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Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 15 Luglio 2022 - 09:37

Re:
Ciao Filippo di solito non intervengo in discussioni dove non ho cognizione, più che altro perchè preferisco discutere cose davanti a una birretta che non davanti ad un pc. Quindi non sto a pubblicarti il mio cv, però se ti sei scaricato i rapporti CIPAIS (bravo!) e fai una ricerchina il mio nome lo trovi, e sei poi lo metti in google scholar trovi pure i risultati del mio lavoro :-) In breve, non mi bevo l'acqua del Maggiore, mi bevo quella del rubinetto che a Intra è di eccellente qualità. I dati che hai visto, confermano una lago in grandissima parte balneabile, situazione eccezionalmente migliore rispetto a trent'anni fa, ed assolutamente migliore rispetto agli altri grandi laghi italiani. Se non consideriamo l'inquinamento da PCB (che si trova nel Maggiore e non in altri corpi d'acqua, semplicemente perchè parliamo di uno dei tre laghi più conosciuti e studiati d'Europa, a differenza di altri posti dove non sono monitorati) il lago è in ottima salute, con pochissime criticità puntiformi, e con il rischio di un peggioramento dovuto al cambiamento climatico in atto. Come ti dicevo sopra, le criticità puntiformi "microbiologiche" sono dovute a situazioni note su cui si sta lavorando (con una certa difficoltà, principalmente dovute al fatto che sono il risultato di problematiche legate alla struttura delle reti dei reflui, che non si risolvono in 10 minuti e nemmeno in 10 mesi, specialmente quando i fondi dedicati a queste opere è assolutamente limitato), mentre in gran parte riflettono la vetustà del metodo di analisi. Per esempio, rimanendo a Fondotoce, la stragrande maggioranza dei coli presenti (che sono unicamente legate a scarico del fiume e non sono stabilizzate nelle comunità microbiche lacustri), se studiate in modo moderno, si vede chiaramente che sono patogeni animali, quindi frutto di inquinamento fecale da allevamento, di fatto non sono indicatori di presenza di batteri pericolosi per l'uomo in nessun modo per l'uomo. Lo stesso vale per molti altri punti. Le analisi "di legge" invece si limitano a conte fatte come le avrebbe fatte Pasteur, e non hanno cognizione in questo senso. Come invece non sono in grado di valutare tutti quei batteri, potenzialmente pericolosi, che non crescono su una piastra perchè non lo fanno e basta. Sono un'indicazione relativa, che come si suol dire "mei che gnenta", ma che va comunque interpretata. Il Maggiore ha di fatto centrato da anni tutti gli obiettivi di qualità molto stringenti che gli sono stati assegnati, frutto del buon lavoro dei gestori delle acque reflue (in Piemonte e in Ticino, meno in Lombardia) e di fatto, di una de-industrializzazione del territorio. Il vero problema, oggi, è meteorologico, eventi estremi, periodi siccitosi, carenza di acqua che portano ad un costante riscaldamento delle acque (anche profonde), in termini di decimi di grado, che hanno come risultato il mancato rimescolamento primaverile e quindi una parabola verso l'anossia al fondo. Quindi se bevi una sorsata di acqua del Maggiore, hai lo stesso rischio di prenderti la cacarella come se la bevessi a Ginevra o a Costanza. ciao!

Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 13:52

dati...
Lupus, questi dati non significano assolutamente nulla. Non hanno alcun valore tecnico ne tantomento scientifico. Se avessero campionato l'acqua della spiaggia di Suna dopo una giornata di bagni, o peggio ancora la sabbia della stessa, avrebbero ottenuto risultati ancora più eclatanti. Un campionamento una tantum, fatto in modo dilettantesco, è del tutto inutile. Per avere conoscenza della situazione basta guardare i dati periodici dei campionamenti seri fatti da ARPA. Questa è solo pubblicità gratuita per l'associazione (meritevole finchè vuoi). Inoltre c'è un altro enorme limite, le analisi di contaminazione microbiologica a nomr adi legge (che sono scimmittate qui) purtroppo si fanno con metodologie vecchie di 150 anni, e sono lontanissime dal livello di definizione (e quindi di classificazione del rischio per l'uomo che oggi, con pochissimo sforzo, si potrebbe ottenere). Ma a chi interessa cambiare le leggi? Essendo queste tecnologie alla base del mio lavoro, posso dirti che buona parte delle E.coli che vengono trovate sono di fatto ambientali (arrivano dal dilavamento dei suoli, in passato le definivano criptiche) e non indicano alcun pericolo per l'uomo. Inoltre altri batteri invece pericolosi (spesso anche antibiotico resistenti) si possono trovare e indicano decisamente inquinamento da parte dell'uomo (scarichi abusivi o non correttamente regimentati, impianti di trattamento che non funzionano a dovere, impatto zootecnico...). Non sto a farti liste, ma nel Maggiore sono presenti in quantità bassissime, e spesso si concentrano alle foci dei fiumi su sponda lombarda. Nell'Orta o nel Mergozzo poi siamo messi ancora meglio. Per cui tranquillo... Certo abbiamo corsi d'acqua che dal punto di vista microbiologici sono problematici (Boesio, Bardello), altri che non sono in ottima salute (Tresa, Toce) altri in eccellente salute (Ticino, San Bernardino)... ma tutto comunque paragonabile (e spesso un po meglio) che in tutti i grandi bacini subalpini. Per conoscere lo stato di salute dei nostri laghi basta leggersi i dati pubblici di ARPA e quelli ancora più dettagliati prodotti da CIPAIS (commissione per la protezione delle acque italo svizzere), anche questi disponibili e pubblici online. Se poi questo serve a far pensare che dell'ambiente in cui viviamo ci si deve prender cura va bene pure, però far inutile allarmismo non ha senso... ciao!

Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 11:05

Foce
I punti rilevati come inquinati sono per lo più le foci di fiumi e torrenti che si immettono nel lago Maggiore, ergo le fonti inquinanti si trovano a monte di questi corsi d'acqua ed è pertanto opportuno risalire l'alveo di queste acque correnti per individuare chi o cosa inquina le loro acque trascinando l'inquinamento anche nel lago, un compito che dovrebbe essere svolto dai comuni in collaborazione con ARPA.

Marchionini dopo riunione sindaci VCO su sanità - 3 Luglio 2022 - 10:58

Tre anni?
Tre anni? Intanto si continuerà a litigare su dove erigerlo: se a Domodossola o dintorni sarebbe un'assurdità, se a Verbania o dintorni sarebbe un'altra assurdità, come sarebbe infelice qualunque altra località scelta vista la rete ( nel senso piena di buchi...) viaria che abbiamo. Tre anni? Forse bastano solo per la progettazione, l'approvazione del progetto, il bando d'appalto che dovrà essere ovviamente europeo. Poi sorgeranno contenziosi, come sempre accade, sull'assegnazione dei lavori a chi ha vinto l'appalto. Poi serviranno altri anni per arrivare alla completa realizzazione, navigando fra scioperi,reperibilità del personale, interdittive antimafia, cambio di amministratori locali, regionali e nazionali ciascuno dei quali vorrà dire la sua in proposito, fondi che no basteranno e dovranno esserne reperiti altri e via cantando. Poi bisognerà vedere chi e quale personale medico e para medico vorrà andarci a lavorare. e nessuno ci assicura che arriveranno le tanto decantate "eccellenze". Sarò ottimista: 10 anni a dir poco e se non ci saranno intoppi..E nel frattempo i due ospedali esistenti li lasciamo decadere sempre più? O parallelamente si spenderanno altri soldi per il nuovo e per mantenere in funzione gli esistenti?Stiamo con i piedi per terra! Il mondo reale non è quello delle favole e da tempo non esiste più Gesù Bambino e la cicogna col fardello nel becco!

