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Coronavirus: Cirio su Fase 2 - 17 Aprile 2020 - 08:09

I divieti inutili
Esimio Governatore, immagino che quanto segue sia certo da lei stato considerato, tuttavia siamo veramente in molti ad augurarci che prestissimo si ripari ad aspetti dei divieti non utili ad evitare il contagio e restrittivi unicamente delle libertà personali. Riassumo i punti a nome anche di vari amici: 1.Bloccare l’attività fisica effettuata con le precauzioni del caso è stato sbagliato perché così facendo si obbligano le persone ad una vita sedentaria che abbassa le difese immunitarie e rende più deboli nei confronti del virus stesso che si vorrebbe combattere. La cosa corretta da fare sarebbe stata applicare la legge alla lettera che prevedeva sanzioni pesanti per chi non rispettava la distanza di sicurezza di 1,5 metri. Si è scelto invece di chiudere la popolazione in casa posticipando più volte la scadenza delle misure di contenimento del contagio. 2.Il problema delle misure di contenimento e attenzione contro il virus, è fin dall'inizio quello che, facendo di tutt'un'erba un fascio, vengono impedite attività sicuramente più proficue alla salute che non , come il moto nella natura, anche se fatto individualmente,in luoghi appartati, così come la cura di proprietà private. Il messaggio non doveva essere quello di"state chiusi in casa", ma " non riunitevi, non contattevi ", "copritevi".Sono passati 40 giorni, storicamente si chiama quarantena proprio perchè poi chi è scevro da sintomi, possa riacquistare la libertà! 3. Partendo dall’assunto secondo il quale il distanziamento sociale dovrebbe servire a ridurre i contatti fra persone contagiate dal coronavirus e asintomatiche e individui che se esposti potrebbero correre seri pericoli di vita, qual è il motivo di impedire a un nucleo familiare che da un mese vive sotto lo stesso tetto, senza sintomo alcuno, di trasferirsi in blocco e senza la presenza di ulteriori individui presso una seconda e diversa abitazione di proprietà? In che modo il movimento di questo blocco omogeneo (composto da individui che da un mese sono senza sintomi) verso un’altra abitazione aggraverebbe il rischio di diffusione del virus? Rigraziandola per l'attenzione, invio distinti saluti Yannis Romeo

Coronavirus: tamponi anche al Castelli - 2 Aprile 2020 - 15:51

Analisi tamponi al castelli !
Premetto che sono molto contenta che i tamponi non debbano più andare a Novara per essere analizzati ..........detto questo mi domando chi veramente ha fatto richiesta per poterli fare al Castelli , visto che avevo capito che Marchionini aveva sollecitato Cirio ? Adesso vedo molti cappelli ben posizionati , per dare la notizia , per dire con nome e cognome ; sono stato io . Questo è il solito stile dei politici, che mai chiedono scusa mettonoci la faccia quando sbagliano , per poi invece rimarcare le buone azioni . Mi scuso se ho capito male , intanto spero che il poter fare i tamponi più velocemente , spermetta controlli su tutti i sanitari , che lavorano a contatto con anziani e pazienti , compresi oss e medici di famiglia . Abbiamo pagato già fin troppo in questo ambito !

Al via processo Ex Veneto Banca - 27 Febbraio 2020 - 17:15

Re: Re: C.V.D.2
Ciao Hans Axel Von Fersen ti è sfuggito il particolare che ho: - virgolettato il testo, - riportato fedelmente il titolo dell'articolo - citato la fonte - inserito il link all'articolo nulla di più nulla di meno! Nessun commento e/o opinione personale, oltre al "Come Volevasi Dimostrare" Poi, leggendo l'articolo, ognuno si farà le sue opinioni! Personalmente spero che la magistratura faccia il suo corso fino in fondo, scovando i colpevoli e scagionando gli innocenti; ovviamente, mi sono permesso di rimarcare quello che era chiaro fin da subito, e che ho scritto nei miei commenti precedenti,

Immovilli su chiusura SS34 - 10 Febbraio 2020 - 08:01

Re: A lavorare in biciletta
Ciao lupusinfabula Il confort e la comodità sono questioni soggettive e ognuno è libero di andare in bicicletta quando piove o con 2 sacchetti di spesa attaccati al manubrio ma non lo sono l'economicità e la sostenibilità economica del mezzo. Chi vuole andare in bicicletta per qualsiasi motivo, purtroppo subisce l'inquinamento degli altri mezzi e fin qui c'è poco da fare ma soprattutto subisce la "prepotenza" degli altri mezzi di trasporto. Sicuramente la mobilità s'è evoluta ma le automobili non hanno sostituito gli altri mezzi ma li hanno relegati "prepotentemente" ad un ruolo di inferiorità.

Grande Nord su strada per Mergozzo - 25 Gennaio 2020 - 16:33

Hans
Vedi Hans hai ragione ,solo che , che Lincio si è candidato per far funzionare le cose quindi è suo compito reperire le risorse per sistemare la strada. Se poi non riesce che chiuda pure la strada ,piuttosto che finire in galera per la morte di qualche ciclista o automobilista. Ma è certo che così non si può andare avanti in questo modo in fin dei conti ,io il bollo lo pago.

Case Popolari Sassonia: i residenti chiedono manutenzione - 15 Gennaio 2020 - 12:55

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re
Ciao SINISTRO Nel tuo caso, è fin banale dire che il volto non conta, come non contano le critiche anonime ... Figurati se contano gli "intellettuali " anonimi 😂 . Stai sereno

Sanità: “Cannobio e Valle Cannobina: il territorio più penalizzato” - 31 Ottobre 2019 - 11:31

No Ospedale Unico
Sembra ormai evidente che il progetto ospedale unico periferia Domodossola sarà fonte di problemi per gli abitanti del Cusio, Verbania e valli Cannobine. L'unica soluzione oltre al nuovo e quella di mantenere operativo il Castelli con il suo DEA ed in considerazione del tempo biblico prima che sia operativo Domodossola utilizzare una parte dei fondi, fin che ci sono, per migliorare il Castelli soprattutto il DEA. PS qualcuno di quelli che scrivono ha mai avuto bisogno del DEA di Verbania??? Io personalmente più volte ed ho trovato una struttura al limite (es per l'accesso parenti alla rianimazione mancavano i camici usa e getta) che funziona solo per la grande professionalità e disponibilità del personale numericamente scarso.

"Oltre le passioni tristi" - 8 Ottobre 2019 - 22:31

Una via che temono
"Siamo vittime di questo malessere, e allo stesso tempo non ce ne rendiamo conto" Invece a me pare che molti se ne rendano conto; naturalmente ove regna quasi sovrano il verbo unico - in primis nelle tv - ciò, quando proprio risulta impossibile da non affrontare almeno di striscio, non può essere indagato con un minimo di criticità, la via è tracciata e chi avanza dubbi e tenta analisi viene spesso ridicolizzato. "...un paesaggio sociale devastato dal neoliberismo, dominato dall’individualismo sfrenato, dal mito della prestazione illimitata, dalla competizione senza quartiere." L'anelito all'amore è una via non diametralmente opposta ma inafferrabilmente diversa, per questo avviene il tentativo di immiserirlo ad esempio con stucchevoli film d'amore pieni di vuoto, o imputridendolo, degenerandolo nella pornografia, l'importante è che non si dia spazio per viverlo pienamente, avanti quindi a volontà con altre distrazioni alienanti, il tempo deve essere precluso alla riflessione, impera dunque il dio incarnato nel lavoro che viene ad ogni piè sospinto osannato, naturalmente come fine a se stesso, il piacere di farlo non deve esistere, il denaro conseguente diviene optional (tutte le macchine al potere gli uomini a pane ed acqua, cit. Battiato), Coloro che sono sulla via del distacco dal sistema vigente sono i pericolosi, non i rivoluzionari (ammesso e non concesso ne esistano ancora), non quelli che si oppongono ma quelli che avvertono in sè almeno dei primi piccoli scoppiettii, e li accolgono e li scrutano con stupore perché aprono a nuove comprensioni, per cui mi unisco a Neffa e con lui dico: i tuoi occhi non scorderò fin che avrò da vivere https://www.youtube.com/watch?v=DI8G-KW1EFc

"Il demone dell’amore" - 25 Settembre 2019 - 09:05

Re: Moderazione sempre
Ciao robi, moderatori che sono fin troppo PAZIENTIi nei nostri confronti. Non ricordo comunque che sia stata fatta nei miei confronti una censura o una qualsiasi ingiustizia. Sono sempre dalla loro parte e sono grato per il servizio reso.

Sciopero ASL VCO - 11 Settembre 2019 - 12:44

Re: Fratelli d' Italia
Ciao lupusinfabula sicuro? Non direi.... fin troppo facile e comodo adottare l'inno nazionale per pura propaganda politica, addirittura usandolo come nome di un partito! Dovrebbe essere l'inno di tutti, a prescindere dal credo politico....

Sciopero ASL VCO - 11 Settembre 2019 - 09:02

Fratelli d' Italia
Fratelli, d'Italia, appunto, non di tutto il mondo. Ma ai nostri giovani oggi insegnano Bella Ciao e non l'inno nazionale come invece avveniva con noi fin dalle elementari.

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 26 Agosto 2019 - 08:55

Re: Voto?
Ciao lupusinfabula che la destra sia unita non è una certezza matematica, visto che in politica la matematica è un'opinione (FI docet!)... Per il resto, l'accordo contro natura già c'è stato per un anno e mezzo, e i risultati si vedono: il famigerato giorno è durato fin troppo.....

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 6 Agosto 2019 - 12:38

Re: Tristezza
Ciao lupusinfabula la vera tristezza è la logica dei 2 forni, fin quando dura: FRATELLI D’ITALIA: LA CRISI NON VA IN VACANZA - Fratelli d’Italia ha organizzato una serie di manifestazioni dal titolo “La crisi non va in vacanza” e per la circostanza ha diffuso il seguente comunicato: Il Paese è in ginocchio. E il governo sta a guardare. Non bastano gli ultimi dati ufficiali – che mostrano un trend recessivo – a sbloccare l’immobilismo dell’Esecutivo gialloverde, che fino ad oggi ha saputo soltanto rispondere con provvedimenti dispendiosi, diseducativi, poco efficaci e ispirati all’assistenzialismo vecchia maniera, come il reddito di cittadinanza e “quota 100”. Per tornare a crescere occorrerebbe invece far ripartire la produzione, sostenere le imprese e i lavoratori, innescare un circolo virtuoso di crescita che non potrà mai basarsi sulla cancellazione della povertà per decreto o su un sussidio che consentirà a parecchi di passare le giornate sul divano davanti alla tv aspettando che il lavoro cada dal cielo e che le gravi crisi si risolvano da sole, magari all’indomani dell’ennesimo, improduttivo e sterile tavolo convocato al MISE. Per questo motivo ci siamo recati nel Verbano Cusio Ossola in un luogo simbolo della crisi economica, davanti all’ex Mercatone Uno per pretendere che il governo investa risorse economiche in misure attive per il rilancio e non passive. Servirebbe lo spirito d’iniziativa che ha caratterizzato il primo mese di Assessorato al Lavoro di Elena Chiorino, che ha subito messo a segno risultati concreti e tangibili. Il primo atto è stato l’accordo fra Regione, Intesa Sanpaolo e parti sociali per l’anticipo della cassa integrazione straordinaria. Una vera e propria boccata d’ossigeno per i dipendenti di alcune importanti realtà come Mercatone Uno e Brandamour. A caratterizzare l’azione dell’assessore di Fratelli d’Italia è stata certamente la rapidità di risposta, ma anche la concretezza nel voler risolvere i problemi alla radice, lasciando la parte dichiarazioni spot e proclami, proprio come nel caso di Manital dove Chiorino ha dapprima chiesto il pagamento in surroga agli enti locali che hanno commesse con l’azienda e ha poi approfondito la situazione scoprendo che Manital attende dai ministeri più di 17 milioni. Per questo l’esponente piemontese del partito di Giorgia Meloni ha scritto una lettera aperta al ministro Di Maio per chiedere di convocare subito i suoi colleghi debitori per sbloccare i pagamenti.

Cristina su Olimpiadi a Milano - Cortina - 26 Giugno 2019 - 09:22

Re: Re: Re: Ne avrei fatto a meno
Ciao robi difatti è tutto fin troppo evidente....

Mario Giordano a Omegna - 17 Giugno 2019 - 16:36

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Sempre
Ciao SINISTRO Ahaha. Democratico. Si certo... e io sono comunista... Vabbè. Chiudiamola qui perché sennò verbanianotizie cancella il post. Ho perso fin troppo tempo.

Marchionini confermata sindaco di Verbania - 10 Giugno 2019 - 14:44

Quello che le percentuali non dicono
Quello che le percentuali non dicono, ma i numeri sì! Se ci limitiamo a guardare le percentuali, 49.38% per Albertella contro 50.62% per Marchionini, potrebbe sembrare che Albertella abbia perso di poco! In realtà, Albertella ha ricevuto 669 voti in meno rispetto al primo torno, contro una Marchionini che invece ha ricevuto 402 voti in più (compresi gli ipotetici 596 voti di Rabaini). Ecco, è su questi numeri che vanno fatte delle valutazioni. Che fine hanno fatto quei 669 voti? La mia personalissima opinione è che, purtroppo, le "destre" locali non hanno "appeal", sono "vuoti", "inconcludenti", "succubi" delle "destre" ossolane e cusiane (vedi la storia dell'ospedale unico) e che non hanno saputo ricostruirsi dopo il flop dell'Amministrazione Zacchera. E' probabile che i 669 voti mancanti siano i voti dei "tifosi", che hanno votato destra, ma soprattutto Lega, in virtù della "moda" del momento, un anno fa avrebbero votato M5S! Quindi, la verità è che Albertella non ha perso il ballottaggio ma non aveva vinto il primo turno, si era solo trovato un gruzzoletto di voti di protesta. A dimostrazione di questa semplice tesi, ricordo che a livello nazionale Lega, FdI e FI nelle ultime europee hanno avuto il 49,58%, a livello regionale il 49,86% a Verbania "solo" il 46,15% (incluso il voto delle liste di sostegno ad Albertella). Quindi, "amici" di destra, alle recenti elezioni, i cittadini di Verbania non vi hanno votato, o comunque vi hanno votato meno che nel resto del Piemonte e d'Italia!!! Per le prossime elezioni, sarà bene che vi affrettiate ad trovare una "Marchionini" di destra, giovane, autonoma rispetto ai vari Zacchera e Montani, che dica cose interessanti e non frasi fatte, come quasi tutti i "giovani" di destra attuali, vedi i vari Songa, Colombo,... Ovviamente, sarà bene cercare fin da subito una nuova "Marchionini" anche a sinistra, altrimenti, alle prossime elezioni, come dice il grande Lino Banfi, saranno "uccelli per diabetici"

Offerte di lavoro del 04/06/2019 - 5 Giugno 2019 - 09:24

Re: Il ragionamento
Ciao lupusinfabula almeno spiega il perché, altrimenti resta sterile polemica fine a se stessa. Ho semplicemente illustrato un ulteriore aspetto della vicenda. Almeno, per una volta, sforzati di mostrare un po' di garbo e rispetto nelle risposte, evitando di snobbare continuamente i tuoi interlocutori, forse a titolo provocatorio: sarebbe cosa ben gradita. Di leoni da tastiera stile Napalm51 ce ne sono fin troppi. Poi qualcuno di loro si chiede perché perde le lezioni comunali non arrivando nemmeno al 2%....

Verbania al ballottaggio Albertella e Marchionini - 3 Giugno 2019 - 08:54

Re: Rimaniamo sul locale
Ciao Giovanni% d'accordo sulla prima parte, un po' meno sulla seconda: chi non è stato riconfermato probabilmente ha pagato a causa di un atteggiamento fin troppo ostruzionista, addirittura peggio del miglior NO grillino! Ma, ad ogni modo, nel totale apprezzo questo tuo punto di vista.

Comitato Terre San Giovanni su mini idroelettrico - 23 Maggio 2019 - 13:47

Studi e argento
grazie per l'augurio ma a riprendere gli studi proprio non ci penso; per il resto concordo che ciò che con la lira era oro, ora è argento: proprio per questo è meglio prendere ciò che è ancora argento prima che si trasformi in ferro o qualche altro metallo ancor meno nobile. Un consiglio a chi ha i requisiti per quota 100: prendete questo treno fin che siete in tempo, perchè se cambia l'aria è facile che chi verrà dopo revochi questa possibilità e, con la scusa che l'età media è in aumento, vi farà lavorarare fino a 70 ed oltre anni! Come cie un vecchio proverbio:-Pochi, maledetti e subito-.

“La famiglia è superata?” - 3 Maggio 2019 - 09:22

Re: Quella tradizionale
Ciao lupusinfabula si può parlare di famiglia, visto che è prevista e tutelata dalla Costituzione. Poi è fin troppo facile e comodo tirare in ballo il legittimo discendente di Pietro, soprattutto in occasione di un evento a cui partecipano anche persone separate e divorziate. Sia ben chiaro, possono esserlo per causa propria, del coniuge o di entrambi, e ad ogni modo anche una famiglia cosiddetta alternativa potrebbe essere una soluzione a minori che provengono da situazioni di forte disagio e degrado sociale, in mancanza di una richiesta di affido o adozione da parte di famiglie tradizionali.