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Isole di Luce al via - 6 Dicembre 2025 - 12:02

Dal 5 dicembre 2025, per tutto il periodo delle festività e fino al 6 gennaio 2026 l’Isola dei Pescatori nel Golfo Borromeo del lago Maggiore tornerà a brillare per il Pubblico di turisti e residenti con "isole di luce".

Ponte dell’Immacolata: il San Carlone di Arona - 5 Dicembre 2025 - 15:03

Sabato 6, domenica 7 e lunedì 8 dicembre la Statua di San Carlo riapre al pubblico in via straordinaria: una visita tra arte, fede e memoria, curata da Archeologistics.

L'Ufficio postale di Babbo Natale a Intra - 2 Dicembre 2025 - 18:06

La magia del Natale arriva anche a Intra, trasformando le splendide sale di Palazzo Pretorio in un luogo incantato: l’Ufficio Postale di Babbo Natale.

Eventi Cannobio Dicembre 2025 - 1 Dicembre 2025 - 12:02

Eventi a Cannobio e dintorni a Dicembre 2025.

Metti Una Sera al Cinema - Io sono ancora qui - 1 Dicembre 2025 - 08:01

Martedì 2 dicembre 2025, alle ore 21:00, Io sono ancora qui, di Walter Salles.

Eventi Baveno dal 29 novembre all'8 dicembre - 29 Novembre 2025 - 07:03

Eventi a Baveno e dintorni dal 29 novembre all'8 dicembre 2025.

Altiora appuntamenti del weekend - 28 Novembre 2025 - 18:36

Si chiude il mese di novembre per le prime squadre di Pallavolo Altiora, che scendono in campo nel week end con due incontri decisamente insidiosi.

Adotta un cane anziano: la storia di Kira - 26 Novembre 2025 - 15:03

C'è un lavoro invisibile portato avanti dai volontari del canile comunale che racconta di speranza e affetto. Poi c'è anche la volontà dell'Amministrazione di Verbania di sostenere con forza la vita di questi animali, aiutandoli a trovare una nuova casa.

"Custodire la bellezza. Gtlo e Altroconsumo" - 24 Novembre 2025 - 15:03

Il Lago d'Orta torna in libreria con un nuovo progetto editoriale. Dopo la pubblicazione a fine estate della Guida del Grand Tour del Lago d'Orta nella catena Percorsi della casa editrice Terre di Mezzo, un nuovo riconoscimento per il Cusio.

Metti Una Sera al Cinema - Il quadro rubato - 24 Novembre 2025 - 08:01

Martedì 25 novembre 2025, alle ore 21:00, Il quadro rubato, di Pascal Bonitzer.

Cineforum Filosofico - 22 Novembre 2025 - 10:03

Il piccolo cineforum filosofico della biblioteca di Verbania, propone "ETICA IN SCENA", domenica 23 novembre 2025 , alle ore 16.00, presso la Biblioteca "P. Ceretti" a Verbania.

Eventi Baveno dal 22 al 29 novembre - 21 Novembre 2025 - 13:04

Eventi a Baveno e dintorni dal 22 al 29 novembre

Incontro "Custodire la bellezza" - 20 Novembre 2025 - 16:05

Venerdì 21 novembre dalle ore 18.30 alle 19.30 presso il Forum del Parco della Fantasia Gianni Rodari di Omegna si terrà l'incontro pubblico “Custodire la bellezza. I custodi del Grand Tour del Lago d'Orta, Altroconsumo e il potere di ogni scelta individuale nella tutela del territorio”.

CAI Verbano e Liceo Bonaventura Cavalieri sistemano l'archivio storico - 20 Novembre 2025 - 14:03

Dalla collaborazione tra il CAI sezione Verbano Intra e il Liceo Bonaventura Cavalieri è nata l’idea di risistemare l’archivio storico della sezione, che copre più di 150 anni di storia del CAI Verbano.

