capacit

Inserisci quello che vuoi cercare
capacit - nei commenti

Quaretta su sanità locale - 19 Aprile 2023 - 11:49

Dimissioni
L'elenco di persone che in questa situazione dovrebbero dimettersi per manifesta incapacità è molto lungo. Forse però esiste una capacità a proteggere alcuni interessi

Comitato Salute VCO su sanità locale - 25 Giugno 2022 - 10:48

INTERVENTI SUI DUE OSPEDALI
Credo che sia necessario a questo punto per non perdere anche questi finanziamenti essere chiari di come investire questi soldi nei due ospedali per evitare il rischio di perderli e di ritrovarci in una situazione peggiore. Ad esempio si potrebbe aumentare la capacità di intervento nei pronto soccorso e di delegare ad altri ospedali maggiori anche in lombardia (dove ci sono delle eccellenze da Varese , Garbagnate Milanese , Umanitas Rozzano, Ospedale Sacco Milano) gli interventi di chirurgia programmati aumenterebbe di molto la qualità della nostra salute pubblica. Ovviamente la parte organizzativa dovrà essere la nostra ASL per le prenotazioni e il trasporto dei pazienti verso questi.

Grande Nord su nuovi parcometri - 14 Febbraio 2022 - 10:56

la ragione non ha colore...
Ha ragione De Magistris, se io pago un parcheggio per un temo determinato, quel tempo è mio, perché non posso cederlo ad altri? Ma le capacità dell’attuale assessore di glorificare se stesso sono note… Si veda cosa diceva della beata Giovannina e cosa abbia poi fatto su quel tema… Coerenza , questa sconosciuta

Comitato Salute VCO: "Piuttosto che niente... è meglio piuttosto" - 11 Febbraio 2022 - 11:53

Re: Re: Re: Re: Re: Dove eravate?
Ciao robi le mie idee politiche sono definibili di sinistra, non ci piove, ma sono ben lontane da quello che il panorama politico italiano ed europeo offre oggi, quindi non ho nessun senso di vicinanza verso una parte, o l'altra, o l'altra. A me manco piace il suffragio universale, figurati... ma in questo caso non credo sia una questione di preferenze se mai ci fossero, ma di oggettività. Nell'amministrazione locale destra o sinistra o centro contano relativamente, contano le capacità manageriali e la voglia di circondarsi di persone brave e con conoscenza. In Piemonte, nella sanità, c'è stato, a mio avviso, una costante caduta di professionalità, che nella giunta attuale è arrivata al suo apice. Perchè? Non lo so, posso immaginarlo, ma indipendentemente dalle ragioni è un fatto. Il fatto stesso che la campagna di vaccinazione sia stata di fatto commissariata dall'Ambiente (ed è andata bene, hai ragione) è un fatto chiarissimo. Così come il fatto che la gestione della stessa dal punto di vista ospedaliero sia stata un mezzo disastro, con un totale tracollo della medicina preventiva in tutte le altre patologie. Su questo ha influito l'icapacità manageriale delle ASL, che sono state pedine di scambio tra politici in un modo assurdo. E' vero che (pourtroppo) le nomine hanno da sempre una selezione politica, ma che questa si trasformi in un tracollo totale di professionalità è un'esclusiva di questa giunta, cosa che per esempio non era capitata con Cota, tanto per stare tra le giunte di destra, o di Chiamparino. Mancano le professionalità? Non credo, semplicemente è crollato il livello culturale dei politici che scelgono le stesse. Poi c'è tremenda superficialità (o incredibile ignoranza?). Che energia e materie prime sarebbero diventate ben più costose lo sapevano da un anno pure i sassi (io stesso, che sono l'ultimo minchione, mi sono preso gli accumulatori per i pannelli solari a settembre) ma solo l'assessore piemontese non ha rivisto i termini delle gare per le due città della salute, facendo tracollare le gare, in Veneto o in Lombardia le hanno corrette per tempo... strano no? Così tutto il nostro sistema perde attrattività, i medici bravi si prepensionano o vanno all'IEO... e i concorsi vanno deserti ormai non solo a Domo (dove lo sono da anni), ma anche al Maggiore di Novara (dove hanno appena bucato un posto da cardiologo!) e a Torino! Però se il territorio fosse coeso, sarebbe più facile gestire a livello locale la sanità, è banale ma è stravero. Ed è questo il problema principale per il VCO. Se le forze politiche locali dicessero che siamo tutti daccordo per un ospedale a gravellona, un centro d'emergenza a Domo, e una flotta di due tre eliambulanze per gestire le montagne oltre a 4-5 case della salute serie, e lo ripetesse ad ogni incontro, la ragione sarebbe con le spalle al muro, perchè noi diremmo esattamente quello che il Ministero vorrebbe sentirsi dire. Ma non succede. Certo, perdere l'ospedalino è un dramma per Domo, ma sarebbe compito della Provincia, e della regione, immaginare misure per la mitigazione del danno causato dalla perdita di quei due trecento posti di lavoro. Ma questa sarebbe fantascienza... quindi non so... di sicuro non credo sia un problema da affrontare come destra o sinistra... i coccoloni vengono a tutti, ed un soccorso efficiente lo vorrebbero tutti (per tutti). ciao!

