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repubblica milano - nei post

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - 14 Novembre 2025 - 08:01

Torna sabato 15 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS per sensibilizzare la cittadinanza sul problema della povertà.

"Mela di AISM" - 2 Ottobre 2025 - 08:01

In occasione della Giornata del dono, venerdì 3, e nel fine settimana di sabato 4 e domenica 5 ottobre, torna 'La mela di Aism', l'evento di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi promosso da Aism-Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sotto l'Alto Patronato del Presidente della repubblica.

"Soffro l'attesa" - 1 Ottobre 2025 - 15:03

Giovedì 2 ottobre alle ore 16:30 verrà inaugurata, presso il cortile interno del Palazzo di Città di Domodossola, la mostra “Soffro l’attesa” sul giornalista partigiano Licinio Oddicini (Omegna 1919 - milano 1945), redattore di Liberazione, giornale della Giunta provvisoria di governo dell'Ossola.

Presentazione libro su Cini Boeri - 13 Settembre 2025 - 18:06

Domenica 14 settembre alle ore 14.30, presso la libreria Alpe Colle (Strada Luigi Cadorna, Verbania), si terrà la presentazione del libro Con assoluta autonomia. Cini Boeri di Cristina Moro, edito da Electa (2024).

"Le sculture dell’ozio” - 10 Settembre 2025 - 10:03

"Le sculture dell’ozio”, mostra di Angelo Micheli curata dalla Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle province di Novara e VCO in collaborazione con il Museo del Paesaggio di Verbania che ospiterà l’evento espositivo.

Il Parco Nazionale Val Grande su repubblica milano - 7 Luglio 2025 - 10:03

Il Parco Nazionale Val Grande è protagonista di un articolo pubblicato sul redazionale repubblica milano.

Festival dell’illustrazione Di-Se - 22 Aprile 2025 - 15:03

Torna la quinta edizione del Festival dell’illustrazione Di-Se x BlitzArt, da sabato 3 maggio a domenica 8 giugno a Domodossola.

Primavera/estate 2025 a Baveno - 20 Aprile 2025 - 15:03

La stagione turistico-culturale 2025 della Città di Baveno promette di essere ricca di eventi e iniziative per tutti i gusti e le età. Il sindaco Alessandro Monti insieme agli assessori Marco Sabatella ed Emanuele Vitale hanno presentato questa mattina le novità e le conferme degli appuntamenti che animeranno il territorio nei prossimi mesi.

"Ne valeva la pena" - 16 Aprile 2025 - 12:02

Nell’ambito dell’80° anniversario della Liberazione, giovedì 17 aprile, alle ore 17.00, la Casa della Resistenza di Verbania ospiterà la presentazione del libro Ne valeva la pena.

Scritture di Lago - 9 Aprile 2025 - 18:06

Scritture di Lago, il premio letterario dedicato alla letteratura di Lago organizzato dall’associazione “LarioIn” con il sostegno di “Tchou” presenta la sua sesta edizione.

Il Maggia tra le 25 scuole scelte dall'Università di milano-Bicocca - 30 Marzo 2025 - 10:03

L’Istituto “Erminio Maggia” di Stresa parteciperà alla conferenza “Cinque minuti per cambiare la scuola”, che si terrà il primo aprile presso l’Università di milano-Bicocca a milano.

Successo per Isole di Luce - 27 Gennaio 2025 - 12:05

La 2° edizione di *ISOLE DI LUCE* è giunta al termine, una fantastica avventura durata 2 mesi: luci, colori e tanta animazione sul Lago Maggiore grazie ai moltissimi ospiti e visitatori da Italia ed estero.

Il Rotary Pallanza Stresa riprese le attività - 15 Ottobre 2024 - 08:01

Lunedì 16 settembre, il Rotary Pallanza Stresa presso l’Hotel La Palma di Stresa, ha ripreso, dopo la pausa estiva, i nostri incontri Conviviali.

La Mela di AISM festeggia 30 anni - 4 Ottobre 2024 - 12:05

Due milioni di mele per la ricerca sulla sclerosi multipla e il sostegno ai servizi per le persone. Il 4 ottobre, Giornata del Dono, e il 5 e 6 ottobre in 5.000 piazze italiane.

Casa della Resistenza a Roma - 3 Ottobre 2024 - 18:06

Martedì 1° ottobre 2024 la Casa della Resistenza di Verbania ha preso parte a Roma, alla Camera dei deputati, alla presentazione della nuova edizione del libro Ne valeva la pena di Aldo Aniasi, dedicato alla storia della repubblica partigiana dell’Ossola.

Mostra Sandro Chia - 28 Settembre 2024 - 08:01

Lo spazio d’arte e enoteca LAGOBAVA Palazzo Pironi presenta “Sandro Chia - opere su carta”, una personale che rende omaggio al grande artista toscano, noto esponente della Transavanguardia, che sarà visitabile dal 28 settembre al 30 novembre 2024.

Al via Letteraltura 2024 - 24 Settembre 2024 - 08:01

Dal 25 al 30 settembre, con la sua diciottesima edizione, il Festival Lago Maggiore LetterAltura raggiunge la maggiore età, un traguardo che vuole celebrare con un programma maturo, radicato nel territorio e sempre più vicino all’affezionato pubblico di lettori.

Festival LagoMaggioreMusica - Quantum Clarinet Trio - 13 Agosto 2024 - 08:01

Fa di nuovo tappa a Lesa, in provincia di Novara, la trentesima edizione del Festival LagoMaggioreMusica, la manifestazione organizzata dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia sulle due sponde del Verbano fino al 24 agosto.

Festival LagoMaggioreMusica: Adrian Sax Quartet - 6 Agosto 2024 - 15:03

Fa tappa a Gavirate (in provincia di Varese) la XXX edizione del Festival LagoMaggioreMusica, la manifestazione organizzata dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia sulle due sponde del Verbano (e nei suoi dintorni) fino al prossimo 24 agosto: il Chiostro di Voltorre ospiterà, mercoledì 7 agosto, il concerto dell’Adrian Sax Quartet, che eseguirà musiche di Bach, Boario, Morricone, Nyman, Piazzolla e Girotto (ore 21, ingresso a offerta libera).

Sentieri e Pensieri: programma 2024 - 8 Luglio 2024 - 15:03

Torna dal 17 al 25 agosto Sentieri e Pensieri, il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta.
repubblica milano - nei commenti

Spaccio: fermata gang - 11 Marzo 2022 - 17:16

Re: Re: Evidentemente stranieri
Ciao SINISTRO Purtroppo per quelli come te è frutto delle statistiche. Basta guardare ad esempio la mappa di repubblica (non del secolo d'Italia) sulle gang milanesi. Oppure la popolazione carceraria. Oppure le statistiche sui furti in appartamento o sulle violenze sessuale. Non le faccio io neoconservatore o se preferisci fascista. Te l'ho detto. Vai a milano una, settimana di fila e poi mi dici. E cerca di svegliarti altrimenti ti riducono in poltiglia i tuoi amici stranieri!

Codacons su lettera Trenord - 8 Febbraio 2022 - 06:44

Re: Re: Allora..
Ciao SINISTRO Questo lo pensi tu. E infatti non sei un pendolare. Ti posso assicurare che le anime belle e progressiste come te criticano trenord perché la regione lombardia è governata dal centro destra. E non criticano trenitalia e rfi. Sempre per motivi ideologici. Conosco gente che ucciderebbe Fontana e gira con repubblica e manifesto in tasca. Io critico quello che non va. Infatti trenord non va nella parte di tre e va in quella di nord. E poi se il servizio sta peggiorando è per colpa dei lavativi sindacalizzati, ovviamente dei sindacati di base e Orsa vari che fanno sciopero per farsi il weekend lungo lasciando nella cioccolata milioni di persone. Per non parlare della sicurezza sui treni che dovrebbe essere gestita dalle forze dell'ordine e che invece non lo è grazie ad un ministro fantasma che permette violenze di gruppo in centro a milano simili alle "marocchinate" dei tempi di guerra. E io sarei ideologico? Se non stiamo in guardia vi tolgono pure le calze sporche... Caro mio..

