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difendersi dai furti nel periodo festivo - 15 Dicembre 2025 - 15:03Come difendersi dai furti in casa durante il periodo pre-festivo e in occasione delle prossime festività di Natale, Capodanno e dell’Epifania? Alcuni consigli pratici della Questura di Verbania. Ecco come proteggere i nostri beni e adottare le giuste accortezze quando non siamo in casa. |
Congresso Internazionale A.M.I.R.A - 18 Novembre 2025 - 14:03Si è concluso con grande successo il 69° Congresso Internazionale A.M.I.R.A. – Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi, svoltosi a Stresa dall’11 al 15 novembre 2025. |
Villa Taranto chiude la stagione - 12 Novembre 2025 - 08:01I cancelli dei giardini di Villa Taranto si chiudono ma i giardini sono tutt’altro che chiusi. Con la conferenza stampa di lunedì 10 novembre la direzione dell’Ente Botanico ha tirato le somme di una stagione intensa, carica di novità e sfide. Ma è qui, quando il “Vecchio signore” ideato e realizzato dal Capitano Mc Eacharn sembra dormire, che il fermento di chi ci lavora cresce. |
Verbania Another Season - 9 Novembre 2025 - 10:03Un progetto audiovideo per rinnovare l’immaginario del territorio tra lago e montagna, valorizzando comunità, cultura della gentilezza e turismo responsabile, nell’ambito della strategia “Verbania: Another Season”. di seguito la nota dell'Amministrazione di Verbania. |
distretto Turistico dei Laghi bilancio del World Travel Market - 8 Novembre 2025 - 10:03Gaiardelli (distretto Turistico dei Laghi): “Bilancio positivo della nostra Atl al World Travel Market di Londra”. |
Resoconto della XIX Mostra Camelia Invernale - 3 Novembre 2025 - 15:03La XIX mostra dedicata alle straordinarie fioriture invernali delle camelie ha animato il weekend di Verbania con un ricco programma di eventi, incontri e attività per tutte le età. |
Villa Taranto presenta "Il futuro è zucca?" - 30 Ottobre 2025 - 16:05I giardini di Villa Taranto si tingono di arancio e di profumi autunnali e vi invitano a scoprirne il fascino in questa stagione anche grazie a una manifestazione, realizzata con il contributo dell’associazione Gabaré in collaborazione con Fiera Regionale della Zucca e Slow Food Piemonte e Valle d'Aosta, volta a far conoscere le caratteristiche di alcune Cucurbitaceae, ritenute particolarmente meritevoli di essere proiettate nel terzo millennio. |
Bilancio eventi Verbania - 25 Ottobre 2025 - 12:02Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Amministrazione Comunale relativo al bilancio degli eventi ospitati da Verbania negli ultimi mesi. |
"Viaggio tra i giardini più belli d'Italia negli scatti di dario Fusaro" - 16 Ottobre 2025 - 10:33dal 17 al 19 ottobre la Città di Verbania organizza Anteprima Artemisia 2025, tre giorni di eventi (mostra mercato, conferenze, laboratori, installazioni) a Villa Giulia per celebrare la natura, il paesaggio, la cultura. |
distretto turistico a Ttg Travel Experience - 11 Ottobre 2025 - 12:02Gaiardelli (distretto Turistico dei Laghi): “Ttg Rimini, presenti all’evento per raccontare al mondo le politiche turistiche del territorio”. |
Tracce creative e Giochi a Villa Taranto - 9 Ottobre 2025 - 12:02I giardini di Villa Taranto presentano due appuntamenti che arricchiranno l’ottobre verbanese: “I giochi d’altri tempi”, che regaleranno ai più piccoli divertimento e bellezza grazie alle attività che hanno reso felici i loro nonni da piccini. |
Quercia monumentale: costi e impatto dell'intervento di tutela - 4 Ottobre 2025 - 11:05Oltre 30mila euro e 16 punti di consolidamento, con l’impiego di circa 100 metri di cavo. Tanto ci è voluto per mettere in sicurezza la Quercia monumentale del peso di qualche tonnellata che accoglie i visitatori dei giardini di Villa Taranto. |