Comitato Salute VCO: "Piuttosto che niente... è meglio piuttosto" - 10 Febbraio 2022 - 11:20

Re: Re: Re: Dove eravate?
Ciao robi la tua analisi in generale è sbagliata, perchè in effetti in passato le passate giunte regionali avevano fatto qualcosa, con i limiti che erano ad esse imposte dalle norme che causa dissesto limitavano la loro operatività. Di fatto si era arrivati prima ad un passo dalla definizione del nuovo ospedale unico a Piedimulera, e poi ad Ornavasso. Le giunte regionali avevano fatto quanto di loro competenza. Personalmente ritengo che entrambe le soluzioni fossero non ottimali (se si vuol fare l'ospedale unico il posto per farlo deve essere Gravellona, il resto è solo fuffa politica per accontentare appetiti locali), ma chi le ha affossate sono state le azioni della politica locale (i sindaci del Verbano e del Cusio nel primo caso, il sindaco di Domo nel secondo), che evidentemente non è mai stata in grado di trovare una posizione comune. Questa giunta invece ha agito nel torbido per varie ragioni: il primo è che l'interesse per il nostro territorio è molto limitato, di fronte alle altre priorità che ci sono a livello regionale (logiche, come le città della salute di Torino e Novara; o egoistiche, come gli ospedalini di casa Icardi). Il secondo è che muoversi sul nostro territorio dilania i rapporti politici tra forze che stanno nella maggioranza (e questo non va bene). Il terzo è che essendo la nostra ASL disegnata com'è oggi o si seguone le linee guida OMS (e Min Sanità) e si chiudono Verbania e Domo e si fa l'ospedale unico a Gravellona, oppure ci si deve inventare delle giustificazioni ad minchiam per fare altro, che secondo i modelli di gestione sanitario non stanno ne in cielo ne in terra, e quindi si coprono dietro a piani tipo il rapporto IRES (sic) o alle prese di poszione del sindaco tale e del politico tal altro. Ma che poi alla prova dei fatti non stanno in piedi, e quindi il politico regionale, per evitare troppe figuracce, scappa. In questo senso questa giunta è stata terribile. Se al pessimo lavoro fatto aggiungiamo il casino fatto con le nomine politiche e gli spostamenti partitici imposti alle ASL nel bel mezzo della pandemia, la nomina di commissari raccapriccianti per CV e capacità, gli errori grossolani che hanno portato ai ritardi (e quasi al blocco) delle procedure per la costruzione delle nuove città della salute siamo sotto zero. E per fortuna che almeno una parte del lavoro sul COVID è cascato nelle mani di un altro assessorato (Ambiente) che invece ha lavorato (con tutti is suoi limiti) bene, anche quando a livello nazionale c'era pressione partitica per fare le cose alla cavolo... Come vedi c'è ampio spazio per criticare questa giunta, sicuramente la peggiore dell'ultimo ventennio in campo sanitario, ma è sempre vero che se la politica locale nel suo complesso fosse stata all'altezza, non ci saremmo mai posti il problema. ciao!

Comitato difesa Castelli 2021: "I nodi vengono al pettine" - 26 Gennaio 2022 - 13:26

Re: Idee chiare
Ciao robi mi ricordo che a parte qualche particolare abbiamo opinioni simili riguardo il tema in oggetto. Ed abbiamo anche opinioni simili riguardo il fatto che la politica locale in decenni non sia stata in grado di produrre un'idea che possa accontentare tutti, vuoi perchè mancano le capacità, vuoi perchè salta sempre fuori qualcuno che si fa gli affari suoi e rompe quanto altri hanno provato a costruire. Nel dettaglio però dici, cosa dovrebbe fare la regione, e qui a me vengono i brividi, perchè di cose che la regione, e l'ultima giunta su tutte hanno fatto "ad minchiam" o che andavano fatte e non sono state fatte ce ne sono a decine. Io te ne faccio una lista delle prime che mi vengono in mente: - predisporre una seria analisi delle necessità ospedaliere del VCO sulla base delle linee guida dell'OMS, che sono poi quelle che dichiara di voler seguire (la famosa ragnatela hub-spoke-ps, più medicina territoriale). In tutto questo tempo abbiamo assistito alla patetica presentazione di icardi a Gravellona, a dichiarazioni di ogni genere, e ad un piano ARES che è un documento di valore praticamente nullo perchè è un rapporto tecnico che riporta conclusioni ed estrapolazioni senza presentare i dati e le analisi fatte (!!! e lo abbiamo pure pagato noi) - evitare inutili avvicendamenti di matrice politica a capo dell'ASL che hanno portato solo ad un'aumento (si spera temporaneo) dell'inefficienza - fare magari come a Saluzzo-Savigliano-Fossano (a casa di icardi) dove i mini-ospedali vengono mantenuti sennò non lo vota più nessuno? - ragionare in termini di sanità e non prestare orecchio a chi (Pizzi prima, Preioni poi) considerano la sanità come fonte di indotto (a spese nostre) per un'area che a causa della loro incapacità è in piena desertificazione industriale/terziaria? - utilizzare i fondi EU per la sanità post pandemia per un piano serio che preveda cose come medicina a distanza, utilizzo di eliambulanze in zone montane, roirganizzazione del sistema delle emergenze e territoriale delle ASL, aumento delle interazione con le cliniche universitarie (che portano personale di alta qualità)... certo servono capacità manageriale e progettuale... se vai a farti valutare da un panel europeo un rapporto ARES ti ridono in faccia... - smetterla di scimmiottare e di pendere dalle labbra dei politici lombardi. Gli investimenti promessi a Verbania già in passato dove sono? Con i conti fatti post pandemia nè Humanitas, ne l'Auxologico ne altri hanno interesse ad un nuovo centro di cura fuori regione, guardate i loro budget plan!!! Poi essere capaci di fare scelte, anche impopolari. Ma pensare di investire 200M di euro per fare un nosocomio vista Monte Leone, in un'area isolata dal resto della regione, con un numero di abitanti in costante (e ora pure in crescente) diminuzione in termini di numero (ed incremento in termini di età)... ha quale senso? Sai secondo le proiezioni ISTA quanti abitanti avrà l'alta Ossola tra trent'anni? Se per allora l'ospedale nuovo sarà pronto potremmo più o meno ospitarceli tutti dentro senza problemi... e la gente che vivrà nel Verbano e nel Cusio andrà come lociga vuole a curarsi a Borgomanero ed a Novara. ciao!

Brigatti: si pensi a Don Cacciami per intitolazione scuola - 22 Dicembre 2021 - 08:54

RICORDO DI DON CACCIAMI
Quando incontro i miei ex compagni del Cobianchi (anni70) che sono stati ospiti della Famiglia Studenti di Intra ricordiamo sempre la figura di Don Cacciami con la sua cultura, la sua capacità relazionale, il suo temperamento. Credo di interpretare la volontà di tutti ricordandolo.

