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Mortalità e terapie intensive "dominano" i non vaccinati - 11 Gennaio 2022 - 12:23

bah
pasmatic ha fatto confusione tra due tweet di reg piemonte. oppure è stato tratto in inganno da chi ha manipolato l'informazione. naturalmente ha torto. la selezione delle informazioni e l'apprendimento acritico di quanto confà alla convinzione della persona è un disturbo che si cura attraverso sedute di analisi ben mirate, che generalmente risolvono il problema in breve tempo e con risultati stupefacenti, che portano ad un generale miglioramento della qualità della vita del paziente. è un peccato che in Italia l'anaisi sia vista ancora come una cosa negativa "mi son mia mat!"... non perdo tempo a riportare dati (veri) o a spiegare, perchè non ne vale la pena. davvero... non ne vale la pena

Mortalità e terapie intensive "dominano" i non vaccinati - 11 Gennaio 2022 - 09:50

Re: Covid
Ciao pasmatic essere un no vax non significa che bisogna leggere ciò che si crede sia erroneamente vero. Chi ha varie patologie, anche se vaccinato, comunque corre un rischio, anche se con meno probabilità. Poi c'è sempre qualcuno che pensa di essere più furbo, cioè prima si vaccina e poi si lamenta, facendone una questione ideologica: se l'obbligo vaccinale glielo avessero imposto i suoi beniamini, allora sarebbe stato zitto e buono, prendendo per oro colato la presunta verità assoluta dei suoi mentori......

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 10 Gennaio 2022 - 10:01

Re: Dittatura
Ciao lupusinfabula "Rimozione immediata e 50 euro di multa per il grande cartellone pubblicitario che due giorni fa era stato collocato a Pallanza nei pressi della curva della “francesa” in viale Azari. Sul maxi-manifesto compariva la scritta “O ti vaccini o muori di fame: questa è giustizia? Migliaia di cittadini privati del lavoro e dello stipendio perchè hanno scelto liberamente di non vaccinarsi”” con il logo dell’associazione Fuoco Rinascita Vco, cui fanno capo no vax e no green pass e che già lo scorso anno aveva promosso iniziative di protesta contro le misure anti covid messe in campo dal Governo. La rimozione è a causa di violazione del regolamento di polizia urbana." Come volevasi dimostrare, fin troppo ovvio.....

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 10 Gennaio 2022 - 09:33

mah....
non si riesce ancora a comprendere tutte queste posizioni complottiste, revisioniste, negazioniste e vittimiste. Basti pensare che l'obbligo vaccinale è stato introdotto anche in Paesi a guida centro-destra (Austria, Grecia), che rispetto al passato il numero di tamponi è decuplicato, che l'anno scorso avevamo il doppio delle ospedalizzazioni con un decimo dei contagi attuali, che stanno vaccinando da mesi anche coloro che sono irregolari. Ah, la banalità social....

Entra in funzione la ZTL a Verbania - 7 Gennaio 2022 - 13:00

Ennesimo spreco
Abito a Verbania in zona ora ztl con auto registrata e ritengo assolutamente inutile il tutto in quanto: 1.Non c'è mai stato un traffico da giustificare la ztl 2. Si mette in difficoltà chi per lavoro deve accedere per carico e scarico in quanto sono state decise fasce orarie di accesso arbitrarie che, se ZTL, NON dovrebbero esistere. 3. Allucinante il fatto che un proprietario di immobili nella ztl ma residente fuori NON abbia diritto all'accesso. 4. Cosa si intente per controllo inquinamento ????? Infine con tutti i soldi spesi si sarebbero potuto installare molte più telecamere per un efficace controllo dell'area. Risultato: BOCCIATO

Entra in funzione la ZTL a Verbania - 6 Gennaio 2022 - 13:19

Servono ?
A cosa servono ? Cosa c'è di speciale in quelle vie che non tutti possono passare, quando è sempre stato fatto? Sembra che siamo entrati in un epoca dove ricattare, impedire ,sia diventato l'unico modo per comunicare e convivere .

Obbligo mascherine all'aperto - 24 Dicembre 2021 - 17:18

Re: Raccomanda.....
Ciao lupusinfabula ma se eri stato tu a dire che l'obbligo non va bene, visto che se uno vuol vivere da eremita è una sua libera scelta..... Ad ogni modo, strano che abbiano deciso di farlo in Austria e non in Cina!

Fratelli d'Italia Verbania su nome Scuole Cadorna - 19 Dicembre 2021 - 06:08

Cadorna il maresciallo
Cadorna è stato responsabile del massacro e dell’assassinio di tanti soldati italiani....dedichiamogli qualcosa di altro!

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 18:33

Re: Commentatori sfacciati
Che Stalin sia stato un criminale di guerra che ha causato la morte di milioni di persone è una verità storica , come è una verità storica che Luigi Cadorna mandò al macello i nostri bisnonni senza nessun risultato , come è una verità storica che Togliatti, colluso con il regime comunista, sia stato assassinato dal regime fascista. Credo che occorra essere obiettivi senza arrampicarsi sui vetri e offendere.

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 05:49

Per rinfrescare la memoria
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Airoldi: No all'intitolazione scuola a Gino Strada - 18 Dicembre 2021 - 05:46

Per chi non lo sapesse
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 13:53

malafede o poca conoscenza della storia?
Punto primo: se dai rappresentanti di quegli enti di varia origine la missiva fosse partita dal presupposto "il medico che rischiava la vita per gli ultimi, e che era un pacifista assoluto" ha tutte le caratteristiche perchè Verbania gli dedichi una strada, un edificio... avrei escluso la parte sulla malafede... peccato che non ci sia. Resta il punto due, la poca conoscenza. Sia della storia contemporanea (la cosiddetta cancel culture si pone l'obiettivo di eliminare i modelli, non di sostituirli, rinominare una scuola non è cancel culture, è una pratica molto normale nella vita di tutti i giorni, da che esistono le intitolazioni) sia, e visti gli scriventi più grave, della storia. Partiamo dalla giustificazione ascritta alla deidca della scuola al Cadorna (da loro non da me): perchè non avrebbe fatto peggio degli altri generali stranieri, e perchè suo padre e suo figlio hanno fatto cose che val la pena ricordare ed additare come modello. Ma scherzate vero? Se io volessi giustificare, in senso storico (scusate è la mia passione) la figura di Cadorna direi che è stato molto bravo a mobilitare le armate in tempi brevissimi nel 1915, quando il Governo lo ha messo di fronte al fatto compiuto. Forse pure una certa capacità nella riorganizzazione delle terze linee sia a seguito della Spedizione Punitiva che della rotta di Caporetto. A parte questo... davvero... vale questo l'intitolazione di una scuola? Che valori deve suggerire ai ragazzi della scuola? Che cosa si perde rinominando la scuola? Io davvero non trovo nulla... se non il fatto che il nome si accosta bene ad una scuola che sembra più una caserma di cavalleggeri del XIX secolo che non un istituto di formazione. Passiamo invece alle ragioni storiche (e non cronistiche) per cui il Gen. Cadorna non dovrebbe venir utilizzato a modello: durante la guerra aveva istituito un attivissimo ufficio con il quale spiare e screditare i politici (eletti) che non la pensavano come lui. Una cosa ben oltre il limite dell'alto tradimento, messa a tacere come tante altre... L'assoluta incapacità di selezionare corpi dirigenti di livello, circondandosi di lacchè insulsi che vennero messi a comandare reggimenti e corpi d'armata. E la scusa di aver avuto una formazione ottocentesca non vale molto. Se avesse studiato strategia e non solo disciplina, magari all'estero, avrebbe imparato le tecniche napoleoniche ma soprattutto la guerriglia delle battaglie della guerra di secessione, o l'indipendenza dei gruppi d'attacco utilizzata dai giapponesi contro i russi e dai prussiani coi francesi già trent'anni prima. Ma per Cadorna, noblesse oblige, era impensabile lasciare ad un bifolco messo a fare il sergente un minimo di autonomia. Così come era il proponente del divieto di invio di vettovaglie ai prigiuonieri italiani nei campi austriaci (e l'Italia fu l'unica nazione a scegliere deliberatamente di far morire di fame i propri soldati nei campi). Ed è lì che stà la povertà dell'uomo (storica), condannata da Gadda e dai tanti che soffrivano le sue insulse scelte. Se ci fosse stato un'altro, più sveglio e preparato al suo posto le cose sarebbero andate diversamente e meglio? chi lo sa. Non è il punto. Di sicuro i bisnonni citati sopra (meglio dire trisavoli) sarebbero stati i primi ad abbattere a picconate l'epitaffio... dato che è fatto storiograficamente ben noto che Cadorna, tra le truppe, era considerato una sciagura al pari delle mitragliatrici austriache e dei gas tedeschi. Poi, resterebbe comunque il "bel" monolito sul lungolago a ricordare il personaggio... e quello lo notano tutti... Personalmente credo sia in ogni caso inopportuno dedicare scuole ai militari, indipendentemente, così come non esistono le caserme Montessori o Rodari...

Ecosistema urbano l'Amministrazione risponde - 16 Novembre 2021 - 10:15

..occorre però essere chiari....
Rispondere sarà anche pleonastico e farlo così è imbarazzante. Pur rimanendo la seconda città del Piemonte ha perso punti e quindi, la prima cosa da riconoscere, è che c'è stato un peggioramento. Fatto questo si deve passare ad analizzare il perché è avvenuto piuttosto che metterla, come al solito, in cagnara. Assumendo che il giudizio sia stato emesso in maniera equilibrata si vada a cercare il perchè e poi si proceda a dare direttive alla macchina comunale per perseguirne il miglioramento. Invece si preferisce far finta di niente e tirare dritto per la propria strada (di cui per altro non si conosce bene il tragitto) incuranti di quello che la città ha veramente bisogno. Considerato che Verbania ha sempre avuto amministrazioni di SX (a parte quel breve e triste periodo) non possiamo certo criticare altri su come la ns città si ora. Alegher

Immovilli e Albertella su classifica dell’ecosistema urbano - 12 Novembre 2021 - 09:57

Rido!
Ci fosse stato alla guida della città il candidato battuto, oggi saremmo addirittura “NON PERVENUTI” nella classifica! Comunque in questo comunicato vi è solo un elenco di cose, che pure un bimbo delle elementari potrebbe scrivere, come di consueto PROPOSTE FATTIBILI O PROGETTI ZERO!

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 20:30

Informarsi e conoscere, le armi contro l'ignoranza
Vedere un rappresentante politico con ruoli amministrativi parlare in questo modo è veramente sconfortante, ma parecchio sconfortante. Il buonismo non c'entra nulla, semplicemente serve conoscere il lupo, come funziona il branco, come vive questo animale e ovviamente sì, proteggere e tutelare le greggi, ma non serve certo abbattere i lupi per farlo. Tutte le regioni con la presenza di lupi hanno predisposto finanziamenti per aiutare gli allevatori e risarcimenti, quindi non capisco di cosa ci si vanti, visto che è nel protocollo della gestione lupo. Questa è la dichiarazione del comunicato: "Ormai i branchi dilagano in pianura e si spingono ai margini delle città. Pertanto dovremmo lasciare da parte certi buonismi e varare finalmente quel piano di contenimento che come Lega Salvini Piemonte chiediamo fin dall’inizio della legislatura." Dove sarebbero questi branchi che dilagano? Addirittura arivando persino ai margini delle città? Un conto è diffondere il terrore figlio di chi non conosce, un conto è analizzare i fatti. Che la Lega sia un partito filo caccia per ovvi interessi è ormai risaputo, ma arrivare a simili esternazioni è veramente, ma veramente sconfortante. Ripeto il buonismo non c'entra nulla, è solo una questione di buon senso. Da un lato ci si lamenta dei troppi cinghiali e a volte anche dei troppi ungulati. L'unica "soluzione" proposta è la caccia e dopo decenni i risultati sono lì a mostrare che evidentemente non funziona, visto che i cinghiali sono sempre di più (ovvio), si spostano sempre più vicini alle abitazioni (ovvio anche questo, trovano cibo e meno pallottole ad aspettarli). Quindi già qui bisognerebbe cambiare approccio, visto il totale fallimento. E ci sono molte persone competenti nel ramo della gestione faunistica che spiegano e illustrano da anni perché l'approccio venatorio attuale non fa altro che favorire la riproduzione e la diffusione del cinghiale. E il lupo invece è un ottimo alleato perché può predare gli ungulati e ridurne naturalmente il numero (ma forse a qualcuno dà fastidio anche questo perché va a toccare le quote relative alla caccia, chissà perché non viene mai detto). Primo i dati sulla presenza del lupo nel VCO sono stati pubblicati e si parla di pochi esemplari. Secondo i lupi non formeranno mai branchi super numerosi, sono molto territoriali e una precisa gerarchia. Terzo, sparando e uccidendo i membri del branco è già stato illustrato come concorrerà ad avere l'effetto opposto, ovvero a diffondere e dividere maggiormente i branchi in essere, I lupi che si sono spesso avvicinati in ambiti diversi sono individui solitari in dispersione. Quarto, se la specie lupo non può accedere alle prede più facili (greggi), gioco forza si rivolgerà a cinghialie ungulati (in Appennino, la preda prediletta è proprio il cinghiale). Quindi sì a tutelare le greggi con i mezzi idonei e funzionanti, ma sparare non servirà a nulla. E soprattutto da parte di amministratori politici serve competenza e conoscenza (nella dichiarazione sopra scritta non viene riportato nessun dato sulla popolazione di lupa, censita, chissà colme mai. Niente dati, niente informazioni, solo comunicati allarmistici). Il buonismo non c'entra, il fattore in gioco si chiama buon senso e corretta gestione del patrimonio faunistico, del territorio e delle sue attività. Rivolgetevi a studiosi e ricercatori!

Arresto per spaccio - 23 Ottobre 2021 - 05:35

Arresto per spaccio
Buongiorno. Mi chiedo se prima di pubblicare un articolo questo venga riletto, vagliato e corretto. Nella fattispecie, mi riferisco alla notizia dell'arresto di un giovane effettuato dai Carabinieri. L'articolo si intitola "Arresto per spaccio" ma poi nel corpo si legge che l'arresto è stato eseguito per detenzione illegale di stupefacenti. Sono due reati completamente differenti! Metteteci un po' di attenzione e dedizione per cortesia. L'italiano si impara anche leggendo le notizie del giorno. Ringrazio per l'attenzione e, augurando buon lavoro, saluto cordialmente. Carlo Farina

Lincio comunica la decadenza da Presidente Provincia VCO - 20 Ottobre 2021 - 16:21

secondo me
è stato un atto di buonsenso, anche se un tantino tardivo e contraddittorio…

PD chiede dimissioni di Lincio da Presidente della Provincia - 13 Ottobre 2021 - 13:54

Re: Le provincie
Ciao SHPALMAN il referendum c'è stato (2016, quello per cui si è dimesso Renzi) ma non è passato. E' per quello, come scrive giustamente @SINISTRO, che la riforma Delrio è rimasta a metà.

Riprendono le asfaltature in città - 7 Ottobre 2021 - 09:38

Re: ...e si ricomincia...
Ciao annes il secondo intervento è stato rinviato e ridotto di qualche giorno causa maltempo. Inoltre durante l'estate, col cantiere in zona 3ponti, sarebbe stato decisamente peggio per la viabilità.....

Brigatti su cantiere ciclo pedonale - 26 Settembre 2021 - 08:39

Brigatti su cantiere ciclo pedonale.
Egregio consigliere, sono state più volte fatte promesse scritte in merito ai lavori in ore notturne ma, per quanto abbia avuto modo di vedere, tali promesse sono state disattese. Ad esempio, i lavori per la rotonda di Corso Europa - quella dinanzi al distributore di benzina - avrebbero dovuto farli di notte, come da comunicato. Ovviamente il disagio è stato patito il pomeriggio con code che iniziavano in Corso Mameli, dedizione del traffico su marciapiedi, ecc. Per finire, devo purtroppo dare ragione a chi dice che le promesse fatte da tale giunta sono molto marinaresche. Carlo Farina
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