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BellaZia: I Taralli

Chi non conosce il tarallo, il tipico prodotto da forno dalla inconfondibile forma presente su ogni tavola che si rispetti. Facile da prepare si presta a numerose varianti per assaporare sempre gusti differenti.

Verbania
BellaZia: I Taralli
Ingredienti:

550 g Farina 00
10 g Sale fino
200 g Vino bianco secco (o una miscela di acqua e vino bianco)
120 g Olio extravergine d'oliva


Preparazione:


Cominciamo impastando gli ingredienti in una ciotola, versandovi la farina ed il sale, mescolate bene e versate l’olio extravergine di oliva, amalgamate brevemente sino ad ottenere un composto che risulterà sabbioso.
Aggiungete il vino, amalgamate bene il tutto e trasferite il composto su di un piano e lavoratelo a mano per una decina di minuti.
Staccate dei pezzettini di impasto e modellateli arrotolandoli come per formare un grissino spesso circa 1 cm e lungo circa 10 cm, congiungete le punte ripiegando un'estremità sull’altra in modo da ottenere la forma tipica del tarallo e sistemateli su un vassoio foderato con carta forno.
Scaldate dell'acqua in una pentola capiente e portatela ad ebollizione, immergete pochi taralli per volta nell'acqua bollente aiutandovi con una schiumarola, non appena saliranno a galla scolateli e poneteli su un altro vassoio coperto con un canovaccio pulito (questa operazione non è strettamente necessaria, ma farà in modo che i vostri taralli risultino belli friabili).
Trasferite i taralli su una placca da forno foderata con carta forno e cuocete in caldo a 190° per circa 40 minuti.
Sfornate, lasciate raffreddare e gustatevi i vostri taralli.

In fase di preparazione dell'impasto potete aromatizzare i vostri taralli con le spezie che preferite, dal pepe ai classici semi di finocchio, al peperoncino, dall'origano al rosmarino o qualsiasi altra erba aromatica, da pezzetti di olive a pezzetti di noci o quello che la fantasia vi suggerisce (vanno anche bene i patè, di olive, carciofi, peperoni ecc... ma in questo caso dovrete ridurre un pò la quantità di vino dell'impasto a seconda dell'umidità che vi porterà il patè)




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