verso
verso - nei commenti
Province: tagliato il 70% dei fondi dal 2008 - 19 Maggio 2020 - 08:28Re: Re: Siamo in bolletta...Ciao robi direi che anche l'UE non è che si stia comportando meglio, anzi.... Se i precedenti governi avessero pensato ad evitare di dirottare i fondi verso marchette elettorali (bonus vari, redditi e sussidi promiscui, e forse anche quota 100), a quest'ora avremmo quei 35 mld di cui abbiamo bisogno per la sanità, invece di elemosinarli, e anche 75.000 posti letto in più, bruciati in 10 anni, in barba a qualsiasi riforma seria. Riguardo Draghi, se sarà ben venga ma, non essendo tipo da stare al facile gioco di qualche estimatore di papete & mohito, penso non se ne farà nulla! |
Il presidente Cirio: “Il Piemonte ripartirà, ma con prudenza” - 28 Aprile 2020 - 15:09Re: Cirio-Comunicato sensatoCiao Filippo lo spostamento verso le seconde case non è cosa essenziale da fare, visto che non siamo in vacanza; per quanto riguarda le aperture di bar e ristoranti il 4 maggio, per il solo asporto non ha senso, anche dal punto di vista economico, visto che sin dal primo giorno di chiusura potevano anche fare esclusivamente consegne a domicilio. A questo punto tanto vale attendere gli inizi di giugno per una riapertura completa e ragionevole. Ad ogni modo, rispetto alla prima ora, il mondo scientifico dopo più di 2 mesi ha già iniziato a familiarizzare con questa patologia. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 20 Aprile 2020 - 02:32Stop 5g UN'ARMA SENZA FINE !!!Trovo assurdo che il sistema mediatico italiano non abbia ancora avvisato l’opinione pubblica in merito alla nuova guerra fredda tra Usa e Cina per la gestione delle reti 5G. Un conflitto che farà più danni rispetto a quello che ha coinvolto l’Unione Sovietica. Il 5G è già stato definito il nuovo Sputnik. L’Italia è chiamata in questi mesi ad un posizionamento sul fronte geopolitico che passerà dalla decisione di escludere o meno la cinese Huawei dalle reti di quinta generazione del Paese. Lo scorso 25 marzo, in piena crisi pandemica, Donald Trump ha firmato un disegno di legge sulla sicurezza divulgato sul sito della Casa Bianca. Un decreto che porta il nome di “5G Security Act“, dove il presidente americano avverte che il 5G sarà presto il motore principale della prosperità della nazione e della sicurezza del XXI secolo. “È una corsa che dobbiamo vincere a tutti i costi” dice Donald Trump facendone una questione epocale. Questo nuovo atto si unisce al precedente decreto presidenziale del maggio 2019 che vieta a tutte le aziende americane di fare affari con Huawei. Vi è compreso anche il bando che proibisce a Google di vendere al colosso cinese il sistema operativo Android. Il Segretario di Stato Usa Mike Pompeo, insieme ai vertici dell’intelligence americana e ai capi della diplomazia l’hanno ribadito ad ogni occasione: “chi fa entrare Huawei in casa propria mette in discussione i rapporti con l’alleato americano e con l’intera Nato. Mette in pericolo se stesso e la sicurezza degli Stati Uniti”. Frasi gravissime, aghiaccianti, che dovrebbero far scattare il campanello d’allarme nella nostra diplomazia. Anche perchè gli stessi avvertimenti sui pericoli di spionaggio da parte cinese con il 5G di Huawei sono arrivate proprio dal nostro Copasir. E noi non possiamo permettere che decisioni di vitale importanza come queste vengano prese da un Patuanelli qualsiasi. Conte è consapevole di tutto questo. Quando è stato convocato da Trump in America, ha ottenuto l’endorsement del presidente dopo aver ripreso il decreto sulla golden power come primo atto del suo Governo. Un provvedimento considerato proprio anti-Huawei. Ed ultimamente Conte si sta riavvicinando a Trump. Ecco perché stanno provando a commissariarlo su queste materie mettendo al suo posto l’ex ad di Vodafone Vittorio Colao, esperto di 5G che già in passato si è espresso sull’infondatezza del pericolo Huawei. Vedrete che sarà lui a guidare la transizione del Paese verso il 5G. Qualora dovesse dare l’ok a Huawei esporrebbe l’Italia a dei rischi inimmaginabili sul fronte della sicurezza e della geopolitica. Non è possibile che non ci sia dibattito su un argomento che segnerà il futuro della nostra nazione. Colao chiede l’immunità e noi qualche domanda dovremmo porcela. |
