dal lago maggiore al po
dal lago maggiore al po - nei post
Morissolo Vertikal 2025 - 18 Ottobre 2025 - 12:06Conto alla rovescia per il Morissolo Vertikal – Memorial Loredano. Domenica 19 ottobre, ore 10, start dalla spiaggia di Cannero Riviera per la vertical race che è diventata un riferimento per la corsa in salita Piemontese e non solo. |
Conclusa la 10 giorni della Coralità Italiana - 14 Ottobre 2025 - 10:03Si è chiuso con una appassionante, per la qualità delle esecuzioni e delle scelte musicali, edizione del Concorso polifonico del lago maggiore l’intenso periodo che ha fatto di Verbania per dieci giorni la Capitale della Coralità Italiana. |
Ballo Debuttanti lago maggiore 2025 - 8 Ottobre 2025 - 08:01Il Ballo Debuttanti lago maggiore torna il 9 novembre 2025 con molte novità. La manifestazione gode dei patrocini del Consiglio Regionale del Piemonte, del Distretto Turistico dei Laghi, della Provincia del VCO, del Comune di Verbania, del Comune di Cannobio. |
Baveno Book Sunday - 6 Settembre 2025 - 17:04Baveno Book Sunday: presentazioni di racconti e romanzi ispirati a vicende di vita degli scalpellini, di emigrazione delle maestranze del settore lapideo e non solo, di viaggi e cammini nelle nostre terre di pietra e d’acqua. |
Gialli&Vinili - 17 Luglio 2025 - 08:01alice Basso, Sandrone Dazieri, Jacopo De Michelis, Carlo Lucarelli, i “Delitti di lago”, Arianna Giannini Tomà saranno i protagonisti del festival Gialli&Vinili, dal 18 al 20 luglio, per la prima volta sul lungolago di Pallanza a Verbania per una tre giorni di storie e musica per l’organizzazione della Proloco di Verbania con il supporto del Comune di Verbania. |
Goletta dei Laghi: inquinamento da microplastiche - 8 Luglio 2025 - 15:03Inquinamento da microplastiche, sul lago d’Orta l’evento nazionale di Goletta dei Laghi con la presentazione dello studio realizzato da Arpa Piemonte ed ENEA insieme a Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta. |
dal lago maggiore al po: la tappa di Verbania al Vela Day - 30 Maggio 2025 - 12:37I cammini della rete LTER saranno ospiti al Circolo Velico Canottieri Intra in occasione della prima giornata del "Vela Day", sabato 31 maggio. |
“Il seggio del peccato” - 29 Maggio 2025 - 19:12“Il seggio del peccato”, presentazione del libro di Marco Travaglini il 30 maggio a Ghiffa ( ore 17,30 presso Il Brunitoio). |
Undicesima stagione di Lakescapes - 9 Aprile 2025 - 15:03Giunge all’undicesimo anno di vita Lakescapes - Teatro diffuso del lago maggiore, la rassegna culturale curata dalla compagnia di musica-teatro torinese Accademia dei Folli e promossa da otto comuni, di cui tre nuovi nel 2025: Colazza, Mergozzo e Sesto Calende si aggiungono infatti a Briga Novarese, Dormelletto, Lesa, Meina e Oleggio Castello. |
Ballo Debuttanti lago maggiore 2024 - 12 Novembre 2024 - 10:03Domenica 3 novembre 2024, presso il Regina Palace Hotel di Stresa, si è conclusa con successo la tredicesima edizione del Ballo Debuttanti lago maggiore. |
Maltempo: frana a Colloro ed evoluzione - 27 Ottobre 2024 - 12:05Nelle ultime 12 ore precipitazioni forti hanno interessato la fascia montana e pedemontana nordoccidentale della regione, dal Verbano fino alle valli di Lanzo. Di seguito la nota di ARPA Piemonte. |