Artemisia sul Maggiore, la nuova mostra mercato - 21 Settembre 2025 - 15:03É stata presentata venerdì 19 settembre 2025 Artemisia, l’innovativa e ambiziosa mostra mercato a Verbania, ospitata da Villa Giulia e affacciata sul Lago Maggiore. Floricultori, conferenze, mostre, laboratori per adulti e bambini (tutti gratuiti) ed eventi. |
"Creatività al Museo" - 16 Settembre 2025 - 12:02"Creatività al Museo": disponibili le proposte didattiche per l'anno scolastico 2025/26 del Museo del Paesaggio di Verbania con diverse novità a partire dal focus sulle tematiche ambientali, sull'uso di materiali naturali, sul paesaggio del futuro. |
domenica ai giardini 2025 - 6 Settembre 2025 - 13:04Arriva la prima domenica di settembre e puntuale ritorna l’appuntamento con domenica ai giardini, l’evento che nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Cori Piemontesi e l’Ente giardini di Villa Taranto: una rassegna corale, un incontro tra musica e natura, dove le voci si fondono con i colori e i profumi del parco. |
Bambini al Museo del Paesaggio di Verbania - 6 Settembre 2025 - 09:30dopo la pausa estiva riprendono gli eventi dedicati a bambini e famiglie al Museo del Paesaggio di Verbania. |
43 sculture di Troubetzkoy in partenza per Parigi - 13 Agosto 2025 - 08:0143 sculture di Paolo Troubetzkoy sono in partenza dal Museo del Paesaggio di Verbania alla volta di Parigi, in prestito per la grande mostra al Musée d’Orsay dedicata all’artista russo – Paul Troubetzkoy. Le prince sculpteur il titolo – che sarà allestita dal 30 settembre 2025 all’11 gennaio 2026. |
Gaiardelli progetto SustainEvents - 5 Agosto 2025 - 12:02Gaiardelli (distretto Turistico dei Laghi): “Sostenibilità turistica col progetto SustainEvents, esperienza positiva e carica di emozioni” |
"Souvenir d’Archivio” per il capitano Neil Mc Eacharn - 3 Agosto 2025 - 10:03L’Archivio di Stato di Verbania, in collaborazione con l’Ente giardini Botanici Villa Taranto, ha deciso di dedicare la puntata di agosto della rassegna “Souvenir d’Archivio” al capitano Neil Mc Eacharn e alla sua passione per labotanica che ha preso forma nei famosi giardini. |
Visita guidata alla mostra "Aria Acqua Terra. dall'ambiente al paesaggio" - 1 Agosto 2025 - 11:05Sabato 2 agosto alle ore 15.00 una nuova visita guidata alla mostra Aria Acqua Terra. dall'ambiente al paesaggio al Museo del Paesaggio di Verbania, un'occasione imperdibile anche per i tanti turisti che in queste settimane animano il Lago Maggiore. |
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Il Centro Destra sceglie Albertella - 11 Febbraio 2019 - 13:31Re: Attendo il programmaUn programma non c'è ancora - tanto che si vocifera di fogli bianchi pronti ad essere riempiti, ma le linee programmatiche più o meno possono già essere indicate: http://www.verbano24.it/index.php/12117-cadidatura-albertella-i-punti-centrali-del-programma-che-verra Battute in libertà: SOCIALE - non si capisce nel concreto cosa voglia dire. La sua compagine politica però ha già indirizzato questo tema con il RdC nazionale. LAVORO – difficile, se non impossibile, che un’amministrazione comunale riesca ad essere efficace in tal senso. Tuttavia, nella stessa frase, sembra esserci un ossimoro: si chiede più lavoro e nel contempo lo si nega dicendo che non servono altre realtà commerciali. Quelle esistenti, per l’appunto, ci sono già e già contribuiscono al livello occupazionale. Se vogliamo aumentarlo va da sé che bisogna creare del nuovo. PARCHEGGI – dove, come, quanti, quanto costa. Facile dire “più parcheggi per tutti” e poi non sapere dove metterli. Ad oggi l’indirizzo Marchionini è chiaro: parcheggi al di