Coronavirus: Cirio su Fase 2 - 17 Aprile 2020 - 08:09I divieti inutiliEsimio Governatore, immagino che quanto segue sia certo da lei stato considerato, tuttavia siamo veramente in molti ad augurarci che prestissimo si ripari ad aspetti dei divieti non utili ad evitare il contagio e restrittivi unicamente delle libertà personali. Riassumo i punti a nome anche di vari amici: 1.Bloccare l’attività fisica effettuata con le precauzioni del caso è stato sbagliato perché così facendo si obbligano le persone ad una vita sedentaria che abbassa le difese immunitarie e rende più deboli nei confronti del virus stesso che si vorrebbe combattere. La cosa corretta da fare sarebbe stata applicare la legge alla lettera che prevedeva sanzioni pesanti per chi non rispettava la distanza di sicurezza di 1,5 metri. Si è scelto invece di chiudere la popolazione in casa posticipando più volte la scadenza delle misure di contenimento del contagio. 2.Il problema delle misure di contenimento e attenzione contro il virus, è fin dall'inizio quello che, facendo di tutt'un'erba un fascio, vengono impedite attività sicuramente più proficue alla salute che non , come il moto nella natura, anche se fatto individualmente,in luoghi appartati, così come la cura di proprietà private. Il messaggio non doveva essere quello di"state chiusi in casa", ma " non riunitevi, non contattevi ", "copritevi".Sono passati 40 giorni, storicamente si chiama quarantena proprio perchè poi chi è scevro da sintomi, possa riacquistare la libertà! 3. Partendo dall’assunto secondo il quale il distanziamento sociale dovrebbe servire a ridurre i contatti fra persone contagiate dal coronavirus e asintomatiche e individui che se esposti potrebbero correre seri pericoli di vita, qual è il motivo di impedire a un nucleo familiare che da un mese vive sotto lo stesso tetto, senza sintomo alcuno, di trasferirsi in blocco e senza la presenza di ulteriori individui presso una seconda e diversa abitazione di proprietà? In che modo il movimento di questo blocco omogeneo (composto da individui che da un mese sono senza sintomi) verso un’altra abitazione aggraverebbe il rischio di diffusione del virus? Rigraziandola per l'attenzione, invio distinti saluti Yannis Romeo |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Aprile 2020 - 18:48Lei legge solo quello che vuole lei!Gli ultimi commenti che ho trovato in rete (ho tolto l'autore, non lo conosco, come anche lei delle persone che riporta!): Cerco di essere meno tecnico possibile dato che studio queste cose... Il 5G in Italia utilizza 3 frequenze: 700 MHz, 3.7 GHz, 26 GHz. Le prime due frequenze sono già in uso da tanti anni per le reti 4G e le trasmissioni televisive, quindi l’unica frequenza che può generare paura è l’ultima. In realtà, anche questa frequenza è in uso in ambiente militare per la comunicazione e non ci sono risultati scientifici provati che ne dimostrino la pericolosità. Sul fatto che servano molte antenne, questo non significa un campo elettromagnetico enorme e intenso, ma è piuttosto una necessità logistica dovuta al fatto che le onde a così alta frequenza (che tra l’altro non sono nemmeno millimetriche come dice qualcuno, a 26 GHz la lunghezza è di circa 1.1 cm) vengono facilmente assorbite da alberi, edifici e corpi (senza alcun effetto significativo). Inoltre, la tecnologia 5G userà il cosiddetto “bean foaming”, cioè invece di inondare lo spazio circostante con un campo elettromagnetico che verrà per forza ricevuto dal dispositivo che lo richiede, l’alto numero di antenne sarà in grado di direzionare direttamente il campo verso il dispositivo ricevitore, sfruttando le proprietà di “rimbalzi” delle onde, e questo e meno pericoloso dell’attuale 4G in quanto non espone tutta un’area a radiazioni elettromagnetiche. Infine, sul fatto che le onde elettromagnetiche possano essere cancerogene, bisogna anche qui fare chiarezza. Le onde EM si dividono in non ionizzanti e ionizzanti: le prime non sono pericolose a causa della bassa potenza (es WiFi, trasmissioni televisive) mentre le seconde possono essere pericolose in quanto possono alterare il DNA se l’esposizione dura a lungo. Tuttavia, la FCC (federal commission for communication), la CISPR (special international commission for radio interference) e la ICNIRP (commissione internazionale per la protezione da radiazioni non ionizzanti) stabiliscono limiti in termini di SAR (specific absorption rate, l’energia assorbita nell’unita di tempo) molto stringenti che fanno in modo che l’assorbimento di un’onda non sia sufficiente a generare il calore necessario per rappresentare un pericolo per la salute. C’è anche da dire che in Italia i limiti sulle radiazioni elettromagnetiche sono molto più stretti che negli altri paesi (6 V/m contro i 28 V/m limite in altri paesi europei) e il 5G dovrà inserirsi in questo scenario nel rispetto di tali limiti, motivo per cui dire che l'adozione delle reti mobili di quinta generazione possa innalzare i campi elettromagnetico è falso. Piuttosto, si dovrà ragionare sulla possibilità di spegnere le reti 3G, ora che i terminali in questo standard sono sempre meno. |
Comitato Salute VCO su ex ospedale Premosello - 6 Aprile 2020 - 20:25Re: Gestione della sanitàCiao paolino Beh non è che possiamo tenere, ad esempio, 30 posti di rianimazione quando normalmente al massimo ne servono 3. Per la gestione ordinaria 3 poi serve un piano per i "tempi di guerra" dove i posti letto, normalmente occupati per esigenze non salva vita (e quindi procrastinabili), possano essere facilmente riconvertiti. L'importante è che tutta la produzione ospedaliera sia su territorio italiano onde evitare che le nazioni amiche ci blocchino le forniture (come hanno fatto (e come noi abbiamo fatto verso altre nazioni)) trasformando in un secondo i vari trattati europei in carta igienica. Gli Stati Uniti pretendono che tutto il materiale militare sia prodotto sul territorio anche se provengono da aziende estere. Le forniture indispensabili per la sopravvivenza dello Stato (e quindi degli abitanti) devono essere prodotte in Italia anche se costano di più. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 31 Marzo 2020 - 08:57Re: Stop 5g risposteCiao isabella cerchiaro non sarà mica che il coronavirus ha viaggiato velocemente anche a causa dell'inquinamento e del degrado ambientale, sia in Europa che soprattutto in Cina? Sono decenni che i cinesi indossano mascherine, con uno smog che a confronto quello di Milano sembra pulviscolo! Pur non essendo un luminare in materia, trovo alquanto pretestuosa la teoria di una correlazione diretta tra questo flagello mondiale e la nuova tecnologia in esame. Di conseguenza, trovo molto difficile argomentare che il virus in Lombardia si sia diffuso con tale veemenza a causa della sperimentazione 5G! Non vorrei passare per il Don Ferrante della situazione, ma credo che questo sfacelo epidemiologico sia dovuto in parte anche alle teorie no vax: se molti si fossero vaccinati contro l'influenza, probabilmente ci si sarebbe resi conto che le polmoniti erano da attribuire ad altre cause...... Quindi, anche per rispetto verso chi soffre, evitiamo inutili sciacallaggi mediatici: di untori ne abbiamo piene le taniche! |