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 20 Dicembre 2021 - 10:25

lega di qua, slega di la...
A mio avviso questa singolare levata di scudi è unicamente legata alla scelta di Gino Strada come nuova denominazione della scuola, non invece a difesa del Cadorna. Solo che Strada, ora che è trapassato, in certi ambienti lo si può attaccare al bar, ma farlo in modo pubblico è logicamente sconveniente. Il fatto che sia la Lega stessa (ed alleati vari) che a Verbania si inalbera per questa scelta a Nova Milanese ha cancellato Cadorna dalla toponomastica (sostituito da un generico caduti) meno di un mese fa, ed a milano aveva più volte fatto notare la sconvenienza del nome del generale appioppato alla stazione delle Nord... Tra l'altro gli argomenti usati dai leghisti lombardi sono gli stessi identici che vengono additati come "non storici" dai leghisti locali... mah... Io resto dell'idea che invece di dedicare scuole a soldati sia meglio dedicare caserme ad educatori... tra l'altro in Italia abbiamo avuto educatori di fama planetaria che hanno scritto la storia delle scienze dell'educazione... mentre di soldati... Lasciatemi concludere con due battute: va da se che quello che dice Filippo, di tenersi la scuola Cadorna ed dedicare a Gino Strada una via o una piazza sia impossibile: pensate a chi poi deve mettere nel navigatore "via gino strada..." chiaramente fa impazzire il navigatore! La seconda è pure un suggerimento al consigliere leghista che dice che cita Montanelli (!!!) per conoscere la storia di Cadorna... tenerissimo :-))) Magari può investore 20 euro, e senza stancarsi in volumi storiografici pesanti, si può informare con l'eccellente "Il Capo" dello storico Marco Mondini (Il Mulino, 2017) che è un libro leggibilissimo da tutti e forse forse, è un po più completo ed attendibile delle opinioni del buon Indro. PS: Robi, la storiografia ha riabilitato Cadorna nel senso che s'è passati dalla vulgata tardo fascista/ primi anni della repubblica che era un "farabutto terribile che aveva addirittura osato addossare tutte le colpe di Caporetto ai poveracci che non avrebbero combattuto con un dispaccio umiliante per la nazione", a quello "era un generale mediamente incapace, che come altri capi d'armata non aveva capito nulla della guerra moderna, e che appena ha avuto di fronte un nemico formidabile, i tedeschi, è crollato senza colpo ferire"... riabilitato in questo senso ok, non in altri... come cita bene da Gadda Alessandro Barbero (altra lettura piacevole) nel suo Caporetto: i tedeschi ci hanno seppellito a Caporetto perchè i loro generali sono meno "cavaciocchi" dei nostri... saluti

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 01:08

Comitato stop 5G VCO
Gentile sig. Rocco, Di seguito potrà leggere il profilo del dr livio Giuliani, con tutti gli incarichi ricoperti, la laurea in Matematica, qui ha ragione ma c'era un errore nel sito dove io mi ero informato, con 110 e lode. Quindi un uomo di notevole intelligenza. Ho scritto che era dirigente dell'Ispesl e ricercatore sui campi elettromagnetici e questo risulta ampiamente dal suo profilo. Dr. Giuliani earned his laurea cum laude in mathematics on 1974 and served as Assistant and Lecturer at the Institute of Mathematics, 1st University of Rome (1974). Dr. Giuliani has been conducting research on radioprotection for over 30 years. From 1975 to 1982, he worked at the Personnel Dosimetry Lab of ENPI (Italian Labour Ministry) whose film dosimetry method and film and TLD procedures were employed to monitor over 40.000 IR exposed workers in Italy. Since affiliating with ISPESL (a department within the Italian Health Ministry), his main professional interests have been worker protection against non-ionizing radiation and electrical and magnetic fields. Since 1988, he has monitored radiofrequency antennas and co-location facilities as well as high voltage power lines. He contributed to the adoption of the Italian government exposure guidelines (Decree 1998/381) and, in recognition of his contributions, he was named “father of the 6 V/m (0,1W/m2 ) RF/MW limit” by the national press (La repubblica, 20/1/2003, Corriere della Sera etc.) He provided the scientific rationale for the Italian framework of restriction that govern public EMF exposure which the Italian Government recommended that the EU Council adopt on October 1998, instead of the ICNIRP framework. The Italian Government recommendation to the EU was written according to the May 5, 1994 and March 10, 1999 EU Parli, ament Resolutions, and the precautionary principle was also applied as the basis for the EU EMF protection framework (EU Council Recommendation 1999/519, which did not include the Italian and EU Parliament suggestions, but refers to marginal issues). He was senior researcher (1996), Chief of research programs (1998) and has directed the Radiation and Ultrasounds Research Unit of ISPESL up to the present time. He is chief of the East Veneto and South Tirol Department of ISPESL (2000), where he has lead a large EMF research program, with the participation of scientific institutions like the Italian National Council of Researches (CNR, Bologna and Rome Labs), the Italian Nuclear Energy Committee (ENEA, Frascati), the National Institute for Nuclear Physics (INFN, milano University Section), the Cancer Researches Institute of the B. Ramazzini Foundation (Bologna) and others, concerning both fundamental and the phenomenological issues of the interaction between EMF and biological systems. He is a professor on contract to teach Bioelectromagnetics at the Higher School of Biochemestry of Camerino University, He has published several papers in international scientific magazines. He served on the World Health Organization’s Precautionary Principle Working Group and has made presentations at many international meetings. He is a cofounder of the International Commission For Electromanetic Safety and has served as its spokesman since this organization was founded in 2003. Disclaimer: Dr. Giuliani has signed the Benevento Resolution as an expression of his own opinion: his signature does NOT represent the official opinion of ISPESL

15 nuovi treni per il servizio regionale - 26 Febbraio 2018 - 22:17

Il pesce puzza dalla testa
Questa condanna si riferisce a soli 4 anni della sua presidenza, dove la cifra incriminata è di 600 mila euro, ma la sua presidenza è durata un 15 anni circa, quindi si presume abbia rubato molti più soldi, soldi sottratti alla manutenzione e gestione delle ferrovie http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/10/24/news/ferrovie_nord_truffa_peculato_condannato_ex_presidente_norberto_achille-179203315/

Incontro con il Ministro"Accordo di programma per la statale 34" - 5 Aprile 2017 - 15:52

Re: Re: MAH...
Ciao Hans Axel Von Fersen Come volevasi dimostrare, anche se per motivazioni diverse, sul versante opposto del lago: Svizzera, valichi chiusi di notte "contro i ladri italiani": la Farnesina convoca l'ambasciatore http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/04/04/news/svizzera_valichi_chiusi_italiani_criminalita_sicurezza-162198346/

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30

Re: realtà storiche
Caro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! Chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. Chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! Per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in Costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PCI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello Genova, ma anche del battello milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 08:39

realtà storiche
Il battello "Genova" fu mitragliato ed affondato da un aereo alleato, non vi erano a bordo militari e in quei giorni l'Italia era devastata dai bombardamenti inglesi ed americani che spesso non avevano nessuno scopo bellico ma solo di terrorizzare i civili. Qualcuno ricorda il bombardamento delle scuole elementari di Gorla, a milano, con oltre 300 bambini uccisi. Lo stesso avevano fatto i tedeschi terrorizzando l'Inghilterra nella prima parte della guerra e gli americani - sganciando le bombe atomiche su Hiroscima e Nagasaki (se dovevano "dimostrare" avrebbero potuto farlo anche su una zona non abitata...) - uccisero in pochi istanti centinaia di migliaia di persone. Qui non si tratta di giudicare ma di ricordare e il ricordo è (o dovrebbe essere) di tutti i paesi civili. Un doveroso ricordo per le vittime del "Genova" sarebbe quindi assolutamente corretto, ma il problema è che aprirebbe un ipotetico riesame di alcune vicende storiche che una "vulgata" ufficiale preferisce non affrontare mai e purtroppo le nuove generazioni di italiani non sono interessati alla propria storia anche perché spesso non è stata loro spiegata dai diversi punti di vista. Se qualcuno è interessato - per esempio - mi richieda via mail un mio saggio sulla nascita della repubblica dell'Ossola: l'ho illustrato in mezza Italia, ma dalle nostre parti l'ANPI e la Casa della Resistenza non hanno mai voluto farlo eppure non si offende nessuno ma si propongono tesi e documenti sui quali - dal punto di vista storico, come è per il battello Genova - sarebbe giusto dibattere almeno tra chi è interessato a queste vicende.

Una nota sulla questione Liberazione - 25 Aprile 2015 - 01:46

Io non ci sto!
Ancora una volta, molta gente parla senza conoscere la storia, conoscendone solo una parte o peggio commentando la storia con i ragionamenti, o faziosità, di oggi. Anche tra i commenti, c'è chi cade nell'inganno dell'equazione Resistenza=Comunismo...questa equazione è sbagliata!!! Nel mio commento precedente, ho citato Cadorna, ma sembra che nessuno si sia preso la briga di leggere i suoi cenni biografici. Basta lui, comandante in capo dei partigiani italiani, attraverso il CVL, per capire che la Resistenza non coinvolge solo l'ambiente di comunista. Il PCI diede un grande contributo, e fu abile nell'appropriarsi dei valori della resistenza. Ma pensate che nell'Ossola, durante i 40 giorni della repubblica Partigina dell'Ossola erano tutti comunisti? Oppure i 42 partigiani trucidati a Fondotoce (ma anche quelli di Trarego, Pogallo, Gravellona,...) erano tutti comunisti anche loro? Non è plausibile, anche perchè per la maggior parte di loro, cresciuti in epoca fascista e influenzati, nemmeno conoscevano il significato di fascismo. So che ognuno si terrà le proprie idee, ma la Resistenza è stata molto di più che una guerra tra fazioni, e lo dimostra il fatto che gli alleati lasciarono l'onore di liberare le grandi città del nord ai partigiani. La foto allegata è stata scattata a milano durante la sfilata del 5 maggio 1945, Sono ritratti i comandanti del Corpo Volontari della Libertà (legggasi partigiani), e sono, da sinistra: Enrico Mattei, Luigi Longo, Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri, Giovanni Battista Stucchi, Mario Argenton. Quanti comunisti ci sono?

Club Forza Silvio: "Sicurezza del Tribunale" - 11 Aprile 2015 - 09:42

Non esageriamo!
E' sempre bene adeguare i dispositivi di sicurezza e restare sempre all'erta però non ESAGERIAMO. La situazione non è così drammatica. Dall'inizio dell'Unità d'Italia non si sono mai avuti episodi così drammatici. Ricordo nei nostri tribunali ci sono stati processi drammatici e difficili di mafia, terrorismo e ricordo che nello stesso tribunale di milano si sono svolte le udienze di "mani Pulite" dove addirittura hanno fatto soccombere la cosiddetta Prima repubblica. cosa mai è successo? Il sistema non è così sfasciato da dover convocare un CSM straordinario e dove sentire il vittimistico grido dei giudici: "siamo soli!". Bisogna certo individuarne le falle e correggerle.

Zanotti, ex sindaco di Verbania, commenta le votazioni di ieri - 1 Giugno 2014 - 13:14

gigi ballista
nei film comici degli anni '80 c'era spesso un caratterista,tale Gigi Ballista. noi verbanesi,più modestamente,abbiamo Roberto il ballista,che per dare forza alle proprie strampalate tesi (rigorosamente liberiste,sia chiaro) si inventa di sana pianta le cose. tipo che con Pisapia milano sia diventata una specie di suq,nel quale la criminalità spadroneggia,a causa del lassismo buonista della giunta di sinistra. peccato però che il questore Luigi Savina la pensi diversamente,e suffraghi la cosa con dati (e non con balle) che dimostrano come TUTTI i reati a milano siano in deciso calo. http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/12/30/news/criminalit_a_milano_il_bilancio_2013_omicidi_in_calo_di_un_terzo_reati_-5_2_-74784626/ se non si hanno argomenti,che problema c'è...si inventano!! vai liberale,mitico!!!