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Tassa Rifiuti a Verbania: riduzione del 40% per Isee 20/25 mila€ - 5 Gennaio 2022 - 09:10

Quattro....e più!
Caro Giovanni% non ha letto di quella rom (una delle tante) che a 33 anni ha già otto figli ed è nuovamente incinta e con sta storia evita di fare i 30 anni di carcere cui è stata condannata (....all'inizio erano addirittura 50 anni, ma poi gliene hanno scontati circa la metà)? E non pensi a tutte le risorse che arrivano puntualmente già incinte e che prima o poi lamenteranno il ricongiungimento famigliare con il resto della prole momentaneamente lasciato nei paesi caldi? Poi, è vero, ci sono alcune realtà nostrane che di figli ne hanno anche 10.

Tacchini e Zucco proseguono in modo "civico" - 22 Dicembre 2021 - 11:04

Ancora ???
Solo gli stolti non cambiano mai idea, ma per Zucco e Tacchini questa (se non ricordo male) è il terzo cambio dall'inizio della legislatura . Quindi io che li ho votati sapendoli in un partito, me li sono dapprima trovati in un altro e poi nientemeno che civici? Poche idee e confuse. Boh !

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 05:49

Per rinfrescare la memoria
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Airoldi: No all'intitolazione scuola a Gino Strada - 18 Dicembre 2021 - 05:46

Per chi non lo sapesse
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Lega su Assemblea Sanità - 12 Dicembre 2021 - 14:57

Rido molto!
Che voi facciate una lettera per giustificare la vostra assenza, invece, è molto coerente con i continui rimbalzi sulla sanità che operate da anni! Le persone hanno la memoria corta, ma di ciò che lei ha fatto si ricordano tutti molto bene, quindi pure delle innumerevoli giravolte che negli anni avete mostrato, senza troppa vergogna. Cito testuali parole di Borghi (quello competente magari qualche volta lo ha “visto”, non il “noeuro”leghista:) :” a Roma la Regione Piemonte ha consegnato la proposta di realizzazione del nuovo ospedale unico del VCO con localizzazione Ornavasso. La giunta Cirio dopo due anni e mezzo di chiacchiere non ha ritirato questa proposta, che è ancora sul tavolo del ministero della coesione (dati pubblicati aggiornati al 31/3/2021 recita il sito del ministero)e vede uno stanziamento già deliberato di 60 milioni da parte del fondo per lo sviluppo e coesione del ministero, di 16 milioni della Regione e un co-finanziamento INAIL di 73 milioni. La Regione ha dichiarato che l’inizio previsto dell’intervento è il 9 gennaio 2022, e la fine prevista il 3 marzo 2025.” Tutto il resto (che scrivete) è NOIA! Alegar