fuori del centro città (parcheggio che respira, che dovrebbe finalmente “tirare” ossigeno nella prossima legislatura), lieve riduzione di quelli “dentro le mura”, incentivo alla mobilità non a motore (piste ciclabili). Tra l’altro per un piccolo parcheggio a Suna l’amministrazione uscente è stata contestata: l’una o l’altra cosa quindi. Si decidano e prendano una strada. P.zza F.lli BANdIERA – La piazza è da rifare – e qui son tutti d’accordo, anche Brignone: chiede che venga “collegata al resto della città” ed è esattamente l’obiettivo del progetto vincitore del concorso di idee. Si dice che è inedificabile e quindi si sta dicendo che la riqualificazione della piazza starebbe solo nella riasfaltatura? Il progetto attuale è figlio di un concorso di idee: credo che nessuno abbia ipotizzato un nuovo manto stradale senza metterci due alberi e qualche panchina. Se è questa l’idea di Piazza dell’opposizione, che lo chiariscano sin da subito. Inoltre, parlano di un mutuo da 2M€ come una cifra che condannerà economicamente la città: vien da ridere. Giova per caso ricordare il milione di € in mutuo acceso dal Comune in era Zacchera per la costruzione del CEM? Consiglio inoltre la lettura del documento di programmazione denominato “Quadro Generale Mutui 2019”, così giusto per apprezzare il significato numerico dei dUE milioni aggiuntivi di mutuo richiesti per il progetto in questione. CEM – Mi soffermo ancora sul discorso area esterna. Continuare a parlare di discarica e di degrado dell’area è un’offesa alla città intera. Nessuna discarica a cielo aperto e nessun degrado urbano: “solamente” un terreno non trattato che, per ovvie ragioni, deperisce alle intemperie. Vale la pena ricordare due cose: 1. l’impianto di illuminazione esterno non era compreso nel progetto CEM e l’amministrazione uscente si è fatta carico di un 200k€ (su per giù, la cifra non la conosco a memoria) per dare illuminazione paesaggistica nonché scenica a tutta l’area esterna. 2. L’area esterna, quindi “i giardini” che abbracciano il CEM, non erano all’interno del progetto di riqualificazione. Marchionini aveva sondato la possibilità di metterci mano seriamente, con una cifra di ca 250k€ che non ha trovato capienza. Sulla messa a norma si sono spesi fiumi di parole: speriamo arrivi presto perché ne abbiamo ben donde di sentirle. Noto solo un accanimento su una questione tecnica sulla quale c’è stata, parere del tutto personale e non esperto, un’evidente forzatura: in nessun teatro del mondo l’illuminazione scenica è costantemente disturbata da una decina di cartelli illuminati delle vie di fuga. Così come in tanti teatri italiani, della resistenza al fuoco se ne infischiano bellamente. . ...continua |
Raccolta verde insufficiente? - 17 Ottobre 2016 - 10:43Raccolta verdeSono d'accordo con Renato, i mesi di ottobre, novembre, febbraio e marzo, nei giardini si fa pulizia, ultimo taglio del prato raccolta di foglie, potature degli alberi, siepi e quantaltro, per cui non ha senso ridurre a due soli giorni al mese la raccolta del verde, può andar bene per i mesi di dicembre e gennaio, ma non di più, inoltre gli scarti del verde lasciati nei bidoni fermentano e producono sgradevoli odori, e siccome i bidoni non sono sigillati i nauseabondi miasmi si propagano nell'aria. |
Cannobio: Eventi e Manifestazioni - Giugno 2016 - 1 Giugno 2016 - 16:01Giovanni%, come si fa a scriverela sua replica al mio commento! Perchè è così riduttivo nei confronti di Verbania? Certo che sì, che un teatro di provincia può essere un volano! I turisti non verranno a Verbania per andare al Maggiore? Se i turisti vanno a Locarno (stesso lago) per le manifestazioni culturali, perchè non verrebbero a Verbania? Perchè i turisti che vengono a Verbania per il lago, la sua natura, il paesaggio i giardini, non dovrebbero andare al Maggiore, sono forse analfabeti trogoloditi? Con il Maggiore "ben funzionante", ne verrebbero ancora di più! Lasciamo il turismo di massa alla riviera romagnola! Il Cem distoglierà fondi che si potrebbero utilizzare in iniziative più utili? Come la tappa del Giro d'Italia 2015? Come frontalieri con le ali? Forse si può dire che i figli verbanesi piangeranno le colpe di certi Sindaci, non certo di chi ha voluto il CEM, e di quegli elettori che hanno dato il loro consenso, in buona fede, a persone che si sono rivelati non all'altezza del compito che si sono assunti. Giovanni% non sia "retromirante" e sopratutto si tolga di dosso l'odor di muffa e restituisca alla sacrestia la bottiglia dell'olio santo che tiene in tasca! Absit iniuria verbo !!!!! |
LAV: raccolta per le colonie feline - 17 Dicembre 2015 - 09:58Beh, d'accordo !!!!Ovviamente condivido ciò che ha scritto Massimo......dovreste vedere i gatti che girano qui sulla piazza, che schifo fanno !!! Pieni di croste, lerci, grassi come maiali perchè continuano a portare loro cibo, e dulcis in fundo, se entrano nei giardini accanto, da felini dementi quali sono, fanno st9rage di volatili, senza mangiarli, solo per il sadico piacere di uccidere. Meno male che noi vicini abbiamo tutti un cane da guardia, che tiene lontane quelle bestie immonde. Ultima pessima nota = se riescono ad entare nei nostri giardini, lasciano i loro escrementi e le urine corrosive sulle radici di alberi e fiori = veramente da tenere lontani........... |
I vincitori della prima tappa di Summer Volley 2015 - 14 Luglio 2015 - 13:09dettagliin effetti la pallavolo è solo il secondo sport più praticato d'Italia,interessa davvero a pochi. e deve'essere per il valore attrattivo pari a zero che a Locarno da anni fanno un mega torneo di beach volley nei giardini di p.zza grande,dove per una settimana migliaia di persone affollano il villaggio da mattina a sera. forse bisogna allungare un po' la passeggiata e vedere cosa succede nel mondo là fuori. |
Villa Taranto riapre il 19 marzo - 19 Marzo 2015 - 22:25comunicatiHans Axel Von Fersen sono tornata a casa. La nota qui sopra è firmata " Monica Abbiati Assessore Cultura, Turismo, Istruzione, Expo".. dubito che Verbania Notizie si sia inventata che oggi l'ingresso era gratuito per i cittadini verbanesi "grazie ad un accordo fra comune di Verbania e direzione dei giardini".. quindi complimentissimi all'Assessore in questione. E se tanto mi dà tanto ecco perchè non siamo zona turistica se non a chiacchere !!!!!!!!!! |
SS34: Secondo il Sindaco di Cannero difficile aprire la strada per Natale - 21 Dicembre 2014 - 00:06A proposito di "Paese dei presepi"...Si partiva da Intra per andare a fare "il giro dei presepi di Cannero", come prima si partiva da Intra per andare al Lido del Garati, al Pagoda, alla Grotta, per la festa dei lumini, alla "Cannero in piazza" prime edizioni. Oggi ti viene un "magone" solo andarci a fare un giro! Ci sono gli agrumi, è vero, ma visti una volta quei quattro giardini di privati tanto basta, poi a fronte di un inverno più rigido del solito ti ritrovi piante spoglie come un paio d'anni fa allora puoi giusto attaccarci su le palle di Natale e comperare al supermercato casse di agrumi per la mostra! |
NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36Cosa ha buttato via il VCOPer guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità". |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16La sanità del futuroEppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEdALIERA E CRITERI d'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità. |
