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Lincio chiede protocollo gestione lupi - 7 Dicembre 2020 - 20:38Un messaggio politichese per chiedere di sparargliNon mi stupisco che ancora una volta una certa parte politica dimostri di non volersi informare sulla natura e sull'ambiente, sulla fauna, il suo ruolo e i suoi equilibri. Del resto sempre la Provincia di recente si lamentava delle troppe aree protette nel VCO. Ma chi mai si lamenterebbe di avere troppe aree protette? Dovrebbe essere un vanto avere più aree protette di altri! Non certo una cosa di cui lamentarsi! la gestione del lupo è già stata ampiamente dibattuta e prevede ovviamente la difesa delle greggi in modo che tale che il predatore non possa accedere alle stesse, ma tra queste NON è e NON deve essere previsto l'abbattimento, se non in caso di estrema ratio, ovvero attacco diretto all'uomo, ma dubito che ciò possa avvenire, considerando che finora non è mai successo proprio per la natura schiva del lupo. Anche perché non si risolverebbe mai comunque il problema, il lupo c'è e ci sarà comunque. Bisogna imparare a conviverci e impedirgli di accedere a facili prede, come possono essere gli animali al pascolo. Si leggono cose del tipo "Ciò per voler ignorare che uno sconquasso indotto dal lupo, senza la capacità del relativo controllo (piani di gestione delle specie) genera ripercussioni nell’equilibrio dell’ecosistema." Semmai è proprio il contrario! lo sconquasso lo abbiamo provocato noi portando i cinghiali ovunque e facendoli prolificare, mentre il lupo può aiutarci a controllare la popolazione di tutti quegli ungulati che gioco forza se presenti in gran numero su un territorio sempre più urbanizzato possono causare problemi, cinghiali compresi. O forse anche per questo dà fastidio il lupo? Ridurrebbe le popolazioni di ungulati riducendo quindi le quote cacciabili... Sulla difesa degli alpeggi, si devono applicare tutte le linee guida già ampiamente comunicate e applicate (anche con appositi fondi) nelle zone dove il lupo è già presente, ma soprattutto bisogna tornare a custodire le greggi. Il lupo ci sarà sempre, ucciderlo non serve a nulla se non a provocare danni all'ambiente in generale, è un nostro prezioso alleato nel controllare l'eccessiva presenza di ungulati e può anche essere un volano turistico di una natura vera e un ambiente sano. Serve più cultura, più informazione, più strumenti per difendere le greggi sicuramente, ma non certo il fucile. Serve invece proprio ascoltare gli esperti! leggo sempre con estrema tristezza interventi di questo tipo fortemente basati sul disprezzo dell'ambiente e della natura, ma anche sulla forte non conoscenza degli elementi che la compongono. Nessuno discute o nega la necessità di tutelare le attività agricole degli alpeggi e difendere le greggi, ma bisogna farlo tutelando anche la specie lupo e trovando un equilibrio che non sia sempre quello del fucile (che tra l'altro dà pessimi risultati molto spesso - vedere caso dei cinghiali). Più coinvolgimento degli enti preposti e meno della caccia per cortesia. Impariamo a tutelare le nostre attività rispettando l'ambiente. Riusciremo mai ad avere amministratori preparati e competenti, che nel caso non lo fossero ascoltassero invece gli esperti e le persone competenti? |
Panza su black-list banche - 4 Dicembre 2020 - 14:40Re: grandi debitiCiao Rocco Pier luigi Dai Rocco.. Sai benissimo che erano soldi spettanti alla lega a cui viene contestato l'utilizzo. Quindi se ci fossero derubati sarebbero i leghisti. Piuttosto pensa ai soldi presi dal PCI dalla dittatura sovietica con cui hanno mangiato per anni alla faccia del proletariato! Sveglia! |
Panza su black-list banche - 3 Dicembre 2020 - 18:21Black list Banchelodevole la protesta, supportata anche da ABI e conferesercenti, ma purtroppo poco si potrà fare contro le regole europee. Bisogna mettere le banche in un angolo diffondendo l'uso di massa delle criptovalute per cui aprire wallet ad es in BTC (Bitcoin). CF non richiesto, transazioni sicure ed ora possibile avere VISA con limite spesa di 20.000 Euro al mese. Dimenticavo: costi conti tendenti a zero. |
Pianta pericolante sulla SS34 - 3 Dicembre 2020 - 10:29Re: PianteCiao lupusinfabula spesso trattasi di società fittizie, quindi l'unica soluzione è che intervenga l'ente pubblico preposto, con successivo ed eventuale addebito della somma spesa al responsabile. |
PD VCO critico con Regione su zona arancione - 2 Dicembre 2020 - 13:06Non è il singolo partito a essere dannosoMa i cattivi politici e la cattiva politica. Quindi sarebbe ora di finirla con questa campagna "Il PD è dannoso al paese" perché oltre a non essere vero può valere lo stesso per quasi tutti gli altri partiti che hanno preso il potere portando persone inadatte. Vogliamo parlare degli scandali che riguardano la lega? Cosa da rivoluzione, ma si sa, bisogna accusare gli altri, così non si guarda in casa propria. Anche Forza Italia è stata ampiamente falcidiata. E lo stesso PD è rimasto coinvolto, con alcuni personaggi, in vicende poco chiare. Il sunto del discorso è che sarebbe ora di riflettere due volte sulle persone che si votano, su quei procacciatori di voti che con grande ipocrisia prima dicono una cosa e poi ne fanno un'altra. Una politica più sana e onesta farebbe bene a tutti, quindi basta tifosi e basta tifo, la politica non è tifo! Si hanno visioni diverse, opinioni diverse ma alla fine serve onestà e più rispetto per i cittadini e il territorio! Ecco non dimentichiamoci dell'ambiente e qui senza essere di parte, perché i partiti di destra hanno sempre questo atteggiamento distruttivo nei confronti dell'ambiente? la sinistra spesso è ipocrita, ma la destra non l'ho mai vista davvero ascoltare la scienza e capire che il territorio non è solo urbanizzazione, ma soprattutto che l'economia del nostro territorio deriva anche dal turismo e quindi dal mantenere un certo livello ambientale. Spero in una nuova classe politica più preparata, più informata, più disposta ad ascoltare tecnici e professionisti e meno iprocrita. Per gli elettori sarà dura ma auspico un cambiamento anche in questo senso. |
ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 26 Novembre 2020 - 17:24confermoconfermo, almeno in parte e per diretta esperienza, ciò che ha detto Annes, essendo stato, che nella prima decade di ottobre in Trentino, Val di Non per la precisione, ove c'era il pieno di turisti: ho allogiato in un agriturismo ( bellissimo per la cura dei particolari e dell'ambiente circostante), per una settimana ed alla mia richiesta di poterci rimanere ancora qualche giorno, mi è stato risposto negativamente in quanto i giorni successivi avevano già prenotazione per l'intera struttura. Trasferitomi sul lago di Garda (sponda veneta) l'ho visto stracolmo di turisti ( una roba simil Rimini/ Riccione, cosa che, per il mio modo di essere da orso solitario mi ha convinto a non tornarci, ed era ormai la seconda settimana di ottobre) con un traffico stradale impensabile. |
Voce Libera VCO su comparto sciistico - 26 Novembre 2020 - 15:40Re: sempre la solita nennia....Ciao annes difatti durante la prima ondata erano tutti ciclisti, podisti e accompagnatori di amici a 4 zampe! E pensare che anche paesi più civilizzati e ossequiosi delle regole stanno sbroccando! Vedi per es. l'Austria, che prima fa un lockdown rigido e poi vuole mandare tutti a sciare, con la scusa dello screening di massa: ma vuoi vedere che glielo faranno sulle piste? Almeno abbinerebbero l'utile al dilettevole.... Ad ogni modo, parafrasando l'amico lupus: pecunia non olet! |
Voce Libera VCO su comparto sciistico - 26 Novembre 2020 - 14:43sempre la solita nennia....con questa frase si riassume tutto: "Riteniamo, che in condizioni di massima sicurezza, agevolate tra l’altro dalle caratteristiche dello sci come tipico sport individuale, vi siano tutti i presupposti perché impianti sciistici e rifugi possano aprire". Banalità una dietro l'altra e bi-partisan, come se fossero obbligati a dire qualcosa...per forza. Siamo tutti consapevoli che il blocco porterà a meno incassi e non pare necessario che i politici ci ricordino queste ovvietà. Il problema, come diceva Filippo, è che i protocolli servono se ci sono le persone che controllano e viste le loro considerazioni, mandiamo loro (i politici, ndr) a controllare che la fila all'impianto di risalita sia rispettata con almeno 1 metro tra gli utilizzatori o che, sulla seggiovia a due posti (che da noi è ancora molto di moda), salgano solo componenti della stessa famiglia e non estranei (carta di identità alla mano), mentre imperversa una bufera o con -10 alla partenza della seggiovia di Pecetto. Qui sono tutti buoni a parlare e dire ovvietà ma nessun riesce a ragionare e pensare che i protocolli sono solo specchietti per le allodole. In Italia, dove si ha poco rispetto delle regole, il protocollo è spesso disatteso come abbiamo potuto verificare questa estate......e il virus va a spasso....pronto a donarci una primavera a singhiozzo dove sentiremo ancora i politici dire le stesse cose. Scienza e politica non sono mai andate a braccetto.....ma se devo credere.......scienza tutta la vita.. l'unica soluzione, con i dovuti ristori (che pare saranno validi per tutte le stazioni sciistiche delle Alpi), è quella di aprire solo a festività finite (10 gennaio) quando la curva epidemica sarà in discesa, inizieranno ad effettuare i primi vaccini e non ci sarà l'affollamento che SEMPRE c'è nelle vacanze di Natale, quando tutti si sentono Tomba e gli ospedali, visto che già non lo sono, sono ingolfati di gente con le ossa rotte. Si perderà il 50% del fatturato in quei 20 giorni? E' certamente vero. Ma molti nonni potranno trascorrere il Natale con i nipoti e le spese sanitarie, nel giro di breve tempo, diminuiranno del doppio degli incassi degli impianti a fune. Pensate sempre che un ricoverato in rianimazione costa alla comunità......1300€ al giorno.....il costo di una settimana bianca compreso di skipass settimanale. Alegher |
ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 26 Novembre 2020 - 13:09Inoltre....Il caro Stefano Costa dice cose banali. Tutti sono coscienti che il mancato incasso delle festività Natalizie inciderà almeno al 50% sul fatturato stagionale. Ma se non si vuole un nuovo lockdown primaverile/estivo questo è quello che si DEVE fare. Capisco che i politici siano indaffarati a dire cose scontate e poco ragionino in termini di concretezza. Quali sarebbero le alternative? Vedrete che tutto l'arco alpino si conformerà alla decisione della sospensione delle attività sportive invernali (su impianti a fune) sino al 10 gennaio (con ristori per tutti) essendo la prima vera "causa transfrontaliera" . E' la soluzione migliore, in attesa dell'inizio delle operazioni vaccinali e per far si che una eventuale seconda ondata di contagi avvenga quando, almeno una parte della popolazione, sia già passata per "aghi e fialette". |
Appello per consentire la caccia - 18 Novembre 2020 - 12:12Turkcondivido l'esposizione riguardante la caccia. Per quanto riguarda il mercato delle armi ad uso militare le tematiche sono enormemente più complesse ed a livello mondiale ma giusto averle citate in quanto, dato che le Forze dell'Ordine trovano cacciatori con armi e munizioni vietate ed in alcune zone del mondo si caccia con armi e munizioni militari, l'argomento è in tema. |
Sgarbi polemico sulla scelta delle finaliste per “Capitale Italiana della Cultura 2022” - 18 Novembre 2020 - 08:02Nessuna sorpresaBeh.. con un ministro dei beni culturali di siffatto livello non poteva che essere così.. Diciamo che è un po' come i premi letterari in cui bazzicano sempre gli stessi nomi della stessa parte politica, che non faccio per pura decenza. D'altra parte si sa che la sinistra ha l'egemonia culturale del paese senza averne titolo. Fanno un libro e vanno alla 7 per pubblicizzarlo sguazzando nel loro brodo di intellettuali superiori culturalmente e antrpologicamente alla massa incolta e rozza rappresentata dalla destra... Mah. Avessero mai letto Ionesco...così per capire la loro assurda natura. Ma si sa... Meglio Fabio Volo o Michela Murgia piuttosto che Ionesco.. lui era di destra.. |
Sgarbi polemico sulla scelta delle finaliste per “Capitale Italiana della Cultura 2022” - 17 Novembre 2020 - 19:59Appunto!Non mi sembra che Sgarbi ( che ammiro come critico d'arte e detesto come politico) ce l'abbia in particolare con Verbania, ha semplicemente constatato un dato di fatto. |
Appello per consentire la caccia - 17 Novembre 2020 - 18:02la voglia di uccidere , ora, se pur animali ...?Buonasera Turk- 182. , in questo momento tragico , leggerla è per me ossigeno, un piacere , un constatare che la competenza, l'educazione, il buonsenso esiste ancora . Nonostante il commenti molto lunghi, li ho letti con soddisfazione, condividendo anche le virgole, posso dire solo grazie ! |
Appello per consentire la caccia - 17 Novembre 2020 - 14:18Ruolo degli amministratori pubbliciSpettabile Robi, la mia appartenenza politica non c'entra nulla poiché non ho un'appartenenza politica, ho votato di tutto e l'opposto di tutto. Valuto di volta in volta i candidati, le persone e le proposte fatte, oltre che i programmi, prestando anche attenzione a un aspetto per me essenziale, l'ambiente (e ti assicuro che è essenziale per tutti). Soprattutto a livello locale, valuto le persone, che prima di tutto devono essere oneste e non ipocrite. Quindi non sono "tifoso" ma critico ciò che reputo poco opportuno. le ho fornito degli esempi di cosa ha fatto un partito pur di favorire la caccia, del resto la discussione è nata proprio da un articolo in cui i consiglieri regionali di questo partito insistevano per far riaprire la caccia in un periodo di emergenza assoluto come quello attuale, e già questo consente di fare delle considerazioni. Non permettere lo svolgimento di un referendum, quindi non permettere ai cittadini di esprimere il proprio parere è e resta sempre un atto vile. Scommetto che se il governo attuale avesse fatto lo stesso, i rappresentanti del suo partito avrebbero scatenato ogni genere di polemica, e direi giustamente. Un amministratore pubblico deve lavorare per i cittadini e lo svolgimento di un referendum (anche se si è dovuti arrivare ai pronunciamenti del TAR) è uno strumento democratico essenziale (da sempre boicottato dalle forze politiche). Quindi, mi spiace, ma chiunque non pecchi di tifoseria, di fronte a quanto successo, considera la cosa un atto vile. Oltretutto per poi presentare una legge persino peggiore. Per quanto riguarda la legge attuale e quella del 2018, beh non sono io considerarla peggiore, ma i contenuti della stessa. Aumento dei giorni di caccia (tra cui la domenica, giornata in cui ci si scontra con la presenza sul territorio di molte altre categorie di persone, da cercatori di funghi, a escursionisti, turisti, ecc.) all'aumento delle specie cacciabili, chiunque abbia un minimo di buon senso può capire chi ha scelto di peggiorare le cose. Sarebbe bello avere un nuovo referendum peccato che qualsiasi proposta venga rigettata e comunque se poi la regione si comporta come in passato? Comunque ci si arriverà, perché l'egoismo venatorio non porta a nulla di buono. @lupusinfabula: in parte sì, ma in parte tutte le attività che lei ha citato possono tranquillamente continuare a vendere con altre categorie, come escursionisti, appassionati di trekking, eccetera. Non si può sempre giustificare tutto con il denaro. Anche la produzione di armi continuerebbe per le motivazioni sportive e militari, mentre i negozi di accessoristica, come detto possono tranquillamente specializzarsi verso altre categorie. Un paragone triste è quello del mercato delle armi ad uso militare, non possiamo giustificare sempre tutto. Comunque, quello di cui parlavo sopra è di consentire la caccia, ma in maniera più equilibrata mettendo come prioritari la tutela della fauna e dell'ambiente, oltre alla tutela dell'incolumità altrui e della proprietà privata. Oggi per gli attuali assessori, prima viene la caccia e poi tutto il resto. Questo va cambiato. |
Attenzione alla truffa del catalogo - 16 Novembre 2020 - 14:14Chi mi chiamaChi mi chiama sul cell è perchè il mio numero già ce l'ha, comunque chiederò alla consorte perchè per me queste sono faccende troppo complicate. Per quanto riguarda il fisso ho provato alcune volte a chiedere a Telecom (da altro telefono) il mio numero di tel indicando il mio nome, cognome e indirizzo di residenza, fingendomi altra persona, tanto per provare: mi è sempre stato risposto che trattasi di numero riservato e che non potevano darlo. con mia grande soddisfazione. |
Giovani Democratici su Maggia - 16 Novembre 2020 - 09:29Re: Re: Re: A tutti c'è un limiteCiao robi in effetti rischio di ricordarti ciò che faceva capiton mojito con l'avvocato del popolo..... |
Appello per consentire la caccia - 15 Novembre 2020 - 18:13lega peggior partito sulla cacciaSalve Robi, Quello che riporto sono fatti, facilmente verificabili usando un semplice motore di ricerca. la giunta Cota in Piemonte non consentì lo svolgimento del referendum sulla caccia con un'azione piuttosto vile, di fatto abrogò la leggere regionale. Può trovare tutte le informazioni qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_piemontese_sulla_caccia Quel referendum era troppo pericoloso perché avrebbe costituito un unicum in tutto il paese e quasi certamente la caccia in Piemonte sarebbe stata ridimensionata (non prevedeva la chiusura totale ma la salvaguardia a più specie). Quello che l'allora giunta Cota fece è inqualificabile. Che Salvini, leader dell'attuale lega, sia filo cacciatore è notoriamente risaputo, dai tanti discorsi fatti pro caccia, a quando indossava le magliette a favore dello spiedo bresciano, al fatto che ogni anno in lombardia cercano di far passare la caccia in deroga a molte specie. Cosa significa? Appellandosi alla "tradizione" vogliono far cacciare alcune specie protette e in passato ci sono anche riusciti. Puntano infatti a far sparare a fringuello, pispola, prispolone e frosone, giusto per citare i principali. la caccia a tali specie è vietata ma loro ogni anno cercando di farla passare con una legge per permetterne la caccia (in provincia di BS ci sono parecchi problemi di bracconaggio). Ogni anno ci provano, ma ovviamente essendo specie protette sia a livello europeo che nazionale non è facile. In alcuni anni lo hanno fatto e per questo l'Italia ha rischiato sanzioni pecuniarie dall'Europa enormi. Quando si è profilato che le sanzioni le dovevano pagare i consiglieri proponenti, ecco che allora le mani non le alzavano più. Anche quest'anno ha cercato di far riaprire gli impianti di cattura degli uccelli, dove vengono catturati migratori, essenzialmente tordi bottacci, tordi sasselli, merli... per poi distribuirli a chi caccia con i richiami. Altra praticamente altamente illegale. lo scorso anno avevano anche previsto un contributo di 600.000 euro per la riapertura! In lombardia si continua così. Cerchi pure su qualsiasi motore di ricerca e troverà tutte le dichiarazioni di Salvini e dei suoi esponenti in regione lombardia. la nuova giunta piemontenese non è stata da meno. Forza Italia nei governi di Berlusconi cercò di cambiare la legge nazionale sulla caccia, la famosa 157/92, con proposte semplicemente assurde. Anche qui non manca la bigliografia online. Su FDI, beh ha mandato al parlamento europeo un certo fiocchi (nome note per chi pratica l'attività venatoria) e ha pubblicato chiaramente di aver ricevuto contributi da parte di associazioni venatorie. Ma da questo punto di vista finché è legale, non è chiaramente un problema. Ma considerare FI un partito animalista solo perché c'era la Brambilla, beh la realtà è ben diversa. Torno a ripetere anche il PD viene a ruota, tra liguria (quando c'era), Toscana ed Emilia ha sempre favorito la caccia, ma almeno non ha mai fatto questi tentativi peggiorativi e costanti di intraprendere nuovamente attività illegali come gli impianti di cattura. In materia di caccia, la lega non rappresenta per niente l'equilibrio, anzi rappresenta quella frangia estremista molto pericolosa. Quanto successo in Piemonte con l'ex giunta Cota poi è uno scandalo senza parole e precedenti. Guardi la legge del 2018 emanata dall'amministrazione regionale di allora (PD): http://www.cr.piemonte.it/web/per-il-cittadino/visita-palazzo-lascaris/461-comunicati-stampa/comunicati-stampa-2020/giugno-2018/8120-approvata-la-legge-sulla-caccia Non si poteva cacciare la domenica! E addirittura venivano tolte 15 specie cacciabili!!!!! Una cosa che non si era mai vista da nessuna parte ed è stato il PD a farla (anche senza essere del PD dal punto di vista della tutela era una legge migliorativa e più equilibrata, la migliore nelle regioni italiane) Poi come sappiamo è arrivata la lega e indovini come è stata modificata la legge sulla caccia? |
Attenzione alla truffa del catalogo - 15 Novembre 2020 - 11:48Sono professionisti dell'ingannoQuesti sono dei veri professionisti e, come accade anche nel web, posta elettronica e telefonate, sanno che una percentuale, anche se piccola, ci casca. Quindi MAI aprire la porta a sconosciuti anche se con tesserini (spesso falsi), firmare documenti, aprire allegati e cliccare su link di email e siti web con indirizzo dubbioso, dar retta alle chiamate al telefono. Purtroppo già Totò al Maresciallo che lo aveva arrestato per l'ennesima truffa rispondeva che ci sono più ()i che datori di lavoro... |
Appello per consentire la caccia - 14 Novembre 2020 - 19:43Il falso mito della caccia"I cacciatori controllano il territorio e lo salvaguardano." controllare il territorio e salvaguardarlo si può fare senza un fucile in mano. Io lo faccio da decenni con una macchina fotografica e un binocolo. Ho contribuito a studi, piantato siepi, creato stagni didattici, raccolto tonnellate di rifiuti e denunciato anche chi sparava a specie protette. Come si possa salvaguardare il territorio armati di fucile sparando spesso a uccelli di pochi grammi resta un mistero, anzi no, non è un mistero è un'aberrazione. Oggi la caccia è solo egoismo, perché molti territori sono troppo urbanizzati e sottoposti a una pressione antropica elevata, oltre che a una pressione venatoria eccessiva (se pensiamo agli anni '80). Risultato? Serve acquistare selvaggina stanziale, come fagiani, starne o lepri, pronto caccia, da liberare il venerdì (giorno di silenzio venatorio) per poi essere uccisa nel weekend. Questa è la caccia vagante. Altra aberrazione, in che modo sparare a uccelli di pochi grammi, pensiamo all'allodola, specie di fatto già minacciata da molti fattori, possa aiutare a salvaguardare l'ambiente? l'allodola prima dell'arrivo di questo partito( lega) era inserita giustamente (in Piemonte) tra le specie non cacciabili, perché sta diminuendo drasticamente e quindi spararle non serve certo a salvaguardarla. Come non serve sparare alla pernice bianca (specie ormai rara), a cui si concede di sparare a qualcuno. Ma si può continuare. I cacciatori di alcune zone della lombardia fanno strage di piccoli uccelli, spesso usando metodi vietati, come richiami acustici, e sparano a tutto, da migliarini, a pispole, fringuelli, tutte specie protette, e non lo fanno per salvaguarda il territorio, lo fanno per ingordigia e soprattutto per venderli a caro prezzo. Tutte queste forme di caccia oggi sono solo un danno all'ambiente e un danno alla fauna, senza considerare 1) il fattore disturbo, tra cani e spari, anche le specie non oggetto di caccia vengono disturbate e non poco 2) il fattore bracconaggio, una bella percentuale delle sanzioni emesse ovviamente è a carico di cacciatori con licenza, ogni anno i centri di recupero della fauna selvatica accolgono e cercando di salvare decine e decine di rapaci con ferite dovute a pallini di caccia, senza contare che ogni anno abbiamo uccisioni eccelenti, tra aquile, aironi e gru. E non inizio neppure il discorso della caccia il cinghiale, di cui è scientificamente dimostrato come le attuali formule di caccia e gli errori fatti in passato (reintroduzioni e pasture) sono la causa della crescita e spostamento incontrollato di questa specie. Quindi se si vuole continuare a cacciare almeno che si faccia una riforma definitiva con regole più severe e limitative, meno specie cacciabili e più rispetto della proprietà privata (una persona armata e con licenza di caccia può entrare liberamente in una proprietà privata come un frutteto e il proprietario non può impedirlo... sembra il medioevo, invece è il presente). Anni fa la lega pur di non far svolgere un referendum in Piemonte abrogò la legge sulla caccia per reintrodurne una persino peggiorativo! Purtroppo molti cittadini ignorano tali nefandezze. Comunque in parte è vero, la politica sia di destra che di sinistra è filo venatoria, le cose peggiore le fanno lega, FDI e Forza Italia, il PD segue a ruota con iprocrisia. l'unico partito contrario è il M5S ma finora non ha mosso un dito. Si vuole salvaguardare l'ambiente, prendetevi un binocolo e non armi con pallini di piombo per uccidere un uccello di pochissimo grammi! Non confondiamo le cose! |
Appello per consentire la caccia - 14 Novembre 2020 - 10:27Non si smentiscono maiPurtroppo una certa parte politica non si smentisce mai nel supportare in maniera anche assurda questa attività. lasciando da parte il fatto di essere a favore o contro, l'attaccamento che la regione lombardia, soprattutto, e in ruota al Piemonte fanno nei confronti dell'attività venatoria è semplicemente assurdo. Ogni anno la lombardia fa le peggiori cose per favorire la caccia e il Piemonte, da quando ha cambiato amministazione regionale, non a caso, segue a ruota, con altre decisioni discutibili, come riaprire la caccia a specie che in Piemonte non era possibile cacciare. Al di là della caccia di selezione, tutto il resto dell'attività venatoria, che ricordo rientra nell'ambito degli hobby, è solo ed esclusivamente dannosa! Capisco che questo supporto deriva dal denaro e dalle poltrone che ci sono dietro, ma nel 2020 sarebbe anche ora di iniziare a tutelare maggiormente l'ambiente, la fauna selvatica (che resta patrimonio indisponibile) e le persone (oltre che la proprietà privata) e cambiare finalmente l'attività venatoria. Ma niente, questo partito, ovviamente ben sovvenzionato alle spalle, non fa che ripetere come un mantra questo accanimento nei confronti dell'ambiente. PEccato che molte persone votando se ne dimenticano. Di fronte a una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo è poi davvero vergognoso chiedere di riaprire l'attività venatoria. Siamo in lockdown per cercare di migliorare la situazione sanitaria ed evitare di andare ad affollare gli ospedali, non possiamo muoverci dal nostro comune se non per necessità e possiamo passeggiare nei pressi della nostra abitazione, non ci capisce perché qualcuno dovrebbe essere libero di andare a uccidere animali per divertimento, tra l'altro con poca gente in giro o nessuna, per cui con un rispetto delle regole sicuramente molto flessibile (qualcuno rispetta le regole, ma molti no e sono le statistiche e i numeri a dirlo). Quindi no, assolutamente no, non c'è alcuna necessità di riaprire la caccia e almeno in questa immane tragedia che stiamo vivendo qualche vita in più potremo risparmiarla, quella di un allodola, un tordo o un0'alzavola, uccise per divertimento, per hobby e perché i nostri continuano a consentirlo. |