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 20:30

Informarsi e conoscere, le armi contro l'ignoranza
Vedere un rappresentante politico con ruoli amministrativi parlare in questo modo è veramente sconfortante, ma parecchio sconfortante. Il buonismo non c'entra nulla, semplicemente serve conoscere il lupo, come funziona il branco, come vive questo animale e ovviamente sì, proteggere e tutelare le greggi, ma non serve certo abbattere i lupi per farlo. Tutte le regioni con la presenza di lupi hanno predisposto finanziamenti per aiutare gli allevatori e risarcimenti, quindi non capisco di cosa ci si vanti, visto che è nel protocollo della gestione lupo. Questa è la dichiarazione del comunicato: "Ormai i branchi dilagano in pianura e si spingono ai margini delle città. Pertanto dovremmo lasciare da parte certi buonismi e varare finalmente quel piano di contenimento che come Lega Salvini Piemonte chiediamo fin dall’inizio della legislatura." Dove sarebbero questi branchi che dilagano? Addirittura arivando persino ai margini delle città? Un conto è diffondere il terrore figlio di chi non conosce, un conto è analizzare i fatti. Che la Lega sia un partito filo caccia per ovvi interessi è ormai risaputo, ma arrivare a simili esternazioni è veramente, ma veramente sconfortante. Ripeto il buonismo non c'entra nulla, è solo una questione di buon senso. Da un lato ci si lamenta dei troppi cinghiali e a volte anche dei troppi ungulati. L'unica "soluzione" proposta è la caccia e dopo decenni i risultati sono lì a mostrare che evidentemente non funziona, visto che i cinghiali sono sempre di più (ovvio), si spostano sempre più vicini alle abitazioni (ovvio anche questo, trovano cibo e meno pallottole ad aspettarli). Quindi già qui bisognerebbe cambiare approccio, visto il totale fallimento. E ci sono molte persone competenti nel ramo della gestione faunistica che spiegano e illustrano da anni perché l'approccio venatorio attuale non fa altro che favorire la riproduzione e la diffusione del cinghiale. E il lupo invece è un ottimo alleato perché può predare gli ungulati e ridurne naturalmente il numero (ma forse a qualcuno dà fastidio anche questo perché va a toccare le quote relative alla caccia, chissà perché non viene mai detto). Primo i dati sulla presenza del lupo nel VCO sono stati pubblicati e si parla di pochi esemplari. Secondo i lupi non formeranno mai branchi super numerosi, sono molto territoriali e una precisa gerarchia. Terzo, sparando e uccidendo i membri del branco è già stato illustrato come concorrerà ad avere l'effetto opposto, ovvero a diffondere e dividere maggiormente i branchi in essere, I lupi che si sono spesso avvicinati in ambiti diversi sono individui solitari in dispersione. Quarto, se la specie lupo non può accedere alle prede più facili (greggi), gioco forza si rivolgerà a cinghialie ungulati (in Appennino, la preda prediletta è proprio il cinghiale). Quindi sì a tutelare le greggi con i mezzi idonei e funzionanti, ma sparare non servirà a nulla. E soprattutto da parte di amministratori politici serve competenza e conoscenza (nella dichiarazione sopra scritta non viene riportato nessun dato sulla popolazione di lupa, censita, chissà colme mai. Niente dati, niente informazioni, solo comunicati allarmistici). Il buonismo non c'entra, il fattore in gioco si chiama buon senso e corretta gestione del patrimonio faunistico, del territorio e delle sue attività. Rivolgetevi a studiosi e ricercatori!

"La viabilità? un boccone amaro" - 27 Settembre 2021 - 13:43

Re: Rido molto
Buon giorno Laura Come Lei ben sa, visto che ha avuto a che fare con cantieri, gli imprevisti sono sempre presenti. Altra cosa, però, quando si parla di programmazione. Capacità di programmare che penso non sia caratteristica presente nel DNA Pubblico/Amministrativa. Le faccio un piccolo esempio e mi scusi in anticipo se banalizzo: la scuola è finita, come tutti sappiamo, ad inizio giugno. E' ricominciata a metà settembre. L'altro giorno porto a scuola mia figlia piccola (Guglielmazzi) e lego la sua piccola bicicletta ad un palo stradale per poi riprenderla all'uscita pomeridiana. Arrivo alle ore 16.20 e trovo la bicicletta completamente impolverata e sporca di catrame perchè avevano scarificato il vecchio asfalto e rifatto la pavimentazione proprio davanti alla scuola, a 5 giorni dall'inizio delle lezioni. Se non è mancanza di programmazione non saprei che altro dire. La rotonda fronte McDonalds doveva essere rifatta alla sera tardi, per limitare il disagio, invece l'hanno rifatta alle 16 del pomeriggio. Hanno chiuso al traffico la corsia Nord della superstrada che porta a Varzo/Sempione deviando il traffico sulla vecchia strada del Sempione, che transita in mezzo a Crevoladossola. Cosa fanno negli stessi giorni per rallegrare chi transita su di una strada già stretta e piena di curve, con TIR e turisti? RIFANNO LA SEGNALETICA ORIZZONTALE. Siamo alla follia! Riguardo alla macchina che si vede in foto......nulla da dire.....è solo maleducazione stradale e per farcela capire non può esserci un vigile ad ogni incrocio o posteggio. Siamo noi che dobbiamo essere più attenti al rispetto delle regole. l'Amministrazione cittadina (di qualunque colore) non ne ha colpa se ci siamo imbruttiti e pensiamo solo a noi stessi.

Sicurezza CEM, centrodestra rilancia - 23 Giugno 2021 - 18:17

Più che altro
Più che altro vedrei una netta separazione tra politica e magistratura: i magistrati non dovrebbero fare i politici se prima non si sono dimessi dal loro incarico con assoluto divieto di rientrare in quei ranghi per tutto il resto della loro vita. Per contro se avessimo politici/amministratori che non infrangono il codice penale anche i magistrati non potrebbero nulla contro di loro. E comunque in questo la penso come i M5S dell'inizio (...poi lasciamo perdere....): massimo 2 legislature e poi a casa per sempre. Salverei sindaci, consiglieri ed assessori dei comuni infra 5000 abitanti ma anche loro per un termine massimo di tre legislature, il che non vuol dire non fare più politica ma semplicemente non occupare più posti pubblici di potere. A quei livelli il ricambio obbligatorio credo sia come una sanificazione dell'ambiente, si portano aria ed idee nuove e, in certi casi, si attua anche il ricambio generazionale. Vedere in parlamento persone ultraottantenni (....non me ne vogliano) ma mi sconforta. E basta anche con la figura dei "senatori a vita", compreso gli ex presidenti della repubblica, nomina che non ha più senso ma che, purtoppo, in certi casi può essere determinante anche se trattasi di persone non elette dal popolo.

PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 10:19

Re: Negazionisti?
Ciao Graziellaburgoni51 hai sollevato un punto eccellente, le cure potenziali dei malati, che è una cosa diversa dalla vaccinazione. Non sto a ripetere l'importanza della vaccinazione (di tutte le vaccinazioni. se oggi non moriamo come mosche come succedeva fino ad un secolo fa è fondamentalmente per due grandi scoperte della biologia: i vaccini e gli antibiotici, e stiamo alle porte di una terza rivoluzione, quella genomica, lasciamo che la ricerca faccia il suo corso) ma spiego in tre frasi semplici come si "scoprono" medicinali per trattare una malattia nuova come il COVID. Il primo passo è stato quello di identificarla, e non era una cosa facile e rapida. I sintomi che dà sono sovrapponibili a quelli di molte infezioni virali dell'apparato respiratorio, ed il fatto di avere "anomale polmoniti" in varie parti del mondo l'autunno e l'inverno scorso non porta immediatamente ad individuarne la causa, ci sono voluti un numero tale di casi da far capire che non era la solita influenza. Su questo anche i cinesi vanno capiti, un ritardo di un paio di mesi è fisiologico, perchè non possiamo correre appresso a tutti i dati appena sono fuori range di normalità... non ne siamo in grado, nessuno. Individuata la malattia si cerca, tra le cure a disposizione, quelle che agiscono meglio, quelle più efficaci. Purtroppo, il silver bullet contro il COVID non esisteva. Clorochina, azitromicina (...), paracetamolo, ibuprofene, aspirina ed altri medicinali tipicamente utilizzati nelle infezioni virali che non sto a riportare sono stati somministrati a tantissimi malati e, in fretta e furia, sono usciti dati sulla loro efficacia. Testare, raccogliere dati e pubblicarli dopo una seria valutazione tra pari, prende mesi. Con questo autunno possiamo dire tante cose, basandoci purtroppo più su studi epidemiologici (con tutti i limiti che hanno) che su studi empirici e sperimentali per i quali purtroppo non c'è stato il tempo. La prima è che la fretta è cattiva consigliera. A parte alcune frodi smascherate prontamente, molti studi pubblicati sono di bassa qualità, i dati raccolti ed analizzati male e pubblicati più che altro perchè faceva comodo agli editori, o per la voglia di dire qualcosa. A parte tutto possiamo dire che alcuni medicinali (ibuprofene su paracetamolo per esempio), hanno un'efficacia maggiore negli stadi iniziali della malattia, e che altri (la famigerata clorochina) non sembrano avere un effetto positivo (ma anche qui occhio: molti studi su questo medicinale sono davvero di bassa qualità, e tempo e studi migliori sarebbero necessari). Il fatto è che se la ricerca di base è TOTALMENTE finanziata dalle nazioni, ed è estremamente libera, la ricerca applicata, specialmente gli studi di fase3, che portano poi all'approvazione di un farmaco per un determinato uso, sono quasi unicamente in mano alle aziende private, grandi e piccole (cit. è il capitalismo, bellezza!). Queste non hanno alcun interesse ad investire milioni per testare un vecchio farmaco, perchè non c'è guadagno. Io questo lo cambierei, ma servono molti soldi (pubblici) da investire in ricerca. Gli studi di fase3 fatti sono invece per farmaci nuovi (come i monoclonali) che portano molti soldi a chi li produce e che sarebbero una risorsa decisiva, ma che, essendo nuovi, richiedono tempi di test e di approvazione più lunghi (credo avremo i primi approvati definitivamente in estate). Quella è la nuova frontiera, e l'inizio della rivoluzione genomica, ma ci vuole tempo, e spesso risultati non completi, o contrastanti, perchè la biologia non è la matematica. Ci saranno poi casi in cui non funzionano, o reazioni non volute, e su quello sarà l'ente regolatore a fare una valutazione di costi/benefici. Come per tutti i farmaci, come per tutte le regole che seguiamo nella nostra vita.

