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Dodici appartamenti per persone vulnerabili - 18 Marzo 2024 - 18:06

Iniziati i lavori di riconversione della casa dell’anziano Chiara Mattazzi a Baveno per la creazione di 12 appartamenti per persone vulnerabili.

Nuova bufera sulle bollette - 13 Marzo 2024 - 15:03

Stanno arrivando in tutta Italia ondate di bollette d'importo elevatissimo, sia per quanto riguarda l’energia elettrica, sia il gas.

Lidl cerca personale - 12 Marzo 2024 - 08:01

Lidl cerca personale in Piemonte per nuove assunzioni nei supermercati di Verbania e provincia.

Mostra "Life is a journey" - 1 Marzo 2024 - 15:03

Un viaggio visivo attraverso i paesaggi rurali e naturalistici incontrati da Carol Lerede durante i suoi viaggi on the road in giro per il mondo.

Corso per la Croce Verde - 22 Febbraio 2024 - 19:06

La Pubblica assistenza Anpas Croce Verde di Verbania invita a partecipare alla serata di presentazione del nuovo corso di formazione gratuito per diventare volontari soccorritori e volontarie soccorritrici.

In 78 al tuffo nel lago di Mergozzo - 6 Febbraio 2024 - 18:06

“Coraggio non è così fredda” è stato lo slogan della Dimensione Sport in collaborazione con C.R.I. deleg. di Mergozzo e il Comune, per promuovere il 10° tuffo nel lago di Mergozzo, che si è tenuto Domenica 4 Febbraio.

Donazione alla Casa di Riposo Muller - 1 Febbraio 2024 - 08:01

Ancora una volta la comunità si stringe intorno alla Casa di Riposo Muller, facendo sentire la propria vicinanza agli Ospiti e al Personale della struttura.

Lavori alla Casa per l’Anziano Chiara Mattazzi - 29 Gennaio 2024 - 18:06

A febbraio il via ai lavori di riqualificazione della Casa per l’Anziano Chiara Mattazzi a Baveno. Previsti 12 appartamenti, spazi comuni per un luogo aperto al servizio degli anziani di tutto il territorio.

AC.VCO- Premiazioni Campionati Sociali - 24 Gennaio 2024 - 18:06

Appassionati dell’automobilismo sportivo, ma anche simpatizzanti curiosi e amici sono invitati GIOVEDÌ 25 GENNAIO all'Osteria "Dal Pulverun" (Domodossola, Via Mizzoccola, 14) per le premiazioni del CAMPIONATO SOCIALE DI AC VCO 2023.

Servizio Civile 21 posti nel VCO - 21 Gennaio 2024 - 11:04

Venntuno i posti disponibili nel bando del servizio civile universale nel Verbano-Cusio-Ossola presentato in Provincia.

Maratona Valle Intrasca al via le iscrizioni - 14 Gennaio 2024 - 18:06

Tra pochi giorni si alzerà ufficialmente il sipario sulla 48^ edizione della Maratona della Valle Intrasca, la gara di corsa in montagna a coppie che si terrà il prossimo 2 giugno e che sarà preceduta da un ricco calendario di eventi.

"Tutor socio-sanitario" - 31 Dicembre 2023 - 17:04

In Piemonte sarà istituita la figura del "tutor socio-sanitario", che avrà il compito di accompagnare le persone senza dimora nella presa in carico socio-sanitaria.

Avvocati e CISL per il lavoro - 24 Dicembre 2023 - 14:03

Da giovedì è attiva la convenzione tra l'Ordine degli Avvocati di Verbania e la CISL del Piemonte Orientale per lo svolgimento dei procedimenti di mediazione, ai sensi e con i benefici del D.Igs. n. 28 del 2010, tra imprese e dipendenti aventi ad oggetto i rapporti di lavoro.

Rotary Pallanza Stresa, per la Croce Verde - 23 Dicembre 2023 - 13:01

Il Rotary Pallanza - Stresa ha effettuato una donazione alla Croce Verde di Gravellona Toce.

Cannavacciuolo dona panettoni agli operatori sanitari - 23 Dicembre 2023 - 08:01

Donati dallo Chef Antonino Cannavacciuolo panettoni agli operatori sanitari degli Ospedali di Omegna, Verbania e Domodossola.

