Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

strutture

Inserisci quello che vuoi cercare
strutture - nei commenti

"Sanità privata VCO in agitazione" - 3 Novembre 2015 - 13:33

a fianco dei lavoratori
certo, ma non capisco l'inizio del comunicato .." a seguito dei tagli alle strutture private..." stanno massacrando la sanità pubblica vorrei vedere che non tagliassero su quella privata che troppo spesso si è presa il meglio lasciando i costi al pubblico.. sono società a scopo di lucro non opere santissime di volontariato... in alcune strutture (non piemontesi) sono state modificate cartelle cliniche, sono avvenuti esami o operazioni che non dovevano essere effettuate o inutili.. solo per avere rimborsi sempre più alti dalle regioni , che se la prendano con i datori di lavoro e non con la regione .

VB/DOC e il boicottaggio della privatizzazione delle Poste - 31 Ottobre 2015 - 16:36

Re: La coperta di Giovanni%
Ciao lupusinfabula, avevo intenzione di fare un discorso sulla necessità di certe strutture e servizi e l'inutilità di tante altre strutture ma poi mi scontro contro la realtà. Si risparmia qualche milione di euro tagliando servizi essenziali (insegnanti di sostegno) o non essenziali (per me le poste aperte tutti i giorni a Bee) ma poi dall'altra parte si buttano letteralmente via miliardi in missioni internazionali, F35, aiuti alle banche ecc. Hai ragione Lupus!

Sanità, esami e tempi di attesa - 29 Ottobre 2015 - 09:01

Il punto in questione
Come dice giustamente Lady, l'impressione è che ci si venga "spinti" verso il privato per chissà quale scopo.... La questione posta nella mail pubblicata, a mio avviso, non se siano tanto o poco i tempi di attesa ma, piuttosto, del perché la Sanità pubblica, che dispone di maggior personale, maggiori strutture (per numero e dimensioni) e di maggiori macchinari, riesce a fare proporre dei tempi di attesa notevolmente inferiori appunto al pubblico. Poi rimane la questione di come te la rendono ancor più difficile per l'esempio degli esami del sangue. Allora la domanda mi pare giusta e legittima: cosa ci sta dietro?

Sanità, esami e tempi di attesa - 28 Ottobre 2015 - 16:35

Re: Non mi sembra una catastrofe.
Ciao Aston. Trenta gg x un esame non urgente ci può stare....vorrei poi vedere un'urgenza. Le strutture in questione sono cmq sempre più celeri. Resta la percezione che si spinga all utilizzo del privato. Secondo me.

Sanità, esami e tempi di attesa - 28 Ottobre 2015 - 13:17

e c'è di più:
Esami del sangue: In ospedale bisogna recarsi di persona in orari "scomodi" x prenotare. Nelle strutture private ti presenti la mattina semplicemente con l impegnativa, aspetti il tuo turno et voilà. Questo fino a poco tempo fa era possibile anche in ospedale. Perché c'è stata una retromarcia in peggiorando?

PD su forno crematorio - 1 Ottobre 2015 - 12:08

Non esiste coerenza con la norma di legge
Senza entrare nel merito dell'operazione privatizzazione che considero un errore strategico, voglio solo sottolineare un passaggio importante e delicato della vicenda. Il Codice degli Appalti all'art.153 - FINANZA DI PROGETTO - al Comma 1) recita: "Per la realizzazione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità, ivi inclusi quelli relativi alle strutture dedicate alla nautica da diporto, inseriti nella programmazione triennale e nell'elenco annuale di cui all'articolo 128, ovvero negli strumenti di programmazione formalmente approvati dall'amministrazione aggiudicatrice sulla base della normativa vigente, ivi inclusi i Piani dei porti, finanziabili in tutto o in parte con capitali privati, le amministrazioni aggiudicatrici possono, in alternativa all'affidamento mediante concessione ai sensi dell'articolo 143, affidare una concessione ponendo a base di gara uno studio di fattibilità, mediante pubblicazione di un bando finalizzato alla presentazione di offerte che contemplino l'utilizzo di risorse totalmente o parzialmente a carico dei soggetti proponenti.". Visto che non è previsto nel Programma triennale tale operazione mi pare che manchi di coerenza con la normativa vigente. Prima andava previsto nella Programmazione del Comune e poi le Ditte interessate avrebbero potuto/dovuto presentare una Proposta di Progetto. Oggi qui a Verbania sta succedendo il contrario, senza una scelta pubblica preventiva dell'Amministrazione una DItta privata fa una Proposta a cui l'Amministrazione presta attenzione.

Parte la campagna di reclutamento della squadra Nautica di Salvamento - 22 Settembre 2015 - 06:41

x Giovanni
Purtroppo è un modo, forse, molto al limite della "legalità" per far cassa, ma decisamente immorale verso chi crede e dona a queste pseudo associetà credendo di farlo per fini benefici. Un breve aneddoto per far capire questi chi sono: qualche anno fa un ex volontario, visto l'aumentare delle richiesta per trasporti di persone da e per ospedali, decise di aprire una regolare società di servizi di trasporto con ambulanze e auto mediche con tanto di stipendiati e il regolare pagamento di tutte le tasse annesse; bene, queste associetà tutte coalizzate tra loro (croce verde, croce rossa, squadra nautica, ecc. ecc.), gli hanno fatto una guerra su tutti i fronti, portandolo alla chiusura e al fallimento! E queste sarebbero strutture dedite alla solidarietà? ma fatemi il piacere!! Una volta quando qualcuno faceva un lavoro poco consono alle sue attitudine i vecchi gli rispondevano: CAMBIA MISTEE'!!!

Parte la campagna di reclutamento della squadra Nautica di Salvamento - 20 Settembre 2015 - 10:29

X Giovanni e Mirko
Non penso ci sia molto da spiegare tranne il fatto che una vera associazione di volontariato (Legge 266/91), dovrebbe nascere e crescere per fare del puro volontariato portando a casa solo le risorse per sopravvivere, non trasformarsi radicalmente a scapito del popolo (si perchè tutto quello che incassano, anche in eccesso, lo pagano i cittadini). Questo purtroppo è successo alle associazioni poco serie dopo l'avvento delle convenzioni dirette con le strutture Pubbliche, per l'appetibile indotto economico che gira attorno ad esse (ad esempio soldi che le ASL danno per mantenere: tutte le spese riguardanti i mezzi, gli stipendiati, le patenti e/o brevetti vari, ecc. ecc.; addirittura si fanno regalare dalle Fondazioni e/o da privati le ambulanze e le mettono in ammortamento facendosele ripagare per nuove, agli Enti con i quali hanno convenzioni), come dire, si trasformate in vere e proprie attività d'impresa con tanto di partita iva, ma rimanendo camuffate da associazioni onlus per beneficiare delle agevolazioni fiscali; ditemi, cos'altro c'è da aggiungere? per semplificare: è come portare ad esempio i parlamentari grillini che si sono dati una regola sugli stipendi, alcuni hanno accettato per entrare in parlamento poi, hanno seguito il flusso del dio denaro lasciando il movimento; come definireste questi soggetti? Il vero Volontariato con la V maiuscola aiuta tutti, in particolare gli indigenti anche a gratis, e non a suon di tariffe chilometriche per effettuare i trasporti per visite ospedaliere che farebbero arrossire il più tenace ed esoso dei taxisti.

Verbania punta sulle case dell'acqua - 11 Settembre 2015 - 09:28

Sarà...
...ma io e la mia famiglia beviamo l'acqua del rubinetto di casa da 40 anni e per ora (facendo i giusti scongiuri) stiamo benone. Quindi mai fatto fatica a trasportare bottiglie d'acqua, mai prodotto bottiglie di vetro o plastica di rifiuto, mai speso una lira e soprattutto mai pesato per questo sulla collettività. Sapendo poi come funziona in Italia riguardo la manutenzione delle strutture pubbliche, mi aspetto che presto ci si dimentichi della manutenzione dei filtri di questi impianti ( anche perchè presumo sia costosa) . Rimango quindi dell'idea che l'acqua del rubinetto sia la fonte più comoda, più sicura e più a km zero che si possa avere.

Verbania punta sulle case dell'acqua - 10 Settembre 2015 - 11:02

Perchè le case dell'acqua?
Sinceramente non capisco il proliferare di queste strutture per dare l'acqua,quella che esce dai rubinetti secondo la legge dovrebbe essere potabile e pura.Invece ormai le persone non si fidano delle strutture e dei risultati degli enti preposti ai controlli,quindi per la propria salute compera acqua minerale oppure prende l'acqua a queste fonti miracolose case dell'acqua,sperando che sia meglio di quella che esce dai propri rubinetti.MA!!!!!!!

Un intervento sul parcheggio bus a Suna - 31 Agosto 2015 - 23:55

ciao
Per Giovanni che non è convinto: a mio parere l'articolo era più un modo per esprimere le impressioni dei cittadini della zona... come scritto, si ritiene giusto lo spostamento dei bus dal lungolago ma possibilmente in una zona più consona. Madonna di campagna, essendo una zona residenziale, andrebbe mantenuta come tale. Il prato che rimane tra liceo, campo di calcio, questura e cimitero viene spesso utilizzato come discarica temporanea o parcheggio abusivo (quando a fianco a dieci metri ce ne sono due vuoti- dov'è il senso civico della gente?), quindi a parere dei cittadini del quartiere sarebbe bello se fosse per lo meno recintato e reso funzionale con qualche panchina e tavolo da picnic (utile anche per chi usufruisce delle strutture sportive. L'atterraggio dell'elicottero non è una stupidaggine e mi fa pensare che lei non abiti a dieci metri da dove atterra, perchè quando accade si alza una nube di polvere alta dieci metri e la gente si deve barricare in casa, e se ha stesi dei panni rilavarli totalmente. Ovviamente con questo si vorrebbe solo suggerire che atterrasse in una zona più adatta e che crei meno problemi ai residenti. Non vediamo tutto come una critica ma come un incentivo a fare meglio dove possibile. Alessia

Speciale TG1 sul Lago Maggiore e Lago d'Orta - 18 Agosto 2015 - 13:05

se può servire
ho chiesto ad un amico che lavora nel settore,e mi ha detto che di norma per un prodotto come questo non vengono effettuati pagamenti in soldi,ma ci si limita a cambio merce. tradotto: ovvia ospitalità alla produzione,accessi gratuiti alle strutture,"omaggi vari" come prodotti tipici ecc. diverso se invece si tratta di cosiddetti redazionali,trasmissioni monografiche di promozione turistica con riferimenti commerciali espliciti. mi sembra che la trasmissione in oggetto rientri nella prima specie.

Marchionini risponde a Cristina sulla Guardia Costiera - 16 Agosto 2015 - 14:50

Prevenzione e salvataggio
Senza entrare in polemica, ne col signor Sindaco ne con l'avv. Mirella Cristina, ne con chiunque abbia espresso personali commenti; mi sento però di spendere alcune importanti considerazioni, visto che sono uno dei 5 Coordinatori Nazionali del Settore Protezione Civile della F.I.N. (Federazione Italiana Nuoto). All'inizio di questa stagione estiva ho telefonato alla segreteria del Sindaco di Verbania e ad altri analoghi uffici di amministratori di Comuni lacustri (cosa che ho rinnovato anche alla fine di luglio), proponendo loro un servizio di sorveglianza costiera da parte di assistenti bagnanti volontari brevettati F.I.N. afferenti al Coordinamento di Volontariato di Protezione Civile della Provincia del V.C.O., il tutto al solo costo vivo delle spese che si aggirerebbe complessivamente a circa €. 6.000 - 7.000 a stagione; cifra ben lontana da quello che fino ad ora i Comuni e la Regione hanno versato, sia per l'una che per l'altra amministrazione dello Stato (Guardia Costiera e Vigili del Fuoco) - "un appunto per chi non è a conoscenza di questa specifica materia: la figura dell'assistente bagnanti è l'unica figura professionale riconosciuta da tutti i Ministeri per svolgere questa specifica attività, questo vale anche per tutto il personale dello Stato che viene imbarcato, devono possedere questo tipo di brevetto. Quindi, mi chiedo, come mai, in questo caso il Sindaco di Verbania, non ha preso in considerazione questa offerta, atta a garantire un ottimo servizio di prevenzione e sicurezza per le nostre spiagge e coste, tra l'altro molto economico ma di alta professionalità, oltre all'offerta di consulenza GRATUITA per pianificare il tutto. E' da quasi 30 anni che mi dedico all'ottimizzazione dei servizi di prevenzione e soccorso in acqua per i nostri laghi (Maggiore, Orta e Mergozzo): nel 1987 fondando la squadra nautica di salvamento di Verbania e dal 1989 dando vita al vademecum di prevenzione multilingue (112 pagine), ancor oggi unico in Europa, denominato ESTATE SICURA - VIVERE I LAGHI, realizzato gratuitamente per tutte le strutture ricettivo-turistiche rivierasche (lidi, campeggi, alberghi e cantieri nautici). Non penso ci sia da aggiungere altro!

Le parole chiave delle assunzioni nel VCO - 16 Agosto 2015 - 10:52

In realtà
In realtà tutti i torti Repossi non li ha: mi hanno raccontato (ma per onor del vero in altra regione italiana) che per non incorrere in problemi la bustra paga degli stagionali nelle strutture turistiche è formalmente perfettamente in regola: in realtà è quanto poi viene in realtà elargito che è di parecchio inferiore. In cambio però, il datore di lavoro simula un periodo di tempo di assunzione sufficiente a far garantire al lavoratore nel restante periodo dell' anno, l'indennità di disoccupazione. Tale indennità che per noi italiani è al limite della sopravvivenza (ma in certe regioni si abbina nella stagoine morta al altre attività "in proprio" come pesca, agricoltura,manovalanza edilizia) è invece un'ottima occasione per i lavoratori extracom che per quei mesi di non lavorano rientrano ai loro paesi e con la disoccupazione italiana fanno comunque vita da nababbi. Ovvio che se qualcuno si lamenta l'anno successivo non viene riassunto.

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 12:47

X Lady Oscar: calcio e contributi
Gentile utente, anche Lei, come molte persone nella nostra città, dimostra di non essere perfettamente informata sulla situazione del calcio giovanile verbanese. A Verbania esistono al momento 3 società che offrono la possibilità di praticare questo sport così popolare: l' ex Verbania, ora Accademia, il Voluntas Suna e buon ultimo il Gruppo Sportivo San Francesco. Le prime due società hanno da anni di appoggi e simpatie, per non infierire sul conflitto d'interesse di parecchi consiglieri comunali, che permette loro di godere di contributi finanziari, nemmeno trascurabili, da parte delle amministrazioni di ogni colore e appartenenza politica. Il Verbania (continuo a chiamarlo così ) e il Suna , hanno strutture a disposizione gratuita ma con manutenzione e costi d'esercizio, almeno formalmente, a loro carico. Il Verbania i campi di Renco e Possaccio, mentre per il Suna è stato costruito appositamente ( a spese della collettività ) un campo e spogliatoi nella zona adiacente il Liceo Cavalieri. A questo punto qualche lettore più attento si sarà domandato come mai mi sono dimenticato il San Francesco: semplicemente perché questo sodalizio, riceve poco o nulla, da zero a modeste elemosine, a confronto delle di decine di migliaia di euro destinati alle summenzionate squadre. Perché tutto questo? A parte il fatto di non avere amici in amministrazione comunale, non mi sono mai spiegato il perché anche se, più volte, ho sentito dare giustificazioni sconclusionate, tipo, ma il San Francesco ha i suoi campi, il San Francesco è della Chiesa, e altre stupidaggini del genere. La realtà, una volte per tutte, è un altra: il San Francesco è una società che gioca sui campi del Centro Pastorale, a titolo gratuito ma con limitazioni ben precise, che paga al suddetto Centro una quota a titolo di rimborso spese per i costi dei consumi energetici e si regge in piedi sulle proprie gambe, senza avere un euro di contributo o ricevendo cifre insignificanti. Detto questo, il San Francesco ha tra i 150 e i 200 iscritti, fa pagare quote d'iscrizione inferiori a quelle del Verbania pur dando in dotazione materiale più ricco e abbondante ( tute,borse, ecc) , ha uno staff di allenatori con abilitazione federale (UEFA B, o CONI FIGC), che prestano il loro servizio a titolo gratuito , solo per passione e amore dei bambini. La domanda quindi è : come può una società prosperare senza aiuti, mentre Verbania e Suna , pur con tutti gli abbondanti contributi del Comune fanno fatica a rimanere in piedi? Forse perché le risorse sono destinate esclusivamente ai bambini, all'acquisto di attrezzature sportive a loro dedicate, alla formazione dei tecnici e non, come ad esempio nel caso del Verbania Calcio, almeno fino a ieri, al pagamento degli stipendi di allenatori e giocatori della prima squadra. Chiedo quindi più trasparenza, più equità, più informazione sui criteri di assegnazione dei contributi alle società sportive per una volta sulla base di requisiti oggettivi e non su quello dell'appartenenza politica. Grazie.

Nuova postazione DAE in città - 2 Agosto 2015 - 12:26

DAE
E' vero, un defibrillatore è uno strumento sofisticato, ma la moderna tecnologia ci viene in aiuto. Questo strumento parla e dà tutte le indicazioni perchè si agisca nel minor tempo possibile (questo è il segreto, la tempestività). Agisce in assoluta autonomia: nessuno può forzare l'apparecchio a dare la scarica se il sistema integrato non ne riconosce la necessità. E' innegabile che la defibrillazione sia "un momento" dell'atto rianimatorio: può essere però quello determinante. Reale è la necessità di figure "patentate" in ambiti ufficiali. Grazie al cielo, però, sono ormai tante le persone comuni che investono volontariamente il loro tempo per acquisire questo attestato. Il significato della mia iniziativa era comunque questo: in quel punto della città è presente un DAE, chi ne ha bisogno, tecnico o no, può accedervi. Credo che il segreto stia qui: la capillarità di diffusione e l'informazione di dove siano. Cito dal Web: "Un fattore fondamentale affinché il procedimento di defibrillazione sia efficace è che lo stesso venga eseguito in tempi brevissimi. Un esempio esplicativo di questo concetto è ciò che quotidianamente accade nella città di Chicago. La percentuale di sopravvivenza nella città di Chicago è pari a quella di ogni città del mondo non attrezzata con i defibrillatori. Al contrario l'aeroporto internazionale O'Hare della stessa città è attrezzato con numerosi totem, sono delle strutture verticali attrezzate con defibrillatori ma corredate anche da video o tabelle grafiche che insegnano l'uso dell'apparecchio. La percentuale di sopravvivenza in questo sito è altissima, il 54% ed arriva al 73% se si viene defibrillati entro 3 minuti." Fondamentale, quindi, l'informazione della LOCALIZZAZIONE. Mi piace comunque comunicare che ieri sono stato contattato da una Associazione di Soccorso che si rende disponibile a collaborare per corsi formativi all'uso del DAE. questo credo sia il valore aggiunto: una iniziativa privata stimola l'attivazione di una rete con associazioni cittadine. Penso quindi che presto partiremo con un corso "condominiale". Grazie per l'attenzione

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 10:44

guardiano
Il voluntas ha un contributo ma minore in virtù del settore giovanile. L accademia avrà inizialmente un aiuto in più anche per il mantenimento delle due strutture comunali da gestire e valorizzare. Il s, Francesco gode di u,a struttura privata non so ...

Posta: giri tortuosi? - 17 Luglio 2015 - 10:07

Per quanto concerne i costi....
Certo è strano che materialmente una lettera che parte da Verbanie e indirizzata nella stessa Verbania debba passare per Verbania ma ponendo l'attenzione solo sulla questione economica il tutto assume connotazione diverse. Il carburante comunque viene consumato per inviare la restante parte della corrsipondenza che deve partite per altre destinazioni. Forse costa di più mantenere tante strutture locali di primo grosso smistamento che una sola centalizzata. E' incredibile, lo capisco.

Club Forza Silvio: smaltimento amianto 25mln dalla Regione - 13 Giugno 2015 - 02:06

tra non molto
ci sarà un comunicato della signora Accetta che ci dirà che ha scoperto l'acqua calda con una delle sue intuizioni ha girato un rubinetto e oplà .. la miracolosa scoperta.... Vorrei ricordare alla signora e al club Forza Silvio (ma chi sarà mai questo Silvio... magari Piola ) che l'ex assessore Gnemmi della giunta Zanotti (parliamo di 7 anni fa)fece un censimento delle strutture di Verbania che avevano eternit come copertura o all'interno . Che furono preparate centinaia di lettere in cui si chiedeva di rimediare alla situazione , che c'era un incentivo da parte della regione (giunta Bresso) e da parte del comune ... peccato che poi .. tutto svanì nel nulla con successive amministrazioni regionali... comunque ci sarebbe da ridere anche questa volta se non fosse perché sono morti migliaia di lavoratori in Piemonte (tra Casale e Verbania) per via dell'amianto

Spiaggia o discarica? - 6 Giugno 2015 - 14:48

Educazione civica, senza se e senza ma.
Dalla segnalazione dell'utente, che condivido, discendono una serie di commenti, anche riccamente argomentati, che trovano modo di ritagliare lo spazio per eccezioni che, invece, condivido meno. Le regole della pubblica convivenza, non sono opinabili, sono da rispettare. Poi nelle opportune sedi, se possibile, ci si batte per allargare il parco giochi, per mettere un trampolino per fare i tuffi, per costruire un campo da calcetto. Nel momento però che queste strutture non ci sono, o si utilizzano quelle disponibili impropriamente, magari in barba ai divieti, si passa inequivocabilmente dalla parte del torto. La mia conclusione, quindi, è che come genitore devo fare in modo che i bambini giochino negli opportuni spazi senza però rendere la vita impossibile a coloro che vogliono stendersi a prendere il sole, che se devo fare i tuffi non devo utilizzare i pontili galleggianti, tra l'altro potenzialmente pericolosi, non posso utilizzare il verde pubblico come un campo da calcio. Punto, senza se e senza ma. Detto questo, sarebbe opportuno che i Vigili urbani, tra una multa e l'altra, trovassero due minuti anche per far rispettare le regole del gioco al Lido di Suna.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti