la storia di verbania documenti
la storia di verbania documenti - nei post
Archivi digitali per la Casa della Resistenza - 20 Novembre 2025 - 08:01Venerdì 21 novembre 2025, alle ore 17.30, si svolgerà presso la Casa della Resistenza di verbania la presentazione pubblica del nuovo portale web per la libera consultazione di banche dati, documenti, fotografie relativi alla lotta di Liberazione e in generale alla storia del Novecento nel Verbano Cusio Ossola e Alto Novarese. |
A Goglio di Baceno la commemorazione dei giovani partigiani - 20 Ottobre 2025 - 09:30Domenica 19 ottobre, In una giornata uggiosa, a Goglio di Baceno si è svolta la commemorazione dei partigiani trucidati nel 1944. |
"Souvenir d’Archivio” per il capitano Neil Mc Eacharn - 3 Agosto 2025 - 10:03L’Archivio di Stato di verbania, in collaborazione con l’Ente Giardini Botanici Villa Taranto, ha deciso di dedicare la puntata di agosto della rassegna “Souvenir d’Archivio” al capitano Neil Mc Eacharn e alla sua passione per labotanica che ha preso forma nei famosi Giardini. |
"Saper morire per la propria gente" - 25 Aprile 2025 - 12:02L’Associazione Le Radici e l’Associazione verbania documenti, con il patrocinio della Camera del lavoro di verbania e della Casa della Resistenza, presentano il libro di Stefano Claudio Colucci su Raffaele Pastore di Spinazzola, personaggio storico delle lotte sociali e contadine pugliesi del ‘900 per l’assegnazione delle terre incolte e per i diritti contrattuali. |
"Malati di libertà" - 4 Aprile 2025 - 10:03Aspettando l’80° anniversario della Liberazione, sabato 5 aprile, ore 17, alla Casa della Resistenza sarà presentato il libro Malati di libertà. |
Archivio digitale alla Casa della Resistenza - 23 Febbraio 2025 - 12:05la Casa della Resistenza di verbania ha ottenuto un importante sostegno economico da parte della Fondazione Compagnia di San Paolo per realizzare un piano di digitalizzazione del patrimonio culturale nel quadro del bando Linee guida per la trasformazione digitale in ambito culturale 2024. |
"A spasso per Intra" - 6 Dicembre 2024 - 08:01A cavallo tra Ottocento e Novecento, una grande varietà di attività commerciali rendeva le vie della vecchia Contrada di Intra un centro di grande importanza nell’economia del lago Maggiore. |
Casa della Resistenza a Roma - 3 Ottobre 2024 - 18:06Martedì 1° ottobre 2024 la Casa della Resistenza di verbania ha preso parte a Roma, alla Camera dei deputati, alla presentazione della nuova edizione del libro Ne valeva la pena di Aldo Aniasi, dedicato alla storia della repubblica partigiana dell’Ossola. |
Commemorazione Cassinone e piroscafo Milano - 27 Settembre 2024 - 14:03L’ormai tradizionale commemorazione dei tragici fatti del 25 e 26 settembre 1944, il bombardamento dell’edificio del Cassinone e dell’affondamento del piroscafo Milano, quest’anno si è svolta, a causa del maltempo, sotto la tettoia del vecchio imbarcadero di Intra, ma non per questo è stata meno partecipata. |
“Più oltre, più oltre nel nuovo” - 26 Settembre 2024 - 14:03Al Museo del Paesaggio di verbania, nella sala conferenze di Palazzo Viani Dugnani (via Ruga, 44) , venerdì 27 settembre alle 18.30 un nuovo evento collaterale alla mostra “Più oltre, più oltre nel nuovo”. |
Famiglia Cadorna su cambio nome della scuola - 8 Febbraio 2024 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, una lettera aperta della Famiglia Cadorna, riguardante la questione del cambio nome della scuola omonima. |
Mostra della Camelia Invernale sul New York Times - 10 Gennaio 2024 - 12:05E' uscito in queste ore, in home page sul sito del prestigioso quotidiano americano The New York Times (che conta 19 milioni di di follower su facebook), un lungo e interessante articolo su verbania e la Mostra della Camelia Invernale. |
Università della terza età 2024 - 4 Gennaio 2024 - 16:06Al via a gennaio nuovi otto corsi dell'Università della terza età del Comune di verbania. Aperte le iscrizioni. |
Sentieri e Pensieri 2023 - 6 Agosto 2023 - 18:06Sentieri e Pensieri: torna dal 18 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta. |
