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Convegno Castelli Cannero - 9 Ottobre 2025 - 08:01Un incontro divulgativo per presentare i lavori di restauro e valorizzazione dei Castelli di Cannero si terrà venerdì 10 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 a Casa Ceretti, in via Roma 42 a Verbania Intra. |
"Mela di AISM" - 2 Ottobre 2025 - 08:01In occasione della Giornata del dono, venerdì 3, e nel fine settimana di sabato 4 e domenica 5 ottobre, torna 'La mela di Aism', l'evento di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi promosso da Aism-Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. |
Nuove chiusure notturne sull'A26. - 24 Settembre 2025 - 10:03Autostrade per l'Italia, comunica che per consentire lavori di manutenzione del viadotto "Stronetta", dalle 22 di venerdì 26 alle 6 di sabato 27 settembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Gravellona Toce e Baveno, verso genova. |
Cambio al vertice dei Carabineiri Verbania - 10 Settembre 2025 - 14:03Al Comando della Compagnia Carabinieri di Verbania avviene il cambio al vertice. Dopo cinque anni, il Maggiore Luca Geminale lascia l’incarico per assumere un nuovo ruolo presso il 1° Reggimento Allievi Marescialli di Firenze. |
A26: chiusure notturne fra Baveno e Gravellona - 7 Settembre 2025 - 15:03Sulla A26 genova Voltri-Gravellona Toce, per consentire lavori di manutenzione del viadotto Stronetta, sarà chiuso il tratto compreso tra Gravellona Toce ( km 194 + 300 ) e Baveno ( km 189 + 900 ), verso genova della A26. |
Il Paese dei Narratori - 29 Agosto 2025 - 10:03L’appuntamento inaugurale della rassegna, in programma oggi giovedì 29 agosto alle ore 21.00, non si terrà all’aperto nell’area di Casa Mondino a Cavandone come previsto, ma sarà ospitato allo Spazio Sant’Anna in via Belgio a Verbania Pallanza. L’ingresso rimane gratuito e senza prenotazione. |
Palio Remiero 2025 - 9 Agosto 2025 - 15:03Tutto pronto per la 51esima edizione del Palio Remiero, dal 10 al 14 agosto 2025. |
Autostrada A26: chiusure notturne - 23 Luglio 2025 - 15:03Autostrade per l'Italia ha disposto la chiusura notturna di alcuni tratti dell'A26 Gravellona Toce – genova Voltri. |
Evento Rotary Club Pallanza-Stresa - 23 Giugno 2025 - 12:02Grande successo di pubblico e intensa partecipazione all’evento interclub organizzato dal Rotary Club Pallanza-Stresa, che ha riunito mercoledì sera a Stresa i cinque club della zona dei laghi – Borgomanero-Arona, Orta-San Giulio, Gattinara, Novara-San Gaudenzio e Pallanza-Stresa con i presidenti Viverone Lago e genova Est – per un incontro all’insegna dell’amicizia rotariana e del dialogo tra territorio, accademia e società. |
Conferenza su Antonio Simionato - 15 Giugno 2025 - 18:06Antonio Simionato: un artista domese nel panorama dell’astrattismo italiano: la conferenza di Elena Di Raddo nell'ambito di Concrete astrazioni. Alle ore 17 di lunedì 16 giugno la professoressa, parte del comitato scientifico della mostra, sarà in Cappella Mellerio a Domodossola. |
Cameristi della Scala chiudono la "Primavera in Musica" ossolana - 8 Maggio 2025 - 15:03I Cameristi della Scala chiudono La Primavera in Musica organizzata da Fondazione Ruminelli e Comune di Villadossola. L'appuntamento Cento anni di teatro in musica. Da Rossini a Puccini è in programma venerdì 9 maggio al Teatro La Fabbrica di Villadossola |
Distretto dei Laghi e Monti a Euroflora 2025 - 6 Maggio 2025 - 09:15Gaiardelli (Distretto laghi): “La nostra area espositiva ha incantato Euroflora 2025” |
Autostrada A26: chiusura tratto per lavori - 14 Aprile 2025 - 17:44genova VOLTRI-GRAVELLONA TOCE tratto tra ARONA e SVINCOLO DI BAVENO tra il km 165.5 e il km 189.9 in direzione GRAVELLONA TOCE. |
Lampi sul loggione "giusto" - 7 Febbraio 2025 - 11:04Secondo appuntamento con la stagione teatrale “ Lampi sul loggione” allo spazio S. Anna di Verbania: sabato 8 febbraio 2025, GIUSTO con Rosario Lisma . |
Torna “Lampi sul loggione” - 10 Dicembre 2024 - 15:03È stato presentato ufficialmente alla città il cartellone della stagione teatrale “Lampi sul loggione”, organizzato dall’Associazione “Lampi sul teatro” in collaborazione con l’Amministrazione comunale, Fondazione Cariplo e Spazio s. Anna, che sarà ospitato nella sua sede storica allo Spazio S. Anna di Verbania. |