"Giardinieri di memoria, divulgatori di storia" - 20 Novembre 2025 - 12:02

Venerdì 21 novembre alle ore 17:30 avrà luogo la presentazione pubblica del nuovo portale web, con strumenti e percorsi didattici, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Archivi digitali per la Casa della Resistenza - 20 Novembre 2025 - 08:01

Venerdì 21 novembre 2025, alle ore 17.30, si svolgerà presso la Casa della Resistenza di Verbania la presentazione pubblica del nuovo portale web per la libera consultazione di banche dati, documenti, fotografie relativi alla lotta di Liberazione e in generale alla storia del Novecento nel Verbano Cusio Ossola e Alto Novarese.

Congresso Internazionale A.M.I.R.A - 18 Novembre 2025 - 14:03

Si è concluso con grande successo il 69° Congresso Internazionale A.M.I.R.A. – Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi, svoltosi a Stresa dall’11 al 15 novembre 2025.

Eventi Cannero Riviera Novembre 2025 - 16 Novembre 2025 - 10:03

Eventi a Cannero Riviera e dintorni a Novembre 2025.

"La realtà non è come ci appare" - 14 Novembre 2025 - 09:30

Sabato 15 novembre 2025, alle ore 10.00, SfiVCO propone la lettura del libro: La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose, di Carlo Rovelli, presso la Biblioteca P. Ceretti di Verbania.

PMI DAY: coinvolte quindici aziende e quattro istituti superiori del VCO - 13 Novembre 2025 - 12:02

Anche quest’anno il Comitato Piccola Industria di Unione Industriale del VCO aderisce al PMI DAY, la Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese.
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PD e Verbania Si Prende Cura: mancata occasione - 15 Settembre 2024 - 21:09

cosa mi tocca leggere!!!
Così ricordo che dopo che Acetati (gruppo Mossi&Ghisolfi) aveva dislocato in Cina facendo lo stesso sterminio sociale, la giunta di allora (vi prego ricordatemi chi fosse!) voleva modificare la destinazione d'uso dei terreni da industriale a commerciale affinché lo stesso gruppo (fortunatamente fallito prima che venisse compiuta questa modifica), potesse effettuare la più grande speculazione edilizia della storia della città. Tanto per ricordare.... Aggiungo che la ex nestlé avrà preventivato con questa chiusura, risparmi per almeno un paio di milioni l'anno. Gli eventuali incassi derivanti dalla vendita dell'immobili, sia che rimanga a destinazione industriale, sia che diventi il più pregiato abitativo, rimango comunque 4 spicci.

PD su mancato cambio nome Scuola Cadorna - 3 Agosto 2024 - 17:20

Spessore del piombo
Non scordiamoci che le guerre ed i conflitti non li dichiarano/scatenano i generali bensì i governanti del momento. I generali fanno il loro mestiere che è quello di combattere e cercare di vincere ad ogni costo anche con mezzi spietati e che, in tempo di pace, possono essere considerati orribili e, in guerra, il numero dei morti è solo una statistica. Nella mia famiglia, sia da parte di padre che di madre, ci sono stati morti nella 1^ guerra mondiale (fratelli di nonni) ma non per questo penso si debba togliere l'intitolazione di una scuola ad un personaggio che, nel bene o nel male, fa parte della storia dell' Italia dell'Europa. Se ragioniamo così aboliamo tutte le vie o piazze dedicate a Garibaldi che in Sicilia e Calabria ci è andato giù duro come e quanto Cadorna." A' la guerre comme a la guerre", dicono i francesi e si sa che in guerra si spara e la morte di un altro può essere la mia salvezza. Vince sempre chi spara per primo e non aspetta di essere fatto a segna per rispondere al fuoco nemico.

