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Brigatti su cantiere ciclo pedonale - 26 Settembre 2021 - 08:39

Brigatti su cantiere ciclo pedonale.
Egregio consigliere, sono state più volte fatte promesse scritte in merito ai lavori in ore notturne ma, per quanto abbia avuto modo di vedere, tali promesse sono state disattese. Ad esempio, i lavori per la rotonda di Corso Europa - quella dinanzi al distributore di benzina - avrebbero dovuto farli di notte, come da comunicato. Ovviamente il disagio è stato patito il pomeriggio con code che iniziavano in Corso Mameli, dedizione del traffico su marciapiedi, ecc. Per finire, devo purtroppo dare ragione a chi dice che le promesse fatte da tale giunta sono molto marinaresche. Carlo Farina

Legambiente: Cirio fermi la passerella all'Isola Bella - 23 Agosto 2021 - 11:37

per Giovanni e Filippo
Bene essere contro la violenza agli animali, ma con certi animali umani la violenza è l'unica lingua che comprendono. Si dice: Quando ci vuole, ci vuole!-. Ciò che dici sulla Svizzera è esatto e fondato, ma volendo (....il fatto è che non si vuole!) avremmo alcuni appigli legali: se bven ricordo un articolo della legge 689/'81 (che riguarda appunto le violazioni amministrative e non penali) dice che "...l'oggetto servito a commettere la violazione può essere sequestrato"; ad esempio nella raccolta funghi senza tesserino il prodotto raccolto viene sequestrato; ora di oggetti serviti a commettere violazioni a Viterbo ce ne erano a iosa. orse poi avrebbero comunque trovato chi anzichè convalidare il sequestroe procedere con con la confisca avrebbe loro estituito tutto, ma almeno qualche disagio gli si sarebbe potuto creare. Quel che pare mancare oggi al Mininterno è la volontà di garantire l'ordine pubblico, anche con l'uso della forza se e quando necessario. Talora viene da rimpiangere Scelba.

Atto vandalico sede Lega: l'autore ripulisce - 17 Giugno 2021 - 11:44

Pessimo individuo
Se questo, che viene sopra definito "pessimo individuo" soffre realmente di qualche delirio e/o qualche disagio chi ne ha la responsabilità se ne faccia carico adottan do tutti i provvedimenti di sorveglianza necessari affinchè la sua problematica non venga scaricata su chi nulla ha a che fare con lui.

Atto vandalico sede Lega: l'autore ripulisce - 16 Giugno 2021 - 16:29

Re: Re: Non vista scritta
Ciao roberto p credo che anche nello scrivere (non solo sui muri )si rispecchino il delirio e l'evidente disagio di questo pessimo individuo....

Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 12 Maggio 2021 - 14:39

Re: Noto
Ciao lupusinfabula hai perfettamente ragione, il fatto è che la nostra sanità è disegnata da una legge che si rifà agli standard OMS, che a loro volta si basano sul modello anglosassone e, se per alcuni versi vanno bene, per altri sono per noi assurdi. Tanto per fare un esempio, la Germania che vent'anni fa utilizzava standard di questo tipo, si è spostata verso un tipo di sanità che (a parte l'intervento del privato) si rifà tantissimo alla sanità italiana anni 80-90, prima che cominciassero i tagli lineari (e funziona). Per esempio se prendessimo un etrritorio poco abitato e con disagio di mobilità come lo Schlswig Holstein, paragonabile più o meno al nostro "quadrante", vediamo che ci sono 2 hub (Kiel e Lubecca), 3 (o4) ospedali con l'equivalente dei nostri DEA di primo livello, posizionati a raggio intorno ai primi a distanza di circa 40 km uno dall'altro, e una decina di ospedali/clinica (delle sorta di super case della salute con una ventina abbondante di posto letto ciascuna e specializzazioni particolari che le rendono uniche) gestite da privati con però assistenza al pubblico. Alcune hanno pure centri di prima emergenza. In questo sistema il privato guadagna circa il 3-6% per prestazione al pubblico (in Italia stiamo tra il 15 e il 20). Questo perchè l'emergenza si gestisce con reti di prossimità, non si fa facendo turismo sanitario sulle montagne. Comunque resta il fatto che noi oggi abbiamo quella legge, e per scamparla si dovrebbe andare in deroga. E' possibile? C'è chi dice di si e chi dice di no, io non lo so, però il Piemonte da quindici anni questa strategia l'ha sposata in pieno e la segue senza fiatare. C'è poi un altro problema, non secondario, che invece giustifica la legge in vigore... la selezione del personale: con reparti piccoli e poche risorse non si attraggono i medici bravi, che giustamente vogliono far carriera. Già oggi questo a mio avviso è il problema princiaple dei nostri ospedali (vedi già oggi concorsi che vanno tristemente deserti a Domo). Ultima cosa: il polverone attuale è stato sollevato dal sindaco di Domo che alla prospettiva di avere un ospedale ad Ornavasso non ha detto che sanitariamente era un problema ma ha detto, testuale: senza ospedale Domo muore economicamente. Il suo problema è preservare (in città) i posti di lavoro legati all'ospedale. Questo, che è l'elefante nel salotto che nessuno vede, è il vero problema. Ragionare di sanità facendo altri conti. Io la vedo da esterno, delle storie vecchie, di Piedimulera e delle vecchie decisioni non so praticamente nulla (manco stavo in Italia), però questa discussione è davvero assurda a mio avviso...