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 13:53

malafede o poca conoscenza della storia?
Punto primo: se dai rappresentanti di quegli enti di varia origine la missiva fosse partita dal presupposto "il medico che rischiava la vita per gli ultimi, e che era un pacifista assoluto" ha tutte le caratteristiche perchè Verbania gli dedichi una strada, un edificio... avrei escluso la parte sulla malafede... peccato che non ci sia. Resta il punto due, la poca conoscenza. Sia della storia contemporanea (la cosiddetta cancel culture si pone l'obiettivo di eliminare i modelli, non di sostituirli, rinominare una scuola non è cancel culture, è una pratica molto normale nella vita di tutti i giorni, da che esistono le intitolazioni) sia, e visti gli scriventi più grave, della storia. Partiamo dalla giustificazione ascritta alla deidca della scuola al Cadorna (da loro non da me): perchè non avrebbe fatto peggio degli altri generali stranieri, e perchè suo padre e suo figlio hanno fatto cose che val la pena ricordare ed additare come modello. Ma scherzate vero? Se io volessi giustificare, in senso storico (scusate è la mia passione) la figura di Cadorna direi che è stato molto bravo a mobilitare le armate in tempi brevissimi nel 1915, quando il Governo lo ha messo di fronte al fatto compiuto. Forse pure una certa capacità nella riorganizzazione delle terze linee sia a seguito della Spedizione Punitiva che della rotta di Caporetto. A parte questo... davvero... vale questo l'intitolazione di una scuola? Che valori deve suggerire ai ragazzi della scuola? Che cosa si perde rinominando la scuola? Io davvero non trovo nulla... se non il fatto che il nome si accosta bene ad una scuola che sembra più una caserma di cavalleggeri del XIX secolo che non un istituto di formazione. Passiamo invece alle ragioni storiche (e non cronistiche) per cui il Gen. Cadorna non dovrebbe venir utilizzato a modello: durante la guerra aveva istituito un attivissimo ufficio con il quale spiare e screditare i politici (eletti) che non la pensavano come lui. Una cosa ben oltre il limite dell'alto tradimento, messa a tacere come tante altre... L'assoluta incapacità di selezionare corpi dirigenti di livello, circondandosi di lacchè insulsi che vennero messi a comandare reggimenti e corpi d'armata. E la scusa di aver avuto una formazione ottocentesca non vale molto. Se avesse studiato strategia e non solo disciplina, magari all'estero, avrebbe imparato le tecniche napoleoniche ma soprattutto la guerriglia delle battaglie della guerra di secessione, o l'indipendenza dei gruppi d'attacco utilizzata dai giapponesi contro i russi e dai prussiani coi francesi già trent'anni prima. Ma per Cadorna, noblesse oblige, era impensabile lasciare ad un bifolco messo a fare il sergente un minimo di autonomia. Così come era il proponente del divieto di invio di vettovaglie ai prigiuonieri italiani nei campi austriaci (e l'Italia fu l'unica nazione a scegliere deliberatamente di far morire di fame i propri soldati nei campi). Ed è lì che stà la povertà dell'uomo (storica), condannata da Gadda e dai tanti che soffrivano le sue insulse scelte. Se ci fosse stato un'altro, più sveglio e preparato al suo posto le cose sarebbero andate diversamente e meglio? chi lo sa. Non è il punto. Di sicuro i bisnonni citati sopra (meglio dire trisavoli) sarebbero stati i primi ad abbattere a picconate l'epitaffio... dato che è fatto storiograficamente ben noto che Cadorna, tra le truppe, era considerato una sciagura al pari delle mitragliatrici austriache e dei gas tedeschi. Poi, resterebbe comunque il "bel" monolito sul lungolago a ricordare il personaggio... e quello lo notano tutti... Personalmente credo sia in ogni caso inopportuno dedicare scuole ai militari, indipendentemente, così come non esistono le caserme Montessori o Rodari...

PD chiede dimissioni di Lincio da Presidente della Provincia - 15 Ottobre 2021 - 21:19

Re: Re: Più che riforma Delrio..
Ciao SINISTRO Molto surreali.. Il pifferaio massone fiorentino.. Il conte della contea comprata uscito da una rappresentazione goldoniana....un nipote d'arte lettino ad una piazza. Dammi retta. Esci dalla tua bolla di sapone e guarda bene accadendo. So che non è nelle tue capacità ma almeno sforzati. Comunque per me possiamo andare a votare domani. Per le politiche ovviamente. Non per le inutili amministrative. Poi vediamo chi ride..

Nuovi ambienti all'Istituto Maggia - 28 Settembre 2021 - 11:16

Complimenti
Non sono un esperto, ma sembra un intervento molto efficace ed efficiente. L'istituto Maggia, vanto della nostra provincia, ne aveva da tempo la necessità per confermarsi come scuola di eccellenza nazionale ed Europea.Speriamo si continui ad innovare la proposta educativa con adeguate capacità e competenze. Grazie

"La viabilità? un boccone amaro" - 27 Settembre 2021 - 13:43

Re: Rido molto
Buon giorno Laura Come Lei ben sa, visto che ha avuto a che fare con cantieri, gli imprevisti sono sempre presenti. Altra cosa, però, quando si parla di programmazione. capacità di programmare che penso non sia caratteristica presente nel DNA Pubblico/Amministrativa. Le faccio un piccolo esempio e mi scusi in anticipo se banalizzo: la scuola è finita, come tutti sappiamo, ad inizio giugno. E' ricominciata a metà settembre. L'altro giorno porto a scuola mia figlia piccola (Guglielmazzi) e lego la sua piccola bicicletta ad un palo stradale per poi riprenderla all'uscita pomeridiana. Arrivo alle ore 16.20 e trovo la bicicletta completamente impolverata e sporca di catrame perchè avevano scarificato il vecchio asfalto e rifatto la pavimentazione proprio davanti alla scuola, a 5 giorni dall'inizio delle lezioni. Se non è mancanza di programmazione non saprei che altro dire. La rotonda fronte McDonalds doveva essere rifatta alla sera tardi, per limitare il disagio, invece l'hanno rifatta alle 16 del pomeriggio. Hanno chiuso al traffico la corsia Nord della superstrada che porta a Varzo/Sempione deviando il traffico sulla vecchia strada del Sempione, che transita in mezzo a Crevoladossola. Cosa fanno negli stessi giorni per rallegrare chi transita su di una strada già stretta e piena di curve, con TIR e turisti? RIFANNO LA SEGNALETICA ORIZZONTALE. Siamo alla follia! Riguardo alla macchina che si vede in foto......nulla da dire.....è solo maleducazione stradale e per farcela capire non può esserci un vigile ad ogni incrocio o posteggio. Siamo noi che dobbiamo essere più attenti al rispetto delle regole. l'Amministrazione cittadina (di qualunque colore) non ne ha colpa se ci siamo imbruttiti e pensiamo solo a noi stessi.

FdI chiede dimissioni di Brezza - 7 Giugno 2021 - 08:07

Re: Consenso....
Ciao lupusinfabula Se su un totale di 100 persone votanti, solo il 60% vota, la ipotetica percentuale del 20% riguarda solo quel 60% non la totalità assoluta! La maggioranza è quel 40/45% compatto, schifato dall’attuale mood partitico inconcludente! Il centro destra si trova in grande difficoltà nel reperire/selezionare una propria classe dirigente in grado di governare. L’eterno rimpasto, con gente che sale e scende dai carri vincenti al momento, favorisce la crescita di un partito temporanea, con conseguente prestigio personale, a discapito di una militanza che abbia come scopo la salvaguardia del territorio! Il fatto che il libro della Meloni sia in vetta alle classifiche (bisognerebbe capire quali 😂) non mi conforta affatto. Significa che la capacità di discernimento della gente è ai minimi storici, io non spenderei un secondo del mio tempo, non lo leggerei neppure sotto tortura!