Comitato 10 Febbraio incontro su cambio nome scuola Cadorna - 6 Marzo 2024 - 08:13

Re: proposta divisiva
Ciao roberto p Perché gli insegnanti oggi hanno una preparazione parziale e mediocre ma soprattutto hanno un substrato culturale marxista inculcato loro dai reduci di quello schifo che è stato il 68. Oggi lo esprimono con queste amenità ma la cosa grave è che stanno plasmando i ragazzi con idee del genere. Cosicché vanno in piazza a manifestare con la bandiera palestinese e a bruciare quella israeliana, ribaltando completamente la storia. Non hanno nessun senso compiuto del rispetto reciproco e della democrazia, non conoscono la storia per colpa di insegnanti di questo genere che santificano brigatisti rossi come fossero eroi. Questo siamo diventati. Non stupirti proprio di nulla. Nello specifico non conoscono la storia del dott. Strada-stranamore. Nemico giurato dell'occidente democratico e amico di dittatori sanguinari. Almeno il generale Cadorna era un soldato. Lui invece cosa rappresentava? La situazione è questa e non vedo vie di uscita. Purtroppo.

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 9 Febbraio 2024 - 15:21

Re: Re: Nostra storia
Ciao SINISTRO e tutti, a me a differenza di tante persone che hanno scritto qui non dispiace che si discuta questa cosa, che spingerà delle persone magari ad informarsi, a leggere, e magari ad appassionarsi alla storia. E' l'esatto opposto di una eventuale cancellazione della storia che loro stessi denunciano. Inoltre chi, come me, trova 5 minuti per scrivere qualcosa, magari in modo sguaiato come il parlamentare (by the way: vogliono rinominare la scuola L Cadorna, non la cappella di famiglia :-))), chi in modo paraculo come ARCI, chi in modo miope come l'erede Cadorna, non solo arricchisce il dibattito, ma permette di valutare cose, situazioni, fornendo, spesso inconsapevolmente, tutti gli elementi. A parte questo: la scelta del nome della scuola (che ricordiamo è parte dell'Istituto comprensivo Rina Monti Stella, lei sì grandissimo esempio e modello per i giovani verbanesi, ed anche per i giovani ricercatori di tutto il mondo, di fatto ignota a gran parte di chi scrive qui) spetta al CdI inclusivo dei genitori degli studenti, che sottopongono poi la loro decisione all'approvazione del Prefetto. Ora di fatto sarà il Prefetto che deciderà, liberamente e in serenità, se dare l'approvazione, valutando peraltro le tante reazioni, sia quelle di mente, che quelle di pancia, che quelle di opportunismo politico di basso livello. La butto lì, il Prefetto potrebbe fare il Ponzio Pilato, e lavarsene le mani, oppure potrebbe fare l'Armando Diaz e dar ragione a chi in questo momento potrebbe aiutarlo a far carriera, oppure fare quello per cui è pagato. La cosa che più mi dà pena è che buona parte di chi si scaglia contro la scuola non lo fa per la memoria di Cadorna (per rimettere un minimo in sesto il mausoleone c'è voluta Marchionini... mai sentito un bla da certe parti) ma per antipatia verso Gino Strada, uno che ha dedicato la vita a salvare persone, a curare bambini, ed a denunciare la barbarie delle guerre, e la piccolezza di chi le promuoveva. Uno che invece di criticare, come facciamo noi dalla tastiera, lo faceva di ritorno dalla Bosnia o dall'Afghanistan dove aveva visto e lottato contro l'inferno. Insomma, la nostra coscienza fatta uomo. E qui sta il vero problema: tanti, parafrasando Gaber dovrebbero pensare che la loro paura non è la cancel culture, il comunismo, la storia o altro "io non ho paura di Gino Strada in se, ho paura di Gino Strada in me"... pensateci

Forza Italia VCO: "stop alla demagogia sulla sanità" - 20 Giugno 2023 - 14:23

Demagogia
"Degenerazione della democrazia, per la quale al normale dibattito politico si sostituisce una propaganda esclusivamente lusingatrice delle aspirazioni economiche e sociali delle masse, allo scopo di mantenere o conquistare il potere." Sarebbe interessante ricordare la prima azione del governo Cirio appena insediato a Torino. L'accantonamento del progetto "ospedale unico ad Ornavasso" già finanziato e in attesa della posa della prima pietra. Progetto dell'allora giunta regionale di centro-sinistra (Chiamparino). Quindi l'affermazione che il centro-sinistra per la sanità del VCO nel tempo ha fatto poco è una bella bugia, piuttosto andrebbe ricordato quello che ha fatto il centro-destra. Questo ci racconta la storia. Torno sul discorso di "demagogia". Si afferma della disponibilità di 200 milioni di € per la completa ristrutturazione e riqualificazione dei due ospedali esistenti. Come già chiesto dalla Sindaca Marchionini, anche a me viene spontanea una domanda: a cosa serviranno questi 200milioni? Come verranno investiti e come saranno ripartiti fra le due sedi? I due DEA verranno confermati? Già ora un infartato cannobbiese, arriva in ambulanza al Castelli, viene normalizzato, ricaricato in ambulanza e trasportato a Domodossola, le ultime notizie mi danno emodinamica a Domo . La domanda sorge spontanea: non è che con questo progetto di ristrutturazione dei due mezzi ospedali non si torni al progetto originario dei leghisti ossolani cioè quello di edificare il grande ospedale a Domodossola e di relegare tutta la provincia bassa a semplice comprimaria? Lo dobbiamo dire o dobbiamo accontentarci di un progetto che non è stato scritto neppure sulla carta? Io non mi fido. Voi vi fidate della peggior classe politica degli ultimi 20anni?

Pulizia spiaggia a Suna - 30 Luglio 2022 - 18:23

Re: Re: Re: Re: Re: Bellissima iniziativa...
Ciao info scusami , ma perché reagisci così male dicendo tra l'altro un mucchio di fandonie? Ti attacchi ad un semplice pseudonimo, come se il tuo fosse esplicativo di chissà cosa, dicendo tutto ed il contrario di tutto. Ti ringrazio per il Voi, appellativo in salsa meridionale, ma non comprendo cosa debba mai dimostrarti o cosa debba io controllare sul tuo conto. Avete avuto la possibilità di governare tante volte, ed avete sistematicamente fallito; per emulare i poteri forti (magari ce ne fossero in Italia.....) siete scesi a compromessi assurdi con un demone come Putin (vedi Trump, Merkel, Berlusca, Salvini/Meloni, Lepen) senza ottenere nulla, con l'unico risultato di essere dimenticati dalla storia, così lontani dalla gente comune. Riuscite a tramutare la sconfitta dell'avversario in una personale, facendo clamorosi autorete, per poi continuare ad incolpare la controparte, senza sapere nemmeno di cosa. Almeno sforzatevi di essere un pochino più precisi e meno arroganti ed approssimativi, senza cospargervi il capo di cenere adducendo motivazioni culturali se non andate a votare. Beh, se sei sempre andato a votare buon per te, peccato per quelli del tuo schieramento che, disertando sistematicamente le urne, si ostinano a non cambiare nulla, anche in preziose occasioni referendarie. Cosa vuoi che ti dica? Se ti sei stancato, almeno puoi andare fiero della tua tessera pluri-obliterata, magari la affiancherai a quelle dei vari partiti cui sei stato iscritto, a mo' di collezione! Per cambiare non basta crederci, ma bisogna pure provarci, altrimenti il tutto si riduce ad una sterile pantomima, condita di superflui sillogismi. Stammi bene e bacioni!

PD VCO: "Nessun nuovo ospedale nel VCO!" - 26 Maggio 2022 - 14:41

Ancora parole.....
Spero che finalmente finisca la storia senza futuro dell'ospedale unico e seriamente si proceda ad un rapido potenziamento delle strutture esistenti...

Codacons su lettera Trenord - 11 Marzo 2022 - 09:38

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Immigr
Ciao robi oramai siamo abituati alle boutade dell'ex capiton mojito, che dice e fa tutto e il contrario di tutto.... Per il resto, anche la tua cara leader minima non ha mai nascosto le sue simpatie per Trump & Putin, che considerava antagonisti naturali della Cina, che tra l'altro è sempre stata un alleato storico della Russia, prima e dopo la lunga parentesi dell'URSS. Ma ora, che stranamente vede uno spiraglio nei sondaggi, si è dimostrata ovviamente anche lei voltagabbana, addirittura spaccando l'estrema destra 8suo naturale serbatoio di voti di riserva) sul conflitto in atto, con Casapound che sostiene l'Ucraina e FN invece Putin! E vieni ancora a parlarmi di comunismo? Prima si definiva sovranista ora conservatrice, ma de che? Al confronto la storia Berlusca/Gheddafi sembra una soap-opera molto meno intrigante.

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 20 Dicembre 2021 - 10:25

lega di qua, slega di la...
A mio avviso questa singolare levata di scudi è unicamente legata alla scelta di Gino Strada come nuova denominazione della scuola, non invece a difesa del Cadorna. Solo che Strada, ora che è trapassato, in certi ambienti lo si può attaccare al bar, ma farlo in modo pubblico è logicamente sconveniente. Il fatto che sia la Lega stessa (ed alleati vari) che a Verbania si inalbera per questa scelta a Nova Milanese ha cancellato Cadorna dalla toponomastica (sostituito da un generico caduti) meno di un mese fa, ed a Milano aveva più volte fatto notare la sconvenienza del nome del generale appioppato alla stazione delle Nord... Tra l'altro gli argomenti usati dai leghisti lombardi sono gli stessi identici che vengono additati come "non storici" dai leghisti locali... mah... Io resto dell'idea che invece di dedicare scuole a soldati sia meglio dedicare caserme ad educatori... tra l'altro in Italia abbiamo avuto educatori di fama planetaria che hanno scritto la storia delle scienze dell'educazione... mentre di soldati... Lasciatemi concludere con due battute: va da se che quello che dice Filippo, di tenersi la scuola Cadorna ed dedicare a Gino Strada una via o una piazza sia impossibile: pensate a chi poi deve mettere nel navigatore "via gino strada..." chiaramente fa impazzire il navigatore! La seconda è pure un suggerimento al consigliere leghista che dice che cita Montanelli (!!!) per conoscere la storia di Cadorna... tenerissimo :-))) Magari può investore 20 euro, e senza stancarsi in volumi storiografici pesanti, si può informare con l'eccellente "Il Capo" dello storico Marco Mondini (Il Mulino, 2017) che è un libro leggibilissimo da tutti e forse forse, è un po più completo ed attendibile delle opinioni del buon Indro. PS: Robi, la storiografia ha riabilitato Cadorna nel senso che s'è passati dalla vulgata tardo fascista/ primi anni della repubblica che era un "farabutto terribile che aveva addirittura osato addossare tutte le colpe di Caporetto ai poveracci che non avrebbero combattuto con un dispaccio umiliante per la nazione", a quello "era un generale mediamente incapace, che come altri capi d'armata non aveva capito nulla della guerra moderna, e che appena ha avuto di fronte un nemico formidabile, i tedeschi, è crollato senza colpo ferire"... riabilitato in questo senso ok, non in altri... come cita bene da Gadda Alessandro Barbero (altra lettura piacevole) nel suo Caporetto: i tedeschi ci hanno seppellito a Caporetto perchè i loro generali sono meno "cavaciocchi" dei nostri... saluti

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 18 Dicembre 2021 - 08:52

LA SCUOLA CADORNA
Un fermo oppositore della prima guerra mondiale fu sicuramente il Papa Benedetto XV che la definì "l'inutile strage" educhiamo i nostri ragazzi alla visione critica della storia dicendogli che tanti erano contrari all'interventismo nazionalista che ha dato posto poi le basi anche della seconda guerra mondiale, dove i paritgiani come il figlio del generale Cadorna dovettero combattere per la libertà dal nazifascismo. Ciò ci insegna ai nostri ragazzi che gli errori dei padri ricadono sui figli. accontentatevi voi dell'orribile monumento del lungolago di Pallanza spiegandogli che fu inaugurato da mussolini.