Cristina, Montani e Preioni sostegno alla ciclopedonale del Lago Maggiore - 5 Febbraio 2021 - 13:08

Re: Ipotesi di costi
Ciao Filippo attualmente c'è un evidente disagio dovuto ai lavori in corso, che in seguito verrà colmato, si spera, con l'utilizzo da parte degli utenti. Forse questi lavori si sarebbero dovuti fare nelle ore notturne? Non so se la cosa sia fattibile....

“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 1 Febbraio 2021 - 10:58

Allora...
...La pista ciclabile di Fondotoce non nasce per spostare i ciclisti amatoriali, "semi professionisti" dalla statale, i quali continueranno a percorrere la solita strada, ma sostanzialmente per questi motivi: la messa in sicurezza dei pedoni, la creazione di un percorso "ludico" per i residenti ovverosia per portare il cane a pascolare, per portare gli anziani sulla sedie a rotelle, per insegnare ai bambini ad andare in bicicletta, ecc e soprattutto come "attrazione turistica", La creazione di un percorso ciclopedonale da Fondotoce a Intra è sicuramente un'arma importante per attirare il turista tipo del lago: la famigliola tedesca con prole con al seguito le biciclette. La costruzione di tale struttura, ricade casualmente in questo periodo, dove, a livello europeo c'è un aumento del 40% delle vendite di biciclette e dell'ampia disponibilità di biciclette elettriche. Proprio quest'ultima tipologia di veicoli si sposa perfettamente con la seconda tipologia di turisti del lago: le tedesche "âge" con marito e BMW al seguito che troverebbero, nell'accoppiata bici elettrica e piste ciclabili, un interessante motivo per prenotare una vacanza sul lago. Chi è nel turismo, è perfettamente a conoscenza che le piste ciclabile sono un'attrattiva importante, la cui presenza è discriminante nella scelta del luogo di vacanza. Io stesso, stavo valutando una vacanza in Austria proprio perché vi sono molte strade ciclabili. E sempre chi è nel turismo, sa benissimo che, sul lago, sta sparendo una fetta di età di turisti, proprio coloro che trarrebbero più beneficio dalla ciclabile. Non siamo più negli anni '80 dove il mondo del turismo era ristretto; ora gli aeroporti sono dappertutto, le autostrade arrivano ovunque, le auto sono comodissime e quindi, il turista può fare spostamenti maggiori verso altre mete turistiche e per evitare di perdere turisti è indispensabile migliorare l'offerta turistica. Che ci siano altre priorità? Può darsi, ma si tratta di capitoli di spesa differenti. In pratica la pista ciclabile, almeno il secondo lotto, è finanziata con soldi che il governo ha stanziato per un certo scopo; le luci bruciate di Omegna rientrano di competenza del proprietario della galleria. Vogliamo riparare le luci e non fare la ciclabile, benissimo, avremmo gli omegnesi contenti e lavoratori nel comparto turistico scontenti. PS: non campo di turismo né io né la mia famiglia, mi crea disagio che la galleria della Verta sia chiusa, ma ritengo di primaria importanza gli investimenti a favore della nostra "industria" perché altrimenti non ci sarebbe bisogno di riparare le luci perché nessuno avrebbe motivo di prendere la galleria.

Insieme per Verbania e Prima Verbania su futuro dell'Ospedale Castelli - 11 Gennaio 2021 - 11:53

Re: Dissento
Ciao lupusinfabula Caro Lupus, in effetti non dico che si debba chiudere l'ospedale di Domo. Dico solo che i 2 ospedali sono da razionalizzare, dando un servizio leggermente più scomodo ma nettamente più economico e migliore. Chiudere l'ostetricia da una parte e potenziare dall'altra sicuramente crea un disagio ai pazienti e parenti ma la migliore efficienza del reparto sarà un beneficio per le stesse pazienti. E' assurdo avere 20 infermieri e 10 medici a girarsi i pollici con in dotazione certe attrezzature, il tutto moltiplicato per 2 mentre si potrebbe avere lo stesso personale, leggermente più impegnato e quindi più esperto, con attrezzature migliori e il personale "tagliato" spostato dove c'è carenza. Ho conosciuto un'ostetrica di Trento che lavorava a Pallanza (era in graduatoria per ritornare a Trento) e m'ha detto "qui è come essere in vacanza" riferendosi al fatto che nel reparto c'era poco movimento. 2 reparti che fan nascere 2 bambini al giorno è un totale spreco. Anni fa mi trovavo in Sud America, una persona era caduta da cavallo e necessitava di andare in ospedale, l'han caricato sulla macchina verso il primo ospedale che distava 100 km tramite strade sterrate. Lo so che non dobbiamo paragonarci al Sud America ma voglio solamente evidenziare che siamo troppo abituati bene ad avere il nostro ospedaletto sotto casa, nel mondo anche occidentale, non funziona così. Lo so che gli sprechi sono anche altrove e di dimensioni maggiore, ma qui si parla di ospedali locali e ragiono sugli ospedali locali. Puoi anche avere l'ospedaletto al piano di sotto, ma quando ti servirà qualcosa, dovrai andare per forza a Milano dove ci sono ospedali di dimensione maggiore, all'avanguardia a livello di attrezzature e di professionalità.

Giovani di Fratelli d’Italia su aggressione - 3 Luglio 2020 - 08:28

Re: Re: Attesa vana.
Ciao Hans Axel Von Fersen inutile girarci intorno. Questa volta si è trattato di una gaffe clamorosa in salsa nostrana, e credo che non sarà l'ultima..... E poi mi fa sorridere il solito pippotto, trito e ritrito, fatto di frasi fatte e luoghi comuni: se la colpa non è del diverso, allora è da ricercare nella società, nella scuola, nelle istituzioni.... Bisogna individuare la radice del disagio nell'ambiente più prossimo alla nostra vita: la famiglia. Il problema è tanto semplice quanto drammatico. Altro che salvadanai!

Insieme per Verbania: "nuovi" parcheggi via XXV Aprile - 12 Maggio 2020 - 14:46

Cercasi responsabile
Passando a piedi spesso dalla via oggi ho potuto constatare che PRIMA dell'intervento; 1. i furgoni che spesso sono di grandi dimensioni sostavano per comodamente scaricare negli spazi che c'erano davanti il plateatico (dove adesso c'è una macchina nera). 2. C'erano 7 posti auto a lisca di pesce con comodi ingresso ed uscita e quindi giustamente la forma del plateatico si era adeguata a tale disposizione. Adesso ci sono 6 posti, tre per carico scarico di dimensioni non adeguate ai grossi furgoni (infatti stamattina uno era parcheggiato come prima al posto dell'auto nera ma in pratica ora in divieto di sosta) e tre per disabili. Riassumento si è creato un disagio per chi lavorando deve caricare e scaricare le merci, sono stati tolti parcheggi a pagamento, la disposizione non a lisca di pesce è scomoda ed esteticamente oscena. Dato che escludo la responsabilità degli esecutori materiali è mai possibile che in Italia non si sappia mai il nome del responsabile al quale fare pagare danni, disagi e costi (che dobbiamo subire noi tutti) così in futuro fa funzionare i neuroni ????

