul lavoro, una strage senza fine. Solo la Lombardia conta più vittime del Piemonte. |
Ancora troppi incidenti sulle nostre strade. - 13 Ottobre 2022 - 12:31Infrastrutture da migliorare e un parco auto troppo vecchio mettono a rischio la sicurezza. Ne parla il presidente di ACI VCO: Beppe Zagami: “Non possiamo aspettare un nuovo lockdown per vedere diminuire morti e feriti” |
Mortalità e terapie intensive "dominano" i non vaccinati - 9 Gennaio 2022 - 10:23Questi i dati diffusi da Regione Piemonte al 7 gennaio 2022: Terapie intensive: circa l’80% non vaccinato, mortalità 12 volte più alta per gli over 50 non vaccinati. |
Piemonte: vaccino, somministrate 8.185.930 dosi - 8 Gennaio 2022 - 13:01Sono 42.636 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione che ieri hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 3.711 è stata somministrata la prima dose, a 4.104 la seconda, a 34.821 la terza. |
Piemonte: vaccino, somministrate 6.700.878 dosi - 13 Novembre 2021 - 13:01Sono 17.069 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate IERI all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 4.445 è stata somministrata la seconda dose, a 11.024 la terza dose. |
OdG su sicurezza sul lavoro - 27 Maggio 2021 - 13:01In seguito al comunicato congiunto del consigliere comunale di Verbania Lucio Scarpinato e del consigliere comunale di Baveno Vladimiro Di Gregorio, relativo al grave problema dei “morti sul lavoro”, verrà presentato come "Ordine del giorno” nei rispettivi Consigli Comunali dal gruppo consiliare "comunità.vb" a Verbania e da "Comunisti per Baveno” a Baveno. |
dati dei morti - nei commenti
Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 09:48difesa dei dirittiStrano che quando i diritti ad essere calpestati siano quelli degli altri, dei più deboli, di chi non ha voce a quasi nessuno importi nulla, e strano che se si fanno manifestazioni per questi diritti la polizia abbia il manganello facile... ma non è quello di cui voglio parlare, perchè scrivo e parlo solo di cose su cui posso dire qualcosa con cognizione, e sarebbe bello che anche gli altri lo facessero. Il problema che vedo con queste manifestazioni, e con le persone che intervengono, qui o in altre parti, è che si semina disinformazione ed ignoranza su un tema scientifico e sanitario che può portare a brutte conseguenze per tutti. Inoltre, come scienziato, si delegittima senza vergogna il mio lavoro, e lo fanno persone che non hanno alcun titolo per farlo. Faccio un esempio: i relatori "scientifici" che hanno parlato alla manifestazione di Verbania hanno affermato tante cose. Bene, questa gente sta alla ricerca come un difensore e una riserva del Gurro stanno al calcio mondiale. Certo possono affermare che loro due vincerebbero la champions league, che Messi e Ronaldo non sanno manco palleggiare e comunque sono corrotti dai soldi di Adidas, ma se voi doveste allenare una squadra nella finale di Champions, fareste giocare i due del gurro o Messi e Ronaldo? Il livello è questo. Uno si vanta di aver da sempre curato benissimo i suoi pazienti, bene, perchè non ha raccolto in modo serio i dati e li ha pubblicati su una rivista seria? Non sa scrivere? Ha piacere a veder morire la gente? La scienza si fa così, e non venite a sparare cazzate sul fatto che queste persone siano ignorate perchè sul COVID s'è pubblicato tantissimo, e molti giornali seri hanno pure previsto corsie preferenziali (che accorciando le verifiche hanno poi permesso la pubblicazione pure di tante cose poco serie, naturalmente poi ritrattate quando gli errori venivano smascherati). Un'altro ha fatto una lista di medicinali che sono stati tutti valutati in decine e decine di studi indipendenti, e possiamo piure discuterne l'efficacia. Per esempio vogliamo parlare dell'azitromicina, che caso vuole casca proprio nella mia expertize? No, perchè non avrebbe senso in tre frasi introdurre almeno altri 5 concetti da spiegare da zero. Queste persone che parlavano dal vostro palco non hanno mai prodotto nulla di scientificamente significativo nel settore, e quello che dicono è pura e semplice disinformazione, magari pure senza cattivi fini, ma pericolosissima se rivolta a persone non in grado di capirlo. Per questo a me, come ricercatore serio, queste cose danno l'orticaria. Se poi non fossimo nella situazione attuale ci farei come sempre una risata sopra, ma oggi, purtroppo non si può, perchè i camion militari che portavano i morti di Bergamo ad essere cremati in altri impianti (tra cui Verbania) o le bare a San leonardo erano purtroppo pieni, anche se in queste manifestazione a volte qualche burlone con poca sensibilità tende a dire il contrario... Saluti |
Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 23 Gennaio 2021 - 18:35Re: Io la vedo cosìCiao lupusinfabula “”..Se però tu dovessi ammalarti di covid mi parrebbe giusto che ogni spesa sanitaria per curarti non debba far carico sulle casse pubbliche che ti hanno dato la possibilità di evitarlo, ma dovrebbe essere interamente a tuo carico..”” dati delle morti in Italia all’anno, fonte https://www.degasperis.it/le-cause-di-morte-in-italia.html Riprendo solo le prime tre. Per le cause ho reperito in altri siti. Malattie del sistema circolatorio: 230.283 (I principali fattori di rischio sono rappresentati dall'ipertensione, dall'ipercolesterolemia, dal diabete e dall'obesità). Tumori: 186.495 (Secondo gli studi, i fattori ambientali sono la causa dell’80% dei tumori; per fattori ambientali si intendono il cibo, il fumo, l’alcol, eccessivo uso di farmaci, droghe, vita sedentaria e altro). Malattie del sistema respiratorio: 52.905. Pare che nessuno sinora abbia dichiarato che coloro che mangiano esageratamente schifezze che in abbondanza si trovano nelle botteghe o supermercati o fumano o inalano gas di scarico o qualsiasi altra fonte di inquinamento, oppure siano sedentari o usino eccessivamente farmaci, debbano pagarsi le cure. In parte certamente perché la causa per molti non è evitabile ma in altra buona parte faccio rilevare che è frutto di scelta personale o suggerita. Penso pure che lo stato mai abbia affrontato seriamente la questione dell’educazione alimentare e dato che contrariamente a molti non credo all’infinita bontà di chi ha poteri decisionali dubito che i governanti di turno abbiano qualche interesse nel mettersi di traverso alle industrie alimentari o alle case farmaceutiche che anelano alla sostituzione di ogni orifizio umano con imbuti ove riversare ininterrottamente le loro straordinarie squisitezze o elisir; non faccio esempi per non estendere il tema. Seconda obiezione. Tutti noi già paghiamo con le tasse il ssn, quando fa comodo lo si scorda spesso. Terza obiezione. Se tu ssn asserisci che il vaccino è la via maestra (non entro neanche nel tema altre profilassi, come la questione centrale del microbiota, e neppure nelle altre modalità che sistematicamente vengono irrise come fantasie di complottisti, negazionisti, basta vedersi ad es. la questione studio farlocco di lancet - che ha dovuto ritirare - sull’idrossiclorochina per toglierla di mezzo è esemplare) ma: 1- dai il salvacondotto alle case farmaceutiche che li producono per evitare cause legali in caso di reazioni avverse più o meno gravi; 2- mi dici di firmare il consenso informato su una cosa che mi viene iniettata e di cui non si sa quali saranno gli effetti a media/lunga scadenza (è scritto nero su bianco); 3- e neppure nessun medico si assume la responsabilità; ecco, io ti dico con chiarezza che se pretendi di essere convincente con queste premesse hai sbagliato di grosso. |
Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 - 20 Agosto 2020 - 18:21Re: Re: Re: Oggettivamente..[Non ho letto gli eventuali commenti a favore o sfavore delle cose che ho detto perché purtroppo non ho tempo per replicare, e come già ho detto non sono interessato a contrappormi, scrivo le mie idee e queste sono dirette a chi ha dei dubbi seppure in forma embrionale]. Aggiungo al volo ai dati che ho riportato una considerazione importante. I valori in percentuale della "letalità" (che significa percentuale dei morti rispetto ai contagiati) che ho ricavato dai dati ufficiali (qui ho comparato Italia e Svezia ma si può vedere anche quelli che qualche tempo fa citavo per la Svizzera, e ho preso questi 2 paesi perchè si sono approcciati in modalità estremamente diverse dalla maggioranza) sono naturalmente alterati, infatti con "casi confermati" (di persone che si sono presi il virus) significa verificati attraverso tamponi. (Sul capitolo tamponi si aprirebbe altro capitolo... evito e concludo ma invito a cercare notizie in proposito). Dico naturalmente alterati perché i tamponi sono stati fatti su un marginale numero di persone, le persone che potrebbero risultare positive (e ripeto: l'assioma positivo=malato è da scordare, errato come qualsiasi medico può confermare, esattamente come giocare col termine contagiato, se una persona ha