fare del bene

Inserisci quello che vuoi cercare
fare del bene - nei commenti

Marchionini: Bocci sia riconfermato al Parco Val Grande - 29 Aprile 2021 - 11:08

Le nomine politiche, il male del paese
Premesso che non conosco chi sarà il successore e mi auguro possa far bene, una delle brutte abitudini di questo paese è fare nomine solo di natura politica, cosa che accomuna quasi tutte le forze politiche attuali. Se da un lato, è comprensibile una certa propensione, dall'altro però è essenziale che ci sia anche competenza nei propri ambiti, e quindi un presidente di un parco naturale, per quanto di fatto sia una figura prettamente amministrativa, è comunque chiamato a prendere decisioni in merito al corretto sviluppo e alla corretta gestione di una riserva naturale, quindi la comprensione degli elementi naturali, dell'importanza di fauna e flora, e delle loro meccaniche di vita e dell'impatto con le attività dell'uomo è essenziale. Purtroppo spesso si dà troppo peso alla natura politica e così ci ritroviamo poi con scelte scellerate. Ne sono esempio le vicine regioni, in cui a volte sono state fatte nomine veramente discutibili (scelte fatte solo per avvalorare decisioni politiche in netto contrasto con le attività di un parco). Ecco, sia importante capire che un parco naturale mette al primo posto la tutela di un bene naturale di tutti, compatibilmente con la fruibilità dell'uomo, ma è essenziale questo concetto di base. Se le scelte politiche non ne terranno conto, come sempre a pagarne il prezzo più caro saremo sempre noi (prima la natura, ma poi il conto torna sempre indietro).

Caruso su manifestazione a Intra - 20 Aprile 2021 - 09:27

dati
Gentile Paolo, grazie per la sua chiara risposta. Cercherò di essere chiaro nella mia, anche se so che spesso è difficile e non credo di essere molto bravo in questo. Con ordine: tamponi (antigenici rapidi credo, non penso stiamo parlando di molecolari). Di tamponi rapidi ne esistono ormai in commercio di vario tipo, che si differenziano per meccanismo di detection, per sito molecolare target (o multitarget), per grado di qualità dei componenti, e per sito di raccolta del campione. Le performances dei vari tamponi variano molto sia in termini di sensibilità che di efficienza. A differenza delle analisi molecolari pure sono fatti principlamente su individui asintomatici, e rispetto alle prime hanno un delay di 24-48 o anche 72 ore nel determinare un positivo sulla base della cosiddetta carica virale. Io uso unicamente il kit classico di Roche, che ha performances impressionanti rispetto agli altri in circolazioni (Abbott, cinesi vari). E' naturale che visto il campione target di popolazione si abbiano pochi positivi sul totale, e che si tragettino principalmente individui asintomatici o comunque paucisint. perchè se sono un buon medico e presumo che uno possa stare su una brutta strada gli faccio il "molecolare" e anzi comincio subito la terapia. Tutto quello che ho detto è un riassunto rapido di dati dal ECDC e dall'EMA, non è una mia opinione. Facendo il ricercatore mi limito a discutere questo, le sentenze di tribunali o le interpretazioni della Costituzione le lascio a chi ha competenza nel settore. Il profilo del relatore che mi ha postato va bene per pavoneggiarsi davanti a chi non è del settore, ma non è un CV scientifico. Mi sono ricercato le pubblicazioni vere (sono stato bravo e ho usato Pubmed che per i medici scheda ogni refolo scritto, non WoS o Scopus che sono più seri e limitanti), che sono meno di settanta dal 1979 (il dato vero è inferiore perchè non avendolo pulito contiene anche lavori di omonimi di cognome), e nessuno di questi è nei settori di virologia, epidemiologia, microbiologia o infettivologia. Inoltre l'ultimo lavoro risale a 3 anni fa e negli ultimi 5 anni ha pubblicato 3 lavori. Cosa non sorprendente dato che il suo ruolo è quello di tecnico di laboratorio e non di ricercatore. Non vado avanti perchè non vorrei sembrare superbo, e anche perchè in un passato remoto era stato parte di famosi gruppi di ricerca, che avevano pubblicato eccellenti lavori in un settore complesso come quello dell'approccio molecolare ai tumori infantili. Se il secondo relatore ha fatto quanto afferma (e anche qui, mi consenta, ho un conato appena leggo antibiotici, ed avendo sottomano i dati di sviluppo di resistenze in ambiente ai macrolidi nel 2020, mi girano come eliche...) mi chiedo perchè non ha mai pubblicato nulla, perchè non ha partecipato alle tante surveys disponibili per raccogliere i dati (e qui la regione Emilia Romagna, anche grazie alla bravura dei colleghi del Sant'Orsola, ha davvero dato mille opportunità per farsi aiutare a raccogliere dati e a pubblicarli, anche quando in aperta contraddizione con quello che all'epoca era vulnus scientifico). Non si possono accampare scuse in questo senso (ho sentito da alcuni blaterare in tv di ricerche non pubblicate perchè "nemiche"), ecco ogni scienziato sa che è una cavolata tremenda: mai come quest'anno, mai come con il COVID s'è pubblicato di tutto, quando non passava serie revisioni perchè di basso livello o assurdo finiva su riviste pay-per-print che pubblicherebbero per 300 euro pure la bibliografia di mia nonna come articolo scientifico... oppure usando i repositories non validati come MedRxix o BioRxiv, tanto per finire sui media o sui social va bene tutto... Quindi non mi chieda di commentare cose che non ho alcuna possibilità di valutare, nella scienza il metodo è più importante del merito, se così non fosse non avrebbe senso farla, potremmo fare talk show dove ognuno dice quello che gli passa per la testa e ogni opinione vale l'altra. Ultima cosa, non ho simpatia per gli enti di controllo, ma posso capire e sem

