università

Inserisci quello che vuoi cercare
università - nei post

"Filosofe italiane del Novecento" - 4 Dicembre 2025 - 10:03

Venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 16.00, presso la Bibblioteca Ceretti di Verbania, presentazione libro - Filosofe italiane del Novecento - a cura di Roberto Cutaia.

Fondazione Onda ETS: 3 bollini rosa al castelli - 3 Dicembre 2025 - 08:01

Assegnati nella giornata del 27 novembre, durante la Cerimonia di Fondazione Onda ETS presso il Ministero della Salute, 3 Bollini Rosa per il biennio 2026-2027 all’Ospedale Castelli di Verbania, presente al ritiro del riconoscimento la Dott.ssa Viroletti Maria Rita della Direzione Sanitaria dell’ASL VCO.

Convegno della Società di Scienza Naturali del VCO - 28 Novembre 2025 - 15:36

L'incontro inizierà alle ore 16.00 del 29 novembre 2025, presso la sala della Biblioteca Civica di Gravellona Toce in Corso Roma 15, sul tema gestione della risorsa idrica.

"I caffè" dell'Oratorio San Vittore - 28 Novembre 2025 - 11:05

Tornano i Caffè organizzati dal Vicariato dei Laghi e dall’Oratorio San Vittore di Intra, giunti alla loro tredicesima edizione.

"Convegni Scientifici al Cobianchi" - 23 Novembre 2025 - 10:03

Nelle prossime settimane si svolgeranno al Cobianchi due convegni su temi di interesse tecnico scientifico.

Concluso il convegno sulle nuove disposizioni normative in materia edilizia - 19 Novembre 2025 - 08:01

Si è tenuto Giovedì 13 novembre al Teatro Maggiore di Verbania il convegno dal titolo «Salva Casa» e «Stato Legittimo».

Incontri Ecologigi co il Dott. Marco Cosentino - 18 Novembre 2025 - 10:03

Mercoledì 19 novembre 2025, alle ore 21,00, presso Il Chiostro a Verbania Intra, per la rassegna Incontri Ecologici, serata don il Dott. Marco Cosentino.

"La realtà non è come ci appare" - 14 Novembre 2025 - 09:30

Sabato 15 novembre 2025, alle ore 10.00, SfiVCO propone la lettura del libro: La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose, di Carlo Rovelli, presso la Biblioteca P. Ceretti di Verbania.

Borse di studio universitarie a Baveno - 12 Novembre 2025 - 18:06

Sono state istituite, come ogni anno dall'amministrazione Comunale di Baveno, alcune borse di studio in favore di studenti meritevoli dell'università e delle scuole superiori, residenti nel comune di Baveno. Le domande per accedere alle richieste vanno presentate entro il 30 novembre 2025.

Villa Taranto chiude la stagione - 12 Novembre 2025 - 08:01

I cancelli dei Giardini di Villa Taranto si chiudono ma i Giardini sono tutt’altro che chiusi. Con la conferenza stampa di lunedì 10 novembre la Direzione dell’Ente Botanico ha tirato le somme di una stagione intensa, carica di novità e sfide. Ma è qui, quando il “Vecchio signore” ideato e realizzato dal Capitano Mc Eacharn sembra dormire, che il fermento di chi ci lavora cresce.

GeoNet: un ponte tra Italia e Svizzera - 9 Novembre 2025 - 18:06

Si è concluso con successo l’evento di networking del progetto Interreg Italia–Svizzera GeoNet, che per quattro intense giornate ha riunito nei territori del Geoparco UNESCO Sesia Val Grande rappresentanti istituzionali, operatori turistici e referenti di parchi naturali da Italia, Svizzera e Francia.

Nasce il Premio “Volver - Antonio Dal Masetto” - 1 Novembre 2025 - 18:06

LetterAltura e Città di Verbania presentano il nuovo riconoscimento per autori non italofoni che scrivono in italiano. A dieci anni dalla scomparsa dello scrittore, Verbania onora la sua memoria con un'iniziativa culturale di respiro internazionale.

Baveno capitale mondiale del mistero - 29 Ottobre 2025 - 15:03

Per tre giorni, il Grand Hotel Dino di Baveno si è trasformato nel centro globale del dibattito su uno dei temi più affascinanti e controversi del nostro tempo: gli UAP (Unidentified Aerial Phenomena), fenomeni aerei non identificati.

Mostra “Suoni e segni di Vaia" - 17 Ottobre 2025 - 16:05

“Suoni e segni di Vaia. La tempesta raccontata dai suoni, video e fotografie” è la grande mostra in programma al Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola (VB) da sabato 18 ottobre a domenica 23 novembre.

"Dialoghi in divenire: il senso di una raccolta" - 17 Ottobre 2025 - 13:04

Collezione Castiglioni – Dialoghi in divenire: il senso di una raccolta. Dal 18 ottobre una nuova mostra all’Officina di Incisione e stampa Il Brunitoio.

I giardini come motore del turismo contemporaneo - 17 Ottobre 2025 - 10:09

In un'epoca in cui i viaggiatori cercano esperienze autentiche e rigeneranti, i giardini si affermano come nuove mete culturali, veri e propri "palcoscenici" dove natura, storia e arte si incontrano.

"Viaggio tra i giardini più belli d'Italia negli scatti di Dario Fusaro" - 16 Ottobre 2025 - 10:33

Dal 17 al 19 ottobre la Città di Verbania organizza Anteprima Artemisia 2025, tre giorni di eventi (mostra mercato, conferenze, laboratori, installazioni) a Villa Giulia per celebrare la natura, il paesaggio, la cultura.

Premio Beato Contardo Ferrini ad Alberto Di Giglio - 15 Ottobre 2025 - 08:01

Il Premio Beato Contardo Ferrini 2025 è stato assegnato al regista e documentarista Alberto Di Giglio. Il Museo del Paesaggio di Verbania ospita la cerimonia di premiazione in programma giovedì 16 ottobre alle ore 18.30 nella Sala delle Armi di Palazzo Viani Dugnani (via Ruga, 44).

Torna l'università del BenEssere - 14 Ottobre 2025 - 12:02

Stagione estiva ininterrotta “(R)ESTATE con noi” con qualche migliaio di presenze distribuite nell’arco di 15 settimane a testimonianza dell’utilità del servizio svolto per tanti anziani che restano in città e sentono il bisogno di impegnarsi e di avere contatti sociali.

"Sguardi e racconti" - 9 Ottobre 2025 - 15:03

Il 10 e 11 ottobre la Casa della Resistenza ospiterà un convegno internazionale dedicato alle fonti fotografiche delle resistenze al nazifascismo, con studiosi e studiose provenienti da numerosi centri di ricerca, università, istituti storici, in un confronto aperto al dibattito su nuove fonti, inedite chiavi di lettura e proposte didattiche.
università - nei commenti

PD su sanità locale - 28 Novembre 2024 - 08:42

Non vediamo l'ora che torniate al governo
Speriamo che il. PD torni al governo di comuni, provincia, regione e nazione. Così risolveremo tutti i problemi. Ah. Dimenticavo. Prima deve vincere le elezioni! E poi chissà chi ha messo il numero chiuso alle università per medicina. La destra? Mhhh. Dubito fortemente. E poi chissà chi ha devastato le casse statali con il superbonus e il reddito di fancazzanza lasciando alla legge di stabilità le noccioline? La destra? Mhh. Dubito fortemente. Quindi speriamo che PD, 5 stelle, fratoianni, bonelli, magi, renzi e calenda possano governare e riempire di soldi i medici! alleluja!

I pazienti senza medico potranno rivolgersi agli altri dottori - 15 Settembre 2024 - 21:12

Re: medici di base
Ciao Vermeer finché rimarrà il numero chiuso per l'iscrizione all'università, c'è poco da fare

Servizio civile ambientale nei Parchi - 22 Agosto 2024 - 17:25

E se.....
E se un servizio civile, anche solo di tre mesi, diventasse obbligatorio per entrambi i sessi? Benissimo la scelta dei parchi ma vi sono un'infinità di altre realtà dove i giovani potrebbero essere impiegati: Un servizio da svolgersi al termine del primo quinquennio di studi e prima dell'iscrizione all'università o comunque prima dell'entrata nel mondo del lavoro io lo vedrei positivamente.

Verbania Futura su sanità locale - 20 Gennaio 2023 - 15:41

Re: OSPEDALE VCO CON IL FUTURO NUOVO DI NOVARA
Buongiorno Lazzaro Claudio, questa potrebbe essere una soluzione interessante. Si scrive e si parla di "eccellenza sanitaria nel Vco", ma non ci sarà mai un ospedale di "eccellenza" se non collegato ad una università o ad un istituto di ricerca.

Comitato Salute VCO: "Ringraziamento ai Sindaci" - 13 Luglio 2022 - 13:58

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Complimenti
Ciao robi beh, il goniometro, quando si pianifica una rete di emergenza serve, perchè i secondi valgono vite umane, e allungare il tragitto di ultima possibilità (ospedale VCO- Hub di Novara) di 5 minuti si può quantificare in +x morti/anno, di 10 in +y morti/anno e così via. Per questo dico Gravellona, che potrebbe pure essere non baricentrico, ma è servito bene e sta al casello da cui correre verso l'hub. Riguardo tornare con Novara, la mia opinione è semplicemente dettata che è una clinica universitaria di primo livello e che i problemi che abbiamo al castelli, a Borgo non ce li hanno, proprio grazie all'università. facciamo del castelli un borgo2 e siamo a posto. Poi anche a Novara hanno i loro problemi, vedi il casino fatto (indovina da chi? ha la barbetta bianca e lavora a torino) sul nuovo ospedale. Anzi... se vuoi un'opinione sulla professionalità dell'assessore e credi che io sia di parte, chiedi al sindaco di novara (stesso partito dell'assessore) :-))) però per risolvere la situazione l'unica cosa possibile è dimenticare la politica e ragionare da tecnici. la soluzione è chiara, e sarebbe pure a portata di mano, peccato che non succederà mai...

Verbania Futura: Interrogazione su spiagge Tre Ponti e Buon Rimedio - 23 Giugno 2022 - 15:28

Re: Domande lecite
Ciao lupusinfabula premetto che non ci capisco nulla, che non mai frequentato quelle spiagge se non per una passeggiatina da curioso, e che non mi importa la parte politica quando si parla di amministrazione. Detto questo spero davvero che non si rischi, per qualche cavillo (perchè dal dettaglio delle domande poste mi sembra si punti a quello, anche in considerazione che se cacciamo questi, non so chi altri mai vorrà gestire le spiagge in questi anni... e dalla mia passeggiatina non ho visto nulla che giustifichi una eventuale chiusura). Anche capendone poco non posso non apprezzarne il loro valore simbolico e non solo per la nostra città, ed il valore aggiunto che il litorale tra Pallanza e Fondotoce ne ottiene... Poi boh, se hanno fatto qualche virgola in meno di quanto promesso, chiediamo di farlo, ma se si corresse il rischio di farli scappare (o peggio di cacciarli) credo che sarebbe proprio tagliarsi il ramo su cui si sta seduti... ho pure visto che hanno fatto una serata con musica in spiaggia... io spererei di trovarne altri 20 così, invece di fare le pulci all'unico... poi è la mia opinione, preferirei che la minoranza, restando a cose piccole e un po più importanti di un muro di cinta o la gestione di una spiaggetta (indipendentemente dai colori) spingesse su altre cose, come il miglioramento della raccolta dei rifiuti, lo stato delle strade dopo la posa della fibra, la mancanza di marciapiedi in mezza città, il servizio di bus che funziona come funziona, la gestione del ciclo idrico, le politiche per i giovani e per la piccola impresa, le interazioni con le università, lo stato delle scuole, il disastro della sanità locale... e potrei andare avanti e avanti e avanti... boh...

Comitato Difesa tre Ospedali su Assemblea Sanità - 17 Dicembre 2021 - 14:35

Re: ospedali
Ciao Wanda Brizio perfettamente daccordo, e complimenti per la bella sintesi. Tra l'altro vorrei ricordare che il sindaco di Domo non ha mai nascosto il fatto che la sua difesa dell'opedale nel suo paese prima e poi la promozione del nuovo ospedale hanno una ragione totalmente socioeconomica: la perdita del piccolo ospedale e del suo indotto sarebbero un colpo gravissimo per l'abulica economia di un paese di ormai poco più di 17000 residenti, che dista oltre 100 km da una qualsiasi città di dimesioni medie e da agglomerati industriali/commerciali/formativi di rilievo. In questo discorso la salute dei cittadini non conta nulla, e quindi chiedere un ospedale efficiente, che calamiti giovani medici bravi, che sia legato ad università, che sia punto di riferimento per specializzazioni e di ricerche di nicchia, che sia efficace nel trattare le emergenze e che sia inquadrato (e rispettoso) nel sistema WHO di hub/spokes è del tutto fuori contesto e non ha alcuna ragione. La cosa triste è che per ragioni politiche da entrambe le parti politiche sembra prevalere una visione campanilistica (che poi a livello locale ci starebbe pure, Domo e Verbania non sono Alba e Bra, e di ospedali sottodimensionati e sottofinanziati ne è piena l'Italia) che non viene corretta a livello regionale, perchè il governo regionale, non tanto per ragioni elettorali (quelle interessano al più al Preioni di turno), ma per opportunità finanziarie che per quanto ne so sono in soffitta da almeno tre anni, si è infilato in un buco e non sa più come uscirne.

FdI chiede dimissioni di Brezza - 6 Giugno 2021 - 17:03

Re: Re: C'è poco da ridere!!!!
Ciao laura Non ha mai votato sinistra e chiama destrorsi gli elettori di centrodestra.. Mah. A parte questo dubito che libri di zingaretti o letta o boldrini nelle biblioteche delle scuole sarebbero contestati. Lei sa bene che scuole e università sono nelle mani della kultura di sinistra estrema. E sa benissimo che un libro della boldrini trattato come quello della meloni avrebbe causato rivolte di piazza e caccia al fascista. Io non so che ideologia politica lei abbia o avesse e non mi interessa. Valuti oggettivamente. Se le riesce. Metta la boldrini al posto della meloni e veda se è giusto il trattamento a cui è sottoposta lei e il suo partito in cui anch'io mi riconosco. Veda cosa accade in Italia con decine di aggressioni a militanti di fdi tra cui molte donne. Ultima a Torino. E veda come la sinistra ignori queste violenze pensando alle loro "battaglie" per i "diritti"... Si.. I diritti che interessano a loro. E intanto la sicurezza è un optional.. Un fastidioso bubbone che i "destrorsi" cercano di far venire alla luce. Valuti bene oggi dove sia il bene e il male. Il buon senso e la follia. Ma valuti bene. Oggettivamente. Saluti.

Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 13 Maggio 2021 - 18:03

Re: Medici bravi
Ciao lupusinfabula come ricercatore preferisco sempre guardare i dati (oggettivi) rispetto all'esperienza personale (naturalmente soggettiva). I dati dei nostri ospedali ci dicono che la qualità del servizio sanitario ospedaliero è leggermente al di sotto della media della Regione, che è peraltro, storicamente, buona. Ci dicono anche che gli attuali ospedali non hanno la possibilità di fare interventi di un certo tipo e di una certa complessità (speci sulle urgenze), per i quali ci si deve necessariamente rivolgere a Novara (e ho sentito ultimamente anche a Borgomanero). Ci dicono infine che i nostri ospedali assumono ultimamente medici con curricula non certo d'eccellenza, e nel caso di Domo hanno visto alcuni bando andare deserti. Che poi questi medici si dimostrino bravissimi è pure possibile, ma è un po come pescare un jolly no? Ci dicono pure che rispetto ad aree simili in Regione (magari dove nuovi ospedali di dimensioni maggiori sono già operativi) abbiamo carenza di personale nei pronto soccorsi, con tutto quello che questo significa (e anche in questo caso vanno i miei complimenti a chi ci lavora con turni a volte davvero massacranti). Tutti questi problemi resteranno identici con quello che ho sentito di questo inpubblicabile (ma perchè?) piano IRES, e anzi, investendo a Domo e dismettendo Verbania si intensificheranno, perchè il medico con CV medio scarso magari a Verbania ci viene perchè è bello e gli piace l'idea di vivere al lago, ma a Domo, come sappiamo bene già ora, non ci va manco morto. Il piano IRES poi ribalta la prossimità della rete, creando il disastro che spero non dovremo mai affrontare. Detto questo la soluzione ce l'avremmo sotto casa, con un università a Novara che sforna bravissimi medici/ricercatori che affollano i nosocomi di Novara, Vercelli, Alessandria, Borgomanero... e chiedono nuovi spazi dove lavorare... ma... ma mi fermo qui perchè la ragione per cui certe scelte non si fanno sono solo politiche e non mi va di entrarci... saluti!

Montani: su emendamento targhe estere per il VCO - 21 Aprile 2021 - 09:20

a me è successo
quando vivevo a zurigo, amici miei svizzeri hanno guidato la mia auto con targa italiana più volte, se fermati dalla polizia (e succedeva con regolarità) dichiaravano semplicemente di lavorare in università e che l'auto era di un loro collega italiano, mai nessuno ha avuto problemi. tanto per non farmi mancare nulla, dopo un anno, tempo massimo, per legge, per cambiare le targhe e prenderle svizzere, sono andato al comune del paesino sul lago di Zurigo dove vivevo, ed alla mia domanda di cambiare le targhe l'impiegato m'ha guardato sorpreso e poi m'ha sussurrato in un divertente italiano: ma dai, cambiare le targhe costa un sacco, se non pensi di vivere qui tutta la vita non serve! tanto hai la carta d'identità e la patente italiana, se ti fermano fai vedere quelle! nessuno andrà mai a controllare... sei italiano, possibile che queste cose debba spiegartele io? giuro! non credevo alle mie orecchie! ciao!

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 22:52

Manifestazione a Intra
Gentile Gianluca, Mi pare che i relatori che hanno partecipato alla nostra Manifestazione in difesa della Costituzione e della Libertà, abbiano offerto spunti importanti di riflessione. In particolare i due medici: il dottor Domenico Mastrangelo e il dottor Fabio Milani Il dott. Mastrangelo ha rilevato la scarsa attendibilità dei Tamponi (affermata anche da sentenze dei Tribunali di Vienna e Lisbona), e che il 98% dei positivi o non hanno avuto alcun sintomo o sono guariti. Ha dimostrato come l'obbligo vaccinale sia illegale per il mancato rispetto degli articoli 2, 13, 32 della Costituzione, del Codice di Norimberga, della Convenzione di OVIEDO, della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, della Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea ecc. Il Medico ha pure affermato, citando un libro di Peter Gotche "Medicine Letali e Crimine Organizzato" i discutibili comportamenti delle case farmaceutiche più attente al profitto che alla salute dei cittadini. Il dottor Fabio Milani è un medico di Famiglia di Bologna che ha curato a domicilio tutti i suoi pazienti di Covid e i pazienti di altri colleghi (il 90% del totale), guarendoli tutti non utilizzando "Tachipirina e vigile attesa" indicata dall'ente governativo AIFA ma terapie ben note e conosciute da anni a base di Idrossiclorochina, cortisone, eparina, antibiotici e vitamine A, C, D ecc. Perchè nessuno si scandalizza per il divieto di fare autopsie per capire le cause di tanti decessi? Perchè per un anno è stato consigliato un protocollo di cure oggi ritenuto sbagliato? Perchè nessuno ha ricevuto al Ministero della Salute i medici che guarivano a domicilio tuttii loro pazienti anche ultraottantenni? Di seguito il profilo del dott. Domenico Mastrangelo uno dei relatori. Il dottor Domenico Mastrangelo nasce a Foligno (PG) il 7 genna- io del 1955. Il 26 ottobre del 1979 si laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’università “G. D’Annunzio” di Chieti, con il massimo dei voti (110/110) e lode. Consegue la specializzazione il Ematologia presso la stessa università, e succescon quello utilizzato dasivamente si specializza in Oncologia presso l’università degli Studi di Modena. Frequenta 4 corsi in Farmacologia Clinica, a Londra, e lavora l come responsabile delle sperimentazioni cliniche, presso la ditta Sclavo S.p.A. di Siena. Nel 1991, lascia la Sclavo, per frequentare il Ludwig Institute for Can- cer Research, Montreal Branch, a Montreal e il Johns Hopkins Institute di Baltimora. Trascorre un intero anno al Wills Eye Hospital e alla Thomas Jefferson University di Philadelphia dove apprende le tecniche di biologia e genetica molecolare, applicate alla diagnosi dei tumori dell’occhio, con particolare riferimento al retinoblastoma e al melanoma uveale. Rientrato in Italia, crea un laboratorio per la diagnosi molecolare e la cura dei tumori dell’occhio ed entra in ruolo nel Dipartimentvanoo di Scienze Oftalmologiche. Nel frattempo partecipa a congressi nazionali ed internazionali e pubblica numerosi articoli scientifici e capitoli di libri in lingua italiana ed inglese Nel 2003 consegue il diploma di omeopata, presso la scuola “G. Garlasco di Firenze”, e nel2010 consegue la specializzazione in Oftal- mologia, presso l’università degli Studi di Siena Attualmente, è “senior scientist”, nel Dipartimento di Scienze Me- diche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’università di Siena. Ha al suo attivo oltre 120 pubblicazioni scientifiche e si occupa è ello studio degli effetti della Vitamina C ad alte dosi, per via envovenosa, nel trattamento del cancro e di altre condizioni patologiche. Ha pubblicato i seguenti libri: Il tradimento di Ippocrate (Edizioni Salus Infirmorum), Le falsità sull’AIDS (Edizioni Salus Infirmorum), Esami pre-e post vaccinali, per la valutazione della sicurezza.,Vaccinopoli..

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

Verbania in Azione su manifestazione a Pallanza - 27 Marzo 2021 - 20:31

Re: "obbedienza" alle leggi
Ciao sogni510 Sissignore. Studiata e approfondita anche all'università. I dpcm non sono fonti del diritto e non hanno forza di legge? Sono incostituzionali? Dovrebbe dirlo al precedente governo di pd 5 stelle e leu. La costituzione dice tante cose. Anche che l'Italia è unica ma è per le autonome. Quindi sostanzialmente federale. Eppure c'è stato, e in fondo non è cambiato molto, un governo centrale che asfalta le competenze regionali. Giusto o sbagliato? Dipende dal titolo v voluto dalla sinistra. E la costituzione? Boh? Io l'ho letta e studiata. Lei non si sa...

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 22:02

Re: Re: Re: Corso di lettura
Ciao robi guarda, sulle linee generali hai parzialmente ragione, le politiche di tutti gli ultimi 7-8 governi si sono basate su continui tagli alla sanità, sulla trasformazione delle USL in ASL (tranne dove i governi regionali hanno contrastato questa linea, e i risultati positivi si vedono), e sul pareggio di bilancio. Cose giustificate dal fatto che l'UE, mentre la Germania correva a copiare la sanità italiana anni 90, imponeva all'Italia di smembrare lo stesso sitema per logiche di risparmio, e dal fatto che le ruberie e gli sprechi erano immensi (e sono comunque continuati). Sul dettaglio però ho ragione io, se le politiche dei tamponi legate agli spostamenti stanno in mano al governo le azioni sul territorio stanno in mano alle regioni, e il Piemonte ha una università che, come in Veneto, ha sviluppato consumabili per qPCR a basso costo fatti in casa. In Veneto li hanno usati in Piemonte no, perchè? Scelta politica dato che il Dipartimento che li ha sviluppati vede un ordinario dichiaratamente di sinistra? A pensar male... ora siamo senza consumabili e riduciamo i tamponi ai soli sintomatici... (il Piemonte, non l'Italia). Le ASL dovevano essere organizzate a livello regionale per il tracciamento dell'app immuni. Il Piemonte, come altre regioni, non ha fatto nulla, ma altri, per esempio Trento o Bolzano, o il Lazio, hanno aperto call center e linkato questi alle ASL e al servizio di tamponi. Bastava farlo. Stessa cosa per il bado per infermieri (uscito qualche giorno fa), andava fatto a giugno, ma a giugno la regione aveva in mente altro: figurati che sono venuti anche da noi due volte, la prima (a maggio) ad offrirci (molti) fondi per sviluppare nel mio ente un servizio di tamponi (cosa impossibile da fare in 6 mesi in quanto servono spazi di un certo tipo che non c'erano e andavano fatti da zero) e quando io ho detto, assumete trenta quaranta biologi e infermieri che in tre settimane ve li formiamo a costo zero come tecnici biomolecolari e poi impiegateli nei centri già esistenti, risparmiando un bel po, e potenziando il tracciamento, ci hanno detto che non era una loro priorità. La seconda per dirci, in piena estate, se avevamo idee per fare ricerca nel nuovo centro di Venaria, che avevano pereparato per il covid e che essendo l'emergenza finita avrebbero voluto usarlo per altro... quando gli ho fatto notare che era allora il momento di fare tamponi, e che avrebbero dovuto mettersi sotto invece di pensare ad altro, non mi hanno più contattato. Sono piccoli esempi di quello che non è stato fatto. E' un disastro, e le colpe sono ben chiare, sia a livello locale (i trasporti comunali e provinciali andavano riorganizzati, magari recuperando i bus turistici, che sono pure in sofferenza), che regionale, che statale (e non dico nulla sulla tragedia burocratica dei fondi a chi sta soffrendo economicamente). E che altre nazioni abbiano fatto la stessa colpevole sottovalutazione non è una scusa... noi avevamo avuto i camion militari a spostare le bare, non gli slovacchi. Ultima cosa: i bandi per assumere medici: vai sul sito della regione a vedere cosa è stato bandito da maggio ad oggi, e cosa nell'ultima settimana o due. Non è che i soldi sono comparsi dal nulla... E vatti a vedere quanti medici si sono spostati nel privato (che si permette pure di dire: i covid ve li tenete, a noi mandateci gli oncologici che pagate meglio) o si sono prepensionati con quota cento. Sai quanti sono stati sostituiti? Vabbè, la smetto, perchè mi arrabbio. Cito un bravo virologo inglese: fatevi la vostra bolla, una cerchia di amici stretti, e frequentate solo loro, fino a che il vaccino sarà pronto e disponibile. Non è limitare la libertà, è scegliere, consapevolmente, di abbattere i rischi, per voi e per la società. Ho pure scritto "bravo virologo", finisco con una battuta: come ogni microbiologo che lavora con i batteri so benissimo che i virologi sono semplicemente microbiologi non abbastanza intelligenti per lavorare coi batteri :-) notte

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 02:23

Stop 5g
Buona sera, o buona notte, purtroppo è ora tarda, e dopo aver letto velocemente gli ultimi commenti, non me la sento di stare a fare lunghe spiegazioni o discussioni, anche perchè ho già usato oltre il mio limite questi " arnesi" che da quando siamo segregati e chiusi in casa, siamo obbligati a usare mille volte n più !! chissà come mai, e chissà con quale obiettivo !! Ho letto comunque prima che le cose in Europa si stanno muovendo, gli allarmi al 5g si stanno rinforzando. NON E' VERO che il 2, 3 4 G non facessero niente mentre ora il 5G farà qualcosa. Come diceva quell'uomo che tanto amate, sig. Stiner , laureato in filosofia all'università di Vienna, corsi di matematica letteratura e fisica. all'università era stato scelto come collaboratore dell'archivio di Goethe, del quale era grande studioso. La sorella di Nietzshe lo scelse per curare gli scritti inediti di Nietzsche, e tutto questo ancora prima di laurearsi.. E quant'altro. diceva comunque già più di 100 anni fà, che verrà un giorno in cui per l'uomo sarà impossibile vivere da uomo sulla terra! La scalata è stata quella della corrente elettrica, poi della radio, e poi dei radar, poi delle basse ed alte frequenze, ora all'IMPOSSIBILE 5G. Penso che se lo chiedi ad un bambino di 5° elementare, anche lui lo capisce, solo per intuizione !! E poi scusate, basta guardarci in giro, ospedali aumentati all'ennesima potenza, medicine all'inverosimile,patologie una nuova al secondo. Persone di 60 anni che riempiono i P.S. di tutto il mondo ogni mattina. La qualità di vita, pessima, triste , affaticata. I bambini sempre più malati, sempre più allergici, sempre più fragili. VITTIME VITTIME di questa tecnologia, e senza averlo scelto !!! Ci vuole la GIUSTA MISURA. Ma noi esseri sanzienti non siamo capaci di accontentarci. NO. Vogliamo l'era delle "Cose intelligenti", le machine che vanno da sole, le lavatrici che si spengono dall'ufficio, il frigorifero che compra la birra che ti piace. che bello, abbiamo scoperto l'acqua calda. "MA PER FAVORE " ecco, :-) ripeto questa stupida frase che vedo scritta ogni tanto nelle ultime notizie dell'Ansa, sopra i video che vengono considerati fack news. Odiosa, fatta apposta per entrare nel cervello di tutta quella povera gente che non sa più cosa fare. Oggi pensavo a mio padre, emigrato del sud, cantautore d passione, in una delle sue più belle canzoni, diceva: " ricordo che mangiavo pane e pere ". eeh caro papà, non sai cosa abbiamo perso ! Voi morivate spegnendovi su un letto , attorniati dai vostri cari , dopo anni e anni senza mai aver visto un'ospedale, preso una medicina, fatto una visita dal medico, risparmiandovi così giorni e giorni di una vita triste fatta di sofferenze fisiche che ti spengono la luce degli occhi appena ti svegli. E NON DITEMI che allora si moriva di colera di questo e di quello, perchè mi sembra di vedere che la solfa non è per niente CAMBIATA ! Dovevo andare a dormire, ed è tardi, ma credetemi ciò che non può funzionare, NON PUO' funzionare, vogliamo fare la strage del mondo intero ? Ad OGNUNO la sua responsabilità, quindi RISPETTATE coloro che la vedono diversamente da voi, perchè voi siete quelli che "attaccate" non quelli che semplicemente cercano di portare un'informazione. Se non siete d'accordo, che problema c'è ?? Meno rabbia, e più accoglienza. cosa vi stanno portando via, la cioccolata sotto i denti ? Gentilezza e rispetto, per ognuno di noi !! di nuovo Buona Notte

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 4 Aprile 2020 - 12:39

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso Con tutte queste "centinaia di scienziati" che ci sarebbero poi link una youtuber probabilmente laureata all'università della strada ? W la coerenza

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 22 Febbraio 2020 - 10:56

Il 5G spiegato da chi ci lavora
Volevo segnalare un articolo interessante https://noidiminerva.it/it/il-5g-spiegato-da-chi-ci-lavora/ dove a parlare sono il Prof. Vittorio degli Esposti (autore di oltre 120 articoli scientifici peer-reviewed nei settori dell’Elettromagnetismo Applicato, Propagazione Radio e Sistemi Wireless) e la Ricercatrice Marina Barbiroli (titolare del corso di “Compatibilità elettromagnetica” e specializzata in modelli di previsione di campo elettromagnetico, criteri di pianificazione per sistemi radio, e valutazione dei livelli di campo per il controllo dell’inquinamento elettromagnetico) dell’università di Bologna.

Conferenza sulle Foibe - 10 Febbraio 2020 - 17:10

LA STORIA NON E' DI DESTRA O DI SINISTRA
Il prof. Raoul Pupo, docente di Storia contemporanea all'università di Trieste e tra i massimi conoscitori dell'Esodo giuliano-dalmata e dei massacri delle foibe, dice: "C'è anche una ragione più generale, una ragion di Stato che è questa: la Jugoslavia era una pedina strategica fondamentale dell'Occidente e anche dell'Italia. Non la si poteva provocare. E sentir parlare di foibe e di esodo per Belgrado era una provocazione fascista. La Jugoslavia neutrale consentiva all'Italia di non essere sulla prima linea della Guerra Fredda. Il che significava che i carri armati sovietici stavano sul Danubio in Ungheria e non dalle parti di Gorizia". "La storiografia italiana s'è occupata d'altro. Da una parte la sinistra aveva imbarazzi evidenti con questo argomento. Dall'altra parte la cultura cattolica non era assolutamente nazionalista. Questi due elementi hanno pesato negativamente...E in più, la destra non ha mai avuto una storiografia". (cit https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-sciagura-nazionale-che-non-va-negata-rdquo-ndash-giorno-226511.htm) In pratica, la destra, supportata dagli Stati Uniti e la NATO che vedevamo con il fumo negli occhi il PCI, ha favorito il silenzio sulle Foibe! BASTA CON LE LETTURE DELLA STORIA CON GLI OCCHI DELLA DESTRA O DELLA SINISTRA, LA STORIA VA STUDIATA E CAPITA, NON INTERPRETATA (TANTO PIU' ATTRAVERSO IL PENSIERO ODIERNO)! LA STORIA NON E' DI DESTRA O DI SINISTRA, LA STORIA E' LA STORIA, PUNTO E BASTA!!!!!

Montani risponde al PD su sanità - 28 Novembre 2019 - 17:16

seconda parte...
ICARDI: se una persona non è preparata deve avere l’umiltà di non fare quella cosa. Arriva al Tecnoparco con una presentazioncina (per fortuna registrata dalla TV locale, sennò indisponibile ai poveri cittadini) ppt che è onestamente orrenda, umiliante per lui che la presenta e irritante per chi con più di tre neuroni deve assistere ad uno spettacolo così triste. A parte la qualità grafica del lavoro, che credo sia costata non più di 20 minuti di impaginazione, e che sarebbe stata triste in Bangladesh, la cosa peggiore è la qualità dei dati presentati, in gran parte incompleti e quando presenti limitati a valori unici, senza un minimo di valore matematico e statistico. E dire che ha a disposizione dati di vent’anni e aveva pure tre mesi di tempo… se un mio studente non dico di magistrale ma di triennale mi si presentasse con un lavoro del genere lo rispedirei al primo anno a rifarsi l’esame di statistica dove evidentemente dormiva! Il fatto è che nel panorama politico lui era quello “esperto”… pensate gli altri! Non può andare ad un incontro sulla sanità perché non ha la sicurezza di avere un videoproiettore :-) MARCHIONINI: non si può dire che non sia coerente, vuole l’ospedale unico, tra Fondotoce e Ornavasso, e tre presidi di territorio, uno per ogni centro principale, con una sorta di PS che fa riferimento al DEA centrale. Soluzione ragionevole, se l’ospedale unico fosse in grado di attirare quelle competenze e quel livello di qualità negli assunti che gli ospedali di Verbania e tanto meno di Domo riescono a garantire. La mia domanda è: perché l’ospedale unico dovrebbe attrarre medici più bravi? Che io sappia a Biella, situazione paragonabile, non è che succeda… Soprattutto a causa della competizione fortissima da parte delle strutture di pianura, Milano, Novara e Pavia in primis… Perlomeno agli incontri sul territorio ci va, e la netta maggioranza dei cittadini della provincia è schierata con lei, nuovo capopopolo… ALBERTELLA: Ha dimostrato di avere coraggio, oltre che di usare il cervello in modo indipendente dai vantaggi del momento. Sta su posizioni molto simili a Marchionini, fa notare con cattiveria le incongruenze di Montani &co (“abbiamo fatto sta scelta perché per fare l’ospedale nuovo ad Ornavasso ci volevano 15 anni…” mentre quello di Domo sorgerà dalle sabbie del Toce in una notte come se fossimo a Guangzhou…) e secondo me è furbissimo. Ora ha tutta la Lega contro, ma quando ci saranno le prossime elezioni secondo voi Salvini a chi offrirebbe la candidatura, a lui con suo seguito o quelli che ho citato sopra? CRISTINA: mitica! facciamo un centro oncologico di eccellenza! E chi ci viene? Forse non le hanno detto che a parte quelli già esistenti nel raggio di 100 km a breve ne avremo di nuovi alla Città della Salute di Novara, allo Human Technopole e per la parte articolazioni pure al nuovo Galeazzi di Rho… che dire? Romantica? Secondo me la cosa migliore sarebbe che il Verbano ed il Cusio si spostassero con l’ASL di Novara, avremo in ASL un nuovissimo centro hub, e due spoke con DEA a Borgo e a Verbania. Avremo reparti convenzionati con l’università con professori a volte di fama mondiale a fare i primari, e i migliori tirocinanti e specializzandi in reparto. Avremo pure accesso alle apparecchiature del Maggiore che verranno presto liberate… Domo resterebbe sede della sua piccola ASL di montagna, manterrebbe l’ospedalino, comunque giustificato dalla specificità, e pure la sede dell’ASL, così Pizzi potrà dire che ha fatto assumere altri 4 gatti. Però tutti noi avremo cure migliori, non peggiori come viene prospettato ora!

Seminari su integrazione europea - 23 Settembre 2019 - 07:47

Conosco
I relatori lo conosco quasi tutti avendo frequentato l'università di Milano. È comunque interessante anche se dal taglio sarà la solita tirata antisovranista.