Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

partigiano

Inserisci quello che vuoi cercare
partigiano - nei post

"Tour della memoria" - 19 Aprile 2024 - 08:01

Sabato 20 aprile, in occasione dell'anniversario della calata al piano e conseguente liberazione della città avvenuta tra il 21 e 23 aprile 1945, ANPI Verbania organizza il tradizionale Tour della Memoria, una passeggiata sui luoghi della memoria per leggere la storia della nostra città attraverso fatti non sempre noti che hanno avuto luogo durante la Lotta di Liberazione.

"Sentieri Partigiani" - 6 Aprile 2024 - 11:04

Domenica 7 aprile ore 9.30 Ritrovo e partenza dal piazzale nuova questura/cimitero di Suna.

Trent'anni di Parco: diario del convegno - 23 Novembre 2023 - 08:01

Si è svolto sabato 18 novembre 2023 il convegno per festeggiare i 30 anni del Parco Nazionale della Val Grande, presso l’hotel-ristorante Il Chiostro di Verbania.

"8 settembre 1943: la scelta di resistere" - 8 Settembre 2023 - 18:06

Sabato 9 settembre 2023, alle ore 10.30, presso la Casa della Resistenza di Verbania, si terrà un incontro pubblico, in occasione dell’80° anniversario della nascita del movimento di liberazione, in cui si ricostruiranno alcune peculiari storie di scelte: scelte di resistere contro il nazifascismo partendo da motivazioni e modalità diverse.

Le Streghe tornano in Valle Antigorio - 27 Luglio 2023 - 12:05

Da venerdì 28 luglio per un intero fine settimana tornano le Streghe della Valle Antigorio. Conferenze, laboratori, documentari, concerti e spettacoli per la nona edizione dell'evento che rievoca il fenomeno della stregoneria a Croveo, piccola frazione di Baceno.

Commemorazione all'Alpe Colle - 22 Luglio 2023 - 13:01

Appuntamento domenica 23 luglio all'alpe Colle per ricordare i partigiani caduti sulla strada del Vadà.

La XXV edizione del Sentiero Chiovini - 10 Giugno 2023 - 08:01

Il Sentiero Chiovini avrà inizio sabato 10 giugno alla Casa della Resistenza di Fondotoce (VB) alle ore 8.30.

“Gente di contrabbando” - 4 Maggio 2023 - 13:01

Venerdì 5 maggio alla Casa della Resistenza, presentazione e proiezione del documentario “Gente di contrabbando” sugli spalloni tra Ossola e Svizzera.

William Jervis: "Protestanti e libertà” - 19 Aprile 2023 - 13:01

Un docufilm, una conferenza e canzoni per fare luce su pagine della Resistenza poco conosciute, quelle legate al contributo dei valdesi alla lotta di liberazione.

Celebrazioni 25 Aprile ANPI - 16 Aprile 2023 - 08:01

ll 25 Aprile si avvicina; La sezione Augusta Pavesi organizza una serie di eventi che ci porteranno alla Festa della Liberazione. Eventi organizzati in collaborazione con la Casa della Resistenza e col Comune di Verbania.

Vincitori Concorso di Scrittura Creativa di Letteraltura - 28 Febbraio 2023 - 15:03

L'Associazione Culturale Letteraltura è lieta di comunicare i nominativi dei vincitori del Piccolo Concorso di Scrittura Creativa “Corpo, corsa, cammino, pensiero” proposto in occasione del Festival LetterAltura 2022.

