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Panza su black-list banche - 4 Dicembre 2020 - 12:13Lotteria scontrini - BanchePer quanto riguarda il cashback e lotteria scontrini è allucinante che vengano usati i nostri soldi e non ho visto nessuna opposizione (che vergogna)!!!! Dovrebbero essere le banche a mettere i soldi come avviene ad es per American Express che ha un programma di cashback sull'utilizzo della SUA carta. Per la decisione Europea le nostre banche potrebbero rifiutarsi o cambiare i parametri ma tranne comunicato ABI per salvare la faccia fanno orecchie da mercanti. Le cripto sono il baratto tra privati dei giorni nostri con implementate tutte le migliori tecnologie informatiche. |
ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 26 Novembre 2020 - 17:24ConfermoConfermo, almeno in parte e per diretta esperienza, ciò che ha detto Annes, essendo stato, che nella prima decade di ottobre in Trentino, Val di Non per la precisione, ove c'era il pieno di turisti: ho allogiato in un agriturismo ( bellissimo per la cura dei particolari e dell'ambiente circostante), per una settimana ed alla mia richiesta di poterci rimanere ancora qualche giorno, mi è stato risposto negativamente in quanto i giorni successivi avevano già prenotazione per l'intera struttura. Trasferitomi sul lago di Garda (sponda veneta) l'ho visto stracolmo di turisti ( una roba simil Rimini/ Riccione, cosa che, per il mio modo di essere da orso solitario mi ha convinto a non tornarci, ed era ormai la seconda settimana di ottobre) con un traffico stradale impensabile. |
Voce Libera VCO su comparto sciistico - 26 Novembre 2020 - 14:43sempre la solita nennia....Con questa frase si riassume tutto: "Riteniamo, che in condizioni di massima sicurezza, agevolate tra l’altro dalle caratteristiche dello sci come tipico sport individuale, vi siano tutti i presupposti perché impianti sciistici e rifugi possano aprire". Banalità una dietro l'altra e bi-partisan, come se fossero obbligati a dire qualcosa...per forza. Siamo tutti consapevoli che il blocco porterà a meno incassi e non pare necessario che i politici ci ricordino queste ovvietà. Il problema, come diceva Filippo, è che i protocolli servono se ci sono le persone che controllano e viste le loro considerazioni, mandiamo loro (i politici, ndr) a controllare che la fila all'impianto di risalita sia rispettata con almeno 1 metro tra gli utilizzatori o che, sulla seggiovia a due posti (che da noi è ancora molto di moda), salgano solo componenti della stessa famiglia e non estranei (carta di identità alla mano), mentre imperversa una bufera o con -10 alla partenza della seggiovia di Pecetto. Qui sono tutti buoni a parlare e dire ovvietà ma nessun riesce a ragionare e pensare che i protocolli sono solo specchietti per le allodole. In Italia, dove si ha poco rispetto delle regole, il protocollo è spesso disatteso come abbiamo potuto verificare questa estate......e il virus va a spasso....pronto a donarci una primavera a singhiozzo dove sentiremo ancora i politici dire le stesse cose. Scienza e politica non sono mai andate a braccetto.....ma se devo credere.......scienza tutta la vita.. L'unica soluzione, con i dovuti ristori (che pare saranno validi per tutte le stazioni sciistiche delle Alpi), è quella di aprire solo a festività finite (10 gennaio) quando la curva epidemica sarà in discesa, inizieranno ad effettuare i primi vaccini e non ci sarà l'affollamento che SEMPRE c'è nelle vacanze di Natale, quando tutti si sentono Tomba e gli ospedali, visto che già non lo sono, sono ingolfati di gente con le ossa rotte. Si perderà il 50% del fatturato in quei 20 giorni? E' certamente vero. Ma molti nonni potranno trascorrere il Natale con i nipoti e le spese sanitarie, nel giro di breve tempo, diminuiranno del doppio degli incassi degli impianti a fune. Pensate sempre che un ricoverato in rianimazione costa alla comunità......1300€ al giorno.....il costo di una settimana bianca compreso di skipass settimanale. Alegher |
