In 100 al Sentiero della Memoria in Alpe Cravariola - 4 Settembre 2024 - 15:03Una splendida giornata di sole, sabato 31 agosto, ha illuminato le montagne di confine tra la Valle Rovana e la Valle Ossola; i sentieri che da Cimalmotto in Svizzera conducono all’ Alpe Cravariola, hanno accolto i passi di un centinaio di persone, italiane e svizzere, in cammino sulla storia di questo territorio, luogo di storie di frontiera, di partigiani, spalloni, passatori, pastori, casari, di sopravvivenza, di memoria e di guerra. |
Sul Monte Rosa il ghiacciaio di Flua è estinto - 27 Agosto 2024 - 14:03l bilancio della terza tappa sullo stato di salute dei ghiacciai posti sul versante sud del Monte Rosa, la seconda montagna più alta delle Alpi. |
Ciclista cade in un dirupo - 18 Agosto 2024 - 14:03Ieri, sabato 17 agosto, brutta avventura per un ciclista nella zona di Manegra, l'uomo è precipitato in un dirupo per circa 20 metri. |
Incidente mortale in teleferica in Valle Anzasca - 4 Luglio 2024 - 15:31La donna stava raggiungendo una baita con la famiglia. Accertamenti in corso sulla dinamica. |
Alluvione a Macugnaga - 30 Giugno 2024 - 15:03Situazione critica anche a Macugnaga dove è esondato il rio Tambach.che attraversa il paese e ha allagato la strada che porta al centro, e parte della frazione di Staffa. Per fortuna non si segnalano feriti. |
Schiacciato da albero a Trarego - 4 Giugno 2024 - 15:03Incidente questa mattina in un alpeggio nei pressi di Trarego Viggiona. Un uomo di 62 anni è stato schiacciato da un albero ed è rimasto gravemente ferito. |
La Cravariola fra Italia e Svizzera - 17 Maggio 2024 - 17:04Racconti di vita e di storia all’Alpe Cravariola, luogo di frontiera fra storie di alpeggi, partigiani e spalloni: memorie e appunti di storia. |
Elicottero 118 precipitato sul Monte Rosa - 16 Marzo 2024 - 16:06Oggi, sabato 16, intorno alle 14, un elicottero del 118 piemontese in decollo dalla base di Borgo Secia è precipitato durante una missione alla Capana Regina Margarita sul Monte Rosa. |
A Macugnaga il Winter Mountain Rescue Course - 12 Marzo 2024 - 15:03L'esercitazione ha visto coinvolti 30 soccorritori del Corpo Nazionale soccorso alpino e Speleologico, impegnati sul Monte Moro |
soccorso in Val Grande - 10 Marzo 2024 - 12:05È accaduto ieri mattina nell'area dell'Alpe Velina, dove un uomo si è sentito male e ha chiamato il 112. |
Escursionisti soccorsi al Monte Faiè - 5 Febbraio 2024 - 10:03Le squadre del soccorso alpino sono intervenute ieri sera, domenica 4 febbraio, per soccorrere due escursionisti rimasti bloccati nell'area dell'ex teleferica sul Monte Faiè. |
Valanga in Val Formazza due vittime - 7 Gennaio 2024 - 14:35Valanga in Val Formazza, trovato anche il secondo corpo senza vita nel Lago Toggia. |
100 bus al Mercatino di Natale di Santa Maria Maggiore - 14 Dicembre 2023 - 14:09Mercatino di Natale di Santa Maria Maggiore: oltre 100 bus (anche da Francia e Germania) e decine di migliaia di visitatori da tutta Italia. |
Trent'anni di Parco: diario del convegno - 23 Novembre 2023 - 08:01Si è svolto sabato 18 novembre 2023 il convegno per festeggiare i 30 anni del Parco Nazionale della Val Grande, presso l’hotel-ristorante Il Chiostro di Verbania. |
Morissolo Vertikal 2023: saltano i record! - 23 Ottobre 2023 - 18:06Grande successo per la Morissolo Vertikal 2023! Quasi 240 atleti in gara dalla spiaggia di Cannero Riviera (VB) alla cima e battaglia vera di campioni sulla direttissima. |
Frana in Val Formazza: individuati i dispersi - 25 Settembre 2023 - 15:03Le unità cinofile impegnate nelle ricerche in Val Formazza avrebbero trovato tracce dei due escursionisti travolti ieri da una frana. Attesa la conferma da un drone in sorvolo. |
Frana in Val Formazza - 24 Settembre 2023 - 20:05Potrebbero essere due le persone rimaste coinvolte nella frana di questo pomeriggio in Val Formazza. |