in sè il virus e non ha alcun sintomo non appartiene alla categoria contagiato in quanto questo termine implica sintomi di malattia, punti importanti da mettersi bene in testa) se fosse possibile una verifica estesa alle totalità delle popolazioni (cosa che personalmente aborrrrrrro, come direbbe mughini....) sarebbero enormemente più numerose, dunque le percentuali di "letalità" sono drasticamente inferiori a quelle che risultano nei dati ufficiali. C'è una obiezione possibile che si potrebbe fare a ciò che ho mostrato ma non ne accenno perché dovre impiegare un po' di tempo (per scrivere) per far comprendere che è piuttosto debole per una serie di motivazioni, mi pare comunque di ricordare vagamente che qualche settimana fa quando comparavo italia e svizzera qualcuno ne aveva fatto cenno, con la svezia la questione è leggermente diversa ma non di molto. Ripeto, non si tratta di cercare di avere ragione si tratta di non affidarsi totalmente ai semidei che ti dicono qual'è la verità e che ti privano della libertà, è una delle basi della democrazia, richiede impegno, fatica, lo so benissimo in quanto non ho una mente eccelsa e non sono una persona di grande iniziativa ma supplisco con una innata diffidenza. "Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe". Forse anche solo per una settimana, basterebbe fare 3 semplici cose (a dire il vero le ultime due le meno semplici): evitare accuratamente tv e giornali; leggere con distacco coloro che nel web sono considerati generatori e propagatori di fake news (la mente volente o nolente subirà uno shock, inizierà a vacillare - e questa pratica è valida anche se si trattasse di intercettare coloro che scrivono effettivamente stupidate, l'importante è valutare e osservarsi); fare silenzio nella testa per alcuni minuti al giorno, la sera, soli. Bene, vi lascio al mattatore Sinistro, virtualmente l'ho nominato mio braccio destro, lui saprà consigliarvi, come Susanna Agnelli su Oggi con "Risposte private", anzi suggerisco a Verbania Notizie di integrarlo nel team per la sua innata saggezza. |
Lega multe e buon senso - 29 Giugno 2020 - 17:56Re: Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della SanCiao paolino i dati che avevo messo erano stati presi dal seguente link e le percentuali che ne avevo tratto erano basati su questi https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=/m/02j71&gl=IT&ceid=IT:it Sabato mi pareva di aver trovato la fonte che citavi e in base a quei dati risultava che per quel che concerneva l'Italia coincidevano a quelli indicati da me, per quel che riguardava la Svizzera invece c'era uno scarto dello 0,8%; quindi la percentuale dei decessi svizzeri calcolata sui casi totali confermati per la mia fonte era 5,5%, per la tua 6,3%. ""La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili."" No, la percentuale dei decessi la si calcola sul numero dei casi confermati, ad ogni modo se si vuole calcolare la percentuale decessi rispetto al totale della popolazione risulta (prendendo i dati di qualche giorno fa): Italia ca. 0,055% Svizzera ca. 0,022% Risulta evidente che c'è comunque una grossa differenza, in Italia il 14,5% dei casi confermati è morto, in Svizzera (prendendo il tuo dato) il 6,3%. Ma non è tanto questo divario - che comunque bisogna comprendere analizzando tutti gli errori avvenuti e pure altre cose che risultano inspiegabili - che volevo far notare ma la sospensione dei diritti costituzionali che in Svizzera sono stati enormemente più contenuti, a nessuno là è stato impedito di muoversi dove e come desiderava e per il tempo che gli garbava. Ci sono poi molte considerazione da fare, ad esempio si potrebbe citare il Presidente dell'ordine dei medici delle Liguria che dice """All'obitorio comunale di Genova i morti per patologie diverse dal Covid-19 sono praticamente scomparsi"", il che significherebbe che hanno "catalogato" tra i deceduti per Covid anche molte altre persone che sono decedute per altre patologie (lui fa una stima in percentuale, ora non la ricordo ma è piuttosto alta, inoltre non ho più seguito la cosa ma aveva asserito che stavano affrontando la questione per determinare con metodo scientifico questo tema), il che farebbe sospettare che sia avvenuto anche su tutto il territorio nazionale. C'è poi la questione delle circolari ministeriali che caldamente suggerivano di non effettuare le autopsie (qui si apre la questione del perché, e del fatto che se si fossero effettuate si sarebbe scoperto molto prima che prime cause dei decessi erano i trombi e quindi si sarebbe potuto adottare cure mirate evitando la morte di molte persone, ecc). Io sono piuttosto sensibile alla parola libertà, mio padre è stato 2 anni prigioniero in Germania e ricordo anche se non totalmente quel che raccontava, penso molto lo abbia tenuto per sé, per cui se per una qualunque ragione si prendono decisioni che la limitano mi si rizzano i capelli e cerco di capire cosa sta avvenendo, perché, e vorrei lo comprendesse quanta più gente possibile, anche in una repubblica democratica chi esercita il potere non è esente da tentazioni di qualsiasi tipo, e l'equilibrio su cui si basa tale democrazia è meno stabile di quanto immaginiamo. Vedere persone che in buonafede eseguivano ed eseguono scrupolosamente i dettami senza minimamente avanzare il benché minimo dubbio, assorbendo senza alcun filtro ogni precetto come se fosse stato emanato da dio padre, è tutto fuorché auspicabile, per se stessi e per la democrazia. Ho visto come si è represso ed umiliato molte persone, ho visto come il sentirsi investiti di un potere che prima non era concesso ha mandato in visibilio persone che si sono sentite libere di accanirsi con chi osava mettere fuori il naso per fare una camminata in solitaria in posti sperduti o addirittura chi portava figli o madri a fare commissioni, ho visto i meccanismi di rivalsa con relative delazioni e/o insulti nei confronti di chi esausto usciva a prendere una boccata d'aria per non scoppiare. Ho visto e vedo come ci si accanisca sui cosiddetti propagatori di fake news, a livello governativo nazionale ed europeo e come ciò venga auspicato dai social media, dai giornali e dalle tv nazionali, dagli organismi come ISS e OMS, ecco, |
Lega multe e buon senso - 27 Giugno 2020 - 14:27CommentoCarissimi, la cosa certa è che il virus si è diffuso in tutto il mondo senza esclusioni e che ne sappiamo molto poco per cui ognuno, compresi gli addetti ai lavori, può portare avanti le proprie teorie che, se errate, saranno poi smentite dai dati concreti che man mano vengono acquisiti. Per quanto riguarda il numero morti, contagiati e relative statistiche i dati certi sono quelli confermati dalle analisi ma alcuni Paesi sono più diligenti di altri e quindi ne hanno un numero maggiore. L'unica cosa che PARE funzioni per ostacolare la diffusione è il distanziamento sociale e l'isolamento dei positivi. |
Lega multe e buon senso - 26 Giugno 2020 - 07:16Re: Breve video dell'ex Ministro della Sanità fraPer essere più chiaro sulla questione covid a cui facevo riferimento (come è stata affrontata dalla Svizzera e come dall'Italia) aggiungo qui i dati aggiornati. Italia casi confermati 240.000 - decessi 34.700 (quindi circa il 14,5% dei casi totali confermati). Svizzera casi confermati 31.400 - decessi 1700 (quindi circa il 5,5% dei casi totali confermati). La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione della Svizzera è circa dello 0,35%. La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione dell'Italia è lo 0,4%. Il dato che spicca è la letalità (numero di morti rapportati al numero di contagiati), quasi 3 volte inferiore nella Svizzera, il 5,5%, contro il 14,5% dell'Italia. E l'altro dato importante a cui il precedente va appaiato è la modalità con cui si è affrontata la questione libertà personale, qui si è impedito di mettere fuori il naso da casa per mesi se non per poche motivazioni e per tempi estremamente ristretti, in Svizzera ci sono state si restrizioni ma non si sono minimamente sognati di impedire ai cittadini di andare dove loro pareva e per il tempo che a loro garbava, e ciò che si è ottenuto è infinitamente migliore (senza prendere in considerazione il disastro economico), questo sia chiaro e su questo punto mi piacerebbe che le persone riflettessero (ripeto, a me non importa nulla delle persone che non desiderano ragionarci sopra, sono invece interessato a quelle persone che per un motivo o per un altro non hanno avuto modo di ragionare su molti aspetti della vicenda ma che magari con qualche input si possono interessare). Quindi, sarebbe bene leggere i dati personalmente e non abbeverarsi unicamente attraverso i media cosiddetti mainstream. Ci sarebbero molti altri aspetti di cui parlare e che lentamente stanno emergendo anche se già nelle settimane scorse minimamente trapelavano, cose assai poco belle, però la base da cui partire, la più appariscente io penso sia questa citata sopra. |