Voce Libera VCO su comparto sciistico - 26 Novembre 2020 - 13:14Ho notatoTanto per restare in tema "uscite" ho notato che alcune abitazioni di tedeschi e svizzeri (seconde case) attorno alla mia negli ultimi giorni si sono popolate, il fenomeno è ancor più evidente alla sera quando all'interno delle abitazioni si accendono le luci. Mi sono chiesto come abbiano fatto ad arrivare a noi dalle loro desolate lande, ma poi mi sono dato la risposta da solo: esiste ( la vergogna) Schengen per cui in alcune ore notturne in frontiera non vi sono proprio controlli. Pare giusto che cittadini italiani, proprietari da noi di seconde case, non possano raggiungerle perchè arrivano dalla Lombardia che, in fondo, sta solo dilà del lago? Pare giusto che noi italiani non possiamo uscire dal paese se non per giustificati e validi motivi? Pare giusto che noi italiani dobbiamo rispettare il coprifuoco notturno e c'è chi ne approfitta per raggiungere le loro case di vacanza, provevendo per giunta da paesi in cui il covid è più presente che non da noi? Non sarebbe saggio, almeno temporaneamente ed in questa situazione sospendere Schengen e riattivare i controlli in tutte le frontiere H24? |
Appello per consentire la caccia - 17 Novembre 2020 - 14:18Ruolo degli amministratori pubbliciSpettabile Robi, la mia appartenenza politica non c'entra nulla poiché non ho un'appartenenza politica, ho votato di tutto e l'opposto di tutto. Valuto di volta in volta i candidati, le persone e le proposte fatte, oltre che i programmi, prestando anche attenzione a un aspetto per me essenziale, l'ambiente (e ti assicuro che è essenziale per tutti). Soprattutto a livello locale, valuto le persone, che prima di tutto devono essere oneste e non ipocrite. Quindi non sono "tifoso" ma critico ciò che reputo poco opportuno. Le ho fornito degli esempi di cosa ha fatto un partito pur di favorire la caccia, del resto la discussione è nata proprio da un articolo in cui i consiglieri regionali di questo partito insistevano per far riaprire la caccia in un periodo di emergenza assoluto come quello attuale, e già questo consente di fare delle considerazioni. Non permettere lo svolgimento di un referendum, quindi non permettere ai cittadini di esprimere il proprio parere è e resta sempre un atto vile. Scommetto che se il governo attuale avesse fatto lo stesso, i rappresentanti del suo partito avrebbero scatenato ogni genere di polemica, e direi giustamente. Un amministratore pubblico deve lavorare per i cittadini e lo svolgimento di un referendum (anche se si è dovuti arrivare ai pronunciamenti del TAR) è uno strumento democratico essenziale (da sempre boicottato dalle forze politiche). Quindi, mi spiace, ma chiunque non pecchi di tifoseria, di fronte a quanto successo, considera la cosa un atto vile. Oltretutto per poi presentare una legge persino peggiore. Per quanto riguarda la legge attuale e quella del 2018, beh non sono io considerarla peggiore, ma i contenuti della stessa. Aumento dei giorni di caccia (tra cui la domenica, giornata in cui ci si scontra con la presenza sul territorio di molte altre categorie di persone, da cercatori di funghi, a escursionisti, turisti, ecc.) all'aumento delle specie cacciabili, chiunque abbia un minimo di buon senso può capire chi ha scelto di peggiorare le cose. Sarebbe bello avere un nuovo referendum peccato che qualsiasi proposta venga rigettata e comunque se poi la regione si comporta come in passato? Comunque ci si arriverà, perché l'egoismo venatorio non porta a nulla di buono. @Lupusinfabula: in parte sì, ma in parte tutte le attività che lei ha citato possono tranquillamente continuare a vendere con altre categorie, come escursionisti, appassionati di trekking, eccetera. Non si può sempre giustificare tutto con il denaro. Anche la produzione di armi continuerebbe per le motivazioni sportive e militari, mentre i negozi di accessoristica, come detto possono tranquillamente specializzarsi verso altre categorie. Un paragone triste è quello del mercato delle armi ad uso militare, non possiamo giustificare sempre tutto. Comunque, quello di cui parlavo sopra è di consentire la caccia, ma in maniera più equilibrata mettendo come prioritari la tutela della fauna e dell'ambiente, oltre alla tutela dell'incolumità altrui e della proprietà privata. Oggi per gli attuali assessori, prima viene la caccia e poi tutto il resto. Questo va cambiato. |