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 21 Aprile 2020 - 00:38

Stop 5g
aggiornamenti bioinitiative Sei qui:Home/Partecipanti/Perché ci preoccupiamo? Cercare: Ricerca ... La posta in gioco è molto alta. Gli esseri umani sono sistemi bioelettrici. I nostri cuori e cervelli sono regolati da segnali bioelettrici interni. Le esposizioni ambientali ai campi elettromagnetici artificiali possono interagire con i processi biologici fondamentali nel corpo umano. In alcuni casi, ciò può causare disagio, disturbi del sonno o perdita di benessere (alterazione del funzionamento mentale e alterazione del metabolismo) o, a volte, forse una malattia terribile come il cancro o il morbo di Alzheimer. Potrebbe interferire con la capacità di una donna di rimanere incinta, o portare un bambino a termine, o provocare cambiamenti nello sviluppo del cervello che sono dannosi per il bambino. È possibile che queste esposizioni abbiano un ruolo nel causare disabilità a lungo termine alla normale crescita e sviluppo dei bambini, allontanando le scale dal diventare adulti produttivi. Abbiamo buone prove che queste esposizioni possono danneggiare la nostra salute, Negli Stati Uniti, la diffusione dell'infrastruttura wireless (siti di tower cell) per supportare l'uso dei telefoni cellulari è notevolmente accelerata negli ultimi decenni. La diffusione di torri cellulari nelle comunità, spesso collocate in scuole materne, asili nido e campus scolastici, significa che i bambini piccoli possono avere esposizioni RF a migliaia di volte superiori negli ambienti domestici e scolastici di quanto esistessero anche 20-25 anni fa. CTIA stima che nel 1997 c'erano solo 36.650 siti cellulari negli Stati Uniti; ma è aumentato rapidamente a 131.350 nel giugno 2002; 210.350 nel giugno 2007 e 265.561 nel giugno 2012 (CTIA, 2012). Nel 2008 esistevano circa 220.500 siti cellulari. Queste antenne wireless per la trasmissione vocale e dati di telefoni cellulari producono esposizioni RFR su tutto il corpo su vaste aree delle comunità che sono una fonte involontaria e inevitabile di esposizione alle radiazioni a radiofrequenza. Ulteriore, il passaggio quasi universale ai telefoni cordless e cellulari e lontano dai telefoni fissi con filo significa esposizioni ravvicinate e ripetitive a EMF e RFR in casa. Altre nuove esposizioni RFR che non esistevano prima provengono da punti di accesso WI-FI (hotspot) che si irradiano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in caffè, negozi, biblioteche, aule, su autobus e treni e da dispositivi personali abilitati WI-FI (iPad, compresse, palmari, ecc.). La più grande singola fonte di RFR pervasiva e diffusa a livello comunitario è l'infrastruttura del "contatore intelligente". Questo programma posiziona un dispositivo wireless (come una stazione base per mini-cellulare) sulla parete, sostituendo il misuratore elettromeccanico (quadrante rotante). Devono essere installati su ogni casa e classe (ogni edificio con un contatore elettrico). Le utility dalla California al Maine hanno già installato decine di milioni, nonostante le preoccupazioni per la salute degli esperti e l'enorme resistenza pubblica. I misuratori wireless producono picchi di radiazione pulsata di radiofrequenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e in condizioni normali saturano lo spazio abitativo a livelli che possono essere molto più alti di quelli già segnalati per causare bioeffetti ed effetti negativi sulla salute (le utility possono solo dire che sono conformi a federali obsolete norme di sicurezza, che possono essere o non essere sempre vere - vedihttp://sagereports.com/smart-meter-rf ). Questi misuratori, a seconda di dove sono collocati rispetto allo spazio occupato nella casa o in classe, possono produrre livelli di esposizione RFR simili a quelli entro i primi 100 piedi a 600 piedi di una stazione base di telefonia mobile (cell tower). L'onere cumulativo di RFR all'interno di qualsiasi comunità è in gran parte sconosciuto. Entrambe le fonti involontarie (come torri cellulari, contatori intelligenti e radiazioni usate dall'uso di dispositivi wireless da parte di altri) oltre a esposizioni volontarie dall'uso personale di telefoni

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 07:17

Comitato stop 5G VCO
Nel 1940 il fondo naturale del campo elettromagnetico era di 0,0002 V/m. Ora la normativa italiana prevede il limite di 6 v/m per permanenze superiori alle 4 ore; per permanenze inferiori il limite è 20 V/m. Come è noto vi è una richiesta di elevare il limite italiano a 61 V/m. Il corpo umano si trova evidentemente a disagio con valori cosi elevati e innaturali. E' un fatto intuitivo, non richiede particolare intelligenza.. Ma se il 5G portasse come qualcuno scrive a ridurre l'inquinamento elettromagnetico come mai chiedono di elevare di oltre 10 volte il limite? Avevo già scritto che il Consiglio d'Europa indicava in 0,6 V/m un limite da adottare che avrebbe poi dovuto ridursi a 0,2 V/m. per garantire la sicurezza delle persone e dell'ambiente. E' abbastanza ovvio per chi conosce la materia , non solo per sentito dire, che aumentando la frequenza di un segnale l'induzione elettromagnetica aumenti. Comunque qualcuno è uso far valere le proprie ragioni, senza leggere neppure i documenti presentati da chi la pensa diversamente e si aiuti con gratuite e volgari offese o intimidazioni. Conosco bene la Legge e l'ho saputa utilizzare adeguatamente nei riguardi di persone che hanno commesso reati. Per chi è sinceramente interessato a capire le conseguuenze cui porterebbe il 5g allego la delibera del COMUNE DI Potenza Picena, il sindaco Tartabini vieta l'installazione del 5G: "applicato il principio di precauzione" DI PICCHIO NEWS 26/02/2020 Il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha emanato una specifica Ordinanza nella quale “vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G sul territorio del Comune di Potenza Picena in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’International Agency of Research on Cancer, applicando il principio di precauzione sancito dall’Unione Europea, prendendo in riferimento i dati scientifici più aggiornati, indipendenti da legami con l’industria e già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo”. Il provvedimento, come già sottolineato, applica il principio di precauzione in attesa di ulteriori approfondimenti scientifici sull’impatto della nuova tecnologia sulla salute pubblica. Infatti, il 5G si basa su microonde e radiofrequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici, anche dette “onde millimetriche”, che comportano due applicazioni principali:maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono assorbite (in particolare tessuti umani) e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori, a parità di potenza, per garantire il servizio. Inoltre, le radiofrequenze del 5G sono del tutto inesplorate mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema, tant’è che la stessa Commissione Europea ha affermato come “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 3 Aprile 2020 - 15:16

Stop 5g
Grazie Sig. Paolo, si conoscevo la documentazione che espone, e fa bene, su questa pagina, perchè è giusto che tutti si possano informare e cercare di capire la logica profonda ,con la propria testa e non solo con le cose dette a destra e a manca. GRAZIE DI NUOVO. Gent.le sig. Rocco, sono andata a leggere la risposta della "signora" alla commissione europea, e ciò che mi viene da dire, adesso, dopo avere superato il disagio sensibile e virtuale che queste parole possono trasmettere,. DICO semplicemente, VEDREMO.. La nostra Madre TERRA, la sorgente che crea tutte queste menti, tutte le NOSTRE MENTI sempre e indiscutibilmente, SA BEN COSA FARE. :-) Buona giornata, dal cuore <3

Coronavirus: sostegno psicologico - 22 Marzo 2020 - 06:46

Sostegno psicologico !
Il vero è più utile sostegno psicologico è sapere come sta il tuo caro . Il disagio più doloroso è non potersi vedere , non potersi parlare , incoraggiare , tenersi la mano e non poterlo fare nemmeno nel momento che muore e ci lascia per sempre . Bisogna attivare i videotelefoni , i telefoni , le persone a casa hanno bisogno di sapere e il paziente ha bisogno di non sentirsi abbandonato . Sentire il calore ,l'affetto della moglie , del marito , dei figli o di altra persona cara ,non può che aiutare ad alzare l'immunitario e la guarigione . Una persona ,deve essere impegnata nel reparto ,a fare solo questo , fare da ponte fra il malato e i parenti a casa , questo hanno bisogno , questo è il sostegno psicologico principale che aiuterà chi deve vincere la battaglia e chi è angosciato a casa .

Montani: manutenzione, cittadini e turismo - 9 Gennaio 2020 - 19:44

Che turismo vogliamo a Verbania
Oltre a quanto evidenziato nell'articolo si dovrebbe fare una riflessione sugli orari di apertura notturna dei locali triangolo Piazze San Rocco, Aldo Moro e Mulino che, dopo le 23 sono ormai solo un punto di ritrovo di "soggetti" completamente mancanti del rispetto del normale vivere civile e che, in evidente stato di ebrezza a causa di eccessiva assunzione di alcoolici o di probabili altre sostanze, gridano, urlano, rilasciano sporcizia, mozziconi di sigarette, vomito, sputi, urina, vetri rotti di bottiglie e bicchieri, ecc... sul selciato, marciapiedi, scale adiacenti e cortili interni. Oltre all'evidente stato di disagio per i residenti NON è un attrattiva per il sano turismo che di sera vuole frequentare ristoranti, gelaterie o fare un giro in tranquillità a vedere le vetrine e magari il giorno dopo acquistano....

Parcheggio "libero" - 24 Agosto 2019 - 13:15

Invece invoco tolleranza
Sono fuori dagli stalli? Che problema c'è se non fanno alcun disagio sostanziale alla circolazione TOLLERANZA finché chi di dovere non risolva i problemi dei parcheggi. Purtroppo le ultime notizie ci dicono che saranno addirittura aggravati dai lavori che sono in progetto.

Parcheggio "libero" - 23 Agosto 2019 - 19:32

Carenza grave di parcheggi
1 - i parcheggi sono pochi a Intra. Le due piazze sempre piene tutti i giorni fino alle 19 ne dimostrano l'evidenza. 2 - il sabato la situazione è semplicemente drammatica. Io certe volte giro anchec45 minuti per cercare un posto nel lungo argine, lontano da centro. 3- non ho mai vostro situazioni drammatiche nel rione Sassonia. Parcheggiano fuori dagli stalli ma non si crea nessun ostacolo o disagio. È la solita lamentela sul nulla di persone intolleranti.

Emergenza fauna selvatica - 23 Agosto 2019 - 10:24

Re: per Giovanni%
Ciao lupusinfabula non avendo alcuna argomentazione, la butti sempre in caciara. D'altronde anche la provocazione e la contraddizione sono segnali di disagio.... Solito effetto transfert!

Insieme per Verbania: si mantengano due ospedali - 14 Luglio 2019 - 07:05

Ospedale unico ?
Il problema è , che se si sentono le ragioni di chi vorrebbe l'ospedale unico e poi di chi invece vuole potenziare i due esistenti, in fondo hanno ragione tutte e due ! Il fatto è che sarebbe meraviglioso poterli mantenere tutte e due , ma allora ci vogliono molti soldi , bisogna avere politici coraggiosi , e competenti . Due ospedali significa autonomi in tutto , senza avere bisogno di mandare i pazienti da Intra a Domodossola , e viceversa ! Aspetta e aspetta tutte e due sono trascurati , quando invece avrebbero bisogno di essere ammodernati, essere accoglienti funzionanti e con personale motivato è sufficiente ! Creare invece l'ospedale unico in uno dei due ospedali esistenti creerebbe disagio e troppa distanza ! Quello a Domodossola poi dal lato logistico lo trovò troppo caotico da raggiungere , quello a Verbania un po meglio , ma sempre troppo lontano per gli abitanti dell'Ossola ! Un bel rebus che solo volontà politica intelligente e un grosso investimento può risolvere . Una cosa è certa qualcosa bisogna fare e farlo bene !

Piano Asfaltatura Piazza Don Minzoni - 6 Maggio 2019 - 16:55

Re: Re: Marciapiedi per disabili non livellati
No, io come come cittadio segnalo pubblicamente la mia lagnanza o disagio.