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

Montani: "Inammissibile la manifestazione a Pallanza" - 30 Marzo 2021 - 19:31

Re: Un fatto per Robi
Ciao lupusinfabula Beh... Non avrei saputo dire meglio. Si. Credo anch'io che sia un problema di questo genere. È davvero un peccato perché questo si ripercuote sulla normale dialettica e sulla qualità del blog. Detto questo va bene così. Tanto non si può fare nulla. Probabilmente ai nostri due commenti seguiranno una decina di risposte ossessivo compulsive. Ma trattandosi di questione delicata non possiamo far altro che prenderne atto. Anche un commento sulle ricette di avrebbe il suo controcanto. Mah. Speriamo prima o poi se ne renda conto. Peccato davvero per Verbania notizie.

Consiglio di Quartiere Pallanza su nuovo supermercato - 26 Febbraio 2021 - 09:51

Re: Supermercato Eurospin
Ciao Mario Caroglio certo, meglio tenere una distesa di steppa inutilizzata, in nome del verde... A proposito di ecologia: quante persone potrebbero andarci a piedi a fare la spesa? Pensateci bene, prima di sentenziare a prescindere, solo per partito preso e con l'unico scopo di fare sempre e solo bastian contrario!

Aiuti ai profughi rotta balcanica - 10 Febbraio 2021 - 18:25

per Robi
In effetti ho più di qualche dubbio sul nascituro (??) governo anche perchè ancora una volta chi si allarga la bocca con la democrazia ci ha negato il perno della democrazia stessa: le libere elezioni. del resto penso ( e penso che anche Salvini lo abbia pensato) Draghi sarà il futuro Presidente della Repubblica e quindi bene o male fra meno di un anno lascerà il suo incarico per salire al Quirinale: trattasi pertanto, piaccia o meno, di un governo a tempo., durante il quale si potranno fare solo poche e limitate cose. Dopodiche le elezioni non potranno essere ancora una volta evitate e saremo chiamati alle urne un anno prima della scadenza naturale, e ciò è positivo: almeno si guadagna un anno.In fondo, per me, circa Meloni e/o Salvini non ne faccio una questione vitale: mi piacciono entrambi e di entrambi condivido la maggior parte delle posizioni. Come vedi rispondo a te e continuo ad ignorare chi per me è un fuoco fatuo, non esiste e pertanto non merita la mia considerazione.

Giovani Democratici su Maggia - 13 Novembre 2020 - 02:00

A tutti c'è un limite
Va bene che i giovani hanno entusiasmo e idee... Ma questi del pd sono un po' come i loro fratelli maggiori di partito.. Lo stesso vizio di dare le colpe agli altri sapendo di mentire. Bisognerebbe ricordare loro che se le province sono con le pezze al sedere è merito del loro partito guidato dalla buonanima politicamente parlando del toscano e del suo aiutante di campio, tal Graziano, con la loro devastante riforma. In quanto al Commissario straordinario per il Maggia... Beh... Con l'esperienza della Calabria c'è da fare gli scongiuri sui vostri Commissari! Mettere il cappello su un problema reale e troppo serio per essere strumentalizzato è proprio tipico vostro. Piccoli piddini crescono!

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 6 Novembre 2020 - 13:29

Re: E quindi?
Ciao Filippo pure io ho perso tempo a leggere questo intervento dove la sintassi non ha diritto di cittadinanza (ma io mi chiedo, oltre ad usare il correttore di Word, far rileggere le bozze da un ragazzo di terza media è proprio così difficile?) Si capisce comunque che qualcuno qui "lavora in silenzio" e farebbe cose. Non so cosa, ma so bene cosa (per incosciente incompetenza) non ha fatto da maggio ad oggi. Ne riassumo una breve selezione: - tracciamento: fino a un mese fa il Piemonte faceva pochissimi tamponi, oggi qualcuno in più. Bastava copiare giapponesi, coreani o tedeschi, e tracciare massicciamente con tamponi positivi e contatti, potenziando le strutture esistenti invece di fare azioni di facciata come a Venaria... e oggi non saremmo in questa situazione. Peggio del Piemonte in questo senso non ha fatto quasi nessuno. - attivazione di dirve through per i tamponi rapidi. Nel lazio sono quasi 300, in Piemonte? Non lo dico per carità. - potenziamento della medicina di base attraverso l'assunzione, a maggio/giugno, di nuovi medici di base, l'attivazione di studi che permettessero di effettuare tamponi, la formazione dei medici stessi e dei pediatri. Fatto nulla. - assunzione di personale infermieristico (da attivare come TD in caso di necessità) con concorsi da bandire entro l'inizio dell'estate. Mai fatto - assunzione urgente di nuovi medici (infettivologi, pneumologi) almeno in sostituzione di quelli che si sono spostati verso l'attività privata o si sono prepensionati usando quota 100 (e non giudichiamoli), proprio in vista di una nuova ondata. mai fatto. - identificazione di strutture da dedicare ai pazienti COVID, sia come ospedali che come strutture di isolamento dei casi più lievi ma impossibilitati a stare a casa. Fatto pochissimissimo, negli ultimi giorni da Torino spostano centinaia di malati a Tortona, e non aggiungo altro. Fatto pochissimo e solo nelle ultime settimane, quando è ormai troppo tardi. - attivazione di call center e uffici dedicati all'emergenza e al tracciamento con l'app Immuni. Mai fatti. - potenziamento delle professionalità locali e della gestione delle ASL attraverso esperti di chiara fama: qua non solo non è stato fatto nulla, ma a settembre, per beghe di partito, hanno pure spostato i DG delle ASL di VC e VB, mettendo persone che nulla sanno della situazione locale a capo dell'ASL. -isolamento ai primi cenni di recrudescenza del virus delle RSA e protezione totale dei loro ospiti. Non solo non fatto, ma s'è immediatamente pensato di spostare pazienti covid proprio lì (geni, ma durante la prima ondata dove stavate? al cinema?) mi fermo qua, perchè ho pena ad andare avanti, i risultati del "lavoro in silenzio" sono ospedali strapieni (ben oltre la media nazionale), terapie intensive strapiene ben oltre la media nazionale, così come l'indice RT che ci dice che siamo totalmente fuori controllo, ritardi assurdi nella comunicazione di eventuali positività, blocco praticamente totale dell'attività ospedaliera non di urgenza, nuovi picchi di contagi tra il personale ospedaliero, e a breve numero di decessi. E' vero, non ha senso ora parlare di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale, avrebbe più senso parlare di dimissioni da parte di chi ha causato questo terribile disastro. saluti

Lincio chiede per il VCO esenzione Zona Rossa - 6 Novembre 2020 - 13:00

esenzione zona rossa VCO
Non sono al corrente, Filippo, della reale situazione dei ns ospedali. Non mi è difficile credere che sia come esponi tu, la situazione sanitaria nell'intero Piemonte è al collasso da tempo, non c'erano risorse, umane, economiche, organizzative per poter sostenere l'attuale pandemia. Conosco bene la situazione del ns sistema terziario, colpito dal precedente Lockdown, dall'alluvione, dalle strade chiuse per la Svizzera di quest'anno., da questo Lockdown... Non si può fare così e basta. Non si deve fare così e basta. I piccoli artigiani, il ns sistema turistico-ricettivo si è adeguato alle norme, ha sostenuto dei costi, ha già pagato delle tasse, hanno pagato mancate entrate Bisogna trovare un altro modo, trovare altre soluzioni, occorre ascoltare tutti i problemi. La lettera del Presidente della Provincia, per quanto priva di effetto, è un punto di partenza

Sospese le riunioni condominiali - 23 Ottobre 2020 - 10:00

Re: Re: Re: Dpcm demenziale
Ciao robi ho letto anch'io il DPCM del 18 ottobre (per lavoro non perché sia interessante) ma trovo solo una volta il "fortemente raccomandato" relativamente allo svolgimento di riunioni della PA ma anche dei soggetti privati. Se nella maggior parte delle P.A. è già stato attivata la piattaforma web per le video conferenze non si può certamente dire altrettanto per i privati. In particolar modo per quei professionisti che svolgono il loro lavoro in piccole realtà provinciali e sub-provinciali. Pensate se avesse imposto l'obbligo, per tutti quanti svolgono attività in riunione, di dotarsi dei supporti web necessari….........cosa sarebbe successo????? Penso che l'inserimento della formula "fortemente consigliato" voglia dire che: stai attento perché la situazione potrebbe protrarsi per lungo tempo e che quindi, per la tua professione, è consigliabile un adeguamento che ti consenta di effettuare le tue riunioni in sicurezza. Pensate cosa poteva succedere se fosse stato scritto: da domani, tutte le riunioni con più di 4 persone, debbono essere svolte tramite sistemi web che garantiscano la sicurezza dei partecipanti. Sarebbero scesi in piazza tutti….. In ogni caso ritengo che, considerato lo "spessore" medio degli atti e leggi degli ultimi 20 anni di legislazione, evidenziato che quelli del 2020 sono stati elaborati in periodo di emergenza, questi ultimi siano stati fatti abbastanza bene. Ricordatevi che, piacente o no, il Presidente del consiglio è laureato con lode (giurisprudenza) e ha un curriculum studi di tutto rispetto. Dubito possa aver scritto delle grandi fregnacce, come invece i suoi predecessori hanno certamente fatto. Come molti di Voi, anch'io preferirei un politico vero come Presidente ma, in assenza (ahimè da diversi decenni) di un vero candidato forte e credibile, ritengo che Lui possa fare certamente un buon lavoro (al di là che ci sia dietro il M5S - PD - Lega, non mi interessa).. Ricordiamoci sempre che una situazione del genere mai era capitata (nel mondo) e quindi tutta da "inventare". Se uno come Conte qualcosa ha certamente sbagliato, immaginiamoci cosa avrebbe fatto……... chiunque altro…...magari fuori corso per 12 anni alla facoltà di lettere. Alegher

Lincio su attività estrattive - 12 Ottobre 2020 - 13:21

Sviluppo vuol dire rispettare il territorio
Trovo molto triste constastare che nel 2020, persone con importanti incarichi pubblici pensino che lo sviluppo del territorio non debba tenere in considerazione l'ambiente in cui il territorio è inserito. Ero rimasto senza parole nel leggere tempo fa la dichiarazione per cui il VCO ha anche troppe aree protette. Anziché essere un vanto, viene tuttora visto come un ostacolo. Se ci sono divieti e vincoli, pur nel rispetto delle attività presenti, è proprio per preservare il territorio, proteggerlo, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista diciamo strutturale. Proprio in questi giorni abbiamo visto quanto la natura possa dimostrare tutta la sua potenza e mai come ora capiamo la necessità di rispettare il territorio, per evitare ancora una volta di avere molteplici danni. Il fiume ha bisogno dei suoi spazi perché in caso di piena e succederà ancora, l'acqua uscirà dall'alveo e quindi se trova attività, inevitabilmente succederanno altre tragedia. Incredibile come si cerchi di sfruttare ancora l'ignoranza per arrivare a un obiettivo, che è poi quello di permettere l'estrazione di ghiaia. Un amministratore deve fare scelte che siano equilibrate per il bene di un'intera comunità, non solo quelle dei cavatori. Ad oggi ci sono vincoli e divieti per precisi motivi, andare a dragare e sottrarre materiale, oltre a creare situazioni peggiori in caso di piena (soprattutto per chi starà a valle) ha anche molto controindicazioni ambientali (e poi non prendetevela con i cormorani se pesci pregiati spariscono). Assurdo pensare oggi di sviluppare il territorio senza considerare l'ambiente in cui questo territorio è inserito. Ben vengano le aree protette e si conservino anche meglio di come sono tenute ora. del resto le attività presenti possono tranquillamente operare e i vincoli e i divieti sono quelli più ovvi e chiari, nuove edificazioni e scavi. del resto come si può pensare alla luce di quanto avvenuto di sviluppare in tal senso una valle che volenti o nolenti è debole dal punto di vista idrogeologico? Quindi giusto continuare a sostenere le attività presenti, che creano lavoro e reddito, ma altrettanto giusto è proteggere il territorio dalla brama di chi vuole solo monetizzare lasciando poi i problemi che eventuali scelte porteranno. Si parlava tempo fa della zona di Fondotoce, dopo tutto quello che è successo, forse ora si capisce perché è importante lasciarla a verde il più possibile? Un domani magari si potrà sfruttarla come zona di piena, per ridurre l'impatto sul lago (faccio un esempio molto semplicistico). Quindi mi auguro di avere presto nuove generazioni di politici, più formati sull'importanza dell'ambiente e del suo sostegno. Nel 2020, leggere di chi si lamenta della presenza di troppe aree protette è semplicemente incredibile e anche molto triste.

Installate tredici nuove antenne per il wi-fi libero - 11 Settembre 2020 - 10:56

Re: Gratta gratta
Ciao lupusinfabula incapacità che arriva dalla notte dei tempi. Ancora prima del M5S.....quindi una NON novità. Calderoli bruciava scatole di leggi in mondo visione e subito dopo ne approvava delle altre come sommo pontefice del Senato. Tutto cambia perché nulla cambi? Pare proprio di si…….d'altronde siamo italiani e il numero dei documenti da presentare è direttamente proporzionale a quanti "furbetti" stanno in aguato per approfittare dei soldi altrui. Aggiungiamoci una giustizia che poco può fare in talune occasioni e il gioco è fatto. Volgiamo poca burocrazia? bene……."io Stato mi fiso di te (controllo e verifico a tappeto) ma se sgarri……..butto via la chiave".

Lupi: è polemica - 7 Settembre 2020 - 22:28

per Annes
Si, va bene: Caino ha ucciso Abele, i Greci sono entrati a Troia grazie ad un cavallo di legno, Cesare ha invaso le Gallie, Marco Polo è andato nel Catai, e i cristiani hanno fatto le crociate per la liberazione del santo Sepolcro.C'è altro di cui fare mea culpa?

Regole più rigide per l'ingresso in Piemonte - 16 Agosto 2020 - 09:16

Re: Infatti
Ciao lupusinfabula [testo lungo, se interrotto riprendo da post successivo] la premessa è che ciò che dico non intende offendere ne polemizzare (l'avevo già detto, contrapporsi a mio avviso non serve a nulla e comunque per mia esperienza si tratta solo di perdita di tempo). Dici che "i contagi hanno ripreso a salire...". "Contagio" significa, cito, "trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana". Ciò su cui si gioca oscenamente ed in particolare negli ultimi mesi è proprio sul valore di questo termine. Non è possibile asserire che una persona sia malata (pur risultando positiva ai tamponi, sulla cui attendibilità sorvoliamo...) se non ha sintomi, perchè è proprio questo che fanno intendere per terrorizzare le persone. Due dati da mettersi bene in testa: nel corpo umano ci sono 50.000 miliardi di virus batteri funghi (le cellule sono meno: 30.000 miliardi), e di virus che potenzialmente potrebbero creare sintomi ne ospitiamo molti, prendo a caso questo articolo, estrapolo: "...Le analisi hanno permesso di rilevare almeno un virus nel 92% delle persone campionate, e alcuni individui hanno mostrato di ospitare dai 10 ai 15 virus. «Siamo rimasti colpiti dal numero di virus che abbiamo trovato – ha commentato la dott.ssa Kristine M., altro autore dello studio – Abbiamo testato solo cinque siti del corpo di ogni persona, per cui potremmo aspettarci di trovare molti più virus se avessimo campionato tutto il corpo».." "...l’herpesvirus 6 o l’herpesvirus 7 sono stati trovati nei campioni dalla bocca del 98% delle persone. Mentre alcuni ceppi di papillomavirus sono stati trovati in circa il 75% dei campioni di pelle e il 50% dei campioni dal naso..." E poi: "Un’ulteriore indicazione è quella di distinguere tra infezioni virali attive che non causano sintomi e quelle che invece rendono una persona malata. «E’ molto importante sapere quali virus sono presenti in una persona senza provocare problemi e quali virus potrebbero essere responsabili di malattie gravi e che hanno bisogno di cure mediche..." https://www.lastampa.it/salute/2014/09/17/news/gli-esseri-umani-sani-sono-l-abitazione-ideale-per-i-virus-1.35614324 Il microbiota (composto da batteri funghi virus protozoi) che abbiamo nell'intestino e sulla pelle è quello che in primis blocca quei virus che potrebbero provocare malattie; ma la composizione del microbiota deriva in buona parte da quel che si mangia, e a seconda di come è strutturato si mantiene la salute oppure no. Non sono invenzioni personali, invito a fare una breve ricerca personale nel caso non lo si sapesse. Ma la norma ormai è divenuta quella del mangiare tutte le schifezze industriali di questo mondo e poi spararsi nel corpo 10.000 medicinali, per 10.000 malattie che sorgono, ed ostinatamente vengono ritenute panacee scevre da problemi che provocheranno loro stesse (basta leggere i bugiardini). Viviamo immersi nei virus, nei batteri, nei funghi, bisogna togliersi dalla testa l'idea che ad esempio i primi creino solo problemi di salute, per le varie motivazioni dette, e giunti a ciò bisogna demolire la rappresentazione che ora si sta facendo delal parola "contagio", perché se questo non provoca sintomi non è tale. Le manipolazioni avvengono perché si dà per scontato il credito a chi vorrebbe rappresentare la verità e asserisce di volere il nostro bene, questo è il punto centrale sul quale, quando mi capita di scrivere qui, cerco di mettere il fuoco; le parole distraggono e ingannano, le parole "fake news" "terrapiattismo" ora pure "negazionismo" ecc trovano varchi nelle menti di coloro che in qualche modo già sanno la verità, quella che ovviamente non è opera della propria riflessione ma di chi ha già per loro pensato, il mainstream. Certo, c'è anche il rischio di cadere nella posizione opposta, infatti non sto sostenendo di prendere una parte ma di utilizzare la propria riflessività per porre degli argini (ormai si devono fare dighe per la violenza della pervasività a cui si sta assistendo). La forza

Regole più rigide per l'ingresso in Piemonte - 15 Agosto 2020 - 10:17

Re: Infatti
Ciao lupusinfabula tutto ciò a dimostrazione del fatto che non si può condannare solo chi fa le norme. Anche quando sono fatte bene, e c'è pure chi ne controlla l'applicazione, poi tocca a noi comuni cittadini fare la cosa più importante: rispettarle!

Verbania Civica: proposte per paseggiata Villa Taranto a Villa Giulia - 15 Giugno 2020 - 12:19

Re: Annes paga?
Ciao Filippo ma che spiritoso! Le cose si devo fare bene altrimenti. con la solita "scarpa e ciabatta", chi "rispecchia l'Italia che spreca soldi pubblici" è Lei, caro Filippo. Questa soluzione, adottata da molti paesi molto più civili del nostro, alla lunga costerebbe certamente meno che chiedere alla polizia municipale di uscire a controllare gli accessi tutte le sere (ammesso sia possibile per CCNL e pagando gli straordinari notturni) e di tante opere inutili fatte negli ultimi anni, Un esempio su tutti, visto che si parla di azionamenti pneumatici, ricordate il famoso impianto per mettere la spazzatura sotto terra proprio sul lungo lago di Pallanza. Realizzato e smantellato nel giro di pochi mesi. La verità è che un tal sistema potrebbe realmente funzionare ed impedire finalmente, ai soliti furbi, di farla in barba a chi invece le regole le rispetta garantendo a chi frequenta l'isola pedonale di non trovarsi tra i piedi macchine, furgoni e moto non autorizzate. Vorrei ricordare poi che il capitolo di spesa "sanitaria" è in capo alla Regione e il lavoro dei pilastrini sarebbe a carico del Comune. Non capisco il richiamo alla "sanità alla canna del gas". Se il concetto è questo si dovrebbe sospendere qualsiasi lavoro pubblico comunale: la pista ciclabile (superflua), le asfaltature, la fibra ottica, la cura e manutenzione del verde, il progetto per la piazza mercato (7.5 ML di cui 2,5 a carico del comune).

Vademecum uso mascherine - 23 Aprile 2020 - 15:08

mascherine si! mascherine no!
Fantastico sicuramente chiaro peccato che arrivi con un mese e più di ritardo, quindi l'uso errato è servito per fare danni, in alcuni luoghi dove l'aria appare più pulita del solito, c'è da chiedersi a cosa serva la mascherina, ma va bene lo stesso, a concludere, l'ordinanza regionale consiglia la mascherina, ripeto consiglia la mascherina per entrare nei supermercati, chissà se è ancora valida, se questo non è il "bel paese" non so quale sia.

"Sanità e nuovo ospedale: confusione, incertezza e ambiguità" - 23 Febbraio 2020 - 20:44

Sindaco Quaretta
Affrontare il riassetto della sanità del VCO, peraltro già delineati in passato, come una prova muscolare, anziché come una occasione (persa) di confronto non sui rapporti di forza, ma sui problemi da risolvere, scoraggia e soprattutto fa montare una rabbia profonda. bene hanno fatto i nostri rappresentanti locali di cercare di spostare l'attenzione del Presidente Cirio sul territorio. Non potevano fare di più, perché contro la tracotanza e l'arroganza ogni ragionamento è inutile. Non c'è peggior sordo di che non vuol sentire. Certo che il Sindaco di Omegna ancora una volta non ha fatto una bella figura. I suoi cittadini cosa ne pensano?.

Montani su rendita secondo pilastro - 7 Febbraio 2020 - 18:05

Breve e impreciso compendio previdenziale svizzero
In Svizzera, la cosiddetta pensione, è impostata su tre livelli: 1° pilastro, obbligatorio per tutti. si versa all'AVS, l'INPS svizzero, vale circa il 10% del reddito lordo 2° pilastro, obbligatorio per tutti i dipendenti, si versa ad un ente, di solito privato, accreditato, equivale al nostro fondo pensioni 3° pilastro, facoltativo, gode si agevolazioni fiscali, si versa, più o meno, a chi si vuole. Va da se, che la pensione è composta da tre parti, 1° pilastro che viene incassato dall'AVS, 2° e 3° pilastro incassato da enti terzi. Sintesi estrema e sicuramente incompleta e non esaustiva! Evidentemente, il 2° e 3° pilastro sono equiparate a investimenti finanziari puri, cosa che in effetti sono. Probabilmente, almeno il 2° pilastro è più corretto che sia equiparato al 1° pilastro, quindi, tutto sommato Montani ha ragione, l'unica cosa che mi chiedo, dove era, e dove erano, quando la legge è stata discussa i nostri paladini? Non sarebbe più semplice evidenziare il problema che correggere poi? Dimenticavo, è più facile e fa più scena sottolineare gli errori e le storture che fare bene il propiro lavoro da legislatore!!!

Montani: manutenzione, cittadini e turismo - 10 Gennaio 2020 - 15:47

Re: Senza parole....
Ciao giomandolino non sono gli amministratori che devono intervenire sulla manutenzione del bene pubblico, ma i dirigenti e i dipendenti comunali, magari su segnalazione della polizia locale che presidia il territorio! Poi, è sempre un mistero capire perché certe cose in Italia siano complesse da fare! Comunque, non mi ricordo una situazione tanto migliore negli anni in cui c'era il nostro amico Montani al governo della città! A criticare, siamo capaci tutti, a fare...