Covid-19: Video Messaggio di Marchionini - 8 Novembre 2020 - 08:57EquilibrioSi evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! E nel VCo da parte di tutti gl i amministratori si consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capacità d'adattamento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case» |
Progetto VCO: Lincio eviti atteggiamenti irresponsabili - 7 Novembre 2020 - 07:56Giusti mezzi per giuste causeSi evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! Progetto VCo consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capcità d'adatatmento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case» |
Lega, risponde sugli ospedali VCO - 6 Novembre 2020 - 13:29Re: E quindi?Ciao Filippo pure io ho perso tempo a leggere questo intervento dove la sintassi non ha diritto di cittadinanza (ma io mi chiedo, oltre ad usare il correttore di Word, far rileggere le bozze da un ragazzo di terza media è proprio così difficile?) Si capisce comunque che qualcuno qui "lavora in silenzio" e farebbe cose. Non so cosa, ma so bene cosa (per incosciente incompetenza) non ha fatto da maggio ad oggi. Ne riassumo una breve selezione: - tracciamento: fino a un mese fa il Piemonte faceva pochissimi tamponi, oggi qualcuno in più. Bastava copiare giapponesi, coreani o tedeschi, e tracciare massicciamente con tamponi positivi e contatti, potenziando le strutture esistenti invece di fare azioni di facciata come a Venaria... e oggi non saremmo in questa situazione. Peggio del Piemonte in questo senso non ha fatto quasi nessuno. - attivazione di dirve through per i tamponi rapidi. Nel lazio sono quasi 300, in Piemonte? Non lo dico per carità. - potenziamento della medicina di base attraverso l'assunzione, a maggio/giugno, di nuovi medici di base, l'attivazione di studi che permettessero di effettuare tamponi, la formazione dei medici stessi e dei pediatri. Fatto nulla. - assunzione di personale infermieristico (da attivare come TD in caso di necessità) con concorsi da bandire entro l'inizio dell'estate. Mai fatto - assunzione urgente di nuovi medici (infettivologi, pneumologi) almeno in sostituzione di quelli che si sono spostati verso l'attività privata o si sono prepensionati usando quota 100 (e non giudichiamoli), proprio in vista di una nuova ondata. mai fatto. - identificazione di strutture da dedicare ai pazienti COVID, sia come ospedali che come strutture di isolamento dei casi più lievi ma impossibilitati a stare a casa. Fatto pochissimissimo, negli ultimi giorni da Torino spostano centinaia di malati a Tortona, e non aggiungo altro. Fatto pochissimo e solo nelle ultime settimane, quando è ormai troppo tardi. - attivazione di call center e uffici dedicati all'emergenza e al tracciamento con l'app Immuni. Mai fatti. - potenziamento delle professionalità locali e della gestione delle ASL attraverso esperti di chiara fama: qua non solo non è stato fatto nulla, ma a settembre, per beghe di partito, hanno pure spostato i DG delle ASL di VC e VB, mettendo persone che nulla sanno della situazione locale a capo dell'ASL. -isolamento ai primi cenni di recrudescenza del virus delle RSA e protezione totale dei loro ospiti. Non solo non fatto, ma s'è immediatamente pensato di spostare pazienti covid proprio lì (geni, ma durante la prima ondata dove stavate? al cinema?) mi fermo qua, perchè ho pena ad andare avanti, i risultati del "lavoro in silenzio" sono ospedali strapieni (ben oltre la media nazionale), terapie intensive strapiene ben oltre la media nazionale, così come l'indice RT che ci dice che siamo totalmente fuori controllo, ritardi assurdi nella comunicazione di eventuali positività, blocco praticamente totale dell'attività ospedaliera non di urgenza, nuovi picchi di contagi tra il personale ospedaliero, e a breve numero di decessi. E' vero, non ha senso ora parlare di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale, avrebbe più senso parlare di dimissioni da parte di chi ha causato questo terribile disastro. saluti |