Verso un estate con crisi idrica - 20 Giugno 2022 - 09:08

Grazie
Grazie per i consigli, ma smetterla di autorizzare la costruzione di piscine private più o meno grandi questo no?? Ogni volta che si riempie una piscina si svuota una vasca d'acquedotto, anche se quell'acqua viene portata con autobotti che, ovviamente, l'acqua da qualche parte la prendono; certo, l'acqua delle piscine poi si ricicla continuamente, ma i rabbocchi come fai a controllarli? Siamo davvero all'assurdo che con il lago a pochi metri da casa dove ci si può bagnare come e quando si vuole si sprechi tanta acqua inutilmente. E ciò vale soprattutto per le piscine all'aperto, quelle al chiuso almeno hanno la giustificazione che poi possono essere usate anche in inverno.

Ballo Debuttanti Lago Maggiore 2022 - 22 Aprile 2022 - 12:55

Re: Farcela
Ciao lupusinfabula a parte che, oltre alle statistiche, ci sono anche altri profili da guardare, bisognerebbe poi capire che senso abbia scambiarsi i like vicendevolmente! Tipo scatole cinesi.... D'altronde per alcuni la vita virtuale conta molto di più di quella reale, oppure è semplicemente l'unica!

Montani su lavori pista ciclopedonale - 8 Aprile 2022 - 16:25

Giro d'Italia
Ma il giro d'Italia, se non erro, è colà transitato a maggio 2021, quasi un anno fa: ed in tutti questi mesi, se così è, non si è trovato il tempo ed i soldi per risistemare l'asfalto, opera di ordinaria manutenzione, non certo la realizzazione dell'autostrada Milano-Varese!

Petizione per la difesa dei Tre Ospedali del VCO - 16 Marzo 2022 - 12:52

Volonterosi
Penso che all'interno del Comitato vi siano anche persone che potrebbero assolvere a questo incarico. In fondo basterebbe allestire un tavolino, magari con un gazebo, per un paio d'ore in ogni paese pubblicizzando, anche con il solo passaparola, l'evento qualche giorno prima. Ovviamente avvisando in anticipo i vari Sindaci interessati.

Spaccio: fermata gang - 11 Marzo 2022 - 17:16

Re: Re: Evidentemente stranieri
Ciao SINISTRO Purtroppo per quelli come te è frutto delle statistiche. Basta guardare ad esempio la mappa di Repubblica (non del secolo d'Italia) sulle gang milanesi. Oppure la popolazione carceraria. Oppure le statistiche sui furti in appartamento o sulle violenze sessuale. Non le faccio io neoconservatore o se preferisci fascista. Te l'ho detto. Vai a Milano una, settimana di fila e poi mi dici. E cerca di svegliarti altrimenti ti riducono in poltiglia i tuoi amici stranieri!

Codacons su lettera Trenord - 4 Marzo 2022 - 15:50

Ribadisco
Ribadisco: a mio avviso l'adesione alla originaria EU di paesi ex blocco comunista non ci ha certo portato un arricchimento nè avrebbero potuto farlo in quanto paesi più poveri di quelli aderenti alla CEE: sarò egoista, ma certamente stavamo meglio prim a, noi di qua e loro di là. Quanto all'accoglienza di donne, bambini ed anziani ucraini, in questo momento è da accettarsi sicuramente, con permessi di soggiorno temporanei fino a che le cose non si sistemeranno e poi un rigoroso controllo sul loro rientro nella nazione d'origine. Per il resto gli uomini validi ucraini restano convintamente in patrai per difendere la loro nazione e molti che si trovavano all'estero stanno rientrando in patria proprio per prendere volontariamente le armi. Non mi risulta invece che in Tunisia, Marocco, Algeria, Egitto, Pakistan,Nigeria, Niger, ecc, vi siano guerre in corso, per cui a fronte di una situazione del tutto diversa, nessuna accoglienza. In ogni, caso se ci fossero guerre anche solo locali, coloro che provengono dal continente nero prendano esempio dagli ucraini: combattano anzichè scappare e rientrino in patria per difendere i loro ideali invece di fare a gomitate per venire a farsi mantenere dal popolo italiano.