Voce Libera VCO replica al PD - 25 Marzo 2021 - 12:36

Invasione per Robi
Quanto all'incessante invasione di clandestini ormai che al Mininterno non c'è più Salvini tutto tace anche se l'orda invasiva continua: insomma come il vecchio cartello sulle corriere : - Non parlare al conducente-.E' la riprova che alla sinistra il problema non interessava e non interessa, anzi, fa comodo e che la difesa dei migranti era solo la scusa per attaccare la persona di Salvini. A tal proposito mi sta un po' deludendo che anche lui non continui ad insistere sul problema e mi stanno piacendo sempre meno i toni "sottovoce" di lui e della Lega. Se si continua così penso che alla prossima occasione sceglierò anch'io la Meloni: e sono tanti i motivi per cui aspetto con ansia il giorno delle future votazioni politiche: perchè sono certo di una avanzata delle forze di destra, della scomparsa della nullità del partitino del filo-arabo ( a proposito chissà se l'hanno fatto assistere a qualche decapitazione del venerdì sera dopo la preghiera islamica?) e della riduzine ai minimi termini di quel poco che resta del M5S che, come già dissi, all' inizio mi era piaciuto ma ora che hanno ingoiato di tutto e di più per salvare la cadrega come un democristiano qualsiasi, hanno perso d'interesse.

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 20 Gennaio 2021 - 10:05

Signore, proteggimi
[...]Particolare attenzione sarà rivolta nei confronti dei soggetti “scettici” e non responder che saranno contattati e informati sull’importanza della somministrazione del vaccino, sulla sua sicurezza e sulle controindicazioni temporanee alla somministrazione[...] Se vogliamo parlare delle "controindicazioni temporanee alla somministrazione" possiamo pure farlo ma nel contempo trattare anche quelle non troppo temporanee, e con la buona volontà si può fin da ora osservarle - e noto che siamo solo all'inizio - intenzione che a naso non pare rientri nell'ottica che sembra invece incline solo a propagare le maraviglie del moderno elisir. Si potrebbe pure parlare delle case farmaceutiche che hanno ottenuto - ma questa ormai è prassi - l'esenzione da ogni responsabilità, proprio perché ovviamente sono certe dell'estrema sicurezza dei loro prodotti, è sufficiente verificare l'importo dei risarcimenti in Usa che supera i 4 miliardi di dollari https://www.hrsa.gov/sites/default/files/hrsa/vaccine-compensation/data/data-statistics-report.pdf Ma per ovviare al precedente insignificante punto si potrebbe chiedere a Cirio ed Icardi e ai medici di famiglia di porre una firma loro stessi in modo di rassicurare "i soggetti “scettici” e non responder", saremmo tutti molto più contenti, nevvero? Altri punti ce ne sarebbero ovviamente ma mi astengo per non annoiare, chi è interessato ad approfondirli oltrechè a Cirio ed al mio povero contributo potrebbe impegnarsi personalmente, possibilmente sottraendo almeno la metà del tempo sinora dedicato a tv e giornali. Ma al di là dell'amara ironia, direi che queste menti posso tranquillizzarsi e se lo desiderano possono vaccinarsi in quanto nessuno intende impedirlo, non è necessario scaldarsi la piscia, si diceva dalle mia parti, per chi non desidera questa benedizione portata in processione, con tanto di scorta, per il paese come fosse la statua di un santo - si, siamo all'idolatria, in verità si è oltre l'idolatria ma evito di dire il termine esatto - non dovete preoccuparvi perché sarete immuni e questi impuri scellerati "scettici e non responder" non potranno più contagiare le vostre carni. p.s. "non responder" per il poco che so nel contesto è stato usato a sproposito

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 26 Novembre 2020 - 13:09

Inoltre....
Il caro Stefano Costa dice cose banali. Tutti sono coscienti che il mancato incasso delle festività Natalizie inciderà almeno al 50% sul fatturato stagionale. Ma se non si vuole un nuovo lockdown primaverile/estivo questo è quello che si DEVE fare. Capisco che i politici siano indaffarati a dire cose scontate e poco ragionino in termini di concretezza. Quali sarebbero le alternative? Vedrete che tutto l'arco alpino si conformerà alla decisione della sospensione delle attività sportive invernali (su impianti a fune) sino al 10 gennaio (con ristori per tutti) essendo la prima vera "causa transfrontaliera" . E' la soluzione migliore, in attesa dell'inizio delle operazioni vaccinali e per far si che una eventuale seconda ondata di contagi avvenga quando, almeno una parte della popolazione, sia già passata per "aghi e fialette".

Appello per consentire la caccia - 14 Novembre 2020 - 19:43

Il falso mito della caccia
"I cacciatori controllano il territorio e lo salvaguardano." Controllare il territorio e salvaguardarlo si può fare senza un fucile in mano. Io lo faccio da decenni con una macchina fotografica e un binocolo. Ho contribuito a studi, piantato siepi, creato stagni didattici, raccolto tonnellate di rifiuti e denunciato anche chi sparava a specie protette. Come si possa salvaguardare il territorio armati di fucile sparando spesso a uccelli di pochi grammi resta un mistero, anzi no, non è un mistero è un'aberrazione. Oggi la caccia è solo egoismo, perché molti territori sono troppo urbanizzati e sottoposti a una pressione antropica elevata, oltre che a una pressione venatoria eccessiva (se pensiamo agli anni '80). Risultato? Serve acquistare selvaggina stanziale, come fagiani, starne o lepri, pronto caccia, da liberare il venerdì (giorno di silenzio venatorio) per poi essere uccisa nel weekend. Questa è la caccia vagante. Altra aberrazione, in che modo sparare a uccelli di pochi grammi, pensiamo all'allodola, specie di fatto già minacciata da molti fattori, possa aiutare a salvaguardare l'ambiente? L'allodola prima dell'arrivo di questo partito( Lega) era inserita giustamente (in Piemonte) tra le specie non cacciabili, perché sta diminuendo drasticamente e quindi spararle non serve certo a salvaguardarla. Come non serve sparare alla pernice bianca (specie ormai rara), a cui si concede di sparare a qualcuno. Ma si può continuare. I cacciatori di alcune zone della Lombardia fanno strage di piccoli uccelli, spesso usando metodi vietati, come richiami acustici, e sparano a tutto, da migliarini, a pispole, fringuelli, tutte specie protette, e non lo fanno per salvaguarda il territorio, lo fanno per ingordigia e soprattutto per venderli a caro prezzo. Tutte queste forme di caccia oggi sono solo un danno all'ambiente e un danno alla fauna, senza considerare 1) il fattore disturbo, tra cani e spari, anche le specie non oggetto di caccia vengono disturbate e non poco 2) il fattore bracconaggio, una bella percentuale delle sanzioni emesse ovviamente è a carico di cacciatori con licenza, ogni anno i centri di recupero della fauna selvatica accolgono e cercando di salvare decine e decine di rapaci con ferite dovute a pallini di caccia, senza contare che ogni anno abbiamo uccisioni eccelenti, tra aquile, aironi e gru. E non inizio neppure il discorso della caccia il cinghiale, di cui è scientificamente dimostrato come le attuali formule di caccia e gli errori fatti in passato (reintroduzioni e pasture) sono la causa della crescita e spostamento incontrollato di questa specie. Quindi se si vuole continuare a cacciare almeno che si faccia una riforma definitiva con regole più severe e limitative, meno specie cacciabili e più rispetto della proprietà privata (una persona armata e con licenza di caccia può entrare liberamente in una proprietà privata come un frutteto e il proprietario non può impedirlo... sembra il medioevo, invece è il presente). Anni fa la Lega pur di non far svolgere un referendum in Piemonte abrogò la legge sulla caccia per reintrodurne una persino peggiorativo! Purtroppo molti cittadini ignorano tali nefandezze. Comunque in parte è vero, la politica sia di destra che di sinistra è filo venatoria, le cose peggiore le fanno Lega, FDI e Forza Italia, il PD segue a ruota con iprocrisia. L'unico partito contrario è il M5S ma finora non ha mosso un dito. Si vuole salvaguardare l'ambiente, prendetevi un binocolo e non armi con pallini di piombo per uccidere un uccello di pochissimo grammi! Non confondiamo le cose!