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 23 Gennaio 2021 - 22:54

Re: Continua a vergognarti
Ciao Giovanni% se può renderti meno amara la vita, questa sera dopo aver letto le tue ultime parole ho arditamente pensato che è meglio assecondarti per cui mi vergogno proprio per tale motivo. Dai, scherzo. I miei "post lunghissimi" e le "solo poche frasi [che] hanno un senso compiuto" ma pure la maggioranza priva di senso sono poca cosa se comparati alla somma di tutti i tuoi pregni post, dunque prima di eclissarmi - almeno per qualche tempo - con questo ultimo mi autoassolvo. Nella mia non eccelsa vita ho provato sempre ammirazione per le persone originali, non quelle che cercavano la notorietà o la studiata stravaganza, ma proprio quelle che rimanevano fedeli alla loro indole che non di rado deve pagare dazio con la marginalizzazione. Questo interesse è stato duplice e variava a seconda dei casi, a volte mi interessava il loro essere, la loro singolarità, altre volte ciò che concepivano, altre volte la somma dei due aspetti. Ecco, io penso che provare affetto o curiosità nei confronti di queste persone sia un buon metodo per nutrire la propria anima e l'intelletto, senza per questo assumere obbligatoriamente ciò che offrono, si impara così a cercare di uscire dai propri (che personali non sono) circuiti precostituiti, la cosa che ritengo più importante soprattutto in questo periodo buio. Ora ti dico un po' di quelle frasi "senza senso compiuto", "delirante", che tanto ti piacciono.... I motivi per cui si giunge sino ad odiare tali persone - che possono anche non essere dotate di eccelse capacità specifiche - è sostanzialmente uno solo; osservandole innescano un processo di revisione personale che va bloccato sul nascere sistematicamente in quanto estremamente doloroso. Per converso, ci si orienta in direzione diametralmente opposta dato che si necessita l'ottenimento/mantenimento della tranquillità ad ogni costo, a tale scopo vi sono scaltri individui la cui funzione è sempre e invariabilmente una sola: cullare con la ninna nanna. Li si trova un po' ovunque e ovviamente dove vi è convenienza economica, politica, di potere, religiosa, costoro ti diranno sempre che la via da seguire è proprio quella dove tu sei impantanato e che le vie del signore "non" sono infinite, che oltre i margini vi è la perdizione, la follia, le fantasie degli esaltati, le falsità, e ciò paradossalmente procurerà quasi gioia, certamente ottundimento e quel strano senso che fa sentire sollevati dagli scampati pericoli procurati da questi degenerati soggetti che pretendono di avere idee fuori dal comune. Che se si ha necessità di pensare bisogna attingere a pensieri che altri dispensano amorevolmente per te, che non ti devi sforzare, ogni problema viene e verrà descritto e risolto da chi sa, tu devi con pazienza seguire le direttive e tutto si sistemerà. Tutto ciò non può essere che meraviglioso, dio ormai si è incarnato in una cerchia di saggi uomini che coll'intrinseco dono dell'onniscienza e onnipotenza ci sollevano dall'uso di quello stupido orpello chiamato intelletto; in genesi 1:26-27 vi è un madornale errore e costoro ce lo mostrano, l'immagine e somiglianza è stata solo per pochi, la massa è solo bestiame. A presto.

