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Incontro su questione Medio-Oriente - 4 Giugno 2018 - 09:06Re: Re: Re: Re: Re: Immagino. .Ciao robi Il PCI era il più grande d'occidente; l'Italia, in pieno governo DC, era il paese con più aziende pubbliche, dopo l'ex URSS. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 1 Giugno 2018 - 10:11Re: Comunque sia....Ciao lupusinfabula concordo. A me questo scenario politico che si sta delineando ricorda un po' quello della prima Repubblica, dove c'era un Governo centrista con un blocco DC, PRI, PLI, e sinistre e destre all'opposizione. Mi auguro che le cose vadano diversamente, perché questo paese, soprattutto nel prossimo futuro, ha bisogno, tra le altre cose, e sono tante, anche di una pacificazione sociale. |
Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 30 Maggio 2018 - 09:44Re: Re: Tornointegro il mio intervento per aggiungere che la topica di Mattarella crea anche un pericoloso precedente. il rifiuto di un ministro su base squisitamente ideologica (Savona non ha incompatibilità,conflitti di interessi,pendenze legali e sicuramente non è persona disonorevole) autorizzerà i suoi successori a dire "tu sì tu no" in modo del tutto soggettivo e non più oggettivo,facendo venir meno la terzietà della prima figura di garanzia del paese. tradotto terra a terra,è come se un arbitro di calcio espellesse un giocatore non per un brutto fallo,ma perchè ha la faccia da cattivo ed è pieno di tatuaggi,e quindi sembra uno che fa dei brutti falli. |
Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09Condivido, in parteCondivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero. |
Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09Condivido, in parteCondivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero. |
Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 24 Maggio 2018 - 17:39SentireSentire ciò che dice Sinistro sul tema del futuro governo M5S/Lega, ma soprattuto quanto evidentemente gli rode che finalmente il popolo si è svegliato ed ha mandato a quel paese la sinistra in tutte le sue svariate forme, mi convince sempre più che quella del patto di governo tra Lega e M5S sia la strada giusta da seguire. Mi auguro solo che non facciano un solo passo indietro su immigrazione, legittima difesa, Fornero, certezza della pena, linea dura con i delinquenti sia organizzati che disorganizzati...e qui mi fermo perchè già sarei contento di questo.A me il tintinnar di manette non fa paura: sarà forse perchè non ho nulla da nascondere? |
Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 22 Maggio 2018 - 09:20Quando?Quando un comunicato per protestare contro la chiusura delle stazioni di posta dei cavalli? In banca non ci va più nessuno, mantenere uno sportello bancario per agevolare 4 persone del paese è semplicemente assurdo. A meno che il comune paghi interamente il servizio (2-3 impiegati, affitto, riscaldamento...) |
Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 21 Maggio 2018 - 17:22Metri diversiUsiamo due metri diversi: alcuni di voi pensano solo ai costi in un ragionamento puramente ragionieristico (....scusate il bisticcio di parole); io invece valuto maggiormente la situazione nel complesso, la qualità della vita, i valori tipici delle piccole comunità che, a mio parere, vanno difesi, le peculiarità delle piccole comunità e se per avere ciò bisogna sopportare dei costi, pazienza, in questo paese di soldi buttati via possiamo fare esempi ad libitum (....vogliamo, tanto per citare un caso, parlare del mega aereo di Renzi? Delle opere pubbliche iniziate e mai finite? Di strade che terminano nel nulla?Vogliamo parlare dei costi per missioni militari all'estero in paesi dei quali non ce ne frega un tubo?E diciamoci la verità: nei piccoli paesi fare l'amministratore è quasi un' opera di volontariato, non è qui che ci sono sprechi e dispersione di risorese. Per questo spero nel prossimo governo, e il fatto che li abbia tutti contro è un buon segno. |
Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 17 Maggio 2018 - 16:28Brignone e miei clamorosi erroriCome ha già detto anche qualcun altro, i reati che irritano ed infastidiscono ed incattiviscono e che contribuiscono a renderli razzisti gli italiani non sono quelli dei cosiddetgti "colletti bianchi" ma quelli che la gente comuni è costretta a subire sulla propia pelle, quotidianamente, soprattutto ad opera di stranieri che hanno trovato nel nostro paese la loro terra del bengodi. Poi che debbano andare in galera anche i colletti bianchi mi va bene: infatti non capisco proprio cos'è tutto questo scalmarsi per un Dell'Utri: avrà condizioni di salute non eccellenti, ma come migliaia di altri detenuti.Non ho mai dimostrato molta simpatia per Berlu, anzi, ma a me, come a milioni di altri italiani, preoccupa di più il ladro che mi viene in casa o che mi scippa di chi ha fatto del falso in bilancio. Ma sta roba la sinistra proprio non vuole nè capirla nè ammetterla e di conseguenza perderà sempre più consensi. |
Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56autocritica mai?Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle. |
Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da Verbania e da Cossogno - 14 Maggio 2018 - 07:47chi di astensione ferisce..ennesimo capolavoro della sindaca,che riesce nell'impresa di farsi mandare a quel paese pure dal suo,di paese... dopo aver invitato la gente a disertare il referendum precedente,che a lei non piaceva,la gente l'ha presa in parola e tranne pochi ultras e qualche parente nessuno è andato a votare,ripagandola quindi con la sua stessa moneta. brava,missione compiuta! |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39Re: Insomma....Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi Parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale. |
25 aprile con l'ANPI - 30 Aprile 2018 - 09:56Re: Re: E avanti..Per carità! Mai sentite tante baggianate una dietro l'altra! Cosa centra l'esercito di professionisti (lo volevi di amatori/hobbisti?) con l'eliminazione della leva obbligatoria!!! Ma non scherzare, scommetto che non sai quello che scrivi perché fai parte di quella generazione che non l'ha fatta, sbaglio? Perché se tu l'avessi fatta non la penseresti così. E poi ancora, il Berlusca sarebbe il responsabile di tutti i mali del paese? No, dammi retta, lascia perdere la politica, non è il tuo mestiere. E non hai ancora capito da che parte sto, mi sembrava di essere stato molto chiaro ma, come per gli altri argomenti, ci sono serie difficoltà di apprendimento. Ultima cosa: il bullismo nelle scuole c'è sempre stato, sono cambiati i modi con cui lo si affronta: per me quei ragazzi devono ripetere l'anno e in estate, come premio, piccone alla mano e dritti nelle cave di Baveno a fare esperienza. Il fatto che nessuno intervenga nelle opportune maniere è figlio della politica permissivista della tua sinistra ( o hai il coraggio di dire ancora che la colpa è del Cav?)... contenti voi... |
Aggredito capotreno - 25 Aprile 2018 - 12:28Secondo fornoSe nel PD è rimasto ancora qualcuno con un po' di dignità ed amor proprio, di una unione ( od anche solo appoggio) ai M5S non se ne dovrebbe parlare. Certo che magari la fame di poltrone, come sovente accade, fa passare sopra a tutto ed a tutti. E non vengano i piddini a parlare di senso di responsabilità verso il paese ed altre amenità varie dopo che ne hanno combinate peggio di Bertoldo! E spero che anche dall' altra parte i M5S non cedano alle lusinghe del partito che nelle ultime consultazioni (vedasi anche il caso Molise) è stato il più ripudiato dagli italiani! Bene o male, giusta o sbagliata, fino ad ora i M5S hanno tenuto una certa linea, ma se dovessero unirsi con i perdenti proprio non avrebbe alcun senso. |
Aggredito capotreno - 24 Aprile 2018 - 10:22Ultimi (???) aggiornamentiFoseero davvero gli ultimi!!!Il fatto è che sono sempre i "penultimi" perchè l'invasione amscherata da accoglienza sta riempiendo questo paese di malavitosi che ogni giorno, ogni, ora, ogni minuto si esercitano in ciò che gli riesce meglio: delinquere!Avete notato che, stranamente, da qualche tempo non li definiscono più "risorse"?? probabilmente perchè hanno colpito anche qualche sinistroso. |
Aggredito capotreno - 23 Aprile 2018 - 08:41Re: Re: Re: Re: invasioneCiao robi se sono regolari (ma anche gli irregolari) e compiono reati in Italia paghino penalmente in Italia come accade in qualunque paese del mondo... non è che se un italiano compie un reato negli USA lo mandano a casa bello tranquillo |
Aggredito capotreno - 20 Aprile 2018 - 17:13Letti certi commenti...letti certi commenti sopra, mi vengono i brividi a pensare che la sinistra ed accoliti fautori dell'accoglienza sempre e comunque, potrebbe ritornare al governo di questo paese........... |
Aggredito capotreno - 20 Aprile 2018 - 13:31Re: Re: Re: invasioneI numeri li avevo già letti, ammesso e concesso che siano veritieri, sperando che siano in eccesso. Mi permetto solo di fare presente, visto che ho la fortuna (o sfortuna) di aver acquisito una zia tedesca bavarese e una cugina italiana che si è trasferita a Colonia (dato il suo curriculum, è stata chiamata a lavorare là, non si è presentata di sua iniziativa... ci tenevo a sottolinearlo): ha già provato a chiedere ai tedeschi di cosa pensano di quei numeri? Non so le ho già fatto ma la invito a farlo. Non a caso, proprio dalla Germania si sono rinforzati i movimenti che qualcuno definisce estremisti, razzisti e xenofobi. Perciò io mi voglio godere la mia amata Italia, che non ha nulla da invidiare a nessun paese al mondo, semplicemente ci facciamo gestire da persone incapaci e corrotte; il mio pensiero è che noi siamo i migliori in tutto e per tutto, dobbiamo solo individuare una persona che ci comandi, con i contro cosiddetti, e che ci porti nel posto che meritiamo.. |
Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05Chiarimenti necessari!Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. In genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. In ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace! |
Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:27Re: Re: Re: C'è intesa!Ciao info a parte che tra i profughi che sbarcano sulle nostre coste ci sono anche donne e bambini, non anziani, perché questi ultimi oramai sono rassegnati, se un paese è in guerra, anche al suo interno, basta corrompere i vari burocrati per scappare. Se poi è una minoranza a sostenere certe tesi, che peso ed influenza potranno mai avere sulle decisioni governative? |