Ballo Debuttanti lago maggiore 2024 - 12 Ottobre 2024 - 12:05Il Ballo Debuttanti lago maggiore torna il 3 novembre 2024 in una rinnovata veste. L’evento si svolgerà in due sedi: Verbania e Stresa. Presso Villa Giulia a Verbania si svolgerà la settimana preparatoria, ovvero tutte le attività propedeutiche all’evento mentre a Stresa presso il Regina Palace Hotel la serata del gran galà. |
"Gente di lago e di Fiume" - 11 Ottobre 2024 - 08:01Gente di lago e di fiume, 12-15 ottobre 2024. La 7ª edizione del festival culturale e gastronomico. Le novità di Pallanza e Baveno. |
al via Letteraltura 2024 - 24 Settembre 2024 - 08:01dal 25 al 30 settembre, con la sua diciottesima edizione, il Festival lago maggiore Letteraltura raggiunge la maggiore età, un traguardo che vuole celebrare con un programma maturo, radicato nel territorio e sempre più vicino all’affezionato pubblico di lettori. |
"Verbania Città dei Bambini" - 21 Settembre 2024 - 10:03Domenica 22 il Museo partecipa a "Verbania Città dei Bambini". |
Morissolo Vertikal - 19 Settembre 2024 - 12:05Conto alla rovescia per il Morissolo Vertikal – Memorial Loredano. Domenica 20 ottobre, ore 10, start dalla spiaggia di Cannero Riviera per una vertical race che orma è diventata un riferimento per la corsa in montagna Piemontese e non solo. |
“Zio Vanja” a Il maggiore - 6 Aprile 2024 - 13:01Arriva a Il maggiore di Verbania domenica 7 aprile alle 21, in collaborazione con Piemonte dal vivo, “Zio Vanja”, seconda tappa del “Progetto Čechov”, con la regia Leonardo Lidi, una produzione Teatro Stabile dell’Umbria, in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e con Spoleto Festival dei Due Mondi. |
"lago maggiore Danza" - 5 Marzo 2024 - 18:06L’Ecole de Danse organizza il XVII stage estivo "lago maggiore Danza", patrocinato dal Comune di Cannobio, Verbania e Borgomanero. |
Fondazione Circolo dei lettori a Verbania - 3 Marzo 2024 - 10:03Firmata la convenzione tra Città di Verbania e Fondazione Circolo dei lettori - La Fondazione va sul lago maggiore: apre a Verbania la nuova sede del Circolo. A partire dalla primavera prende casa a Intra a Palazzo Pretorio. |
Aree protette del Ticino e lago maggiore: nuovo Direttore - 8 Gennaio 2024 - 16:06L’ente di gestione delle aree protette del Ticino e lago maggiore informa che dal 02.01.2024 prenderà servizio quale Direttrice dell'Ente di gestione l'arch. Monica Perroni. |
dal lago maggiore al po - nei commenti
Soccorso Nautico: VVF VCO chiedono attenzione - 11 Luglio 2017 - 11:52paolinoCaro Paolino, per non entrare sempre nella polemica mi sono astenuto da fare ulteriori commenti un po più forti e pesanti, che per qualcuno potrebbero diventare indigesti. Detto questo, desidero solo aggiungere al comunicato dei sindacati dei VVF; quando alla fine degli anni 80 ho fondato la prima organizzazione ufficiale di soccorso in acqua formata da soli volontari, unica su tutto il lago maggiore (sia parte piemontese che parte lombarda), questa era in grado di effettuare operazioni di salvataggio h24, con qualunque tipologia di tempo e utilizzando imbarcazioni donateci solo da privati (tanto per far capire, dal maggio del 1987 al dicembre 1999, la realtà di cui parlo ha tratto in salvo e ha soccorso oltre 900 persone); mi chiedo, dov'erano quei VVF che tanto invocano una legge fascista per il coordinamento e la competenza del Soccorso nelle acque interne come fiumi, laghi e bacini artificiali? Solo qualche volta, di notte, mi era capitato di trovarli sul lago a cercare qualcuno che era dato per disperso, a bordo di un barchino rosso chiamato manta, senza luci e tutti rigorosamente vestiti con gli stessi abiti e stivali con i quali andavano a spegnere gli incendi, e per giunta, quando ci incrociavano, si incavolavano ancora per la paga con noi perchè dicevano che non eravamo titolati a fare quello che stavamo facendo, perchè loro erano lo Stato; ah, nonostante fossero tutti stipendiati statali, nessuno di loro aveva brevetto di salvataggio. D'altronde, visto chi li dirigeva e li dirige non è ci si può aspettare risposte e atteggiamenti diversi. Con questo, voglio chiarire di non aver nulla contro il Corpo dei Vigile del Fuoco anzi, grande apprezzamento per come svolgono il loro lavoro; solo che dovrebbero pensare più a curare i loro principali compiti istituzionali: incendi, catastrofi e quant'altro faccia parte della grande emergenza, dove sono pagati per svolgerli, non andare a creare dello scompiglio e malcontenti in altri campi (come ad esempio il soccorso alpino e il "soccorso in acqua"), dove la loro presenza, a volte, è solo un semplice apparire. |
Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 10:17...e tifo pure Roma......caro Lochness hai ragione, oltre che essere di sinistra ("ma dov'è la destra, ma dov'è la sinistra", forse nelle stelle in movimento (5)), "tifo" (nota le virgolette) pure Roma! Ma visto che strade non se ne possono costruire e il mercato del lavoro ticinese attirerà sempre più lavoratori dal VCO, con conseguente aumento delle auro in circolazione, altre soluzioni per soddisfare una parte, nota bene una parte non tutti, non ne vedo. Siccome sono un cittadino pensante, anche se di sinistra e "tifo" Roma, penso che questa iniziativa è una soluzione, per 150/180 persone, cioè tra le 150 e le 45 auto in meno. Ma come tutte le le novità fa fatica a partire, forse, e dico forse, un po' anche per "pigrizia" mentale da parte dei possibili fruitori. Non c'entra nulla con l'aliscafo, ma per dare un esempio di come noi cittadini, spesso, non usiamo a sufficienza la nostra testa, ricordo quello che successe nel 1991 quando si decise di chiudere al traffico piazza Ranzoni, peraltro solo attorno al palazzo dell'ex Comune di Intra; ci furono polemiche a non finire con cittadini e negozianti contrari. Ora abbiamo una delle piazze più fruibili, non dico più belle perché è un fattore soggettivo, del lago, nemmeno ci ricordiamo più di come era "brutta" e scomoda la piazza prima. possibile che non ci sono 180 (questa è la capienza ) frontalieri per cui potrebbe essere comodo l'aliscafo, con opportuno interscambio a Locarno? Se no, per vari motivi, prezzo incluso, allora chiudiamo subito il servizio, se sì procediamo organizzando meglio il servizio! Questo, non è in contrapposizione con altre iniziative, però ricordiamo che il car sharing già esiste (credo che siano pochissimi i frontalieri che viaggiano da soli), i minivan sono una soluzione, ma chi li paga? Comune? Regione? Privati? Mentre, per l'autobus esistono gli stessi problemi dell'aliscafo, più il tempo (maggiore) di viaggio, praticabilità della strada,... Saluti Maurilio P.S. Centro, destra, sinistra e Movimento 5 Stelle, così come Juve, Milan, Inter, Roma e tutte le altre, non centrano nulla in questa discussione. O si argomenta, e magari non si è d'accordo, l'intervento è un conto, altrimenti lasciamo perdere, grazie!!! |
Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 14 Agosto 2014 - 08:35Famo un po' di contiQualsiasi azienda seria, prima di lanciare un nuovo prodotto, fa una ricerca di mercato. La fa la Barilla, la deve fare il comune. La domanda è semplice: “Quanti sono gli utenti interessati al servizio?”. Come si fa? Si contatta i vari frontalieri e si pone il quesito. Non si ha l'elenco? Ci si mette a Piaggio Valmara e si fermano gli automobilisti. Qualcuno ha scritto che ci sono state richieste di istituire il servizio. Ok, ma quanti? 4, 5? Forse 10? Quanti poi di questi sono disponibili a passare dal mezzo privato al mezzo pubblico? Tra il dire e il fare... 2 conti Verbania – Locarno con l'auto sono 50 minuti (fonte Waze) Intra – Locarno (via acqua) quanto? allora prevediamo una fermata a Ghiffa? Sosta obbligatoria per la dogana a Cannobio, sosta obbligatoria non so dove per la dogana Svizzera (Brissago?), non facciamo una fermata ad Ascona? Eccoci a Locarno 1 h. Bene, qualcuno penserà solo 10 minuti in più. Non è così. Innanzitutto per prendere il battello a Intra devo anche arrivare all'imbarcadero, consideriamo 20 minuti di media tra chi abita in corso Mameli e chi abita a Pallanza (poi deve parcheggiare, poi deve fare il pezzo a piedi e poi ci sono 5 minuti di margine di sicurezza)? Siamo ad 1,20h per arrivare a Locarno e quando sono all'imbarcatoio ops imbarcadero di Locarno come ci arrivo al lavoro? Media tra caso migliore 10 minuti a piedi e caso peggiore dovendo prendere un mezzo. allora 15 minuti di attesa e 15 minuti di mezzo poi altri 5 minuti a piedi, concludiamo Verbania dalla propria abitazione a Locarno luogo di lavoro 1h e 45 minuti se tutto fila liscio. Ma poi l'orario coincide con le esigenze? Ipotesi, partenza battello ore 6, arrivo al lavoro 7,25, orario inizio inizio lavoro 7,15 non va bene, vado in auto. Ipotesi, orario lavoro 7 e 45 OK va bene ma mi vale la pena uscire da casa alle 5:40 per iniziare a lavorare alle 7:45?? Diciamo che mi va bene, avrò poi una combinazione di orari (orario di fine lavoro, orario del mezzo pubblico per arrivare all'imbarcadero e orario del battello) che si sposano alle mie esigenze?? Dubito. Qualcuno ha scritto ma “quelli che vanno a Milano poi usano i mezzi pubblici”. C'è un po' di differenza, innanzitutto si va in treno per motivi di costi e di tempo. Il treno, non subendo la lotteria del traffico è abbastanza preciso. E poi dalla stazione ho centinaia di combinazioni mezzi pubblici che mi portano ovunque. A Milano è impossibile parcheggiare senza rischiare multe o lasciare mezzo stipendio nei parcheggi. Un conto è poi guidare un'ora per andare a Locarno, un altro è 2 ore per andare a Milano. Qualcuno ha scritto che sul lago di Como lo fanno già. Anche sul lago maggiore lo fanno già, Intra-Laveno. Un traghetto ogni 20 minuti. Le altre tratte non le fanno perché non c'è utenza. Ora parliamo di costi. Intra-Locarno costa 18 euro (potrei sbagliarmi...), allora usiamo la buona regola che l'abbonamento mensile costa 15 volte il biglietto singolo eccoci a 250 euro! Consideriamo poi il maggiore onere visto che il battello torna a Intra vuoto e poi il pomeriggio va vuoto e quindi per fare 2 tratte se ne devono fare 4? Diciamo 300 euro di abbonamento? poi abbiamo l'abbonamento dei mezzi in Svizzera che costa almeno il triplo rispetto all'Italia. Ora iniziamo a contare chi lascia l'auto a casa e prende il battello, 3? 4? 5? o pochi di più. Qualcuno ha fatto notare che c'era già questo servizio negli anni '70 e poi è stato soppresso. Ci sarà stato un motivo?? |