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 13:53

malafede o poca conoscenza della storia?
Punto primo: se dai rappresentanti di quegli enti di varia origine la missiva fosse partita dal presupposto "il medico che rischiava la vita per gli ultimi, e che era un pacifista assoluto" ha tutte le caratteristiche perchè Verbania gli dedichi una strada, un edificio... avrei escluso la parte sulla malafede... peccato che non ci sia. Resta il punto due, la poca conoscenza. Sia della storia contemporanea (la cosiddetta cancel culture si pone l'obiettivo di eliminare i modelli, non di sostituirli, rinominare una scuola non è cancel culture, è una pratica molto normale nella vita di tutti i giorni, da che esistono le intitolazioni) sia, e visti gli scriventi più grave, della storia. Partiamo dalla giustificazione ascritta alla deidca della scuola al Cadorna (da loro non da me): perchè non avrebbe fatto peggio degli altri generali stranieri, e perchè suo padre e suo figlio hanno fatto cose che val la pena ricordare ed additare come modello. Ma scherzate vero? Se io volessi giustificare, in senso storico (scusate è la mia passione) la figura di Cadorna direi che è stato molto bravo a mobilitare le armate in tempi brevissimi nel 1915, quando il Governo lo ha messo di fronte al fatto compiuto. Forse pure una certa capacità nella riorganizzazione delle terze linee sia a seguito della Spedizione Punitiva che della rotta di Caporetto. A parte questo... davvero... vale questo l'intitolazione di una scuola? Che valori deve suggerire ai ragazzi della scuola? Che cosa si perde rinominando la scuola? Io davvero non trovo nulla... se non il fatto che il nome si accosta bene ad una scuola che sembra più una caserma di cavalleggeri del XIX secolo che non un istituto di formazione. Passiamo invece alle ragioni storiche (e non cronistiche) per cui il Gen. Cadorna non dovrebbe venir utilizzato a modello: durante la guerra aveva istituito un attivissimo ufficio con il quale spiare e screditare i politici (eletti) che non la pensavano come lui. Una cosa ben oltre il limite dell'alto tradimento, messa a tacere come tante altre... L'assoluta incapacità di selezionare corpi dirigenti di livello, circondandosi di lacchè insulsi che vennero messi a comandare reggimenti e corpi d'armata. E la scusa di aver avuto una formazione ottocentesca non vale molto. Se avesse studiato strategia e non solo disciplina, magari all'estero, avrebbe imparato le tecniche napoleoniche ma soprattutto la guerriglia delle battaglie della guerra di secessione, o l'indipendenza dei gruppi d'attacco utilizzata dai giapponesi contro i russi e dai prussiani coi francesi già trent'anni prima. Ma per Cadorna, noblesse oblige, era impensabile lasciare ad un bifolco messo a fare il sergente un minimo di autonomia. Così come era il proponente del divieto di invio di vettovaglie ai prigiuonieri italiani nei campi austriaci (e l'Italia fu l'unica nazione a scegliere deliberatamente di far morire di fame i propri soldati nei campi). Ed è lì che stà la povertà dell'uomo (storica), condannata da Gadda e dai tanti che soffrivano le sue insulse scelte. Se ci fosse stato un'altro, più sveglio e preparato al suo posto le cose sarebbero andate diversamente e meglio? chi lo sa. Non è il punto. Di sicuro i bisnonni citati sopra (meglio dire trisavoli) sarebbero stati i primi ad abbattere a picconate l'epitaffio... dato che è fatto storiograficamente ben noto che Cadorna, tra le truppe, era considerato una sciagura al pari delle mitragliatrici austriache e dei gas tedeschi. Poi, resterebbe comunque il "bel" monolito sul lungolago a ricordare il personaggio... e quello lo notano tutti... Personalmente credo sia in ogni caso inopportuno dedicare scuole ai militari, indipendentemente, così come non esistono le caserme Montessori o Rodari...

Tigano: la correttezza non paga - 4 Dicembre 2021 - 13:06

Non ha mai pagato
È la storia dell'umanità.. La correttezza non ha mai pagato. Nello specifico io sinceramente sono per l'ospedale unico ma il problema è il comportamento del pd. Ripeto. Comunisti erano e comunisti rimangono. Nulla di nuovo.

FdI chiede dimissioni di Brezza - 4 Giugno 2021 - 13:11

Leggere di tutto fa bene
Leggere di tutto e di più non è mai tempo buttato: nella mia biblioteca personale ho diversi testi di autori di sinistra, addirittura una monumentale "storia Universale" in 13 volumi redatta dall'Accademia delle Scienze dell'URSS (Teti Editore)!E più leggo di questi testi e di questi autori più mi convinco nelle mie idee di destra.

Panza: Tragedia Moattarone, non penalizzare la montagna - 27 Maggio 2021 - 17:40

Re: L’insostenibile inutilità di questo appello
Ciao laura a volte sembrano tanti catalano-re dell'ovvio di storia arboriana....

Piemonte Zona Rossa - 5 Novembre 2020 - 13:05

Piemontesi e altri
Piemontesi ed altri Italiani tutti chiusi in casa mentre migliaia di clandestini continuano ad arrivare impunemente su tutte le coste italiane gentilmente accolti e trasferiti su transatlantici di lusso, noi paganti:spero che arriverà un giorno in cui potremo chiedere conto a tutti gli attuali governanti e gli accoglientisti a nostre spese delle loro insipienti e scellerate scelte in tema di accoglienza. E piantiamola una volta per tutte con sta storia dell'integrazione: in Italia sta avvenendo la sopraffazione e manca poco saremo noi a dover integrarci con i loro barbari usi, costumi, tradizioni e religioni.

Lavori parcheggio e piazza a Fondotoce - 30 Settembre 2020 - 08:02

Re: per robi
Ciao Giovanni A Verbania non so. Nel resto d'Italia a bizzeffe.. Marx Lenin Stalin corso unione sovietica via Togliatti... Se vuoi faccio una ricerca e te la mando.. E l'unione europea in un barlume di ragione aveva chiesto agli stati di togliere vie o piazze dedicate ai sanguinari comunisti... E ovviamente la sinistra italiana che mai è poi mai ha fatto i conti con la sua storia era contraria. Anche qui posso darti notizie certe. Certo che se tutte le volte bisogna stare lì a dire che il comunismo è stato il regime più terribile della storia dell'umanità assieme al nazismo...io lo do per scontato. Per il fascismo credo sia diverso anche perché è stata una dittatura di origine di estrema sinistra interventista per poi virare a destra e infilarsi nel tunnel delle leggi razziali e della guerra. Ma questo non riguarda me, ma chi ha radici di socialista o comunista che poi sono le stesse del fascismo. Stessa identica precisa. Alegher.

Obbligatorietà della Vaccinazione Antiinfluenzale e Antipneumococcica - 7 Maggio 2020 - 13:08

Re: Re: Re: Re: Re: Qualche altro dato
Ciao fr (& associati) "Il coronavirus non esiste": la teoria del complotto a "Le Iene" Un servizio della trasmissione Mediaset ha dato voce ad alcuni esponenti del complottismo 127 “Il Covid-19 non esiste, è tutta una copertura architettata per coprire i danni del 5G“. Questa è la teoria alternativa sul coronavirus emersa durante un servizio della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, che ha dato voce ai “massimi esponenti del complottismo”. Secondo Rosario Marcianò, precursore delle scie chimiche in Italia e autore di ‘Attacco dal cielo’, “la situazione in cui ci troviamo adesso è stata preparata da lungo tempo”. Ancora Marcianò: “Sui media nazionali vedo solo la versione ufficiale, le notizie alternative sulla rete vengono insabbiate”. Marcianò ha poi spiegato: “Io sono dell’opinione che le conseguenze derivanti dall’utilizzo intensivo del 5G vengono coperte con questa storia del COVID-19. Io non ho paura di prenderlo perché non esiste“. Il Corvo ha aggiunto: “È solo un diversivo“. Poi ha spiegato: “Siamo sotto controllo da tanti anni ormai. Ci spiano costantemente. Il coronavirus è stato solo l’inizio per spaventare il popolo“. Nel corso del servizio di Gaston Zama, Il Corvo ha anche sostenuto che “le antenne del 5G sono praticamente i vettori del virus”. Ipse dixit..... Ma per favore!

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Maggio 2020 - 13:06

il terrorismo del terzo millennio.....
Ciao isabella cerchiaro (& associati) "Il coronavirus non esiste": la teoria del complotto a "Le Iene" Un servizio della trasmissione Mediaset ha dato voce ad alcuni esponenti del complottismo “Il Covid-19 non esiste, è tutta una copertura architettata per coprire i danni del 5G“. Questa è la teoria alternativa sul coronavirus emersa durante un servizio della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, che ha dato voce ai “massimi esponenti del complottismo”. Secondo Rosario Marcianò, precursore delle scie chimiche in Italia e autore di ‘Attacco dal cielo’, “la situazione in cui ci troviamo adesso è stata preparata da lungo tempo”. Ancora Marcianò: “Sui media nazionali vedo solo la versione ufficiale, le notizie alternative sulla rete vengono insabbiate”. Marcianò ha poi spiegato: “Io sono dell’opinione che le conseguenze derivanti dall’utilizzo intensivo del 5G vengono coperte con questa storia del COVID-19. Io non ho paura di prenderlo perché non esiste“. Il Corvo ha aggiunto: “È solo un diversivo“. Poi ha spiegato: “Siamo sotto controllo da tanti anni ormai. Ci spiano costantemente. Il coronavirus è stato solo l’inizio per spaventare il popolo“. Nel corso del servizio di Gaston Zama, Il Corvo ha anche sostenuto che “le antenne del 5G sono praticamente i vettori del virus”. A questo punto ,credo che non ci sia altro da aggiungere su certe teorie negazioniste campate in aria, e francamente non capisco come si possa credere a certe cose....

AstroNews: Un autore di meridiane solari nel VCO - 14 Marzo 2020 - 18:13

Nuovo video
Nel caso interessasse e dato che chi sta bene dovrebbe avere molto tempo a disposizione, e siccome i temi languono.... (anche nei brutti momenti bisogna riservare del tempo ai diversivi) segnalo il video a cui facevo riferimento nel precedente messaggio e che ieri è stato caricato in yuotube. Incollo da là: GIZA: LA CADUTA DEL DOGMA, Intervista agli autori del libro che demolisce la "versione ufficiale" dell'egittologia sulla storia e sull'origine delle Piramidi. Avevo visto la prima parte in streaming, devo vedere la seconda parte (qui sono stati uniti in un solo video), al di là del tema e di quel che si può pensare, ciò che credo possa affascinare è la costanza dei tre soggetti che hanno impiegato 8 anni per scrivere il libro. https://www.youtube.com/watch?v=yD8JWereeG0

Conferenza sulle Foibe - 12 Febbraio 2020 - 18:13

Re: Re: LA storia NON E' DI DESTRA O DI SINISTRA
Ciao SINISTRO nelle rivendicazioni jugoslave dell'epoca e nel come poi si sono sviluppati gli eventi c'è non solo da considerare il macigno dell'occupazione fascista e della susseguente sconfitta bellica, ma anche il fatto che al di fuori dell'Italia venivano viste (e come tali trattate) come provinciale imperialismo le mire italiane sulla costa istriana e dalmata, dove viveno popolazioni di lingua italiana che di fatto italiane non lo erano mai state. Veneziani fino al congresso di Vienna, e austriaci poi. Del resto già nel 1919 il mondo vedeva le mire italiane quantomeno irrituali. Non lo dicevo io che "Flume c'est la lune"...