"Due Veronese sul lago Maggiore. storia di una collezione" - 7 Luglio 2023 - 09:16Dall’8 luglio 2023 al 25 febbraio 2024 a Palazzo Viani Dugnani di verbania saranno esposti due sommi Capolavori cinquecenteschi di Paolo Veronese nella Mostra “Due Veronese sul lago Maggiore. |
Aiuti in Emilia Romagna dalla Svizzera tramite VCO - 7 Luglio 2023 - 07:03Sono partiti mercoledì e giunti giovedì gli aiuti raccolti e inviati da Giusy Reccardo Crameri della Scuola Steiner di Oroglio e la società Pollice Trasporti & Servizio Cantiere Sagl di Rivera tramite l'Ordine di San Giovanni in Italia - Sezione Territoriale di verbania, e che hanno superato diverse peripezie burocratiche. di seguito riportiamo la lettera della signora Reccardo Crameri. |
"Verbanus" N°43 - 23 Giugno 2023 - 14:03Sabato 24 giugno 2023 , presso Villa Giulia, verbania Pallanza, ore 17.30, la Società dei Verbanisti – con il patrocinio del Comune di verbania e la collaborazione della Libreria Alpe Colle – presenta alla cittadinanza il nuovo volume della rivista “Verbanus”, giunta al numero 43. |
Mostra "Passaggi di speranza " - 24 Aprile 2023 - 13:01Passaggi di speranza. Storie di frontiera tra contrabbandieri, passatori, partigiani e fuggiaschi. Il 25 aprile sarà inaugurata alla Casa della Resistenza di verbania la mostra dedicata a espatri efuggiaschi lungo la frontiera italo-svizzera durante la seconda guerra mondiale. |
“Giornata Nazionale del Paesaggio” - 13 Marzo 2023 - 08:01Il Museo del Paesaggio organizza un programma di eventi aperti al pubblico gratuitamente in occasione della “Giornata Nazionale del Paesaggio 2023” |
A FerMenti il libro di Rampini - 2 Marzo 2023 - 12:05Continua alla rassegna FerMenti di Maydeas il tour di presentazione del libro di storia del giornalista Mauro Rampini. |
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Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 1 Ottobre 2015 - 14:51Comunicato di Comunità vb su Casa CerettiE' probabilmente vero che l'indicazione dell'indispensabilità e indilazionabilità è stabilita dal 2014 e, forse, anche prima. Nel corso della storia amministrativa di verbania, tuttavia, non ci sono parsi indilazionabili perché probabilmente indispensabili, l'acquisto di Villa Olimpia. a Pallanza, né la concessione edilizia che ha fatto scomparire la Canonica a Intra (gli intresi ricordano solo, laicamente, la sparizione del Teatro sociale). Anche in quel caso, almeno per Villa Olimpia, così pure per l'acquisto comunale dell'ex Cucirini di Renco, i progetti vennero dopo. Al di là della lettera della legge, quindi, che il Comune dovrà pur risolvere, perché obiettare ad utile proposito di soccorso finanziario affinché un Ente indispensabile all'arte, culture e turismo verbanesi, come il Museo, possa risolvere i suoi problemi e operare fattivamente per la città? Così come potrà avvenire da parte del Comune per Casa Ceretti. Entrambi ci paiono esigenze indilazionabili. Cordiali saluti. verbania documenti (VB/doc) |
Verbania Documenti su servizi nei comuni montani - 18 Agosto 2015 - 09:30Sguardo approssimativo?Loro scrivono: "verbania documenti ritiene che non si possa avere uno sguardo approssimativo sulla montagna". Mi sembra che anche loro abbiano una sguardo alquamto approssimativo. Infatti scrivono ancora: "la storia degli abitanti dei paesi di montagna non riguarda, però, solo la loro cultura. Riguarda anche e a maggior ragione, il loro destino comunitario e istituzionale." Hanno dimenticato l'ECONOMIA che rappresenta la causa di tutto. Si preoccupano degli uffci postali montani senza aver chiaro nella mente che la chiusura di questi e solo una dei tanti effetti derivanti dalla conteporenea perdita di importanza dell'economia montana (in effetti non è tanto contemporanea in quanto c'è un progressivo spopolamento iniziato nelle varie fasi storiche dello sviluppo industriale). Le montagne si spopolano perché non c'è lavoro e non gira abbastanza ricchezza per sopravvivere e non perchè mancano istituzioni come gli uffici postali. |
M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14un disastro annunciato ed evitabile, ecco le provePorto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell |
