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Marchionini dai profughi con Cristina - 19 Aprile 2014 - 12:34consolantenoto con piacere che i commenti sprezzanti e con un forte odore di razzismo (vorrei tanto vedere le reazioni sdegnate di costoro se invece di 50 ragazzi africani fossero arrivate 50 biondone russe..) alla fine sono sempre opera dei soliti quattro gatti,che proprio in quanto quattro gatti alzano sempre di più la voce e i toni,per sostenersi l'un l'altro. |
Marchionini: Commissario non lasci una TARES insostenibilie - 19 Aprile 2014 - 07:10RiflessioneMi trovo a concordare con Brignone: il punto principale del programma di ogni candidato sindaco dovrebbe essere l'annullamento totale del progetto del CEM. Purtroppo vedo che SOLO UN CANDIDATO SINDACO si è espresso per l'eliminazione di questa follia economica. Vorrei esprimere a tutti quelli che leggeranno, le mie riflessioni di persona non schierata politicamente ma perplessa di fronte ai programmi dei vari candidati. Come al solito leggo belle parole, programmi grandiosi, tutti che vogliono cambiare le regole, ma alla fine di progetti concreti non ne vedo: Marchionini e Cristina? Peccato, sono donne, ma è il vecchio che avanza.. E dopo la squallida, puerile e vergognosa visita pro voti ai rifugiati... Parachini? Senza nulla togliere alle sue capacità, ma dopo 30 anni di politica.... Gli altri nemmeno li considero. Rimangono Bava e Campana, tutti e due persone oneste, ma l'unico a schierarsi contro il CEM è Bava. Mi domando dove siano e a che cosa pensino i verbanesi però. A giudicare dai commenti e dai discorsi che sento in giro, sono preoccupati per i rifugiati, per la Tares, per tantissimi motivi ma il CEM è considerato sempre agli ultimi posti: ma ci rendiamo conto di che tegoa ci sta cadendo sulla testa ? Di quanti soldi (i nostri soldi..) finiranno in questo pozzo senza fine? Che deturperemo una delle spiagge più belle di Verbania? Che ci ritroveremo molto probabilmente con un'opera che rimarrà incompiuta perché finiranno i soldi? Abbiamo bisogno noi verbanesi di tutto questo? Perché questa ostinazione a proseguire? Perderemo dei soldi per il ritiro del progetto, ma sarà sempre ben poca cosa rispetto a quelli che butteremo via proseguendo per questa strada. Verbanesi svegliatevi!! |
Cristina: punti in comune si, larghe intese no - 29 Marzo 2014 - 19:4818 milioniGentile Restelli, i numeri certi sono i 18 milioni del costo totale (senza arredi e parcheggi) , i dati certi sono i numeri del piano di gestione che prevede 6 giorni al mese di spettatori paganti per 12 mesi anno nella sala da 600 posti (circa) + 5 giorni mese di spettatori paganti per 12 mesi anno nella sala da 300 posti ... Numeri irragionevoli. Io ragiono così : se a casa mia mi rendo conto di avere dato la caparra per una spesa sbagliata é meglio perdere la caparra piuttosto che fare la spesa sbagliata. Per un confronto più approfondito rimando al prossimo incontro che avrete voi candidati sindaco, sono certo che Carlo Bava , essendo l'unico che porta avanti questa tesi , saprà spiegare e argomentare le ragioni della scelta di fermare questa assurda opera meglio di me. |
Cristina: punti in comune si, larghe intese no - 29 Marzo 2014 - 16:27quanto già costa non farloMi vedo costretto ad intervenire su questo giornale online per puntualizzare alcune cose. Come Movimento Civico Insubria noi non pensiamo a grandi intese passate, presenti o future (anche se qualcuno le propone), noi ci presentiamo fuori dai partiti e dagli schieramenti come lista civica. Per quanto riguarda l'argomento CEM, quest'opera è in fase di realizzazione. Abbiamo già speso 1.5 milioni di euro (euro più euro meno) per il primo/secondo progetto e varianti, più un mutuo già spesato a bilancio da 875.000 euro di cui pagheremo 1.070.000 di interessi. Abbiamo distrutto l'Arena (vogliamo dargli un valore di 2 milioni circa?),smaltimento terra e lavori già effettuati (un altro milione-milione e mezzo?), siamo già arrivati a circa 5-6 milioni già spesi. E' vero che non dovremmo restituire i 12.960.000 euro del fondo piSU perché non incassati (tranne il 10% c.a già anticipatoci), in ogni caso fermando l'opera, anche se non vi fossero penali, dove andremo a mutuare i 3 milioni e mezzo circa di spese vive? A questo punto non è meglio portare l'opera a compimento, con un progetto concreto, legato a cultura e turismo come quello da me anticipato in qualità di candidato sindaco nell'incontro del 24/3 ad eco risveglio? Premetto che le cifre indicate possono non essere esatte all'euro, poiché ritengo questo un intervento puramente discorsivo. A richiesta potrò fornire nei prossimi giorni i dati esatti. Buona giornata |
Il sondaggio di Zacchera sui candidati - 2 Marzo 2014 - 14:41CandidatiPenso che se queste stimatissime persone come Carlo Bava, figura da 100 e lode, o altri rispettosi personaggi dell'altra parte politica, portino a casa pochi voti, non è sicuramente un problema legato esclusivamente a loro, ma è per colpa di tutta la gente che sta dietro loro, persone che abbiamo già avuto modo, purtroppo, di vedere all'opera e con che danni per la città. Quindi, un in bocca al lupo a tutte queste onorevoli figure (di "sinistra, destra, centro, lato, diagonale, ecc. ecc."), che si sono messe in gioco, con la ingenua convinzione che gli permettano di (gli incollati), di ridare un po' di dignità a quella vecchia e non più credibile politica. |
Lega: "io corro da sola" - 9 Febbraio 2014 - 17:47Non soloLa lega va sola e pare che il suo candidato non sia nemmeno verbanese... Vedremo. Sulle perplessità espresse sulla "forza" della candidatura Bava, ricordo solo che è quella che ha espresso più contenuti fattibili, più trasparenza ( dichiarandosi prima e dichiarando che annuncerà la squadra di governo prima delle elezioni ) e l'unica che aspetta di vedere tutti i condi "bufala" del CEM e non esclude di bloccare l'opera chiedendo i danni a chi ha "falsato i giochi" . Ricordiamoci che la lega è responsabile della porcata CEM e che non c'è stata nemmeno la doverosa gara d'appalto . Per il resto invito a informarsi nel merito delle proposte che i candidati faranno... In termini di contenuti non c'è competizione, il progetto "bava Sindaco" è il più articolato , concreto e innovativo ad oggi ... |
170 chilometri per partorire 2 gemelli: muore la bimba - 8 Gennaio 2014 - 10:01Trasporti di soccorsoQuesto fatto ha davvero dell'incredibile, ma guardate che non è isolato, di queste brutte storie ne capitano tutti i giorni. Sapete perché? oggi non esistono più quelle che una volta erano delle vere e proprie associazioni di volontariato che prestavano la loro opera completamente A GRATIS. Gli equipaggi dei mezzi di soccorso che vedete oggi sfrecciare per le città sono composti per l'80% da stipendiati pagati in convenzione dalle ASL. Queste società camuffate da associazioni, fanno attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali previste da appositi Decreti. Qualunque società regolare, quando partecipa ad una gara d'appalto per il trasporto di persone, resta fuori dai giochi contro queste pseudo "associazioni", con i benefici fiscali che hanno entrano dovunque. Chiedete alle ASL cosa costa mantenere ognuna di queste "associazioni", cifre da paura. Tra l'altro, se una persona indigente non può pagare la tariffa chilometrica che impongono, per non dire no (li scopre troppo), dicono di avere solo il personale per coprire il 118, per forza vengono pagati di più! Qualche anno fa, un privato cittadino di Verbania, ha voluto aprire una società regolare di servizi per trasporto infermi sul nostro territorio, bene, queste lobbi gli hanno fatto una guerra spietata tanto che ha dovuto andare a lavorare nel biellese e nel vercellese. Vogliamo parlare di donazioni di mezzi? Queste realtà si fanno regalare, donare mezzi da banche, privati, strutture pubbliche poi, dopo pochi anni le mettono completamente in ammortamento alle ASL per i servizi che svolgono, terminato il periodo di operatività rivendono questi mezzi sul mercato dell'usato di questi particolari mezzi. Fate il conto di quanto incassano! A già, ma si definiscono di volontariato. Le 7 ore d'attesa per quegli sfortunati genitori , vanno imputate anche a questo modus operandi di queste "associazioni", che, nonostante le convenzioni, nonostante l'enorme esigenza di mezzi per i diversi territori, hanno la sfrontatezza di fare la guerra a chi si vuole regolarmente mettere in discussione per far fronte alle carenze, aprendo regolari società di servizi e pagando tutte LE TASSE! |
Immovilli sul Movicentro - 3 Dicembre 2013 - 04:532 coseNon capisco se l'opera è ferma perché l'impresa ha chiuso o perché il committente non l'ha più finanziata... Ad ogni modo, il movicentro è un'inutilità pazzesca, sarebbe il caso cercare i soldi per ripristinare la situazione precedente piuttosto che avere un'opera compiuta ma inutile. |
IL PUNTO di Marco Zacchera n.469 - 2 Dicembre 2013 - 20:05okOgnuno ha le sue idee, forse difficili da cambiare, cercherò di stare molto attento in futuro alle parole usate in campagna.. Non vedo l'ora che Carlo sciolga la riserva sul CEM..tema caro a molti verbanesi r di scontro col PD.. se avesse il coraggio di dire IO QUEST opera NON LA VOGLIO VEDER FINITA.. prenderebbe molti voti in più..forse anche il mio;) |
La fontana infinita - 18 Novembre 2013 - 17:47fontanaNon si puó mostrare arte che subito il provinciale si scandalizza.Uno si lamenta che non c'è acqua,l'altro non capisce neanche il pregio di un opera di Velasco Vitali.La gente usa il canale come spazzatura..ma avete visto che da lì non puó scorrere acqua potabile? Che la roggia a vista è piú fonte di pericolo che simbolo di un antica risorsa? Quel che vedete,tra poco illuminato di luci bavose,è il Concetto di una fontana non una fontana. |
ADESSO BASTA! - 24 Ottobre 2013 - 14:08A proposito di bel tacer ......Da quello che intuisco immagino che paolino una barca non l'abbia mai avuta, ma per carità ci sta ..... e che quindi non conosca minimamente le passate vicende del porto turistico; chi invece per meriti o per fortuna veleggia da una trentina d'anni sulle acque del nostro bel lago sa benissimo di cosa si sta parlando ................ Se non ricordo male fu addirittura il compianto Sergio Bocci uno tra i primi ad indicare quell'area come ubicazione del Porto Turistico ...... La sua era una intenzione nobile, pensava infatti di iniziare a concetizzare con quell'opera il collegamento tra Pallanza e Intra che é sempre stato uno dei principali problemi urbanistici della città. Ma già allora pescatori, motoscafisti, società del settore e tutti coloro che per ragioni varie navigavano sul lago ebbero modo di esprimere i loro forti dubbi su quella scelta, portando, ciascuno per la propria competenza, ragioni per sostenere scelte diverse. Si fecero anche degli incontri ma si volle andare avanti in che modo non lo so, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti ....... Quindi caro paolino penso di saperne un pochino più di lei su questo argomento, che ho vissuto in prima persona e su cui non ripeto le solite sinistre sbrodolate barbute a mo' di paperetta per mero ordine di scuderia. Ritengo quindi che la sua sinistra esortazione debba essere riferita prima che ad altri soprattutto a sé stesso ..... |
Comitato Pro Alto Verbano lancia lo sciopero dei telefonini - 23 Ottobre 2013 - 17:32Alcune domande al Comitato e un suggerimentoVorrei chiedere al Sig. Merlo e al Comitato Pro Alto Verbano come fa ad avere il coraggio di continuare ad affermare che Villeggianti, residenti e proprietari di seconde case, siano contrari alla realizzazione della strada di collegamento piazza-Dumera ? Se solo avesse preso parte alla riunione del 18 ottobre per la presentazione dell’opera e per raccogliere le indicazioni della Cittadinanza ( peraltro richiesta dal Comitato stesso ! ) avrebbe ben compreso che la realtà dei fatti è assai diversa da quella che voi andate presentando da parecchio tempo con insistenza e monotonia davvero esasperante. Certo poi, che arrivare ad affermare che per raggiungere Manegra esiste già una strada che parte da Cannero attraversa Viggiona, Trarego, Colle, piancavallo per poi ridiscendere e arrivare finalmente a Manegra, mi fa sorgere dei grossi dubbi sulla sua conoscenza della zona! Ci mancava solo che prospettasse anche la “superstrada” che sale attraverso Aurano ! E’ a conoscenza della chiusura invernale di entrambe ? A proposito degli eventuali interessi privati celati dietro l’eventuale realizzazione della strada piazza Dumera, non vorrei invece che il suo accanimento contro tale opera rientri nell’ambito di una campagna elettorale a favore, come da lei pubblicamente più volte richiesto, della realizzazione di una strada per Rancone, per la quale, inspiegabilmente, è certo escluso a priori qualsiasi tipo di interesse privato, vero ? Da ultimo due parole sulla proposta di sciopero sull’uso dei telefonini e dell’utilizzo del web: perché questa proposta la vuol attuare solo alla domenica? Fossi in lei la estenderei a tutta la settimana! E’ infatti ovvio che le attività economiche oggebbiesi - e suppongo anche le sue – non necessitano dell’uso di telefonini o di internet. Un’ultima considerazione, non vorrei che il suo assiduo impegno in questa campagna contro l’antenna e contro la strada Le stia procurando una forma di stress eccessivo: non se ne abbia a male, ma Le consiglierei una bella e lunga vacanza rigeneratrice in luoghi magari lontani, privi di antenne varie che le possano permettere rilassanti passeggiate tra boschi secolari evitando a lei di essere vittima di onde elettromagnetiche e allo stesso tempo liberando noi dalle sue continue lagnanze e esternazioni spesso difformi dalla verità ! Caretti Pasquale |
Caso Pedroli il Torino vacilla dichiarazioni Balzarini - 25 Luglio 2013 - 12:00Caso Omologazione di PedroliInvitiamo l'Assessore Balarini di informarsi prima di criticare chi opera con professionalità (le imprese del settore) e nell'interesse pubblico (la Verbania Calcio). La Federazione Gioco Calcio è stata informata e più volte sollecitata e far chiarezza sulla faccenda. Peccato però che dopo 12 mesi, in seguito ai colloqui, lettere e l'esame dei materiali, insiste ancora nel dire che il campo non è omologato senza dare spiegazioni plausibili in merito. |
Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 11 Luglio 2013 - 18:23CEMBuon giorno signor Todesco, torniamo al CEM. A mio parere, Verbania non è città da industria ma da turismo come del resto tutta l'Italia. Il nostro Paese è privo di materie prime e di energia, condizioni indispensabili per una industria concorrenziale. Aggiungasi la vergognosa tassazione sulla mano d'opera e sulle imprese. Tassazione che serve a mantenere in piedi uno Stato con una burocrazia creata ad arte dove collocare gli ammanicati e trombati della mala politica. Torniamo al turismo. Quale tipo di turismo? Non il turismo di massa bensì turismo di èlite e di qualità. A Verbania, Il lago,la passeggiata, qualche festa popolare e tipica non bastano più. Se non volete far chiudere tanti hotel, pensioni, ristoranti e tutto quel commercio che gravita attorno al turismo, dovete offrire ciò che richiede questo tipo di turismo e cioè prestigiose manifestazioni culturali tipo quelle che si svolgono nella vicina Locarno (festival musicali e cinematografici) Penso al Festival di Beyreuth in Germania dedicato a Wagner, a quello di Salisburgo dedicato a Mozart, al Gifuni fim festival, al Porretta Jazz festival, esempi dai quali prendere spunto e migliorare ce ne sono tanti. Queste manifestazioni vedono la fitta presenza di persone da tutto il mondo. Ecco il perchè del CEM. Si è parlato dei costi di gestione: con gli incassi delle manifestazioni, il CEM si gestirebbe da sè. Per i costi della realizzazione, osservo che sono tutti coperti, almeno secondo i documenti ufficiali (delibera di Giunta Comunale n.82/2012) anzi, se non ho sbagliato, vi avanza pure qualcosa (se vuole, veda ciò che ho scritto il 20.4) Per quanto riguarda l'acquisto degli F35 sono super d'accordo con Lei. E' una bestemmia! Concludendo; se fossi un'Amministratore di Verbania, per le motivazioni su esposte, mi guarderei bene dall'annullare la realizzazione di un'opra così bella ed importante. Non solo bella ed importante ma capace di risollevare l'economia e proiettare Verbania verso un futuro migliore, come Verbania ed i verbanesi si meritano. Sig. Todesco, grazie per l'attenzione che ha riservato ad una non verbanese. La saluto molto cordialmente. P.S. perchè PalaZacchera? Qualora....che fastidio sarebbe? P.S. i parcheggi. Adesso, per l'Arena, che parcheggi ci sono? |
In difesa del CEM - 10 Luglio 2013 - 11:56Ma mi faccia il piacereIl CEM , cattedrale nel deserto , idrovora di risorse e ultimo ma non ultimo , fucina di corruzione e lavoro più o meno nero. Come Lei , egregia signora piera, che vede il CEM come trampolino di lancio di anziani muratori di 50 anni , io vedo l'arrivo di ditte esterne con baldi operai, a volte incapaci, provenienti dai più disparati angoli dell'Europa comunitaria e non...Questura docet, I teatro sarà sicuramente un'opera importante , tuttavia , l'ultramoderno design che viene indicato nei progetti è un pugno nell'occhio del turista che arrivando dal lago vedrà questo panettone a metà strada tra un incubo di Munch e la fantasia del dottor Alemagna e si chiederà dove potrà trascorere una giornata all'aria aperta senza dover stazionare(se è inverno) in albergo , oppure diventare fagiolo in una delle numerose ( si fa per dire) piscine che sono disseminate nel nostro paradiso in terra.Il turismo elitario da lei auspicato mi sembra che a Verbania non possa avere un futuro , L'esempio del Garda è calzato , ma, non sarà certo CEM a risolvere i vari problemi del turismo di questa Città. Cosa serve a Verbania? Una politica turistica aperta al turismo e non riservata ai soliti noti, serve una cultura turistica nella quale non si sentano i turisti americani asserire che una cena in un noto ristorante di Verbania costa come una cena al famoso 21 di New York , servono piccole strutture che attirino le masse e non una "balena bianca" che oltretutto ditruggerebbe l'unica spiaggia della Città. Serve cortesia , professionalità e simpatia , cosa che purtroppo manca .Ci sarebbe un lungo elenco di opere da realizzare, di ristrutturazioni di proprietà Comunali che devono essere rivalutate , servono scuole professionali per attività turistiche , e l'elenco continua ma questo non è il luogo adatto per avviare una discussione esauriente. |
Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 7 Luglio 2013 - 18:50politici e politicantiGrazie signora Silvana sia per l'illustre ,mi permetta io non sono un politico, ma un cittadino,un lavoratore (per fortuna ho ancora un impiego e non come molti che in questi ultimi anni lo hanno perso) che si occupa anche di politica . Sono d'accordo con lei quando dice che si potrebbero devolvere dei soldi agli indigenti , a quelle persone malate ed oneste che non si rivolgono alla pubblica assistenza per orgoglio (chi più del mio partito può essere d'accordo), ma non serve fare uno scontro all'arena, magari si potrebbero usare quei 3 o 4 milioni di Euro che il comune ha incassato per l'appalto delle tubature del gas invece di metterli nella grande opera... o se non vogliamo usare quei soldi.. magari evitare di comprare gli F 35.. Vede signora Silvana.. lei parla di Vespasiano... ,ma io invece citerei Romolo Augusto e il basso impero |
Clamoroso: forse il CEM non si fa più - 6 Luglio 2013 - 08:35CEMStimato Sindaco, l'eventuale mancata realizzazione del CEM a causa dell'asfissiante "opposizione" di alcuni "oppositori"...in futuro, peserà come un macigno su di loro e la loro "retromiranza" sarà valutata come merita. Nel frattempo, se la loro opera di contrasto riuscisse nell'intento, Verbania si troverebbe privata della possibilità di avere un'opera che le farebbe fare un salto di qualità nell'offerta culturale e turistica. Per la sua collocazione geografica (è vicina alla Svizzera ed alle Nazioni ricche del Nord Europa) per la conformazione del territorio, Verbania non è città da turismo di massa ma da turismo qualificato di èlite che è poi il turismo educato che non schiamazza, che non commette vandalismi, che usa e non abusa della città, delle sue bellezze naturali, delle sue proposte turistsiche e che....ha bei soldoni da spendere! La diatriba in corso mi induce a pensare al Colosseo. Chissà se anche Vespasiano, nell'80 d.c. dovette combattere contro una "corrente contraria" come quella esistente a Verbania nel 2013 d.c.? Che monello Vespasiano! Poteva riqualificare il lungoTevere, rifare i marciapiedi, aumentare il numero dei...."vespasiani"..... E invece no! Al monello Vespasiano, salta in mente di costruire il Colosseo! Il monello Vespasiano spese sicuramente tanti soldi (erano i sesterzi?). Legò certamente il suo nome al Colosseo...ma con quella spesa, mise ancor di più Roma in evidenza. Ancora oggi, tiene alta l'immagine di Roma, dell'Italia e porta a casa il pane per moltissimi romani. Che monello Vespasiano! Ringrazio per l'ospitalità concessa ad una non verbanese |
Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13RACCOLTA FONDIBuongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri |
CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56Il CEM e l'urbanisticaPremetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra Intra e Pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”. |
Le spiegazioni di Zacchera - 29 Aprile 2013 - 11:00Petizione anti CEMok, anche belle parole dal ex Sindaco, ma il problema principale che lascia alla città è il CEM. Ora speriamo nel Commissario, e per aiutarlo a scegliere spero che questa bozza di petizione che al momento non è ancora in circolazione, raggiunga in fretta moltissime firme: I sottoscritti cittadini di Verbania, visto il progetto piSU proposto dall'uscente Amministrazione che prevede al suo interno il "progetto CEM", che a nostro parere è viziato da diversi problemi tra cui: 1) Tra il 1998 e il 2002 l'area interessata dal progetto CEM è stata riqualificata anche con soldi europei (per una spesa di 1'327'811 euro ) e non è in degrado. 2) Per la realizzazione dell'opera bisogna bonificare almeno 13'500 MC di materiale che se lasciati fermi come sono ora non creano alcun pericolo. 3) Il progetto CEM è stato assegnato senza gara adducendo motivazioni irreali, infatti l'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici prescriveva già nel 2011 che se si fosse trattato di un semplice adeguamento progettuale i costi di progettazione avrebbero dovuto essere minimi, in realtà si sono raddoppiati proprio perchè si è trattato di un nuovo progetto e per tanto era necessaria una gara. 4) Il piano di gestione è irreale, costi di gestione e di personale minimi e ricavi dalle attività sproporzionati, se a ciò si aggiunge che una struttura del genere (congressuale/culturale) nasce senza parcheggi, si capisce quanto siano poco veritieri i numeri riportati sul piano di gestione. Per queste macro ragioni, alle quali molte altre se ne potrebbero aggiungere, e per il fatto che la città più volte si è espressa inascoltata dall'uscente Amministrazione, ci rivolgiamo ora al Commissario Prefettizio affinchè prenda in seria considerazione l'ipotesi di bloccare i lavori del CEM e ponga in essere una azione di autotutela della città, nei confronti degli Amministratori che hanno voluto proseguire sulla strada di un progetto costoso e molto probabilmente illegittimo viste le considerazioni sopra fatte. |
