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Consiglio di Quartiere Pallanza - 4 Dicembre 2025 - 08:01Venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 20.00, presso Villa Olimpia è convocato il Consiglio di Quartiere Pallanza. |
Maxi incendio a Laveno Mombello - 29 Novembre 2025 - 16:45Una spessa colonna di fumo nero, visibile dalla sponda piemontese e da Verbania, ha segnato oggi il violento incendio divampato in un negozio di Laveno Mombello. |
Altiora una vittoria e una sconfitta - 10 Novembre 2025 - 17:04La quinta giornata di campionato per le due prime squadre di Pallavolo Altiora, spalmata su due giorni ha regalato un sabato sera di grandi emozioni. |
Rapporto Cave 2025 di Legambiente - 6 Novembre 2025 - 18:06In Italia meno cave autorizzate (3.378, -20,7% rispetto al 2021) ma più prelievi di sabbia e ghiaia: 34,6 i milioni di metri cubi annuali (+18,5%). Nonostante i quantitativi rilevanti estratti, il ritorno economico per le casse pubbliche non arriva a 20 milioni di euro. A pesare sull’innovazione del settore in chiave sostenibile un quadro normativo fermo al 1927, canoni di concessione irrisori, leggi regionali frammentate |
"Viaggio tra i giardini più belli d'Italia negli scatti di Dario Fusaro" - 16 Ottobre 2025 - 10:33Dal 17 al 19 ottobre la Città di Verbania organizza Anteprima Artemisia 2025, tre giorni di eventi (mostra mercato, conferenze, laboratori, installazioni) a Villa Giulia per celebrare la natura, il paesaggio, la cultura. |
Artemisia sul Maggiore, la nuova mostra mercato - 21 Settembre 2025 - 15:03É stata presentata venerdì 19 settembre 2025 Artemisia, l’innovativa e ambiziosa mostra mercato a Verbania, ospitata da Villa Giulia e affacciata sul Lago Maggiore. Floricultori, conferenze, mostre, laboratori per adulti e bambini (tutti gratuiti) ed eventi. |
piano della Mobilità Ciclistica ed Escursionistica 2025-2034 - 14 Settembre 2025 - 08:01Presentato venerdì 12 settembre 2025, presso la sala Ravasio nella sede della Provincia, il piano della Mobilità Ciclistica ed Escursionistica 2025-2034 del VCO. |
Amministrazione Comunale: "Rilancio del piano verde" - 30 Agosto 2025 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota dell'Amministrazione Comunale, riguardante il piano verde in città |
PD e Verbania Si Prende Cura su taglio alberi - 12 Agosto 2025 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Gruppo Consiliare PD e del Gruppo Verbania Si Prende Cura, riguardante il taglio degli alberi in città e la mancata condivisione. |
10ª edizione de La Sfadiàa - 25 Luglio 2025 - 10:03Sabato 26 luglio a Craveggia torna la suggestiva corsa in montagna in ricordo di Graziano Bonzani, giunta quest’anno alla decima edizione. |
Una nuova stagione di eventi a Santa Maria Maggiore - 31 Maggio 2025 - 18:06L'Amministrazione Comunale del capoluogo vigezzino presenta il calendario 2025 Il 31 maggio “Dai dai, cünta su”, a inizio estate il taglio del nastro delle mostre d'arte – le opere di Carlo Mattei al Vecchio Municipio e sedi correlate e l'omaggio fotografico-pittorico ad Emilio Sommariva presso la Scuola di Belle Arti – e il Weekend del folklore. |
Nuova scheda servizi di Conser - 29 Aprile 2025 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Amministrazione Comunale sulla nuova scheda servizi di Conser. |
Primavera/estate 2025 a Baveno - 20 Aprile 2025 - 15:03La stagione turistico-culturale 2025 della Città di Baveno promette di essere ricca di eventi e iniziative per tutti i gusti e le età. Il sindaco Alessandro Monti insieme agli assessori Marco Sabatella ed Emanuele Vitale hanno presentato questa mattina le novità e le conferme degli appuntamenti che animeranno il territorio nei prossimi mesi. |
Altiora due vittorie e una sconfitta - 2 Febbraio 2025 - 15:03C’erano tre partite durissime nella prima di ritorno dei campionati regionali di Pallavolo Altiora, in campo con le tre prime squadre. In C maschile per Camping Isolino Altiora è arrivata una strepitosa vittoria contro la capolista Vbc Mondovì che è stata battuta nettamente da una prestazione eccezionale dei ragazzi di Matteo Azzini. |
Stresa Festival adotta i primi 138 alberi nel nome di Claudio Abbado - 15 Novembre 2024 - 16:06Un Bosco nel nome di Claudio Abbado: sabato 16 novembre, Stresa Festival aderisce all’evento organizzato da WOWnature nel Parco Campo dei Fiori, in provincia di Varese, per contribuire alle attività di riforestazione e miglioramento dell’area naturale con i primi 138 alberi adottati dallo stesso Festival e dal proprio pubblico, che ha calorosamente aderito all’iniziativa fortemente voluta dal Direttore Artistico Mario Brunello. |
Cambio ufficio referti al Castelli - 2 Novembre 2024 - 12:05Spostamento Ufficio consegna Referti e attivazione orario continuato CUP Ospedale Castelli di Verbania. |
Ros-Altiora sconftta a Valenza - 28 Ottobre 2024 - 15:03Non finisce con il botto il week end di Pallavolo Altiora che sabato aveva visto due vittorie a livello di prime squadre. |
Il Quartiere Verbania Est chiede una nuova sede - 9 Ottobre 2024 - 12:05Nella seduta di venerdì del Consiglio di Quartiere Verbania Est, tra i temi trattati il più urgente riguarda la sede. |
Baldan su piano verde cittadino - 26 Settembre 2024 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato Sergio Baldan, Consigliere Comunale di Verbania Futura, in risposta al Consigliere Comunale di Forza Italia, Samuele D'Alessandro, sulla situazione verde cittadino. |
D'Alessandro su piano verde cittadino - 24 Settembre 2024 - 15:03Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Consigliere Comunale di Forza Italia a Verbania, Samuele D'Alessandro, |
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Nasce "Alleanza civica del Nord" - 26 Gennaio 2019 - 06:29Ecco da doveSpieghiamo dunque con parole semplici al Sig. Lupusinfabula. Noi spuntiamo, pare a sua insaputa, nel 2014 quando abbiamo deciso di creare una lista civica aperta a tutti i cittadini interessati al nostro progetto ovvero, pensi un po', dare ascolto alla gente comune e tentate di risolvere i loro problemi quotidiani. Perché una cosa era chiara, l'allontanamento dei cittadini dalla politica è stata causata anche da argomentazioni politiche astratte espresse in politichese molto lontane dalla vita di ogni giorno con i suoi tanti problemi. E infatti in questi cinque anni ci siamo impegnati in tal senso, curando ad esempio pulizia del verde cittadino, la manutenzione dei tombini stradali danneggisti e dei lampioni stradali non funzionanti tramite il Consigliere delegato Cavallini; l'assessore Sau si è occupata molto dell'efficientemento energetico delle case con ben due bandi energia per incentivare ulteriorimente i cittadini con contributi comunali oltre agli incentivi statali (http://www.comune.verbania.it/Comunicazioni/Bando-Energia), dell'ideazione e creazione degli orti civici da assegnare a famiglie per la coltivazione gratuita dei terreni (http://www.comune.verbania.it/DIARIO/Pubblicato-il-bando-per-l-assegnazione-degli-orti-civici-a-Renco.-Scadenza-il-16-aprile) e il progetto del Canile 2.0, struttura che riduca il numero di ospiti, aumenti le adozioni e modernizzi il canile comunale (http://www.verbano24.it/index.php/1337-la-svolta-il-canile-2-0-a-misura-di-animali?tmpl=component&type=raw) adoperandosi anche per realizzare un gattile comunale per risolvere il problema del randagismo in città. Questi sono solo alcuni esempi concreti di quanto abbiamo fatto per Verbania ed i suoi cittadini, spostandoci un giorno dalla tastiera del pc ove leggevano di questi problemi al consiglio comunale verbanese, dopo mesi estenuanti di campagna elettorale per far conoscere il nostro programma, apprezzato a quanto pare se nel giro di pochi mesi siamo riusciti ad esprimere un alto consenso in città ottenendo un assessore e due consiglieri comunali. Detto questo, va da se che per rapportarci con i partiti politici classici e con liste civiche di estrazione politica con i quali condividere progetti analoghi ed ambire ad esportare la nostra positiva esperienza e quanto di buono fatto al resto della provincia e oltre serve necessariamente un confronto sul piano politico, ciò che stiamo facendo ora, senza però perdere di vista il nostro obiettivo primario di rapportarci in primis con i cittadini, A noi pare di aver lavorato bene per farci "seguire dalla gente" anche se in realtà nostro scopo è quello di essere noi a "seguire la gente". Un consiglio spassionato, si informi bene prima di criticare chi ha deciso di entrare in politica per aiutare fattivamente la gente sentenziando, senza nemmeno sapere cosa abbiamo fatto, di fare e aver fatto solo inutile politica astratta lontana dai bisogni delle persone. Se vuole può farlo anche lei, venendo a conoscerci e a parlare con noi, stiamo cercando nuove persone che ci possano supportare in futuro impegnandosi concretamente, ma non lo faccia unicamente e inutilmente da dietro un pc. Cordiali saluti |
Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 17:10PontiniEgregio Sig. Giovanni, 1. le transenne sono antiestetiche vero, ma garantiscono la sicurezza dei pedoni, disabili anziani bambini turisti. Ancora per poco, che i lavori sono stati appaltati e si sono rivisti gli operai. 2. Il ponte nella sua interezza non esiste più vero, ma rimangono due arcate con su la lapide in marmo dell'anno di costruzione. Se lei poi pensa che non esiste più in quanto incompleto, la invito a scrivere al comune di Roma per far abbattere quei brutti ruderi dei Fori Imperiali (scherzo!). 3. I campi da tennis son brutti, vero. L'attuale piano regolatore non prevede parcheggi ma area verde e sportiva. Ora, o si cambia destinazione d'uso,, oppure li si concede in concessione, magari a chi da tempo ha manifestato interesse, ovvero il bar sul fiume a trenta metri dai campi. Apro e chiudo una parentesi sui parcheggi: ci sono già e bastano e avanzano, visto che a pochi passi c'è il parcheggio di villa Simonetta (anticamente...campi da tennis) ed il parcheggio proprio sotto il ponte della SS34. Inoltre, segnalo che di fronte ai campi da tennis c'è un parcheggio privato di un albergo quasi sempre vuoto...magari riaprirlo al pubblico non sarebbe una cattiva idea, fermo restando il lasciare tot parcheggi al privato. Pensare solo ai Pontini come luogo abbandonato o buono solo per farci parcheggi vuol dire (secondo me) che una città ormai votata al turismo si deve puntare sullo sport e sulla natura. I turisti, che forse apprezzano più di noi residenti, d'estate ci vanno a prendere il sole, proprio sotto il ponte seicentesco. |
"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 17 Ottobre 2017 - 12:16Re: REI, posti a sedere e parcheggi!mi rispondo da solo per il parcheggio, tratto da altro quotidiano online: "Si aspetta invece l’analisi del rischio e la conferenza di servizi, per procedere con i lavori all’ex gasometro per la realizzazione del parcheggio multi piano che dovrà servire il Cem. L’inquinamento da idrocarburi, che ha richiesto un intervento di bonifica, ha fermato il cantiere per oltre un anno. La decisione per inizio dei lavori spetta alla Provincia, si pensa che per la metà di novembre potrebbe arrivare il semaforo verde." E se si aspetta la Provincia..rischiamo di ritrovarci un altro movicentro in macerie! AleB |
NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 19:11Cosa ha buttato via il VCOIl modello di un Ospedale Funzionale, Moderno, descritto da robi -citando l'architetto Renzo piano- esiste già a Rozzano sul Naviglio, L"HUMANITAS", padiglioni immersi in un area verde meravigliosa, una struttura paragonabile alle più efficienti cliniche oltre oceano e/o asiatiche. A Castellanza si trova una struttura affiliata alla HUMANITAS, la MATER DOMINI, eccellente Cinica collegata telematicamente (come naturalmente anche la HUMANITAS) con prestigiosi ospedali americani, come per esempio in Tampa, FLORIDA. Ma nel nostro caso qui a Verbania si tratta della chiusura del DEA, un danno inimmaginabile per la popolazione del VCO, compresi i turisti stagionali, in particolare "bambini, anziani e gravi infortunati", che dovrebbero essere trasportati a Domodossola in auto-ambulanze mal ammortizzate, un tragitto che in caso di grande emergenza non auguro a nessuno. Semmai sarebbe auspicabile un ampliamento del Pronto Soccorso del CASTELLI, spesso insufficiente con grave disagio per pazienti, medici e personale paramedico. |
NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36Cosa ha buttato via il VCOPer guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità". |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16La sanità del futuroEppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO piano: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità. |
Sondaggio: Quali priorità a Verbania? - 11 Settembre 2014 - 22:50Maggiore attenzione ai bambiniVerbania cittá dei bambini: ma avete visto quanti parchi giochi ci sono a pallanza zona lungolago? Solo uno (la famosa barca!) piccolo e sempre super affollato. Perché l'amministrazione non ne installa uno bello, nuovo e diversificato nello spazio verde della "torretta" in via Cadorna? Sarebbe in una zona sicura rispetto al traffico, vicino a tutte le scuole (materna, elementare, media..) e soprattutto valorizzerebbe molto quella via che piano piano sta morendo!!!! Povera Pallanza. |
Parco giochi: ringhiera pericolosa - 21 Luglio 2014 - 15:28gestione parchi pubbliciRingrazio l'utente "Robi" per la domanda alla quale rispondo con considerazioni personali e l'impegno di discutere nelle sedi preposte dei Consigli di Quartiere ed in tutte le sedi competenti. I parchi pubblici per stessa natura sono luoghi di incontro fruibili da tutti i cittadini e risentono delle stesse problematiche: vandalismo, danneggiamento ed incuria dell'arredo urbano, disturbo alla quiete pubblica ma anche purtroppo spaccio di stupefacenti ed altre attività criminali. Ciò non deve però portare in secondo piano finalità ed importanza sociale che ricoprono questi luoghi nell'incontro tra cittadini, generazioni, culture diverse che devono trovare mediazione ed equilibrio, così come in tutti gli spazi pubblici. Equilibrio che non si raggiunge con imposizione di complicate regole o repressione ma con una attività di coinvolgimento e partecipazione di tutti i cittadini. Credo quindi che il Comune debba garantire sicurezza, controllo, valutazione e valorizzazione delle aree nel rispetto delle istanze di tutti coloro che legittimamente vivono questi spazi, attraverso il coinvolgimento nei processi decisionali di gestione e manutenzione. Ecco quindi alcune proposte: - recintare un parco giochi consente di offrire sicurezza ai cittadini anche più piccoli (per esempio evitando anche gravi incidenti stradali per rincorrere un pallone) ma non deve essere uno strumento per limitarne l'accesso; - illuminare le aree permette banalmente di controllare meglio il territorio e ben più di complessi sistemi di video-sorveglianza, che è possibile comunque prevedere; - coinvolgere i cittadini residenti nella gestione delle aree, nominando uno o più referenti, responsabili della verifica e segnalazione dei problemi, dediti alla valorizzazione, pulizia, e controllo delle aree (penso ad un servizio simile al "nonno-vigile" rivolto però ai parchi); - effettuare verifiche periodiche ordinarie (e su richiesta) da parte dei tecnici comunali per la verifica della manutenzione, pulizia e del verde pubblico, elemento fondamentale per la qualità degli spazi. A queste sono certo se ne potranno aggiungere altre di cittadini e residenti. Strumenti e spazi (anch'essi pubblici) di discussione certo non mancano: a partire dai Consigli di Quartiere, dalle Commissioni Consiliari che presto saranno rinnovati ed alle quali invito fin da subito i cittadini a partecipare in prima persona. Contribuire al miglioramento della società è un diritto ma anche un dovere di Cittadinanza. Marco Tartari Consigliere Comunale Verbania gruppo Partito Democratico |