Comitato Salute VCO: "Allucinante!" - 28 Ottobre 2020 - 11:22Re: Comitato PD del vcoCiao robi e ciao a tutti, a mio parere state sbagliando. Per come siamo messi oggi, la generalizzazione destra sinistra, questa giunta o le precedenti, è molto sbagliata ed ingiusta, perchè oggi siamo davvero messi molto molto peggio di 4, 6 o 10 anni fa. Ed avendoci a che fare per lavoro con queste persone abbastanza regolarmente lo posso dire senza paura di essere smentito. Se mi dici che Icardi, assessore alla sanità è altrettanto incompetente del suo predecessore Saitta, fatte le debite differenze di cultura e spessore umano a favore del secondo, potrei senza dubbio essere daccordo, ma il problema sono i quadri intermedi, di nomina politica, che sono crollati come qualità a causa del fatto che un partito, la Lega, ha occupato sedie con persone affini politicamente, ma pescate in un mazzo di inesistente o bassissima preparazione. Le ha poi messe sotto una pressione assurda per appoggiare scelte imposte dal partito, molto spesso su "indicazione" dei maggiorenti del partito stesso, sempre e comunque in arrivo dalla Lombardia. Questo ha creato una sorta di inattività gestionale totale, se non nei confronti delle priorità di alcuni soggetti lombardi che operano nel settore della sanità, e che si trovano oggi le porte spalancate in una nuova zona geografica, fino ad oggi snobbata, per il semplice fatto che a causa del dissesto regionale c'era l'osso ma non la bistecca. Questa sudditanza è rafforzata dalla mancanza di competenze, e quando queste compaiono, si debbono comunque legare a logiche interne di equilibrio, vedi l'assurdo ed inconcepibile switch dei DG delle ASL di VB e VC. In questa situazione Preioni, oltre a populismo locale, non fa altro che portare avanti quanto gli è stato prospettato essere un buon affare per qualcuno che ha le mani sul suo futuro. Ma non credo nemmeno per malaffare, semplicemente perchè convinto, non avendo le basi per capire la situazione, di fare la scelta a lui più conveniente. Nelle passate giunte i quadri intermedi, pure se affini politicamente a chi governava, erano pescati da un pool di professionalità di livello infinitamente più alto, e questo poteva nelle scelte di tutti i giorni, limitare l'incompetenza ai livelli più alti, e valeva sia per il PD e la sinistra, che per FI e la destra. In Lombardia vediamo ancora oggi questa situazione: a fronte di un modello di sanità fino allo scorso anno considerato ideale dallì'OMS, e che io invece ritengo da sempre sbagliato, opposto per esempio al sistema tedesco a parità di costi per lo stato (non di guadagno per i privati), ed a fronte di assessori a volte di basso o bassissimo livello, i quadri intermedi sono di tutt'altro spessore, e anche se una percentuale di malaffare è sicuramente presente e diffusa, i risultati in termini di efficienza e di qualità gestionale del modello sono sotto gli occhi di tutti. L'ultima assurda scelta di destinare VB al covid ne è l'ennesima prova, soprattutto se comparata all'originale decisione, delle stesse persone di destinare Borgosesia per le ASL di NO e VC (ora contestata dalla corrente avversa in seno allo stesso partito). Siamo messi molto molto male... e le liti localistiche contano fino ad un certo punto, le decisioni in questo ultima legislatura regionale, non hanno tenuto ne mai terranno conto delle opinioni ne delle baruffe locali, per il semplice fatto che i decisori, magari anche inconsapevolmente, stanno decidendo cose a loro "suggerite" da un livello superiore. E' logico che è la mia opinione, ma non credon che i fatti mi smentiranno. |
Coprifuoco dalle 23 alle 5 da lunedì 26 - 26 Ottobre 2020 - 12:02Re: Provvedimento inutileCiao Filippo è invece proprio il contrario. E' statisticamente rilevante. Il 5% di 60 milioni è 3 milioni. Pur considerando percentuale di contagio (di questi giorni) intorno al 10 %, si avrebbero 300.000 potenzialmente a rischio. Riducendo oltremodo ai solo 10% quelli veramente a rischio ma, rilevando che la curva pandemica continua ad avere un andamento di tipo gaussiano,………..beh......la matematica non mente mai! Immunità di gregge prima che arrivi il vaccino per tutti…... |
Albertella si dimette da Presidente del Consiglio Comunale - 23 Ottobre 2020 - 19:51Re: E adesso?Ciao lupusinfabula mah, a me non risulta che la destra al potere abbia mai dialogato con la sinistra, a tutti i livelli. Nel caso specifico, se il buon Gian ha fatto quella mossa aveva le sue buone ragioni, soprattutto dopo aver perso in maniera assurda, dato che il suo vantaggio di circa il 10% è stato bruciato in 15 giorni proprio per colpa del principale partito che lo sosteneva. |
Opposizione su pulizia argine San Bernardino - 18 Ottobre 2020 - 13:15Smaltimento rifiuti ingombrantiDato che a molti non interessa nulla dell'ambiente per cui buttano quello che non gli serve dove gli è più comodo e gli costa meno l'unica soluzione al problema è, oltre al conferimento all'isola ecologica, di permettere di depositare gli ingombranti nei giorni di raccolta dell'indifferenziato. Gli addetti, se non possono caricarli, prenderanno atto di cosa c'è da ritirare e poi si organizzeranno per il ritiro. Non si prenda a scusa dell'incremento di costi in quanto già noi tutti con il lavoro della differenziata, che viene poi pagata, facciamo risparmiare un sacco di soldi... |
Lincio su attività estrattive - 12 Ottobre 2020 - 13:21Sviluppo vuol dire rispettare il territorioTrovo molto triste constastare che nel 2020, persone con importanti incarichi pubblici pensino che lo sviluppo del territorio non debba tenere in considerazione l'ambiente in cui il territorio è inserito. Ero rimasto senza parole nel leggere tempo fa la dichiarazione per cui il VCO ha anche troppe aree protette. Anziché essere un vanto, viene tuttora visto come un ostacolo. Se ci sono divieti e vincoli, pur nel rispetto delle attività presenti, è proprio per preservare il territorio, proteggerlo, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista diciamo strutturale. Proprio in questi giorni abbiamo visto quanto la natura possa dimostrare tutta la sua potenza e mai come ora capiamo la necessità di rispettare il territorio, per evitare ancora una volta di avere molteplici danni. Il fiume ha bisogno dei suoi spazi perché in caso di piena e succederà ancora, l'acqua uscirà dall'alveo e quindi se trova attività, inevitabilmente succederanno altre tragedia. Incredibile come si cerchi di sfruttare ancora l'ignoranza per arrivare a un obiettivo, che è poi quello di permettere l'estrazione di ghiaia. Un amministratore deve fare scelte che siano equilibrate per il bene di un'intera comunità, non solo quelle dei cavatori. Ad oggi ci sono vincoli e divieti per precisi motivi, andare a dragare e sottrarre materiale, oltre a creare situazioni peggiori in caso di piena (soprattutto per chi starà a valle) ha anche molto controindicazioni ambientali (e poi non prendetevela con i cormorani se pesci pregiati spariscono). Assurdo pensare oggi di sviluppare il territorio senza considerare l'ambiente in cui questo territorio è inserito. Ben vengano le aree protette e si conservino anche meglio di come sono tenute ora. Del resto le attività presenti possono tranquillamente operare e i vincoli e i divieti sono quelli più ovvi e chiari, nuove edificazioni e scavi. Del resto come si può pensare alla luce di quanto avvenuto di sviluppare in tal senso una valle che volenti o nolenti è debole dal punto di vista idrogeologico? Quindi giusto continuare a sostenere le attività presenti, che creano lavoro e reddito, ma altrettanto giusto è proteggere il territorio dalla brama di chi vuole solo monetizzare lasciando poi i problemi che eventuali scelte porteranno. Si parlava tempo fa della zona di Fondotoce, dopo tutto quello che è successo, forse ora si capisce perché è importante lasciarla a verde il più possibile? Un domani magari si potrà sfruttarla come zona di piena, per ridurre l'impatto sul lago (faccio un esempio molto semplicistico). Quindi mi auguro di avere presto nuove generazioni di politici, più formati sull'importanza dell'ambiente e del suo sostegno. Nel 2020, leggere di chi si lamenta della presenza di troppe aree protette è semplicemente incredibile e anche molto triste. |
Cristina su alluvione - 6 Ottobre 2020 - 08:08Senza capo ne codaI giorni prima dell'alluvione si premeva perche' si potesse edificare, oggi le dichiarazione sulla prevenzione del rischio idrogeologico, e domani ancora edificare. Una politica scriteriata che si riconosce dalla tipica frase, "non sono un tecnico, ma ...". Adesso si vogliono dragare i fiumi. Bravi! Vi svelo un segreto. Dragare i letti dei fiumi aumenta la portata in termini di velocita', e di conseguenza aumenta l'erosione sui margini e sui pilastri dei ponti. Ma si potrebbe fare anche di meglio. Impermeabilizzare maggiori superfici del territorio, e costruire sempre piu' vicino ai letti dei fiumi, e sui versanti. Bravi! |
Margaroli risponde su interventi Piana del Toce - 26 Settembre 2020 - 17:16Tanto per direprobabilmente molti pensano di avere a che fare con cittadini con anello al naso,come si diceva una volta,le assicuro che non lo siamo più negli ultimi decenni abbiamo visto fare di tutto dalle persone più altolocate che vi sono in circolazione,è addirittura di questi giorni il siluramento di un cardinale da parte del santo Pontefice perchè probabilmente non agiva correttamente quindi pensi lei se ci possiamo fermare alle sue semplicissime considerazioni di parte. Io penso che quando ci sono in ballo 15 milioni di euro le cose si fanno complicate. Sarebbe anche interessante conoscere per filo e per segno il flusso di questo denaro. |
Arresto per danneggiamento e incendio - 22 Settembre 2020 - 08:23Re: Ceco, senza fissa dimora e pure pregiudicatoCiao lupusinfabula vero ma, per completezza, riporto il pensiero di un amico: Andrebbe anche multato il gestore del supermercato che immancabilmente tutti i giorni usa quel pezzo di suolo pubblico (in bella vista) per la sua “raccolta differenziata”; se fosse stato corretto come la maggior parte dei cittadini e dei commercianti (che mettono fuori dal proprio negozio o dalla propria casa nei giorni della raccolta), il responsabile dell’incendio non avrebbe avuto modo di bruciare alcunché visto che era domenica e i cartoni vengono ritirati il venerdì mattina. Immaginando che il gesto “incivile” di usare suolo pubblico per accatastare i rifiuti continuerà, questa volta, non esiterò ad avvertire la polizia locale. |
Insieme per Verbania: mancanza d'ascolto da parte del Sindaco - 21 Settembre 2020 - 08:45Re: Re: Re: Re: Re: quindi?ritenere cCiao robi guarda che è tutto chiaro. Il problema è che il buon Gian è la persona giusta, a prescindere dallo schieramento. Piuttosto sono i vari personaggi della sua (ex) coalizione al posto sbagliato. i veri artefici di quel sorpasso/auto-gol del 10% in 15 giorni....! Ecco il vero disvalore. |
Concorso YES Youth&Elderly Solidarity – Corpo Europeo di Solidarietà - 10 Settembre 2020 - 08:33Re: Giustizia e vendettaCiao lupusinfabula basta guardare più da vicino, tipo le ingiustizie sul lavoro o nella vita privata, di tutti i giorni. |
Lupi: è polemica - 7 Settembre 2020 - 10:06Blocco navaleAlcune cose continuo a non capirle (anche tante, magari); giustamente Robi parla di blocco navale. Sono di pochi giorni fa le notizie che un nostro pescheregccio è sconfinato per poche centinaia di metri in acque croate e subito è stato intercettato, fermato e sequestrato, idem per 2 pescherecci che sono sconfinati in acque che i libici asseriscono essere loro ed anch'essi subito intercettati, fermati e sequestrati. Da noi invece possono tranquillamente non solo sconfinare ma raggiugere le nostre coste imbarcazioni di ogni genere e tipo. Delle due l'una: o le nostre forze navali sono inferiori a quelle croate e libiche (.... ma proprio non credo) o hanno avuto direttive dall'alto, magari mai scritte e/o formalizzate, di chiudere entrambi gli occhi e di intervenire a supporto delle navi ONG. Non so darmi altre spiegazioni. |
Porto di Pallanza: quando la manutenzione post Tempesta? - 30 Agosto 2020 - 07:46Ordinanze Sindaconon riesco a smettere di ridere ...o di piangere. Il Sindaco che emana 4 ordinanze con cui si obbligano i proprietari di siti abbandonati all’incuria a Pallanza, Intra e Fondotoce a intervenire entro 20 giorni con taglio della vegetazione e disinfestazione. Ahahahahahah ...e quello che invece rimane a loro carico lo lasciano così. Cosa aggiungere...incapacità totale |