Coronavirus: Verbania, supermercati la domenica solo al mattino - 21 Marzo 2020 - 09:17PaesiE' (nostro malgrado) anche un' occasione per riscoprire e fruire dei negozi di paese laddove essi esistono ancora; forse le merci costeranno qualche euro in più (...ma è poi così vero e così conveniente?), ma si eviterebbero code ed intasamenti nei supermercati, auto e persone in migrazione dalle periferie verso le città. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 28 Febbraio 2020 - 10:01mettersi in discussioneGiustissimo quando dice occorre sempre mettersi in discussione e ascoltare le ragioni degli altri. Con le prove però: lei continua a parlare di studi sui CEM, che conosco, ma che non sono sul 5G. Le ricordo che anche gli orologi, le lampadine, i computer, le radiosveglie, le nostre automobili, tutto insomma crea CEM. Fanno male? Aspetto le prove, come attendo ancora le prove che il 5G faccia male. Il problema non sono i CEM, ma più nello specifico: lei sta facendo una battaglia su quali prove specifiche? Non l'ho ancora capito. Ah già, lei si riferisce allo studio Ramazzini, giusto. Bene, verrà a Verbania uno degli autori di questo studio e spiegherà questo studio. Le ho già scritto, e non sono il solo, che questo studio è controverso. E comunque è ovvio che i CEM facciano male, come fa male anche l'acqua (se ne beve 6 litri in breve tempo), come fa male anche l'ossigeno (a determinate condizioni), come fa male la stupidità (purtroppo quella sempre). Da educato continuo a non capire i fondamenti della sua protesta, e visto che proteste senza fondamenti fanno allarmismo, e stiamo vedendo cosa sta provocando l'allarmismo proprio in questi giorni per il problema virus, sono fortemente incazzato verso chi diffonde allarme. Come continuo a dire, ma lei continua a non fare, e comunque è un passaggio ulteriore rispetto a quanto ho scritto prima, si prenda un misuratore CEM e verifichi lei quanto esce dalle diverse sorgenti. Lasciare fare agli altri è demagogico, continuare a dare addosso solo per sentito dire o perché altri (solo alcuni e solo per aspetti diversi) affermano una tesi, senza mettersi in gioco (lei lo dice di me ma non lo fa minimamente) è veramente da () (questo non è un linguaggio rozzo, in effetti mi spiace per alcuni toni ma veramente NON può comportarsi come sta facendo, ma se ne rende conto che sta parlando per fede???). Chi fa allarme infondato va denunciato, ora basta! |
Forza Italia su riqualificazione Madonna di Campagna - 26 Febbraio 2020 - 15:49PericolositàSono d'accordo basterebbe obbligo di svolta a destra e utilizzare la rotonda dell'esselunga a 200 mt se si vuole andare verso Trobaso. Via Bramante è troppo stretta. Le 4 vie che si immettono su di essa a causa delle sue curve non hanno una adeguata visibilità per immettersi in sicurezza su di essa. E questo è già ora con il traffico attuale. |
"Le zecche un problema in crescita" - 13 Febbraio 2020 - 18:28Re: Una volta...Ciao mog No mog, quando ti rotolavi nei prati, semplicemente le zecche non erano ancora arrivate. Provengono da est e sono arrivate in Italia attraverso il Friuli. Al momento non hanno attraversato le Alpi verso la Francia perché non sopravvivono sopra una certa altitudine. Così mi disse il medico del lavoro |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 19:25SI VERGOGNItirare in ballo una ragazza affetta da un grave problema di sensibilità verso l'elettromagnetismo per dire che bisogna avere paura dell'elettromagnetismo. SI VERGOGNI! anche gli antibiotici fanno male a qualcuno, che purtroppo ne è allergico, ma allora cosa vuole fare, abolire gli antibiotici? abolire i vaccini perché a qualcuno purtroppo produce effetti collaterali? non rispondo da tecnico della materia, ma nel mio piccolo ho una macchinetta che rileva i CEM. l'ha mai provata? evidentemente no, altrimenti la smetterebbe di dire cavolate. la compri e la provi: i valori d'azione in Italia sono molto più bassi di quelli internazionali (6 contro 60), eppure nella vita di tutti i giorni non ho mai trovato niente che si avvicinasse ai valori di azione italiani! neanche in una stazione radiofonica. neanche con le saldatrici a induzione. neanche con gli antitaccheggio. lei invece sostiene che ci sia pericolo. LO DIMOSTRI, non si rifugi dietro studi discutibili, vecchi, che hanno indagato tecnologie diverse, in tempi diversi, esposizioni diverse, distanze diverse, esposti diversi. LA PIANTI DI SPAVENTARE LA GENTE, è un reato. vuole una denuncia? si chiama procurato allarme, art. 658 del codice penale, la pena è l'arresto fino a 6 mesi (vabbé, tanto c'è la condizionale) oppure con l'ammenda fino a (purtroppo pochissimo) 516 euro. fa propaganda per acquisire visibilità? SQUALLIDO |
Conferenza sulle Foibe - 10 Febbraio 2020 - 13:25memoria e verità storicaE' chiaro che la memoria di certi fatti in Italia, ancora oggi, è strumentalizzata (da entrambe le parti). Ed è chiaro che la memoria, e le sue giornate, hanno una valenza troppo spesso politica e propagandistica, permettendo ai promotori di turno di nascondere (in questo caso), dietro alle orribili sevizie sofferte da una ragazzetta, le indicibili atrocità promosse dal padre della stessa e dal governo dittatoriale che rappresentava con entusiasmo. La storia è un'altra cosa, e la storia ci dice chiramente che ad una occupazione feroce e ignorantissima, che è arrivata a creare un clima assurdo anti-italiano in zone come la dalmazia dove la classe borghese veneta conviveva da secoli senza problemi di sorta con il proletariato slavo, una occupazione dove più volte le SS (non la caritas) denunciavano con dispacci interni l'inutile e controproducente violenza dei fascisti italiani verso la popolazione (cose simili successero pure in Grecia, Libia e Albania, altro che "bravo soldato italiano"... a questa occupazione è seguita prima una lotta di resistenza, che accomunava resistenti (principalmente comunisti) italiani e slavi, e poi, con la formazione dell'esercito titino, di una repressione mirata, quasi una pulizia etnica, verso tutti gli italiani, ma anche, con forme anche più feroci, verso gli stalinisti yugoslavi. Questi sono fatti, e crecare di darne un colore politico, scegliendo "à la carte" quello che più piace, come ha sempre fatto il Menia, fa male alla memoria, non alla storia, perchè la storia resta quella. E parlare di "unica colpa" fa un po tristezza... la colpa, il dolo, lo decide il vincitore, di certo c'erano all'epoca, ragioni storiche (chiarissime) che portarono a quei fatti. Forse la vera colpa, se così si può dire, di tutti gli italiani (e delle altre nazioni che avrebbero pututo farlo), fu quella di non fermare per tempo l'avvento del fascismo in Italia... discorso paragonabile all'esatta incapacità di fermare l'avvento di Hitler o di capire (e fermare) la piega che aveva preso la Rivoluzione d'Ottobre, già pochi mesi dopo la presa dei palazzi. Celebrare come martire questa ragazza, plasmata al fascismo da una famiglia convintissima e pienamente addentro al regime ed ai vantaggi che questo portava, ci può pure stare, ma sicuramente non ha storicamente senso la sua strumentalizzazione: questa era una dei milioni di ragazzi europei ai quali dei regimi totalitari assassini hanno prima rubato la giovinezza e poi la vita, nel silenzio delle grandi democrazie. Ragazzi ammazzati non una ma dieci volte... altro che unica colpa... e minchiate varie... Saluti, |
Lega su rincari parcheggi - 16 Gennaio 2020 - 16:34Re: odio autoCiao marco se se a Verbania l'amministrazione "odia le auto", con quello che costano i parcheggi in Svizzera, che sentimento provano verso le auto? Scherzi a parte, è più che corretto il principio che più il parcheggio è centrale e più deve costare! In questo, a Pallanza e ad Intra c'è un equilibrio, tutto sommato corretto, l'unica frazione che ne soffrirà un po' sarà Suna, |
Immovilli: decrescita fa riflettere - 11 Gennaio 2020 - 11:29benonemeglio se non si fanno figli, lo ha consigliato anche il principe henry d'Inghilterra, perché incrementano l'inquinamento; io ogni caso io vedo in giro un sacco di bambini, spesso fastidiosi, guai se ce ne fossero tanti, meno male che la gente ha un po' di testa; per altro verso non è vero che non fanno figli che per problemi economici, perché, anche storicamente, più si è poveri e più di fanno figli: vedasi le famiglie di 100 anni fa, od ora in africa, quindi non si dicano castronerie! |
On. Panza: ospedale unico non si farà - 28 Novembre 2019 - 15:51Re: Re: Rendetevi contoCiao Hans Axel Von Fersen Infatti ne riscuotono sempre meno! Solo a destra i tifosi hanno le fette di prosciutto sugli occhi e fingono di non vedere la pochezza dei loro capibastone. Corrono allegramente verso il burrone, poveri incoscienti. Finché corrono loro chissenefrega,il problema è che tirano dentro anche noi. |
Montani risponde al PD su sanità - 28 Novembre 2019 - 14:48ridiamoci un po su almeno!Di nuovo, nessun dibattito, nessuna discussione ma comunicati stile commissari politici della più sperduta provincia sovietica. Del resto il VCO per molti politici regionali questo è, tanto che dovendo scegliere un posto dove mettere un edificio hanno trovato naturale la Siberia… ma vediamo nel dettaglio che cosa fanno e dicono, in ordine casuale: PIZZI: il sindaco di Domo a mio avviso è forse quello che più di tutti ha detto e agito in modo aperto. Voleva l’ospedale (meglio se nuovo, meglio se unico) a Domo. Lo ha ripetuto più volte “senza l’ospedale, ed il suo indotto, Domodossola muore”. Ha ragione, purtroppo. Per lui non è una questione di sanità ma di pura economia locale spiccia. Ed è interessante che prenda questa posizione che altro non è che una condanna di se stesso come amministratore. Non è riuscito a creare le condizioni per il mantenimento minimo dell’economia locale, e ha bisogno dell’assistenzialismo statale e regionale per non vedere la disoccupazione e l’emigrazione ammazzare il suo paese. Povero, fa un po come i sindaci di Taranto, che gli frega se tra dieci anni qualcuno muore della malasanità che propone, a lui interessa che tra due anni il panettiere che vende il pane all’ospedale lo rivoti. Certo direte voi, ma un minimo di lungimiranza? Se l’avesse avuto non avrebbe questo cappio al collo. E forse non farebbe il politico no? Non può andare ad un incontro sulla sanità, perché i suoi interessi sono altri e non avrebbe senso discuterne. PREIONI: lui invece fa un discorso diverso, che affoga nel senso di “vittoria mutilata”, termine che credo gli piaccia, dell’istituzione della provincia giusto un ventennio fa. La sua idea è quella che è fondamentale dare qualcosa a Domo, a Verbania poi se la caveranno, faranno qualcosa, questo di fatto non è affar suo. Inoltre abbattere sulla carta il costo della sanità locale gli fa far strada nel partito, cosa che per altri versi sarebbe molto più complicata e richiederebbe forse un altro livello culturale. Forse. Non può andare ad un incontro sulla sanità, perché non saprebbe che dire, se non che ha ragione la regione, che è la sola a decidere (cosa che il suo collega Lincio dice che è falsa, e invece dice essere condivisa coi comuni). MONTANI. Poveretto, anche dopo quest’ultimo messaggio a me per lui quasi spiace. Scrive che vuol salvare il Castelli, rendendolo privato come in Liguria (non gli hanno detto che la riorganizzazione ligure prevede a parità di territorio 2 ospedali pubblici). Poi dice che ci sono 35 milioni pronti subito per il Castelli. Per far cosa? Non si sa visto che vuol chiudere e spostare 2 reparti di urgenza su 3, magari lo tinteggiamo e gli facciamo una mensa di Cracco? Ai privati piacerebbe… Si dimentica di dire che senza reparti il DEA non sta in piedi, e si dimentica di considerare il fatto che un’urgenza da Verbania non andrà mai a Domo, ma sicuramente a Borgo, che sarebbe a quel punto il DEA naturale di Verbano e Cusio, ben posizionato verso l’hub di Novara, che è l’ospedale di riferimento (leggersi le linee di guida su come organizzare le reti sanitarie, ce n’è uno fatto anche per chi ha la quinta elementare dalla Regione Emilia Romagna) dove la rete neurale pone al centro l’hub, poi gli spoke con DEA e quindi gli ospedali con PS, la geografia non è un’opinione. Non può andare ad un incontro sulla sanità perché poi, come al palazzetto, si accorge platealmente di aver torto e gli mancano le parole. segue... |
Mergozzo: serata su sanità - 21 Novembre 2019 - 14:33poca attenzione...Credo che il Sindaco di Mergozzo, quando ha espresso la sua posizione, non si sia posto il problema di non essere solo un politico ma anche un cittadino residente a Mergozzo. Se le cose andassero come vuole lui, dovrebbe considerare questa storia: Una mattina mentre è in comune si prende un coccolone, arriva l'ambulanza, i paramedici invece che al DEA di Domo (31 km, mezz'ora) lo portano al PS di Verbania (10 km, un quarto d'ora), qui il medico di guardia dice: ictus, mandiamolo al DEA... l'ambulanza lo carica, ripassa da Mergozzo e lo porta a Domo. Qui si accorgono che è un'ischemia, "accipicchia, va portato a Novara!" e via, di nuovo a Mergozzo e giù verso l'Ospedale Maggiore. Le possibilità di scamparla a questo bel gironzolare per i bellissimi territori della provincia sono bassissime. Mettiamo che invece le cose vadano diversamente: gli viene il coccolone, l'ambulanza lo porta al DEA del nuovo ospedale di Gravellona (10 minuti scarsi), è grave... da lì prosegue subito in autostrada per Novara, dove lo operano dei medici bravissimi, si salva e vive felice. Certi politici dovrebbero capire che la gente si incazza selvaggiamente perchè hanno buttato caciara politica non su questioni politiche, ma su quello che ho appena raccontato, e sull'assistenza sanitaria non si fanno scambi politici, si dovrebbe essere seri e responsabili. Se poi a questi politici piace molto, come pare, la situazione ligure (che ai liguri che conosco non piace per nulla), allora potrebbero smetterla di fare giochetti con noi e con i nostri figli e andare ad asciugare il mare (Ligure) con il cucchiaino. Saluti |
Sanità: Preioni attacca Marchionini - 3 Novembre 2019 - 07:12InutileE' inutile continuare qui ad insultarsi a vicenda perchè si hanno opinioni diverse; forse sarebbe più giusto indire un referendum provinciale proponendo come quesito due o tre collocazioni sull'ipotetico nuovo ospedale; oppure anche studiare unvalore spazio temporale: quanto tempo ci mette un' ambulanza da Domo a dirigersi verso Verbanie e quanto la medesima ambulanza da Verbania a dirigersi verso Domo e nel punto d'incontro che sarebbe equidistante qui realizzare il nuovo ospedale. |
Forza Italia: i risultati della consultazione Sanità - 15 Ottobre 2019 - 09:30Attendibilità minimaApprezzabile il tentativo,ma l'attendibilità è pari a zero. Considerando che nei gazebo si fermano solo o quasi quelli del partito in questione,e che il partito in questione ormai viaggia verso percentuali da prefisso telefonico,ne segue che il campione di intervistati è esiguo e già ovviamente indirizzato. Da cui la non rappresentatività della situazione reale. Addirittura mi spingo a dire che in realtà il risultato è sorprendente nel senso opposto a quello sperato dai forzisti,se quasi un terzo dei loro intervistati si è espresso contro l'ospedale unico pur essendo il partito fortemente schierato in quel senso. Insomma,non proprio un capolavoro mediatico...ma comunque apprezzabile. |