Offerte di lavoro del 20/12/2023 - 20 Dicembre 2023 - 18:06

Riportiamo le offerte di lavoro della settimana del Centro per l'impiego di Omegna.

Premiati i Volontari del terremoto in Turchia - 9 Dicembre 2023 - 10:03

Venerdì 1 dicembre, nella sala congressi dell’aeroporto di Levaldigi, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, l’Assessore alla Sanità, Luigi Icardi, e l’Assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, hanno consegnato ai volontari che hanno partecipato alla Missione di soccorso ed assistenza alla popolazione in Turchia, l’attestato di ringraziamento per l’opera prestata nel trasferimento e nel montaggio dell’ospedale Emt2 ad Antiochia.

Dona un dono: giocattoli e libri usati ai “Bambini in ospedale” - 7 Dicembre 2023 - 15:33

In piazzetta Fasana a Verbania Intra, il 23 dicembre il mercatino che chiude la festa prenatalizia.

Fondazione ONDA assegna tre Bollini Rosa al Castelli - 3 Dicembre 2023 - 10:03

Fondazione Onda ha assegnato i Bollini Rosa per il biennio 2024-2025 agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.

Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS - 1 Dicembre 2023 - 07:03

Il 1 dicembre si celebra la Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS, diventata una delle ricorrenze sulla salute tra le più riconosciute al mondo. Istituita nel 1988 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per rispondere all’emergenza globale dell’HIV/AIDS, costituisce oggi un’opportunità essenziale per sensibilizzare e ricordare alle popolazioni e ai governi che l’HIV non è scomparso.
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Marchionini su sanità locale - 31 Ottobre 2023 - 15:58

Sono d'accordo
Bene, anch'io non propendo per la privatizzazione, ma volevo sottolineare come può esserci una buona assistenza sanitaria anche con un ospedale plurisede senza bisogno di un nuovo nosocomio unico. Preciso, cosa doverosa, che per gli stessi motivi , prima del ricovero, ho avuto assistenza ottima e puntuale anche dal DEA di Domodossola.

Collasso organizzativo per l'eremo di Miazzina - 22 Febbraio 2023 - 08:55

pazienti?
e, in tutto questo che tipo di assistenza possono avere gli ammalati? Penso che il personale non sia ancora attrezzato per i " miracoli "

Comitato Salute VCO: "Ringraziamento ai Sindaci" - 12 Luglio 2022 - 08:39

Re: Re: Re: Re: Re: Complimenti
Ciao robi abbiamo idee molto simili in termini di gestione (più) efficiente della sanità locale, ma ultimamente, secondo me per ragioni politiche, ti inalberi sulla questione ormai antica di Piedimulera. Non consideri però che la scelta di Piedimulera, affossata (localmente) per ragioni di campanile, e a livello regionale per cambio di maggioranza, esattamente come quella di Ornavasso, era comunque una scelta perdente. Se si vuol fare una cosa fatta bene l'ospedale unico deve necessariamente stare al casello di Gravellona. Tutte le altre scelte, in base alla distanza da Gravellona, sono sbagliate. Quindi Piedimulera lo era meno di Domo, ma più di Ornavasso. Resta poi il fatto che senza una vera medicina dell'assistenza quotidiana efficace, in ogni caso, le paure di Lupus sono molto giustificate, l'ospedale unico non sarà sicuramente una panacea. L'altro problema, quello vero, è che nel frattempo i due ospedali stanno perdendo quelle poche competenze che avevano (pensionamenti, trasferimenti), che poi si riflettono non solo sulla qualità della cura ma anche sulle tempistiche degli interventi di routine. E qui sbaglia Lupus, ai nostri ospedali oggi, molto più che l'ordinaria manutenzione, manca totalmente un vero piano di gestione del personale. I bandi sono pochissimi, e in gran parte o vanno deserti oppure vengono vinte da persone scartate da ogni altra parte. Con la carenza generalizzata di personale medico infermieristico post covid, ormai pure la categoria degli scarsi s'è prosciugata, e da noi non viene più nessuno. Andando avanti così i nostri reparti chiuderanno per mancanza di personale, non perchè le strutture sono (e lo sono) vecchie e poco funzionali. E' un disastro annunciatissimo di cui ne la Regione, ne l'amministrazione locale dell'ASL sembrano avere accortezza. In parte per ragioni politiche, causate dalle tensioni fortissime interne alla maggioranza di destra, in parte a causa della enorme incompetenza dei soggetti messi a governare la situazione. Io lo dico da sempre, come verbanese... torniamo con ASL Novara, torniamo con ASL Novara, torniamo con ASL Novara... (che detto così sembra chissà che paradiso, ma invece è solo il minimo minimo per evitarci di schiattare senza cure ma con una bellissima vista del Cistella...)