Fatti e persone della mia vita - spettacolo di letture e immagini - 20 Ottobre 2022 - 09:35

Spettacolo di letture e immagini

Celebrazione 78° anniversario Eccidio al Sasso di Finero - 16 Ottobre 2022 - 12:33

Non solo cerimonia formale e orazione ufficiale. Il recente anniversario dell’Eccidio al Sasso di Finero” (12 ottobre 1944) che è stato celebrato lo scorso 8 ottobre è stato impreziosito da una vera e propria rievocazione

Leggere con il corpo la Val Grande - 10 Ottobre 2022 - 14:36

Dal 22 ottobre un innovativo percorso di letture in gruppo organizzate dal Parco Letterario Nino Chiovini, in collaborazione con l'Associazione LetterAltura: iscrizioni entro il 19 ottobre

Celebrazione dell'anniversario Eccidio al Sasso di Finero - 7 Ottobre 2022 - 16:06

La storia della Valle Cannobina è strettamente legata a fatti che hanno portato alla nascita della Repubblica dell’Ossola (10 settembre – 12 ottobre 1944), istituzione democratica costituitasi in modo autonomo, che ha visto “l’instaurazione indipendente di autorità legali”, e ha caratterizzato uno dei periodi più significativi della lotta partigiana. E questa è ormai la Storia che si studia a scuola.

"8 settembre 1943" - 9 Settembre 2022 - 16:06

Sabato 10 settembre, alle ore 10, presso la Casa della Resistenza, si terrà l'evento in ricordo dell'Armistizio dell'8 settembre 1943.

Gravellona: murales storico sulla cabina elettrica - 8 Agosto 2022 - 18:06

Un volto storico della resistenza di Gravellona Toce compare sulla cabina di via Realini grazie alla fantasia dell’artista KLeR.CsK. Si tratta di Antonio Realini, giovane partigiano che perse la vita, insieme ai compagni Bogni e Valentini, il 12 Aprile del 1945, durante uno scontro armato con i nazifascisti.

“Libri in cammino” in Val Grande, nel territorio di “Guglielmina” - 4 Luglio 2022 - 08:01

Nuova escursione letteraria domenica 10 luglio con il nipote di Oscar Lux .e il ritrovato “Guglielmina all'Alpe Serena”.

Convegno con Angelo Del Boca - 20 Maggio 2022 - 16:06

Sabato 21 maggio, presso la Casa della Resistenza, Verbania Fondotoce, si terrà un convegno dedicato ad Angelo Del Boca, partigiano, giornalista, saggista, docente universitario e presidente onorario dell'Associazione Casa della Resistenza.

"Grandi e piccini a pedalare per la Pace in Ucraina" - 24 Aprile 2022 - 18:06

A Omegna, meteo permettendo, ci sarà un 25 aprile particolare, con la città impegnata a rinnovare il suo impegno per pace e la libertà a fianco dei popoli oppressi dalla guerra, nel pieno spirito della Resistenza che diede i natali alla Repubblica democratica italiana.
partigiano - nei commenti

Il Comune di Verbania invita a scaricare l'App Immuni - 28 Agosto 2020 - 13:22

Paolino e il vicino di casa
Il racconto fato da Paolino circa il suo vicino di casa ed i suoi fucili mi ha portato alla mente un fatto accadutomi per lavoro. Inizio anni '8o mi trovai a discutere con un uono già di una certa età, che notoriamente in gioventù era stato un partigiano sulle nostre montagne. Un tipo anche simpatico ma che soleva alzare quotidianamante il gomito nelle osterie del paese. E quando aveva bevuto diventava anche un po' aggressivo. Intervenni per cercare di calmarlo viste le lamentele degli altri avventori e dei padroni del locale. Con me non alzò la voce ma, guardandomi di traverso e con un sorriso a mezza bocca mi disse (in dialetto) :-Varda che mi ul mitra a glo mia dai indrè ai american!- Conoscendolo non dubitai e non dubito tuttora (anche ormai è morto da anni) che stesse dicendo la verità.

FdI commemora la Battaglia di Nikolajewka - 30 Gennaio 2018 - 18:59

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: La guerra è guerra
Ciao SINISTRO No. Direi che siamo sostanzialmente d'accordo. Anche per me la parte sbagliata era la repubblica sociale. E al contrario di molti di sinistra sono sempre con Israele. Diciamo che la realtà è un po' diversa dal partigiano buono e dal fascista cattivo. Molto più complessa. Anche se farò arrabbiare molti tutte le dittature e le ideologie malate del 900 hanno radice nel socialismo rivoluzionario. Il nazional socialismo e il comunismo insomma. .sono gemelli diversi. Il fascismo anch'esso di radice socialista ha fatto errori epocali ma solo negli ultimi anni. Prima aveva il consenso sociale per le cose che cadeva costruito. Molte. Ma era sempre una dittatura. Molte volte dimentichiamo e analizziamo in modo parziale e ideologico. Brutta cosa.