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 22 Gennaio 2021 - 16:55

Re: Re: Re: Vergonati!
Ciao Giovanni% constato che il sonno non ti ha tranquillizzato. Ti comunico, perché stai esagerando, ed è bene oltrechè ironizzare anche mettere ben in chiaro che devi fartene una ragione: io "metterò il becco" ovunque desidero, per tre semplici ragioni; 1- al momento la costituzione permette la libera espressione delle idee; 2- nemmeno per l'anticamera del cervello mi verrebbe in mente anche solo di far intendere che vi siano delle persone da tacciare, come tu hai espresso e reiterato. Ma forse in preda ad agitazione sono concetti che ti sono scappati, nel qual caso si può sempre ovviare. 3- con tale mentalità censoria si mette in luce la volontà di imporre il proprio volere, e ciò ha portato sempre ed ovunque al peggio che l'uomo ha potuto esprimere. Una delle tecniche piu utilizzate per scavalcare le argomentazioni è quella di etichettare il prossimo per screditarlo; tacciare il prossimo come "novax" e "soggetti complottisti" svolge egregiamente tale funzione, anche se mano a mano si sta usurando. Una seconda consiste nell'affermare che siccome la maggioranza ha espresso un dato parere, questo debba essere assunto a verità incontrovertibile. Sei certamente libero di "non perdere tempo con i NOVAX." e di preoccuparti per le "Paure e ritrosie velenose che si diffondono tra gli strati della popolazione meno acculturata", come io sono libero di farti notare che se non aspiri perdere tempo solo tu puoi impiegarlo con altre modalità e non facendo intendere che si debba tappare la bocca ai presunti "soggetti complottisti" perchè non inquinino le menti degli "strati della popolazione meno acculturata", perché è vero proprio il contrario, una persona può farsi le proprie idee solo se gli giungono idee e considerazioni eterogenee. E su questo punto si può scorgere la precisa contrapposizione delle vedute, tu ti preoccupi perchè le menti non siano turbate (ebbene si, in generale in qualsiasi ambito, quando si indaga in piena autonomia vagliando le fonti la mente vacilla perché scompaiono le certezze, e ciò è penoso ma salutare) e seguano ciò che altri hanno già per loro stabilito, io auspico che confrontino le differenti ragioni evitando la censura qualunque essa sia. In altre parole, io desidero che i singoli si facciano una loro opinione, tu invece l'opinione unica, ops, la verità, la vuoi inoculare acriticamente nel cervello delle moltitudini e speranzoso che queste siano grate. Credo che si stia comprendendo piano piano che la posta in gioco è ben più alta della questione virus, questo è stato una sorta di cavallo di troia (tranquillizzo, non ho sinora verità eretiche o ortodosse a proposito dell'origine) giunto forse casualmente ma che ha dato agio ad alcune spinte che comunque la si pensi si mostrano piuttosto antitetiche alla democrazia, alla libertà, al benessere. Dico cavallo di troia perché nell'essere umano la paura per la malattia e la morte è viscerale e poco mediata dall'intelletto, e lo stato permanente (giustificato o non pure qui non ha importanza) di allarme, di emergenza protratta per un tempo indefinito unitamente ad un bombardamento mediatico sistematico a cui si è aggiunta una conseguente disastrosa demolizione delle attività economiche (vedere i dati) e numero di poveri con crescita impressionante, hanno ridotto notevolmente la capacità critica. Un punto sul quale a mio parere mai si riflette abbastanza concerne quel che siamo e pensiamo; la stragrande maggioranza delle attività mentali/fisiche è frutto di automatismi, in alcuni casi utili perché permettono di impiegare meno energie psicofisiche ma in molti altri ciò comporta inconsapevolezza, meccanicità; l'educazione, gli usi e costumi, le abitudini, gli obiettivi, i valori, la religione, le informazioni dei media ecc vengono presi come sono e raramente soppesati, tutto sopravvive, nel bene e nel male, solo ed esclusivamente per queste ed altre convenzioni, per questo io credo che l'unica via a quella che forse pomposamente chiamo libertà sia l'insistere sull'emancipazione dei singoli.