Comitato Salute VCO: "Una sanità per ogni stagione?" - 10 Novembre 2020 - 08:11

INTERESSI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU'
E', allo stato attuale delle cose e della pandemia in corso, che la politica, sia nazionale che locale, continui a mostrare la sua proverbiale inabilità all'interesse della popolazione optando, invece, alle preferenze personali e di partito. Sin dall’inizio, nessuno era pronto davvero a far fronte ad una situazione come quella causata dal Covid19, a meno che non fosse lo stesso “autore del virus...” tuttavia, abbiamo visto che la prima ondata d'urto ha largamente sforato le più arroccate posizioni gestionali dei responsabili regionali. La seconda che stiamo vivendo, avrebbe dovuto essere meno sorprendente rispetto alla prima, ma pare ora il contrario. In questi casi si deve essere estremamente razionali, come? Descrivo sinteticamente alcuni punti fondamentali di come si dovrebbe affrontare l'emergenza dopo la prima ondata della primavera:: 1) immediato set up delle strutture ospedaliere regionali esistenti e che hanno operato alle terapie. 2) descrizione delle problematiche a cui hanno dovuto maggiormente far fronte e valutando ogni possibilità razionale di solving problem. 3) set up delle disponibilità di posti adibiti alle terapie intensive per ogni struttura evidenziando eventuali e possibili implementazioni in loco o limitrofe. 4) set up dei medici ed infermieri per verificare la copertura massima per ogni struttura ed il potenziale reclutamento di nuove figure. 5) set up dei prodotti di primo intervento per le patologie Covid e relativo approvvigionamento programmato sia in ordine alla sicurezza degli operatori che dei degenti. 6) fotografia del network degli ospedali operanti nel raggio di 100 km, gestiti dalla direzione sanitaria o da una figura dedicata e verifica dei posti letto e del personale al fine, eventualmente, di potere dirottare i pazienti in altre strutture evitando situazioni di crisi di posti in rianimazione nelle strutture. 7) delegare ai medici di base la possibilità di effettuare tamponi in modo da evitare ingorghi nelle strutture ospedaliere. 8) costituire in tempi brevi una task force locale addestrata preliminarmente all’assistenza dei cittadini con l’aiuto delle Forze Armate, degli Alpini o della Protezione Civile in collaborazione con psicologi operanti nel territorio. 9) aggiornamento dei sistemi informatici condivisi tra ospedali, ASL e regioni, ancora incompleti e non dialoganti tra loro (un dramma). Mi fermo qui, ma ci sarebbe molto altro ancora. Certo che ne verremo fuori, il mondo non si fermerà al Covid19, tuttavia ciò che mi chiedo saremo in grado, dopo questa pandemia, di far fronte ad altre eventuali situazioni del genere? Saremo in grado di creare una polis che, finalmente, possa essere gestita da persone serie e competenti invece che da individui prestati alla politica senza alcuna competenza, interesse personale o di partito? Lo vedremo, anche presto.

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 6 Novembre 2020 - 13:29

Re: E quindi?
Ciao Filippo pure io ho perso tempo a leggere questo intervento dove la sintassi non ha diritto di cittadinanza (ma io mi chiedo, oltre ad usare il correttore di Word, far rileggere le bozze da un ragazzo di terza media è proprio così difficile?) Si capisce comunque che qualcuno qui "lavora in silenzio" e farebbe cose. Non so cosa, ma so bene cosa (per incosciente incompetenza) non ha fatto da maggio ad oggi. Ne riassumo una breve selezione: - tracciamento: fino a un mese fa il Piemonte faceva pochissimi tamponi, oggi qualcuno in più. Bastava copiare giapponesi, coreani o tedeschi, e tracciare massicciamente con tamponi positivi e contatti, potenziando le strutture esistenti invece di fare azioni di facciata come a Venaria... e oggi non saremmo in questa situazione. Peggio del Piemonte in questo senso non ha fatto quasi nessuno. - attivazione di dirve through per i tamponi rapidi. Nel lazio sono quasi 300, in Piemonte? Non lo dico per carità. - potenziamento della medicina di base attraverso l'assunzione, a maggio/giugno, di nuovi medici di base, l'attivazione di studi che permettessero di effettuare tamponi, la formazione dei medici stessi e dei pediatri. Fatto nulla. - assunzione di personale infermieristico (da attivare come TD in caso di necessità) con concorsi da bandire entro l'inizio dell'estate. Mai fatto - assunzione urgente di nuovi medici (infettivologi, pneumologi) almeno in sostituzione di quelli che si sono spostati verso l'attività privata o si sono prepensionati usando quota 100 (e non giudichiamoli), proprio in vista di una nuova ondata. mai fatto. - identificazione di strutture da dedicare ai pazienti COVID, sia come ospedali che come strutture di isolamento dei casi più lievi ma impossibilitati a stare a casa. Fatto pochissimissimo, negli ultimi giorni da Torino spostano centinaia di malati a Tortona, e non aggiungo altro. Fatto pochissimo e solo nelle ultime settimane, quando è ormai troppo tardi. - attivazione di call center e uffici dedicati all'emergenza e al tracciamento con l'app Immuni. Mai fatti. - potenziamento delle professionalità locali e della gestione delle ASL attraverso esperti di chiara fama: qua non solo non è stato fatto nulla, ma a settembre, per beghe di partito, hanno pure spostato i DG delle ASL di VC e VB, mettendo persone che nulla sanno della situazione locale a capo dell'ASL. -isolamento ai primi cenni di recrudescenza del virus delle RSA e protezione totale dei loro ospiti. Non solo non fatto, ma s'è immediatamente pensato di spostare pazienti covid proprio lì (geni, ma durante la prima ondata dove stavate? al cinema?) mi fermo qua, perchè ho pena ad andare avanti, i risultati del "lavoro in silenzio" sono ospedali strapieni (ben oltre la media nazionale), terapie intensive strapiene ben oltre la media nazionale, così come l'indice RT che ci dice che siamo totalmente fuori controllo, ritardi assurdi nella comunicazione di eventuali positività, blocco praticamente totale dell'attività ospedaliera non di urgenza, nuovi picchi di contagi tra il personale ospedaliero, e a breve numero di decessi. E' vero, non ha senso ora parlare di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale, avrebbe più senso parlare di dimissioni da parte di chi ha causato questo terribile disastro. saluti