Festa in Rosso - 5 Settembre 2017 - 09:40

Re: Re: Bandiera rossa e faccetta nera
Ciao robi In effetti anche il compianto partigiano Pert(ini) diceva che avrebbe preferito la peggiore delle democrazie alla migliore delle dittature. Oramai destra e sinistra (quelle vere) sono relegate a minoranze nostalgiche che, di tanto in tanto, riaccendono vecchie dispute.... Basta leggere alcuni commenti a questo post su un semplice raduno tra amici: cosa ci sarà mai di male, boh.... Una volta avevamo 3 colori politici ben definiti: rosso, bianco e nero, un po' come i dispositivi dei nastri d'inchiostro delle vecchie macchine da scrivere Olivetti (ah, che bei tempi quelli...)! Ora invece, in nome di un'annacquata democrazia (leggi demagogia, per dirla alla filosofia classica greca) abbiamo varie sfumature (rosa, azzurro, verde e giallo). E pensare che l'anno prossimo voteremo in questo contesto multi-colore.....

Ancora interventi per furto - 29 Agosto 2017 - 15:45

Re: Re: Re: siccome l'inps
Ciao robi io credo che in verità il Presidente dell'Inps, avendo trovato una situazione a dir poco disastrata, avesse 2 possibilità: o coprire il tutto, oppure dire la verità, o meglio cercare di dirla, rischiando di passare per folle. In effetti ci aveva già provato il suo predecessore, quando affermò che dire ai giovani quando e quanto avessero preso di pensione avrebbe innescato una rivolta popolare, che forse, visto come stanno le cose, non guasterebbe, tipo tabula rasa... Il fatto che sia figlio di un partigiano che, tra l'altro, ha combattuto sule nostre montagne, non vuol dire che sia necessariamente ideologista, miope e sconnesso dalla realtà, visto che è innanzitutto un economista di non poco conto. Riguardo ai francescani, c'è stato già un comico genovese prestato oramai alla politica che, nonostante abbia accumulato una fortuna in Italia ex Dc ed in Svizzera, sostiene di farne parte a pieno titolo laico.... Mah, sarà, ma se ne è convinto lui, perché mai dissuaderlo? Infine, l'economia nera e sommersa ed in generale quella illecita, si sono talmente compenetrate in quella lecita che, se dovessero venire a mancare di colpo, collasserebbe l'intero sistema economico mondiale, quasi come se il riciclaggio fosse un male necessario! A questo punto ,anch'io mi chiedo come potrà mai finire questa grossa faccenda....

Passeggiata sui sentieri della memoria partigiana - 2 Aprile 2017 - 07:17

Re: ???
Ciao marco Famo 2 conto: Diciamo che il più giovane doveva avere 20 anni nel 1945 quindi essere nato nel 1925 e quindi oggi avrebbe più di 90 anni. Considerando l'esiguità del fenomeno, sia a livello nazionale sia locale, nel VCO ne sopraviveranno non più.di 5. Poi ne troverai ancora centinaia di chi è diventato partigiano a guerra finita. Dario Fo docet.

Giornata della Memoria - ANPI Verbania - 29 Gennaio 2017 - 12:20

Re: Giornata della memoria
Buongiorno nino, mi dispiace che non voglia interloquire. Spesso sentire una scomoda verità o una opinione diversa dalla propria può essere una cosa positiva. Dire che una vittoria del fronte popolare avrebbe portato l'Italia sotto l'orbita URSS, con tutte le conseguenze del caso, è un fatto scontato e ribadito da tutti gli storici. E dire che i partigiani rossi abbiano compiuto stragi e massacri (vedasi Eccidio di Porzûs) e dopo la guerra specie nell'Emilia ci siano state esecuzioni sommarie da parte di ex partigiani contro presunti "fascisti" è un dato di fatto storico e documentato. E dire che L'ANPI abbia più a cuore i palestinesi, storici alleati di Hitler durante la guerra, che gli israeliani, tanto da indurre i rappresentanti ebraici in Italia a non manifestare nelle varie giornate della liberazione per protesta e per non essere aggrediti da veri e propri commandi anti Israeliani è altro dato di fatto. La favoletta del bravo partigiano non attacca più, almeno tra le persone con intelligenza e cultura di base. Approfittate di queste occasioni e queste ricorrenze per guardare dentro di voi e dentro la vostra storia con occhi più imparziali e oggettivi, se ne siete capaci. Forse imparereste meglio il significato di democrazia. Saluti.

Circonvallazione Verbania in Regione - 30 Settembre 2016 - 10:53

Re: Re: Re: SCUSATE, UNA DOMANDA:
Ciao SINISTRO come partigiano non dico nulla... ha fatto per l'alto novarese ??? in cambio di cosa? concussione è più grave della corruzione... poi si può venerare anche come santo ... anche chi fu crocefisso alla sinistra di Cristo fu perdonato dal Divino...

Circonvallazione Verbania in Regione - 30 Settembre 2016 - 09:09

Re: Re: SCUSATE, UNA DOMANDA:
Ciao Andrè mi riferivo a ciò che ha fatto per il c.d. Alto Novarese, anche come partigiano: per il resto, ci ha già pensato la giustizia umana e, forse, anche quella divina.

Incontro per il No al referendum costituzionale - 23 Maggio 2016 - 10:53

Delega
Quelli che hanno fatto il partigiano (...lasciandoci anche le penne...) ora sono ben pochi forse al pari di quelli che hanno fatto la campagna di Russia. Hanno forse lasciato una delega per reclamare diritti? Il problema non è che sia stata cambiata (prima o poi lo si dovrà fare aggiornandola con le nuove necessità sociali) ma come lo si è fatto. Senza condivisione, discussione ragionevolezza e competenza. I partigiani, anche quelli che oggi non ci sono più, sarebbero ben felici di adeguarla alle necessità del popolo ma ad una condizione......che porti benefici alla nazione. E questo non mi pare si possa dire di questa riforma. Un esempio per tutti......non andavano soppresse le provincie ma le regioni (che per altro non sono mai esistite). Risparmi netto 10 miliardi all'anno. Le deleghe restituite allo Stato tranne quelle specifiche del territorio che andrebbero alle provincie, certamente più vicine alle esigenze e necessità della gente specialmente in un territorio come il nostro..

Beppe Fenoglio: al Cobianchi lo si studia anche con un concerto - 13 Maggio 2016 - 20:13

per i più giovani
Invito caldamente i più giovani e chi non lo ha mai fatto a leggere Beppe Fenoglio: avrete una visione molto più realistica della resistenza e della guerra fratricida che si è consumata i quegli anni, qui nella nostra regione, il Piemonte: Il partigiano Johnny, La paga del sabato, testi che non dovrebbero mancare nelle scuole superiori. Altro che I promessi sposi del buon Manzoni ormai fuori tempo massimo!

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 19:31

adesso basta
stamattina verso le 11 ho visto un ometto molto anziano,intorno alla novantina,che sotto la pioggia tornava a passo lento dalla manifestazione a Intra. solo,col suo fazzoletto da partigiano al collo. questo per me è il 25 aprile. e adesso tutti zitti,per favore,finiamola di sparare kazzate su cose che nemmeno immmaginiamo.