Lincio chiede protocollo gestione lupi - 7 Dicembre 2020 - 20:38

Un messaggio politichese per chiedere di sparargli
Non mi stupisco che ancora una volta una certa parte politica dimostri di non volersi informare sulla natura e sull'ambiente, sulla fauna, il suo ruolo e i suoi equilibri. Del resto sempre la Provincia di recente si lamentava delle troppe aree protette nel VCO. Ma chi mai si lamenterebbe di avere troppe aree protette? Dovrebbe essere un vanto avere più aree protette di altri! Non certo una cosa di cui lamentarsi! La gestione del lupo è già stata ampiamente dibattuta e prevede ovviamente la difesa delle greggi in modo che tale che il predatore non possa accedere alle stesse, ma tra queste NON è e NON deve essere previsto l'abbattimento, se non in caso di estrema ratio, ovvero attacco diretto all'uomo, ma dubito che ciò possa avvenire, considerando che finora non è mai successo proprio per la natura schiva del lupo. Anche perché non si risolverebbe mai comunque il problema, il lupo c'è e ci sarà comunque. Bisogna imparare a conviverci e impedirgli di accedere a facili prede, come possono essere gli animali al pascolo. Si leggono cose del tipo "Ciò per voler ignorare che uno sconquasso indotto dal lupo, senza la capacità del relativo controllo (piani di gestione delle specie) genera ripercussioni nell’equilibrio dell’ecosistema." Semmai è proprio il contrario! Lo sconquasso lo abbiamo provocato noi portando i cinghiali ovunque e facendoli prolificare, mentre il lupo può aiutarci a controllare la popolazione di tutti quegli ungulati che gioco forza se presenti in gran numero su un territorio sempre più urbanizzato possono causare problemi, cinghiali compresi. O forse anche per questo dà fastidio il lupo? Ridurrebbe le popolazioni di ungulati riducendo quindi le quote cacciabili... Sulla difesa degli alpeggi, si devono applicare tutte le linee guida già ampiamente comunicate e applicate (anche con appositi fondi) nelle zone dove il lupo è già presente, ma soprattutto bisogna tornare a custodire le greggi. Il lupo ci sarà sempre, ucciderlo non serve a nulla se non a provocare danni all'ambiente in generale, è un nostro prezioso alleato nel controllare l'eccessiva presenza di ungulati e può anche essere un volano turistico di una natura vera e un ambiente sano. Serve più cultura, più informazione, più strumenti per difendere le greggi sicuramente, ma non certo il fucile. Serve invece proprio ascoltare gli esperti! Leggo sempre con estrema tristezza interventi di questo tipo fortemente basati sul disprezzo dell'ambiente e della natura, ma anche sulla forte non conoscenza degli elementi che la compongono. Nessuno discute o nega la necessità di tutelare le attività agricole degli alpeggi e difendere le greggi, ma bisogna farlo tutelando anche la specie lupo e trovando un equilibrio che non sia sempre quello del fucile (che tra l'altro dà pessimi risultati molto spesso - vedere caso dei cinghiali). Più coinvolgimento degli enti preposti e meno della caccia per cortesia. Impariamo a tutelare le nostre attività rispettando l'ambiente. Riusciremo mai ad avere amministratori preparati e competenti, che nel caso non lo fossero ascoltassero invece gli esperti e le persone competenti?

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 2 Dicembre 2020 - 14:32

Condivido Antonio
Condivido il pensiero di Antonio, vendita del numero di skypass del 30% della capacità massima mettendoli all'asta. Recuperare da qualche ospizio tedesco qualche kapo per i controlli negli chalet e gli agenti del Cairo per i controlli sugli impianti. Così non si chiude niente, si tira un po' la cinghia ma almeno si sopravvive. Per le perdite relative ai miei controlli, poco male, siamo già in troppi su questa terra. Per Filippo che scrive: " Non penso infine che nessun addetto al turismo sia così mal messo da non poter mangiare e quindi dover andare a casa di Sinistro o peggio dover dormire sotto un ponte." evidentemente non conosce il mondo del turismo dove da una parte possiamo trovare l'imprenditore alberghiero che in ogni caso ha il fienile stracolmo, dall'altra c'è lo stagionale siciliano che aspetta la chiamata per la stagione per poter tentare di mantenere la famiglia. Dietro qualsiasi mondo dorato ci sono sempre dei "miserabili" che campano.

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 25 Novembre 2020 - 03:12

Bah
Caro sinistro alcune volte mi chiedo se c’è un limite all’umana capacità di intendere.....il turismo invernale vale 6 miliardi di euro e ci campano migliaia di famiglie......oppure facciamo così vengono tutti da lei a mangiare....ok? Lo faccia per una giusta causa

Covid-19: Video Messaggio di Marchionini - 8 Novembre 2020 - 08:57

Equilibrio
Si evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! E nel VCo da parte di tutti gl i amministratori si consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capacità d'adattamento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case»

Sospese le riunioni condominiali - 22 Ottobre 2020 - 15:54

Re: Dpcm demenziale
Ciao robi A mio parere non c'è confusione interpretativa. A me sembra che il "fortemente consigliato" faccia invece riferimento al nostro buon senso…...civico che ognuno di noi (adulti) deve avere in tali circostanze. Non siamo bambini dell'asilo……...ti vieto di mangiare le caramelle…..oppure, visto che sto parlando con adulti intelligenti e senzienti............mi affido alla tua capacità di intendere che, se continui a magiare caramelle, ti verrà il diabete. Alegar