Il fenomeno delle eclissi solari è affascinante, perché nei millenni della storia umana ha generato terrore e sgomento nelle popolazioni che vi assistevano. Lo storico greco Erodoto raccontava di una delle eclissi solari più famose nella storia dell’umanità, quando il 28 maggio 584 avanti Cristo, durante una battaglia fra gli eserciti di Persia e Lidia, il Sole si oscurò improvvisamente.I due eserciti avversari, interpretandolo come un presagio, smisero di combattere .
4000 anni fa in Cina, si credeva che la scomparsa del sole fosse un pessimo presagio per le sorti del re. E così furono giustiziati due autorevoli astronomi di corte, accusati di non aver previsto con precisione l'eclissi solare perché ubriachi.
Omero trattò l'argomento dell’eclisse solare nell'Odissea: il 16 aprile del 1178 a.c. il sole sparì dal cielo e la sventura si abbatté sui Proci. Il ritorno ad Itaca di Ulisse si risolse con la disfatta di quel centinaio di giovani nobili che cercano d'impossessarsi del trono.
Un’eclisse di sole servì ad Einstein per avere conferma di quella che poi diventò una delle teorie più rivoluzionarie in epoca moderna: la "Relatività". In uno dei passi si legge come "un campo gravitazionale può deflettere la luce".
Nel maggio del 1929 due diverse spedizioni in Brasile e in Guinea (organizzate da Sir Arthur Eddington) per studiare il fenomeno dell'eclissi solare) confermarono che la luce dei corpi celesti fu deviata dal campo gravitazionale del sole.
Tornando al nostro tempo, come in ogni occasione così irripetibile, ho voluto anch’io tentare di registrare questo avvenimento astronomico, e dal mio giardino, a Possaccio, avevo preparato l’attrezzatura per riprendere le varie fasi del fenomeno con un telescopio newton ed un filtro solare in Astrosolar, ma il mattino si presentava con cielo coperto di nuvole, e ad un primo tentativo di vedere il sole per fotografarlo, la sua luce era talmente indebolita dalle nuvole, che non si riusciva ad intercettarlo.
Allora l’esperienza di oltre 40 anni di osservazioni e riprese mi ha suggerito di approntare rapidamente anche un treppiede fotografico con un’altra fotocamera ed un teleobiettivo da 300 mm di lunghezza focale, sufficientemente potente per inquadrare il disco solare nel campo di ripresa.
Verbania-Possaccio - Ore 9, 49’ – Durante la fase iniziale.
Nonostante la difficoltà a cogliere i rari istanti in cui il sole appariva in mezzo alle nuvole, durante le due ore in cui è avvenuta l’eclisse, sono riuscito a registrare alcune decine di istanti delle fasi. Alcune di queste presenti in allegato, sono relative alle ore 9,49 ed 11,20, durante la fase iniziale e quella finale.
Verbania – Possaccio – Ore 11, 20 ‘ – Fase finale dell’eclisse.
Come dissi precedentemente, purtroppo le eclissi solari sono piuttosto rare.
La prossima eclissi parziale di rilievo visibile dall’Italia avverrà infatti il 12 Agosto 2026, ma si verificherà al tramonto, mentre quella totale avverrà solo nel 2081.
Quindi questa avvenuta il 20 marzo, è stata anche l’ultima prima di poter assistere ad un’altra analoga nella nostra esistenza.
Valter Schemmari