Autostrada: chiusure a Verbania e Gravellona - 11 Novembre 2024 - 15:03Questa settimana si svolgerà l'ispezione e la manutenzione del ponte sulla Strada Statale 34 “del lago Maggiore”. Sono previste cinque chiusure notturne, dalle 22:00 alle 6:00, che interesseranno gli svincoli di Verbania e Gravellona Toce dell'autostrada A26. |
Corso "Territori e Dintorni" - 7 Novembre 2024 - 15:03Il Parco della Fantasia e UNI UPO insieme per il secondo corso di alta formazione nell’ambito delle attività formative del progetto PNRR NODES Spoke 3 industria della cultura e del turismo. |
Coralità Italiana i premiati - 15 Ottobre 2024 - 10:03Si è conclusa la dieci giorni dedicata alla Coralità Italiana con il 15° Concorso Nazionale Corale Polifonico del Lago Maggiore. Si sono svolte anche la 5ᵃ edizione del Festival Corale e la 8ᵃ di Archivi Corali. |
Concorso Nazionale Corale Polifonico del Lago Maggiore il programma - 9 Ottobre 2024 - 08:01La dieci giorni dedicata alla coralità organizzata dall’Associazione Cori Piemontesi si avvia verso il gran finale: dopo un Festival Corale davvero ben riuscito sono iniziati gli appuntamenti di Archivi Corali che si stanno susseguendo secondo un intenso calendario. |
La Mela di AISM festeggia 30 anni - 4 Ottobre 2024 - 12:05Due milioni di mele per la ricerca sulla sclerosi multipla e il sostegno ai servizi per le persone. Il 4 ottobre, Giornata del Dono, e il 5 e 6 ottobre in 5.000 piazze italiane. |
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Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 - 19 Agosto 2020 - 00:00Re: Re: Oggettivamente..Ciao SINISTRO magari ho compreso male il tuo discorso, nel caso non considerare ciò che scrivo. Dunque, mentre assorto meditavo sui massimi sistemi - cose che esulano da questo terrorismo che ha rincitrullito buona parte dell'umanità - poco prima di giungere al culmine di una esperienza sovrumana, mi sono caduti gli occhi casualmente sulle parole che vergasti, e ciò a causa, parafrasando battiato, della mia parte assente identificatasi con lo schermo di un computer. Non ri-cito i dati della svizzera da comparare con quelli italiani, nel caso interessasse ne ho scritto tempo fa, che dimostrano come queste c. di mascherine non servono a un c., tanto quanto limitare la libertà di deambulazione dove pare e piace. (A volte quella parola che comincia con quella lettera è assai esplicativa e liberatrice di energie positive che non dubito sapranno effondersi beneficamente in coloro che le accoglieranno con gioia). Quindi passo oltre e cito i dati di quei balordi di svedesi che vengono trattati quasi come criminali. Evito inoltre di ritornare sulla questione assai importante delle modalità di conteggio dei deceduti, ad esempio facendo riferimento al presidente dell'ordine dei medici della regione liguria, il quale asseriva che sostanzialmente presso l'obitorio di genova non risultava più alcun morto privo di covid; anche di questo ne ho fatto cenno tempo fa. Sorvolo pure su quell'altra cosetta che naturalmente viene taciuta, ovvero che allo stato attuale e ormai da mesi questo virus è pericoloso tanto quanto l'influenza stagionale se non meno. Nemmeno mi metto a parlare di come i mass media astutamente continuino a parlare di "contagi" quando questa parola significa solo ed esclusivamente trasmissione di malattia: come già detto nel mio ultimo o penultimo post avere nel proprio corpicino un virus e stare bene non significa essere malati, e non significa "contagiare". E neppure parlo di tante altre belle cosette per evitare prolissità e giustificate scurrilità. per il confronto, partiamo dall'italia. Casi confermati 255.000 Decessi 35.400 Ora la svezia, i cattivoni che non hanno cambiato vita privando di libertà, distruggendo l'economia ed impoverendo milioni di persone. Casi confermati 85.220 Decessi 5.790 Risultati in percentuali della letalità. Italia 13,9% Svezia 6,8% Dati ricavati da qui. https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=%2Fm%2F0d0vqn&gl=IT&ceid=IT%3Ait https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=%2Fm%2F03rjj&gl=IT&ceid=IT%3Ait Ora, prima di andare nel mio bel lettino e sognare gli angioletti che caritatevoli affluiranno a frotte verso le masse oceaniche di sognatori che mantengono tale stato anche in posizione eretta, per toglierli dallo stato ipnotico, con amorevole premura dico: SVEGLIA! C'è una canzone di Gaber che è intitolata Non insegnate ai bambini, ecco, non ci si rende conto del disastro che sta avvenendo in particolare in loro e da settembre sarà con ancora maggiore aggessività, esserne inconsapevoli non è una attenuante, perché ognuno di noi è fornito di intelletto. Mi viene in mente la parabola dei talenti, il versetto 29, il più intrigante. |
Lega multe e buon senso - 29 Giugno 2020 - 17:56Re: Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della SanCiao paolino i dati che avevo messo erano stati presi dal seguente link e le percentuali che ne avevo tratto erano basati su questi https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=/m/02j71&gl=IT&ceid=IT:it Sabato mi pareva di aver trovato la fonte che citavi e in base a quei dati risultava che per quel che concerneva l'Italia coincidevano a quelli indicati da me, per quel che riguardava la Svizzera invece c'era uno scarto dello 0,8%; quindi la percentuale dei decessi svizzeri calcolata sui casi totali confermati per la mia fonte era 5,5%, per la tua 6,3%. ""La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili."" No, la percentuale dei decessi la si calcola sul numero dei casi confermati, ad ogni modo se si vuole calcolare la percentuale decessi rispetto al totale della popolazione risulta (prendendo i dati di qualche giorno fa): Italia ca. 0,055% Svizzera ca. 0,022% Risulta evidente che c'è comunque una grossa differenza, in Italia il 14,5% dei casi confermati è morto, in Svizzera (prendendo il tuo dato) il 6,3%. Ma non è tanto questo divario - che comunque bisogna comprendere analizzando tutti gli errori avvenuti e pure altre cose che risultano inspiegabili - che volevo far notare ma la sospensione dei diritti costituzionali che in Svizzera sono stati enormemente più contenuti, a nessuno là è stato impedito di muoversi dove e come desiderava e per il tempo che gli garbava. Ci sono poi molte considerazione da fare, ad esempio si potrebbe citare il Presidente dell'ordine dei medici delle Liguria che dice """All'obitorio comunale di genova i morti per patologie diverse dal Covid-19 sono praticamente scomparsi"", il che significherebbe che hanno "catalogato" tra i deceduti per Covid anche molte altre persone che sono decedute per altre patologie (lui fa una stima in percentuale, ora non la ricordo ma è piuttosto alta, inoltre non ho più seguito la cosa ma aveva asserito che stavano affrontando la questione per determinare con metodo scientifico questo tema), il che farebbe sospettare che sia avvenuto anche su tutto il territorio nazionale. C'è poi la questione delle circolari ministeriali che caldamente suggerivano di non effettuare le autopsie (qui si apre la questione del perché, e del fatto che se si fossero effettuate si sarebbe scoperto molto prima che prime cause dei decessi erano i trombi e quindi si sarebbe potuto adottare cure mirate evitando la morte di molte persone, ecc). Io sono piuttosto sensibile alla parola libertà, mio padre è stato 2 anni prigioniero in Germania e ricordo anche se non totalmente quel che raccontava, penso molto lo abbia tenuto per sé, per cui se per una qualunque ragione si prendono decisioni che la limitano mi si rizzano i capelli e cerco di capire cosa sta avvenendo, perché, e vorrei lo comprendesse quanta più gente possibile, anche in una repubblica democratica chi esercita il potere non è esente da tentazioni di qualsiasi tipo, e l'equilibrio su cui si basa tale democrazia è meno stabile di quanto immaginiamo. Vedere persone che in buonafede eseguivano ed eseguono scrupolosamente i dettami senza minimamente avanzare il benché minimo dubbio, assorbendo senza alcun filtro ogni precetto come se fosse stato emanato da dio padre, è tutto fuorché auspicabile, per se stessi e per la democrazia. Ho visto come si è represso ed umiliato molte persone, ho visto come il sentirsi investiti di un potere che prima non era concesso ha mandato in visibilio persone che si sono sentite libere di accanirsi con chi osava mettere fuori il naso per fare una camminata in solitaria in posti sperduti o addirittura chi portava figli o madri a fare commissioni, ho visto i meccanismi di rivalsa con relative delazioni e/o insulti nei confronti di chi esausto usciva a prendere una boccata d'aria per non scoppiare. Ho visto e vedo come ci si accanisca sui cosiddetti propagatori di fake news, a livello governativo nazionale ed europeo e come ciò venga auspicato dai social media, dai giornali e dalle tv nazionali, dagli organismi come ISS e OMS, ecco, |
Costituito il Comitato difesa dei due ospedali - 28 Novembre 2019 - 16:10Come moltissimi altriCome moltissimi altri sono nato a Cannobio, quando l'attuale Opera Pia era ancora un ospedale nel quale si praticavano anche operazioni chirurgiche di routine ( appendicit, ernie e quant'altro); mi dicono non essere stata la mia nascita un parto facile eppure nonostante ciò sono ancora qui. Voglio dire che per le situazioni normali anche reparti di maternità come quello di Verbania o di Domodossola vanno benissimo ( i miei due figli entrambi nati a Verbania ed il secondo, in particolare con un problema respiratorio risolto brillantemente dall'equipe medica lì presente anno 1989), per i casi del tutto particolari e problematici certo che si ricorre a strutture maggiormente attrezzate e specializzate; ho amici che per un particolare problema del loro piccolo neonato, sono dovuti ricorrere al Gaslini di genova, perchè colà indirizzati proprio da medici di Verbania: non sarà mai possibile ( nè è quello che credo si voglia) avere un Gaslini a Verbania: cerchiamo di stare coi iedi per terra, vogliamo, anzi, pretendiamo una buona assistenza di base senza pretendere l'eccellenza che già esiste altrove e, come qualcun'altro su VBN sottolineava, oggi facilmente raggiungibiler grazie agli elicotteri. |
Nasce "Alleanza civica del Nord" - 5 Febbraio 2019 - 09:46L'autonomia del Nord fa paura a SalviniChe sia il Pd Renzi (Gentiloni) o il giallo-verde di Salvini-Di Maio l'incapacità di avere un rapporto positivo con i territori, le città metropolitane (Milano e Torino e genova su tutte), le citate macroregioni e,quindi, con l'Europa è la stessa. Il federalismo istituzionale passa prima dal federalismo politico, non ci piove. Alleanza Civica per il Nord, non sarà LA soluzione, ma una soluzione sì. Essa nasce per rispondere alla domanda inevasa di formazioni politiche in grado di discutere e rendere conto ai cittadini ed alle istituzioni del territorio delle scelte fatte. Si verifica ancora una volta l’impossibilità di avere un rapporto utile e duraturo fra territori e centro nazionale all’interno di una stessa formazione politica guidata dal principio della subordinazione gerarchica dei territori al centro romano (tale è ormai a tutti gli effetti la Lega di Salvini). La differenza fra chi vede l’autonomia come una modifica del regionalismo, un sistema di distribuzione del potere fra venti regioni di dimensioni fra loro diversissime e chi, come noi di Alleanza Civica per il Nord, intende l’autonomia come la nuova organizzazione istituzionale e funzionale di un territorio omogeneo e quindi di non più di cinque nuove grandi Macroregioni, non può più essere annullata in partiti e movimenti di questo tipo. https://www.linkiesta.it/it/article/2019/02/04/salvini-sala-biglietti-atm-autonomia-lombardia-milano/40972/ |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 31 Dicembre 2018 - 21:27Re: Tutti siamo d'accordo nel volere il meglioCiao robi come già ampiamente discusso non penso che un eventuale ospedale unico del vco possa diventare eccellenza, semplicemente perché non ci sono i numeri e quindi non potrà mai acquisire le competenze degli ospedali delle grandi città. per una certa malattia, qualsiasi ospedale di Milano ha più esperienza in merito nonché apparecchiature mediche specifiche il cui acquisto risulta giustificato dall'uso frequente. Ricordo che tutta la provincia ha, più o meno, gli stessi abitanti di Monza. per quanto riguarda la modularità espandibilità da te citata, non stiamo parlando di uno stabilimento che può avere necessità di aprire nuove linee o impianti in base all'andamento del mercato. Un ospedale se è correttamente dimensionato per il territorio, non avrà necessità di ampliamenti. In fatto che il progetto di Piedimulera sia stato affidato ad una archistar, beh a me non è che dia tutta sta garanzia. Normalmente gli architetti preferiscono fare le cose da rivista di architettura o concettuali piuttosto che le cose funzionale e con criterio. Il teatro Maggiore ne è l'esempio (poltrone scomode, tetto non ignifugo, ecc) però a ha una bella copertura in metallo oppure il progetto del ponte di genova di Piano che i pilastri erano pari al numero dei morti, piuttosto che avere una logica di statica ed economicità di costruzione e manutenzione. |
Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41Re: Re: La realtà dei numeriCiao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di VB, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB |
Processo contributi Ordine di Malta - 13 Dicembre 2018 - 19:17I 49 milioni??Luca Telese "La Lega ha rubato veramente 49 milioni? La Lega deve restituire 49 milioni che ha “sottratto” all’erario. Ma ha davvero “rubato” quella cifra? Molti leggendo sommariamente i resoconti dei giornali (ed anche molti giornalisti che scrivono articoli, purtroppo) si sono convinti che per i giudici di genova secondo la Cassazione e il Tribunale del riesame (che ha dato loro ragione sul provvedimento di sequestro) deve farlo perché sono stati “rubati” effettivamente 49 milioni di euro producendo false pezze d’appoggio. Risposta: non è così e non lo dice nessuno, nemmeno le sentenze. I fondi, da quando il finanziamento ai partiti è stato abolito, venivano assegnati in base ai voti ricevuti alle elezioni. Dopo le elezioni, questa cifra fissata in base ai voti presi nelle elezioni politiche veniva rateizzata per cinque anni. Altro punto importante: Bossi e Belsito sono condannati per aver sottratto dei soldi che la procura (pare incredibile ma è così) non è riuscita a quantificare con esattezza (nelle sentenze si stima una cifra tra uno e tre milioni di euro, ma è solo una ipotesi perché non tutti i movimenti sono stati ricostruiti). Quindi 49 milioni di euro non è il totale dei soldi “sottratti” ma piuttosto il totale dei rimborsi percepiti negli anni per le elezioni politiche e regionali. I magistrati comprendono in questo totale tutti i fondi: sia quelli lecitamente percepiti che gli altri, sottratti dalla truffa. C’è una bella differenza. Dire: siccome hai sottratto tre milioni di euro me ne devi ridare 49 è un salto logico molto ardito, che si fonda su questa interpretazione della legge sui rimborsi elettorali: i magistrati sostengono, cioè, che i fondi debbano essere interamente revocati in caso di irregolarità di bilancio". Capito bene???? |
Da VCO al corteo NO TAV - 10 Dicembre 2018 - 14:33Infrastrutture, logistica e trasporto sostenibileProporremo in Consiglio Comunale una Ordine del Giorno a favore della TAV, infrastruttura strategica per il Nord Italia e non solo. Come da noi sottolineato in occasione del Convegno “Passaggio a Nord-Ovest” tenutosi a Verbania lo scorso 27 ottobre 2018, da noi organizzato e promosso, Piemonte, Liguria e Lombardia hanno bisogno di corridoi di collegamento infrastrutturali con l'Europa, in primis la TAV, alta velocità ferroviaria per il trasporto sostenibile su rotaia, senza dimenticare il terzo Valico dei Giovi, altra priorità nell'ambito del collegamento con l'Europa centrale per il trasporto delle di merci che transitano giornalmente dal porto di genova. Il traffico di merci va spostato il più possibile su ferro, per decongestionare dal traffico le grandi arterie stradali, ridurre l'impatto su di una rete stradale e autostradale in parte obsoleta e non più in grado di sopportarne il transito massiccio e diminuire drasticamente le emissioni nocive del trasporto su gomma. Come abbiamo sottolineato in più occasioni e in sede di convegno, se un tempo ci si poteva permettere di sacrificare l’ambiente in nome dello sviluppo oggi lo sviluppo deve tutelare i territori: deve necessariamente affermarsi il connubio Sviluppo-Ambiente. La TAV è frutto di accordi internazionali che vanno rispettati, pena il risarcimento milionario alle imprese vincitrici dell’appalto e la restituzione all’UE dei finanziamenti ottenuti*. La lista civica Con Silvia per Verbania, in accordo con il coordinamento delle liste civiche del Nord Ovest, si schiera fortemente a favore della TAV ed esprime soddisfazione per l’esito della manifestazione tenutosi a Torino lo scorso 10 novembre, nella convinzione che questo tema non riguardi però solo la città di Torino ma sia il “core business” che tiene letteralmente in vita l’intero Nord, dal Friuli al Monviso, che ha fondato il suo sviluppo sulle esportazioni nazionali a tutta la Europa passando dal Nord Ovest Italia. Bisogna guardare al futuro, portare a termine le opere iniziate, salvaguardare i posti di lavoro di chi sta lavorando e condividere con tutte le forze politiche cittadine favorevoli una mozione in appoggio alla realizzazione della linea di alta velocità ferroviaria Torino Lione. *https://mobile.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-12-06/tav-l8217-europa-avverte-se-l8217-italia-ritarda-i-lavori-dovra-restituire-i-soldi-ricevuti/AEvSoHuG |
Il Movimento 5 Stelle cerca candidati per Verbania - 8 Novembre 2018 - 17:11Re: Tutti uguali?Ciao lupusinfabula tutti contro? a me pare che i tutti contro siano loro. Di principio contro tutto, tutte le grandi opere, per altro già finanziate sono bloccate. O forse no? Nel decreto genova mancano i soldi per il ponte, ma c'è un condono per Ischia.... Passi avanti? ZERO. Immigrazione? è diminuita solo perchè il canale di Sicilia, vista la stagione, non è navigabile dalle carrette del mare. Fornero ? Si legge tanto, nel senso che neppure loro sanno cosa vogliono fare, alcune proposte, fra l' altro, sono peggiorative. La prescrizione ? Basta leggere le notizie di oggi, sono soddisfatti del nulla, ne riparleremo nel 2020, Eh, ma avendo tutti contro come si fa a governare,,,,Patetici |
Passaggio alla Lombardia: referendum a ottobre - 19 Agosto 2018 - 00:21Re: Il vento sta cambiandoCiao lupusinfabula genova, selfie di Salvini ai funerali di Stato. Scoppia la polemica sui social Il ministro dell'Interno ripreso mentre è in posa per un selfie ai funerali di Stato delle vittime del Ponte Morandi |
Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 25 Settembre 2017 - 11:52Re: Re: Re: Re: Re: Re: l'insostituibileCiao Giovanni% beh, se vogliamo dirla proprio tutta, dopo l'eliminazione del divieto di doppio mandato per i loro parlamentari, nonché del divieto di candidarsi e rimanere in carica per chi è indagato o rinviato a giudizio (tipici casi della Raggi e di Di Maio, quest'ultimo per diffamazione...), ora la farsa delle primarie, ripetendo lo spettacolo, tra il tragicomico ed il grottesco, avvenuto in quel di genova. Come mai non hanno partecipato anche Di Battista, Fico, Taverna, Crimi? Certo, avrebbe comunque vinto Di Maio (che alle amministrative di Ercolano ha preso 59 voti....), magari anche di misura, perché no, ma sarebbe stato di sicuro più credibile! Pensa che se n'è reso conto anche Travaglio, però solo dopo che il guru genovese ha mancato di rispetto alla sua categoria.... Non c'è che dire: 5 stelle (o stalle), 5 pesi e 5 misure, o anche più! per quanto concerne le elezioni in primavera, inutile negare che è stra-favorito il centro dx, solo che c'è l'incognita Premier: il Matteo verde è particolarmente inviso ai leader europei, l'ex Cav. vorrebbe farlo lui, però, essendo per il momento non candidabile, freme sub judice, la sua è una lotta contro il tempo, anche considerando l'età; la terza alternativa, dato il peso politico ridotto, non è da prendere in considerazione. Se poi pensiamo anche che nessun partito o schieramento arriverà alla soglia del 40% per il premio di maggioranza, allora finirà in stallo, simile ai casi spagnolo e tedesco. |
Primarie PD gli eletti del VCO - 6 Maggio 2017 - 01:05Re: Re: Italiani e stranieriCiao privataemail mi sa che questa le è sfuggita. Ma tant'è: la linea politica grillina del "due pesi e due misure" dilaga. http://m.huffingtonpost.it/2016/01/15/pomezia-m5s-appalti-coop-buzzi_n_8990512.html?utm_hp_ref=it-buzzi A proposito: nella storia delle primarie di sinistra non ricordo che nessun leader/segretario/mentore/blogger/comico o chi per esso si sia mai permesso in maniera tanto dispotica e antidemocratica di annullare per ben due volte la decisione presa dalla base del movimento. Ma anche in questo caso (come in quello fatto osservare da sinistro sulle comunarie di genova) privataemail si guarderà bene dal fare una analisi critica obiettiva... Ops, l'ho ridetto, non me ne voglia, mi è uscito di getto senza pensarci. https://www.google.it/amp/www.vvox.it/2017/04/09/comunarie-m5s-forner-padova-come-genova/amp/ |
PD sui fatti di Arizzano - 28 Novembre 2016 - 17:11Gris, se preferisci....Caro Gris, se preferisci puoi sempre fare il migrante al contrario: non aspettare che ci rinchiudano, parti, emigra, vai verso i paesi di provenienza dei tuoi beniamini. Quello che mio consola è che sono sempre di più le persone che la pensano come che quelle che la pensano come te. Purtroppo basta uscire un po' da qui, entrare in qualche città e si può chiaramente vedere che già hanno egemonizzato interi quartieri: chiedi a chi sta a Torino, a chi sta a Milano o genova, per non parlare di Napoli.....parla, informati, chiedi e soprattutto ascolta cosa avranno da dirti. |
Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02non ti pagoNOTE DI REGIA PREMESSA I "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. Si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. Indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “Il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] Il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da Il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "Non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "Non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia. |
La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 13:52dibattitoCaro Maurilio, trovo molte delle cose che scrivi assolutamente esatte (come la validità giuridica della resa l'8 settembre, le responsabilità di una guerra assurda, l'impreparazione dell'Italia, gli sbagli del regime, la sostanziale ignoranza sul potere enorme degli USA) ma il DIBATTITO - civile ed eventualmente contrapposto - nello studio della Storia è essenziale ed è per questo che occorrono tempo, più voci, spirito di indagine e volontà di ricerca, approfondimenti. Non si tratta di dare "colpe" ma di cercare di capire e interpretare il perchè dei fatti e questo vale dall'archeologia alla storia contemporanea. Mi spiace dover notare che spesso - soprattutto localmente - su fatti recenti non si voglia discutere o lo si faccia a senso unico. A 70 anni dalla guerra civile nessuno deve offendersi (o ricordare dei caduti comunque innocenti come i passeggeri del "genova") Ciò detto se non l'hai letta e ti interessa mandami (vale anche per eventuali altri lettori) un cenno a marco.zacchera@libero.it e ti mando la mia ricerca sulla nascita della Repubblica dell'Ossola. |
La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30Re: realtà storicheCaro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! Chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. Chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in Costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la Repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PCI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello genova, ma anche del battello Milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio |
La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 08:39realtà storicheIl battello "genova" fu mitragliato ed affondato da un aereo alleato, non vi erano a bordo militari e in quei giorni l'Italia era devastata dai bombardamenti inglesi ed americani che spesso non avevano nessuno scopo bellico ma solo di terrorizzare i civili. Qualcuno ricorda il bombardamento delle scuole elementari di Gorla, a Milano, con oltre 300 bambini uccisi. Lo stesso avevano fatto i tedeschi terrorizzando l'Inghilterra nella prima parte della guerra e gli americani - sganciando le bombe atomiche su Hiroscima e Nagasaki (se dovevano "dimostrare" avrebbero potuto farlo anche su una zona non abitata...) - uccisero in pochi istanti centinaia di migliaia di persone. Qui non si tratta di giudicare ma di ricordare e il ricordo è (o dovrebbe essere) di tutti i paesi civili. Un doveroso ricordo per le vittime del "genova" sarebbe quindi assolutamente corretto, ma il problema è che aprirebbe un ipotetico riesame di alcune vicende storiche che una "vulgata" ufficiale preferisce non affrontare mai e purtroppo le nuove generazioni di italiani non sono interessati alla propria storia anche perché spesso non è stata loro spiegata dai diversi punti di vista. Se qualcuno è interessato - per esempio - mi richieda via mail un mio saggio sulla nascita della Repubblica dell'Ossola: l'ho illustrato in mezza Italia, ma dalle nostre parti l'ANPI e la Casa della Resistenza non hanno mai voluto farlo eppure non si offende nessuno ma si propongono tesi e documenti sui quali - dal punto di vista storico, come è per il battello genova - sarebbe giusto dibattere almeno tra chi è interessato a queste vicende. |
La lapide del battello "Genova" - 6 Novembre 2016 - 16:05Impossibile....In Italia non è possibile riappacificare niente....i buoni sono gli antifascisti, i cattivi i fascisti. Poco importa che alleati e partigiani abbiano compiuto stragi e massacri di civili, loro erano il bene. Non ci fossero giornalisti e storici coraggiosi e di sinistra come Giampaolo Pansa tutto sarebbe insabbiato e sotterrato, o affondato come il battello genova con a bordo non sterminatori di ebrei (come i comunisti stalinisti in Russia....) ma cittadini inermi. Anche le foibe non esistono, pura fantasia di fascisti nostalgici e buguardi, e se anche qualche donna o bambino fose stato infoibato beh....era necessario per la liberazione! Poco si sa di fascisti che il giorno dopo erano diventati comunisti, poco si dice del tanto osannato Dario Fo, ex repubblichino e poi sepolto cantando bella ciao, o dei vari Scalfari, Ingrao, Bocca e moltissimi altri intellettuali di "sinistra" passati dal nero al rosso manco fossero milanisti.....Poco si dice nei TG politicamente boldriniani che i violenti nelle piazze che chiamano "antagonisti" sono comunisti estremisti, accecati da decenni di odio verso qualsiasi cosa che possa dirsi democratico. per rispetto dei morti per mano dei "buoni" ora mi zittisco, ma molti dovrebbero farsi non un esame, ma un intera laurea di coscienza, se ne hanno ancora. saluti |
La lapide del battello "Genova" - 6 Novembre 2016 - 12:23...la storia la fanno i vincitori......la storia la fanno i vincitori, questo vale per tutte le guerra! Che ancora oggi ci sia qualcuno, spero senza secondi fini, che si metta a fare la conta dei morti da una parte e dall'altra mi sembra ridicolo, triste e fuori tempo, sempre che non ci siano secondi fini (lo ribadisco, non si sa mai!)! Detto questo, il concetto di parte sbagliata, che piaccia o no, nasce dal fatto che il legittimo governo italiano, pur tra molti errori, cinismo e viltà, prese una decisione, giusta o sbagliata che fosse. Pochi, decisero di non seguire questa strada, trascinando un paese nella guerra civile. Voler far ricadere la responsabilità dei morti del battello genova sugli alleati, è un'altro atto di viltà! La responsabilità è di chi si schierò contro il governo legittimo! E' giusto ricordare i morti, ma questo non deve essere un paravento per non riconoscere le vere responsabilità! Saluti Maurilio |
“Un’amatriciana per Amatrice” - 3 Settembre 2016 - 23:00Re: Come poter partecipare?...oppure aspettare la prossima carastrofe di genova(spero MAI..) e mangiare trenette al pesto,vegancompatibili.......i pinoli' gridano quando li pestiamo nel mortaio?........per fortuna ci sono anche vege-vegan socialmente compatibili,che mangiano allo stesso tavolo dei carno-onnivori........integralisti,sopravviveremo senza i vostri 10 euro. |