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 23:27

X Giovanni%
Come avevo accennato anche nel mio primo commento.....siamo italiani e quindi è lecito aspettarsi qualunque cosa. In germania, dove il nazismo è nato e cresciuto.....si sono già perdonati....e riappacificati con il mondo. Noi non ci riusciamo. Continuiamo nel nostro intento di pesare sempre con lo stesso metro di misura di 70'anni orsono. Quindi secondo la sua teoria la vita di un repubblichino non vale quanto quella di un partigiano? Ieri mio figlio è tornato a casa da scuola (elementari) con un foglio in tasca....aveva preso nota, forse, mentre a scuola qualcuno parlava del 25 aprile.....c'era scritto: mussolini/fascisti.....itler (mancava la h) nazisti.....tutti i ragazzi scappavano da mussolino in montagna... Mi ha fatto pensare, innanzi tutto che, ad un bambino di 9 anni, parlare di fascisti/nazisti non ha alcun senso. Se proprio lo devi fare proponilo in forma completa aggiungendo anche il terzo dittatore "Stalin" comunista (magari dicendo che, al pari degli altri due, ne combinò di tutti i colori pure lui).....poi solo alcuni ragazzi andarono in montagna per sfuggire alla leva, ai fascisti e nazisti. La maggior parte continuarono a fare la vita di sempre e altri diventarono repubblichini....c'è una bella differenza. Ora capisco molte cose. Ora capisco perché in storia prendevo sempre 4 o 5 avendo come insegnate (anche di italiano) una famosa staffetta partigiana.... Ora capsico perché non si riesce a lasciarsi alle spalle, non solo il ricordo ma il rancore e l'odio. Sono passati 70'anni. Quando l'ultimo partigiano o repubblichino sarà morto cosa succederà? Ci faremo fare una delega in bianco per poter continuare a dire "noi eravamo dalla parte giusta" anche se non eravamo ancora nati?

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 20 Marzo 2015 - 19:27

per Andre
Senza disturbare storiografi di destra basta leggere lo storico, giornalista e partigiano Giorgio Bocca che non ebbe dubbi a sostenere nei sui libri che fu guerra fratricida e civile !

Giorno del Ricordo: "Diario dall'Istria" - 13 Febbraio 2015 - 13:21

Duro e convinto
Caro Giovanni, su cosa sia stata la guerra in Jugoslavia ho avuto sufficienti testimonianze da mio padre che quella guerra l'ha combattuta con il glorioso Battaglione Intra e potrei raccontarle fatti che nulla hanno da invidiare a quelli compiuti dai fanatici odierni dell'islam, sui nostri soldati, talvolta inermi; sui campi di concentramento tedeschi vale lo stesso discorso: mio padre, e molti altri dell'Intra, fatti prigionieri dai tedeschi, loro ex alleati, alle Bocche di Cattaro e rifiutatisi di andare a combattere con loro, finì in campo di concentramento (anzi in vari campi di concentramento) in Germania ove fu cortesemente ospitato per quasi due anni: non per nulla mio padre venne riconsosciuto come invalido guerra e partigiano all'estero. Per quanto concerne le atrocità dei campi di concentramento jugoslavi ho avuto modo di parlare con chi vi è stato rinchiuso e i racconti fatti erano, se possibile, ancor più terrificanti di quelli dei campi tedeschi. Le garantisco che ancora nei primi anni '80 in Jugolslavia il solo pronunciare il nome di Goli Otok( o, come la chiamavano in italiano, che in Istria parlano tutti seppur con cadenza veneta, Isola Calva) generava il terrore negli occhi di molti.Come vede oltre a leggere, e non solo la Settimana Enigmistica come diceva qualche sbarbatello saccente, ho potuto disporre di testimonianze dirette.

Presidente Costa sulla scomparsa di Nicolazzi - 24 Gennaio 2015 - 19:59

Franco Nicolazzi
Un uomo, un partigiano, un compagno, un amico prima ancora che politico e ministro. Si questo è stato Franco Nicolazzi per coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere ma soprattutto il privilegio per aver con Lui condiviso e perseguito nell'impegno politico l'ideale socialdemocratico. Grazie Franco per tutto quello che hai fatto per la nostra terra e per la sua gente. Tu la strada l'hai tracciata ora sta a noi percorrerla "...ancora più in là".