PD VCO: "Nessun nuovo ospedale nel VCO!" - 26 Maggio 2022 - 14:38

Di necessita' virtu'
Si deve prendere atto che un ospedale unico purtroppo non sara' realizzabile in un futuro prossimo , ma non sono d'accordo con l' affermazione "la qualità del servizio sanitario si misura con la quantità di prestazioni ospedaliere fornite". Secondo me non solo : l'altro aspetto estremamente importante e' l'assistenza medica di base sulla quale si puo' e si deve lavorare per aumentare la prevenzione delle malattie.. Se non possiamo investire per un ospedale unico, possiamo pero' chiedere per potenziare la assistenza di base ed i centri di pronto intervento che ci farebbero risparmiare salute e soldi. Certo questo non porta visibilita' politica e quindi suscita poco interesse. Inoltre nel nostro futuro sempre piu' interconnesso si possono gestire due siti fisici ospedalieri con un unica catena organizzativa e manageriale, come in parte sta gia' succedendo, realizzando cosi quelle sinergie peculiari di un unico centro ospedaliero.

Medici di Famiglia, salgono a 1800 gli assistiti - 19 Novembre 2021 - 08:51

medici di famiglia
Un primo passo positivo che porterà un po' di sollievo ai tanti pazienti che si trovano senza il medico di famiglia. Ringrazio il dr Lillo e tutti coloro che si sono recentemente attivati per raggiungere questo primo risultato. Speriamo che con la stessa solerzia vengano affrontati anche tutti gli altri problemi evidenziati dai diversi responsabili del settore e venga finalmente garantita una assistenza sanitaria adeguata alle esigenze dei pazienti per lo più anziani.

Controlli abbandono dei rifiuti - 8 Luglio 2021 - 13:51

Re: per Giovanni%
Ciao lupusinfabula no. Sviluppo economico, servizi, assistenza sociale ecc.

Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 12 Maggio 2021 - 14:39

Re: Noto
Ciao lupusinfabula hai perfettamente ragione, il fatto è che la nostra sanità è disegnata da una legge che si rifà agli standard OMS, che a loro volta si basano sul modello anglosassone e, se per alcuni versi vanno bene, per altri sono per noi assurdi. Tanto per fare un esempio, la Germania che vent'anni fa utilizzava standard di questo tipo, si è spostata verso un tipo di sanità che (a parte l'intervento del privato) si rifà tantissimo alla sanità italiana anni 80-90, prima che cominciassero i tagli lineari (e funziona). Per esempio se prendessimo un etrritorio poco abitato e con disagio di mobilità come lo Schlswig Holstein, paragonabile più o meno al nostro "quadrante", vediamo che ci sono 2 hub (Kiel e Lubecca), 3 (o4) ospedali con l'equivalente dei nostri DEA di primo livello, posizionati a raggio intorno ai primi a distanza di circa 40 km uno dall'altro, e una decina di ospedali/clinica (delle sorta di super case della salute con una ventina abbondante di posto letto ciascuna e specializzazioni particolari che le rendono uniche) gestite da privati con però assistenza al pubblico. Alcune hanno pure centri di prima emergenza. In questo sistema il privato guadagna circa il 3-6% per prestazione al pubblico (in Italia stiamo tra il 15 e il 20). Questo perchè l'emergenza si gestisce con reti di prossimità, non si fa facendo turismo sanitario sulle montagne. Comunque resta il fatto che noi oggi abbiamo quella legge, e per scamparla si dovrebbe andare in deroga. E' possibile? C'è chi dice di si e chi dice di no, io non lo so, però il Piemonte da quindici anni questa strategia l'ha sposata in pieno e la segue senza fiatare. C'è poi un altro problema, non secondario, che invece giustifica la legge in vigore... la selezione del personale: con reparti piccoli e poche risorse non si attraggono i medici bravi, che giustamente vogliono far carriera. Già oggi questo a mio avviso è il problema princiaple dei nostri ospedali (vedi già oggi concorsi che vanno tristemente deserti a Domo). Ultima cosa: il polverone attuale è stato sollevato dal sindaco di Domo che alla prospettiva di avere un ospedale ad Ornavasso non ha detto che sanitariamente era un problema ma ha detto, testuale: senza ospedale Domo muore economicamente. Il suo problema è preservare (in città) i posti di lavoro legati all'ospedale. Questo, che è l'elefante nel salotto che nessuno vede, è il vero problema. Ragionare di sanità facendo altri conti. Io la vedo da esterno, delle storie vecchie, di Piedimulera e delle vecchie decisioni non so praticamente nulla (manco stavo in Italia), però questa discussione è davvero assurda a mio avviso...

Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 23 Aprile 2021 - 10:42

ospedalini
scusa Robi, però la tua battaglia personale contro questo comitato, formato da cittadini bene informati, è un po pretestuoso. queste sono persone giustamente preoccupate dal fatto che la sanità funziona male nel VCO, e che il piano regionale prevede delle modiche che la farebbero funzionare pure peggio. Ti sfugge poi la malefica conclusione del loro intervento, che fa riferimento ad una certa situazione che si è venuta a creare da un anno a questa parte, e che non promette nulla di buono per il successo del piano stesso, io stesso ho sentito (con le mie orecchie, ad una mia domanda diretta durante un incontro su altri temi a Reg Lombardia) un membro politico di un CDA di un'importante struttura privata lombarda la notizia del totale disimpegno della stessa da una passata promessa di investimento su Verbania... la pandemia ha cambiato molte cose... Ma non voglio parlare di cose che non hanno fondamento che non sia un bla bla, e nemmeno del piano di IRES, che non ho visto dato che nessuno lo rende pubblico. Sta di fatto che se le anticipazioni lette sui giornali sono vere un infartuato o una persona con ictus di Verbania (non oso pensare una di Cannobio) verrebbe portato al protosoccorsino di Verbania, dove dopo analisi basilari verrebbe trasferito al nuovo ospedale di Domo dove avrebbe un minimo minimo di assistenza in più, ma se la cosa si rivelasse grave sarebbe spostato a Novara... una cosa assurda secondo tutti i protocolli sanitari su come si fa la rete ospedaliera. Avrebbe molto più senso, se si vuole rendere il Castelli una clinica, allora legare il Verbano all'ASL novarese e usare come step intermedio Borgomanero (non è una questione politica, vuol solo dire salvare vite umane...). Il COQ funziona bene come clinica ortopedica, non certo per le emergenze. E la rete della medicina di emergenza va strutturata senza considerare il COQ. Questo perchè già oggi mancano le professionalità, perchè ospedali piccoli hanno difficltà a reclutare medici bravi. E non è che il nuovo ospedale di Domo scapperà da questa regola, un medico giovane e bravo tra Borgomanero e un ospedale nel VCO sceglierà sempre il primo perchè come clinica universitaria gli offrirà sempre più possibilità di far carriera e ricerca. Per noi cittadini del VCO la politicizzazione di queste scelte è un dramma, e purtroppo (personalmente) non vedo vie d'uscita.

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 09:57

Re: Manifestazione a Intra
Ciao Paolo Caruso ah, dimenticavo: per chi non vuole vaccinarsi, in caso di contagio pregasi il ricorso a cure domiciliari, lasciando l'assistenza ospedaliera a chi ne ha responsabilmente bisogno.... Grazie!

Campionato Italiano Motoslitte - VIDEO - 8 Marzo 2021 - 16:59

Campionato italiano motoslitte
Solo per esprimere un grazie di cuore ai colleghi e amici volontari del soccorso di Villadossola e al Dott. Antoci, per aver garantito l’assistenza sanitaria con le loro ambulanze e la loro professionalità.

Coronavirus: aggiornamenti (10/12/2020 - ore 17.00) da Regione Piemonte - 12 Dicembre 2020 - 10:46

Re: Pensierino serale
Ciao lupusinfabula Beh Lupus, storicamente dopo le pandemie c'è sempre stato il boom economico. Ora in epoche pre pensioni, si avevano questi aspetti fondamentali: diminuzione della manodopera e quindi quelli rimasti erano meglio retribuiti. La morte dei vecchietti e il trasferimento del loro patrimonio a persone più giovani generava molti investimenti perché c'era un passaggio di capitali dalle persone meno propense ad investire e a spendere a persone più dinamiche o magari più spendaccione. Diminuzioni delle spese di assistenza alle persone anziane e quindi maggiori soldi disponibili per investimenti. In questa epoca però la pandemia sta costando un botto perché, contrariamente al passato, per ogni ammalato si spendono montagne di soldi, Sono abbastanza convinto che considerando il risparmio inps alla fine il bilancio economico dovrebbe essere positivo se ci limitiamo a esaminare risparmi INPS e maggiori costi Sanità. Invece purtroppo ci sono stati enormi ripercussioni economiche sulle attività che hanno abbattuto gli introiti e l'impoverimento di aziende nel migliore dei casi, in altri la chiusura. Nella mia logica che, dove il bene dello Stato è superiore rispetto al bene del singolo, io avrei approfittato della situazione per un risanamento dello stato. Nessun lock-down, chi ha da morire moriva senza troppi scrupoli. Non avrei speso un centesimo in più per la sanità considerando che la situazione economica non l'avrebbe permesso. Dopo tutto, quando si ha in famiglia i debiti si risparmia anche sulle cure mediche dei propri cari.

Covid: multe ai minorenni convertite in attività sociali - 4 Dicembre 2020 - 09:32

Ottimo!
Ottima iniziativa ma mi auguro che le "attività socialmente utili" non si svolgano in qualche bell'ufficietto al caldo ed al riparo delle intemperie, magari a far fotocopie, ma siano i lavori più faticosi ed umili esterni che esistono all'interno di un ente pubblico o di una struttura per assistenza ad anziani e/o disabili.

Comitato Salute VCO: "Una sanità per ogni stagione?" - 10 Novembre 2020 - 08:11

INTERESSI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU'
E', allo stato attuale delle cose e della pandemia in corso, che la politica, sia nazionale che locale, continui a mostrare la sua proverbiale inabilità all'interesse della popolazione optando, invece, alle preferenze personali e di partito. Sin dall’inizio, nessuno era pronto davvero a far fronte ad una situazione come quella causata dal Covid19, a meno che non fosse lo stesso “autore del virus...” tuttavia, abbiamo visto che la prima ondata d'urto ha largamente sforato le più arroccate posizioni gestionali dei responsabili regionali. La seconda che stiamo vivendo, avrebbe dovuto essere meno sorprendente rispetto alla prima, ma pare ora il contrario. In questi casi si deve essere estremamente razionali, come? Descrivo sinteticamente alcuni punti fondamentali di come si dovrebbe affrontare l'emergenza dopo la prima ondata della primavera:: 1) immediato set up delle strutture ospedaliere regionali esistenti e che hanno operato alle terapie. 2) descrizione delle problematiche a cui hanno dovuto maggiormente far fronte e valutando ogni possibilità razionale di solving problem. 3) set up delle disponibilità di posti adibiti alle terapie intensive per ogni struttura evidenziando eventuali e possibili implementazioni in loco o limitrofe. 4) set up dei medici ed infermieri per verificare la copertura massima per ogni struttura ed il potenziale reclutamento di nuove figure. 5) set up dei prodotti di primo intervento per le patologie Covid e relativo approvvigionamento programmato sia in ordine alla sicurezza degli operatori che dei degenti. 6) fotografia del network degli ospedali operanti nel raggio di 100 km, gestiti dalla direzione sanitaria o da una figura dedicata e verifica dei posti letto e del personale al fine, eventualmente, di potere dirottare i pazienti in altre strutture evitando situazioni di crisi di posti in rianimazione nelle strutture. 7) delegare ai medici di base la possibilità di effettuare tamponi in modo da evitare ingorghi nelle strutture ospedaliere. 8) costituire in tempi brevi una task force locale addestrata preliminarmente all’assistenza dei cittadini con l’aiuto delle Forze Armate, degli Alpini o della Protezione Civile in collaborazione con psicologi operanti nel territorio. 9) aggiornamento dei sistemi informatici condivisi tra ospedali, ASL e regioni, ancora incompleti e non dialoganti tra loro (un dramma). Mi fermo qui, ma ci sarebbe molto altro ancora. Certo che ne verremo fuori, il mondo non si fermerà al Covid19, tuttavia ciò che mi chiedo saremo in grado, dopo questa pandemia, di far fronte ad altre eventuali situazioni del genere? Saremo in grado di creare una polis che, finalmente, possa essere gestita da persone serie e competenti invece che da individui prestati alla politica senza alcuna competenza, interesse personale o di partito? Lo vedremo, anche presto.