Alpinista salvato in parete - 11 Settembre 2023 - 15:03Ieri pomeriggio, domenica 10 settembre, intervento del soccorso alpino e dell'Elisoccorso 118, in zona Alpe Devero, dove uno scalatore è rimasto bloccato in parete durante la salita dello Spigolo della Rossa, a dare l'allarme alcuni compagni di cordata. |
Successo l'edizione 2023 dei Sentieri degli Spalloni - 27 Agosto 2023 - 10:03Le “otto bricolle” sono tornate a casa dopo 90 anni, fra desideri, ricordi e solidarietà: conclusa con successo l’ultima giornata in cammino con gli Spalloni. |
"Sentieri degli Spalloni" - 18 Agosto 2023 - 10:03Gli Spalloni nuovamente in cammino il 19 Agosto, con due escursioni per inaugurare un antico sentiero di confine e ricordare gli otto ragazzi di Forno. |
Maratona della Valle Intrasca annullata - 17 Aprile 2020 - 08:06TrekkingChe non ci possano essere raduni, è chiaro. Ma CAI o altre associazioni di trekking e sporto motori dovrebbero mettere al primo posto, comunque,il moto, e premere perchè si liberi quello singolo,per sentieri non pericolosi,così da non investire di aaggravio eventuale il soccorso alpino, Con reponsabilità, senza raduni se non di conviventi. Perchè la depressione di chi è abituato a fare molto moto è pesante, parliamo di ore, non dei minuti attualmente possibili,e nella varietà delle nostre prealpi (non parlo di alpi,proprio per chiarire che chi si muoverebbe non dovrebbe mettersi in pericolo alcuno,se no nquello casuale che può accadere anche in casa, scivolando dalle scale) |
Soccorso Nautico: VVF VCO chiedono attenzione - 11 Luglio 2017 - 11:52paolinoCaro Paolino, per non entrare sempre nella polemica mi sono astenuto da fare ulteriori commenti un po più forti e pesanti, che per qualcuno potrebbero diventare indigesti. Detto questo, desidero solo aggiungere al comunicato dei sindacati dei VVF; quando alla fine degli anni 80 ho fondato la prima organizzazione ufficiale di soccorso in acqua formata da soli volontari, unica su tutto il Lago Maggiore (sia parte piemontese che parte lombarda), questa era in grado di effettuare operazioni di salvataggio h24, con qualunque tipologia di tempo e utilizzando imbarcazioni donateci solo da privati (tanto per far capire, dal maggio del 1987 al dicembre 1999, la realtà di cui parlo ha tratto in salvo e ha soccorso oltre 900 persone); mi chiedo, dov'erano quei VVF che tanto invocano una legge fascista per il coordinamento e la competenza del soccorso nelle acque interne come fiumi, laghi e bacini artificiali? Solo qualche volta, di notte, mi era capitato di trovarli sul lago a cercare qualcuno che era dato per disperso, a bordo di un barchino rosso chiamato manta, senza luci e tutti rigorosamente vestiti con gli stessi abiti e stivali con i quali andavano a spegnere gli incendi, e per giunta, quando ci incrociavano, si incavolavano ancora per la paga con noi perchè dicevano che non eravamo titolati a fare quello che stavamo facendo, perchè loro erano lo Stato; ah, nonostante fossero tutti stipendiati statali, nessuno di loro aveva brevetto di salvataggio. D'altronde, visto chi li dirigeva e li dirige non è ci si può aspettare risposte e atteggiamenti diversi. Con questo, voglio chiarire di non aver nulla contro il Corpo dei Vigile del Fuoco anzi, grande apprezzamento per come svolgono il loro lavoro; solo che dovrebbero pensare più a curare i loro principali compiti istituzionali: incendi, catastrofi e quant'altro faccia parte della grande emergenza, dove sono pagati per svolgerli, non andare a creare dello scompiglio e malcontenti in altri campi (come ad esempio il soccorso alpino e il "soccorso in acqua"), dove la loro presenza, a volte, è solo un semplice apparire. |
118 i dati di attività in Piemonte - 17 Dicembre 2016 - 11:43Dati 118 PiemonteCerto i dati sono encomiabili, non fanno una grinza, di fatto indiscutibili; ma perchè non mettono quanto costa al popolo il servizio 118 all'anno? non entriamo poi nel merito al servizio mal organizzato che da rispetto a quello di prima, dove il soccorso era gestito dalle organizzazioni locali e dove la gente veniva soccorsa in tempi molto più rapidi e brevi e con meno costi (se il 118, così com'è strutturato da noi, sopratutto nei costi, non è presente in tutte le regioni, c'è un motivo); ad esempio, ai tempi d'oro del soccorso locale non esistevano le centrali (come per noi oggi è Novara), composte da infermieri e medici pagati h24. l'Italia è l'unico paese dove si pagano i servizi anche quando stanno in stand by, vi sembra normale? solo qualche piccolo dato senza entrare in una enciclopedica vicenda che ci terrebbe inchiodati a leggere per settimane: elicotteri - tutte le società appaltatrici convenzionate e tutto il personale annesso per questo servizio (macchine, piloti, copiloti, medici, infermieri, personale del soccorso alpino, ecc. ecc.), vengono pagati profumatamente anche se stanno fermi in hangar ad aspettare le chiamate (infatti non si spiegherebbe la corsa ad accaparrarsi uno spazio all'interno di questa realtà); se poi arriva una chiamata per un intervento primario o secondario, dal momento che le macchine vengono messe in moto inizia il conteggio dell'indennità di volo; si parla di cifre da capogiro, un business che farebbe gola a chiunque, infatti, come sopra detto, c'è una lotta furibonda per ottenerne appalti e convenzioni; mi chiedo, se volevano davvero dare un ottimo servizio con costi contenutissimi per il popolo bastava imitare la Rega svizzera, dove ogni chiamata viene pagata da chi richiede l'intervento, ecco perchè li da loro tutti si assicurano e alla collettività costa 0, tra l'altro è da decenni che volano anche di notte e gli elicotteri sono di loro proprietà, acquistati con le donazioni e con le quote associative. ambulanze - altro tasto dolente e altra spillatrice di denaro pubblico, prendiamo solo Verbania, ogni "associazione, si fa per dire, di volontariato", costa ai cittadini cifre spropositate, si parte da €. 200.000 all'anno in su per ognuna di queste realtà e, attenzione, adesso viene il bello, per non stare indietro dal servizio elicotteri, anche queste pseudo società camuffate da "associazioni, si fa per dire, di volontariato", con tanto di stipendiati al seguito, anche loro vengono pagate per stare in stand by in attesa di chiamate e non, come sarebbe di logica, pagati invece per ogni servizio dato alla ASL e al 118. Tra l'altro questi ultimi, per stare al passo, sempre con gli altri di prima, hanno cercato di superarsi nei rimborsi, mettendo nei costi di gestione il mondo: ad esempio, i mezzi che si fanno donare da privati e/o da banche, li mettono in ammortamento, cioè, la ASL anzichè pagare per un servizio che queste realtà gli forniscono gli ripaga per nuovo un mezzo che si sono fatti donare, (alla faccia del volontariato); sempre a carico della ASL, quindi del popolo, si fanno rimborsare: le assicurazioni dei mezzi, dei volontari e quelle degli stipendiati; gli stipendi e relativi contributi degli stipendiati (in media dalle 4 aile 7 persone per organizzazione), le divise di volontari e stipendiati; le patenti; i corsi; le attrezzature; i farmaci da tenere a bordo dei mezzi; gli affitti delle sedi; ecc. ecc.; c'è inoltre da aggiungere che per gli altri servizi che offrono alla popolazione (trasporti per visite ospedaliere non convenzionate), hanno il coraggio di applicare alle persone tariffe anche da €. 1,20 al chilometro. PENSO CHE OGNI ULTERIORE COMMENTO SIA SUPERFLUO!!! Perfetto, pensate che quanto qui sopra scritto è marginale e si riferisce ad un piccolo quadro locale di cosa costa al popolo il 118. Quindi, caro 118, te lo dico da cittadino, sono sopratutto queste le informazioni utili che devi pubblicare e non fumo negli occhi, perchè la gente ne ha piene le scatole delle prese per il sedere, degli sperperi e del mal governo, c |
Soccorsa escursionista infortunata - 4 Maggio 2015 - 02:30soccorsoMi complimento per il Pronto Intervento del soccorso alpino di una Turista rimasta infortunata. :-) |
Esercitazioni della Croce Rossa in acqua - 13 Maggio 2014 - 23:59SalvataggioPer dovere di cronaca: fino ad ora, gli unici ad essere autorizzati e riconosciuti a gestire, coordinare e fare salvataggio in acqua, con tanto di autorizzazioni ministeriali, oltre alla Guardia Costiera, sono gli Assistenti Bagnanti, o della FIN o della SNS. Detto questo, sarà questione di pochissimo, poi, come già avviene per il Corpo Nazionale del soccorso alpino, arriverà a breve ad operare su tutte le aree lacustri, fluviali e marine, una struttura altamente e professionalmente preparata all'interno alla FIN, già organizzata, strutturata, che metterà fine a tutte queste squadrette create all'interno di associazioni e/o organizzazioni che si occupano, ogni tanto, anche di "volontariato", stipendiati a parte; questa struttura è il Corpo Nazionale degli Assistenti Bagnanti. |
Corso di sci fuoripista - 9 Febbraio 2014 - 08:55corso sci fuori pistaproprio mentre telegiornali ed informazione varia (ho in mente il responsabile del soccorso alpino della valle d'aosta) continuano a sottolineare che lo sci fuori pista oltre ad essere vietato è pericoloso per sè e per gli altri...per quale ragione se ne organizza un corso????? |
Odissea di 7 ore per partorire - 8 Gennaio 2014 - 12:01Odissea 7 ore per partorireIn riferimento a quanto già sopra detto, aggiungo che bastava investire €. 2.000,00 (duemila), e chiamare la base di Magadino della Rega (Guardia Aerea Svizzera), Organizzazione di soccorso Aereo Medicalizzata abilitata al volo notturno, che in 2 ore avrebbe portato la signora all'ospedale di Alessandria. Questa opzione la conoscono molto bene ma gli addetti ai lavori della Regione non vogliono che si intraprenda questa strada. Sapete perché ? Perché questi sono più efficienti e funzionali dell'attuale elisoccorso italiano che a noi cittadini costa una follia anche solo restando a terra, con i seguenti costi fissi: l'affitto dell'elicottero, tutto il personale (pilota, copilota, medico, infermiere e tecnico del soccorso alpino); tra l'altro tutte queste figure prendono un ulteriore indennità supplementare ogni volta che l'elicottero si alza in volo, mentre per l'elicottero della Rega vengono pagate solo le ore di volo necessarie. Bastava imitarli, predisporre delle assicurazioni per ogni cittadino per coprire i costi di gestione e solo quando c'è ne fosse stato realmente di bisogno. Il tutto sarebbe costato sicuramente meno di quello che ci costa attualmente l'elisoccorso, vale come per le organizzazioni di "volontariato". Ma come al solito in Italia ci sono sempre interessi paralleli, sopratutto politici. Non per augurare malefici, ma una situazione così avrebbe dovuto succedere a sta gente, che magna magna alle nostre spalle, facendoci passare tra l'altro per dei visionari. MAN DIA MO LI A CA SA TUT TI. |
Scout soccorsi sul Massone - 28 Giugno 2013 - 08:46sicurezzaPerche' sui sentieri del Trentino non si perde mai nessuno o quasi? E nel VCO ogni tre per due e' un continuo perdersi di giovani, anziani,italiani,tedeschi ecc!!!Mentre in Trentino gente di tutto il mondo non si perde? Forse la causa sta' nella segnaletica? Dove e' inequivocabile? Ma secondo voi Costa meno fare un'opera massiva di posa di cartelli indicativi e quantaltro,oppure ogni disperso dispiegare elicotteri ,automobili ecc. con decine di persone del soccorso alpino,della finanza, vigili del fuoco,forestale, volontari ecc ecc? Ciao a tutti. |