Comitato Salute VCO: "Piuttosto che niente... è meglio piuttosto" - 11 Febbraio 2022 - 11:53

Re: Re: Re: Re: Re: Dove eravate?
Ciao robi le mie idee politiche sono definibili di sinistra, non ci piove, ma sono ben lontane da quello che il panorama politico italiano ed europeo offre oggi, quindi non ho nessun senso di vicinanza verso una parte, o l'altra, o l'altra. A me manco piace il suffragio universale, figurati... ma in questo caso non credo sia una questione di preferenze se mai ci fossero, ma di oggettività. Nell'amministrazione locale destra o sinistra o centro contano relativamente, contano le capacità manageriali e la voglia di circondarsi di persone brave e con conoscenza. In Piemonte, nella sanità, c'è stato, a mio avviso, una costante caduta di professionalità, che nella giunta attuale è arrivata al suo apice. Perchè? Non lo so, posso immaginarlo, ma indipendentemente dalle ragioni è un fatto. Il fatto stesso che la campagna di vaccinazione sia stata di fatto commissariata dall'Ambiente (ed è andata bene, hai ragione) è un fatto chiarissimo. Così come il fatto che la gestione della stessa dal punto di vista ospedaliero sia stata un mezzo disastro, con un totale tracollo della medicina preventiva in tutte le altre patologie. Su questo ha influito l'icapacità manageriale delle ASL, che sono state pedine di scambio tra politici in un modo assurdo. E' vero che (pourtroppo) le nomine hanno da sempre una selezione politica, ma che questa si trasformi in un tracollo totale di professionalità è un'esclusiva di questa giunta, cosa che per esempio non era capitata con Cota, tanto per stare tra le giunte di destra, o di Chiamparino. Mancano le professionalità? Non credo, semplicemente è crollato il livello culturale dei politici che scelgono le stesse. Poi c'è tremenda superficialità (o incredibile ignoranza?). Che energia e materie prime sarebbero diventate ben più costose lo sapevano da un anno pure i sassi (io stesso, che sono l'ultimo minchione, mi sono preso gli accumulatori per i pannelli solari a settembre) ma solo l'assessore piemontese non ha rivisto i termini delle gare per le due città della salute, facendo tracollare le gare, in Veneto o in Lombardia le hanno corrette per tempo... strano no? Così tutto il nostro sistema perde attrattività, i medici bravi si prepensionano o vanno all'IEO... e i concorsi vanno deserti ormai non solo a Domo (dove lo sono da anni), ma anche al Maggiore di Novara (dove hanno appena bucato un posto da cardiologo!) e a Torino! Però se il territorio fosse coeso, sarebbe più facile gestire a livello locale la sanità, è banale ma è stravero. Ed è questo il problema principale per il VCO. Se le forze politiche locali dicessero che siamo tutti daccordo per un ospedale a gravellona, un centro d'emergenza a Domo, e una flotta di due tre eliambulanze per gestire le montagne oltre a 4-5 case della salute serie, e lo ripetesse ad ogni incontro, la ragione sarebbe con le spalle al muro, perchè noi diremmo esattamente quello che il Ministero vorrebbe sentirsi dire. Ma non succede. Certo, perdere l'ospedalino è un dramma per Domo, ma sarebbe compito della Provincia, e della regione, immaginare misure per la mitigazione del danno causato dalla perdita di quei due trecento posti di lavoro. Ma questa sarebbe fantascienza... quindi non so... di sicuro non credo sia un problema da affrontare come destra o sinistra... i coccoloni vengono a tutti, ed un soccorso efficiente lo vorrebbero tutti (per tutti). ciao!

Minaccia l'autista con una spranga - 1 Febbraio 2022 - 10:14

Politici
Robi, quali politici? Quelli che dopo una settimana hanno rieletto il vecchio presidente? Poichè per me la parola "coerenza" ha ancora un significato, di tutta la masnada tanto di cappello a "Fratelli d' Italia" e a" L'alternativa c'è" che non si sono piegati ed hanno continuato ad esprimere i loro candidati fino alla fine e contro tutti. Del resto ho sperato fino all'ultimo in un guizzo di carattere anche in chi aveva detto in tutti i modi e tutte le lingue di non voler essere rieletto, anche perchè la costituzione non lo prevedeva. Poi abbiamo visto come è finita. Quindi, per tornare al tuo ragionamento, sono certo che anche se certe situazioni coinvolgessero certi politici nessuno di loro proporrebbe soluzioni drastiche ed un po' di giustizia stile Far West come sarebbe giusto fare in taluni casi, senza perder tempo in chiacchiere e scartoffie. Quello che manca alla maggior parte dei politici italiani sono gli attributi al posto giusto.

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 20 Dicembre 2021 - 10:25

lega di qua, slega di la...
A mio avviso questa singolare levata di scudi è unicamente legata alla scelta di Gino Strada come nuova denominazione della scuola, non invece a difesa del Cadorna. Solo che Strada, ora che è trapassato, in certi ambienti lo si può attaccare al bar, ma farlo in modo pubblico è logicamente sconveniente. Il fatto che sia la Lega stessa (ed alleati vari) che a Verbania si inalbera per questa scelta a Nova Milanese ha cancellato Cadorna dalla toponomastica (sostituito da un generico caduti) meno di un mese fa, ed a Milano aveva più volte fatto notare la sconvenienza del nome del generale appioppato alla stazione delle Nord... Tra l'altro gli argomenti usati dai leghisti lombardi sono gli stessi identici che vengono additati come "non storici" dai leghisti locali... mah... Io resto dell'idea che invece di dedicare scuole a soldati sia meglio dedicare caserme ad educatori... tra l'altro in Italia abbiamo avuto educatori di fama planetaria che hanno scritto la storia delle scienze dell'educazione... mentre di soldati... Lasciatemi concludere con due battute: va da se che quello che dice Filippo, di tenersi la scuola Cadorna ed dedicare a Gino Strada una via o una piazza sia impossibile: pensate a chi poi deve mettere nel navigatore "via gino strada..." chiaramente fa impazzire il navigatore! La seconda è pure un suggerimento al consigliere leghista che dice che cita Montanelli (!!!) per conoscere la storia di Cadorna... tenerissimo :-))) Magari può investore 20 euro, e senza stancarsi in volumi storiografici pesanti, si può informare con l'eccellente "Il Capo" dello storico Marco Mondini (Il Mulino, 2017) che è un libro leggibilissimo da tutti e forse forse, è un po più completo ed attendibile delle opinioni del buon Indro. PS: Robi, la storiografia ha riabilitato Cadorna nel senso che s'è passati dalla vulgata tardo fascista/ primi anni della repubblica che era un "farabutto terribile che aveva addirittura osato addossare tutte le colpe di Caporetto ai poveracci che non avrebbero combattuto con un dispaccio umiliante per la nazione", a quello "era un generale mediamente incapace, che come altri capi d'armata non aveva capito nulla della guerra moderna, e che appena ha avuto di fronte un nemico formidabile, i tedeschi, è crollato senza colpo ferire"... riabilitato in questo senso ok, non in altri... come cita bene da Gadda Alessandro Barbero (altra lettura piacevole) nel suo Caporetto: i tedeschi ci hanno seppellito a Caporetto perchè i loro generali sono meno "cavaciocchi" dei nostri... saluti

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 05:49

Per rinfrescare la memoria
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Airoldi: No all'intitolazione scuola a Gino Strada - 18 Dicembre 2021 - 05:46

Per chi non lo sapesse
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 13:53

malafede o poca conoscenza della storia?
Punto primo: se dai rappresentanti di quegli enti di varia origine la missiva fosse partita dal presupposto "il medico che rischiava la vita per gli ultimi, e che era un pacifista assoluto" ha tutte le caratteristiche perchè Verbania gli dedichi una strada, un edificio... avrei escluso la parte sulla malafede... peccato che non ci sia. Resta il punto due, la poca conoscenza. Sia della storia contemporanea (la cosiddetta cancel culture si pone l'obiettivo di eliminare i modelli, non di sostituirli, rinominare una scuola non è cancel culture, è una pratica molto normale nella vita di tutti i giorni, da che esistono le intitolazioni) sia, e visti gli scriventi più grave, della storia. Partiamo dalla giustificazione ascritta alla deidca della scuola al Cadorna (da loro non da me): perchè non avrebbe fatto peggio degli altri generali stranieri, e perchè suo padre e suo figlio hanno fatto cose che val la pena ricordare ed additare come modello. Ma scherzate vero? Se io volessi giustificare, in senso storico (scusate è la mia passione) la figura di Cadorna direi che è stato molto bravo a mobilitare le armate in tempi brevissimi nel 1915, quando il Governo lo ha messo di fronte al fatto compiuto. Forse pure una certa capacità nella riorganizzazione delle terze linee sia a seguito della Spedizione Punitiva che della rotta di Caporetto. A parte questo... davvero... vale questo l'intitolazione di una scuola? Che valori deve suggerire ai ragazzi della scuola? Che cosa si perde rinominando la scuola? Io davvero non trovo nulla... se non il fatto che il nome si accosta bene ad una scuola che sembra più una caserma di cavalleggeri del XIX secolo che non un istituto di formazione. Passiamo invece alle ragioni storiche (e non cronistiche) per cui il Gen. Cadorna non dovrebbe venir utilizzato a modello: durante la guerra aveva istituito un attivissimo ufficio con il quale spiare e screditare i politici (eletti) che non la pensavano come lui. Una cosa ben oltre il limite dell'alto tradimento, messa a tacere come tante altre... L'assoluta incapacità di selezionare corpi dirigenti di livello, circondandosi di lacchè insulsi che vennero messi a comandare reggimenti e corpi d'armata. E la scusa di aver avuto una formazione ottocentesca non vale molto. Se avesse studiato strategia e non solo disciplina, magari all'estero, avrebbe imparato le tecniche napoleoniche ma soprattutto la guerriglia delle battaglie della guerra di secessione, o l'indipendenza dei gruppi d'attacco utilizzata dai giapponesi contro i russi e dai prussiani coi francesi già trent'anni prima. Ma per Cadorna, noblesse oblige, era impensabile lasciare ad un bifolco messo a fare il sergente un minimo di autonomia. Così come era il proponente del divieto di invio di vettovaglie ai prigiuonieri italiani nei campi austriaci (e l'Italia fu l'unica nazione a scegliere deliberatamente di far morire di fame i propri soldati nei campi). Ed è lì che stà la povertà dell'uomo (storica), condannata da Gadda e dai tanti che soffrivano le sue insulse scelte. Se ci fosse stato un'altro, più sveglio e preparato al suo posto le cose sarebbero andate diversamente e meglio? chi lo sa. Non è il punto. Di sicuro i bisnonni citati sopra (meglio dire trisavoli) sarebbero stati i primi ad abbattere a picconate l'epitaffio... dato che è fatto storiograficamente ben noto che Cadorna, tra le truppe, era considerato una sciagura al pari delle mitragliatrici austriache e dei gas tedeschi. Poi, resterebbe comunque il "bel" monolito sul lungolago a ricordare il personaggio... e quello lo notano tutti... Personalmente credo sia in ogni caso inopportuno dedicare scuole ai militari, indipendentemente, così come non esistono le caserme Montessori o Rodari...

Comitato Difesa tre Ospedali su Assemblea Sanità - 13 Dicembre 2021 - 18:28

ospedali
Forse Tigano e Di Gregorio sanno cose a me sconosciute e per questo continuo a non capire la loro proposta. Credo che non si tratti di riconoscere "pari dignità" ai due ospedali, ma di dare ai cittadini un servizio sanitario d'eccellenza che può essere garantito solo con un unico ospedale in cui concentrare attrezzature d'avanguardia , efficienza e interconnessione tra i vari vari reparti. Ospedale riservato alle acuzie, mentre la medicina internedia dovrà essere soddisfatta localmente dai presidi sanitari esistenti che diventeranno Case della salute o altra definizione e faranno da filtro con l'ospedale. Una struttura altamente specializzata può attirare anche professionisti più qualificati che andranno altrimenti là dove la professionalità può trovare spazio e crescere. Questo l'abbiamo sentito ripetere da tanti medici!! Quando poi si parla di DEA alla dimensione demografica della nostra provincia ne spetta uno solo e non due!!! A qualcuno risulta che le normative siano cambiate? A me no. Il richiedere ed insistere perchè con urgenza al Castelli si torni alle condizioni preCovid, credo non voglia dire accontentarsi, ma riavere il minimo indispensabile per andare avanti!!! almeno per ora, perchè anche se si partisse domani con qualsiasi nuovo progetto, ci vorrà qualche anno per una nuova soluzione e nel frattempo????

Marchionini risponde ad Albetella su area ex Hillebrand - 30 Novembre 2021 - 17:53

Re: Centro
Ciao lupusinfabula mah, fino a quando ci sarà l'attuale legge elettorale (che fa comodo a tutti, nessuno escluso) la vedo dura... Intanto i fatti dimostrano che alcuni sono proprio bravi a fare da ago della bilancia, ma si sa che a qualcuno non è ancora andata giù l'ultima tornata elettorale, e meno male che doveva sbancare! Ad ogni modo farei attenzione ad inseguire pseudo-sondaggi, soprattutto quando sono proiettati verso un periodo di 1-2 anni, visto che non ci azzeccano nemmeno a breve termine. Ma si sa, quando si è a corto di argomentazioni si preferisce aspettare sempre il prossimo ipotetico turno, tanto poi se si perde è sempre pronta la solita scusa d'aver tenuto.... D'altronde perdere è un'idiozia quando non ci si rende conto che bisogna puntare anche sulla qualità, e non solo sulla quantità: governo giallo-verde (giamaicano) docet, o almeno dovrebbe....

Marchionini risponde ad Albetella su area ex Hillebrand - 25 Novembre 2021 - 17:36

Attacca per difendersi... un po' infantile
Io li sentivo in privato i consiglieri di maggioranza che parlavano di certi provvedimenti assurdi della loro maggioranza, ma poi tacevano e votavano allineati. Li sento oggi borbottare su Fondotoce, sulle nuove aperture di inutili supermercati, sul consumo di suolo, sulle spese inutili di questa maggioranza... ma poi tacciono quando devono. Lo so che gli sto sulle balle, e in un primo momento ero dispiaciuto, perché volevo fare qualcosa di utile per questa città, per i giovani che la erediteranno, ma ora ne faccio un punto d'orgoglio ogni volta che vedo i miei post letti da centinaia di persone e che non ricevono una singola risposta di merito. Odio gli ipocriti più degli stupidi, a uno stupido cosa puoi contestare? Ma qui l'ipocrisia regna sovrana! Ma come puoi giudicare un sindaco che da la colpa delle proprie azioni di oggi, a una maggioranza di 10 anni fa? Come puoi giudicare un partito che per convenienza elettorale pensa ai giovani a fasi alterne, ma poi quando si tratta di rispetto dell'ambiente sta sempre nella logica del cemento? E' evidente che a Verbania siamo messi male, uno pseudo centrosinista allineato col sindaco "palazzinaro" (è riuscita a far trasformare garage in appartamenti e io ero ancora in Consiglio Comunale quando ciò è avvenuto) per mancanza di idee e dignità politica , e un centrodestra incapace di proporsi come alternativa proprio perche questo sindaco fa le stesse cose che avrebbero fatto loro... Ecco, pensateci, e quando ci pensate ricordatevi che se le persone migliori non torneranno a fare politica, per quanto siano disgustate dal contesto, le cose non potranno che peggiorare!

Immovilli su progetto supermercato a Pallanza - 24 Novembre 2021 - 10:13

Rido!
A prescindere dal fatto che inorridisco all’idea che possa nascere un altro supermercato, mi piacerebbe che l’area fosse trasformata in un immenso parco di attività all’aperto per i bimbi/giovani, in modo tale che riconquistino il rapporto con la natura, sedato dalla tecnologia, trovo surreale che chi ha permesso la “variazione d’uso” del terreno in oggetto (giunta centro destra Zacchera, quindi pure chi scrive questa ridicola lettera) ora cavalchi il manifesto dissenso della popolazione, per scopi propagsndistici rlettorali. Provo ribrezzo!