Lega multe e buon senso - 27 Giugno 2020 - 11:22

Re: Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della San
Ciao SINISTRO perché i paesi del terzo mondo hanno meno morti? Semplicemente hanno meno soldi per andare in giro e per fare gli aperitivi con Zingaretti. Aggiungo che, parlando di paesi del terzo mondo, se uno muore non vanno troppo per il sottile a capire la causa, è morto punto. Inoltre. parlando di paesi del terzo mondo, non hanno una rete di assistenza sanitaria nonché un'anagrafe affidabile

Costituito il Comitato difesa dei due ospedali - 28 Novembre 2019 - 16:55

Re: Come moltissimi altri
Ciao lupusinfabula a parte le battute, non si possono prendere casi personali per ragionare sulla qualità dei livelli di assistenza. Ci sono organismi nazionali e sovranazionali e persone qualificate che impongono criteri scientifici sulla base dei dati a disposizione (che non sono il tuo caso o il mio, ma qualche milione). Ci sono checklist dedicate per verificare la possibilità di deroghe a questa soglia: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_4483_listaFile_itemName_5_file.pdf 1 neonato morto o peggio ancora reso disabile per causa diretta di questo livello assistenziale, vale (anche economicamente per lo Stato), qualche centinaio di bimbi sani. Le nostre esperienze nulla hanno a che fare con questa valutazione ed i parti più difficili sono quelli che non puoi prevedere. Io mi fido della scienza così come non mi riparerei mai l'auto da solo! Saluti AleB

Costituito il Comitato difesa dei due ospedali - 28 Novembre 2019 - 16:10

Come moltissimi altri
Come moltissimi altri sono nato a Cannobio, quando l'attuale Opera Pia era ancora un ospedale nel quale si praticavano anche operazioni chirurgiche di routine ( appendicit, ernie e quant'altro); mi dicono non essere stata la mia nascita un parto facile eppure nonostante ciò sono ancora qui. Voglio dire che per le situazioni normali anche reparti di maternità come quello di Verbania o di Domodossola vanno benissimo ( i miei due figli entrambi nati a Verbania ed il secondo, in particolare con un problema respiratorio risolto brillantemente dall'equipe medica lì presente anno 1989), per i casi del tutto particolari e problematici certo che si ricorre a strutture maggiormente attrezzate e specializzate; ho amici che per un particolare problema del loro piccolo neonato, sono dovuti ricorrere al Gaslini di Genova, perchè colà indirizzati proprio da medici di Verbania: non sarà mai possibile ( nè è quello che credo si voglia) avere un Gaslini a Verbania: cerchiamo di stare coi iedi per terra, vogliamo, anzi, pretendiamo una buona assistenza di base senza pretendere l'eccellenza che già esiste altrove e, come qualcun'altro su VBN sottolineava, oggi facilmente raggiungibiler grazie agli elicotteri.