ANPI Cannobio festeggia il 70^ Repubblica dell'Ossola - 18 Ottobre 2014 - 17:35

demagogia
Abbiamo la sfortuna di vivere in una zona interessata dalla guerra civile tra partigiani e fascisti, in cui ogni anno e più volte all'anno dobbiamo sorbirci commemorazioni e manifestazioni. La storia sappiamo che è un po' diversa da come ce la hanno descritta, o meglio venduta certi storici. Il buon partigiano, possibilmente comunista, e il cattivo fascista sono visioni un po' caricaturali della realtà. E' stata una guerra civile in tutti i sensi, e i nazisti in Italia non li voleva nessuno, men che meno Mussolini. Ma non dimentichiamoci, come ricorda Lupus, che l'alternativa che molti partigiani vedevano era il regime sovietico. Quindi la favoletta del partigiano che lotta per la libertà rimane tale. Il partigiano, almeno quello della Brigata Garibaldi, non era affatto per la libertà, ma per un cambiamento di regime. E spesso chi è diventato partigiano, il giorno prima vestiva la camicia nera. Celebri uomini di sinistra sono stati fascisti della prima ora come Bocca, Ingrao e molti altri. E il fatto di inserire nella manifestazione il punto dei crimini fascisti in Jugoslavia senza accennare alle foibe, come si faceva ai tempi neppure di Togliatti, ma anche di Occhetto, è profondamente offensivo verso gli italiani, fascisti e non, infoibati dal "mitico" maresciallo Tito.

Marchionini: "Responsabilità: senza fretta, senza sosta" - 30 Agosto 2014 - 19:20

Buon senso contro demagogia. Ma la Legge Merlin?
Fosse per Lei e qualche altro partigiano del "siamoonestisolonoiglialtrisonotuttiladri", il CEM sarebbe ridotto a macerie, come il bilancio comunale. Preferisco il buon senso, venga da destra o sinistra, che alla inutile e dannosa demagogia di cui si permeano i Suoi discorsi. Ne approfitto per chiederLe ancora una volta se ha intenzione di avallare in Consiglio la proposta della Lega Nord di abolire la Merlin sulle case chiuse, visto che si era detto d'accordo. Mi ricordo che Lei adotto la stessa strategia con Zacchera per ottenere risposte alle Sue domande. Chiedere è lecito, rispondere è cortesia. Attendo risposta, positiva o negativa che sia.

Confronto coi quartieri, dichiarazione di Mirella Cristina - 16 Maggio 2014 - 10:59

Per Cris
Lei ha ragione sul fatto che bisognerebbe discutere dei contenuti, ma mi permetta di dire che è inaccettabile che chi ha un ruolo istituzionale con la presidente della Commissione partecipazione si comporti in modo così partigiano. E' successo al confronto coi quartieri ed è successo anche al confronto sulla sanità che per un candidato, guarda caso sempre lo stesso, le regole sui tempi non valessero. Se questo è il loro modello di democrazia e di rispetto delle norme... Ma del resto sono quelli che pensano che le imprese costruttrici del Cem si possano liquidare con una cena (ovviamente pagata da loro stesse, al Comitato Carlo Bava usa così...)

Marchionini: frontalieri in aliscafo - 24 Aprile 2014 - 23:48

Aliscafo
Certo non si può dire che In campagna elettorale non si tenta il tutto per tutto: come ad esempio far passare Peter Pan per un partigiano oppure, come in questo caso, proporre come soluzione per i frontalieri delle crociere per andare al lavoro! Mi chiedo però: se qualcuno di questi lavoratori-marinai-palombari ciclisti soffre il "mal di mare"? Lascio a voi l'ardua riflessione!

Presentata la Lista PD che sostiene Marchionini - 16 Aprile 2014 - 11:47

MOrris-OFF
Non appena il Fuhrer o il Duce vengono utilizzati in un ragionamento che non esprima chiaramente e palesemente una totale condanna ecco che, come per magia, tutto il ragionamento diventa totalmente inaccettabile. Così come qualsiasi ragionamento critico verso i partigiani e le loro azioni - tutte, NESSUNA esclusa - viene trattata alla stregua di una blasfemia ingiuriosa e triviale. Caro (partigiano) Jim.... cambia disco!!!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti