Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

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Laboratorio teatrale e cinematografico MDP - 26 Aprile 2024 - 09:33

Dalla collaborazione tra la Compagnia Teatro della Juta, l'Associazione 21 marzo e il Kantiere, nasce il laboratorio M.D.P. Macchina Da Presa vs Movimenti Da Palcoscenico.

Aprile alla Casa della Resistenza - 18 Aprile 2024 - 18:06

Gli appuntamenti di aprile alla Casa della Resistenza.

Bus ogni 15 min Pallanza/Trobaso - 14 Aprile 2024 - 08:01

Da lunedì 15 aprile ci sarà un bus ogni 15 minuti sulla tratta Pallanza/Trobaso. Iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di Verbania e VCO Trasporti.

La Fabbrica di Carta si fa Festival - 9 Aprile 2024 - 15:03

“Inizia il futuro” è il titolo della nuova edizione, in programma dal 24 al 28 aprile a Villadossola. Cambiamenti importanti per la 26esima edizione, organizzata dalla Provincia del Verbano-Cusio-Ossola: ad inaugurare il Professor Matteo Lancini.

Massimo Falsaci a Casa Ceretti - 4 Aprile 2024 - 10:23

Venerdì 5 aprile alle ore 18.30 , presso la sede di Casa Ceretti del Museo del Paesaggio di Verbania (Via Roma 42, Intra), inaugurazione della mostra personale di Massimo Falsaci dal titolo “Percorsi”.

Navigazione Lago d'Orta al via il servizio quotidiano - 28 Marzo 2024 - 19:06

Dal 29 marzo al 3 ottobre 2024 torna il servizio pubblico di linea tutti i giorni compresi i festivi della Navigazione Lago d'Orta srl azienda pubblica del gruppo Vco Trasporti srl.

Ritiro tessere elettorali in giacenza - 17 Marzo 2024 - 18:06

Presso l'Ufficio Elettorale risultano in giacenza le tessere elettorali degli elettori neo iscritti nelle Liste elettorali per raggiungimento della maggiore età, acquisto della cittadinanza, trasferimento di residenza, che per mancato recapito non sono state consegnate all'indirizzo di residenza.

I Fiori della Consapevolezza - 15 Marzo 2024 - 09:16

Il 16 marzo 2024, a Verbania, gerbere rosa e semi di girasole a sostegno dell’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi per migliorare i percorsi terapeutici sulla malattia.

NatiPerLeggere - 8 Marzo 2024 - 13:01

Tornano in Biblioteca a Cannobio, i racconti di NatiPerLeggere: SABATO 9 MARZO, dalle 10,30, Alessandra e Daniela aspettano i piccoli amici della nostra Biblioteca per leggere le storie più divertenti e adatte alla loro età.

Torna il Tredicino ad Arona - 29 Febbraio 2024 - 15:03

Dopo le 120mila presenze del 2023 torna il luna park di Arona con due novità assolute, i weekend in compagnia di un’inedita mascotte del parco divertimenti e una giornata di sconti per le donne venerdì 8 marzo 2024.

Alla Scala con la Biblioteca - 10 Febbraio 2024 - 18:06

Con il nuovo anno la biblioteca comunale torna a proporre un programma di spettacoli della nuova stagione della Scala.

Ufficio Turismo chiuso per trasloco - 27 Gennaio 2024 - 08:01

Informiamo che l'ufficio turismo (IAT) del Comune di Verbania resterà chiuso al pubblico, per permettere il trasloco nella nuova sede, dal 29 gennaio all'11 febbraio 2024 compresi.

Università della terza età 2024 - 4 Gennaio 2024 - 16:06

Al via a gennaio nuovi otto corsi dell'Università della terza età del Comune di Verbania. Aperte le iscrizioni.

Offerte di lavoro del 20/12/2023 - 20 Dicembre 2023 - 18:06

Riportiamo le offerte di lavoro della settimana del Centro per l'impiego di Omegna.

Eventi invernali Museo del Paesaggio - 15 Dicembre 2023 - 09:16

Durante il periodo invernale il Museo del Paesaggio di Verbania promuove una serie di eventi espositivi dedicati sia all’arte antica che a quella contemporanea.

Terza rata TARI e seconda IMU - 12 Dicembre 2023 - 15:03

Il 16 dicembre la data entro la quale pagare terza rata TARI e seconda IMU

Inaugurazione pista di pattinaggio a Intra - 15 Novembre 2023 - 18:06

Si parte con uno spettacolo della Sk8 Crew, per poi proseguire con il taglio del nastro, il 50% di sconto ai primi 50 visitatori e il il dj set di Davide Graziani. Inoltre, avviata una collaborazione coi commercianti di Intra: tutti i martedì non festivi il noleggio pattini è gratuito per chi acquista qualcosa nei negozi locali.

Fabbriche Porte Aperte - 15 Ottobre 2023 - 08:01

Sono 115 le imprese che hanno aderito all'iniziativa Fabbriche Porte Aperte (Torino 63, Biella 14, Cuneo 13, Novara 6, Asti 4, Vercelli 4, Alessandria 6, Verbania 5)

Torna "nati per leggere" - 6 Ottobre 2023 - 17:04

Con l’autunno tornano le storie divertenti ed empatiche rivolte ai bimbi dai 3 ai 6 anni (ma sono benvenuti anche quelli più grandicelli o piccoli) che amano ascoltare e partecipare con i loro parenti a questi piacevoli incontri.

Baveno eventi e manifestazioni dal 7 al 12 ottobre - 6 Ottobre 2023 - 11:37

Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 7 al 12 ottobre 2023.
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Ex area Buzzi opportunità da non perdere - 17 Febbraio 2023 - 12:00

effetti collaterali non superflui.
Certamente, quando si va a inserire un certo tipo di attività in un contesto già ben consolidato (qualunque esso sia) si crea uno squilibrio. Dal punto di vista squisitamente acustico molto si può fare tecnicamente per non "rompere" le scatole agli altri. Quello che segnala Lei (Roberto, ndr), che è certamente fastidioso e impattante, attiene però al comportamento delle persone e all'ordine pubblico, su cui debbono intervenire la P.S. e le P.A.. Queste ultime sempre in ritardo rispetto alle esigenze della cittadinanza per le più disparate motivazioni. Concordo quindi sul fatto che, attività che possano creare assembramenti e quindi generare fastidiosi rumori sino a notte fonda, debbano essere autorizzati solo dove non possano creare criticità. In caso contrario, le P.A. hanno certamente l'opportunità di autorizzare i locali con stringenti orari di funzionamento, limitandone la possibilità di disturbo. Ricordiamoci tutti che non si fa TURISMO concedendo ai locali notturni di rompere le scatole ai residenti sino alle 02 del mattino, come spesso i ns politici amano dire. I turisti, quelli veri (non i ragazzi della zona), sono attratti da altre cose e, per quel che riguarda Verbania, si guardano bene dall'uscire alla sera dai campeggi dove, peraltro, sono coccolati e seguiti di tutto punto. Alegar

Marchionini: "ambulatori aperti alla sera" - 17 Aprile 2022 - 12:53

Personale stressato
Il personale in servizio è giustamente stressato, la soluzione è solo una: assumere, assumere, assumere. Purtroppo vedo che anche altri enti locali, che ne avrebbero le possibilità economiche, anzichè assumere prendono a prestito a mezzo servizio personale da altri enti negli orari in cui costoro non sono in servizio nell'ente di appartenenza. Inutile criticare i giovani, soprattutto laureati e diplomati, se non si danno loro opportunità di lavoro, sia nel pubblico che nel privato. Anzichè progettare e programmare opere faraoniche curare più la manutenzione dell'esistente cosa che nel campo sanitario, vuol dire dare spazio a giovani medici. Non si dica che non ci sono le risorse economiche perchè quelle per dare armi all'Ucraina ( sia chiaro, cosa giusta e sacrosanta che condivido in pieno!) le hanno trovate in un battibaleno, tutti d'accordo destra e sinistra, sopra e sotto.

Addio alle serate “Intra by night” - 23 Aprile 2017 - 15:07

Il turismo è altro......
Il turismo è altro. Non è chiasso ne intrattenimento a notte fonda. Il turismo sono servizi..... Organizzazione... .Eccellenza.. cura dell'ambiente..... Pulizia.. ordine pubblico... Aree attrezzate e controllate... Isole pedonali.....Prezzi giusti.. . Gli orari? Giusti per tutti senza però senza esagerare. Non serve, per far felici pochi, scontentare molti altri. L'epoca sfavillante della costa romagnola è finita tant'è che i loro tedeschi stanno investendo in Slovenia, croazia e Grecia modellandole alle loro nuove esigenze. Il resto sono tutte variazioni sul tema che fanno gli interessi di alcuni a scapito di altri.

Chiusura SS34 per lavori - 27 Luglio 2016 - 14:29

Re: Provincialismo
Il provincialismo non c'entra nulla. Hai scritto una serie di enormi inesattezze. Quella strada in questo periodo assume alta valenza turistica, soprattutto per la tipologia che interessa le nostre zone. Interromperla vuol dire semplicemente minor reddito. E'molto difficile offrire un servizio pubblico ai frontalieri che si diperdono in diverse località della Svizzera con turni e orari assai differenti.

Cicloturisti multati a Verbania, ne parla la tv elvetica - 15 Aprile 2016 - 08:10

giusto...e sbagliato
GIUSTO: Ogni cittadino qualsiasi provenienza abbia deve adeguarsi alle leggi vigenti sul territorio Italiano. (Vedi come esempio il Signore Nigeriano amante dei fiori che ha voluto vederli da vicino sequestrando un bus pubblico grazie a Dio vuoto). SBAGLIATO: Cari Vigili di Verbania io oltre a suonare il trombone guido anche lo scooter tutto l'anno. Cerco di seguire le regole non sorpassando a destra ecc. ecc. anche perchè ne va della mia personale sicurezza, perchè purtroppo o per fortuna non avendo più vent'anni e fisico atletico credo soffrirei (anzi mi spaccherei) cadendo anche a tre km orari. Ma perchè quasi tutti lo fanno? Specialmente dalle ore 16 alle 18 centinaia di scooter transitano in Verbania, chi passa a sinistra (quando va bene) chi passa a destra, chi se ne frega dei pedoni sulle strisce...A proposito di questi, ma perchè non multate nessuno che attraversa massimo a 30 metri dal più vicino attraversamento pedonale? Credo servirebbe a tutti cominciare a seguire le regole prima di lamentarsi di chi non le segue. Saluti!

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 14:25

Re: sig marconi
Ha ragione, solitamente cerco di essere pacato, ma mi aspetto che i temi vengano affrontati con serietà e non vengano distorti - omessi dati. La sala del commiato è a pagamento, da quel che mi risulta nei crematori di questa azienda ma comunque i forni crematori privati la fanno pagare. Anche se per i residenti la tariffa rimanesse invariata a questa viene applicata l'iva. Noi abbiamo richiesto tutti i dati inerenti il forno crematorio e non ci è stato fornito alcunché concernente le emissioni, figuriamoci i dati riguardanti le emissioni del forno crematorio di domo, mi chiedo loro come facciano ad averli e la risposta più semplice è che siano inventati. Non dicono che nel 2015 gli utili, è vero che sono diminuiti ma la gestione delle "prenotazioni" è cambiata ( ora passano dal dirigente con orari ben precisi prima venivano contattati direttamente gli addetti in qualsiasi momento) e che ci sono 33000€ di gas di cui una parte probabilmente è un conguaglio ( la dirigente interrogata non sapeva bene per quale motivo ci fosse una cifra più alta di anni in cui ha lavorato maggiormente). Fanno del populismo dicendo "o si investe nel forno o negli asili" ma non è vero poiché i 150000€ ( bisogna vedere se saranno davvero così tanti, non c'è certezza) cominceranno ad essere corrisposti dopo qualche anno per favorire l'investimento del privato, ciò vuol dire che non investiremo nel forno ma non potremo farlo nemmeno in altri servizi. Nel loro primo articolo avevano già tirato fuori delle tecnologie che sarebbero state utilizzate, ricordo che l'unica, fino a prova contraria, ad aver visionato il progetto è la dirigente che smentisce quanto affermato da loro. Tutte le loro argomentazioni sono inventate oppure distorte, gli viene concesso di passare in televisione e parlare anche per ultimi, se in più ci aggiunge il fatto che ho sempre chiesto un confronto pubblico ( in modo da poter smontare le loro tesi) e loro si sono sempre rifiutati beh, mi sento in diritto di essere quantomeno arrabbiato

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 8 Marzo 2015 - 09:39

empatia con il pubblico e orari
Capisco il senso di frustrazione e la rabbia che si prova quando ti si chiude davanti agli occhi una serranda (mi è capitato anche davanti ad un supermercato o davanti ad un negozio.. quindi non accade solo con il servizio pubblico). Concordo che INPS dovrebbe rivedere il suo orario di ricevimento inserendo anche delle opzioni pomeridiane. Detto questo vi inviterei a riflettere, soprattutto con accenno al servizio sanitario (ASL, ospedali ecc) che i tagli prodotti fin qui e quelli previsti per il futuro non faranno altro che peggiorare la situazione. Che il disservizio sarà all'ordine del giorno, perchè non si può pensare che i servizi erogati da un sistema organizzato in un certo modo per una certa quota di cittadini possa funzionare con sempre meno personale. Ricordiamoci che ogni volta che auspichiamo di mandare a casa un funzionario, togliamo una quota di servizio al cittadino! Per quanto riguarda l'intervento sopra di quel lettore che ha visto un dipendente pubblico farsi fare la piega in orario di servizio, ebbene ha una sola ed efficace arma: la denuncia (se è sicuro che quella persona non sia in ferie naturalmente). Infine un piccolo accenno a ciò che il nostro territorio sta perdendo in termini di servizi mi sento di farlo: ASL, Arpa, Provincia si stanno sgretolando e i primi a farne le spese saremo noi! I nostri referenti politici a livello regionale (a partire dal vice presidente), quelli che noi abbiamo eletto nelle scorse elezioni, non mostrano grande interesse nel voler mantenere questi servizi al punto di vederli sparire a poco a poco. Magari ricordiamoci di questo nel futuro. un cordiale saluto a tutti

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 7 Marzo 2015 - 18:40

Apertura h 24
Ti sei spiegato bene e sono d'accordo. Ti ringrazio anche del complimento e senza fare troppo il sostenuto ti dico che mi è capitato spesso di "non rispettare" gli orari per necessità dei ciyttadini. Che vuoi, sono fatto male...... Cmunque in alcune regioni si possono fare la visita medica o gli esami h24, se non sbaglio nel Veneto "fascioleghista". Comunque il dato di fatto è che le ore lavorative nel pubblico sono poche e spesso spese male e quelle aperte al pubblico insufficienti. La parola ai politici per una riforma seria (!)

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 7 Marzo 2015 - 16:21

robi e kiry
grazie per la risposta. forse non mi sono spiegato bene,ovviamente siamo d'accordo che gli orari vanno rispettati per intero,ma trovo più grave che proprio a causa del fatto che gli uffici stanno aperti troppo poco ci si debba poi ridurre a fare la battaglia dell'ultimo minuto,tutto qui. io sto attendendo una risposta da due settimane da un ufficio nel quale lavorano in due,stando aperti al pubblico 8 ore settimanali...mi fa più arrabbiare questo che non la querelle minuto in più-minuto in meno,trovo che sia questo il vero disservizio. sono peraltro sicuro che se in quell'ufficio ci fosse Robi,anche sapendo che la risposta serve a me,l'avrei già avuta da giorni!!

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 7 Marzo 2015 - 16:10

orari di apertura al pubblico
Mah, in effetti gli orari di apertura al pubblico non coincidono con quelli lavorativi, ma questo anche nelle banche o nelle poste o in altri settori. Il lavoro d'ufficio prevede altre incombenze che necessitano di tempo e che non si riuscirebbe a svolgere contemporaneamente al servizio al cittadino. Nel mio comune siamo aperti tutte le mattine fino alle 12.30 e anche 2 ore al pomeriggio quando si fa giornata lunga. E qui si pone un altro problema, ovvero le 36 ore settimanali che secondo me andrebbero aumentate come quelle del settore privato. Conclusione del discorsetto le ore di apertura al pubblico andrebbero comunque aumentate e ovviamente non si dovrebbero fare figure meschine come quelle dell'INPS che, caro Paolino, non sottovaluterei perchè hanno un significato che va oltre il minuto di ritardo e che riguardano il rapporto cittadino-istituzioni.

Orari uffici pubblici: rigore o flessibilità? - 7 Marzo 2015 - 15:07

ma perchè?
l'episodio di per sè non è così eclatante,arrivare un minuto prima della chiusura (poi magari ha l'orologio indietro,e aveva pure torto!) e trovare chiuso non è giusto,ma non griderei allo scandalo. piuttosto il vero punto secondo me è un altro,e tirerei in ballo Robi. ma perchè tantissimi uffici pubblici fanno orari di apertura degli sportelli al pubblico ridottissimi? ci sono uffici che stanno aperti al pubblico 2 ore al giorno e nemmeno tutti i giorni,ma gli impiegati sono lì. nella mia ingenuità non capisco perchè. Robi illuminami!

Cristina su SS34 e aliscafo - 25 Novembre 2014 - 10:13

a sputar rospi si resta fermi
qualunque sia l'argomento .. i politicastri locali come i commentatori si divertono a fronteggiarsi lanciandosi reciproche accuse e cimentandosi in esercizi di memoria ad avvalorare le proprie tesi citando altri amministratori di altre epoche. A che pro? Come se l'interesse pubblico fosse il dimostrare chi è più furbo . L'esperienza dovrebbe servire per andare avanti non per stare fermi a sputare rospi. Guardiamo adesso: l'aliscafo, i battelli sono evidentemente utili in questi giorni di frane ,mi risulta che gli orari, i parcheggi gratuiti consentono ai lavoratori e agli studenti di mantenere le proprie attività. Ricordo nelle frequenti frane di molti anni addietro che persone mie conoscenti sono state costrette ad utilizzare la bicicletta in qualche tratto per raggiungere il posto di lavoro in svizzera. E allora perché disprezzare l'intervento tempestivo del Comune e della Navigazione anzichè raccogliere l'esperienza per trarne elementi utili per una programmazione futura ? E' ora che vi mettiate al servizio della comunità piuttosto che delle vostre ambizioni e dei vostri partiti che ormai sono...partiti..

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 18:58

servizio pubblico e risorse naturali
E' assurdo che non esista già da sempre un servizio pubblico via lago che colleghi con orari decenti i diversi centri del VCO. Mi ricollego all'assurdità della notizia di qualche giorno fa secondo la quale qualche imbecille vorrebbe chiudere il DEA a Verbania: avevamo già isolato Cannobio in questo senso, ora isoliamo pure Verbania (o in alternativa Domodossola)...... Beh, andando avanti così potremmo quasi far saltare i ponti su fiumi e torrenti e mettere il filo spinato intorno ai singoli quartieri! L'aliscafo che oggi è "dei frontalieri" deve essere visto (a mio avviso) solo come un piccolo passo per metterci a livello della navigazione sugli altri laghi (Como, Garda), dove il servizio pubblico non è solo presente ma anche ampiamente utilizzato. Certo non si può pensare in due giorni e completamente senza informazione che una bozza di idea si trasformi improvvisamente in un successo con tanto di utili e dividendi. L'appunto all'amministrazione verbanese per il modo approssimativo col quale è stata gestita la cosa indubbiamente non si può evitare: la mia azienda era ancora in attesa che venisse ufficialmente comunicato l'inizio delle corse. Gliel'ho comunicato io oggi chiacchierando in sala mensa! Questo comunque non deve come sempre far scadere tutto in caciara calcistica e coltellate a destra e a manca di chi sguazza in politica locale. Si sta facendo un tentativo, per quanto raffazzonato, per tornare a percorrere il Lago e togliere un po' di casino dalle strade. Di strade, poi, ce n'è fin che mai, e l'idea di farne altre mi fa venire in mente solo il solito mangia mangia di amministratori e imprese. Abbiamo una via privilegiata, il Lago, e dobbiamo (re)imparare a farne uso.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 23:00

si può.
In altri stati ove c'è un lago esso viene sfruttato per la mobilità, perchè non si può qui da noi? Credo sia una buona idea. Certo. Se arriva a locarno alle 7.20 taglia fuori una barca di gente. Io personalmente lo userei, è noto a tutti i frequentatori della strada di confine che ormai si passano ore in coda, con seri rischi di incidenti, stress elevatissimo. Io personalmente la ritengo la strada peggiore che abbia mai frequentato, non capita mai di non trovare un rallentamento o due... o dieci... Il lago potrebbe essere una valida soluzione ma si gioca molto sugli orari. La grossa fetta credo debba arrivare molto prima... Un altro problema è l'affidabilità, se salta una corsa cosa faccio per tornare? Una sola andata ed un solo ritorno son pochi... Pagherei oro per vedere realizzata questa iniziativa, sarebbe un bell'esempio di civiltà. Il problema del traffico si risolve con idee intelligenti, questa è una. Bene Silvia. Dopo 30 anni di inutilità politica finalmente qualcosa di decente, non per colore politico ma per cervello. Son daccordo che andrebbero agevolate anche le altre forme di pendolarismo e migliorati ma di molto certi servizi. Dovrebbero rendere completamente deducibile il trasporto pubblico. Mi auguro di poter raccontare a mia figlia che a un certo punto papà ha iniziato ad andare a lavorare in battello e per questo arriva a casa meno incazzato e stravolto. Francamente non ho molto capito alcuni attacchi sterili. Credo che tutto ciò che toglie auto dalla strada sia utile e molto sensato.

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 14 Agosto 2014 - 08:35

Famo un po' di conti
Qualsiasi azienda seria, prima di lanciare un nuovo prodotto, fa una ricerca di mercato. La fa la Barilla, la deve fare il comune. La domanda è semplice: “Quanti sono gli utenti interessati al servizio?”. Come si fa? Si contatta i vari frontalieri e si pone il quesito. Non si ha l'elenco? Ci si mette a Piaggio Valmara e si fermano gli automobilisti. Qualcuno ha scritto che ci sono state richieste di istituire il servizio. Ok, ma quanti? 4, 5? Forse 10? Quanti poi di questi sono disponibili a passare dal mezzo privato al mezzo pubblico? Tra il dire e il fare... 2 conti Verbania – Locarno con l'auto sono 50 minuti (fonte Waze) Intra – Locarno (via acqua) quanto? Allora prevediamo una fermata a Ghiffa? Sosta obbligatoria per la dogana a Cannobio, sosta obbligatoria non so dove per la dogana Svizzera (Brissago?), non facciamo una fermata ad Ascona? Eccoci a Locarno 1 h. Bene, qualcuno penserà solo 10 minuti in più. Non è così. Innanzitutto per prendere il battello a Intra devo anche arrivare all'imbarcadero, consideriamo 20 minuti di media tra chi abita in corso Mameli e chi abita a Pallanza (poi deve parcheggiare, poi deve fare il pezzo a piedi e poi ci sono 5 minuti di margine di sicurezza)? Siamo ad 1,20h per arrivare a Locarno e quando sono all'imbarcatoio ops imbarcadero di Locarno come ci arrivo al lavoro? Media tra caso migliore 10 minuti a piedi e caso peggiore dovendo prendere un mezzo. Allora 15 minuti di attesa e 15 minuti di mezzo poi altri 5 minuti a piedi, concludiamo Verbania dalla propria abitazione a Locarno luogo di lavoro 1h e 45 minuti se tutto fila liscio. Ma poi l'orario coincide con le esigenze? Ipotesi, partenza battello ore 6, arrivo al lavoro 7,25, orario inizio inizio lavoro 7,15 non va bene, vado in auto. Ipotesi, orario lavoro 7 e 45 OK va bene ma mi vale la pena uscire da casa alle 5:40 per iniziare a lavorare alle 7:45?? Diciamo che mi va bene, avrò poi una combinazione di orari (orario di fine lavoro, orario del mezzo pubblico per arrivare all'imbarcadero e orario del battello) che si sposano alle mie esigenze?? Dubito. Qualcuno ha scritto ma “quelli che vanno a Milano poi usano i mezzi pubblici”. C'è un po' di differenza, innanzitutto si va in treno per motivi di costi e di tempo. Il treno, non subendo la lotteria del traffico è abbastanza preciso. E poi dalla stazione ho centinaia di combinazioni mezzi pubblici che mi portano ovunque. A Milano è impossibile parcheggiare senza rischiare multe o lasciare mezzo stipendio nei parcheggi. Un conto è poi guidare un'ora per andare a Locarno, un altro è 2 ore per andare a Milano. Qualcuno ha scritto che sul Lago di Como lo fanno già. Anche sul Lago Maggiore lo fanno già, Intra-Laveno. Un traghetto ogni 20 minuti. Le altre tratte non le fanno perché non c'è utenza. Ora parliamo di costi. Intra-Locarno costa 18 euro (potrei sbagliarmi...), allora usiamo la buona regola che l'abbonamento mensile costa 15 volte il biglietto singolo eccoci a 250 euro! Consideriamo poi il maggiore onere visto che il battello torna a Intra vuoto e poi il pomeriggio va vuoto e quindi per fare 2 tratte se ne devono fare 4? Diciamo 300 euro di abbonamento? Poi abbiamo l'abbonamento dei mezzi in Svizzera che costa almeno il triplo rispetto all'Italia. Ora iniziamo a contare chi lascia l'auto a casa e prende il battello, 3? 4? 5? o pochi di più. Qualcuno ha fatto notare che c'era già questo servizio negli anni '70 e poi è stato soppresso. Ci sarà stato un motivo??

"Come posteggiare (quasi) gratis a Verbania" - 24 Giugno 2014 - 21:05

Cifre
Le cifre che ho riportato vennero fatte dal comitato Mirella su questo blog e non vennero smentite dai numerosi frequentatori del sito appartenenti agli altri comitati elettive. Le cifre comunque si riferivano al mutuo che il comune contraeva per finanziare l'opera. Per le spese impreviste, come la bonifica, nulla può far pensare che l'altro progetto fosse esente da imprevisti. Venne fatta analisi preventiva del terreno?? Non penso. Anzi, a onor di logica è più scontato che sia inquinato un sito usato fino a qualche decennio fa per attività (piazza f.lli Bandiera) e poi abbandonato che quello che era un parco pubblico... Se non erro, anche in questo progetto è prevista la sistemazione della piazza nonché gli argini del fiume. Opere, tra l'altro, già in esecuzione. E sempre se non erro, il costo rientra nei famosi 18 mio iniziali. "Quindi ripeto, mi suona assurdo dire che le modifiche apportate nell'ambito dei parcheggi siano la causa di un eventuale buco nelle casse comunali..." Non ho mai detto, o meglio scritto, che "il giochino" sconquasserà le casse comunali. Io mi sono limitato a far notare che han fatto una delibera senza nemmeno fare 2 ragionamenti e ipotesi. Semplicemente basterebbe introdurre la regola che se hai uno scontrino emesso da un parchimetro più "caro" e più "restrittivo" in termini di orari vale anche per uno più economico e non viceversa. Ragionamento troppo difficile da produrre??? Se questo è il primo degli interventi, ho timore dei successivi...
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