Mergozzo: serata su sanità - 21 Novembre 2019 - 14:33

poca attenzione...
Credo che il Sindaco di Mergozzo, quando ha espresso la sua posizione, non si sia posto il problema di non essere solo un politico ma anche un cittadino residente a Mergozzo. Se le cose andassero come vuole lui, dovrebbe considerare questa storia: Una mattina mentre è in comune si prende un coccolone, arriva l'ambulanza, i paramedici invece che al DEA di Domo (31 km, mezz'ora) lo portano al PS di Verbania (10 km, un quarto d'ora), qui il medico di guardia dice: ictus, mandiamolo al DEA... l'ambulanza lo carica, ripassa da Mergozzo e lo porta a Domo. Qui si accorgono che è un'ischemia, "accipicchia, va portato a Novara!" e via, di nuovo a Mergozzo e giù verso l'Ospedale Maggiore. Le possibilità di scamparla a questo bel gironzolare per i bellissimi territori della provincia sono bassissime. Mettiamo che invece le cose vadano diversamente: gli viene il coccolone, l'ambulanza lo porta al DEA del nuovo ospedale di Gravellona (10 minuti scarsi), è grave... da lì prosegue subito in autostrada per Novara, dove lo operano dei medici bravissimi, si salva e vive felice. Certi politici dovrebbero capire che la gente si incazza selvaggiamente perchè hanno buttato caciara politica non su questioni politiche, ma su quello che ho appena raccontato, e sull'assistenza sanitaria non si fanno scambi politici, si dovrebbe essere seri e responsabili. Se poi a questi politici piace molto, come pare, la situazione ligure (che ai liguri che conosco non piace per nulla), allora potrebbero smetterla di fare giochetti con noi e con i nostri figli e andare ad asciugare il mare (Ligure) con il cucchiaino. Saluti

Sindaco di Cannobio su sanità - 21 Novembre 2019 - 11:06

Sanità - V.C.O.
Si parla di unicità del territorio e ci si muove a scacchiera, ognuno per proprio conto pur se con unicità di intenti, Ma che provincia siamo ? L'alto verbano prende le sue decisioni, e fa le sue osservazioni, idem il centro e basso verbano, al quale sembra essersi unito anche la bassa Ossola, idem il Cusio. L'Ossola, in virtù di un suo rappresentante si permette di calpestare i diritti costituzionali dei concittadini provinciali con caparbietà ed arroganza: e questa sarebbe la democrazia? C'è da rimanere allibiti. In materia sanitaria, la costituzione del servizio e sua gestione è di competenza della Regione, Stabilito che non si potrebbero avere più di un nosocomio per provincia (tenuto conto anche del bacino d'utenza non superiore a 200 mila unità) la collocazione, il semplice comune buon senso vorrebbe ch'esso sorgesse in un luogo baricentrico al fine di ridurre al minimo i disagi di chi è costretto a farvi ricorso nei momenti difficili della sua vita, temperando i disagi delle località che forzatamente rimarrebbero più decentrate con servizi di collegamento celeri e specifici. Ciò detto, mi sembra la cosa più semplice e naturale senza prese di posizione contrastanti, di favore o sfavore che siano. La salute dei cittadini è tutelata dalla costituzione ed è giusto oltre che necessario che siano i cittadini a decidere dove accentrare la loro assistenza, attraverso i propri rappresentati eletti e se del caso a mezzo referendum specifico, Giuseppe Federici

Federazione Italiana Medici di Famiglia su sanità VCO - 7 Novembre 2019 - 07:22

Chi se ne intende !
Sono d'accordo con chi di sanità se ne intende ! Sottoscrivo il comunicato della federazione medici ..........ospedale unico in posizione strategica che possa essere raggiunto dai più lontani in egual misura . Poi importantissime le case della salute distribuite nei posti più lontani , dove si possa fare prelievi e avere la prima assistenza medica importante per salvare una vita !

Altro salvataggio a Cannero - 18 Agosto 2019 - 17:08

Molto bene
Molto bene cercate di far capire ai sindaci dei nostri paesi che si affacciano sui laghi che il servizio di assistenza ai bagnanti è utile e anche obbligatorio ma tutti fanno finta di niente, Guardate quanti bagnanti ci sono sulle spiagge ad esempio del lago di Mergozzo, e nessun assistente bagnanti. Perché eppure le persone pagano il posteggio macchina e la spiaggia è attrezzata.
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