Maggioranza su dimissioni Albertella - 23 Ottobre 2020 - 19:31

Re: Risposte mai, difesa del capo sempre
Ciao renato brignone A questo punto mi chiedo pure perché mai abbia accettato: meglio rifiutare sin dall’ inizio che fare dopo 2 passi indietro! Difatti le responsabilità stanno sempre a metà.

Forza Italia VCO: preoccupazione ripresa scuola - 29 Agosto 2020 - 10:21

Ripresa scuola
Ho lo strano presentimento che si arriverà alla soluzione più semplice. Rimandare l'inizio delle scuole.

Il Comune di Verbania invita a scaricare l'App Immuni - 28 Agosto 2020 - 13:22

Paolino e il vicino di casa
Il racconto fato da Paolino circa il suo vicino di casa ed i suoi fucili mi ha portato alla mente un fatto accadutomi per lavoro. inizio anni '8o mi trovai a discutere con un uono già di una certa età, che notoriamente in gioventù era stato un partigiano sulle nostre montagne. Un tipo anche simpatico ma che soleva alzare quotidianamante il gomito nelle osterie del paese. E quando aveva bevuto diventava anche un po' aggressivo. Intervenni per cercare di calmarlo viste le lamentele degli altri avventori e dei padroni del locale. Con me non alzò la voce ma, guardandomi di traverso e con un sorriso a mezza bocca mi disse (in dialetto) :-Varda che mi ul mitra a glo mia dai indrè ai american!- Conoscendolo non dubitai e non dubito tuttora (anche ormai è morto da anni) che stesse dicendo la verità.

Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 - 25 Agosto 2020 - 09:34

Re: In quanto
Ciao lupusinfabula E solo ora te ne accorgi? Meglio tardi che mai! Guarda caso, eri proprio tu a criticarmi, quando io diffidavo (e ho sempre diffidato) di Lor signori grillini! Sbaglio o eri tu ad elogiarli quando erano alleati con quell'altro partito che, in quanto a inettitudine, è allo stesso livello degli altri? Come mai non avevi avuto sospetti prima? All'inizio dicevi che era il miglior governo possibile, ora invece dici che era innaturale.... Altro che modalità buonsenso attivata, qua trattasi di un minimo di coerenza!

PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 7 Agosto 2020 - 13:36

Partito?
Quale partito? Non ho mai avuto in tasca nessuna tessera, nemmeno quella della bocciofila!Ho votato di volta in volta con chi esprimeva idee più vicine alle mie, ed anche a secondo il tipo di votazione. Mi è capitato nella medesima tornata elettorale di votare a dx per regionali e provinciali ed a sn. per le comunali. Così come non ho mai negato che all'inizio ho visto di buno occhio il M5S, quando si proponevano come un non-partito ma di rottura con gli schemi precedenti. Ma da quando si sono "istituzionalizzati" hanno perso ogni mia stima.
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